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    Il derby del Ticino è di Novara, Busto Arsizio senza Piva cede 3-0

    Dopo l’inatteso passo falso sul campo di Perugia, la Igor Gorgonzola Novara torna a sorridere. Superando di slancio per 3-0 (25-11, 25-15, 25-18) l’Eurotek Uyba Busto Arsizio nel derby del Ticino valevole per l’ottava giornata di ritorno della regular season 2024-2025, le Zanzare di Lorenzo Bernardi ritrovano il feeling con la vittoria in Serie A1 smarrito la scorsa settimana e mantengono l’imbattibilità stagionale tra le mura amiche.

    La prestazione di Novara vale il punto esclamativo. Probabilmente altre espressioni non renderebbero l’idea, né sarebbe facile descrivere con prosa non celebrativa questa prova. Il servizio mette veramente in crisi le avversarie (7 ace). Ma parlare solo di servizio, è forse riduttivo (57% in ricezione positiva, 39% di perfetta e 58% di efficacia in attacco). Quando tutto funziona e quando le bocche da fuoco, schiacciatrici, opposto o centrali che siano, mettono a terra tutto e una come Francesca Bosio serve loro palloni più che invitanti, non c’è molto altro da aggiungere.

    Tatiana Tolok (schierata da banda per la prima volta in stagione) e Taylor Mims sono le mattatrici dell’incontro, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 15 punti a referto per il martello russo (con il 54% di positività in attacco, 2 stampate vincenti e 1 ace) e 14 quelli dell’opposta statunitense (MVP del match con il 63% in fase offensiva).

    Dall’altra parte Busto Arsizio – giunta al Pala Igor senza la sua punta di diamante Rebecca Piva – perde rapidamente ogni punto di appoggio, prima nella fase break, soprattutto a causa di un servizio che non impensierisce mai la ricezione avversaria (1 ace a fronte di 8 errori), poi in quella di cambio palla, un po’ perché il muro e la difesa di Novara sembravano conoscere in anticipo ogni mossa di Jennifer Boldini, un po’ perché le bocche da fuoco in attacco alzano presto bandiera bianca, demoralizzate dalle continue difese e dai muri incassati (29% di positività, 17% di efficienza e 6 murate). In un contesto di questo tipo, alla fine, si salva solo Alexandra Lazic (6 su 12 in attacco).

    Sestetti – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Mims opposto, Ishikawa e Tolok schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, De Nardi libero. La UYBA risponde con Boldini al palleggio in diagonale a Obossa, Lazic e Kunzler in posto 4, Van Avermaet e Sartori al centro, Pelloni libero.

    1° SET – Partenza aggressiva di Novara che trova subito un parziale di 3-0 grazie ad Aleksic e Tolok. Dopo un errore al servizio, le Zanzare spingono di nuovo sull’acceleratore: così, coach Barbolini corre ai ripari e chiama il primo timeout della partita (5-1). Al rientro in campo Tolok risponde a Sartori; poi Bonifacio mette a segno il punto del 7-2. La Uyba prova a sbloccarsi con Kunzler e Lazic, ma la Igor gioca sulle ali dell’entusiasmo e vola a più 7 dopo il block di Aleksic (13-6).

    La panchina biancorossa decide di fermare ancora il gioco, ma dopo la pausa le padrone di casa allungano ulteriormente: a questo punto, Barbolini si gioca le carte Scola e Frosini (15-6). Van Avermaet ferma l’emorragia, anche se la risposta di Bonifacio non si lascia attendere; poco dopo la centrale si mette in evidenza anche al servizio con un ace (20-9). Nel finale prosegue l’assolo di Novara, che non concede nulla alle Farfalle e si porta a casa il set (25-11).

    2° SET – Il secondo set parte con un attacco vincente di Mims, e prosegue con il muro di Tolok e il maniout di Obossa (2-1). La Igor trova un break grazie a Tolok, ma Van Avermaet impatta sul 3-3; Busto è in parità anche sul 5-5, prima di subire un parziale di 5-1 che obbliga coach Barbolini a chiamare il ‘tempo’ (10-6). Al rientro in campo Kunzler incappa in un errore in attacco, anche se ci pensano Obossa e Lazic a rimediare (12-8).

