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    Novara dimentica la Champions e si riscatta in casa superando Bergamo 3-1

    Di Alessandro Garotta Riscatto ci si attendeva e riscatto è arrivato: dopo la cocente eliminazione dalla Champions League, torna prontamente al successo la Igor Gorgonzola Novara che piega in quattro set (25-20, 21-25, 27-25, 25-19) la resistenza del Volley Bergamo 1991 e conquista l’intera posta in palio nella settima giornata di ritorno della Serie A1 femminile. Una partita equilibrata che non ha fatto mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio è Novara che con la battuta (8 ace) ed il muro (11 punti nel fondamentale) alla lunga riesce a fare la differenza, senza dimenticare la capacità della squadra di soffrire e tenere botta nei momenti di difficoltà.  Sono Ebrar Karakurt e Haleigh Washington le mattatrici dell’incontro: 18 punti a referto per l’opposto turco (con il 47% di positività in attacco, 1 ace e 1 muro) e 14 quelli della centrale statunitense (60% in attacco e 4 stampate). Buono anche il contributo di Nika Daalderop (13 punti con il 41% in attacco) e Caterina Bosetti (12 punti con il 60% di ricezione positiva), così come quello delle seconde linee con Ilaria Battistoni e Rosamaria Montibeller subito protagoniste nei loro ingressi in campo.  Dall’altra parte, Bergamo torna a casa senza punti, nonostante una partita vissuta per molti tratti sul filo dell’equilibrio: la squadra di Stefano Micoli (all’esordio da capo allenatore delle orobiche) gioca una pallavolo intensa e regge l’urto dell’attacco novarese con una buona correlazione muro-difesa (11 stampate), ma manca il killer instinct nei momenti decisivi. Alla fine, anche Khalia Lanier (18 punti) e Mac May (11 punti) devono alzare bandiera bianca. LA CRONACA – Per l’occasione coach Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Daalderop e Bosetti schiacciatrici, Washington e Bonifacio al centro, e Fersino libero. Micoli risponde con la diagonale Di Iulio-Lanier, May e Loda in banda, Schoelzel e Butigan centrali e Faraone nel ruolo di libero. 1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Karakurt dà il via alle ostilità con due attacchi vincenti, ma le risposte di May e Loda non si lasciano attendere (3-3). Hancock cerca di far entrare in partita anche Daalderop, che si iscrive a referto siglando i punti del 4-3 e del 5-4. È della Igor il primo break della sfida (7-5), ma Bergamo è scesa in campo con il piglio giusto: prima parteggia i conti grazie a un ace di Di Iulio (7-7), poi mette la freccia con Lanier (7-9). Coach Lavarini corre ai ripari chiamando timeout, ma al rientro in campo Di Iulio fa ancora male con il suo servizio (7-10). Novara non ci sta e si riporta subito in scia con Hancock e Karakurt (10-11). Ai tentativi delle padrone di casa si oppone Lanier che segna due punti consecutivi e riporta le orobiche a più 3 (10-13). Sono tante le imprecisioni per le igorine e così Lavarini si gioca le carte Battistoni e Montibeller al posto di Hancock e Karakurt (10-14). Bonifacio suona la carica con un ace (12-14), poi Daalderop pareggia i conti appena dopo il timeout chiamato da Micoli (14-14). Continua il buon momento delle azzurre, che mettono la freccia con Rosamaria (16-15) e provano ad allungare con Washington (19-16). È proprio un errore della centrale statunitense a riportare Bergamo in scia, ma Battistoni risponde con una stampata vincente (20-18). Bosetti riporta le sue a più 3, obbligando Micoli a fermare il gioco (21-18). Le ospiti recuperano un break grazie a Lanier (22-20), ma Novara non si scompone e chiude la frazione con un parziale di 3-0 (25-20). 2° SET – La Igor torna in campo per il secondo set con Battistoni e Montibeller in campo. Tuttavia, è Bergamo a partire meglio grazie a Butigan, protagonista di due muri e un primo tempo vincente (1-4). Bosetti riporta in scia le padrone di casa, ma la risposta di Loda è immediata (4-6). Butigan sigla anche il punto del 5-7, mentre dall’altra parte Bosetti prova a caricarsi la squadra sulle spalle (7-7). Bergamo torna avanti grazie a un controbreak (7-10) e così Lavarini decide di chiamare il ‘tempo’. Al rientro in campo Bergamo va sul più 4 (8-12), anche se Novara non ci sta e pareggia i conti con un parziale di 4-0 (12-12): Micoli corre ai ripari con un timeout. Dopo l’interruzione di gioco, le orobiche tornano a segnare con Schoelzel e Lanier, ma ancora una volta è Washington a ricucire lo svantaggio (15-15). Novara non riesce a spiccare il volo e così torna in campo Karakurt al posto di Montibeller (17-17). È proprio l’opposta turca a firmare il punto del sorpasso (18-17), anche se poi spara out e le orobiche tornano avanti nel punteggio (19-20). Nel finale sale in cattedra Loda con un ace (21-23); non arriva la reazione delle padrone di casa e Schoelzel ne approfitta chiudendo la frazione (21-25). 3° SET – L’inizio del terzo set è equilibrato con diversi errori da una parte e dall’altra (4-4). Novara fatica a trovare la continuità di gioco dei giorni migliori, permettendo alle ospiti di restare in scia (6-6). Bosetti e Karakurt firmano il primo break della frazione e, dopo l’errore di Lanier, Micoli decide di richiamare le sue (9-6). Al rientro in campo Washington firma un ace, ma Butigan e May dimezzano immediatamente lo svantaggio (10-8). La Igor prova ad accelerare e trova un parziale di 4-0 a partire dal turno al servizio di Hancock: sull’ace del 14-8, la panchina rossoblù ferma il gioco. Al rientro in campo, la palleggiatrice statunitense spara sulla rete, poi Lanier mura Karakurt (14-10). L’opposta turca spara out e così Lavarini chiama timeout (14-11). Continua il tentativo di rimonta di Bergamo con Loda, che risolve uno scambio prolungato (14-12), ma Karakurt riporta le azzurre a più 4 (16-12). Le igorine sembrano aver trovato la chiave per mettere in difficoltà le ospiti e scappano sul 19-13 grazie al primo tempo di Bonifacio. Nel finale entrano in campo Turlà e Borgo nelle file di Bergamo, che riesce a tornare in scia con un parziale di 0-5 (22-21). May pareggia i conti e Lavarini prova a mescolare le carte cambiando asse palleggiatrice-opposta e inserendo Chirichella al posto di Washington (22-22). Le ospiti mostrano tutto il loro carattere e rispondono colpo su colpo, ma Karakurt torna in campo e sale in cattedra segnando i punti decisivi (27-25). 4° SET – Partenza aggressiva di Novara, che dopo i primi scambi prova ad accelerare con un parziale di 3-0 (5-2). Lanier suona la carica, ma Karakurt e Bosetti firmano il break che porta le padrone di casa a più 4 (7-3). Dopo il ‘tempo’ chiamato dalla panchina orobica, Schoelzel segna in primo tempo anche se Washington risponde allo stesso modo (9-5). Bergamo prova a rientrare in partita e dimezza il gap con Lanier e la neoentrata Ogoms (10-8). Bonifacio firma un ace che ridà ossigeno alle igorine (12-9), anche se per poco (12-12). Novara torna subito avanti grazie all’errore di Loda (14-12), poi le stampate di Hancock e Washington valgono il più 4 (16-12). Coach Micoli corre ai ripari chiamando un timeout e inserendo Cagnin, Borgo e Turlà (17-13). È proprio la palleggiatrice a firmare l’ace del 17-14, poi Bergamo si porta a meno 2 obbligando Lavarini a richiamare le sue (17-15). Al rientro in campo, è Karakurt a far gioire i tifosi novaresi con due punti consecutivi (19-15). May prova a tenere in partita le ospiti, ma Karakurt mette a terra il colpo del 21-17. Nel finale Novara amministra il vantaggio, riesce ad allungare e chiude la contesa con Daalderop (25-19). IGOR GORGONZOLA NOVARA – VOLLEY BERGAMO 1991 3-1 (25-20, 21-25, 27-25, 25-19)NOVARA: Imperiali (L) ne, Herbots ne, Montibeller 5, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti 12, Chirichella, Hancock 6, Bonifacio 9, Washington 14, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 13, Karakurt 18. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.BERGAMO: Ogoms 5, Butigan 5, Di Iulio 3, Borgo 2, Cicola (L), Turlà 1, May 11, Schoelzel 7, Faraone (L), Lanier 18, Loda 10, Cagnin. Allenatore: Stefano Micoli. Assistente: Marco Zanelli.ARBITRI: Giuseppe De Simeis e Marco ColucciNOTE: Novara: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, attacco 41%, ricezione 48%-30%, muri 11, errori 27. Bergamo: battute vincenti 7, battute sbagliate 7, attacco 34%, ricezione 40%-23%, muri 11, errori 20. LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Novara, finalmente al completo. 3-1 a Bergamo nel “Classico”

    Igor Gorgonzola Novara – Volley Bergamo 1991 3-1 (25-20, 21-25, 27-25, 25-19)Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots ne, Montibeller 5, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti 12, Chirichella, Hancock 6, Bonifacio 9, Washington 14, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 13, Karakurt 18. All. Lavarini.Volley Bergamo 1991: Ogoms 5, Butigan 5, Di Iulio 3, Borgo 2, Cicola […] LEGGI TUTTO

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    Monza ancora perfetta, contro Roma arrivano tre punti e nuovo primato solitario

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva tra Italia ed Europa per la Vero Volley Monza che, dopo il successo contro Scandicci di sabato scorso e quello su Salo di martedì, batte una generosa Acqua & Sapone Volley Roma 3-0. All’Arena di Monza, nel settimo turno di ritorno della vivo A1 femminile, la squadra di Gaspari gioca infatti una gara ordinata e lucida, contenendo con autorità, nei momenti chiave della sfida, i tentativi di risalita della formazione laziale, sempre pericolosa dai nove metri ed efficace in attacco, con una scatenata Stigrot e le accelerazioni di Acriprete a risultare spesso spine nel fianco della difesa rosablù. Con i turni in battuta di Candi, prolifica anche in attacco, Davyskiba (MVP della sfida) e Danesi (per lei 3 ace e 5 muri), la Vero Volley riesce ad agevolare la correlazione muro-difesa, creandosi dei break decisivi nel finale di primo set, nella fase centrale di un combattuto secondo parziale e nel prologo del terzo, praticamente sempre nelle mani delle lombarde. Monza risolve la pratica giallorossa anche con le fiammate di Stysiak, le difese di Parrocchiale e Gennari e la lucida regia di Orro, prendendosi altri tre punti preziosi che la mantengono in vetta alla graduatoria del campionato e consolidano il buon momento in vista della trasferta di mercoledì sera a Chieri. Roma, invece, punta a riorganizzare le idee in vista del match casalingo di domenica contro Novara. CRONACA – Gaspari sceglie Orro-Stysiak, Danesi e Candi al centro, Gennari e Davyskiba bande e Parrocchiale libero. Mafrici risponde con Bugg in regia e Klimets opposto, Trnkova e Cecconello al centro, Arciprete e Stigrot schiacciatrici e Venturi libero. Stysiak e Gennari piazzano il break, 4-2, Candi e Davyskiba lo consolidano, 6-3. Klimets interrompe il filotto monzese, 6-4, ma Stysiak e Orro mantengono il più tre rosablù. Monza trova continuità, con Davyskiba a schiacciare bene, Roma tiene il passo con Stigrot senza però riuscire ad accorciare il gap, 11-7. Sempre Stigrot a pungere la Vero Volley, poi Arciprete a murare Candi e le monzesi a commettere una invasione che vale il meno uno Acqua & Sapone (13-12) ed il time-out Gaspari. Buona la correlazione muro-difesa delle laziali, a costringere Monza più volte alla rigiocata, efficace però con Davyskiba (15-13). E’ proprio l’ottimo turno al servizio di Davyskiba, a segno anche in attacco, a portare le sue, grazie anche all’errore di Klimets dopo il mani e fuori di Stysiak, sul 18-14, ed è time-out giallorosso. Muro di Gennari su Trnkova, 19-14, e Mafrici cambia Klimets e Bugg con Decortes e Avenia. Finale tutto della Vero Volley, brava a custodire il vantaggio con le bordate di Stysiak, Gennari e Candi, fino alla chiusura del gioco, 25-19, proprio con una fast di quest’ultima. In campo le dodici del primo gioco e Monza sempre avanti con Stysiak e Davyskiba (ace), 2-0. Padrone di casa ordinate a muro ma poco solide in ricezione e l’ace di Cecconello, dopo una sbavatura monzese, vale la parità, 4-4. Punto a punto intenso, con Stysiak e Davyskiba a spingere la Vero Volley e Klimets e Arciprete a rispondere per Roma, 8-8, poi arrivano due errori di Stysiak a regalare il break alle ospiti, 10-8 e Gaspari chiama time-out. Una scatenata Klimets spinge Roma sul 13-10, ma la Vero Volley mette il turbo e aggancia la parità con Candi e Davyskiba, 13-13, costringendo Mafrici al time-out. Nel momento in cui il punto a punto sembra farla da padrone, arriva un filotto lampo di Monza, con il muro di Orro su Arciprete, l’ace di Candi, il mani e fuori di Davyskiba e l’errore di Stigrot a valere il 17-14 rosablù ed il time-out laziale. Reazione della squadra romana con Klimets e Stigrot, ma Monza schiaccia con convinzione, appoggiandosi a Davyskiba e Stysiak, portandosi sul 23-19. Primo tempo di Cecconello a tenere in corsa l’Acqua & Sapone, 23-20, poi grande muro di Gennari su Decortes al termine di uno scambio bellissimo, errore di Stysiak dai nove metri e fast di Candi a sancire il 25-21 monzese. Nuovo set, ma stesse interpreti ed andamento dell’ultimo, con la Vero Volley a piazzare un filotto di quattro punti guidato dal turno in battuta di Davyskiba e due muri consecutivi di Danesi, 4-0. Stigrot tenta di dare una scossa alle sue (4-1), ma il successivo errore della schiacciatrice della squadra romana e la giocata di Gennari, costringono Mafrici ad un altro time-out sul 7-1 Monza. Muro di Gennari su Klimets a spingere le monzesi, un po’ troppo fallose in battuta ma molto efficaci in attacco (10-3). Mafrici inserisce Decortes per Stigrot, con Arciprete, Stigrot e l’errore di Davyskiba a riportare sotto Roma (11-7). Danesi (muro) e Stysiak, però, non sbagliano e le monzesi, con una scatenata Davyskiba, allungano 16-11. Van Hecke dentro per Stysiak, Boldini per Orro e anche Mafrici opta per la diagonale titolare: ace di Stigrot e Roma c’è, 16-13. Due assoli di Van Hecke e l’ace di Candi regalano la fuga (20-14), con la Vero Volley in controllo del gioco, grazie ai muri di Danesi (21-15), ma Roma sempre pronta a riaffacciarsi con Klimets e Trnkova, 21-17. Due ace di Danesi, dopo la pipe vincente di Van Hecke, regalano set, 25-18 e gara 3-0 alla Vero Volley Monza. Sonia Candi (Vero Volley Monza): “Non è stata una gara facile visto che loro hanno delle ottime giocatrici. Dal secondo set in poi abbiamo però preso le misure nella correlazione muro-difesa, aspetto che ci mancato un po’ nel primo gioco, spingendo anche in battuta e venendo fuori con qualità e carattere. Ora abbiamo altri due impegni ravvicinati che chiudono questo blocco di gare: l’obiettivo è fare più punti possibili per consolidare la vetta ed il nostro buon momento”. Maila Venturi (Acqua & Sapone Roma Volley Club): “Sapevamo che questo sarebbe stato un campo difficile, forse dovevamo spingere un pochino di più in battuta dato che palla in mano sono una squadra veramente forte. Ora pensiamo alla prossima in casa contro un’altra avversaria di livello come Novara. Dovremo spingere e sfruttare il fattore campo”. Vero Volley Monza – Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-19, 25-21, 25-18)Vero Volley Monza: Davyskiba 13, Danesi 10, Stysiak 12, Gennari 10, Candi 9, Orro 2; Parrocchiale (L). Boldini, Van Hecke 4. Ne. Lazovic, Rettke, Zakchaiou, Moretto, Negretti (L). All. GaspariAcqua & Sapone Roma Volley Club: Arciprete 8, Trnkova 4, Bugg, Stigrot 14, Cecconello 5, Klimets 7; Venturi (L). Avenia, Rebora, Decortes. Ne. Bucci, Pamio. All. MafriciArbitri: Clemente Andrea, Papadopol Veronica MioaraDurata set: 24’, 26’, 26’. Tot. 1h23’ NOTEVero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, muri 10, errori 20, attacco 47%Acqua & Sapone Roma Volley Club: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, muri 6, errori 15, attacco 30%Spettatori: 772Impianto: Arena di MonzaMVP: Anna Davyskiba (Vero Volley Monza) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 femminile, i risultati della 7° giornata di ritorno

    Di Redazione Dopo le tante emozioni che hanno regalato i due anticipi andati in scena sabato, entrambi decisi al quinto set, domenica si è completato il quadro della settima giornata di ritorno del campionato di A1 femminile con altri cinque match. I RISULTATI DELLA 7° GIORNATA DI RITORNO Giocate sabato:Reale Mutua Fenera Chieri-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-19, 32-34, 20-25, 25-19, 11-15)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Delta Despar Trentino 3-2 (22-25, 24-26, 25-20, 25-21, 15-13) Domenica 20 febbraioIl Bisonte Firenze-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (21-25, 25-19, 18-25, 24-26)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-23, 25-16, 23-25, 25-23)Vero Volley Monza-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-19, 25-21, 25-18)Igor Gorgonzola Novara-Volley Bergamo 1991 3-1 (25-20, 21-25, 27-25, 25-19)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-15, 25-20, 25-15) CLASSIFICA SINTETICAVero Volley Monza 46; Savino Del Bene Scandicci 45; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 43; Unet E-Work Busto Arsizio 41; Igor Gorgonzola Novara 40; Reale Mutua Fenera Chieri 29; Bosca S.Bernardo Cuneo 25; Il Bisonte Firenze 23; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 18; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 16; Acqua & Sapone Roma Volley Club 15; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 13; Volley Bergamo 1991 13; Delta Despar Trentino 11. LEGGI TUTTO

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    Novara: Lo sponsor Leonardi tuona. “Squadra rinforzata, eppure…” “Bosetti e Chirichella da confemare”

    NOVARA – In una intervista alla Stampa di Novara lo sponsor dell’Igor Gorgonzola Novara Fabio Leonardi manifesta forte disappunto per il ko e la conseguente eliminazione dai Quarti di Champions League. Dopo Supercoppa e Coppa Italia, anche la Champions è un obiettivo sfumato. E adesso?“Bisogna restare concentrati e pensare ai prossimi appuntamenti, leggi regular season […] LEGGI TUTTO

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    Bianciadi: “Con Vallefoglia dovremo essere ordinati. Bechis e Rahimova sono a disposizione”

    Di Redazione La VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore si prepara ad affrontare l’ennesimo scontro salvezza: questa sera contro Vallefoglia la formazione di coach Volpini saranno a caccia di punti preziosi per allontanarsi sempre più dalla zona retrocessione. “Dobbiamo entrare nell’ottica che ogni punto guadagnato è importante per noi e per la classifica” dice lo scoutman Alessandro Bianciardi intervistato da Matteo Ferrari per La Provincia. Sappiamo di affrontare una squadra attrezzata che sta attraversando un buon periodo e sembra aver trovato la quadra del sestetto. Dal canto nostro dovremo restare sempre in partita, punto dopo punto, ed essere bravi a sfruttare ogni occasione che ci verrà concessa – continua Bianciardi – . Vallefoglia è una squadra fisica, con attaccanti che passano al di sopra del muro e per questo dovremo essere ordinati per toccare il più possibile e poter gestire difesa e contrattacco“. A disposizione anche Bechis e Rahimova, sebbene ancora in fase di recupero “non hanno la partita intera nelle gambe, ma credo che possano essere utilizzate a gara in corso, magari prendendosi più spazio al bisogno“. LEGGI TUTTO

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    Piani: “Pensiamo alla prossima”. Havelkova: “Siamo partite molto nervose, mettendoci in difficoltà da sole”

    Di Redazione Lo scontro salvezza è della Bartoccini-Fortinfissi Perugia che, dopo aver sofferto nei primi due set, si riprende ed ha la meglio contro la Delta Despar Trentino. Vittoria Piani nel dopo gara fa trapelare il suo rammarico. “Sono state molto brave, hanno fatto una buonissima partita mentre noi ci siamo perse negli ultimi set. Adesso dobbiamo concentrarci sulla prossima partita e mantenere la calma“. Sicuramente di tutt’altro umore Helena Havelkova. “Sapevamo che c’era molto in ballo, quindi siamo partite molto nervose, specialmente nel primo set non riuscivamo a fare bene nemmeno le cose più consolidate mettendoci da sole in difficoltà. Poi però siamo riuscite ad uscire fuori da quella situazione e la cosa importate è stata riuscire a portare a casa questi punti preziosi“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO