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    Personal Time, Moretti: “Serie importante”

    Domani cominciano i play off, alle 17 la Personal Time giocherà al PalaBarbazza con il Cus Cagliari, fra una settimana gara uno a campi invertiti. Il match in Veneto sarà diretto da Fabio Pasquali e Antonio Testa. Le due squadre si sono affrontate domenica scorsa in Sardegna nell’ultima di regular season: “In regular season – commenta coach Moretti- abbiamo acquisito consapevolezza, meritando il primo posto. Cagliari non sarà quella incontrato la scorsa settimana, i nostri avversari saranno pronti a dare tutto per metterci in difficoltà”.Le partite sono sempre diverse una dall’altra: “Ci saranno sicuramente delle differenze rispetto al match di regular season, ad esempio lo schiacciatore Marinelli dovrebbe essere della gara, stiamo studiando i vari accorgimenti per affrontarli”.  Ora comincia una seconda fase; “Si dice sempre che i play off- chiude Moretti- siano un campionato a parte, i valori sono quelli che abbiamo dimostrato e ci dicono che la Personal Time ha dimostrato forza mentale, ora vedremo  la voglia di andare avanti. Tutti abbiamo voglia di metterci in gioco, qui  esce fuori la loro vera assenza di un gruppo e i ragazzi metteranno in campo tutto per affrontare questa serie”. (188) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, il posticipo sorride all’Omag che supera 3-1 Padova e mantiene la vetta

    Il posticipo che chiude la 1ª giornata di ritorno Pool Promozione A2 metteva di fronte al Palazzetto dello Sport di Trebaseleghe la Nuvolì Altafratte Padova e la Omag-MT San Giovanni in Marignano.Le padrone di casa, reduci dalla bella vittoria in casa di Brescia, provano e tenere vive le speranze playoff fino all’ultimo turno, mentre la capolista vuole proseguire la propria marcia in campionato dopo aver piegato in casa Cremona domenica scorsa.

    Coach Sinibaldi opta per Stocco in cabina di regia, Grosse-Scharmann opposto, Bovo e Fanelli al centro, Fiorio ed Erika Esposito in banda e libero Occhinegro, con Maggipinto tenuta inizialmente in panca dopo i problemi al polpaccio destro. Risponde coach Bellano con la formazione tipo: diagonale Nicolini-Ortolani, Parini e Consoli al centro, Nardo e Piovesan in banda e Valoppi libero.

    1° set – Prima frazione nella quale la Omag-MT comanda le ostilità, con Ortolani protagonista in attacco ed i muri di Parini a respingere i colpi casalinghi: le romagnole tengono la testa avanti e poi allungano sul finale col turno al servizio di Nardo, che chiude la contesa dai nove metri sul 16-25.

    2° set – Ad inizio seconda frazione Sinibaldi si gioca la carta Maggipinto in seconda linea, che nonostante non sia al meglio porta immediatamente ordine alla ricezione. Padova si risveglia e combatte punto punto nella prima parte della frazione – nonostante i tanti errori al servizio di casa – e poi trova il break sul 13-11 sfruttando l’errore in attacco di Nardo sul quale Bellano ferma il gioco. La Nuvolì non si ferma e allunga al rientro in campo con l’ace di Grosse-Scharmann e il punto di Hart (15-11). Dalla parte opposta le romagnole si spengono e le padrone di casa ne approfittano, dilagando prima con Erika Esposito e Grosse Scharmann, e chiudendo sul 25-14 con il primo tempo di Bovo che rimette in parità la sfida.

    3° set – Altafratte continua a spingere in attacco ad inizio terza frazione con Esposito (5-3), ma San Giovanni ricuce immediatamente lo strappo (6-6) e poi trova il break con Parini e grazie agli errori a rete di casa (8-11). Sinibaldi prova a scuotere le sue ma la Omag-MT prende il largo nuovamente con Nardo (10-17) e amministra l’ampio vantaggio nonostante il tentativo di rimonta casalingo, chiudendo il parziale con la parallela potente di Piovesan (19-25).

    4° set – Sembra in discesa la sfida per la capolista, ma le padovane non mollano un centimetro ad inizio quarta frazione, e nuovamente il turno di Stocco al servizio regala il break casalingo che costringe Bellano al time-out (10-7). Le ospiti provano a farsi sotto ma Altafratte – trascinata dal proprio caloroso pubblico – allunga fino al 22-17 con Lisa Esposito. Sembra fatta per il tie-break, ma la capolista dimostra tutto il suo valore con un’ incredibile rimonta finale grazie a Nardo e Piovesan che trascinano le zie dal 23-18 al 23-22. Padova si guadagna due palle set con Esposito (24-22), ma le stesse padovane con due errori in attacco le sprecano, portando la frazione ai vantaggi: altre due palle set per le padrone di casa vanificate, ed alla prima palla match guadagnata da Consoli, la Omag-MT chiude la contesa con il murone di Piovesan che regala l’intera posta alle romagnole sul definitivo 26-28.

    Vittoria sofferta e sudata per la capolista, trovata con un’epica rimonta finale su un campo ostico, che consente a Ortolani e compagne di mantenere il vantaggio in classifica su Macerata. Per la Nuvolì tantissimi rimpianti e qualche errore di gioventù di troppo sul finale, ma applausi dal proprio pubblico per aver messo alle corde le prime della classe. MVP della sfida Alice Nardo, protagonista della rimonta finale e autrice di sedici palloni messi a terra, mentre per le padrone di casa non bastano i 21 punti di una straripante Erika Esposito ed i 18 di Grosse-Scharmann per muovere la classifica.

    Marianna Maggipinto (Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo andati vicinissimi a portare a casa un punticino che sarebbe stato quel minimo che abbiamo sempre ottenuto in casa, alla fine però abbiamo sbagliato due tre cose, la Omag-Mt si è dimostrata più cinica e ha messo in campo il peso della sua prima posizione, noi abbiamo peccato in lucidità”.

    Alice Nardo (Omag-Mt San Giovanni in Marignano): “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, i palloni per l’attacco della Nuvolì viaggiano molto e in più la squadra è molto fisica e carica da un’ottima pool promozione, la pressione invece noi ce l’abbiamo eccome ma cerchiamo d’incanalarla in senso positivo. Abbiamo giocato uno stupendo quarto set, sono fierissima di tutte noi, del recupero fatto nel finale e di avere portato a casa i tre punti”.

    Nuvolì Altafratte Padova 1Omag-Mt San Giovanni in Marignano 3(16-25 25-14 19-25 26-28)

    Nuvolì Altafratte Padova: Fiorio 12, Fanelli 1, Stocco 4, Esposito 21, Bovo 14, Grosse Scharmann 18, Maggipinto (L), Hart 3, Esposito 2, Ghibaudo, Occhinegro (L). Non entrate: Pridatko, Marin, Talerico. All. Sinibaldi. Omag-Mt San Giovanni in Marignano: Nardo 16, Parini 11, Ortolani 15, Piovesan 13, Consoli 8, Nicolini 3, Valoppi (L), Sassolini, Ravarini, Bagnoli, Meliffi (L). Non entrate: Clemente. All. Bellano. Arbitri: Bolici, Cecconato. Note – Durata set: 23′, 23′, 26′, 38′; Tot: 110′. MVP: Nardo.

    Classifica: Omag-Mt San Giovanni in Marignano 64 (21 – 3); Cbf Balducci Hr Macerata 59 (20 – 4); Akademia Sant’Anna Messina 53 (18 – 6); Futura Giovani Busto Arsizio 52 (18 – 6); Itas Trentino 45 (16 – 8); Valsabbina Millenium Brescia 43 (15 – 9); Nuvolì Altafratte Padova 38 (13 – 11); Narconon Volley Melendugno 37 (12 – 12); U.S. Esperia Cremona 35 (11 – 13); C.B.L. Costa Volpino 30 (9 – 15).

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Esordio con vittoria per Grottazzolina al Nas Sport Tournament di Dubai

    Arriva finalmente il momento dell’esordio per Yuasa Battery Grottazzolina al NAS Sports Tournament, con i marchigiani che partecipano sotto l’egida Al Hilal. Un’aquila il simbolo che fa bella mostra di sé al centro della maglia, che per il resto è del tutto simile a quella con cui Vecchi e compagni hanno affrontato la propria prima stagione di Superlega. Dall’altra parte della rete c’è The King Elsamawi, corrispondente alla formazione del Baniyas di Abu Dhabi, squadra con una forte componente abituata ai campionati europei come il martello tedesco Bogachev, l’argentino Nico Mendez (lunghi trascorsi in Francia per lui, Paris e Tours tra le altre), il palleggiatore sloveno Brulec e l’opposto Qafarena, una stagione per lui a Verona quattro anni fa.

    1° set – Coach Ortenzi opta per la formazione titolare, nessuna intenzione di sottovalutare l’impegno. Di Fedrizzi il primo punto di questa prima esperienza internazionale, subito sopra di tre poi accorcia la formazione araba con Mendez, che però si becca il muro dello stesso Fedrizzi per il 12-9. L’ace di Mendez permette agli arabi di accorciare sul 14-13, ma Demyanenko al centro passa con continuità. Sale in cattedra Tatarov da posto 4, ma una magia del solito Mendez (ben 8 i punti per lui nel set) permette agli avversari di impattare a quota 20. Qafarena tiene appaiato l’Elsamawi, e sulla superdifesa di Al Attas sul lungolinea di Petkovic arriva anche il set point in rimonta per la formazione araba; dentro Antonov al servizio, Fedrizzi ribalta tutto sul 24-25 ed è proprio Antonov a siglare l’ace che chiude il parziale.

    2° set – Nel secondo set Grottazzolina alza il livello portandosi avanti di quattro con Petkovic a martellare fino al 13-9; un turno al servizio di Bogachev riavvicina The King, ma quando Qafarena trova sulla sua strada il monster block di Demyanenko il gap è ripristinato, 16-12. Un buon turno al servizio di Fedrizzi allunga il vantaggio sul 19-13, Bogachev non ci sta e accorcia fino al -3 ma, in fotocopia al set precedente, Antonov entra e dal servizio ristabilisce le distanze. Ironia della sorte è lo stesso Bogachev a regalare il set al Al Hilal, out il suo servizio.

    3° set – Coach Hedhili, una istituzione nel volley a queste latitudini, cambia in regia inserendo Al Kaabi per Brulec; parte forte la formazione del The King, subito in vantaggio di due. Dentro Mattei per Grottazzolina, sale fortemente in cattedra Bogachev che allunga sul +3 per i suoi, davvero importanti le quote d’attacco per il tedesco. Petkovic impatta a quota 9, ma The King è on fire e Qafarena sigla il 11–14; non molla Grottazzolina in versione Al Hilal, ma è ancora Qafarena per il 18-20. Fedrizzi fallisce il contrattacco della parità, ma con l’ace del 21-21 si fa immediatamente perdonare e sempre dalla linea dei nove metri semina letteralmente il panico nella ricezione avversaria, fino al 24-21 che riporta l’inerzia tutta dalla parte grottese. Non è però finita, perché Qafarena impatta, e Nico Mendez dal servizio favorisce il 25-27 che riapre il match.

    4° set – Parte forte Grottazzolina nel quarto set, subito 3-0 con Petkovic al servizio; 10-6 il punteggio quando Qafarena spara out da seconda linea. Sempre Petkovic con i due attacchi e l’ace che valgono il 14-8, l’opposto serbo mostra i muscoli nel frangente. Demyanenko mura e, aiutato dal nastro, sigla l’ace che vale il 17-11; dentro Ali e Brulec per The King, cambia diagonale coach Hedhili per provare a invertire l’inerzia del set. E’ dominio Al Hilal, però, Grottazzolina vola sul 22-14 per poi chiudere 25-16 grazie all’ennesimo monster block di Demyanenko e all’ace, manco a dirlo, di Dusan Petkovic, che chiude da top scorer con 23 segnature personali.

    Esordio con vittoria, dunque, per la truppa di Ortenzi, che si gode l’applauso del maestoso NAS Sports Complex e prosegue col sorriso la sua splendida prima avventura nell’emirato arabo con l’intento da sogno di portare il nome di Grottazzolina alla ribalta internazionale.

    Al Hilal (Grottazzolina) 3The King Elsamawi 1(23-25, 18-25, 21-25)

    Al Hilal (Grottazzolina): Zhukouski 1, Antonov 2, Cubito ne, Vecchi (L2) ne, Bardarov ne, Demyanenko 12, Mattei 1, Comparoni 3, Petkovic 23, Fedrizzi 13, Marchiani, Cvanciger ne, Tatarov 8, Marchisio (L1) 61% (26% perf.). All. Ortenzi.The King Elsamawi : Al Attas (L) 37% (21% perf.), Al Kaabi, Al Mansouri 5, Al Menhali ne, Abdullah, Khalid ne, Anton 19, Shamal 3, Saqrouh ne, Mendez 15, Ali 1, Bogachev 16, Ayoub ne, Brulec 1. All. Riadh HedhiliArbitri: Alyammahi – AlseridiNote – Durata: 30’, 26’, 30’. Al Hilal: 16 errori in battuta, 11 ace, 10 muri vincenti, 50% in ricezione (23% perf), 46% in attacco. The King: 22 errori in battuta, 6 ace, 7 muri vincenti, 32% in ricezione (17% perf), 45% in attacco.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Nota Stampa: Radostin Stoytchev

    Verona Volley e Radostin Stoytchev comunicano che il coach ha presentato oggi le proprie dimissioni che il club ha accettato venendo incontro alla sua volontà.
    Radostin Stoytchev: “Per motivi personali ritengo di non poter più dare il contributo al 100% per la squadra e la società, come ho sempre fatto sino ad oggi e per questa ragione penso sia giusto rassegnare le mie dimissioni. Ringrazio la squadra, lo staff, tutti i componenti della società, partner ed amici con cui abbiamo condiviso il percorso ed emozioni forti assieme e auguro a tutti salute e il migliore futuro.”
    Verona Volley: “Siamo dispiaciuti dalle dimissioni comunicate da Rado ma ne abbiamo compreso i motivi e per questo le abbiamo accettate. Lo ringraziamo sentitamente per tutto quanto ha fatto con impegno e grande dedizione sin dalla nascita di Verona Volley e per la crescita della squadra raggiungendo assieme importanti risultati sportivi e societari, condividendo momenti di forte passione. Gli auguriamo tutto il meglio per il proprio futuro.” LEGGI TUTTO

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    Colpo di scena a Verona, Rado Stoytchev si è dimesso

    Verona Volley e Radostin Stoytchev comunicano che il coach ha presentato oggi le proprie dimissioni che il club ha accettato venendo incontro alla sua volontà.

    Radostin Stoytchev: “Per motivi personali ritengo di non poter più dare il contributo al 100% per la squadra e la società, come ho sempre fatto sino ad oggi e per questa ragione penso sia giusto rassegnare le mie dimissioni. Ringrazio la squadra, lo staff, tutti i componenti della società, partner ed amici con cui abbiamo condiviso il percorso ed emozioni forti assieme e auguro a tutti salute e il migliore futuro.”

    Verona Volley: “Siamo dispiaciuti dalle dimissioni comunicate da Rado ma ne abbiamo compreso i motivi e per questo le abbiamo accettate. Lo ringraziamo sentitamente per tutto quanto ha fatto con impegno e grande dedizione sin dalla nascita di Verona Volley e per la crescita della squadra raggiungendo assieme importanti risultati sportivi e societari, condividendo momenti di forte passione. Gli auguriamo tutto il meglio per il proprio futuro.”

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Colpo di scena a Verona, Rado Stoytchev si è dimesso

    Verona Volley e Radostin Stoytchev comunicano che il coach ha presentato oggi le proprie dimissioni che il club ha accettato venendo incontro alla sua volontà.

    Radostin Stoytchev: “Per motivi personali ritengo di non poter più dare il contributo al 100% per la squadra e la società, come ho sempre fatto sino ad oggi e per questa ragione penso sia giusto rassegnare le mie dimissioni. Ringrazio la squadra, lo staff, tutti i componenti della società, partner ed amici con cui abbiamo condiviso il percorso ed emozioni forti assieme e auguro a tutti salute e il migliore futuro.”

    Verona Volley: “Siamo dispiaciuti dalle dimissioni comunicate da Rado ma ne abbiamo compreso i motivi e per questo le abbiamo accettate. Lo ringraziamo sentitamente per tutto quanto ha fatto con impegno e grande dedizione sin dalla nascita di Verona Volley e per la crescita della squadra raggiungendo assieme importanti risultati sportivi e societari, condividendo momenti di forte passione. Gli auguriamo tutto il meglio per il proprio futuro.”

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Polimeni dalla Domotek:”Vicini ad Esposito e con la testa al PlayOff”

    Domotek Volley: le parole di Mister Antonio Polimeni alla vigilia dei play-off ed un pensiero per Lollo Esposito.
    Una stagione straordinaria, un gruppo affiatato e un obiettivo chiaro: onorare al meglio il secondo posto in classifica e affrontare i play-off con la grinta che ha caratterizzato tutto il campionato. È questo il messaggio di Antonio Polimeni, allenatore della Domotek Volley, alla vigilia del primo turno di play-off contro Lecce.
    L’assenza di Lollo e la maturità della squadra
La notizia più importante, purtroppo, riguarda l’infortunio di Lorenzo Esposito, uno dei pilastri della squadra. “Lollo ha rimediato un trauma al ginocchio nell’ultima partita in casa”, ha spiegato Polimeni. “Mi dispiace tantissimo, non solo per l’aspetto tecnico, ma soprattutto per lui. È un ragazzo che ha dato tanto a questa società e meritava di gioire insieme ai compagni. Era già in ospedale per accertamenti domenica dopo la partita”.Nonostante l’assenza di Esposito, Polimeni è convinto che la squadra abbia la maturità per reagire: “Siamo pronti a ripartire di slancio. I play-off sono una nuova avventura, e i valori si azzerano. La classifica non conta più: serve dare qualcosa in più, e noi siamo pronti a farlo.”Un altro tema centrale è l’entusiasmo che la Domotek Volley ha saputo creare in città. “Ogni domenica il pubblico aumenta, e l’energia che si respira in palestra è incredibile”, ha dichiarato Polimeni. “Vedere le foto del pubblico dall’alto fa venire i brividi. I ragazzi vengono fermati per strada, si parla di noi ovunque. È qualcosa di speciale, che va oltre i risultati. Anche il sindaco Falcomatà era presente all’ultima partita, e questo dimostra come Reggio Calabria, quando è in sinergia, possa fare tantissimo.”Polimeni ha anche annunciato una novità importante: “Sabato presenteremo il nuovo sito internet della società. Se vogliamo pensare in grande, dobbiamo lavorare in grande. Abbiamo una programmazione precisa e stiamo rispettando i tempi, anzi, in alcuni casi li abbiamo bruciati. Questo ci spinge a migliorarci ogni giorno.”Sui play-off, l’allenatore non ha dubbi: “Lecce è una squadra forte, ma in queste partite si gioca con un’intensità diversa. Ci aspettiamo una grande battaglia, ma siamo pronti a dare il massimo. Vogliamo onorare il nostro percorso e dimostrare che meritiamo questo posizionamento in classifica.”Con la grinta di sempre e il supporto di un pubblico sempre più caloroso, la Domotek Volley si prepara a vivere un’altra emozionante pagina della sua storia. LEGGI TUTTO

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    Al via i Play Out: si riparte dal Campobasso

    Scatta domenica 16 marzo 2025 la corsa salvezza dei Play Out per il campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile: nella prima giornata della griglia post season per non retrocedere, la Bcc Tecbus Castellana Grotte ospita al Pala Grotte la EnergyTime Campobasso con prima battuta alle ore 18.
    Comincia così nel prossimo fine settimana un percorso che si concluderà a metà maggio e che coinvolgerà cinque squadre (le ultime tre squadre classificate nel Girone Blu e le ultime due squadre classificate del Girone Bianco) in un girone all’italiana in cui si disputeranno quattro partite di andata e quattro partite di ritorno. Si salvano la prima e la seconda classificata dei Play Out A3. Retrocedono in serie B la terza, la quarta e la quinta classificata. Si riparte tutti alla pari, ovvero vengono riazzerati i punti del campionato. Oltre a Castellana Grotte e Campobasso, giocheranno i Play Out anche Brugherio, Napoli e Ancona.

    La formazione allenata da Giuseppe Barbone riparte da un avversario già affrontato nella regular season, quel Campobasso arrivato ultimo ma già in grado di battere Castellana nella gara di ritorno dello scorso 4 gennaio (nella partita di andata in Puglia, invece, si impose la New Mater con il risultato di 3-1).

    “Iniziamo questo secondo campionato con l’entusiasmo di chi ha lavorato bene ed ottenuto ottimi risultati in crescendo – ha commentato alla vigilia capitan Luciano Zornetta – Viviamo così questa esperienza con la voglia di dimostrare il nostro vero valore e domenica in campo scendiamo l’unico obiettivo dei 3 punti. Conosciamo già la formazione ospite e sappiamo che non ci concederà nulla ma dobbiamo essere determinati sin da subito per ipotecare la permanenza nella categoria che ci appartiene”.

    Castellana Grotte – Campobasso sarà diretta da Eleonora Candeloro di Pescara e Giuseppe De Simeis di Lecce.
    Possibile acquistare i biglietti di ingresso alla partita presso la biglietteria del Pala Grotte domenica pomeriggio a partire dalle ore 17 oppure online sulla piattaforma CiaoTickets. LEGGI TUTTO