A2 Credem Banca: Lagonegro supera Brescia 3-1
2. giornata di ritorno – A2 Credem BancaCave del Sole Geomedical Lagonegro – Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-1 (25-22, 25-23, 14-25, 25-23)Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Salsi 1, Marretta 15, Spadavecchia 7, Scuffia 11, Mazzone 12, Maccarone 4, Russo (L), Tiurin 5, Molinari 1, Vedovotto (L), Bellucci 0. N.E. All. Tubertini.Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 8, Candeli 16, Bisi 20, Cisolla 11, Esposito 11, Crosatti (L), Franzoni (L), Cogliati 1, Tasholli 1, Bergoli 0. N.E. Tonoli, Orlando Boscardini. All. Zambonardi.ARBITRI: Morgillo, Talento.NOTE – durata set: 26′, 29′, 22′, 29′; tot: 106′.
LAGONEGRO – Trova la vittoria finalmente ed esordisce nel 2021 con 3 punti d’ora la Cave del Sole Geomedical Lagonegro che vince contro una bestia nera, il Brescia. Contro la formazione di mister Zambonbardi Lagonegro ha infatti vinto solo una volta, due anni fa. Primi due set precisi per i lagonegresi poi subiscono il ritorno di Brescia che risale nelle percentuali di attacco e vince il terzo. Poi nel quarto set nonostante l’avvio ottimale degli ospiti, 5-10, Marretta e compagni recuperano e si riportano in avanti 14-12 e 17-13, poi ancora una parità 21-21 ma nel finale la lucidità dei biancorossi premia.
SESTETTI – Tubertini sceglie la diagonale composta da Salsi e Scuffia, Marretta e Mazzone schiacciatori, Spadavecchia – Maccarone al centro, la new entry Vedovotto come libero vista l’indisponibilità di Santucci. Zambonardi risponde con la diagonale Tiberti – Galliani, Bisi e Cisolla schiacciatori, centrali Esposito Candeli, libero Franzoni.
LA PARTITA – Primi punti mandati in rete da entrambe le formazioni, poi il primo punto lo mette a terra Scuffia al 3-2. Sono gli ospiti però a ritrovare gioco e farsi strada nel conto del set con Capitan Cisolla 5-8. Tubertini è costretto a fermare il gioco. Al rientro Bisi e Cisolla sprecano mandando out e con un fallo del Brescia si ripristina parità sull’8-8. Errore da parte del bresciano Galliani e con l’ace di Scuffia i padroni di casa scappano a +3. (13-10). Zambonardi richiama i suoi. Al rientro è il veterano Cisolla a far mantenere la calma e insieme al compagno Bisi ripristinano nuovamente la parità sul 14-14. Si procede punto a punto, ma nel finale sono i lagonegresi a condurre con Maretta e Salsi che mettono in difficoltà la difesa avversaria è 22-19. La Cave del Sole Geomedical così nel finale porta a casa il set con precisione.Si riparte con campi palla tra le due squadre fino al 7 pari. Scuffia con diagonale stretta allunga a +2 (10-8). Zambonardi chiama i suoi per far schiarire le idee. Ma al rientro su taraflex, Mazzone prima in diagonale e dopo con uno straordinario recupero di Maretta mette a terra punti decisivi per la Cave del Sole: 14-12. I lucani gestiscono le due lunghezze di vantaggio fino al 18-16. Arriva l’ace di Cisolla e il coach Tubertini suona il tempo. La percentuale d’attacco per i padroni di casa si alza dal 36% del primo set al 50% nel secondo. Il gioco riprende punto a punto, sul 22 pari Tubertini mischia la carte, Bellucci entra per Salsi e Molinari sostituisce Maccarone. Nel finale Maretta si oppone a Bisi ed è sempre il bianco rosso Marretta a siglare gli ultimi due punti a chiusura del set.Il terzo set si apre con un allungo di Brescia 2-5. Tra le file lucane entra il russo Tiurin, ma sono sempre gli ospiti a condurre il gioco. (5-10). Salsi cede il posto a Bellucci. La formazione ospite non vuole cedere il gioco ai lucani e si oppone a tutti i tentativi di attacco. Tubertini è costretto a richiamare i suoi e al rientro Cave del Sole Geomedical, prova a recuperare le sei lunghezze di svantaggio, ma nel finale lo svantaggio è importante e i bresciani se lo aggiudicano.Tubertini per il 4 set decide di lasciare in campo Tiurin. Nella prime battute la scelta è vincente perché il russo con la sua potente diagonale ferisce l’attacco dei suoi avversari. Con un ace di Mazzone si registra la parità (4-4). I bresciani oppongono a muro Tiurin e compagni e macinano gioco con un + 5 (5-10). I lucani sono abili a reagire con Spadavecchia che alza una saracinesca a muro e Marretta che è esperto a rintracciare le mani del muro opposto. Recuperano tutte le lunghezze i lagonegresi ripristinando prima la parità e subito dopo un vantaggio di +2 con muro di Molinari e parallela di Turin, 14-12. Zambonardi suona il tempo. Al rientro sul tappeto di gioco, sono gli uomini di Tubertini a far spettacolo seppur con un pubblico virtuale. Spadavecchia dagli 8 mette subito a segno, e un soffice pallonetto di Mazzone è + 4 (17-13). Piccole imprecisioni di Igor permettono a Brescia di dimezzare. Si ripristina la parità sul 18mo. Entra Bellucci per Molinari. Nel finale è un cardiopalma sul 21 pari, Tubertini ferma il gioco. Al rientro è il siciliano Marretta a mettere a terra due punti, è Mazzone a comunicare ai suoi ospiti il game over. LEGGI TUTTO