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    Conegliano, Garbellotto guarda alla Coppa Italia: “Chieri avversario ostico, giochiamocela fino alla fine”

    Si è tenuta ieri la prima conferenza stampa di presentazione delle Finali di Coppa Italia Frecciarossa, che si disputeranno al PalaTrieste il 17 e 18 febbraio e che vedrà impegnate Prosecco DOC Imoco Conegliano, Reale Mutua Fenera Chieri ’76, Savino Del Bene Scandicci e Allianz Vero Volley Milano.

    “Tutte compagini di assoluto livello – le parole di Piero Garbellotto, presidente della Prosecco DOC Imoco Conegliano, sentito da Francesco Maria Cernetti per Il Gazzettino Treviso a margine della conferenza – , sono molto felice che ci sia Chieri, pur essendo dispiaciuto dell’assenza di Novara, con cui abbiamo dato vita a grandi duelli. Chieri in questi anni ci ha messo spesso in difficoltà. Quest’anno poi in entrambe le sfide di campionato abbiamo avuto la meglio solo al quinto set. Dovremo affrontare questa avventura con prudenza e rispetto dell’avversario, ma il nostro obiettivo resta sempre lo stesso: giocarsela fino alla fine contro chiunque, poi vedremo cosa succederà“.

    Intervenuta anche la capitana, Joanna Wolosz: “Siamo molto contente di aver conquistato l’accesso alla semifinale di Coppa Italia, era quello che volevamo. Siamo cariche ma penso che sarà una Final Four di altissimo livello­. Chieri ultimamente sta giocando davvero una bella pallavolo, speriamo di giocare al massimo per raggiungere la finale, nostro obiettivo”.

    (fonte: Il Gazzettino Treviso) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, allarme retrocessione. Enweonwu: “Serve più coraggio, sono fiduciosa sulla nostra salvezza”

    E’ allarme retrocessione in casa Honda Olivero S. Bernardo Cuneo: la pesante sconfitta nello scontro diretto con Casalmaggiore ha relegato le ragazze di coach Bellano al penultimo posto, in piena zona rossa.

    “Contro Casalmaggiore – commenta il presidente Patrizio Bianco, intervistato da Paolo Costa per La Stampa Cuneo – è mancato principalmente il coraggio di attaccare e mettere a terra i palloni come nella prima parte della stagione. Siamo anche calati nel fondamentale del servizio: è scattato l’allarme e dovremo uscirne, sempre con coach Bellano alla guida”.

    “In questo momento – ammette – stiamo cercando qualche giocatrice di profilo alto, ma è difficile. In seguito all’infortunio di Anna Adelusi, possiamo ingaggiare una giocatrice extraeuropea: stiamo “setacciando”, dall’America alla Cina, ma ad ora non abbiamo trovato quella o quelle atlete adatte per rinforzare una squadra che è molto al di sotto rispetto alle aspettative di questa fase di campionato”.

    “Sappiamo bene che non raccogliamo quello che produciamo – concorda Terry Enweonwu, intervistata da Piero Giannico per Tuttosport – . A cominciare dalla prossima sfida contro Novara dobbiamo tornare a muovere la classifica”.

    “Con coach Bellano stiamo lavorando sugli aspetti mentali e su quelli tecnici. Soprattutto sul perché in allenamento abbiamo dei buoni riscontri e in partita no. Probabilmente dobbiamo avere più coraggio in determinati momenti della partita ad attaccare con più convinzione” e aggiunge: “Ognuna di noi, nei rispettivi ruoli dà sempre il massimo e sono fiduciosa sulla nostra salvezza soprattutto perché siamo una squadra competitiva e, a livello individuale, non siamo inferiori a nessuno”.

    (fonte: La Stampa Cuneo, Tuttosport) LEGGI TUTTO

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    Andrea Pistola: “Grande rammarico per non aver dimostrato alcuna capacità di reazione”

    La Megabox Ondulati del Savio esce sconfitta dal PalaFenera di Chieri contro la lanciatissima squadra di casa: la Reale Mutua, sulle ali dell’entusiasmo delle ultime vittorie, ha saputo scoraggiare sin dall’inizio le velleità di della troppo timida formazione biancoverde, mai veramente in partita lungo tutti i tre set. Intanto, Pinerolo è riuscita ad espugnare Busto Arsizio solo al tie-break, rimontando da 0-2, mentre il Bisonte è stato sconfitto in quattro set a Roma. Ora Pinerolo è di nuovo sesta da sola a +2 su Megabox e Bisonte, ma Roma è tornata minacciosamente a sole due lunghezze dalle tigri: la lotta per la qualificazione ai play-off è tornata caldissima.

    Andrea Pistola spiega: “La partita era difficile, avevamo di fronte una squadra forte e in grande forma, reduce dall’impresa di Novara in Coppa Italia, che ci ha creato grandi difficoltà in ricezione. Detto questo, quello per cui ho grande rammarico è che non abbiamo dimostrato alcuna capacità di reazione, dimostrando troppa arrendevolezza, pur davanti ad un grande avversario. Ancora una volta la squadra non è riuscita a fare il salto di qualità a livello di personalità. Torneremo a lavorare sui noi stesse durante la settimana: in partite come quella di ieri bisogna gettare in campo tutto il coraggio di cui si è capaci”.

    Una sintesi della partita con Chieri sarà trasmessa martedì 30 gennaio alle 22 su Tvrs (canale 13 del Digitale terrestre). Nel prossimo incontro, sabato 3 febbraio, la Megabox ospiterà la UYBA Busto Arsizio alle 20.30 al PalaMegabox. La partita sarà trasmessa in diretta da RaiSport.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento sconfitta da tre punti anche da una Novara decimata dall’influenza

    All’Itas Trentino non bastano tre set giocati a buon livello, alla pari con una squadra di vertice come l’Igor Gorgonzola Novara, per riuscire a strappare punti e muovere la classifica. Alla ilT quotidiano Arena le piemontesi si impongono in quattro parziali trovando nelle fasi cruciali del terzo e del quarto set le soluzioni giuste per respingere i tentativi di Trento di rimanere in partita: ottima la regia di Bosio, premiata come mvp della sfida, che si è aggrappata nelle situazioni più complicate ad Akimova (27 punti con il 50% a rete) per scardinare l’attento sistema muro-difesa gialloblù.

    Tra le fila trentina da rimarcare la prestazione molto continua e convincente in posto 2 di Carly DeHoog: per l’americana dell’Itas Trentino ben 25 palloni stampati a terra con il 48% in attacco, oltre a 2 muri e un ace, ma in prima linea hanno offerto un contributo importante anche Acosta (9 punti con il 35% e 3 muri) e Shcherban (11 punti con il 43% di positività).

    Sestetti – Mazzanti, privo di Gates e con Zago a referto come secondo libero, si affida a Guiducci in regia, DeHoog opposto, Acosta e Michieletto in posto 4, Moretto e Olivotto al centro e Mistretta libero. Lorenzo Bernardi, tecnico di Novara, deve rinunciare alle influenzate Danesi, Denardi e Bosetti e risponde con Bosio al palleggio, Akimova opposto, Szakmary e Buijs laterali, Bonifacio e Chirichella al centro e Fersino libero.

    1° Set – Sono Szakmary ma soprattutto Akimova a fare la differenza in attacco in avvio di match, con il sistema muro-difesa di casa che fatica a contenere l’opposta russa di Novara e Mazzanti costretto a ricorrere a due time out ravvicinati (2-6 e 4-10) per provare a riordinare le idee nella metà campo gialloblù. Gli ingressi di Marconato prima e Shcherban poi non mutano l’andamento del set (7-15), con l’Igor Gorgonzola che punge al servizio con l’ottima Akimova (ace del 9-19). Nel finale entrano anche Passaro e Angelina ma le piemontesi chiudono rapidamente i conti con lo spunto di Bonifacio (12-25).

    2° Set – La reazione dell’Itas Trentino giunge in avvio di secondo set, quando DeHoog prende per mano la squadra iniziando a mettere palla a terra con estrema regolarità (6-1). Olivotto a muro e Michieletto da posto 4 mantengono inalterato il vantaggio (12-6), l’Igor risponde con la solita Akimova, giungendo fino al -1 quando Chirichella sbarra la strada a Shcherban (16-15). L’errore di Michieletto vale la nuova parità (18-18) ma Trento trova le energie per ripartire, lavorando molto bene a muro e in difesa. Gli errori ravvicinati di Akimova e Buijs spianano la strada all’Itas (21-18), che si esalta con gli stampi di DeHoog e Acosta e si prende con merito la frazione con gli spunti conclusivi di Shcherban (25-21).

    3° Set – Ottima Itas Trentino anche nella prima parte del terzo parziale con due guizzi di Guiducci (muro e ace) che spingono le padrone di casa sull’8-5. Trento rimane avanti fino al 13-12 quando il sestetto di Mazzanti accusa un lungo black out sul turno al servizio di Szakmary (13-17). Ancora Guiducci al servizio e DeHoog a muro rispondono alle piemontesi (17-19), ma sul più bello tre errori consecutivi in attacco delle attaccanti di palla alta gialloblù lanciano l’Igor Gorgonzola verso il 21-25.

    4° Set – Grande equilibrio anche nella fase iniziale del quarto set con l’Itas che rimane avanti fino all’8-7 firmato a muro da un’attenta Olivotto. Un errore di Acosta e due attacchi di Akimova spingono l’Igor Gorgonzola sul 14-19, Mazzanti si gioca le carte Michieletto e Marconato e con DeHoog al servizio (ace del 16-19) le gialloblù provano a mantenersi nella scia delle piemontesi. Nel finale, però, sono Akimova e Buijs ad esaltarsi in attacco (19-24), Trento sogna una nuova rimonta giungendo fino al -2 con il gran muro di Acosta sulla parallela di Akimova (22-24) ma la veloce di Bonifacio consegna i tre punti a Novara (22-25).

    Itas Trentino – Igor Gorgonzola Novara 1-3 (12-25 25-21 21-25 22-25)Itas Trentino: Moretto 1, Dehoog 25, Acosta Alvarado 9, Olivotto 7, Guiducci 3, Michieletto 3, Mistretta (L), Shcherban 11, Angelina, Marconato, Passaro. Non entrate: Parlangeli, Stocco, Zago (L). All. Mazzanti.Igor Gorgonzola Novara: Buijs 12, Bonifacio 8, Akimova 26, Szakmary 11, Chirichella 8, Bosio 2, Fersino (L), Kapralova, Guidi, Bartolucci. All. Bernardi.ARBITRI: Pozzato, Mesiano.NOTE – Spettatori: 854, Durata set: 21′, 28′, 24′, 27′; Tot: 100′. MVP: Bosio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scognamillo dopo il KO con Casalmaggiore: “Manca concentrazione nei momenti chiave”

    La Honda Olivero S.Bernardo Cuneo inciampa nello scontro diretto con la Trasportipesanti Casalmaggiore cedendo per 3 a 1 senza portare punti in classifica. Le gatte dopo questa sconfitta si fanno superare proprio dal Casalmaggiore e scendono in zona retrocessione.

    Serena Scognamillo (Honda Olivero S.Bernardo Cuneo): “Gran dispiacere soprattutto perchè non riusciamo a trovare la concentrazione nei momenti  importanti del set. C’è qualcosa che manca in questo momento e dobbiamo trovare la quadra per andare avanti. Spesso siamo in vantaggio, ma non riusciamo a dare continuità al gioco. Dobbiamo portare punti a casa e quindi dobbiamo lavorare tanto su questo. La volontà di lavorare e di far bene, come anche la squadra, ci sono”.

    Malwina Smarzek (Trasportipesanti Casalmaggiore): “Sono davvero felice per me e per la mia squadra. Serviva vincere per la classifica ma anche per noi. Noi sappiamo che non siamo la squadra che dice la classifica, ma sappiamo anche che dobbiamo entrare in campo e fare di tutto per portare a casa i risultati che servono”. 

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Va a Casalmaggiore lo scontro diretto salvezza contro Cuneo

    Doveva essere una vittoria e lo è stato, dovevano essere tre punti e quelli sono arrivati. La Trasportipesanti Casalmaggiore esce vittoriosa per 3-1 dal Palazzo dello Sport di Cuneo con una bella prestazione sia in attacco che in difesa ma soprattutto con grinta e caparbietà.

    Oltre ai tre punti arriva anche il sorpasso in classifica delle rosa proprio sulle piemontesi che riporta fuori Casalmaggiore della zona rossa.

    Partita maiuscola di Smarzek in attacco con 27, top scorer del match ed Mvp, e in difesa di De Bortoli oltre ad un 73% di ricezione positiva.

    1° set. Lohuis apre il match con una fast, Hall in primo tempo pareggia i conti, 1-1. Cuneo spinge e si porta avanti 5-2, la battuta di Enweonwu è out, 3-5, Smarzek poi accorcia dopo un super salvataggio di De Bortoli, 4-5. L’opposta polacca slega il braccio e in diagonale pareggia i conti, 5-5. Bella parallela di Smarzek, 6-6, Manfredini poi mette in difficoltà la difesa con la sua battuta e fa 7-6 Vbc. Cuneo ritorna in vantaggio e prova a correre ma Lohuis interrompe, 8-10. Lohuis mette il pallone morbido a terra, 9-11. Lee spara sul muro e buca le mani, 11-13. Haak ci prova due volte ma Smarzek prima tocca e poi alza la saracinesca, 12-13. Smarzek trova il tocco del muro e si pareggiano i conti, 13-13. Lee trova un ace e fa 15-15. Lee porta avanti le rosa con una pipe ma da sottolineare la difesa di Casalmaggiore con De Bortoli e Hancock in grande spolvero, 16-15, l’errore piemontese poi regala il 17-15, time out per coach Bellano. Smarzek picchia e in diagonale fa 19-15. Smarzek is on fire, altra botta altro punto, 20-17. Magistrale mani out di Capitan Perinelli che fa 21-18. Tanase cerca le mani del muro ma non le trova, 22-19 Vbc. Bomba a tutto braccio di Lee, Ferrario non contiene 23-20 Vbc time out Cuneo. Lee attacca un pallone difficile, Tanase non trattiene, 24-21, palla set. L’attacco di Enwewonwu è out, 25-21. Top Scorer: Enewonwu e Hall 4, Smarzek 7

    2° set. Lohuis mette le manone sull’attacco di Enweonwu, moster block dopo una bella azione, 1-0, la battuta a rete di Perinelli pareggia i conti 1-1, Tanase poi manda a rete il suo attacco, 2-1 Vbc. Tanase non trova le mani del muro casalasco, 3-3. Smarzek piazza la sua parallela, 4-4. Smarzek, dopo due ace di Cuneo, prende le sue per mano e interrompe, 5-7. E’ ancora Smarzek ad essere la vera soluzione d’attacco di Casalmaggiore, 6-8. Smarzek prima pesta la riga di campo poi si fa perdonare, 7-9. Hancock di seconda mette la palla sulla riga dei tre metri avversaria, 8-10, mani out poi della straripante Smarzek, 9-10. Lee spara a tutto braccio ma Ferrario, ben posizionata, non può nulla, 11-13, Smarzek poi, imbeccata da De Bortoli, accorcia nuovamente 12-13. Perinelli riporta a meno uno le sue, attacco e 13-14, l’ace di Manfredini poi pareggia 14-14. Manfredini trova un altro ace e fa 15-14, rosa in vantaggio, il muro piemontese però pareggia, bella partita. Ancora Smarzek e ancora punto, diagonale e 16-16. Super pipe di Lee che non perdona, 17-16 Vbc time out Cuneo. Perinelli spara a tutta, parallela e 18-17, la capitana rosa poi sigla l’ace del 19-17. Lee riceve, triangola con Hancock e spara un missile, 20-18, l’invasione di Kubic poi è preziosa, 21-18, time out per coach Bellano. Enweonwu trova l’ace del 20-21, time out per coach Pintus. Perinelli imbecca bene Lee che trova la riga di fondo, 22-20, Lee poi salva con un piede e, dopo l’alzata di Hancock, finalizza 23-20. Smarzek trova la palla del set, tocco out del muro, 24-20, ma la battuta out di Hancock annulla. Smarzek chiude 25-22. Top scorer: Sylves 6, Smarzek 10

    3° set. La battuta di Lee finisce fuori di un nonnulla, 1-0 Cuneo, ma la battuta di Haak fa la stessa fine di quella di Casalmaggiore, 1-1. Casalmaggiore trova il 2-2 con Smarzek, arriva poi l’ace di Hancock, 3-2. Enweonwu fa 8-4, coach Pintus deve chiamare time out. Si torna in campo e la sentenza Smarzek non si smentisce, 5-8. Ancora Smarzek, braccio armato di Casalmaggiore, mani out e 6-9. L’opposta polacca è praticamente senza soluzione di continuità, pipe dalla seconda linea e 7-10. C’è l’ace di Lohuis che beffa Stigrot e fa 9-12, Haak poi manda out, 10-12 e il murone di Simone Lee su Enweonwu chiude il break, 11-12. Lee, in seconda battuta, trova la traiettoria giusta per la sua diagonale e fa 12-13. Altra bomba di Lee che costringe il muro piemontese a mandarla dietro la riga di fondo, 13-14. Cuneo si porta sul 16-13, time out Casalmaggiore. Si torna in campo e Perinelli completa il cambio palla, mani out su Sylves, 14-16. Perinelli mette il pallone tra rete e muro, 15-17, Haak poi manda out, 16-17. Cuneo spinge forte, Lohuis interrompe il ritmo, 17-21. Lee conclude un’azione complessa, 18-22. Diagonale potente ancora di Lee, 19-23, Avenia poi trova l’ace del 20-23, time out Cuneo. Stigrot trova il 24-20, la stessa schiacciatrice tedesca chiude 25-20. Top scorer: Enweonwu 5, Smarzek 5

    4° set. Stigrot manda a rete il suo attacco, 2 pari. Smarzek piega il polso del libero piemontese e fa 4-2, il muro di Lohuis poi allunga 5-2, time out per coach Bellano. Monster block di Lohuis su Enweonwu, 6-3. Hancock di seconda, si gira e attacca nell’angolino, 7-4. Le padrone di casa iniziano a rosicchiare punti, ma Lee le respinge, 9-7. Mani out di Smarzek 10-8. Scambio lunghissimo, ottime difese da entrambe le parti, la chiude, neanche a dirlo, Smarzek, 11-9, il muro di Hancock poi fa 12-9. Stigrot manda out e regala il 13-9 a Casalmaggiore, time out per le piemontesi. Super parallela di Perinelli che trova il 14-11. Lohuis prima si fa murare poi si fa subito perdonare e abbatte Sylves, 15-12. Lee cerca le mani del muro e le trova, 17-15. Botta della capitana rosa che non se lo fa dire due volte, 18-16, poi la stessa Perinelli piazza il monster block su Enweonwu e allunga 19-16. Serviva chiudere il punto e quindi si chiama in causa Smarzek, diagonale e 20-18. Capitan Perinelli ricaccia indietro le avversarie, parallela, 21-19. Lohuis stacca ad un piede e fa 22-20, Haak attacca ma il muro di Casalmaggiore toglie le mani, 23-20 Vbc. Colombo sfida a rete con le piemontesi e trova il 24-20, Haak poi spara out 25-20.

    Honda Olivero S.Bernardo Cuneo – Trasportipesanti Casalmaggiore 1-3 (21-25 22-25 25-20 20-25)Honda Olivero S.Bernardo Cuneo: Stigrot 13, Hall 11, Enweonwu 14, Haak 9, Sylves 12, Signorile, Scognamillo (L), Tanase 3, Kubik 1, Ferrario (L), Scola. Non entrate: Molinaro, Thior. All. Bellano. Trasportipesanti Casalmaggiore: Perinelli 12, Lohuis 9, Hancock 4, Lee 14, Colombo 1, Smarzek 27, De Bortoli (L), Manfredini 2, Avenia 1, Faraone, Cagnin. Non entrate: Obossa, Baccarini (L), Edwards. All. Pintus.ARBITRI: Cavalieri, Cesare.NOTE – Spettatori: 1581, Durata set: 29′, 30′, 27′, 26′; Tot: 112′. MVP: Smarzek.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma vince e sogna i playoff, Bici: “Vogliamo salire ancora in classifica”

    Una bella e concreta Aeroitalia SMI Roma ritrova il tanto atteso successo casalingo contro Il Bisonte Firenze per 3-1 (25-19; 20-25; 25-23; 25-18).

    La vittoria, valida per la quinta giornata di ritorno di regular season, ha significato un doppio riscatto per le giallorosse, che hanno pareggiato i conti con la sconfitta dell’andata, prendendosi tre punti fondamentali in uno scontro che non si prefigurava semplice e che invece le porta ora a quota 22 punti, due di ritardo su Vallefoglia e Firenze che occupa al momento il settimo e l’ottavo posto in classifica, ovvero gli ultimi due utili per qualificarsi ai playoff.

    Le giallorosse guidate da Cuccarini hanno trovato in una prestazione corale la chiave per controllare il gioco, soffrendo il ritorno delle ospiti solo nella seconda frazione. Tornate in campo, nella quarta non c’è stata storia: Erblira Bici, eletta MVP della gara con 26 punti messi a referto di cui 1 muro e 1 ace, e una super Melli, autrice di 19 punti, hanno guidato il resto del gruppo fino alla fine, regalando in appena due ore uno spettacolo al pubblico presente e a quello a casa. Miglior marcatrice fra le bisontine l’opposta Kendall con 22 punti (di cui 5 muri).

    Erblira Bici, opposta dell’Aeroitalia SMI Roma: “Era molto importante per noi oggi tornare a vincere e siamo contenti di averlo fatto in casa dopo la partita con Conegliano dove c’era tanta gente ed un’atmosfera straordinaria. Ci siamo riuscite davanti al nostro pubblico e siamo molto felici. Adesso per noi è una fase molto importante nella quale prendere punti e cercare di andare avanti in classifica”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano non fa sconti a Bergamo e continua l’inseguimento all’Imoco

    Davanti al solito, grande, appassionato e caldissimo pubblico dell’Allianz Cloud, l’Allianz Vero Volley Milano trova il diciassettesimo successo della sua regolar season.

    La sfida con Volley Bergamo, però, è stata a lungo incerta. Almeno fino a quando le padrone di casa non hanno accelerato in maniera decisa nella terza e quarta frazione del match, risolvendo la contesa a proprio favore, per un 3-1 finale (25-19, 23-25, 25-20, 25-19) che rappresenta un buon biglietto da visita per la formazione di coach Gaspari in vista dei prossimi, importanti impegni contro Conegliano, Novara e Scandicci (quest’ultimo per la Final Four di Coppa Italia).

    Prima della gara Paola Egonu ha ricevuto dalle mani di Andrea Cardamone, amministratore delegato e direttore generale di Widiba, il riconoscimento della Lega Femminile di serie A come MVP del mese di dicembre.

    Sestetti – Coach Gaspari inizia la sfida con Prandi in diagonale con la stessa Egonu, Sylla e Cazaute in posto 4, Candi e Rettke al centro, Castillo libero. In panchina, a sostituire il capitano, Orro, assente per un malanno da raffreddamento, c’è la giovane Gaia Mancastroppa (classe 2006), palleggiatrice under 18 del Consorzio.

    1° Set – Dopo il minuto di silenzio dedicato a Gigi Riva, il match si apre con il servizio di Prandi. Il primo punto è per Bergamo, cui risponde Candi per la Vero Volley. Il vantaggio per le padrone di casa arriva sul 3-2, che diventa subito +2 con Rettke (4-2). Sul 6-8 sono le ospiti a provare a strappare, ma la sfida resta in equilibrio fino al nuovo break di Milano, che arriva al termine di uno scambio lunghissimo, sul 16-14. E’ time-out per Volley Bergamo, che ribalta la situazione sul 17-18, prima della sospensione richiesta anche da coach Gaspari. A quota 20 entra davanti l’Allianz Vero Volley (20-19), che allunga subito con Egonu: 21-19. La panchina di Bergamo ferma il gioco. Due errori in attacco delle ospiti e sul tabellone è 23-19. Con il primo tempo di Candi arriva il primo set point: 24-19. E’ il muro di Bajema a mettere la parola “fine” sul parziale: 25-19, e 1-0.

    2° Set – Melandri dai 9 metri apre la seconda frazione: Bergamo sale subito sul +2 (0-2), prima di una diagonale di Sylla. Ma le ospiti cercano l’allungo, e lo trovano: 1-4. Entra Malual per Egonu, che esce dopo una brutta ricaduta da un attacco. Cazaute firma il muro del 4-6, Milano interrompe il gioco sul 4-8, che diventa 4-11, con le padrone di casa che faticano a mettere ordine nella trama del loro gioco. Sul 5-13 è -8: Sylla prova a dare la scossa con un “no-look” in parallela. Egonu, rientrata, accorcia le distanze anche con un ace e sul 10-16 è Bigarelli a chiedere il time-out. Alla Vero Volley, però, manca continuità nella reazione e a 20 arriva per prima la formazione ospite: 14-20. Sul 17-21 per la panchina di Bergamo c’è la seconda sospensione. Sylla difende ed Egonu contrattacca per il 19-22, mentre Bajema porta le locali a 20 (-23). Con Rettke arriva il -1 (22-23), ma sul 22-24 c’è il set point per Bergamo. Lo annulla il “monster block” di Rettke-Bajema: 23-24. Un tocco delle mani alte a muro dell’Allianz Vero Volley, però, chiude il set: è 23-25.

    3° Set – Anche la terza frazione si apre con un vantaggio per Bergamo (0-1), cui rispondono Sylla e Bajema tra attacco e muro. Le ospiti mettono a segno un break sul 2-4, cui le locali replicano ritrovando il vantaggio (5-4) per, poi, allungare: 8-5 (e time out per le ospiti). Castillo è padrona della seconda linea di Milano, che va a +6 (13-7), prima della sospensione del gioco richiesta dalla panchina ospite. Il 16-9 registra il nuovo massimo vantaggio, ma è sul 19-15 che coach Gaspari ferma la sfida per trenta secondi, seguiti dall’attacco di Sylla per il 20-15. Candi in primo tempo, ancora Sylla ed è 22-16. Il muro di Egonu porta al 24-18, ma è al terzo set point, con Bajema da posto 4, che Milano chiude la pratica: il tabellone recita 25-20 e 2-1 nel conto dei set. Nel parziale sono 7 i punti personali di Sylla, impreziositi da una ricezione di squadra che fa registrare il 79% di palla positiva, con il 58% di perfetta, unita a 7 muri punto per Milano.

    4° Set – Tre “monster block” consecutivi di Milano (due per Candi, uno per Sylla) aprono la quarta frazione: è 3-0 e time-out, subito, per Bergamo. Il +3 si mantiene fino al 5-2, poi, è 5-4. Una nuova parità arriva a quota 9, quando è Sylla a muro a rompere l’equilibrio: 11-9, che diventa 14-10 con il quinto muro personale di Candi (arriva un time-out per coach Bigarelli). Sul 17-12 è +5 per l’Allianz Vero Volley, che continua a imperversare dal centro con Rettke e Candi. Bergamo non trova più il ritmo della gara, ed è 22-14, ancora con il muro, questa volta su Davyskiba, poi, 23-15. La serie dei match point si apre sul 24-18, dopo un muro imperioso di Egonu, e si chiude sul 25-19 con Candi, al suo ventesimo punto (14 attacchi e 6 muri, per lei), meritatissima MVP di una gara in cui anche Egonu (20), Sylla (14), Rettke (13) e Bajema (11) vanno in doppia cifra, con la “ciliegina” di 23 muri complessivi di squadra per l’Allianz Vero Volley Milano.

    Vittoria Prandi (Allianz Vero Volley Milano): “Sono molto contenta di questo risultato: nei momenti di difficoltà siamo state unite come squadra e con tanta grinta siamo riuscite ad aggiudicarci la vittoria. Venivamo da una settimana impegnativa ma anche molto positiva, con il successo in Coppa Italia. Ora serve di nuovo la massima concentrazione perché domenica prossima dall’altra parte della rete ci aspetta Conegliano; non vediamo l’ora di scendere in campo contro di loro e daremo come sempre il 100%”.

    Allianz Vero Volley Milano – Volley Bergamo 1991 3-1 (25-19, 23-25, 25-20, 25-19)Allianz Vero Volley Milano: Prandi, Sylla 14, Candi 20, Egonu 20, Cazaute 2, Rettke 13, Castillo (L), Bajema 11, Malual 1, Heyrman. Non entrate: Daalderop, Mancastroppa, Pusic (L), Folie. All. Gaspari.Volley Bergamo 1991: Rozanski 15, Melandri 4, Da Silva 19, Davyskiba 14, Butigan 7, Gennari 3, Cecchetto (L), Pistolesi, Fitzmorris, Nervini. Non entrate: Bovo, Cicola (L), Pasquino. All. Bigarelli.ARBITRI: Grassia, Boris.NOTE – Spettatori: 3801, Durata set: 25′, 32′, 28′, 27′; Tot: 112′. MVP: Candi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO