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    Busto prepara il rush finale: “La strada è quella di lavorare”

    Due settimane di allenamenti in vista della prossima partita con il Bisonte Firenze e del rush finale della stagione: la UYBA Volley Busto Arsizio, approfittando del week end libero per la disputa delle finali di Coppa Italia a Trieste, si concentra sull’affinare i propri meccanismi e lavorare sugli aspetti ancora da migliorare.

    Dopo la sconfitta con Casalmaggiore le farfalle si trovano in una posizione di classifica ancora poco tranquilla a 18 punti, 5 in più su Cuneo , attuale penultima in graduatoria: tuttavia, con gli scontri diretti con Bergamo, Trento e la stessa Cuneo, tutti in trasferta, non permettono di rilassarsi, così come rimarcato dalla capitana Giuditta Lualdi al termine del match di domenica alla e-work arena: “La strada è quella di lavorare: dobbiamo fare autocritica, diamo tutte noi stesse in palestra ma evidentemente arrivati a un certo punto non è sufficiente, dunque dobbiamo persistere nel lavoro e arrivare alle prossime partite consapevoli delle nostre sicurezze.”

    “Non è facile ritrovarle dopo una serie di sconfitte consecutive, ma dobbiamo ripartire da quanto di buono messo in campo nelle recenti gare Roma e con Pinerolo e nel secondo set con Casalmaggiore” chiude Lualdi.

    I biglietti per la partita del 25 febbraio ore 17 contro Firenze alla e-work arena sono disponibili in prevendita su https://www.vivaticket.com/it/venue/e-work-arena/515238050 e nei punti vendita Vivaticket.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo: intervento riuscito per Adelina Ungureanu

    Questa mattina, lunedì 12 febbraio, la schiacciatrice rumena di Pinerolo, Adelina Ungureanu è stata sottoposta ad intervento chirurgico eseguito dal Dott. Mario Formagnana, nel corso del quale è stato ricostruito il legamento crociato anteriore, con la suturazione di entrambi i menischi.

    Ricordiamo che la schiacciatrice rumena ha rimediato l’infortunio durante il terzo set della partita di campionato sul campo della UYBA Volley Busto Arsizio di due giornate fa.

    (Fonte: pagina Instagram Unionvolley Pinerolo) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore allontana la zona rossa, Roma si aggiudica la battaglia con Pinerolo

    Domenica di risultati pesanti nella Serie A1 Tigotà. Conegliano approfitta del passo falso di Milano e vola a +8, Roma ringrazia le pantere e rinforza l’ottavo posto su Firenze, ora a -3. In zona salvezza respira Casalmaggiore, a +7 sul penultimo posto di Cuneo, a sua volta a -2 da Bergamo e a -5 da Busto. 

    All’E-Work Arena, la TrasportiPesanti Casalmaggiore conferma il suo momento d’oro battendo le padrone di casa della UYBA Volley Busto Arsizio e conquistando tre punti d’oro. Un risultato arrivato dopo un match in cui le casalasche hanno sofferto solo nel secondo set, perso, convincendo invece nel primo, dominato, e nei parziali finali. Questa volta, ad affiancare Smarzek, comunque costante con 23 punti e il premio MVP, è un’ottima Lee che fa segnare 25 sul referto, mentre non bastano a coach Cichello le prove di Bracchi (15) e Sartori (14). 

    Un risultato che acquisisce ancor più importanza perché contemporaneamente la Honda Olivero S.Bernardo Cuneo fallisce ancora, come all’andata ma stavolta in casa, il match contro il fanalino di coda Itas Trentino. Il primo successo della gestione Mazzanti è firmato da una fantastica Michieletto da 21 punti e dalla solida prova a muro delle trentine (11 di squadra, 5 da Marconato e 3 da Olivotto). Deludono le gatte nonostante Haak a quota 19, ma per loro fortuna il terzultimo posto rimane a due punti di distanza, vista la sconfitta della Volley Bergamo 1991 sul campo di un’implacabile Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Nonostante la buona prestazione, le orobiche sprecano l’occasione più grande di riaprire la partita nel secondo set, subendo la rimonta da 16-21 e permettendo alle collinari di spuntarla sul 29-27. Top scorer ed MVP Weitzel con 15 punti, in doppia cifra anche Omoruyi (14), Skinner (13) e Grobelna (13). Per Bergamo, Nervini tocca i 14 punti, uno in più di Lorrayna. 

    Gran bel match al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano tra l’Aeroitalia Smi Roma e la Wash4Green Pinerolo: oltre due ore di gioco e cinque set servono alle giallorosse per ottenere i due punti ai danni delle pinelle, che nonostante gli infortuni si confermano osso durissimo per chiunque. La squadra di coach Cuccarini comincia vincendo il primo set in rimonta, ma poi subisce il ritorno delle ragazze di coach Marchiaro, che pareggiano e poi passano avanti grazie all’ottima prestazione di squadra, dove spiccano a fine partita i 20 punti di una magnifica Akrari (63% dal campo, 5 muri) e i 17 di Sorokaite. Ma Roma, soprattutto davanti al suo pubblico, ha dimostrato di non essere inferiore a nessuno e guidata dalla solita Bici (25 punti), Melli (18) e Rivero (11) conquista il quarto parziale e poi perfeziona il successo al tie-break. 

    Nel posticipo di giornata è strenua la resistenza de Il Bisonte Firenze, che contro la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano non sfigura, vincendo il secondo set e dando serio filo da torcere nella quarta frazione. Ma le pantere, ben consapevoli dell’occasione di allungare sulle inseguitrici, non si lasciano intimidire dalle toscane e con la solita autorità festeggiano con il risultato di 1-3 e i 22 punti di una splendida Robinson-Cook, mentre non vanno oltre i 13 Ishikawa e Alsmeier. 

    Megabox Ond.Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-22, 25-21, 21-25, 17-25, 10-15)Allianz Vero Volley Milano-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (27-29, 25-19, 19-25, 25-22, 12-15)Uyba Volley Busto Arsizio – Trasportipesanti Casalmaggiore 1-3 (19-25, 25-21, 20-25, 22-25)Reale Mutua Fenera Chieri ’76 – Volley Bergamo 1991 3-0 (25-20, 29-27, 25-22)Aeroitalia Smi Roma – Wash4green Pinerolo (25-23, 19-25, 19-25, 25-21, 15-9)Honda Olivero S.Bernardo Cuneo – Itas Trentino 1-3 (20-25, 18-25, 25-15, 19-25)Il Bisonte Firenze – Prosecco Doc Imoco Conegliano 1-3 (19-25 25-22 18-25 22-25)

    CLASSIFICA

    Prosecco Doc Imoco Conegliano 57, Allianz Vero Volley Milano 49, Igor Gorgonzola Novara 47, Savino Del Bene Scandicci 46, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 36, Wash4green Pinerolo 30, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 28, Aeroitalia Smi Roma 27, Il Bisonte Firenze 24, Trasportipesanti Casalmaggiore 20, Uyba Volley Busto Arsizio 18, Volley Bergamo 1991 15, Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 13, Itas Trentino 7

    PROSSIMO TURNODomenica 25/02 ore 17.00

    Savino del Bene Scandicci-Honda Olivero S. Bernardo Cuneo sab 24/02 ore 18.00Roma Volley Club-Trasportipesanti CasalmaggioreItas Trentino- Reale Mutua Fenera Chieri ’76Prosecco Doc Imoco Conegliano -Volley Bergamo 1991Igor Gorgonzola Novara- Megabox Ond. Savio VallefogliaUYBA Volley Busto Arsizio-Il Bisonte FirenzeWash4green Pinerolo- Allianz Vero Volley Milano ore 18.30 LEGGI TUTTO

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    Conegliano vince anche con Firenze, PalaWanny espugnato in quattro set

    Ultimo test prima della Coppa Italia per la Prosecco DOC Imoco Conegliano che nel viaggio a Firenze porta a casa tre punti mantenendo il primo posto e l’imbattibilità in campionato. Ora le Pantere guardano al prossimo weekend di Trieste dove ci si giocherà la Coppa Italia Frecciarossa.

    Dopo l’esibizione suggestiva dei Bandierai degli Uffici, i celeberrimi sbandieratori fiorentini, coach Santarelli schiera, in ossequio al turnover, Wolosz al palleggio con Piani opposta, al centro Squarcini e De Kruijf, schiacciatrici Lanier e Robinson Cook, libero De Gennaro. Coach Parisi risponde con Battistoni-Kraiduba, Graziani-Mazzaro, Alsmeier-Ishikawa, libero Leonardi.

    La cronaca

    Dopo le schermaglie iniziali in cui si fanno notare Vittoria Piani entrata subito aggressiva e Fede Squarcini al centro, la Prosecco DOC Imoco prova il primo allungo con il muro di Wolosz per l’entusiasmo dei tifosi gialloblù che si fanno sentire al PalaWanny (8-10). Sul più bello però le Pantere si inceppano per qualche minuto, ne approfitta l’opposta Kraiduba che con una tripletta (muro e due attacchi) riporta avanti Il Bisonte: 14-13). Da lì è un monologo gialloblù, Wolosz alza il ritmo dell’attacco coinvolgendo un po’ tutte (4 punti a testa per Piani e Lanier), De Gennaro e Robinson Cook quello della difesa e nel finale il grande show proprio della schiacciatrice americana (6 punti e il 67% in attacco di un’ottima  “Kesh”) manda in carrozza le campionesse d’Italia a conquistare il set: 19-25.

    Secondo set e Il Bisonte schiera la nuova statunitense Kipp come opposto e la mossa della panchina toscana dà subito i suoi frutti. Già dall’inizio (2-0) le Pantere devono fare gli straordinari, servono due numeri di Moki De Gennaro per ritornare avanti (2-3) con Squarcini. Ma la squadra di casa insiste, le battute di Alsmeier creano problemi alla ricezione gialloblù e Battistoni ha buon gioco nello smarcare le sue attaccanti nelle transizioni. Arriva un parziale di 9-2 per Il Bisonte che vola avanti 11-5, nonostante il time out di coach Santarelli. La Prosecco DOC Imoco assorbito il colpo prova a rispondere, è ancora De Gennaro a suonare la carica, arriva anche il primo punto di Robin De Kruijf e Conegliano, grazie anche alle bordate di Lanier, sale a -4 (13-9). Firenze però continua a difendere tanto e giocare con acume in attacco: Stivrins al centro fa male, Alsmaier continua a spingere e dopo qualche errore inusuale le Pantere si ritrovano ancora a -6 (15-9). Coach Santarelli annusa il pericolo e ferma il gioco, ma il suo richiamo all’ordine dura poco. Le Pantere risalgono a -3 (15-12) e stavolta il time out è di coach Parisi. Nonostante le rotazioni della panchina (dentro Alessia Gennari e anche un’apparizione del doppio-cambio Haak-Bugg) e un buon contributo di Piani, Firenze non ci sta e continua a spingere creando qualche crepa nelle convinzioni delle venete: Kipp va bene a muro (18-15), Alsmeier (5 punti nel set) approfitta di una Conegliano poco lucida nel finale che è tutto delle padrone di casa: 25-22 ed è parità. 

    Rabbioso inizio di terzo set per la Prosecco DOC Imoco, Vittoria Piani con attacco e muro è protagonista del primo strappo: 1-5. Il time out fiorentino non ferma le ragazze di coach Santarelli, una straripante Robinson Cook (7 punti nel set con 2 muri!) dilata il gap e Conegliano scappa via decisa. mentre anche Vittoria Piani (6 punti nel set con un fantastico 5/6 in attacco!)) è un terminale sicuro stasera per capitan Wolosz, che si affida alle sue bocche da fuoco per la fuga decisa delle Pantere. Anche Robin De Kruijf (4 punti nel set) si prende la scena con attacco e due muri consecutivi che lanciano Conegliano al +7 (9-16). Il vantaggio è ormai acquisito e per Il Bisonte si fa dura, Asia Wolosz e compagne viaggiano in scioltezza senza più voltarsi fino alla chiusura per 18-25 affidata ancora della veterana olandese.

    Il quarto set vede ancora Kelsey Robinson Cook dare spettacolo con attacchi di qualità incredibile che strappano applausi al pubblico, poi la fast di De Kruijf colpisce per il 4-6. Le fiorentine non vogliono cedere le armi, Ishikawa con i suoi colpi sulle mani del muro e le bordate di Kipp, oltre a qualche buona soluzione della neo entrata Acciarri, tengono agganciate le padrone di casa (10-10), mentre Wolosz coinvolge spesso e volentieri le sue centrali De Kruijf e Squarcini che chiuderanno entrambe in doppia cifra sul tabellino.

    La battaglia continua nel quarto parziale anche perchè l’attacco gialloblù trova grandi antagoniste nelle difese di Ishikawa e Leonardi, si resta spalla a spalla per lunghi tratti (17-17), ma è la quiete prima della tempesta gialloblù. Alsmeier sbaglia il suo primo attacco della gara e la Prosecco DOC Imoco fa il minibreak (17-19), time out de Il Bisonte. Fede Squarcini (terzo muro, 12 punti a referto) e Piani (14 punti) la “solita” Robinson Cook (MVP con 21 punti e 2 muri a tabellino) hanno voglia di chiudere e puntare i fari su Trieste e chiusono i colpi che spianano la strada alle Pantere: 17-21.

    Apparizione anche per Anna Bardaro in un finale dove De Kruijf (10 punti, 3 muri) mette a terra il pallone del 19-25 che manda in archivio anche la 20° giornata con la 20° vittoria della Prosecco DOC Imoco.

    Sponda Firenze è coach Parisi ad analizzare la gara: “L’obiettivo oggi era giocarcela meglio rispetto agli altri due confronti stagionali, lo abbiamo fatto ma abbiamo anche visto che in certi momenti continuiamo a subire punti e a perdere quella lucidità e quella serenità che invece loro hanno sempre mantenuto. Conegliano è una squadra che oltre a essere forte a livello di individualità è anche forte mentalmente: hanno difeso tanto, hanno coperto di più e questo rende ancora migliore la nostra prestazione, considerando che abbiamo fatto dieci muri ma avremmo potuti farne molti di più se loro non avessero fatto delle coperture di alto livello. Dobbiamo ancora crescere su quegli aspetti che ci penalizzano, ma nel complesso dobbiamo essere soddisfatti di essere rimasti in partita fino alla fine e a tratti di aver espresso una buona pallavolo”.

    Il Bisonte Firenze – Prosecco Doc Imoco Conegliano 1-3 (19-25 25-22 18-25 22-25) –

    Il Bisonte Firenze: Ishikawa 13, Graziani 9, Battistoni, Alsmeier 13, Mazzaro 1, Kraiduba 6, Leonardi (L), Kipp 9, Stivrins 3, Acciarri 3, Agrifoglio. Non entrate: Cese’ Montalvo, Ribechi (L), Lazic. All. Parisi. Prosecco Doc Imoco Conegliano: Squarcini 10, Piani 15, Robinson-cook 22, De Kruijf 12, Wolosz 2, Lanier 9, De Gennaro (L), Gennari 1, Haak 1, Bardaro, Bugg. Non entrate: Lubian (L), Fahr, Plummer. All. Santarelli. Arbitri: Boris, Selmi. Note – Spettatori: 1377, Durata set: 23′, 29′, 26′, 28′; Tot: 106′. MVP: Robinson-Cook.

    Top scorers: Robinson-Cook K. (22) Piani V. (15) Ishikawa M. (13)Top servers: Squarcini F. (1) Robinson-Cook K. (1) Graziani E. (1)Top blockers: Kipp K. (4) Squarcini F. (3) Robinson-Cook K. (3)

    IN AGGIORNAMENTO LEGGI TUTTO

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    Pistola: “Andati oltre i nostri limiti, era questo che volevo dalla squadra”

    La Megabox Ondulati del Savio gioca una delle più belle partite dell’anno, portando al quinto set la Savino Del Bene Scandicci, passata alla distanza solo dando fondo a tutte le sue forze: decisiva dalla panchina la seconda coppia di centrali, Washington e Alberti, oltre alla formidabile coppia Antropova (31 punti con 8 ace) – Zhu (19 punti e il 52% in attacco).

    La squadra biancoverde ha potuto contare sulla migliore Degradi della stagione (22 punti e il 47% in attacco), accanto alle solite Mingardi (24 punti) e Aleksic (16 punti e 6 muri). Le tigri, nella giornata loro dedicata, hanno gettato in campo grinta e coraggio dall’inizio alla fine delle oltre due ore di partita, e il punto arrivato grazie ai due set strappati in avvio dà fiducia nella combattutissima corsa per conquistare la qualificazione ai play-off.

    Andrea Pistola spiega: “Partita a due facce? Tenere il ritmo che abbiamo impresso alla partita nei primi due set era molto dispendioso perché siamo andati oltre i nostri limiti, mettendo in campo tante energie fisiche e mentali. Loro hanno continuato a giocare a pallavolo come sanno, hanno cambiato due-tre pedine ed hanno trovato delle soluzioni che ci hanno messo in difficoltà, e noi siamo un po’ calati”.

    “Ma va benissimo così, la squadra ha dato la risposta che attendevo, la prestazione è stata di alto livello ed era quello che volevamo: non eravamo mai riusciti ad essere competitivi con le squadre più forti, e questo è sicuramente un punto guadagnato, anche se mi dispiace un po’ non festeggiare una prestazione così bella con una vittoria”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia a un passo dall’impresa, Scandicci si salva al tie break

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia fa un bello scherzo di Carnevale alla Savino Del Bene Scandicci: nel giorno in cui al PalaMegabox si festeggia il Tigers Day, la squadra di Andrea Pistola vola addirittura sul 2-0 grazie a due rimonte vincenti, prima di subire il ritorno di Antropova e compagne, che solo dopo due ore di battaglia riescono a imporsi al tie break.

    Una prestazione super quella dell’opposta di Scandicci, che chiude con 31 punti a tabellino, ben spalleggiata da Zhu Ting a quota 19; fondamentale anche l’apporto della panchina, soprattutto con gli ingressi di Alberti e Washington. Per le padrone di casa prova da applausi di Mingardi (24 punti) e Degradi (22 punti). Tante anche le attività ludiche e musicali al palazzetto, con protagoniste la cantante Melissa Agliottone, vincitrice di Voice of Italy Kids, e le maschere del Carnevale di Pesaro e di Fano.

    La cronaca:Nel primo set si inizia punto a punto, il primo break è sull’attaco out di Mingardi e il successivo muro di Herbots su Degradi (5-8). Il muro di Carol su Aleksic allunga ancora (10-6), Pistola chiama il primo time-out. Zhu non fallisce un colpo, fa altrettanto Herbots (14-9), entra Giovannini per Kosheleva. Mingardi tiene a tiro la Megabox, Aleksic rosicchia un punto a muro e Barbolini deve spendere il suo primo time out (13-15). È ancora la centrale serba firmare il pareggio con un attacco e un muro, e Degradi sorpassa (16-15). Un ace che danza sul nastro di Dijkema dà il più 2 (17-15, break di 6-0 sul servizio della palleggiatrice della Megabox). Zhu continua a picchiare, una magia di Dijkema mantiene a più 2 la Megabox (21-19). Pareggia Herbots a 22, Mingardi ritrova il vantaggio e poi guadagna due set point: Aleksic converte il primo con un muro su Herbots (25-22).

    Nel secondo set la Savino Del Bene strappa subito il più 3 (ace di Antropova, 6-3). L’opposta azzurra ha scaldato il braccio, ma la Megabox non molla e torna sotto (6-7, muro di Dijkema). Pareggia Degradi ad 8, entra Villani per Herbots, in difficoltà in ricezione. Aleksic mura Antropova e la Megabox sorpassa, l’ace di Dijkema allunga 10-8. Aleksic aggiunge un altro punto per il più 3, Degradi prosegue la serie per un break di 6-0 (12-8). Una velenosa battuta di Ognjenovic recupera un mini-break, ma Antropova manda out e le tigri tornano a più 4 (14-10). Barbolini chiama time-out, va out anche Carol e Aleksic punisce una ricezione lunga per il 16-10.

    Torna Herbots per Villani, Alberti mura Aleksic che si rifà subito dopo con un pallonetto. Entra Washington per Nwakalor, Giovannini prende il muro di Antropova e Mingardi manda out (18-15, time-out per Pistola). Zhu rosicchia un altro punto (19-17, Pistola si gioca il secondo time-out). Un punto cruciale di Giovannini interrompe il turno di battuta di Antropova, due muri su Mingardi e Degradi siglano il pari a 20. Mancini vince il duello a rete per il 21-20, pareggia Antropova. Degradi riporta avanti la Megabox e Mingardi mura il 23-21. Degradi con l’ennesimo mani fuori strappa tre set-point, chiude a muro Aleksic (25-21).

    Nel terzo set riparte forte la Savino Del Bene (3-0 sul servizio di Alberti), Due ace di Antropova strappano il 6-1, Giovannini interrompe il break. Pistola ha speso il suo primo time-out, Villani allunga 8-2. Antropova manda a rete l’attacco del 8-4 e Villani quello del 9-6. Le tigri sbagliano due battute in fila, Aleksic le mantiene comunque a ridosso (9-11, time-out per Barbolini). Zhu e Antropova sono implacabili, Scandicci allunga di nuovo e con Washington scappa 15-10. Una ricezione lunga punita da Zhu sigla il più 6, esce Dijkema a prender fiato per Kobzar.

    Due velenose battute di Giovannini ricuciono parte del distacco (14-17, esce Villani per Herbots che sigla il punto successivo). Un muro su Mingardi riporta Scandicci a più 5, ma è lo stesso opposto biancoverde che recupera il mini-break (17-20). Degradi non molla, Kosheleva mura Antropova e la Megabox torna a- 2 (19-21). Zhu conserva il più 3, poi Kobzar e Aleksic non trovano il tempo giusto e Scandicci scappa 23-19. Kosheleva tiene la Megabox attaccata al set, Mancini rosicchia un altro punto (21-23), ma Zhu punisce. Tre set-point per Scandicci con Antropova al servizio. Chiude la solita Zhu 21-25.

    Nel quarto set torna Dijkema, Mancini mura Zhu, torna a far male Antropova al servizio (ace su Degradi, 3-1). Ognjenovic di prima intenzione allunga, Pistola blocca subito tutto e chiama time-out, ma Antropova serve ancora un ace (5-1). Giovannini interrompe il pericoloso turno di battuta, ma ora la Megabox fatica a passare. Mingardi manda sull’asta la palla del 7-2, Antropova è scatenata e trova il 9-3. Degradi combatte, Herbots manda out ma si rifà subito dopo. Degradi recupera un mini-break (7-10), si combatte su ogni palla. La pipe out di Degradi ricaccia indietro le tigri, entra Cecconello per Mancini.

    Washington vince un duello a rete per il 14-8, Giovannini interrompe subito il mortifero turno di battuta di Antropova, che poi viene murata da Cecconello (11-15). Mingardi mette a terra un attacco staccatissimo da rete per il -3 (13-16, Barbolini chiama time-out). Mingardi accorcia (15-17), Antropova risponde con una prodezza. Mingardi manda out la palla del possibile meno 1, Aleksic fa altrettanto e Pistola è costretto al time-out sul 16-20. Una pipe di Degradi viene difesa fortuitamente, Alberti allunga con tre punti in fila (23-16). Zhu strappa il set-point, chiude Washington su Kosheleva (25-17).

    Al tie-break, la Megabox cerca le ultime forze che ha in corpo: due errori (in attacco e in battuta) di Giovannini e due di Degradi (muro ed ace subiti) fanno scappare le avversarie (1-4). Degradi si rifà subito, la Megabox torna a meno 1. Un altro muro di Washington su Degradi tiene Scandicci avanti. La schiacciatrice delle tigri manda out, Aleksic ricuce ma Washington sale in cattedra e conserva il più 3. Aleksic attacca lungo (8-4), ma le tigri non si arrendono: un muro di Aleksic riporta sotto la Megabox (7-8). Alberti mura Aleksic, time-out per Pistola sul 7-10. Antropova trova due volte il pallonetto per il più 4, risponde sempre MIngardi. Antropova guadagna il match point, lo chiude lei stessa con un ace che danza sul nastro e cade.

    Gaia Giovannini: “Sono molto fiera della partita che abbiamo giocato, anche perché sino ad oggi non eravamo mai riuscite a dare filo da torcere alle grandi, e invece stavolta abbiamo combattuto alla pari. Dopo i primi due set, dove eravamo partite molto cariche, abbiamo avuto qualche calo di fronte ad una squadra super, che poi è cresciuta molto e ha fatto valere tutto il suo valore. Siamo contente, lavoriamo tanto in settimana per conseguire il nostro obiettivo stagionale, che sono i Play Off“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-22, 25-21, 21-25, 17-25, 10-15)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Degradi 22, Aleksic 16, Mingardi 24, Kosheleva 3, Mancini 4, Dijkema 4; Panetoni (L), Giovannini 6, Grosse Scharmann, Kobzar, Cecconello 1, Provaroni. Non entrate: Gardini, Generali (L). All. Pistola.Savino Del Bene Scandicci: Ognjenovic 3, Herbots 9, Ana Carolina 3, Antropova 31, Zhu 19, Nwakalor 3; Parrocchiale (L), Di Iulio, Diop, Alberti 7, Villani 1, Washington 9, Armini. Non entrate: Ruddins (L). All. Barbolini.Arbitri: Carcione e Grossi.Note: Spettatori: 563. Durata set: 29’, 29’, 28’, 27’, 16’. Tot: 129’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: gli anticipi della settima giornata di ritorno

    Doppio anticipo nella settima giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà: alle 18 Vallefoglia sfida Scandicci, alle 21 il clou con lo scontro al vertice tra Milano e Novara in diretta su RaiSport +HD. Domani si giocano tutte le altre partite. Ecco gli aggiornamenti in tempo reale:

    RISULTATI

    Megabox Ond.Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-22, 25-21, 21-25, 17-25, 10-15)

    Allianz Vero Volley Milano-Igor Gorgonzola Novara ore 21.00

    CLASSIFICAProsecco DOC Imoco Conegliano 54; Allianz Vero Volley Milano 48; Savino Del Bene Scandicci** 46; Igor Gorgonzola Novara* 45; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 33; Wash4Green Pinerolo 29; Megabox Ond.Savio Vallefoglia** 28; Aeroitalia Smi Roma 25; Il Bisonte Firenze 24; UYBA Volley Busto Arsizio 18; Trasportipesanti Casalmaggiore* 17; Volley Bergamo 1991 15; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 13; Itas Trentino 4.*Una partita in meno, **Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Fahr non ha dubbi: “Imoco squadra da battere? È così già da un po’…”

    “Se Conegliano è ancora la squadra da battere in Italia? Credo proprio di sì, ed è così da un po’”. Parole di Sarah Fahr, parole di consapevolezza, sicurezza, forza. Tutte doti che dell’Imoco sono un manifesto ormai da tanti anni.

    “Sappiamo che per questo ogni squadra contro di noi dà sempre il massimo e questo ci spinge a dare il mille per cento, restando concentrate sul nostro percorso” spiega la centrale delle Pantere e della nazionale al collega Matteo Valente sulle colonne del Corriere del Veneto.

    foto LVF

    Alle volte sentire coach Santarelli poco soddisfatto del gioco espresso dalla sua squadra dopo una vittoria per 3-0 sembra quasi una forzatura, poi però ci si rende conto che la forza di questo allenatore risiede principalmente nella sua abilità di tenere le sue giocatrici sempre sulla corda, di lavorare anche sulle virgole cercando sempre la perfezione, anche contro l’ultima in classifica, perché quella ricerca della perfezione poi tornerà utile quando arriverà il momento magari di giocarsi una finale e di farlo contro un’avversaria di livello superiore. Partite dove anche una sola palla può fare la differenza, e quella palla di solito Conegliano non la sbaglia.

    foto LVF

    Il bello arriva proprio ora, con la Final Four di Coppa Italia del prossimo weekend e subito dopo il quarto di finale di Champions League contro il sempre temibile VakifBank.

    “In semifinale di Coppa Italia affronteremo Chieri che si sta rivelando una squadra molto ostica e abbiamo provato quanto possa essere insidiosa” racconta ancora Fahr riferendosi alla sfida di campionato dello scorso 14 gennaio vinta in casa dall’Imoco solo al tie-break, dopo essere per altro andata sotto due set a uno e rischiato grosso nel quarto, vinto alla fine con il punteggio di 30 a 28! “Da parte nostra c’è la voglia di vincere un altro trofeo e noi ci stiamo preparando nel migliore dei modi”.

    foto LVF

    Poi conclude parlando del Vakif in Champions: “L’anno scorso sappiamo come è andata, siamo consapevoli che in Champions non c’è margine d’errore, tanto meno quando si affronta una corazzata come il Vakif. Ma una cosa è certa, offriremo la nostra migliore pallavolo prima alle finali di Coppa Italia e poi in Champions”. LEGGI TUTTO