    Dopo gli errori di Aleksic e Sartori, Novara sfrutta un fallo al palleggio di Boldini per portarsi a più 5 (14-9). La Uyba non riesce a tenere il ritmo indiavolato delle Zanzare e così, dopo l’ace di Tolok, coach Barbolini ferma di nuovo il gioco (18-11). Van Avermaet suona la carica con una fast vincente, anche se le padrone di casa replicano con un parziale di 3-0 (21-12): a questo punto, Bernardi decide di concedere spazio anche a Squarcini e Villani. La centrale si mette in evidenza poco dopo mette a referto un block; poi Mims chiude il set con una diagonale vincente (25-15).

    3° SET – Lazic segna il primo punto della terza frazione, anche se Novara risponde con un parziale di 5-0 propiziato dal turno al servizio di Aleksic (5-1). Coach Barbolini corre ai ripari e chiama subito timeout, ma al rientro in campo Tolok stampa Obossa; poi il martello russo deposita a terra anche la botta dell’8-3. Dopo una fase equilibrata, la Uyba recupera un break grazie alle neoentrate Howard e Lualdi (13-10).

    La risposta di Tolok non si lascia attendere; poi Mims ristabilisce le distanze con un pallonetto vincente (16-11). A questo punto, coach Barbolini chiama l’interruzione e, dopo la pausa, Boldini riporta la sua squadra a meno 3 (16-13). Poco dopo anche Bernardi si gioca un timeout; al rientro in campo, la Igor trova il controbreak grazie a Ishikawa (20-15). Nel finale, Busto prova fino alla fine a rendere meno amaro il passivo ma invano: è Bosio a mettere a segno l’ace che chiude la contesa (25-18).

    Igor Gorgonzola Novara 3Eurotek Uyba Busto Arsizio 0 (25-11, 25-15, 25-18)

    Igor Gorgonzola Novara: Ishikawa 13, Aleksic 8, Bosio 2, Tolok 15, Bonifacio 4, Mims 14, De Nardi (L), Squarcini 3, Mazzaro 1, Fersino, Villani. Non entrate: Alsmeier, Akimova (L), Bartolucci. All. Bernardi. Eurotek Uyba Busto Arsizio: Lazic 6, Van Avermaet 4, Boldini 1, Kunzler 3, Sartori 1, Obossa 5, Pelloni (L), Frosini 4, Howard 3, Lualdi 1, Scola, Morandi. Non entrate: Van Der Pijl, Losco (L). All. Barbolini.

    Arbitri: Verrascina, Puecher. Note – Spettatori: 2860, Durata set: 21′, 22′, 24′; Tot: 67′. MVP: Mims.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Sabaudia domina in avvio, poi cede a Reggio Calabria che vince al quarto set

    Il Vidya Viridex Sabaudia cede (1-3) con il Domotek Reggio Calabria dopo aver iniziato benissimo il match con la vittoria del primo set. Con questo risultato il Sabaudia di coach Nello Mosca resta fermo a 21 punti mentre la compagine calabrese consolida la terza posizione nella classifica del girone blu del campionato di pallavolo maschile di serie A3.

    “I nostri avversari hanno messo molta intensità in difesa e hanno coperto veramente bene mentre noi dobbiamo rimanere sul pezzo e continuare a lavorare anche perché il campionato è ancora lungo – dichiara Matteo Pizzichini del Sabaudia a fine partita – Nel corso del quarto set siamo andati sotto, con un lungo turno al servizio avversario, poi siamo stati bravi a recuperare, e nel finale di partita questi sono momenti che possono fare la differenza. Sul 20-20 ho sbagliato io stesso il primo tempo e quando te la stai giocando punto a punto, proprio quel dettaglio può fare la differenza”.

    1° set – Il Vidya Viridex Sabaudia vince il primo parziale 25-21 in 27 minuti, restando praticamente sempre in controllo del match, tranne per l’inizio in cui Reggio Calabria mette il naso avanti (6-8), poi il Sabaudia risponde presente con Onwuelo e Mazzon a tirare il gruppo (rispettivamente sette e cinque punti nel set) fino al sorpasso. I padroni di casa spingono (16-11) e continuano a mantenere un margine di vantaggio che passa per il 21-25, preludio poi al 25-21 che chiude i conti. Tre muri punto per la squadra di coach Nello Mosca, uno solo per il Reggio Calabria mentre nel fondamentale dell’attacco il risultato è in equilibrio (52% entrambe) con i calabresi leggermente meglio nella positività in ricezione.

    2° set – Capitan Onwuelo e compagni non riescono a dare continuità e cedono il secondo parziale (20-25) alla Domotek in 31 minuti. Il Sabaudia cala molto in attacco (32%) mentre il Reggio Calabria si mantiene costante (45%) crescendo ancora in ricezione. Nonostante la poca incisività dalla linea del servizio (cinque errori e zero ace) la formazione ospite riesce a spuntarla (14-16 e 17-21) nonostante nel finale il Sabaudia provi a ricucire nel finale.

    3° set – Il Sabaudia cede anche il terzo parziale per 18-25 ma il set, in avvio, è in equilibrio (6-8 e 10-11) anche se con Reggio sempre avanti (14-16). Nel Sabaudia torna in campo Ruiz, tenuto fermo per qualche settimana a causa di un infortunio e Onwuelo resta il terminale offensivo dei padroni di casa.

    Entrambe le squadre sono piuttosto fallose, si contano tre errori al servizio (nel set) per parte ma è la Domotek che, con Stufano, passa al centro con il primo tempo del 14-17 e Laganà arrotonda da posto due (14-18), così Reggio Calabria si allunga in avanti e il Sabaudia è costretta a rincorrere per provare a ricucire un margine che però diventa sempre più importante e cresce ancora nel finale fino al 18-25 finale.

    4° set – Sotto per 1-2 il Sabaudia è costretta a vincere il quarto set per provare a prolungare il match. Ruiz e soci spingono forte e salgono fino all’8-6 e continuano ad incrementare, sfruttando l’attacco e qualche errore di troppo, fino al 10-8. Reggio però è sempre in partita e impatta sul 10-10, poi Ruiz risolve un pasticcio schiantando a terra la pipe del nuovo sorpasso per il Sabaudia (11-10) e Onwuelo arrotonda con il 12-10 che fa esplodere il Pala Vitaletti. Il turno al servizio di Laganà è deleterio per il Sabaudia visto che il Reggio Calabria con lui al servizio capovolge la situazione con il 12-16 (con ben tre aces), una serie devastante che rischia di strappare in due la partita.

    Nemmeno il time-out chiamato da coach Nello Mosca riesce a interrompere l’emorragia (12-17). Il cambio palla arriva con il 13-17 e, superato lo choc i pontini ricuciono immediatamente fino al 18-18. Pizzichini mura Laganà per il vantaggio del Sabaudia (19-18) e stavolta è coach Polimeni a interrompere con il time-out il proficuo turno al servizio di Mazzon. Il finale di set è ricco di emozioni: Reggio Calabria arriva al 19-22, anche grazie una serie di pasticci dei pontini, e cresce ancora fino al 20-24. Onwuelo annulla il primo match point ma la formazione calabrese riesce a piazzare il 21-25 che chiude la partita.

    Vidya Viridex Sabaudia 1Domotek Reggio Calabria 3 (25-21, 20-25, 18-25, 21-25)

    Vidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 2, Stamegna 4, Pizzichini 7, Onwuelo 27, Mazzon R. 13, De Vito 4, Abagnale (L), Menichini 0, Ruiz 5, Mazzon N. 2, Rondoni (L). N.E. Serangeli. All. Mosca. Domotek Reggio Calabria: Esposito 0, Soncini 12, Stufano 14, Laganà 25, Lazzaretto 19, Picardo 7, De Santis (L), Lopetrone (L), Lamp 0, Murabito 0, Pugliatti 0. N.E. Giuliani, Galipò, Guarienti Zappoli. All. Polimeni.

    ARBITRI: Viterbo, Cervellati. NOTE – durata set: 27′, 31′, 26′, 30′; tot: 114′.

    (fonte: Vidya Viridex Sabaudia) LEGGI TUTTO

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    Virtus Fano, capitan Coscione: ” Con Reggio partita tosta e di nervi”

    Per la Smartsystem Essence Hotels Fano arrivano altri due match ball salvezza.
    Nonostante un gennaio privo di vittorie, la compagine di coach Mastrangelo ha la ghiotta occasione di dare una sterzata definitiva al campionato ospitando Reggio Emilia (domenica ore 18) e Porto Viro.
    Con la Conad dell’ex Pier Paolo Partenio è già una sfida delicata: “E’ una diretta concorrente alla salvezza – afferma il capitano Manuel Coscione – hanno fame di punti, vengono da una vittoria e sono abituati a giocare questo tipo di partite. Sarà tosta e una partita di nervi, in cui la testa giocherà un ruolo importante”.
    Gli emiliani arrivano da tre tie break (2 persi ed 1 vinto) e occupano il penultimo posto in classifica, certamente verranno a Fano con l’obiettivo del colpaccio: “Loro spesso hanno cambiato formazione in campionato – continua il regista piemontese – in modo particolare nel ruolo dell’opposto, per il resto ci sono ottimi centrali (Barone e Sighinolfi) all’interno di un organico abituato a giocare certe partite”.
    Detto dell’ex di turno Partenio, che si alternerà con il giovane Porro, nel ruolo di opposto giocherà Gasparini, al centro Sighinolfi-Barone, a banda Suraci-Gottardo. La vittoria di Macerata ha rinfrancato l’ambiente emiliano anche se i ragazzi di Fanuli si troveranno di fronte un Palas Allende caldo e carico.
    I virtussini, che devono archiviare assolutamente le ultime quattro partite, non vogliono lasciarsi sfuggire l’occasione e hanno l’obiettivo di tornare a vincere davanti al proprio pubblico, una vittoria che manca dal 15 dicembre scorso.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Robertlandy Simon: “La differenza la faranno i dettagli”.

    Piacenza 01.02.2025 – Gas Sales Bluenergy Piacenza per la settima giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca sarà impegnata al PalabancaSport: domani, domenica 2 febbraio (ore 16.00 diretta Rai Play, Volleyballworld.tv e Sportpiacenza.it) affronterà Cucine Lube Civitanova fresca vincitrice della Del Monte Coppa Italia e reduce da sette successi consecutivi.
    Reduce dalla sconfitta al tie break con Milano nell’ultima giornata di campionato, Gas Sales Bluenergy Piacenza affronta la formazione marchigiana che nei quattordici precedenti tra le due squadre ha avuto la meglio per dodici volte. Solo due le vittorie dei biancorossi emiliani, entrambi in terra marchigiana.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza arriva alla gara quindici giorni dopo l’ultimo impegno di campionato e un allenamento congiunto con Modena, la Lube forte della conquista della Del Monte Coppa Italia giocata nell’ultimo week end e dopo aver conquistato, in settimana, l’accesso alle Semifinali di Challenge Cup superando in casa in un’ora di gioco gli olandesi del Groningen per 3-0.
    In campo domani terza e quarta in classifica, in palio punti importanti, quando al termine della Regular Season mancano cinque giornate, per conquistare il miglior posto in classifica in vista del Play Off.
    Robertlandy Simon: (centrale Gas Sales Bluenergy Piacenza) “Ci aspetta una partita molto difficile, affrontiamo una squadra che sta attraversando un ottimo momento e la recente vittoria in Coppa Italia lo dimostra. La Lube gioca bene, non toglierei nulla ai nostri avversari perché anche noi abbiamo grandi mezzi e possiamo competere con tutti, dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro. La Lube ha costruito il suo percorso come lo sta facendo Verona, Milano, Perugia, noi dobbiamo costruire il nostro percorso come stanno facendo le altre. Quello che ci differenza dalla Lube sono i dettagli, loro riescono a farli bene in campo, noi non sempre”.
    L’avversario Cucine Lube Civitanova
    Dall’altra parte della rete c’è Cucine Lube Civitanova che da pochi giorni ha messo in bacheca l’ottava Coppa Italia della sua storia, ventiseiesimo trofeo. Al 30° anno nella massima serie i marchigiani in estate hanno rivoluzionato e ringiovanito la squadra. Al timone dei cucinieri c’è Giampaolo Medei, rimasti alla base il libero Fabio Balaso e il compagno di reparto Francesco Bisotto, ma anche lo schiacciatore bulgaro Alex Nikolov e il laterale Mattia Bottolo. Conferme per il nazionale turco Adis Lagumdzija in posto 2 e per il campione olimpico transalpino Barthelemy Chinenyeze al centro, reparto in cui dopo 8 anni è tornato l’ex Trento Marko Podrascanin, che giocherà da italiano. A completare il reparto Giovanni Gargiulo e il brasiliano Davi Tenorio. In cabina di regia c’è Mattia Boninfante da Modena e il veterano italo-argentino Santi Orduna da Catania. In posto quattro il canadese Eric Loeppky e l’iraniano Poriya Hossein Khanzadeh, chiude il roster il croato Petar Dirlic.
    Giampaolo Medei: (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Da adesso in avanti il cammino per noi sarà ancora più complicato perché il nostro scalpo è diventato più appetitoso. Già quando si gioca contro la Lube tutti hanno una motivazione supplementare, ora che abbiamo vinto la Coppa Italia nessuno ci sottovaluterà. Mi aspetto una sfida davvero complicata a Piacenza. Dopo la vittoria in Challenge e il giovedì di riposo per ricarburare le energie, siamo tornati in palestra a lavorare sodo come sempre al fine di arrivare pronti alla battaglia sportiva con la Gas Sales Bluenergy Piacenza”.
    Precedenti: 14 (2 successi Gas Sales Bluenergy Piacenza, 12 Cucine Lube Civitanova)
    Ex: Adis Lagumdzija a Piacenza nella stagione 2021-2022; Fabio Ricci alla Lube nella stagione 2012-2013 e Robertlandy Simon alla Lube dalla stagione 2018-2019 alla stagione 2021-2022.
    A caccia di record:
    In regular season nella stagione 2024-2025: Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 1 punti ai 200; Alessandro Bovolenta (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 12 punti ai 100 e 27 attacchi vincenti ai 100; Stephen Maar (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 27 attacchi vincenti ai 200; Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova) – 10 attacchi vincenti ai 100; Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova) – 13 attacchi vincenti ai 200; Barthelemy Chinenyeze (Cucine Lube Civitanova) – 14 attacchi vincenti ai 100; Marko Podrascanin (Cucine Lube Civitanova) – 24 punti ai 100; Eric Loeppky (Cucine Lube Civitanova) – 8 attacchi vincenti ai 100; Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova) – 9 punti ai 200.
    In carriera tutte le competizioni: Stephen Maar (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 17 punti ai 3100 e 24 attacchi vincenti ai 2600; Gianluca Galassi (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 2 punti ai 1900; Uros Kovacevic (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 32 punti ai 2800 e 21 attacchi vincenti ai 2400; Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza) – 7 punti ai 3000; Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova) – 15 attacchi vincenti ai 900; Eric Loeppky (Cucine Lube Civitanova) – 30 punti ai 1500 e 4 muri vincenti ai 100; Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova) – 4 battute vincenti ai 200.
    SuperLega Credem Banca 2024-2025
    7ª giornata di ritorno
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 16.00
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova
    (Rai Play, VBTV)
    Rana Verona – Itas Trentino
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 17.00
    Mint Vero Volley Monza – Sonepar Padova
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 18.00
    Yuasa Battery Grottazzolina – Allianz Milano
    Sir Susa Vim Perugia – Gioiella Prisma Taranto
    Domenica 2 febbraio 2025, ore 19.00
    Cisterna Volley – Valsa Group Modena
    Classifica
    Sir Susa Vim Perugia p. 42; Itas Trentino 40; Cucine Lube Civitanova 36; Gas Sales Bluenergy Piacenza 35; Rana Verona 30; Allianz Milano 29; Valsa Group Modena 18; Cisterna Volley 17; Sonepar Padova e Yuasa Battery Grottazzolina 15; Gioiella Prisma Taranto 13; Mint Vero Volley Monza 10.
    Una partita in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova. LEGGI TUTTO

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    Trasferta nelle Marche per il Belluno Volley: «Dovremo essere cinici»

    Riparte la caccia al bottino pieno. Dopo aver ottenuto due punti con Brugherio e uno con Acqui Terme, nello scontro diretto di domenica scorsa, il Belluno Volley viaggia verso Ancona con un obiettivo ben preciso: conquistare la nona affermazione nel campionato di Serie A3 Credem Banca contro i neopromossi padroni di casa, targati The Begin Volley. L’appuntamento è per domani (domenica 2 febbraio), alle ore 18.  
    VOLTARE PAGINA – I biancoblù sono pronti a voltare pagina, come conferma coach Marco Marzola: «In settimana abbiamo cercato di capire soprattutto le situazioni in attacco, quando possiamo rischiare e quando meno». In vista della trasferta nelle Marche, nulla verrà lasciato al caso: «Il gruppo sta bene, di sicuro siamo un po’ stanchi e gli acciacchi non mancano. Non va dimenticato che, da un paio di mesi, abbiamo un giocatore in meno, a cui si è aggiunto poi Cengia, nelle ultime settimane. Ma Riccardo è sulla via del rientro». 
    TEMIBILE IN CASA – Gli anconetani, penultimi in graduatoria, non sono ancora riusciti a conquistare una vittoria nel 2025, ma hanno avuto il merito di strappare un punto sia alla prima (Personal Time San Donà di Piave), sia alla terza forza del torneo (FarmaMed Mantova): «È una squadra che, in casa, gioca molto meglio rispetto alle gare in trasferta. In più, sempre tra le mura amiche, batte efficacemente. La chiave del match? Dovremo esprimere un buon livello per l’intera partita ed essere cinici nei momenti decisivi». 
    GIRONE – Proprio nel Conero, Marzola completerà il suo personalissimo girone alla guida dei rinoceronti, avendo preso il timone della squadra all’indomani della sfida d’andata con Ancona, persa in quattro parziali alla VHV Arena: «Il bilancio non può che essere positivo – conclude il tecnico -. Certo, non è stato perfetto. O avremmo vinto ogni partita. Tuttavia, dobbiamo renderci conto che, quando sono arrivato, la squadra era sesta e fuori dalla Coppa Italia: ora, invece, è terza a pari merito con Mantova e pronta a vivere la Final Four». A questo proposito, la data da segnare in rosso sul calendario è quella di sabato 22 febbraio, quando a Longarone andrà in scena la semifinale, alle ore 17, contro la Romeo Sorrento, capoclassifica del girone blu. 
    LOGLISCI FA 200 – Tornando al faccia faccia valevole per la quinta giornata di ritorno, verrà diretto da Simone Magnino di Perugia e Filippo Erman di Modena. E, in quest’occasione, Gianluca Loglisci raggiungerà le 200 presenze in Serie A: in più, lo schiacciatore originario di Mantova è a 8 punti da quota 1300 in carriera e a 5 attacchi vincenti dalla soglia dei 1100. Come di consueto, il match verrà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Italiana. LEGGI TUTTO

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    Pericolo Palmi domenica per i tucani

    La Consoli si appresta a vivere una delle trasferte più impegnative del campionato: è attesa domenica a Palmi dalla Omifer, capace di intimidire la capolista a Ravenna nella scorsa giornata. Prima battuta alle 16. Tiberti: “Sfida delicata, attenzione massima”
    Brescia, 1 febbraio 2025 – La Consoli Sferc Centrale del Latte scende in terra calabra per affrontare la Omifer Palmi domenica alle 16 e non si tratta di una semplice sfida testa-coda, perché il sestetto di coach Cannestracci, rinnovato dopo il suo arrivo con l’inserimento di Paris in regia e Lecat tra gli schiacciatori, ha tutte le intenzioni di salvarsi e ha cambiato marcia nelle ultime gare, in cui ha battuto Macerata e Cantù e costretto la capolista alla rincorsa e al tie-break. Ora i punti in classifica sono 14 e la salvezza dista cinque lunghezze: facile intuire che la motivazione sarà una leva potente sotto rete.
    Il sestetto di partenza, con Lecat ancora poco sfruttato (ha giocato il quinto set a Ravenna), prevede Paris in diagonale con Sala; Gitto e Maccarone al centro, Corrado e Benavidez in posto quattro. Il libero è Donati.
    Capitan Tiberti è cauto: “Quella a Palmi è una sfida delicata, andiamo a giocare contro una squadra che sta lottando per salvarsi ed è ultima, ma l’esito della scorsa giornata in cui han rischiato di vincere a Ravenna conferma che sarà una partita difficile come tutte le altre, resa più pericolosa dalla distanza e dal fatto che giocheremo in un palazzetto bollente. Non siamo in condizioni fisiche ottimali, però l’obbiettivo resta quello di andare in campo con la massima attenzione e provare a portare a casa una vittoria per riuscire a stare attaccati alle altre due squadre di testa”
    Il fischio di inizio della gara affidata agli arbitri Giuseppe De Simeis e Antonio Gaetano è alle 16.00. Diretta VBTV.
    PRECEDENTI: 1, vittoria di Brescia EX: nessuno
    RECORD di giornata
    Nella Stagione 2024/2025 Regular Season:
    Roberto Cominetti – 11 attacchi vincenti ai 200
    In carriera Regular Season:
    Alessandro Tondo – 2 battute vincenti ai 200
     SUGLI ALTRI CAMPI
    Sabato 1 febbraio 2025, ore 18.00
    Cosedil Acicastello – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
     Domenica 2 febbraio 2025
    ore 16.00
    Delta Group Porto Viro – Emma Villas Siena
    ore 17.30
    Tinet Prata di Pordenone – Abba Pineto
    ore 18.00
    Consar Ravenna – Evolution Green Aversa
    Smartsystem Essence Hotels Fano – Conad Reggio Emilia
    ore 19.00
    Campi Reali Cantù – Banca Macerata Fisiomed MC LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, rossoblù in Sicilia in casa del Modica

    La trasferta più lunga della stagione a due settimane dall’ultima gara disputata. Con il turno di sosta utile per lavorare ulteriormente con il gruppo – ritrovando Riccardo Gatto, il laterale ripresosi dalla distorsione alla caviglia patita contro Gioia del Colle, ed inserendo appieno l’ultimo innesto: il regista olandese Tieme De Jong – e proiettarsi al meglio sul rush finale delle ultime cinque contese di cui tre lontano dal Molise e due sole lontane al PalaVazzieri, l’8 febbraio contro la leader Sorrento ed il 9 marzo il match bivio, nell’ultima di prima fase, contro Napoli.
    Ora, però, tutte le attenzioni devono andare sulla trasferta siciliana di Modica in casa della settima della classe con 21 punti, dodici lunghezze più dei rossoblù.
    Per il tecnico dei rossoblù Giuseppe Bua, che in Sicilia taglierà il traguardo di un girone con il team del capoluogo di regione, la gara in arrivo avrà un duplice sapore particolare in quanto siciliano ed ex di giornata (tre stagioni alla guida del team ibleo).
    «Sono una squadra che ben conosco – riconosce il tecnico dei campobassani – anche perché ci sono giocatori che erano presenti già sotto la mia guida. Hanno una notevole qualità di gioco, difendono molto e sul loro campo, un impianto particolarmente dispersivo, è anche difficile trovare le misure, ma noi siamo pronti a giocarcela sino in fondo».
    Facendo il punto sul proprio gruppo, poi, il trainer dei rossoblù aggiunge: «Fortunatamente la distorsione di Gatto non era così grave, perché dopo tre sedute senza saltare, ha ripreso a farlo con attenzione ed ora sarà disponibile. De Jong, dal canto suo, sta mostrando tutte le proprie qualità e si sta inserendo al meglio. Ora occorrerà avere la prova del campo, ma sono fiducioso perché parliamo di un elemento che sa farsi anche rispettare a muro, riesce a prendere la palla a quote elevate e sa coinvolgere tutti gli attaccanti, sviluppando un gioco veloce».
    «Del resto – prosegue con una metafora molto efficace – questa, per certi versi, è per noi una fase di precampionato in cui stiamo costruendo le certezze di squadra in prospettiva. I cambi sono stati tanti, ma abbiamo lavorato per alzare la qualità ed il livello di gioco, proiettandoci con forza su di una seconda fase che dovrebbe vederci probabilmente ai playout, motivo per cui quest’opera di costruzione, poi porterà i suoi frutti».
    Non solo. Le tre trasferte nelle prossime cinque uscite potranno fornire indicazioni anche sulla resilienza del gruppo. «Abbiamo cercato di allestire una squadra di grande qualità a partire da un regista abituato agli alti livelli per poter affrontare al meglio questa fase».
    Lavorando sempre con quello che è il modulo col ‘doppio opposto’ (Gatto schierato da quattro e Morelli da due) nella consapevolezza che «entrambi possono inserirsi in seconda linea per prendere uno spazio in una linea di ricezione che ha in Calitri e Margutti dei protagonisti assoluti».
    «In generale poi – prosegue Bua – anche con ricezione esclamativa De Jong è un regista che ha nelle sue corde il pallone per il centrale, il che ci darà più imprevedibilità, perché il gioco coi posti tre sarà più credibile e quindi costringerà gli altri ad adottare soluzioni differenti nello stretto della fase di muro, soprattutto consentendo ai nostri laterali di poter colpire con un muro avversario scomposto».
    In considerazione della trasferta in Sicilia, il gruppo partirà già al sabato mattina con la gara prevista alla domenica pomeriggio.
    «Abbiamo tanta voglia di giocare e dimostrare le nostre qualità. Del resto, statisticamente non abbiamo ancora vinto lontano dal Molise e, prima o poi, dovrà arrivare un exploit anche fuori da Vazzieri», sintetizza.
    Tanto più per un gruppo che, sinora, ha sempre trovato antagoniste al massimo del loro status di forma. «È accaduto a Napoli, con l’inserimento di uno straniero da parte dei campani, nell’ultima d’andata oppure affrontando Ortona e Lagonegro nel massimo del loro momento di forma, ma son certo che prima o poi arriverà anche il nostro momento», chiosa Bua.
    Con primo servizio fissato alle ore 16 della prima domenica di febbraio, la gara sarà affidata alla direzione  dal parmigiano Alessio Lambertini e del bolognese (di origini baresi) Massimo Ancona. Il confronto andrà anche in onda in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley all’url https://www.youtube.com/watch?v=8KKDRbMr88c.
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    Aurispa Links per la Vita prova a spiccare il volo con Ortona

    Trasferta insidiosa quella in programma domani, domenica 2 febbraio, a Ortona per la 7a giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Aurispa Links per la Vita avrà l’opportunità di prolungare la striscia positiva di risultati ma, per farlo, dovrà batter un’avversario che, invece, è in cerca di riscatto dopo le ultime uscite opache.
    Ad intervenire ai microfoni di Mondoradio, è stato il presidente Massimo Venneri, che ha aperto l’intervista ricordando la bella vittoria ottenuta con Napoli: “È stata una partita decisiva per avvicinarci ai playoff, anche se manca la matematica. Abbiamo festeggiato degnamente questo bel risultato, nonostante Napoli abbia giocato bene, ma noi abbiamo avuto la forza di portare a casa i 3 punti.”
    Il presidente ha poi analizzato la posizione in classifica: “Ora abbiamo 8 punti di vantaggio rispetto alla zona playout e siamo più vicini ad Ortona, con cui c’è il capitolo aperto della gara d’andata, per la quale non è stato ancora omologato il risultato a seguito della tragedia del malore fatale occorso a uno spettatore. A fine febbraio ci sarà la sentenza definitiva per capire se la partita verrà recuperata o meno.”
    La prossima sfida è stata presentata così: “Ortona ha giocato un grande girone d’andata, poi si è registrato l’infortunio di Marshall e la squadra ne ha un po’ risentito. Adesso abbiamo una buona opportunità per fare punti, anche se non sarà facile. La partenza per Ortona è prevista per domani (sabato, ndr) intorno a mezzogiorno, dopo l’allenamento mattutino.”
    Uff. Stampa Aurispa Links per la Vita LEGGI TUTTO