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    Pineto bissa il successo casalingo, battuta anche Reggio Emilia in quattro set

    Sei punti in due partite e doppio turno casalingo sfruttato a meraviglia. Nella 10ª giornata di Serie A2 Credem Banca l’ABBA Pineto batte 3-1 (23-25, 25-15, 25-20, 25-23) la Conad Reggio Emilia al Pala Santa Maria, bissando il successo della settimana scorsa su Ravenna e incamerando altri tre punti fondamentali in chiave-salvezza.

    Biancoazzurri ora a 14 punti, in fase di scalata di una classifica che nella parte bassa si muove – vittorie per Palmi e Cantù oltre ad un punto ottenuto da Macerata – e che non ammette cali di tensione. Tra sette giorni, l’8 dicembre, la squadra di Simone Di Tommaso farà visita a Brescia, dove arriverà con il morale a mille.

    L’MVP di serata è il centrale Matteo Zamagni, autore di 15 punti e secondo al solo Samuli Kaislasalo. L’opposto finlandese chiuderà con 27 punti, rivelandosi terminale offensivo di grande efficacia e concretezza. Da segnalare 12 muri-punto e sette ace messi in fila da Pineto.

    1° SET – Nessuna novità e solita ABBA Pineto nel 6+1 iniziale. Diagonale composta dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Samuli Kaislasalo, coppia dei centrali formata da Luca Presta e Matteo Zamagni, in banda il capitano Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso; il libero è Flavio Morazzini.

    ABBA un po’ imballata nella prima porzione di gara. Reggio Emilia ne approfitta, passa a condurre sul +2 negli scambi iniziali (6-4, 10-8) e nella parte centrale del set trova il 16-11, aggrappata principalmente ai punti di Suraci. Sotto 24-21, Pineto annulla due set point avversari, ma cade con un errore di Rampazzo al servizio.

    2° SET – Serve un’inversione di rotta. Pineto cresce sotto ogni aspetto: meglio a muro, meglio al servizio, meglio soprattutto in fase d’attacco, dove Kaislasalo e Baesso si alternano nel fare male. Grande prova anche di Morazzini in fase difensiva, anche se la palma di MVP è tutta di Matteo Zamagni, protagonista a muro e anche in fase d’attacco in primo tempo.

    Ne vengono fuori due set, il secondo e il terzo, fatti di grande maturità: 25-15 per pareggiare i conti con un grande Kaislasalo (9 punti nel secondo set) e 25-20 nella terza parte di gara, snodo fondamentale per portarsi in vantaggio sul 2-1. Menzione anche per Mattia Catone: il palleggiatore pinetese, oltre al lavoro in cabina di regia, totalizzerà quattro punti.

    3° SET – Com’era lecito attendersi, nel quarto set Reggio Emilia prova a rispondere. Gli emiliani conducono per larghi tratti (9-8, 12-11) e provano a scappare fino al 16-12. Pineto sa soffrire, incassare, poi tornare con prepotenza. Sempre Kaislasalo per i punti-chiave. Break di 3-0 e Pineto impatta sul 19-19, costringendo al time-out Fanuli sulla panchina reggiana. L’energia del Pala Santa Maria è biancoazzurra. Sale in cattedra Di Silvestre: Reggio annulla un primo match point (24-23), ma il capitano stampa a terra il punto della vittoria. Seconda vittoria consecutiva, ossigeno per una classifica che sorride.

    Simone Di Tommaso (tecnico ABBA Pineto): “Volevamo approfittare del doppio turno casalingo. Da inizio anno avevamo giocato poco in casa, ora avevamo l’occasione e l’abbiamo sfruttata molto bene già con la vittoria contro Ravenna della settimana scorsa. Era importante continuare su quella strada e trovare una doppia vittoria che fino ad ora ci era mancata. Si è vista un po’ di tensione, soprattutto nel primo set, ma merito anche a Reggio per avere giocato una buona gara e avere trovato nei cambi le soluzioni per rimanere sempre in partita.

    Noi siamo stati bravi a trovare i break vincenti soprattutto sulle situazioni di difesa e contrattacco. Tutto sommato abbiamo gestito bene la partita, anche a livello emozionale e ci portiamo a casa questi tre punti. C’è la soddisfazione di avere sfruttato il doppio turno in casa al massimo e la consapevolezza di come questa squadra possa ancora crescere tanto. È questa la strada. Non dobbiamo montarci la testa, ma nel contempo non dobbiamo fare il ‘funerale’ a questa Pineto come forse era accaduto troppo presto dopo la sconfitta di Cantù”.

    Abba Pineto 3Conad Reggio Emilia 1(23-25, 25-15, 25-20, 25-23)

    Abba Pineto: Catone 4, Baesso 11, Presta 3, Kaislasalo 27, Di Silvestre 13, Zamagni 15, Morazzini (L), Molinari 2, Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Iurisci, Calonico. All. Di Tommaso. Conad Reggio Emilia: Porro 1, Gottardo 9, Barone 8, Stabrawa 7, Suraci 17, Sighinolfi 6, Zecca (L), Guerrini 0, De Angelis (L), Bonola 1, Gasparini 7. N.E. Signorini, Ades, Alberghini. All. Fanuli.

    ARBITRI: Merli, Vecchione. NOTE – durata set: 30′, 29′, 33′, 33′; tot: 125′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ricezione tradisce Cuneo e Ravenna torna al successo vincendo 3-1

    La Consar Ravenna sfata il tabù Cuneo, finora vincitore in tutte e quattro le sfide dirette precedenti, vince 3-1 e torna al successo dopo due sconfitte, mantenendosi da solo al terzo posto. Bella partita, quella andata in scena al Pala De Andrè, e prestazione di grande sostanza e carattere, quella di Goi e compagni, dominanti al centro, incisivi al servizio (9 ace, con Copelli a segno 5 volte) e concreti in ricezione (64% di positività).

    Cuneo, reduce dalla sconfitta contro Prata, soffre nel suo piatto forte, la ricezione, si appoggia molto all’ex di turno Pinali, che timbra 22 punti, e al muro ma, dopo avere pareggiato il match, accusa le due partenze sprint di Ravenna nel terzo e quarto set e non trova le armi per rimontare.

    SESTETTI – Una novità nello schieramento di partenza della Consar. In attacco, in coppia con Tallone, c’è Feri. La diagonale Russo-Guzzo, i centrali Canella e Copelli e il libero Goi completano la formazione ravennate. Battocchio, coach di Cuneo, conferma Sottile in regia, Pinali opposto, Codarin e Volpato al centro, Sette e Allik in attacco. Cavaccini è il libero.

    1° SET – L’equilibrio all’inizio del primo set viene spezzato sul 6-6 dal break della Consar, avviato da Tallone (altro ex di giornata) e alimentato da Canella, Copelli e Guzzo per il 10-6 ch e manda Battocchio al time out. Guzzo dai 9 metri mette a segno il punto del 12-7 e un’azione a muro vale il +6 (13-7) e il nuovo time out piemontese. Pinali e Codarin spezzano la serie ravennate ma un’altra battuta vincente di Tallone fa chiarire le intenzioni della Consar. Battocchio comincia a cambiare: entra Oberto, poi Mastrangelo e Brignach. Continua a fare male a Cuneo la battuta della Consar: Feri estrae due servizi vincenti di fila (20-13), su cui la MA Acqua San Bernardo alza bandiera bianca.

    2° SET – Inizio equilibrato anche nel secondo set poi due errori di fila in attacco della Consar spingono Cuneo, nel cui sestetto c’è Malavasi al posto di Allik, al +2 (4-6). La reazione di Goi e compagni è immediata ed arriva subito il pareggio. Cuneo sfrutta ancora un paio di errori di Ravenna e un muro di Volpato per riportarsi davanti (9-12). Volpato a muro e Malavasi mettono a terra i palloni del +4 (12-16). Entra Bertoncello nella Consar che però sbaglia molto e fatica a ritrovare il suo gioco (15-20). In campo anche Ekstrand ma Ravenna non riesce a cambiare passo (16-22) e la MA Acqua San Bernardo pareggia i conti.

    3° SET – Ravenna parte a razzo nel terzo set (4-0), ma poi subisce la rimonta degli ospiti che agganciano il pari a quota 5. Copelli, con un attacco vincente e due ace, e Guzzo riportano in quota la Consar (14-9). Canella allunga il break romagnolo (15-9). Si scuote la formazione piemontese dopo il secondo time out di Battocchio: arriva un parziale di tre punti, interrotto da Guzzo. Cuneo prova ad annullare il distacco, Ravenna tiene a fatica e con grande carattere porta a casa il set.

    4° SET – Ancora Copelli dai 9 metri – quinto ace per lui – scardina la difesa ospite all’alba del quarto set ed è un’altra grande partenza della Consar (3-0). La MA Acqua San Bernardo prova a risalire, sfruttando qualche errore avversario, ma la formazione di casa riesce a tenere a distanza gli ospiti. Copelli mette a terra il pallone del 14-11 che ridà fiato a Ravenna. Cuneo non molla, rosicchia due punti ma poi scivola a -4 (18-14) e trova però la forza per tornare a -1 (20-19). Feri è protagonista nel finale con una gran difesa e poi con un attacco che buca il muro ospite (23-21). Copelli sigla il 24-22, ma al secondo match ball è Tallone a chiudere la contesa.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Eravamo reduci da un periodo di difficoltà ma in settimana abbiamo lavorato molto su alcune situazioni specifiche di gioco che stavano diventando una debolezza. I ragazzi lo hanno capito e hanno fatto il passo avanti che serviva. Sono contento di questo così come sono contento per questa vittoria, ottenuta contro una squadra di altissimo valore come Cuneo. Siamo stati bravi fin dall’inizio a limitare il loro gioco e a gestire bene quelle fasi in cui abbiamo commesso qualche errore”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Secondo me è stata una bella partita, molto tirata. E’ successa una cosa un po’ insolita per noi, ovvero primo e terzo set persi in ricezione. Una partita in cui abbiamo giocato molto bene, nel quarto set un po’ sfortunati, peccato aver perso di misura. Ravenna ha fatto un’ottima partita, soprattutto in battuta e ha meritato alla fine di vincere”.

    Consar Ravenna 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1(25-17, 18-25, 25-22, 25-23)

    Consar Ravenna: Russo 4, Feri 7, Copelli 16, Guzzo 16, Tallone 19, Canella 10, Asoli (L), Ekstrand 0, Goi (L), Bertoncello 0. N.E. Selleri, Zlatanov, Grottoli. All. Valentini. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 1, Codarin 5, Pinali 22, Sette 14, Volpato 7, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 6, Oberto 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio.

    ARBITRI: Nava, Sessolo. NOTE – durata set: 24′, 24′, 31′, 34′; tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi sorprende Porto Viro e centra la prima vittoria da tre punti

    Scivolone inatteso della Delta Group Porto Viro, che nella decima giornata di Serie A2 Credem Banca cade 3-1 sul campo del fanalino di coda OmiFer Palmi. Irriconoscibile la squadra di Daniele Morato, messa sotto da un avversario che finora aveva vinto solo una gara in campionato e che, alla vigilia, aveva ben 15 punti in meno in classifica.

    Una distanza che, però, al PalaSurace non si è affatto vista, Palmi ha mostrato di avere più fame, più testa, più carattere, e soprattutto una fase muro-difesa granitica, capace di asfissiare l’attacco nerofucsia, tenuto appena al 35% di efficacia con 18 block subiti, un’enormità. Nel prossimo turno, in programma domenica 8 dicembre, la Delta Group riceverà Reggio Emilia ancora in anticipo alle ore 16

    SESTETTI – Coach Daniele Morato schiera Santambrogio al palleggio con Arguelles opposto, Sperandio e Eccher centrali, Andreopoulos e Pedro schiacciatori, Morgese – alla sua 300esima presenza in carriera – libero. La OmiFer Palmi di Jorge Cannestracci risponde con Paris-Sala sulla diagonale principale, Gitto-Maccarone al centro, Corrado-Benavidez in banda, Donati libero.

    1° SET – Sembra iniziare bene la gara di Porto Viro, subito avanti 1-3 con il muro di Santambrogio, ma arriva una violenta folata calabrese sul turno in battuta di Benavidez a scombinare i piani nerofucsia: tre ace e tre block incassati, un errore in attacco e un contrattacco vincente di Palmi, 11-4 sul tabellone, Morato ha già speso un time e sostituito Eccher con Innocenzi. Continua il momento no degli ospiti, Arguelles viene murato e lascia il posto a Bellia, sull’azione successiva Corrado colpisce in ricostruzione: 14-6, se ne va il secondo time deltino.

    Capitan Sperandio prova a rianimare i suoi a muro, nel conto entra anche un errore offensivo di Corrado: 14-9. Immediato riscatto per Corrado, che castiga una ricezione slash per il 16-9. È già tempo di issare bandiera bianca per Porto Viro, Moratosvuota la panchina (dentro Chiloiro, Magliano e Ballan) mentre Palmi prosegue indisturbata la sua passeggiata di salute: 23-11. Fin troppo eloquente il punteggio finale: 25-13, 1-0.

    2° SET – Cambio campo, la Delta Group parte ancora con decisione (0-2), anche questa volta la squadra di casa non si scompone e mette la freccia con Sala (4-3). Meglio le difese degli attacchi, da una parte e dall’altra, a forza di “pressing” Palmi guadagna un’altra lunghezza di vantaggio, ma Eccher a muro riesce a ricucire il divario (7-7). Porto Viro sprecona in contrattacco, non in battuta: ace di Arguelles e sorpasso sul 10-11. Dura nulla il vantaggio nerofucsia, block di Benavidez, per il 12-11, errore offensivo di Andreopoulos per il 15-13.

    Regna sovrano il caos nella metacampo ospite, altri due palloni gettati alle ortiche: dopo aver sostituito Arguelles con Bellia, Morato chiama tempo sul 18-14. Non ci sono sussulti da parte dei suoi, il tecnico ospite interrompe di nuovo le operazioni sul 21-17. Niente, ancora nessuna reazione, anzi, Sala infila due ace facili facili e fa 24-18. Parziale agli archivi dopo una battuta out di Sperandio: 25-19, 2-0.

    3° SET – Porto Viro rivoluzionata per il terzo set, dentro Magliano in banda, Innocenzi e Ballan al centro, Bellia come opposto. Lo start è convincente, 0-3 sul turno in battuta di Andreopoulos, ma arriva l’ennesima ondata calabrese a travolgere i ragazzi di Morato: 5-4. Questa volta la Delta Group reagisce subito, Bellia schianta giù il 5-6. Gli ospiti riescono a tenere il passo in cambio palla per un pezzettino, poi subiscono due murate consecutive, di Benavidez e Gitto, che sembrano spalancare nuovamente le porte dell’inferno (12-10). Ancora un passaggio a vuoto in attacco, pallone messo out da Magliano, Morato chiama tempo (14-11). 

    Magliano si riscatta, Bellia azzecca la battuta, gap ridotto a una lunghezza (14-13). Porto Viro aggrappata con le unghie alla gara, Andreopoulos trova la parità in pipe, 18-18: time per Cannestracci. Squadre appaiate sul rettilineo finale, Porto Viro avanza 21-22 con Bellia ma sciupa il colpo del ko e deve lasciare nuovamente strada a Palmi (block di Maccarone per il 23-22). Andreopoulos annulla la prima palla match dei calabresi, si va ai vantaggi, Corrado cicca un attacco ed è 24-25, time per Cannestracci. Dopo la pausa, lungo scambio chiuso da Andreopoulos, che riapre la partita: 24-26, 2-1.

    4° SET – Palmi inizia davanti la quarta frazione (4-2). Porto Viro ancora arrugginita in attacco, block di Paris per il 6-3, primo tempo fuori misura di Ballan per il 10-6. Si fa perdonare Ballan, ace del 10-8, poi redenzione anche per Bellia, che, dopo aver subito la murata di Benavidez, ristabilisce il meno due con un servizio al bacio (12-10). L’attacco nerofucsia continua a singhiozzare, errore di Innocenzi e time per Morato sul 15-11.

    Prosegue il break della squadra di casa, Benavidez e Paris (muro) allungano sul 17-11, Morato ha già sostituito Bellia con Arguelles e ora spende anche il secondo discrezionale. Block di Andreopoulos per il 18-14, gli ospiti potrebbero rosicchiare un’altra lunghezza ma non riescono a mettere giù palla e vengono puniti da Gitto. Si accende per un attimo la scintilla di Arguelles, attacco e ace, 21-18: Cannestracci interrompe il gioco. Gran difesa di Porto Viro, Magliano mette giù anche il 21-19. È il canto del cigno polesano, Sala riporta Palmi a più quattro (23-19) e poi firma l’ace della vittoria: 25-20, 3-1.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Abbiamo avuto poca personalità nei momenti in cui avremmo dovuto averne e ci siamo sciolti in situazioni e giocate che sappiamo fare, il rammarico è per quello e per non essere riusciti a trovare la soluzione per uscirne. Non ci sono demeriti di qualcuno in particolare, la responsabilità è di tutti, della squadra e dello staff, non abbiamo trovato la quadra per ribaltare la gara.

    Nel terzo set abbiamo fatto qualcosa di più, ma in generale sono mancati i contenuti e le idee in attacco, come già ci era successo a Siena. Questa gara rappresentava una bella opportunità per la nostra classifica, peccato ma cerchiamo di farne comunque tesoro, per una squadra giovane come la nostra deve essere una lezione importante da imparare in vista delle prossime partite”.

    OmiFer Palmi 3Delta Group Porto Viro 1(25-13, 25-19, 24-26, 25-20)

    OmiFer Palmi: Paris 4, Corrado 11, Maccarone 4, Sala 19, Benavidez 23, Gitto 11, Mariani 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci.Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 18, Eccher 1, Arguelles Sanchez 5, Ferreira Silva 3, Sperandio 1, Carlesso (L), Ballan 2, Magliano 8, Innocenzi 5, Bellia 11, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato.

    ARBITRI: Colucci, Ciaccio. NOTE – durata set: 21′, 25′, 35′, 31′; tot: 112′.

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    Volley Serie A3 maschile: risultati del weekend, classifiche e prossimo turno

    Nella settima giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile vittoria corsara de tre per Mantova e Sarroch, successo pieno in casa per Belluno e Savigliano. Cagliari piega Acqui 3-2. Solo successi da tre punti, invece, nell’ottava giornata del Girone Blu.

    Risultati Serie A37^ giornata Girone BiancoBrugherio – Sarroch 0-3(20-25, 30-32, 12-25)Savigliano – Ancona 3-0(25-16, 25-22, 25-18)San Donà di Piave – Mantova 1-3(25-21, 21-25, 28-30, 22-25)Cagliari – Acqui Terme 3-2(19-25, 25-21, 25-19, 24-26, 15-8)Belluno – San Giustino 3-0(25-20, 25-20, 25-12)

    Risultati Serie A38^ giornata Girone BluSabaudia – Modica 1-3(25-21, 23-25, 21-25, 19-25)Lagonegro – Lecce 3-0(25-21, 25-17, 32-30)Ortona – Napoli 3-0(25-19, 25-23, 25-17)Sorrento – Campobasso 3-0(25-21, 25-19, 25-22)Castellana Grotte – Reggio Calabria 0-3(23-25, 19-25, 19-25)Riposa: JV Gioia Del Colle

    Classifica Serie A3 – Girone BiancoGabbiano FarmaMed Mantova 17, Personal Time San Donà di Piave 14, Belluno Volley 13, Negrini CTE Acqui Terme 13, Monge Gerbaudo Savigliano 10, The Begin Volley Ancona 10, Sarlux Sarroch 9, CUS Cagliari 9, ErmGroup Altotevere San Giustino 8, Diavoli Rosa Brugherio 2

    Classifica Serie A3 – Girone BluRomeo Sorrento 21, Sieco Service Ortona 19, Domotek Reggio Calabria 15, JV Gioia Del Colle 12, Vidya Viridex Sabaudia 12, Avimecc Modica 10, Aurispa Links per la vita Lecce 9, Rinascita Lagonegro 8, BCC Tecbus Castellana Grotte 8, Gaia Energy Napoli 4, EnergyTime Campobasso 2.1 incontro in più: Sieco Service Ortona, Vidya Viridex Sabaudia, Aurispa Links per la vita Lecce

    Prossimo turno8^ giornata – Girone BiancoSabato 7 dicembre, ore 18.30 Savigliano – San Donà di PiaveSabato 7 dicembre, ore 20.30 Ancona – SarrochDomenica 8 dicembre, ore 17.00 Mantova – BellunoDomenica 8 dicembre, ore 18.00 San Giustino – Acqui TermeMartedì 10 dicembre, ore 15.45 Cagliari – Brugherio

    Prossimo turno9^ giornata – Girone BluSabato 7 dicembre, ore 18.00 Sabaudia – SorrentoCampobasso – OrtonaSabato 7 dicembre, ore 18.30Napoli – LagonegroDomenica 8 dicembre, ore 18.00Modica – Castellana GrotteReggio Calabria – Gioia Del ColleRiposa: Aurispa Links per la vita Lecce

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova cade contro Verona in tre set combattuti alla Kioene Arena

    Nel derby veneto di questa sera, valido per la decima giornata di regular season, i bianconeri di Sonepar Padova hanno affrontato, alla Kioene Arena, gli scaligeri di coach Stoytchev, in un match che è terminato con la vittoria in tre set di Verona. Per questa gara il team di coach Cuttini si è presentato in campo con Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Diez (L). Marko Sedlacek si è rivelato il miglior realizzatore per Padova, totalizzando 15 punti personali (50% in attacco), mentre per Verona si è distinto Keita, che ha realizzato 25 punti (58% attacco). 
    Coach Jacopo Cuttini: “Non ho molto da rimproverare alla squadra. Abbiamo giocato la nostra partita, facendo tutto ciò che era possibile contro un avversario così competitivo. Nonostante le difficoltà – come gli ace subiti o il vantaggio che Verona ha preso nel secondo set – non ci siamo mai arresi. Abbiamo cercato di rimanere concentrati e di sviluppare il nostro gioco. La nostra battuta, che non ha lo stesso impatto di quella di Verona, ha comunque funzionato con buoni equilibri. Abbiamo limitato gli errori e messo in difficoltà l’avversario quando possibile. Però, contro squadre di questo livello, non è sufficiente. C’è bisogno di fare ancora di più. Adesso avremo finalmente del tempo per tornare in palestra e allenarci con regolarità, cosa che ci è un po’ mancata ultimamente. Il nostro obiettivo è quello di crescere ulteriormente. Questo è l’obiettivo di tutti noi, ed è su questo che continueremo a lavorare”. 
    Marco Falaschi: “Le ultime tre partite che abbiamo disputato, nell’arco di una settimana, sono state gare complicatissime già alla vigilia. Abbiamo affrontato squadre ben più attrezzate di noi come Modena, Trento e oggi Verona. Credo però che, in ogni gara, abbiamo messo in campo una prestazione positiva – forse oggi un p’o’ meno rispetto alle altre. Come ho detto in altre occasioni, se contassimo solo le prestazioni, ad oggi saremmo terzi o quarti in classifica. Ma purtroppo questo sport si basa sui punti, e al momento ne stiamo raccogliendo pochi. Ora abbiamo un po’ di tempo per ricaricare le energie: il 22 giocheremo in trasferta contro Perugia, e poi avremo due partite fondamentali in casa contro Taranto e Grottazzolina. Saranno incontri decisivi per capire dove siamo e quale sarà il nostro obiettivo per il resto della stagione”. 
    Cronaca 
    Primo set. Sonepar Padova parte forte nel derby veneto, portandosi subito avanti (3-1) grazie a un muro vincente di Masulovic. Gli avversari rispondono prontamente: un ace di Keita sul 5-5 riequilibra il parziale, e Verona tenta l’allungo con una veloce di Cortesia (6-7). La sfida si mantiene serrata, con entrambe le squadre che ribattono colpo su colpo: Porro mette a segno una diagonale per il 10-10, mentre un pallonetto preciso di Sedlacek firma il 14-13. Nella fase centrale, i bianconeri restano in vantaggio (16-15, palleggio vincente di Porro) ma trovano nella murata di Keita (17-18) un ostacolo al loro slancio. Sul 19-18, dopo la murata di Masulovic, con i patavini a più uno dagli scaligeri, coach Stoytchev chiama i suoi in panca. La tensione sale nel finale: Masulovic piazza un lungolinea per il 23-23, seguito da una finta vincente di capitan Falaschi che sigla il 24-24. Nonostante gli sforzi, il set si conclude 25-27 per gli ospiti, grazie all’ace di Dzavoronok, che chiude il parziale.
    Secondo set. L’equilibrio caratterizza l’avvio del secondo parziale, con Sonepar Padova che si difende. Sul 4-3, Porro piazza un muro ben eseguito su Keita, seguito da un altro muro vincente, questa volta firmato da Crosato, che tiene i bianconeri in scia (5-6). Gli ospiti, tuttavia, riescono a sfruttare alcune indecisioni padovane: sul 8-11, un pallonetto di Masulovic viene intercettato, consentendo a Verona di allungare il margine. Nel proseguo del set, gli scaligeri accelerano e mettono a segno un break importante (11-16), costringendo i bianconeri a inseguire. Padova non si arrende: sul 14-17, una pipe ben eseguita da Sedlacek riporta i padroni di casa a meno tre. Nonostante questo tentativo di rimonta, il muro di Cortesia per il 15-21 segna un ulteriore passo avanti per Verona, che mantiene il controllo del set. Con i bianconeri in difficoltà (20-24, attacco punto di Stefano), gli ospiti chiudono il parziale sul 20-25, portandosi sul doppio vantaggio nella gara.
    Terzo set. Sonepar Padova parte con determinazione nel terzo parziale, trovando il primo break sul 3-1 grazie a un attacco vincente di Stefani. Gli ospiti, però, non tardano a rispondere: un muro di Keita riporta il punteggio in parità sul 3-3. Segue una fase equilibrata, con entrambe le squadre che si alternano nel conquistare punti. Per i bianconeri, Crosato si distingue con un ace sul 9-9, mentre Porro ne firma un altro che vale il 12-11. Sonepar Padova riesce a costruire un ulteriore break: Sedlacek sigla il 14-12 con un mani out e replica dal posto quattro per il 15-12, portando i bianconeri a un vantaggio di tre punti. La formazione di coach Cuttini mantiene il controllo fino al 18-16, grazie a un muro di Crosato. Tuttavia, Verona non demorde e sfrutta un muro di Dzavoronok per pareggiare sul 18-18. Nel finale, gli ospiti prendono il sopravvento, aumentando il ritmo e approfittando di alcune difficoltà dei padovani. Sul 20-24, un attacco vincente di Keita avvicina gli ospiti alla vittoria del set. Gli scaligeri chiudono il parziale sul 21-25, aggiudicandosi il match.
    Sonepar Padova – Rana Verona 0-3
    (25-27, 20-25, 21-25)
    Sonepar Padova: Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Diez (L); Stefani, Pedron, Mayo Liberman, Orioli. Non entrati: Galiazzo, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.  
    Rana Verona: Cortesia, Abaev, Dzavoronok, Zingel, Keita, Mozic, D’Amico (L); Spirito, Bonisoli (L). Non entrati: Chevalier, Sani, Jensen, Vitelli, Zanotti. Coach Radostin Stoytchev.
    Durata: 31’, 29’, 30’. 1h30’. 
    Note. Servizio: Padova errori 11, ace 2, Verona errori 9, ace 3. Muro: Padova 7, Verona 10. Errori punto: Padova 18, Verona 14. Ricezione: Padova 52% (20% prf), Verona 60% (25% prf). Attacco: Padova 43%, Verona 53%. 
    Arbitri: Rossi Alessandro – Curto Giuseppe
    MVP: Donovan Dzavoronok (Rana Verona)
    Spettatori: 2.775
    Incasso: 14.294,11 euro 
    Prossimi appuntamenti della compagine bianconera: 

    2^ giornata di ritorno, domenica 22 dicembre – 18.00, SIR SUSA VIM PERUGIA vs SONEPAR PADOVA, Pala Barton, Perugia. Diretta DAZN e VBTV. 
    3^ giornata di ritorno, giovedì 26 dicembre – 17.00, SONEPAR PADOVA vs GIOIELLA PRISMA TARANTO, Kioene Arena, Padova. Biglietti disponibili da martedì 3 dicembre alla sezione biglietteria del nostro sito.  LEGGI TUTTO

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    SuperLega: i risultati del 10° turno. Perugia campione d’inverno

    Domenica 1 dicembre 2024 SuperLega Credem Banca: i risultati del decimo turno
    SuperLega Credem Banca10a giornata: Perugia campione d’inverno con la vittoria a Monza. Civitanova supera Trento 3-1, Verona si aggiudica il derby in tre set a Padova, Modena espugna Taranto al tie break
    Risultati 10a giornata di andata SuperLega Credem Banca: Gioiella Prisma Taranto-Valsa Group Modena 2-3 (25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15)
    Mint Vero Volley Monza – Sir Susa Vim Perugia 1-3 (27-25, 15-25, 17-25, 20-25)
    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-1 (25-23, 18-25, 25-22, 25-23)
    Sonepar Padova-Rana Verona 0-3 (25-27, 20-25, 21-25)
    Giocata ieriGas Sales Bluenergy Piacenza – Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-23, 25-21, 25-20)
    Giovedì 7 novembre 2024, ore 20.00Allianz Milano – Cisterna Volley 3-1
    Gioiella Prisma Taranto – Valsa Group Modena 2-3 (25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15) – Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Held 16, Alonso 13, Gironi 16, Lanza 20, D’Heer 9, Rizzo (L), Luzzi (L), Alletti 0. N.E. Santangelo, Hofer, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Rinaldi 8, Anzani 16, Buchegger 20, Gutierrez 17, Sanguinetti 3, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Stankovic 4, Davyskiba 12, Federici (L). N.E. Mati, Ikhbayri. All. Giuliani. ARBITRI: Zavater, Verrascina. NOTE – durata set: 28′, 29′, 34′, 26′, 16′; tot: 133′.
    Al PalaMazzola va in scena un’altra battaglia e un altro spettacolo di alto livello nel 10° turno di andata. La Valsa Group Modena supera i padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto al tie break (25-21, 23-25, 26-24, 17-25, 8-15), ma i rossoblù strappano un punto preziosissimo in ottica classifica a una formazione di atleti blasonati. Dopo aver vinto il primo parziale con un ottimo atteggiamento, gli ionici vanno in vantaggio anche nel secondo, ma si perdono sul finale. I pugliesi rientrano nel terzo con una grande rimonta da -5 e riescono a vincere il set portandosi sopra. Nel quarto atto, però, Modena cresce ancora e con un ottimo Anzani (MVP del match) e spinti da Buchegger, con l’inserimento di Davyskiba che dà equilibrio, si aggiudicano il parziale facilmente per poi trovare il colpo di coda al tie break. Buona la prestazione sul campo rossoblù di Lanza che rientra a pieno regime firmando 20 punti, e un Tim Held sempre sugli scudi.
    MVP: Simone Anzani (Valsa Group Modena)SPETTATORI: 1.450
    Filippo Lanza (Gioiella Prisma Taranto): “Sicuramente è un punto importante, ma considerando come avevamo approcciato la partita e come volevamo giocarla, lo considero un puto perso. C’era la possibilità di giocarsela contro una squadra che, pur esprimendosi bene, ha i suoi punti deboli, che abbiamo sfruttato solo fino a un certo punto. Poi è emerso il carattere e l’aggressività dei loro attaccanti, che ci hanno messo in difficoltà: in difesa non siamo riusciti a contenere il loro attacco. Voglio comunque vedere il bicchiere mezzo pieno, perché ci sono state tante cose buone stasera. Le occasioni non sono tante e bisogna sfruttarle. Devo fare i complimenti alla squadra e, in particolare, a Davide Luzzi, che è stato bravissimo. Nonostante la sua giovane età e le poche esperienze, ha retto benissimo il campo e ha dato un grande contributo”.Simone Anzani (Valsa Group Modena): “Questo è il campionato italiano, non ci sono partite facili e partite difficili, solo gare da giocare al massimo. Devo fare i complimenti alla mia squadra, siamo stati bravi a reagire dopo aver perso il primo set. Taranto ci ha messo in difficoltà, sapevamo di avere di fronte un’ottima squadra, soprattutto in battuta, muro e difesa e lo ha dimostrato, ma siamo riusciti a vincere e dobbiamo essere contenti”
    Mint Vero Volley Monza – Sir Susa Vim Perugia 1-3 (27-25, 15-25, 17-25, 20-25) – Mint Vero Volley Monza: Beretta 0, Kreling 1, Zaytsev 12, Averill 5, Szwarc 13, Rohrs 8, Picchio (L), Lee 0, Marttila 8, Lawani 0, Mancini 0, Di Martino 5, Gaggini (L). N.E. All. Eccheli. Sir Susa Vim Perugia: Ben Tara 15, Semeniuk 9, Russo 5, Giannelli 12, Plotnytskyi 15, Loser 8, Piccinelli (L), Herrera Jaime 1, Solé 2, Colaci (L), Ishikawa 7. N.E. Candellaro, Zoppellari, Cianciotta. All. Lorenzetti. ARBITRI: Piana, Giardini, Russo. NOTE – durata set: 34′, 29′, 27′, 29′; tot: 119′
    La decima e penultima giornata di andata della Regular Season di SuperLega Credem Banca non sorride alla Mint Vero Volley Monza, mentre consegna il titolo di campioni d’inverno ai Block Devils. Di fronte a un’Opiquad Arena con 3983 tifosi presenti, Beretta e compagni non riescono a domare i campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia, uscendo dal campo dopo quattro set (27-25; 15-25; 17-25; 20-25) e quasi due ore di gioco. I brianzoli, nonostante si debbano arrendere alla potenza dei perugini, mostrano tuttavia buoni spunti di gioco, soprattutto nel primo parziale, fronteggiando anche gli infortuni di Rorhs e Kreling. MVP del match Simone Giannelli. Top scorer per Monza Arthur Szwarc a referto con 13 palloni, seguito da Ivan Zaytsev con 12. Per la Mint è subito tempo di prendere un aereo per la Germania; i brianzoli, martedì 3 dicembre, alle 18.30, saranno di scena in casa della Helios Grizzlys Giesen per la terza e ultima giornata di andata della Pool di Champions League 2024/25.
    MVP: Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia)SPETTATORI: 3.983
    Gabriele Di Martino (Mint Vero Volley Monza): “Quella di oggi è stata una partita complicata, caratterizzata da diversi infortuni, sia per noi che per Perugia. Nel primo set muro e difesa hanno funzionato bene, poi loro hanno mostrato la stoffa da campioni d’Italia. Sono soddisfatto della mia squadra e di una prova giocata con tutte le forze su ogni punto, a prescindere dal secondo set e dagli infortuni”.Sebastian Solé (Sir Susa Vim Perugia): “Secondo me loro hanno spinto bene nel primo set; l’occasione per vincerlo l’abbiamo avuta, ma poi la partita si è messa in salita con gli infortuni. Spero che Roberto Russo si riprenda subito e che non sia nulla di grave; dal canto mio sono qua per entrare e aiutare la squadra. Ovviamente provo ad andare in “crescita”. L’obiettivo di oggi era vincere e ci siamo riusciti. “.
    Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino 3-1 (25-23, 18-25, 25-22, 25-23) – Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 8, Lagumdzija 5, Nikolov 22, Podrascanin 5, Boninfante 4, Bottolo 4, Orduna (L), Gargiulo 0, Loeppky 9, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 10. N.E. Bisotto, Tenorio. All. Medei. Itas Trentino: Pellacani 6, Sbertoli 2, Lavia 12, Resende Gualberto 12, Rychlicki 12, Michieletto 26, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 1, Magalini 0, Laurenzano (L), Bartha 0. N.E. Bristot, Acquarone. All. Soli. ARBITRI: Cerra, Puecher. NOTE – durata set: 31′, 26′, 31′, 32′; tot: 120′.
    Davanti ai 3500 tifosi dell’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova supera l’Itas Trentino in quattro set (25-23, 18-25, 25-22, 25-23) nel 10° turno. Il team marchigiano chiudono il girone di andata con una settimana di anticipo (già disputati i rispettivi match dell’11ª). La Lube si leva la soddisfazione di mantenere il taraflex casalingo inviolato tra campionato e Challenge Cup, grazie a un en plein di 7 successi su 7 gare. Un colpo di coda che porta il gruppo di Giampaolo Medei al terzo posto provvisorio con 23 punti in classifica a -4 dai dolomitici di Fabio Soli, che perdono la possibilità di centrare il simbolico titolo d’inverno. Entrambe le squadre affronteranno da teste di serie il primo turno della Del Monte ® Coppa Italia. Ora, però, le due rivali saranno di scena nelle coppe europee, prima di ritrovarsi in Brasile per il Mondiale per Club.
    Spinta da un palazzetto infuocato, la Lube disinnesca i campioni continentali con un lavoro corale che confluisce nei 22 punti di Nikolov, premiato MVP, e i 10 di Dirlic, entrato in corsa insieme a Loeppky. L’Itas cede nonostante i 28 punti del top scorer Michieletto e tre giocatori in doppia cifra, tutti a quota 12: Rychlicki, Lavia e Flavio.
    MVP: Alex Nikolov (Cucine Lube Civitanova)SPETTATORI: 3.403
    Alex Nikolov (Cucine Lube Civitanova): “Sono felicissimo di questa vittoria, è il regalo migliore che potessi avere per il mio compleanno, che è stato ieri. Qui all’Eurosuole forum riusciamo sempre a giocare delle grandi partite, anche oggi, con un avversario fortissimo come Trento, tatticamente siamo riusciti a fare quello che dovevamo, spuntandola al termine di ogni set, quando eravamo testa a testa. Grazie anche all’apporto dei nostri fantastici tifosi. Questa vittoria peserà dal punto di vista mentale anche in chiave Mondiale per Club”.Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “La partita di oggi si è giocata spesso sul filo dell’equilibrio e si è decisa in pochi dettagli; Civitanova è riuscita ad affrontarla con più leggerezza e con più tenacia. Abbiamo comunque fatto vedere buone cose, ma in alcuni aspetti bisogna fare meglio e crescere con il lavoro perché lo possiamo e lo vogliamo fare. Sfide come queste, che vivono sul punto a punto, possiamo vincerle e vogliamo tornarle a giocare, ottenendo un risultato differente da quello odierno. Dobbiamo fare tesoro dell’esperienza di questa sera anche in vista dell’imminente Mondiale per Club, per costruire anche a livello di mentalità qualcosa di diverso”.
    Sonepar Padova – Rana Verona 0-3 (25-27, 20-25, 21-25) – Sonepar Padova: Falaschi 0, Porro 12, Plak 4, Masulovic 9, Sedlacek 15, Crosato 6, Toscani (L), Stefani 6, Mayo Liberman 0, Diez (L), Pedron 0, Orioli 0. N.E. Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini. Rana Verona: Abaev 0, Dzavoronok 13, Zingel 2, Keita 25, Mozic 13, Cortesia 6, D’Amico (L), Spirito 0, Bonisoli (L). N.E. Chevalier, Sani, Jensen, Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev. ARBITRI: Rossi, Curto. NOTE – durata set: 31′, 29′, 30′; tot: 90′.
    Nel derby veneto delle 20.30, valido per la decima giornata di Regular Season, la Rana Verona sbanca la Kioene Arena infliggendo una sconfitta con il massimo scarto ai padroni di casa della Sonepar Padova. Marko Sedlacek si rivela il miglior realizzatore per Padova, totalizzando 15 punti personali (50% in attacco), mentre per Verona si distingue Noumory Keita, autore di 25 punti (58% attacco). Nel primo set sono i dettagli a fare la differenza e gli sforzi dei patavini non sono premiati (25-27) che mantiene il controllo del set. Nei due successivi parziali (20-25 e 21-25), piuttosto combattuti, gli scaligeri riescono sempre a trovare il giusto lancio e a chiudere in controllo le fasi cruciali dei parziali.
    MVP: Donovan Dzavoronok (Rana Verona)SPETTATORI: 2.775
    Jacopo Cuttini (allenatore Sonepar Padova): “Non ho molto da rimproverare alla squadra. Abbiamo giocato la nostra partita, facendo tutto ciò che era possibile contro un avversario così competitivo. Nonostante le difficoltà, come gli ace subiti o il vantaggio che Verona ha preso nel secondo set, non ci siamo mai arresi. Abbiamo cercato di rimanere concentrati e di sviluppare il nostro gioco. La nostra battuta, che non ha lo stesso impatto di quella di Verona, ha comunque funzionato con buoni equilibri. Abbiamo limitato gli errori e messo in difficoltà l’avversario quando possibile. Però, con squadre di questo livello, non basta. C’è bisogno di fare ancora di più”.Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Tre punti importanti, derivati anche dalla lucidità e dall’energia che abbiamo messo in campo. Abbiamo avuto solo il 4% di errore in ricezione, alte percentuali di attacco, i muri di Keita, che è diventato un giocatore fondamentale in queste situazioni, e pochi errori in battuta. Sono contento della prestazione di tutti, ma soprattutto dell’approccio, perché anche nei momenti in cui Padova tornava è stata mantenuta la lucidità”.
    Giocata ieriGas Sales Bluenergy Piacenza – Yuasa Battery Grottazzolina 3-0 (25-23, 25-21, 25-20) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Kovacevic 5, Simon 12, Romanò 13, Maar 9, Galassi 8, Loreti (L), Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 0. N.E. Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi. Yuasa Battery Grottazzolina: Zhukouski 2, Tatarov 8, Comparoni 8, Petkovic 10, Fedrizzi 10, Demyanenko 6, Marchisio (L). N.E. Antonov, Cubito, Vecchi, Mattei, Marchiani, Cvanciger, Schalk. All. Ortenzi. ARBITRI: Serafin, Lot. NOTE – durata set: 29′, 28′, 29′; tot: 86′. Spettatori: 2.028. MVP: Simon.
    Classifica SuperLega Credem BancaSir Susa Vim Perugia 28, Itas Trentino 27, Cucine Lube Civitanova 23, Gas Sales Bluenergy Piacenza 20, Rana Verona 18, Allianz Milano 15, Valsa Group Modena 14, Cisterna Volley 12, Sonepar Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 7, Yuasa Battery Grottazzolina 2.
    1 incontro in più: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Sonepar Padova, Yuasa Battery Grottazzolina;
    11ª Giornata di Andata – Regular Season SuperLega Credem BancaGiocate Mercoledì 27 novembre 2024, ore 20.30Yuasa Battery Grottazzolina – Cucine Lube Civitanova 0-3
    Itas Trentino – Sonepar Padova 3-1
    Venerdì 6 dicembre 2024, ore 20.00Rana Verona – Gioiella Prisma Taranto
    Domenica 8 dicembre 2024, ore 15.30Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy Piacenza
    Domenica 8 dicembre 2024, ore 18.00Cisterna Volley – Mint Vero Volley Monza
    Domenica 8 dicembre 2024, ore 19.00Valsa Group Modena – Allianz Milano LEGGI TUTTO

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    Serie A2 Credem Banca: i risultati del 10° turno

    Domenica 1 dicembre 2024Serie A2 Credem Banca: la situazione dopo la 10a giornata
    Serie A2 Credem Banca10a giornata: Prata espugna al tie break Acicastello, Brescia fa altrettanto a Macerata. Vittorie importanti in casa per Cantù, Palmi, Pineto e Ravenna. Lunedì in campo Aversa e Fano
    Risultati 10a giornata di andata Serie A2 Credem Banca:OmiFer Palmi – Delta Group Porto Viro 3-1 (25-13, 25-19, 24-26, 25-20)
    Banca Macerata Fisiomed MC – Gruppo Consoli Sferc Brescia 2-3 (20-25, 22-25, 25-21, 27-25, 16-18)
    Campi Reali Cantù – Emma Villas Siena 3-0 (25-18, 28-26, 26-24)
    Consar Ravenna-MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-17, 18-25, 25-22, 25-23)
    Abba Pineto-Conad Reggio Emilia 3-1 (23-25, 25-15, 25-20, 25-23)
    Lunedì 2 dicembre 2024, ore 20.30Evolution Green Aversa – Smartsystem Essence Hotels Fano
    Giocata ieriCosedil Acicastello – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (22-25, 25-22, 16-25, 25-21, 10-15)
    Campi Reali Cantù – Emma Villas Siena 3-0 (25-18, 28-26, 26-24) – Campi Reali Cantù: Martinelli 0, Tiozzo 10, Candeli 9, Novello 19, Galliani 5, Bragatto 9, Caletti (L), Cottarelli 0, Butti (L), Bacco 5. N.E. Cormio, Quagliozzi, Marzorati. All. Mattiroli. Emma Villas Siena: Nevot 1, Cattaneo 5, Trillini 4, Nelli 17, Randazzo 15, Rossi 6, Bonami (L), Melato 0, Coser (L), Pellegrini 0, Ceban 1. N.E. Araujo, Alpini. All. Graziosi. ARBITRI: Venturi, Usai. NOTE – durata set: 25′, 34′, 28′; tot: 87′.
    Banca Macerata Fisiomed MC – Gruppo Consoli Sferc Brescia 2-3 (20-25, 22-25, 25-21, 27-25, 16-18) – Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 3, Valchinov 13, Fall 8, Klapwijk 23, Ottaviani 11, Berger 14, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 2, Ferri 3, Cavasin 0, Gabbanelli (L). N.E. Sanfilippo. All. Castellano. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 15, Tondo 9, Bisset Astengo 20, Cavuto 24, Erati 9, Franzoni (L), Hoffer (L), Cargioli 0, Manessi 1, Raffaelli 0. N.E. Bonomi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Angelucci, Papadopol. NOTE – durata set: 24′, 29′, 31′, 33′, 24′; tot: 141′.
    OmiFer Palmi – Delta Group Porto Viro 3-1 (25-13, 25-19, 24-26, 25-20) – OmiFer Palmi: Paris 4, Corrado 11, Maccarone 4, Sala 19, Benavidez 23, Gitto 11, Mariani 0, Donati (L), Prosperi Turri (L), Carbone 0, Lawrence 0, Guastamacchia 1. N.E. Iovieno, Concolino. All. Cannestracci. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 3, Andreopoulos 18, Eccher 1, Arguelles Sanchez 5, Ferreira Silva 3, Sperandio 1, Carlesso (L), Ballan 2, Magliano 8, Innocenzi 5, Bellia 11, Morgese (L), Chiloiro 1. N.E. Ghirardi. All. Morato. ARBITRI: Colucci, Ciaccio. NOTE – durata set: 21′, 25′, 35′, 31′; tot: 112′.
    Consar Ravenna – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-17, 18-25, 25-22, 25-23) – Consar Ravenna: Russo 4, Feri 7, Copelli 16, Guzzo 16, Tallone 19, Canella 10, Asoli (L), Ekstrand 0, Goi (L), Bertoncello 0. N.E. Selleri, Zlatanov, Grottoli. All. Valentini. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 1, Codarin 5, Pinali 22, Sette 14, Volpato 7, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 6, Oberto 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio. ARBITRI: Nava, Sessolo. NOTE – durata set: 24′, 24′, 31′, 34′; tot: 113′.
    Abba Pineto – Conad Reggio Emilia 3-1 (23-25, 25-15, 25-20, 25-23) – Abba Pineto: Catone 4, Baesso 11, Presta 3, Kaislasalo 27, Di Silvestre 13, Zamagni 15, Morazzini (L), Molinari 2, Pesare (L), Favaro 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Iurisci, Calonico. All. Di Tommaso. Conad Reggio Emilia: Porro 1, Gottardo 9, Barone 8, Stabrawa 7, Suraci 17, Sighinolfi 6, Zecca (L), Guerrini 0, De Angelis (L), Bonola 1, Gasparini 7. N.E. Signorini, Ades, Alberghini. All. Fanuli. ARBITRI: Merli, Vecchione. NOTE – durata set: 30′, 29′, 33′, 33′; tot: 125′.
    Giocata ieriCosedil Acicastello – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (22-25, 25-22, 16-25, 25-21, 10-15) – Cosedil Acicastello: Saitta 2, Manavinezhad 12, Bossi 8, Argenta 3, Basic 10, Bartolucci 7, Lombardo (L), Rottman 6, Lucconi 20, Orto 0, Pierri (L). N.E. Volpe, Bartolini, Bernardis. All. Placì. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 17, Scopelliti 11, Gamba 26, Ernastowicz 12, Katalan 8, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 0. N.E. Sist, Guerriero, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro. ARBITRI: Cruccolini, Grossi. NOTE – durata set: 31′, 28′, 26′, 31′, 20′; tot: 136′.
    Classifica Serie A2 Credem BancaTinet Prata di Pordenone 22, Gruppo Consoli Sferc Brescia 21, Consar Ravenna 20, Cosedil Acicastello 18, Evolution Green Aversa 17, Delta Group Porto Viro 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 17, Abba Pineto 14, Emma Villas Siena 13, Campi Reali Cantù 12, Smartsystem Essence Hotels Fano 11, Conad Reggio Emilia 10, Banca Macerata Fisiomed MC 10, OmiFer Palmi 5.
    1 incontro in meno: Evolution Green Aversa, Smartsystem Essence Hotels Fano.
    11ª Giornata di Andata – Regular Season Serie A2 Credem BancaSabato 7 dicembre 2024, ore 20.30Tinet Prata di Pordenone – Evolution Green Aversa
    Domenica 8 dicembre 2024, ore 16.00Emma Villas Siena – OmiFer Palmi
    Delta Group Porto Viro – Conad Reggio Emilia
    Domenica 8 dicembre 2024, ore 17.30Gruppo Consoli Sferc Brescia – Abba Pineto
    Domenica 8 dicembre 2024, ore 18.00Smartsystem Essence Hotels Fano – Cosedil Acicastello
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Banca Macerata Fisiomed MC
    Consar Ravenna – Campi Reali Cantù LEGGI TUTTO

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    Ravenna torna a vincere sfatando il tabù Cuneo

    Splendida partita della squadra ravennate che si impone 3-1 sulla MA Acqua San Bernardo e ritrova il successo dopo due ko
    La Consar sfata il tabù Cuneo, finora vincitore in tutte e quattro le sfide dirette precedenti, vince 3-1 e torna al successo dopo due sconfitte, mantenendosi da solo al terzo posto. Bella partita, quella andata in scena al Pala De Andrè, e prestazione di grande sostanza e carattere, quella di Goi e compagni, dominanti al centro, incisivi al servizio (9 ace, con Copelli a segno 5 volte) e concreti in ricezione (64% di positività). Cuneo, reduce dalla sconfitta contro Prata, soffre nel suo piatto forte, la ricezione, si appoggia molto all’ex di turno Pinali, che timbra 22 punti, e al muro ma, dopo avere pareggiato il match, accusa le due partenze sprint di Ravenna nel terzo e quarto set e non trova le armi per rimontare.
    I sestetti. Una novità nello schieramento di partenza della Consar. In attacco, in coppia con Tallone, c’è Feri. La diagonale Russo-Guzzo, i centrali Canella e Copelli e il libero Goi completano la formazione ravennate. Battocchio, coach di Cuneo, conferma Sottile in regia, Pinali opposto, Codarin e Volpato al centro, Sette e Allik in attacco. Cavaccini è il libero.
    La cronaca della partita. L’equilibrio all’inizio del primo set viene spezzato sul 6-6 dal break della Consar, avviato da Tallone (altro ex di giornata) e alimentato da Canella, Copelli e Guzzo per il 10-6 ch e manda Battocchio al time out. Guzzo dai 9 metri mette a segno il punto del 12-7 e un’azione a muro vale il +6 (13-7) e il nuovo time out piemontese. Pinali e Codarin spezzano la serie ravennate ma un’altra battuta vincente di Tallone fa chiarire le intenzioni della Consar. Battocchio comincia a cambiare: entra Oberto, poi Mastrangelo e Brignach. Continua a fare male a Cuneo la battuta della Consar: Feri estrae due servizi vincenti di fila (20-13), su cui la MA Acqua San Bernardo alza bandiera bianca.Inizio equilibrato anche nel secondo set poi due errori di fila in attacco della Consar spingono Cuneo, nel cui sestetto c’è Malavasi al posto di Allik, al +2 (4-6). La reazione di Goi e compagni è immediata ed arriva subito il pareggio. Cuneo sfrutta ancora un paio di errori di Ravenna e un muro di Volpato per riportarsi davanti (9-12). Volpato a muro e Malavasi mettono a terra i palloni del +4 (12-16). Entra Bertoncello nella Consar che però sbaglia molto e fatica a ritrovare il suo gioco (15-20). In campo anche Ekstrand ma Ravenna non riesce a cambiare passo (16-22) e la MA Acqua San Bernardo pareggia i conti.Ravenna parte a razzo nel terzo set (4-0), ma poi subisce la rimonta degli ospiti che agganciano il pari a quota 5. Copelli, con un attacco vincente e due ace, e Guzzo riportano in quota la Consar (14-9). Canella allunga il break romagnolo (15-9). Si scuote la formazione piemontese dopo il secondo time out di Battocchio: arriva un parziale di tre punti, interrotto da Guzzo. Cuneo prova ad annullare il distacco, Ravenna tiene a fatica e con grande carattere porta a casa il set.Ancora Copelli dai 9 metri – quinto ace per lui – scardina la difesa ospite all’alba del quarto set ed è un’altra grande partenza della Consar (3-0). La MA Acqua San Bernardo prova a risalire, sfruttando qualche errore avversario, ma la formazione di casa riesce a tenere a distanza gli ospiti. Copelli mette a terra il pallone del 14-11 che ridà fiato a Ravenna. Cuneo non molla, rosicchia due punti ma poi scivola a -4 (18-14) e trova però la forza per tornare a -1 (20-19). Feri è protagonista nel finale con una gran difesa e poi con un attacco che buca il muro ospite (23-21). Copelli sigla il 24-22, ma al secondo match ball è Tallone a chiudere la contesa.
    Le dichiarazioni di coach Valentini: “Eravamo reduci da un periodo di difficoltà ma in settimana abbiamo lavorato molto su alcune situazioni specifiche di gioco che stavano diventando una debolezza. I ragazzi lo hanno capito e hanno fatto il passo avanti che serviva. Sono contento di questo così come sono contento per questa vittoria, ottenuta contro una squadra di altissimo valore come Cuneo. Siamo stati bravi fin dall’inizio a limitare il loro gioco e a gestire bene quelle fasi in cui abbiamo commesso qualche errore”.
    Il tabellino
    Ravenna-Cuneo 3-1 (25-17, 18-25, 25-22, 25-23)
    CONSAR RAVENNA: Russo 4, Guzzo 16, Canella 10, Copelli 16, Tallone 19, Feri 7, Goi (lib.), Ekstrand, Bertoncello. Ne: Selleri, Zlatanov, Grottoli, Asoli (lib.). All.: Valentini.MA ACQUA SAN BERNARDO CUNEO: Sottile, Pinali 22, Codarin 5, Volpato 7, Allik 1, Sette 14, Cavaccini /(lib.), Malavasi 6, Oberto, Mastrangelo, Brignach 1. Compagnoni. Ne: Agapitos, Chiaramello (lib.). All.: Battocchio.ARBITRI: Nava di Monza e Sessolo di Fontanelle (TV).NOTE: Durata set: 24’, 24’, 31’, 34’ tot. 113’. Ravenna (9 bv, 16 bs, 2 muri, 15 errori, 47% attacco, 64% ricezione), Cuneo (1 bv, 13 bs, 7 muri, 8 errori, 52% attacco, 45% ricezione). Spettatori: 764. Mvp: Copelli. LEGGI TUTTO