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    Firenze apre le porte della sua nuova casa all’Acqua & Sapone

    Di Redazione Sabato 5 Febbraio 2022 alle ore 20.30, Cambi e compagne faranno finalmente il loro esordio a Palazzo Wanny, la nuova casa de Il Bisonte Firenze e dello Sport. L’occasione si presenta con la sfida contro l’Acqua & Sapone Roma Volley Club. Le ragazze di Bellano sono reduci dalla sconfitta per 3-0 di Cuneo, l’Acqua e Sapone Roma Volley Club del nuovo capo allenatore Mafrici (l’interruzione del rapporto di collaborazione con coach Saja risale a Martedì 1/2) proviene dalla sconfitta casalinga con Perugia. Una sola ex per la sfida con la squadra della capitale: si tratta di Maila Venturi libero de Il Bisonte Firenze per il triennio 2018-2021. In quanto Roma sia una neopromossa vi è un solo precedente in campionato tra le due squadre, nella gara di andata ad imporsi furono le romane per 3-1. L’incontro verrà trasmesso in diretta su Rai Sport. Massimo Bellano– “Questa partita arriva in un momento un po’ particolare per noi. Esordiamo finalmente a casa nostra e questa è la cosa bella positiva, che ci dà una carica in più. Dopo il post covid abbiamo dovuto mettere in ordine la condizione fisica e ritrovare qualità nelle intese all’interno della squadra. Questa terza partita arriva dopo una settimana dove siamo riusciti comunque a svolgere al meglio il lavoro e quindi certi meccanismi che avevamo un po’ perso nella lunga sosta si stanno ritrovando per cui affrontiamo Roma con buone sensazioni e con la consapevolezza che insomma per noi questo è uno step importante. Nel corso del campionato è una partita che va presa con le molle perché al di là della differenza di punti in classifica comunque Roma è una squadra che quest’anno ci ha sempre dato filo da torcere quindi è una partita da giocare con grande attenzione, anche per riscattare la sconfitta dell’andata che ci ha pesato e che vogliamo in qualche modo cancellare.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tempi di recupero troppo lunghi: Roma ufficializza la risoluzione con Rabadzhieva

    Di Redazione E’ ufficiale: si conclude dopo poco più di due settimane l’esperienza di Dobriana Rabadzhieva con l’Acqua & Sapone Roma Volley Club; con un comunicato stampa la società ha fatto sapere che, dopo aver verificato con i rispettivi specialisti di fiducia i tempi di recupero necessari per l’infortunio alla spalla sofferto in occasione della trasferta a Cremona, le due parti hanno consensualmente deciso la rescissione del contratto. “La società ringrazia Dobriana per la professionalità e l’impegno profuso in queste settimane a Roma, augurandole un pieno recupero dall’infortunio e un pronto ritorno all’attività agonistica” conclude la nota stampa della società. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Musso firma fino al 2024: “UYBA, la società migliore in cui lavorare e crescere”

    Di Redazione La UYBA Volley è già nel futuro: arriva oggi, nel pieno della stagione, la riconferma per altre due stagioni del tecnico Marco Musso che sarà dunque sulla panchina delle farfalle fino al 2024. Con ampio anticipo rispetto al termine del campionato, la società del presidente Giuseppe Pirola posa dunque la prima pietra del nuovo corso, confermando la fiducia nel suo coach, subentrato a Marco Fenoglio nel dicembre 2020 e capace di un fenomenale cambio di passo che ha portato la squadra al terzo posto in Champions League e a centrare il quarto posto in Italia. Non solo: Marco Musso sta confermando anche in questa stagione di essere l’uomo giusto al posto giusto, come dimostrano il raggiungimento delle Finali di Coppa Italia, l’attuale quarto posto in classifica della UYBA, la crescita del gruppo e la capacità di lottare anche contro le squadre “top spender”. Nato a Chieri l’1 settembre 1986 lega la sua carriera a Busto Arsizio dal 2008 come addetto statistiche di Carlo Parisi. Ricoprirà questo incarico fino al 2013/2014. Dalla stagione successiva sarà vice allenatore e accompagnerà anche gli head coach Marco Mencarelli, Stefano Lavarini e Marco Fenoglio. Da dicembre 2020 la panchina è sua. Con la società biancorossa ha vinto tutto: uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, 3 CEV Cup, centrando anche due terzi posti e un secondo posto in Champions. Così il Presidente Giuseppe Pirola: “Marco Musso è la nostra sicurezza per il futuro: è cresciuto insieme a noi ed è esploso al momento giusto; se qualcuno poteva dubitare delle sue qualità e attribuire alla fortuna gli incredibili risultati della scorsa stagione, credo che in questa prima metà del 2021/22 si sia dovuto ampiamente ricredere: Marco si conferma capace di tirare sempre fuori il meglio dalle sue atlete e nonostante la giovane età si dimostra sempre molto ponderato nelle sue scelte. E’ anche molto amato dai tifosi che lo sentono uno di loro e questo credo sia un ulteriore plus. Non si tratta di una riconferma scontata: quanto di buono fatto negli anni fa sì che il mercato guardi anche a lui. Lo ringrazio dunque per aver accettato di proseguire la sua storia insieme a noi“. Le parole di Marco Musso: “Con la società ci eravamo detti che attorno a Natale avremmo iniziato a parlare di futuro e così è stato. Non ho pensato due volte ad accettare la proposta del Presidente Pirola, sono sicuro che la UYBA sia sempre la società migliore in cui lavorare e in cui crescere. Sento che sto crescendo, e con me la squadra. C’è un rapporto di totale fiducia da una parte e dall’altra, per cui sono orgogliosissimo di continuare il mio percorso qui e provare ancora una volta a ripagare società e tifosi“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma: Esonerato coach Saja. Problemi per il neo acquisto Rabadzhieva

    ROMA – Salta la panchina di coach Stefano Saja in casa della neo promossa Acqua & Sapone.La società capitolina con una nota stampa ha fatto sapere che “nella serata di ieri, dopo una riflessione maturata all’interno del Consiglio Direttivo della società sulle difficoltà manifestate dalla squadra in questa stagione, con rammarico e pur apprezzando le […] LEGGI TUTTO

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    Imoco al centro del mercato, Maschio: “Sondo il terreno, sicuramente ci saranno cambiamenti”

    Di Redazione In queste ultime settimane il mercato impazza di offerte, rumors ed effettivi accordi raggiunti. In mezzo all’occhio del ciclone c’è anche l‘Imoco Volley Conegliano, società pluricampionessa e casa di alcune delle migliori atlete sulla piazza. Di confermato c’è stato il passaggio della centrale Bozana Butigan al Volley Bergamo 1991, ma tutte le attenzioni sono sicuramente sul futuro di Paola Egonu. L’opposto, stella di Conegliano e della nazionale italiana, sarebbe ad un passo dal Vakifbank Istanbul di coach Guidetti. Seppur lei non si sia mai espressa in merito, alcune conferme sono giunte dalle compagne di squadra, come Folie. Anche per la centrale Raphaela il contratto è in scadenza e non ha negato di star valutando altre offerte. “E’ un periodo dell’anno in cui tutte le squadre provano ad organizzare il futuro cercando le migliori soluzioni” afferma il co-presidente Pietro Maschio, in un’intervista di Francesco Maria Cernetti per il Gazzettino Treviso. Se molte società cercano di attingere dall’Imoco, anche la società veneta è costretta a guardarsi intorno per ridefinire la rosa, in vista della prossima stagione, con l’obiettivo di rimanere tra le big: “Però siamo ben lontani dall’avere uno scheletro ben definito. Sicuramente ci saranno dei cambiamenti, grandi o piccoli, ma voglio rassicurare i tifosi: non si tratterà assolutamente di un ridimensionamento. Gli obiettivi rimarranno gli stessi, provare a competere ai massimi livelli”. I rumors hanno parlato anche della situazione di Miriam Sylla e di un cambio nel reparto centrali: “Per alcuni dei nomi circolati non nego di avere chiesto informazioni, è normale che vi sia interesse nei confronti di giocatrici di determinato livello, così come è normale che altre ci vengano accostate. Come già detto, a prescindere dai possibili cambiamenti la parola ‘ridimensionamento’ non è contemplata”, commenta Maschio. Ciò che è doveroso ricordare è che le squadre hanno davanti ancora metà stagione da disputare: “Non è corretto parlare di possibili trattative in questo periodo, siamo appena a metà stagione e tante squadre hanno ancora obiettivi importanti” chiosa Maschio. LEGGI TUTTO

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    Pistola: “Alcune scommesse si sono rilevate vincenti. Il prossimo anno? Vorrei restare ma…”

    Di Redazione Lo scorso 23 gennaio, coach Andrea Pistola ha festeggiato le cento panchine, tra serie A2 e serie A1, con la Bosca S. Bernardo Cuneo. Quella attuale è, per la squadra piemontese, una buona stagione: settima posizione in classifica e diverse soddisfazioni raccolte durante le varie partite, tra cui in ordine cronologico l’ultimo netto risultato contro le toscane di Firenze. “L’apice l’avevamo toccato con Conegliano e nei primi due set di Scandicci. Il successo su Il Bisonte è stata una conferma del percorso di crescita della squadra” racconta coach Pistola in un’intervista di Enrico Capello per Tuttosport Piemonte. Aver portato la corazzata Conegliano fino al tie break, sfiorando l’impresa, ad esempio, è un risultato che Cuneo ha raggiunto “Col duro lavoro in palestra. La squadra si allena sempre con un’intensità da partita vera. Rispetto allo scorso anno la rosa è più completa e di qualità. Alcune scommesse si sono rilevate vincenti”. Pistola, infatti, può contare su importanti carte che si rilevano fondamentali nei momenti delicati dei match: “Kuznetsova è un classe 1999 con doti fisiche importanti: un ottimo salto, coordinazione e velocità di palla. Può diventare in futuro una protagonista di primissimo piano della serie A1. Squarcini e Gicquel sono giocatrici di qualità che avevano solo bisogno di essere valorizzate”. Più di 100 partite disputate, buoni risultati, alte ambizioni…ma qual è il futuro dell’allenatore, di cui contratto è in scadenza? “Qui mi sono trovato bene e con la società c’è stima reciproca. Dovremo, però, sederci al tavolo e vedere se le idee e le ambizioni collimeranno. Sarebbe auspicabile, compatibilmente col budget, creare uno zoccolo duro di giocatrici per dare continuità e far evolvere il progetto, senza stravolgere la rosa ogni anno” chiosa Pistola. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Un terzetto in testa: Conegliano con Scandicci e Monza. In coda Perugia (dopo Diouf) vince a Roma

    MODENA – Nella 17ª giornata di A1 femminile è spettacolo in testa alla classifica con Prosecco Doc Imoco Conegliano, Savino del Bene Scandicci e Vero Volley Monza al comando. Insegue a due punti l’Unet E-work Busto Arsizio. In coda la Bartoccini Fortinfissi Perugia vince in casa dell’Acqua & Sapone Roma e abbandona l’ultimo posto ora occupato dal Volley Bergamo […] LEGGI TUTTO

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    La Megabox più bella dell’anno spedisce Bergamo sul fondo

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia vince in tre set uno scontro fondamentale contro un’avversaria diretta nella lotta per la salvezza: i tre punti colti a spese del Volley Bergamo 1991 riportano in acque meno bollenti la squadra di coach Bonafede, capace di trovare preziosi contributi da ognuna delle ragazze scese in campo. A scivolare all’ultimo posto di una classifica cortissima – anche se con numerose partite ancora da recuperare – sono invece proprio le orobiche, che lottano fino in fondo nel secondo parziale (fallendo anche un set point) e nel terzo provano a riaprire la gara con l’ingresso di Sara Loda, senza però completare l’impresa. La cronaca:Nel primo set Bonafede ripropone Berasi in sestetto e Carcaces in luogo di Newcombe (contusione allo zigomo in settimana), per Bergamo in campo la formazione che ha perso in quattro set a Monza. Si difende tanto, Carcaces dà il primo vantaggio alle tigri sul 5-4, Kosheleva e Bjelica allungano 9-6 per il primo timeout di Giangrossi. May riporta in parità le ospiti, Bonafede fa entrare Newcombe, mentre Bergamo sorpassa (14-15) grazie alle velenose battute di Butigan. Bonafede chiama time out, Kosheleva sorpassa di nuovo, Mancini blocca Lanier e la Megabox torna a più 2. Un errore di Di Iulio costringe Giangrossi ad un nuovo timeout (20-17), mentre rientra Carcaces per Newcombe. May riporta sotto nuovamente le ospiti (22-21), Bonafede mette Alanko e Kosareva per Bjelica e Berasi, il finale è un testa a testa. Kosheleva strappa due set point e chiude lei stessa al secondo (25-23).  Nel secondo set Bonafede ripropone il sestetto di partenza del primo, ma sul 6-8 rimette in campo Newcombe per Carcaces. Lanier allunga a più 3, Kosheleva pareggia a quota 10, Mancini mura il sorpasso (13-12). Entra Ogoms per Butigan, un muro e un attacco di Bjelica siglano il 15-13, per il timeout di Giangrossi. Si combatte punto a punto, un’invasione di Bjelica riporta in parità Bergamo e poi Kosheleva manda in rete la palla che dà il sorpasso alle lombarde (20-21). Torna Carcaces per Newcombe, giusto in tempo per prendersi il muro di Schoelzel (21-23). Sul 22-23 entrano Alanko e Kosareva per Bjelica e Berasi, Carcaces pareggia con un colpo da prestigiatore. Kosareva sorpassa (24-23), poi Kosheleva manda out il primo set-point. Jack strappa il 25-24, Bergamo pareggia nuovamente dopo un’azione discussa e poi con Cagnin guadagna il primo set-point (25-26). Pareggia di nuovo Jack, Kosareva mura il 27-26, poi la battuta di Jack si ferma sul nastro. Carcaces sigla il 28-27, rientrano Berasi e Bjelica, chiude Kosheleva murando il 29-27.  Nel terzo set parte bene Vallefoglia (4-2 con muro di Carcaces su Schoelzel), ed è sempre la cubana ad allungare con una battuta ficcante (8-5, time out per Bergamo). Bjelica allunga 11-7, entra Loda per May e va subito a segno. Schoelzel mura Kosheleva, ma Mancini e Bjelica rispondono colpo su colpo. Loda si prende sulle spalle le compagne e firma 3 punti in fila, riportandole a meno 1 (12-13). Rientra Butigan, Cagnin manda out il 16-13 ma Lanier rimedia e riporta sotto Bergamo. Una palla out della stessa Lanier riporta a più 3 la Megabox (18-15, timeout per Giangrossi), si continua a furia di cambi palla: Bjelica sigla il 22-19, poi viene murata e Bergamo torna a meno 1. Carcaces strappa tre match-point (24-21), chiude Jack (25-21).  Fabio Bonafede: “Avevamo una voglia di riscatto bestiale, nelle ultime partite avevamo avuto sprazzi di buon gioco, ma poi quando perdi sempre tre a zero anche le cose buone scompaiono. Bravissime le ragazze a reagire ai colpi della sfortuna, il banale infortunio a Newcombe alla vigilia della partita sembrava l’ennesimo colpo della sorte. Invece in campo abbiamo dimostrato un grande orgoglio e e una grande unità, che oltre a squadra  e staff tecnico lega strettamente a noi anche la società. Voglio dedicare questa vittoria ai Balusch, i nostri tifosi che sono sempre qui a sostenerci, e non è facile farlo quando i risultati non arrivano. Ma loro ci hanno sostenuto sempre, nonostante tutto, ed oggi siamo felicissimi di avergli fatto vedere chi siamo. Io ringrazio la squadra, per avermi sempre dimostrato la sua fiducia: parliamo di grandi campionesse, che credono nel lavoro che facciamo in palestra ogni giorno di ogni settimana“.  Pasqualino Giangrossi: “È stata una partita tiratissima, in ogni set la differenza l’hanno fatta un paio di palloni. Complimenti a Vallefoglia, che è stata più cinica di noi nei finali di set, quando la palla contava doppio. Noi abbiamo battuto ed attaccato bene, ma loro sono stati più bravi di noi facendoci pagare il loro maggiore atletismo. Quando poi sulle palle decisive loro facevano punto e noi no, il resto è facile da spiegare. Torniamo in palestra con la voglia di crescere ancora, questa era una partita molto importante, ma ne abbiamo altre da giocare nelle prossime settimane“.  Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-23, 29-27, 25-21) Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Berasi, Kosheleva 17, Mancini 4, Bjelica 20, Carcaces 10, Jack-Kisal 10; Cecchetto (L), Newcombe, Alanko, Kosareva 2. N.e. Fiori (L),  Tonello. All. Bonafede.  Volley Bergamo 1991: Di Iulio, May 15, Schoelzel 4, Lanier 11, Cagnin 10, Butigan 6; Faraone (L), Cicola, Ogoms 2, Turlà, Loda 5. N.e. Borgo. All. Giangrossi. Arbitri: Saltalippi e Cruccolini. Note: Durata set: 30’, 35’, 29’. Tot: 94’.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO