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    Herbots: “Abbiamo saputo reagire al meglio”. Lavarini: “Contro Monza dovremo salire di livello”

    Di Redazione Vittoria in tre set e “pass” staccato per la semifinale per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che a partire da giovedì sfiderà Monza nel remake del penultimo atto della passata stagione. Azzurre vittoriose in rimonta nel primo parziale e poi sempre in controllo del match, fino al muro di Washington che ha chiuso la contesa dopo un’ora e mezza di gioco circa. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo avuto un approccio diverso da quello di gara due, per due set e un terzo abbiamo tenuto quell’attenzione e lucidità necessari ad aver la meglio contro un avversario coriaceo contro Cuneo. Le nostre avversarie hanno coronato una stagione di grossa qualità e grosso orgoglio, noi però ci siamo ritrovati su alcuni aspetti importanti e siamo riusciti a passare il turno, che era l’obiettivo. In semifinale ci sarà Monza e sarà difficilissimo: lavoreremo per accrescere ulteriormente il nostro livello, perché ce ne sarà bisogno”. Britt Herbots (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Siamo contente, volevamo reagire dopo la brutta prestazione di Cuneo e lo abbiamo fatto contro una squadra che ha fatto di tutto per non regalarci nulla. Hanno difeso tanto ma questa volta abbiamo mantenuto la lucidità nei momenti decisivi e alla fine abbiamo raggiunto la semifinale. Ora ci aspettano altre battaglie, ci faremo trovare pronte”. Noemi Signorile (palleggiatrice Bosca S.Bernardo Cuneo): “Sono contenta e orgogliosa di essere stata il capitano di questo gruppo fantastico che ha sempre dato tutto. Questa sera ci abbiamo provato, ma Novara è una squadra costruita per vincere e questa sera l’ha dimostrato. C’è tristezza per essere usciti, ma dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno: abbiamo fatto una stagione incredibile“ (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Novara completa il quadro delle semifinaliste. 3-0 a Cuneo

    Gara 3 Quarti di finale – Play Off A1IGOR GORGONZOLA NOVARA – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 3-0 (25-23 25-12 25-23)IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 2, Bosetti 5, Chirichella 9, Karakurt 13, Daalderop 1, Washington 11, Fersino (L), Herbots 12, D’odorico. Non entrate: Battistoni, Montibeller, Costantini, Bonifacio, Imperiali (L). All. Lavarini.BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Degradi 11, Squarcini 10, Gicquel […] LEGGI TUTTO

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    Cuneo lotta anche in Gara 3, ma in semifinale contro Monza ci va Novara

    Di Alessandro Garotta Nel momento più importante della sua stagione di Serie A1, la Igor Gorgonzola Novara non tradisce le attese e si guadagna l’accesso alla semifinale dei Playoff Scudetto 2021-2022. Nella terza e decisiva gara di spareggio della serie dei quarti di finale con la Bosca S.Bernardo Cuneo, le azzurre di Stefano Lavarini voltano pagina rispetto al ko di martedì, regolando le avversarie in tre set: quello che serviva per passare il turno e dare l’appuntamento al proprio pubblico già per giovedì 21 aprile alle ore 20.30, quando prenderà il via il confronto al meglio delle tre partite con la Vero Volley Monza.  Per guadagnarsi il pass e dare l’ultima definitiva spallata ad una Cuneo comunque uscita tra gli applausi, Novara mette in campo una prestazione di forza ed aggressività, giocando una pallavolo fatta di efficienza in attacco (46% di squadra), buona correlazione muro-difesa (56% in ricezione e 7 stampate vincenti) ed un servizio pungente (6 ace): le igorine lavorano bene in ogni fondamentale mettendo costantemente pressione alla ricezione avversaria ed impedendo a Noemi Signorile e compagne di dare una certa continuità al proprio gioco.  Implacabile in attacco Britt Herbots, entrata nel primo set al posto di Nika Daalderop: la schiacciatrice belga è l’MVP della gara con 12 punti (per lei il 75% in attacco e il 50% di positività in ricezione), ben spalleggiata da Haleigh Washington ed Ebrar Karakurt che ne mettono rispettivamente 11 e 13, risolvendo tante situazioni importanti nei momenti caldi.  Il campo dice Novara ed onore a una squadra fenomenale e mai doma. Ma anche stasera Cuneo riesce a dare filo da torcere alle avversarie, approcciando la partita nel migliore dei modi e facendo molto bene a muro (11 blocks); questa volta, però, sono troppi gli errori complessivi (22). Non bastano gli 11 punti di Alice Degradi e i 10 di Federica Squarcini, che si dimostrano le migliori soluzioni offensive delle biancorosse. Dunque, si chiude così la stagione della Bosca S.Bernardo. Una stagione buona, iniziata in salita. La formazione piemontese è cresciuta partita dopo partita, colpo dopo colpo, dopo le vittorie e dopo le sconfitte: in questi quarti di finale ha dimostrato tutti i progressi che le hanno permesso di diventare una solida realtà. La delusione – come è logico che sia – ora è tanta, ma se questa società saprà trovare la forza di trasformare queste emozioni in stimoli ed energie positive, la prossima stagione non potrà che regalare sorprese e sorrisi.  I SESTETTI – Per l’occasione coach Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Daalderop e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, e Fersino libero. Pistola risponde con la diagonale Signorile-Gicquel, Degradi e Kuznetsova in banda, Stufi e Squarcini centrali e Spirito nel ruolo di libero. 1° SET – Partenza aggressiva di Cuneo, che dopo una breve fase di equilibrio (2-2) si porta in vantaggio con un parziale di 0-3 propiziato da due ace di Kuznetsova (2-5). Ai tentativi delle padrone di casa di ricucire il gap si oppone Degradi che mette a terra il 4-7 e il 5-8; poi, però, la schiacciatrice biancorossa sbaglia dai nove metri (6-8). Dall’altra parte la Igor sfrutta al meglio i turni in battuta di Hancock e Bosetti pareggiando i conti (9-9). Tuttavia, Gicquel si sblocca e riporta avanti la Bosca S.Bernardo: sul 9-12 coach Lavarini decide di chiamare il suo primo timeout. Al rientro in campo Chirichella sale in cattedra con un muro e un ace, ma la risposta di Gicquel non si lascia attendere (11-13). Cuneo torna a più 3 grazie alle stampate di Stufi e Squarcini: Lavarini corre ai ripari giocandosi la carta Herbots al posto di una spenta Daalderop (12-15). Il martello belga si iscrive subito a referto riportando Novara in scia (14-15), mentre Washington firma l’ace dell’aggancio (16-16). Pistola chiama l’interruzione per fermare il buon momento delle avversarie, ma subito dopo arriva il break del sorpasso grazie a Bosetti ed Herbots (20-18). Nel finale di frazione Novara si porta sul 22-19, ma Cuneo mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 24-23, prima di cedere sul 25-23. 2° SET – Il secondo set parte gli attacchi vincenti di Herbots, rimasta in campo al posto di Daalderop, e l’ace di Karakurt (4-1): coach Pistola corre subito ai ripari con un timeout. Al rientro in campo Novara allunga con il muro e la fast di Washington (6-2). Dall’altra parte Degradi ferma l’emorragia di punti dopo l’errore di Gicquel, anche se le azzurre continuano a spingere sull’acceleratore: prima Chirichella firma il 9-4 in primo tempo, poi Karakurt mura Giovannini per il più 6: Pistola prova a dare la scossa chiamando l’interruzione e cambiando l’asse palleggiatrice-opposta (12-6). Al rientro in campo Stufi mette a terra il 13-8 e il 14-9, ma le padrone di casa rispondono colpo su colpo e trovano un altro break con Washington (17-9). La Bosca S.Bernardo non riesce a scalare lo svantaggio vedendo le avversarie scappare a più 9 (19-10). Dopo l’attacco vincente di Zanette, la Igor ritocca ulteriormente il massimo vantaggio e chiude il set sul risultato di 25-12. 3° SET – Pronti, via e Novara si porta sul 3-1: Hancock trova subito due ace, Kuznetsova risponde con un maniout prima della freeball vincente di Chirichella. Come nella seconda frazione, Cuneo fatica a rispondere colpo su colpo alle avversarie ritrovandosi a meno 3 (5-2). Stufi e Degradi provano a ricucire il gap, ma la risposta di Karakurt non si lascia attendere (7-4); poi Bosetti si fa stampare da Signorile (7-5). Dopo un errore al servizio per parte, le cuneesi trovano il break del pareggio con un ace di Degradi e un muro di Squarcini (8-8). L’equilibrio non dura molto perché la Igor trova subito il controbreak (10-8) e ristabilisce le distanze (12-9). Ancora una volta, però, la Bosca S.Bernardo riesce a pareggiare i conti grazie a un parziale di 0-3 obbligando Lavarini a chiamare il timeout (12-12). Al rientro in campo Karakurt spara out, ma Herbots rimedia immediatamente con due punti consecutivi (14-13) mentre Washington mette a terra il 16-14. Dopo il ‘tempo’ chiamato dalla panchina biancorossa, Novara torna a più 3 grazie all’errore di Degradi (17-14) ma non gestisce bene il vantaggio e subisce il ritorno delle avversarie (18-18). Cuneo mette la freccia del sorpasso con Degradi, che però sbaglia dai nove metri (20-20). Arrivati a questo punto la palla pesa sempre di più ed entrambe le squadre incappano in errori al servizio, prima dell’ace di Chirichella (23-22). Pistola decide così di richiamare le sue, ma la Igor ha la meglio nella volata finale grazie a un attacco vincente di Herbots e un muro di Washington (25-23). IGOR GORGONZOLA NOVARA – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 3-0 (25-23 25-12 25-23)IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 2, Bosetti 5, Chirichella 9, Karakurt 13, Daalderop 1, Washington 11, Fersino (L), Herbots 12, D’odorico. Non entrate: Battistoni, Montibeller, Costantini, Bonifacio, Imperiali (L). All. Lavarini.BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Degradi 11, Squarcini 10, Gicquel 9, Kuznetsova 6, Stufi 6, Signorile, Spirito (L), Zanette 2, Giovannini 1, Agrifoglio, Jasper. Non entrate: Gay (L), Caruso. All. Pistola. ARBITRI: Goitre, Pozzato. NOTE – Spettatori: 1350, Durata set: 31′, 24′, 31′; Tot: 86′. MVP: Herbots. Top scorers: Karakurt E. (13) Herbots B. (12) Degradi A. (11) Top servers: Kuznetsova S. (2) Hancock M. (2) Chirichella C. (2) Top blockers: Squarcini F. (5) Gicquel L. (3) Karakurt E. (3)  LEGGI TUTTO

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    Conegliano: Sarah Fahr, martedì altri approfondimenti sul ginocchio dolorante

    CONEGLIANO – Sarah Fahr, centrale della Prosecco DOC Imoco Conegliano e della Nazionale, all’inizio del match di mercoledì a Firenze ha accusato un dolore al ginocchio destro operato nell’autunno scorso e si è immediatamente fermata.Gli esami strumentali a cui è stata sottoposta l’atleta nella giornata di ieri necessitano di ulteriori approfondimenti prima della diagnosi, pertanto […] LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Ufficiale il programma delle semifinali play off

    MODENA – Ufficiali date e orari delle semifinali dei play off di A1 femminile. SEMIFINALIGARA 120 Aprile 2022 ore 20.30Prosecco Doc loco Volley Conegliano – Savino del Bene Scandicci21 aprile 2022 ore 20,30Igor Gorgonzola Novara – Vero Volley Monza o Vero Volley Monza – Bosca S.Bernardo Cuneo GARA 223 Aprile 2022, ore 20.45Savino del Bene […] LEGGI TUTTO

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    Rapha Folie: “Non bellissime, ma nei play off conta il risultato”

    Di Redazione L’idea era quella di restare in panchina per tutta la partita, risparmiandosi per le sfide più importanti della stagione. E invece a Firenze Raphaela Folie è stata costretta a svestire la tuta, entrando in campo al posto dell’infortunata Sarah Fahr già nel primo set della decisiva Gara 2 dei quarti di finale contro Il Bisonte. “Siamo contente – dice la centrale della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano a Il Gazzettino Treviso – di essere riuscite a portare a casa il risultato in due gare. Non abbiamo giocato una pallavolo bellissima, ma nei Play Off l’importante è arrivare all’obiettivo: siamo in semifinale e va bene così“. Meno critico il giudizio di Paola Egonu, ancora una volta grande protagonista: “È stata una bellissima partita, e siamo felici di aver tenuto con la testa e di avere avuto l’approccio giusto alla partita. Siamo molto contenti perché questa vittoria significa avere un giorno in più per poter lavorare ed essere preparate per la semifinale“. “Era importante chiudere in due gare per il prosieguo dei Play Off – conferma Daniele Santarelli – perché ci permette di avere una settimana tipo, in cui possiamo preparare la semifinale nel migliore dei modi. Era importante anche per le energie, quindi siamo molto contenti del risultato, che non era per nulla scontato. Abbiamo fatto un primo set molto buono, con pochi errori; poi però siamo calati di attenzione, ci siamo rilassati tanto e abbiamo permesso all’avversario di riprenderci sbagliando tanto: questo durante i Play Off è un grave errore“. LEGGI TUTTO

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    Massimo Bellano: “Onore a Conegliano, per noi una stagione storica”

    Di Redazione Saluta i Play Off Scudetto nei quarti di finale Il Bisonte Firenze, dopo la sconfitta in Gara 2 contro Conegliano: un risultato ampiamente prevedibile che il tecnico Massimo Bellano accoglie con realismo. “Onestamente loro sono state superiori e lo sapevamo – commenta a fine gara – quello di cui sono contento è che appena hanno abbassato il loro livello, sia nel secondo che nel terzo set, noi ci siamo stati. Era tutto quello che potevamo e volevamo fare in questa occasione“. “Per il resto – prosegue Bellano – è stata una stagione bella e storica per questa società. Siamo partiti dal grande risultato di Conegliano, mettendo fine ad una supremazia di risultati che andava avanti da tantissimo. Abbiamo visto nascere, crescere e poi inaugurato Palazzo Wanny e tutto quello che ci sta dietro e secondo me abbiamo consolidato un gruppo che ora, con qualche inserimento, potrà renderci competitivi. Inoltre abbiamo ritrovato il nostro pubblico e questo è un aspetto molto importante, che andrà consolidato con l’impegno e con quello che sapremo mettere in campo nella prossima stagione“. “Abbiamo gettato delle basi belle – conclude l’allenatore di Firenze – ora ci riposiamo un po’ e il resto andrà fatto con l’inizio della prossima stagione. In queste due gare, nonostante che siamo arrivati corti al finale di stagione, abbiamo dato fondo a tutte le energie e a tutti i valori morali che questa squadra ha dentro, per cui siamo contenti: abbiamo dato quello che avevamo, onestamente. Onore a Conegliano, che sarà ancora protagonista in semifinale, e un bell’applauso a noi per quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Da qui partiamo e cerchiamo di fare sempre meglio“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco vola in semifinale, ma perde di nuovo Fahr per infortunio

    Di Redazione Festa con un retrogusto amaro per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano dopo Gara 2 dei quarti di finale Play Off: la squadra gialloblu conquista con autorità un posto tra le prime quattro, battendo per 3-0 Il Bisonte Firenze a Palazzo Wanny, ma deve fare i conti con un nuovo infortunio della centrale Sarah Fahr, uscita dopo pochi punti per un fastidio al ginocchio (l’azzurra era rientrata a pieno regime da pochissime settimane dopo quasi un anno di stop). Un problema che sarà valutato nei prossimi giorni: nel frattempo le Pantere si godono l’ennesima semifinale – un traguardo che hanno sempre raggiunto dalla fondazione del club, nel 2012 – in cui incontreranno la Savino Del Bene Scandicci, a partire dal 20 aprile. Per Firenze, invece, finisce qui una stagione da record, caratterizzata tra l’altro da una serie di belle imprese in campionato (tra cui la vittoria dell’andata ai danni della stessa Conegliano) e dall’inaugurazione del nuovo palazzetto. La cronaca:Conegliano in campo con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Fahr, Sylla-Plummer libero De Gennaro, confermato il sestetto del Bisonte rispetto a Gara 1, con il rientro di Graziani nel roster. Nel primo set, dopo una fase iniziale di studio, l’allungo delle campionesse d’Italia arriva grazie a un’accelerata che spinge a più 5 le Pantere, brave a sfruttare l’intesa Wolosz-De Kruijf per spiazzare il muro toscano. L’olandese passa a ripetizione in fast, anche in situazione di contrattacco, poi la capitana va a segno con l’ace e Firenze va sotto 5-10. Nel frattempo è uscita Fahr e Conegliano ha gettato nella mischia Rapha Folie. Un bell’inizio per la formazione di coach Santarelli che in seguito deve respingere l’assalto di Cambi e compagne, che ci provano con Belien, ma prima Sylla (4 punti, 80% in attacco) poi Egonu (6 punti nel set, compresi due muri) tengono a bada i tentativi delle avversarie (10-14). Le Pantere viaggiano su percentuali altissime, difesa e ricezione funzionano bene. L’olandese Belien è l’ultima a provare una reazione, ma Wolosz ha tante bocche da fuoco: torna a sollecitare Plummer che risponde bene, poi anche Folie. Conegliano resta avanti e controlla il rientro della squadra di casa. Egonu e Plummer non sbagliano più nulla e il vantaggio si dilata (15-22) permettendo alla Prosecco DOC Imoco di chiudere senza soffrire troppo il primo set per 17 a 25 con l’ace di una brillante De Kruijf, 100% nel set per lei e un totale di squadra in attacco che parla di un eccezionale 75%. Conegliano inizia con il piglio giusto anche il secondo set: palla fulminea di Egonu, un altro ace di De Kruijf e le Pantere prendono subito la testa. Paola Egonu ora fa la voce grossa e spinge a un’altra fuga in avanti (4-8). Nwkalor prova a rispondere per le padrone di casa con colpi coraggiosi da seconda linea, ma Egonu ristabilisce le gerarchie e la Prosecco DOC Imoco resta avanti (7-10). Il Bisonte sembra più efficace rispetto al primo set, Plummer fatica a mettere a segno in due tempi il punto dell’8-11, poi i punti di Sylves e di una Nwakalor scatenata (6 punti nel set) portano le padrone di casa a meno 1 (11-12) e Palazzo Wanny si infiamma. Dopo il time out c’è un errore gialloblù e Il Bisonte pareggia. Le Pantere non si scompongono, Egonu e Plummer mettono giù il pallone, poi Sylla sbarra la strada a muro (2 nel set e 4 punti totali), ancora Plummer colpisce ed è un parziale di 0-4 che rimette sulla buona strada la Prosecco DOC Imoco (12-16). Non bastano alcune prodezze difensive di Panetoni per permettere al Bisonte di riagganciare (15-17), ma ora il match è molto più equilibrato, Sylves sfrutta il contrattacco e riporta le toscane a meno 1 (17-18). Miriam Sylla però continua la sua ottima serata in attacco e riconquista il più 2. Si combatte punto a punto, Firenze difende l’impossibile e risale ancora fino al pareggio 20-20 con la combinazione Cambi-Sylves. Altra spallata della squadra gialloblù, stavolta con Rapha Folie attentissima a muro, 20-22 e altro time out di coach Bellano. La Prosecco DOC Imoco però non vuole più fare sconti, Egonu (bottino di ben 9 punti nel set) allunga a più 3 (20-23) e poco dopo le venete chiudono proprio con Paola che mostra tutto il suo repertorio: 22-25 e 2-0 per le Pantere. In avvio di terzo set Wolosz gioca bene con le sue centrali (Folie 10 punti e 78% in attacco alla fine con 3 muri, De Kruijf 11 con il 54% e 2 muri), Egonu va in battuta e subito scava un solco profondo, uscendo dalla piazzola di tiro con la sua squadra avanti di 5 (3-8). Un paio di distrazioni riavvicinano Il Bisonte che ora si affida in attacco alla verve della giovane Knollema, brava a tenere vicine le padrone di casa (7-11) che non mollano, nonostante una Conegliano che gioca ad alto ritmo. Anche l’ex Enweonwu ci prova con attacco e muro vincente (11-14), poi Nwakalor trova entusiasmo con il punto del meno 2 che riapre i giochi nel set e rivitalizza Il Bisonte. Il set si ribalta improvvisamente, Sylves firma il sorpasso (16-15) e coach Santarelli richiama l’attenzione con un time out. Cambi e compagne ci credono e allungano a più 2 (17-15), scatta l’allarme in casa gialloblù e le Pantere stringono i denti per il rush finale. Sylla difende (10 punti alla fine con il 47% e 2 muri), De Gennaro e compagne tornano aggressive e in un battibaleno riprendono le redini del punteggio (20-22) con le bordate di Egonu. Nwakalor (18 punti alla fine) risponde bene e tiene vivo il set, ma Paola è “on fire” (21 punti totali, 8 nell’ultimo set), 21-23. Il Bisonte fino alla fine resta in scia, ma Egonu e De Kruijf respingono l’ultimo assalto fino alla chiusura sul 23-25 (muro dell’olandese). Il Bisonte Firenze-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (17-25, 22-25, 23-25)Il Bisonte Firenze: Sylves 5, Cambi 1, Bonciani, Van Gestel 2, Panetoni, Knollema 4, Belien 5, Enweonwu 7, Graziani 1, Golfieri ne, Nwakalor 18, Lapini, Diagne ne. All. Bellano.Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 1, Egonu 21, Plummer 9, De Kruijf 11, De Gennaro, Sylla 10, Fahr, Vuchkova ne, Gennari, Folie 10, Caravello, Omoruyi ne, Courtney, Frosini ne. All. SantarelliArbitri: Rossi e Verrascina.Note: Durata set: 24′, 26′, 31′. Errori battuta: Conegliano 10, Firenze 6; Ace: 3-0; Muri: 9-3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO