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    CEV Champions League 2025: i risultati del 3° turno

    CEV Champions League 2025I risultati del terzo turno: successo netto per Perugia in Turchia. Milano sconfitta al tie-break, vittoria al quinto set per Monza
    Halkbank Ankara (TUR) – Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (20-25, 27-29, 23-25) – HALKBANK ANKARA (TUR): Bidak 1, Matic 6, Lagumdzija 9, Done (L), Kooy 8, Ma’a 5, Sotola 12, Unver, Tayaz 3, Yatgin. Non entrati Ivgen, Uzunkol, Dilmenler, Aslan. All. Kolakovic. SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara 14, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 6, Herrera Jaime, Ishikawa 15, Loser 5, Piccinelli (L), Plotnytskyi 15, Semeniuk, Solé 7. Non entrati Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo. ARBITRI: Maroszek, Jokelainen. NOTE – durata set: 26′, 33′, 27′; tot: 86′. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 14, Vincenti 6. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 23, Vincenti 6.
    Vittoria piena per Perugia che, impegnata nel pomeriggio di mercoledì in Turchia contro l’Halkbank di Ankara, non tradisce le aspettative e vince per 3-0 contro i padroni di casa. Tre gli atleti in doppia cifra per la formazione di Lorenzetti, con Plotnytskyi e Ishikawa che trovano 15 punti, uno in meno per l’opposto Ben Tara. Terzo successo in altrettante uscite europee per i Block Devils, che nel weekend saranno di scena tra le mura amiche del PalaBarton per sfidare, in occasione dell’11° turno di SuperLega Credem Banca, Gas Sales Bluenergy Piacenza, con diretta Rai 2.
    Allianz Milano – Aluron Cmc Warta Zawiercie (POL) 2-3 (25-17, 20-25, 24-26, 25-19, 12-15) – ALLIANZ MILANO: Barotto 1, Caneschi 7, Catania (L), Gardini 7, Kaziyski, Larizza, Louati 13, Otsuka 1, Porro 3, Reggers 33, Schnitzer 3, Staforini (L), Zonta. Non entrati Piano. All. Piazza Roberto. ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL): Kwolek 13, Russel 19, Perry (L), Zniszczol, Nowosielski, Markiewicz 2, Gladyr 6, Tavares Rodrigues 1, Bieniek 10, Butryn 11, Ensing 2, Laba 1. Non entrati Gregogorowicz, Rajsner. All. Winiarski. ARBITRI: Fernandez Fuentes, Markelj. NOTE – durata set: 24′, 26′, 29′, 33′, 16′; tot: 128′. Allianz Milano: Battute sbagliate 26, Vincenti 10. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 24, Vincenti 5.
    Primo ko europeo per Milano, che cade in casa contro lo Zawiercie
    Primo ko per Milano in questa edizione della Champions League: nel confronto con i polacchi del Zawiercie non bastano i 33 punti realizzati da Reggers, con i meneghini che cadono al tie break tra le mura amiche dell’e-Work Arena di Busto Arsizio. Sono così sette i punti nel girone di Champions per la formazione di Roberto Piazza, che tornerà a calcare i palchi internazionali tra due settimane quando, il 18 dicembre alle 19.30, sarà ospite di Milano la formazione austriaca dell’Hypo Tirol Innsbruck. Prima, però, c’è la SuperLega Credem Banca: nel weekend andrà in scena la sfida tra l’Allianz e Valsa Group Modena, decisiva per la stesura del tabellone di Del Monte® Coppa Italia.
    Helios Grizzlys Giesen (GER) – Mint Vero Volley Monza 2-3 (16-25, 25-22, 22-25, 25-21, 9-15) – HELIOS GRIZZLYS GIESEN (GER): Sinfronio 4, Baxpohler 8, Wagner 14, Rura 7, Slight 2, Breilin (L), Roling 1, Gunthor 5, Mantha 11, Champlin 17. N.E. Wehry, Hatch, Ahr. All. Stein. MINT VERO VOLLEY MONZA: Marttila 21, Lawani, Mancini, Beretta 8, Kreling 2, Averill 17, Gaggini (L), Zaytsev 12, Szwarc 18. N.E: Lee, Taiwo, Di Martino, Picchio (L). All. Eccheli. ARBITRI: Michlic, Bensimon. NOTE – durata set: 23′, 26′, 28′, 25′, 16′; tot: 118′. Helios Grizzlys Giesen (GER): Battute sbagliate 19, Vincenti 4. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 18, Vincenti 4.
    Vittoria al tie-break per Monza, che ha la meglio sui tedeschi del Giesen (in foto Taylor Averill)
    Si deve arrivare al tie-break per decretare il vincitore della sfida giocata in Germania tra i padroni di casa del Giesen e i brianzoli della Mint Vero Volley Monza, che nell’ultimo parziale hanno la meglio e si portano a casa due punti di importanza vitale per la classifica. Il trascinatore della formazione di Massimo Eccheli è stato il finlandese Luka Marttila, premiato MVP dell’incontro. Percorso europeo di sole vittorie per Cachopa e compagni, che al giro di boa della fase a gironi hanno totalizzato 7 punti. Il girone d’andata di Monza in SuperLega Credem Banca si concluderà domenica con la trasferta in casa di Cisterna Volley.

    CEV Champions League 20254th Round – 4th Leg
    Pool BMartedì 17 dicembre 2024, ore 20.00Mint Vero Volley Monza – Fenerbahce Medicana Istanbul (TUR)Arbitri: Ivaylo Ivanov, Gyula TillmannDiretta DAZN e Sky
    Pool CMercoledì 18 dicembre 2024, ore 19.30Allianz Milano – Hypo Tirol Innsbruck (AUT)Arbitri: Ricardo Ferreira, Sinisa OvukaDiretta DAZN e Sky
    Pool DGiovedì 19 dicembre 2024, ore 20.00Sir Sicoma Monini Perugia – Saint-Nazaire VB Atlantique (FRA)Arbitri: Paul Catalin Szabo-Alexi, Benedikt GeukesDiretta DAZN e Sky LEGGI TUTTO

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    Terzo successo netto di Perugia in Champions League, Ankara superata 3-0 a domicilio

    Alla Sir Sicoma Monini Perugia basta meno di un’ora e mezza di gioco per regolare l’Halkbank Ankara in tre set (20-25, 27-29, 23-25). Il successo pieno sul campo turco ha permesso ai ragazzi di Lorenzetti di conquistare altri tre punti importanti e consolidare così il primo posto nella Pool D di Champions League al termine della terza giornata.Coach Lorenzetti schiera in banda la coppia Plotnytskyi-Ishikawa, che chiudono il match entrambi a quota 15 punti. In doppia cifra anche l’opposto Ben Tara con 14 punti, 2 ace e un muro. La squadra conduce in scioltezza il primo set per poi lottare punto a punto sul finale del secondo, chiuso ai vantaggi 29-27 e nel terzo, chiuso 25-23. Solè rientra a pieno regime compensando l’assenza di Roberto Russo con una prestazione in attacco molto positiva (78% di efficacia).Mvp anche questa sera, dopo la prova storica di domenica all’Opiquad Arena, che gli è valsa il secondo posto nella speciale classifica delle migliori prestazioni realizzative di un palleggiatore in una singola partita dall’ingresso del Rally Point System (secondo solo al palleggiatore cubano Javier Gonzalez) è Simone Giannelli. 4 punti diretti per il capitano bianconero che ha firmato anche un ace e un block vincente. I Block Devils battono i campioni di Turchia con percentuali di attacco altissime: un primo set chiuso con un clamoroso 90% di efficacia di squadra e un 64% totale al termine del match con 3 soli errori in 78 palloni attaccati. A referto anche 5 ace e 6 muri. 1° set – La pipe di Plotnytskyi apre il match. Perugia mura Lagumdzija e parte subito avanti.  Sotola conquista un muro out lungo la parallela, ma i Block Devils avanzano con gli attacchi di Solè e Ben Tara e il muro di Loser (4-8). L’opposto tunisino di casa bianconera consolida il vantaggio, Ankara risponde con Bidak e Sotola, che prima riesce ad oltrepassare il muro perugino trovando la diagonale stretta, poi va a segno in maniout. Lagumdzija con un ace riporta i suoi a contatto, ma la Sir resta avanti, nonostante qualche errore al servizio di troppo. Capitan Giannelli si prende un punto diretto con il suo solito “tocco magico”, Plotnytskyi attacca con il suo colpo mancino e riporta i suoi avanti di 4 lunghezze (14-18). Pipe di Iskikawa e servizio vincente di Simone Giannelli e la Sir Sicoma Monini Perugia avanza 21-16 costringendo coach Kolakovic a chiamare il timeout. Al rientro in campo Kooy gioca forte sulle mani del muro e conquista il maniout, ma Perugia torna a macinare punti con la pipe di Ishikawa; risponde Sotola (19-22). I Block Devils si avvicinano al finale con il primo tempo di Solè. Entra al servizio Herrera e scompagina la ricezione turca che dà modo a Perugia di avere una freeball, chiusa da Ishikawa, che vale il set point. L’errore al servizio di Hankara chiude il parziale.2° set – Lagumdzija firma il primo punto del secondo set. Due ace consecutivi di Ben Tara e due attacchi consecutivi di Loser spingono avanti la Sir Sicoma Monini Perugia anche in avvio del secondo set. Ankara risponde due ace consecutivi del palleggiatore Micah Ma’A, ma i bianconeri invertono la rotta con l’attacco di Plotnytskyi che piega le mani del muro turco. Nella fase centrale del set Perugia tiene le distanze a +4; Ishikawa chiude lo scambio lungo del 17-13. Nuovo tocco di Giannelli e la Sir resta avanti, consolidando con due primi tempi di Solè. Entrambe le squadre forzano in battuta commettendo qualche errore di troppo, e il pallone out di Ogulcan regala il set point alla Sir, che non approfitta per chiudere: si va ai vantaggi, con l’ace di capitan Ma’A che segna il 24-24, ma poi sbaglia, cedendo un altro set point a Perugia. Servizio out di Loser, ma la Sir conquista un’altra opportunità per chiudere il set. Pipe di Iskikawa, ma Sotola centra il maniout (27-27). Altro set point per i Block Devils, che questa volta chiudono con il muro di Loser sull’attacco di Matic3° set – Ishikawa firma il primo punto del terzo set e consolida con un ace. Servizio vincente anche per Lagumdzija, ma Perugia risponde con il primo tempo di Solè e con l’attacco di Plotnytskyi. Punto a punto nelle prime battute con Ankara che spinge con l’opposto Sotola e la Sir Sicoma Monini Perugia che risponde con lo schiacciatore giapponese (8-8). Plotnytskyi scavalca il muro a tre e Ben Tara conquista un altro punto in diagonale (9-11).  L’opposto tunisino di casa bianconera tiene le distanze e lo schiacciatore ucraino allunga con un ace, seguito da Ishikawa che firma il +4 (13-17). Kooy cerca di far rientrare i suoi in partita con un attacco vincente lungo la parallela, ma Perugia resta avanti, nonostante gli attacchi di Sotola. Il muro di Giannelli su Lagumdzija vale il 16-21. Sul finale Herrera al servizio trova la rete, mentre Lagumdzjia trova l’ace che tiene vivo il set. L’attacco Plotnytskyi è murato da capitan Ma’A, ma Perugia arriva al match point. Kooy annulla il primo, ma poi l’errore al servizio di Matic chiude i conti. Perugia conquista il match 3-0.HALKBANK ANKARA (TUR) 0SIR SICOMA MONINI PERUGIA 3(20-25, 27-29, 23-25)HALKBANK ANKARA (TUR): Bidak 1, Matic 6, Lagumdzija 9, Done (L), Kooy 8, Ma’a 5, Sotola 12, Unver, Tayaz 3, Yatgin. Non entrati Ivgen, Uzunkol, Dilmenler, Aslan. All. Kolakovic. SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara 14, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 6, Herrera Jaime, Ishikawa 15, Loser 5, Piccinelli (L), Plotnytskyi 15, Semeniuk, Solé 7. Non entrati Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo.ARBITRI: Maroszek, Jokelainen. NOTE – durata set: 26′, 33′, 27′; tot: 86′. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 14, Vincenti 6. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 23, Vincenti 6.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: dopo il 3-0 inflitto a Taranto, Turi prepara la sfida con Polignano

    Si chiude con l’affermazione sulla Polisportiva Frascolla Taranto per 3 set a 0 il mese di novembre per l’Arrè formaggi Turi attesa ora da un mese di fuoco sino alla pausa natalizia.Gli uomini di mister Girolamo conquistano l’intera posta in palio agevolmente in una gara condotta dall’inizio alla fine con la giusta concentrazione e determinazione, che ha permesso all’intera rosa, ad eccezione del convalescente Atene, di essere protagonista dell’incontro.Con la vittoria numero 5 in altrettante gare capitan Scio e compagni salgono a 15 punti in classifica rosicchiandone due alla capolista Casarano, ora a -1 e con un match disputato in più, che si ferma al quinto set a Squinzano, mantenendo invariato invece il distacco con Polignano e Galatina prime inseguitrici.Sestetti – Le formazioni in campo: Mingolla-Matheus in diagonale, Scio e Girolamo laterali, Cassano e Furio centrali e Dammacco libero per i biancoazzurri; per mister Pirola c’è Simeone al palleggio e D’Amicis opposto, Di Sabato e Vacca in banda, Gasbarro e Scorrano al centro, Susco libero.Ad inizio gara viene osservato un minuto di raccoglimento come da protocollo CR Fipav Puglia in occasione de “La settimana di Federica (25 novembre -1 dicembre 2024)”.Cronaca – Muro (6-2) ed attacco di Cassano (7-2) per i biancoazzurri che hanno le idee chiare sin da subito. Matheus scava il solco ulteriormente e rapidamente con il 15-4. Dalla panchina entrano Campana e Chimenti per Dammacco e Mingolla, i padroni di casa gestiscono al meglio sino al 25-18 (invasione del muro ospite).Anche nel secondo set l’ Arrè Formaggi va di corsa e con Girolamo si ritrova sull’8-2 mentre Furio dal centro allunga sul 14-7. Scio (17-9) chiude una grande azione dei suoi mentre Palmisano, dentro per Girolamo, firma il secondo punto personale della gara mettendo giù il 25-12.Scio e Girolamo rompono l’equilibrio iniziale mettendo cinque punti tra sé e gli avversari, 8-3. Il Turi dal proprio servizio scappa nuovamente, Pagliarulo dai nove metri firma il 21-11 e Simone Mancino chiude il match con il block out del 25-12.La compagine turese ora è attesa da un dicembre d’alta quota ed intenso, con le doppie sfide esterne sui campi di due dirette concorrenti come Polignano e la capolista Casarano, intervallate dal match casalingo contro l’insidiosa Mottola, in un girone combattuto e non scontato come dimostrano i risultati.Sabato prossimo c’è il big match tra le attuali terza e seconda forza del girone B, il derby tra i padroni di casa della N.V. Polignano e l’Arrè Formaggi Turi. Un match inedito tra due società amiche che promette spettacolo, equilibrio ed alta intensità di gioco dove saranno i piccoli dettagli a fare la differenza. I padroni di casa di mister Sansone dopo la grande stagione dello scorso anno, finalissima di Coppa Puglia e semifinale playoff, ci riprovano con un roster competitivo con diversi ex biancoazzurri protagonisti a Turi nei campionati di B: da Taccone, Primavera, i fratelli Lacatena, Basile sino a El Moudden (serie C 2017-18). Si gioca alle 18:30 presso la Palestra Comunale “ Carlettino” -SMS “Sarnelli” di Polignano a Mare.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    3ª Giornata Andata (04/12/2024) – Main Phase Champions League – Pool D, Stagione 2024 – TABELLINO

    3ª Giornata Andata (04/12/2024) – Main Phase Champions League – Pool D, Stagione 2024
    HALKBANK ANKARA (TUR) – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 0-3 (20-25, 27-29, 23-25) – HALKBANK ANKARA (TUR): Bidak 1, Matic 6, Lagumdzija 9, Done (L), Kooy 8, Ma’a 5, Sotola 12, Unver, Tayaz 3, Yatgin. Non entrati Ivgen, Uzunkol, Dilmenler, Aslan. All. Kolakovic. SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara 14, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 6, Herrera Jaime, Ishikawa 15, Loser 5, Piccinelli (L), Plotnytskyi 15, Semeniuk, Solé 7. Non entrati Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo. ARBITRI: Maroszek, Jokelainen. NOTE – durata set: 26′, 33′, 27′; tot: 86′. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 14, Vincenti 6. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 23, Vincenti 6. LEGGI TUTTO

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    C maschile, Yuasa Santoni supera in quattro set la Microtel Il Ponte

    Vittoria esterna in casa della Microtel Il Ponte per la Serie C di coach Michele Delvecchio contro una squadra che arrivava da un ottimo momento di forma palesato da un 3-0 netto ottenuto contro il Borgovolley. La Yuasa Santoni mantiene così la vetta del proprio girone e vola anche ai quarti di Coppa Marche.Primo parziale avanti punto a punto con equilibrio spezzato dal turno al servizio di Mitkov che scava il solco per la Yuasa. Meglio i locali nel secondo parziale con la gara che arriva sul 23-23 con due decisioni arbitrali che hanno pendere l’ago della bilancia dalla parte dei locali. Nel terzo set inizio nervoso per il finale del set precedente ma la rimonta arriva nella seconda parte grazie anche agli ingressi di Moretti e Di Bonaventura che alla fine portano il successo. Cambi confermati nel quarto set con il supporto anche di Tegazi a conferma che in questa gara la differenza l’hanno fatta i subentrati che hanno saputo dare il loro supporto e contributo chiave nei momenti decisivi della sfida.Serie C che è tornata poi in campo lunedì per il match di Coppa Marche in casa cedendo 2-3 in casa contro la Nova Volley Iytalspurgo, ma accedendo comunque ai Quarti di Finale in programma mercoledì 11 dicembre (andata) in casa della Axore Pallavolo Macerata alle ore 21; ritorno in casa l’8 gennaio alle 21 al PalaGrotta.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prenotare una visita medica in un clic? Con DoctorApp si può!

    Prenotare una visita medica in un clic? Con DoctorApp si può!
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    B maschile: Letojanni e Solarino giocano alla pari, ma il tie-break sorride ai messinesi

    Nella sesta giornata del campionato di Serie B maschile, contro la vicecapolista Tiesse Volley Letojanni, la Paomar Volley Solarino ritrova il buon gioco ma non la vittoria. I messinesi, infatti, superano Pappalardo e compagni, solo al tie-break, all’esito di un lungo ed emozionante scontro alla pari. Più di due ore e mezzo di gara, in cui i gialloblù non si risparmiano offrendo una prestazione positiva in tutti i fondamentali e peccando solo per qualche errore in più rispetto ai ragazzi di Balsamo, che riescono alla fine a conservare così la propria imbattibilità.Sestetti – La Paomar, ancora orfana di Fichera, si affida nuovamente al talento di Di Bella, che, pur esordiente nella categoria dimostra grande personalità in campo, già a partire dalla scorsa trasferta a Sciacca. La formazione gialloblù è la stessa, dunque, di quella schierata contro i saccensi: in regia, appunto, Di Bella con Cascio opposto, al centro Pappalardo e Maggiore, Chiesa Andrea e Giovanni Chillemi schiacciatori; libero Chiesa Marco. Diversamente c’è subito un ottimo approccio alla gara e un andamento in cui molto spesso la Paomar si trova in vantaggio sugli ospiti, sospinto da un sempre numeroso pubblico di tifosi.1° set – Partono alla grande gli aretusei (attacco di Chiesa per il 9-5) e costringono Balsamo a chiamare presto il primo discrezionale della partita (sull’11-6 siglato dal muro di Maggiore su Di Franco), a cui segue poi il massimo vantaggio di +6 (14-8). Inizia una lenta risalita del Letojanni, schierata nella sua formazione tipo: Balsamo al palleggio e opposto Cassaniti, Arena e Battiato centrali, Di Franco e Arezzo schiacciatori, Libero Salomone.Qualche imprecisione dei padroni di casa consente l’aggancio (17 pari) e il sorpasso (17-18 time-out Peluso). La parità è ristabilita dal centro da capitan Pappalardo con un primo tempo che vale il 20 a 20; i messinesi, tuttavia, approfittano di qualche errore di troppo dei gialloblù che fa scivolare il parziale a favore degli ospiti (21-25).2° set – Sempre meglio la Paomar in avvio, anche nel secondo set (8-3 time out Balsamo), in cui stavolta prende subito il largo (12-5 siglato da Chiesa che spinge con prepotenza sulle mani del muro andando a segno e inducendo Balsamo al secondo time-out). Problemi in ricezione per Letojanni, che subisce l’ace di Pappalardo (14-6) e che cerca di rimediare buttando nella mischia Ortino al posto di Di Franco per dare sostegno in fase difensiva. Un break favorevole con Di Bella in battuta, che dai nove metri non ne sbaglia una, favorisce l’allungo decisivo (18-8).Coach Balsamo chiama in causa Genovese, che subentra a Cassaniti, ma la musica non cambia: un Chillemi ispirato mantiene costante il distacco dagli ospiti (lo schiacciatore gialloblù supera il muro e mette la palla a terra del 22-11). A inibire ogni reazione avversaria ci pensano Cascio (pallonetto vellutato 23-13) e Chiesa che chiude il parziale con attacco potente in diagonale stretto da posto quattro (25-17). Buona prova dello schiacciatore con 20 punti totali in referto tra cui due ace al servizio.3° set – In questo parziale è la formazione messinese a partire meglio e ad accumulare un vantaggio iniziale (5-8 Balsamo di seconda intenzione e discrezionale Peluso). Marco Chiesa sale in cattedra in difesa e con le sue abilità in recupero riesce a contenere l’avanzata degli ospiti (7-10, 10-13), anche se la scelta di tenere in campo Genovese tra le fila letoiannesi risulta alla lunga efficace nel distacco (12-17). I padroni di casa non si arrendono e accorciano (ace di A. Chiesa per il 17-19 e time out Balsamo).Nella Paomar entra Bazzano in battuta e si arriva all’aggancio sul 20 pari. Ancora Chillemi a mantenere l’equilibrio ristabilito, ma un turno favorevole al servizio con il subentrato Dato, insieme all’esperienza di Arezzo, impediscono agli aretusei di finalizzare la rimonta e il parziale va al Letojanni (21-25).4° set – Torna a comandare la Paomar (10-8) e a dettare legge in attacco e in ricezione è Chillemi, che con intelligenza tattica e furbizia tecnica emerge nei momenti cruciali del parziale sfoderando tutti i suoi migliori colpi (14-12 attacco ficcante in secondo tempo, 18-16 finissimo mani-out dopo un lungo scambio, 20-18 schiacciata di precisione). Le contromisure degli ospiti non funzionano (dentro Cianci per alzare l’altezza sottorete e Dato per il giro dietro) e sul finale i due centrali gialloblù si impongono con autorità a muro (22-20 Pappalardo e 24-22 Maggiore).Arezzo riesce ad annullare il primo set point inducendo Peluso al discrezionale ma al rientro in campo è sempre Chillemi, ex del Letojanni, a infierire sulla squadra avversaria e a portare la contesa al quinto set (25-23). Chillemi sarà top scorer del match con ben 24 punti personali e questo sarà il set meglio giocato dai ragazzi di Peluso, ben gestiti da Di Bella, di cui è stata apprezzabile la distribuzione del gioco e la sicurezza nel ruolo manifestata anche con alcune pregevoli alzate a filo rete con una mano.5° set – La formazione dei Carpinteri, incappata in qualche errore iniziale, favorisce il più proficuo gioco avversario con Balsamo che torna a servire i suoi centrali sempre efficaci (0-4 Arena e 7-11 Battiato). La Paomar ci crede fino alla fine e riesce ad accorciare (10-12 attacca Cascio dopo una difesa impossibile di Chillemi). Ma Balsamo e compagni non sbagliano e ripristinano il gap (10-14 ace di Di Franco, il migliore dei suoi con 22 punti da tabellino, immediatamente seguito da Cascio con 21 punti totali) gestendo il vantaggio fino al definitivo 11-15 determinato dall’opposto Genovese.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino, Battaglia indica la via: “Dobbiamo essere più ‘cattivi’ a livello agonistico”

    Un richiamo al carattere e all’orgoglio del gruppo in un momento delicato della stagione. È quello di Paolo Battaglia, il 26enne opposto venuto in estate dalla Sicilia per vestire la casacca di una ErmGroup Altotevere San Giustino scesa di nuovo al penultimo posto della classifica nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca dopo lo 0-3 di Belluno.Battaglia analizza ai microfoni della società la partita di domenica scorsa e le difficoltà che la squadra biancazzurra (ma non soltanto essa, finora) palesa quando gioca lontano dalle mura amiche. “La certezza avallata dai numeri – dichiara Battaglia – è che in trasferta giochiamo peggio rispetto a quando siamo di scena in casa. Non so se questo dipenda dagli impianti e dall’assenza dei punti di riferimento (vedi per esempio le luci degli altri palasport), ma non è assolutamente un alibi. Il dato di fatto è che ci troviamo in una situazione di emergenza e che a Belluno abbiamo provato formazioni “testate” pochissime volte durante la settimana per ovvi motivi: Marzolla schierato in posto 4 con Cipriani, ma insieme non hanno mai ricevuto. Mancano poi Carpita e qualcun altro che dia equilibrio e sicurezze in campo”.Contro Sarroch e Savigliano, tuttavia, il carattere è venuto fuori e San Giustino ha conquistato due successi da tre punti. Ora, contro la Negrini Cte di Acqui Terme, questo temperamento dovrà assolutamente riemergere. “C’è bisogno che ognuno di noi si faccia un bagno di umiltà e inizi a mettersi in discussione, perché – sottolinea Battaglia – è inutile puntarsi il dito a vicenda. In questa situazione ci siamo cacciati da soli e da soli dobbiamo uscirne. Più che una rilevante prestazione dal punto di vista tecnico, occorre appunto il carattere, perché se paragoniamo le individualità nostre con quelle anche delle squadre più attrezzate non penso che vi siano giocatori molto più evoluti di noi. Siamo quasi alla pari con tutti e con tutti ce la giochiamo anche singolarmente. Quello che ancora manca è la coesione in campo dettata dal carattere: dobbiamo essere più “cattivi”, nel senso buono del termine, quindi intendo cattivi a livello agonistico. Il fatto di giocare in casa la prossima gara è un fattore a nostro favore, per cui sarà opportuno spingere tanto in battuta e riprendere da lì le nostre sicurezze. Acqui Terme ha una compagine costruita per andare anche sopra la A3 e non possiamo permetterci di regalare il cambio palla; più la mettiamo in difficoltà e meglio è”.E Paolo Battaglia è agonisticamente “rabbioso”? “In campo sono molto emotivo e riesco ad accendermi facilmente. Una volta entrato nella giusta “trance” agonistica, mi viene tutto più facile e penso che ognuno di noi debba andare a ricercare in questo momento le stesse sensazioni”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO