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    ITF Solarino, scatta l’edizione numero undici

    ITF Solarino, scatta l’edizione numero undici

    Solarino si prepara ad accogliere l’undicesima edizione dell’ITF femminile, un appuntamento che ormai da dieci anni porta il grande tennis internazionale in provincia di Siracusa. Dal 4 al 17 novembre, le tenniste più promettenti del circuito ITF si sfideranno per conquistare il titolo e parte del montepremi complessivo da 50 mila dollari messo in palio in Sicilia, in una competizione che vedrà protagoniste atlete tra le prime 200 del ranking mondiale.
    Tutti gli incontri in un campo totalmente rinnovatoIl torneo, diventato un punto di riferimento nel panorama sportivo locale e internazionale, è un’occasione imperdibile per vedere in campo le nuove promesse del movimento italiano e internazionale, insieme a veterane impegnate a scalare la classifica ITF. Il tennis è del resto lo sport del momento: storicamente Salorino promette match in grado di regalare emozioni al pubblico dello Zaiera Resort. Per l’undicesima edizione l’organizzazione del tournament director catanese Renato Morabito ha previsto il restyling totale dei quattro campi. Sono nuovi i frangivento (brandizzati ITF Solarino), le reti ed è stata ristabilita totalmente la condizione del fondo del campo.
    Tutti i dettagli sull’ITF W35 di SolarinoL’undicesima edizione dell’ITF W35 di Solarino (la seconda nel 2024) si giocherà, come lo scorso marzo, su due settimane. La TopSpin Energy Cup verrà disputata dal 4 novembre al 10 novembre, la GVH Cup scatterà a seguire dall’11 al 17 novembre. In entrambe le settimane 32 tenniste si sfideranno nel tabellone principale e 16 coppie proveranno ad aggiudicarsi il titolo del doppio. Tutti gli incontri verranno trasmessi in streaming.
    La conferenza stampa di presentazione nuovamente al Comune di SolarinoGiorno 31 ottobre si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dell’ITF W35 di Solarino in sala consiliare “Falcone Borsellino” del Comune di Solarino. Partecipano il tournament director Renato Morabito e il sindaco di Solarino Giuseppe Germano. LEGGI TUTTO

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    Atp Vienna, Musetti ai quarti senza giocare: Monfils dà forfait

    Lorenzo Musetti si qualifica per i quarti dell’Atp 500 di Vienna, ma senza scendere in campo. L’azzurro avrebbe dovuto affrontare Gael Monfils nell’ottavo di finale in programma giovedì, tuttavia il tennista francese ha annunciato il forfait per un malessere non meglio specificato. Musetti avanza così per walkover e tornerà in campo venerdì quando affronterà Sascha Zverev o Marcos Giron. Per Lorenzo, reduce dalla netta vittoria nel derby azzurro con Lorenzo Sonego, sarà l’ottavo quarto di finale stagionale e il primo in carriera sul cemento di Vienna. LEGGI TUTTO

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    Monfils si ritira, Musetti è già nei quarti all’ATP 500 di Vienna (aspetta Zverev o Giron)

    Lorenzo Musetti

    Notizia flash da Vienna: Lorenzo Musetti è qualificato ai quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna senza disputare il suo match di secondo turno, previsto per domani. Il suo avversario, Gael Monfils, ha deciso di ritirarsi (“illness” la motivazione, in pratica non si sente bene, o eccessivo affaticamento come riporta il collega francese Fredreric Verdier), quindi l’azzurro è già tra i migliori otto del torneo austriaco, dopo il suo esordio vincente contro Sonego di ieri sera.
    Musetti nei quarti attende l’esito del match (al via alle ore 18 di oggi pomeriggio) tra Alexander Zverev, primo nel seeding del torneo, e lo statunitense Marcos Giron. È la sua ottava presenza ai quarti nel 2024 per Lorenzo.
    Domani si giocheranno l’accesso a quarti di finale a Vienna anche altri due italiani: Luciano Darderi, opposto a Jack Draper (primo match di giornata sul campo principale, alle 13.30), e Flavio Cobolli, opposto ad Alex De Minaur (non prima delle 18, terzo incontro sul Centre court).
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Lloyd Harris di nuovo sotto i ferri

    Lloyd Harris appena operato

    Non c’è pace per Lloyd Harris. Il sudafricano, fermo dalla sconfitta al secondo turno di Wimbledon per mano di Ben Shelton, ha postato una foto sulla propria pagina Instagram che lo ritrae sul letto dell’ospedale, dopo aver subito un’operazione alla schiena. Davvero una disdetta per il 27enne di Cape Town, già pesantemente penalizzato da un’operazione al polso nell’estate del 2022 e quindi anche da fastidi (meno gravi) a un ginocchio.
    “Volevo solo darvi un piccolo aggiornamento” scrive Harris. “Di recente ho dovuto sottopormi a un intervento chirurgico alla schiena. Sono molto felice di dire che è andato tutto bene e sono tornato a casa a Dubai in convalescenza! Apprezzo tutti coloro che mi hanno aiutato a tornare in piena salute! Purtroppo non tornerò prima di un periodo imprecisato l’anno prossimo, ma sarò più forte e affamato quando tornerò. Un grande grazie a tutti per l’amore e il supporto durante questo periodo e tornerò presto in campo per fare ciò che amo di più!”

    Harris vanta un best ranking di n.31 toccato nel settembre 2021, poco prima di entrare in un tunnel di problemi fisici che sembrano non aver fine. Ragazzo sereno e divertente, ha raccolto immediate manifestazioni di sostegno da parte di molti colleghi come Shapovalov, Bergs, Polemas, Ebden. Tra questi anche Reilly Opelka, altro “lungo degente”, che lo rincuora scrivendo “le tempeste non durano per sempre”.
    Mario Cecchi  LEGGI TUTTO

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    Tennis, via libera al coaching in tutti i tornei dal 2025: come funziona

    Dopo Atp e Wta, anche l’Itf si uniforma sul coaching, cioè la possibilità tra giocatore e allenatore di parlare durante la partita. Dopo anni di sperimentazioni, l’International Tennis Federation ha deciso di approvare la nuova norma con una votazione durante l’assemblea generale annuale dell’Itf, svolta a Hong Kong. Il coaching in tutti i tornei Itf (quindi anche quelli minori) sarà valido a partire dal 1° gennaio 2025. Ai sensi dell’articolo 30 delle “Itf Rules of Tennis”,  il coaching è definito come “comunicazione, consiglio o istruzione di qualsiasi tipo e con qualsiasi mezzo a un giocatore”. Questo sarà valido tra un punto e l’altro, al cambio di campo e durante le pause tra un set e l’altro. Secondo l’Itf, la comunicazione tra un punto e l’altro dovrà essere breve e discreta e potrà avvenire verbalmente o attraverso segnali. “Abbiamo raccolto feedback da tutti gli stakeholders – ha spiegato Stuart Miller, direttore esecutivo dell’Itf – I giocatori hanno percepito uno sviluppo positivo e ora ritengono che i tornei siano più stimolanti”. 

    Fritz e Shapovalov contrari: “Perché cambiare questo sport?”

    Non tutti, però, hanno accolto positivamente la decisione dell’Itf. È il caso di Taylor Fritz che ha espresso il proprio dissenso attraverso X: “Per favore, possiamo smettere di rovinare l’aspetto mentale e strategico di uno sport 1 vs 1”. Dello stesso parere anche Denis Shapovalov: “Non solo come tennista, ma anche come semplice tifoso di questo sport è triste vedere l’arrivo di questa nuova regola sul coaching. Il tennis è speciale perché se là fuori da solo. Perché state cercando di cambiare il fascino di questo sport?”. LEGGI TUTTO

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    Sinner si è allenato all’Academy di Piatti con un giovane talento indiano

    Jannik Sinner insieme a Manas Dhamne

    Jannik Sinner è tornato all’Academy di Riccardo Piatti a Bordighera per una sessione d’allenamento. Il suo partner è stato il giovane talento indiano Manas Dhamne, 16enne di Satara che sta crescendo nella professione sotto la guida di coach Piatti, colui che ha plasmato il n.1 del mondo dai 13 anni sino alla loro separazione, avvenuta nel febbraio del 2021.
    “Grande allenamento stamattina con Jannik Sinner per Manas Dhamne. Grazie Jannik!” si legge nel breve post social condiviso dal Piatti Tennis Centre.

    Great practice with @janniksin this morning for @DhamneManas 😊
    Thank you Jannik 🙏🏼 pic.twitter.com/q4PZlmrXUP
    — Piatti Tennis Center (@PiattiTennis) October 23, 2024

    Sinner dopo il successo a Shanghai e la ricca esibizione a Riyadh, vincitore in entrambi gli eventi, è rientrato a casa a Monte Carlo per preparare gli ultimi tre grandi appuntamenti della sua stagione: il Masters 1000 di Bercy, le ATP Finals e la Final 8 di Davis Cup. Saranno per Jannik settimane intense, con la possibilità di migliorare ulteriormente gli straordinari risultati del suo 2024 eccezionale e provare a difendere il titolo in Davis, vinto lo scorso anno dal team azzurro trascinato dalle straordinarie prestazioni dell’alto atesino.
    Jannik può contare anche sul supporto di Darren Cahill: l’australiano ha postato ieri sui social delle foto del suo arrivo all’aeroporto di Nizza, per riprendere la preparazione con il suo assistito. Team al completo, Sinner sarà l’uomo da battere a Parigi e Torino.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Djokovic dice no a Parigi-Bercy: le Atp Finals ora sono un rebus (con la situazione aggiornata)

    Novak Djokovic classe 1987, n.4 del mondo e n.6 nella Race – Foto Getty Images

    Il tennis mondiale perde una delle sue stelle più luminose per l’ultimo Masters 1000 della stagione: Novak Djokovic non parteciperà al Rolex Paris Masters di Bercy. Una decisione che, per quanto attesa, apre scenari intriganti per il finale di stagione e, soprattutto, per le ATP Finals di Torino.Il forfait del campione serbo sembra delineare una strategia precisa: dopo la finale a Shanghai e la partecipazione al Six Kings Slam, Nole potrebbe aver già chiuso il suo 2024, un anno in cui ha centrato quello che lui stesso ha definito l’obiettivo primario: l’oro olimpico. Una scelta che si allinea perfettamente con le recenti dichiarazioni del numero uno al mondo, che aveva già manifestato un certo distacco sia dalle questioni di ranking che dalla corsa alle Finals torinesi.
    La posizione di Djokovic nella Race to Turin (sesto posto con 3.910 punti) gli garantirebbe teoricamente l’accesso al torneo dei Maestri anche senza passare da Parigi. Tuttavia, il 2024 segnerà comunque un record negativo nella sua straordinaria carriera: per la prima volta dal 2017, e solo la terza volta in assoluto, il serbo chiuderà una stagione senza conquistare nemmeno un titolo Masters 1000. Un dato che testimonia come questa sia stata una stagione sui generis, caratterizzata da obiettivi molto selettivi.
    Con l’assenza del sette volte campione delle ATP Finals (detentore del titolo dopo il successo su Sinner dello scorso anno), la battaglia per gli ultimi posti disponibili si fa ancora più avvincente. Se da un lato Sinner, Alcaraz, Zverev e Medvedev hanno già prenotato il loro posto al Pala Alpitour, dall’altro si profila una volata finale appassionante.
    Tre nomi su tutti potrebbero approfittare del forfait di Djokovic:– Casper Ruud, il norvegese dalle grandi ambizioni– Andrey Rublev, il russo alla ricerca di conferme– Alex de Minaur, l’australiano rivelazione della stagioneQuesti giocatori, tutti attualmente impegnati nei tornei ATP della settimana, hanno il destino nelle proprie mani. In particolare, Ruud e Rublev hanno concrete possibilità di superare il serbo nel punteggio prima dell’inizio del torneo parigino, potendo così ridisegnare la geografia delle Finals.
    Le prossime settimane saranno decisive per sciogliere diversi nodi: riusciranno gli inseguitori a scalzare Djokovic dalle posizioni che contano? Il campione serbo rischierà davvero di restare fuori dalla Race? E nell’eventualità di una qualificazione, deciderà di difendere il titolo a Torino?La risposta a questi interrogativi non tarderà ad arrivare, ma una cosa è certa: il finale di stagione del tennis mondiale si preannuncia più incerto e avvincente che mai, con o senza il suo Re.L’eventuale assenza di Djokovic alle Finals rappresenterebbe un colpo significativo per il prestigioso torneo di fine anno, ma potrebbe anche aprire nuovi scenari competitivi, dando vita a una conclusione di stagione quanto mai imprevedibile e spettacolare.
    La Race LIVE1. Jannik Sinner – 23 anni, 🇮🇹 ITA, 10330 punti ✓ Qualificato alle Finals 2. Carlos Alcaraz – 21 anni, 🇪🇸 ESP, 6710 punti ✓ Qualificato alle Finals3. Alexander Zverev – 27 anni, 🇩🇪 GER, 6265 punti ✓ Qualificato alle Finals4. Daniil Medvedev – 28 anni, 🇷🇺 RUS, 4820 punti ✓ Qualificato alle Finals5. Taylor Fritz – 26 anni, 🇺🇸 USA, 4290 punti6. Novak Djokovic – 37 anni, 🇷🇸 SRB, 3910 punti7. Casper Ruud – 25 anni, 🇳🇴 NOR, 3845 punti8. Andrey Rublev – 27 anni, 🇷🇺 RUS, 3660 punti9. Alex de Minaur – 25 anni, 🇦🇺 AUS, 3395 punti10. Tommy Paul – 27 anni, 🇺🇸 USA, 3135 punti11. Grigor Dimitrov – 33 anni, 🇧🇬 BUL, 3100 punti12. Stefanos Tsitsipas – 26 anni, 🇬🇷 GRE, 2915 punti13. Hubert Hurkacz – 27 anni, 🇵🇱 POL, 2630 punti14. Frances Tiafoe – 26 anni, 🇺🇸 USA, 2590 punti15. Holger Rune – 21 anni, 🇩🇰 DEN, 2475 punti16. Lorenzo Musetti – 22 anni, 🇮🇹 ITA, 2440 punti 17. Jack Draper – 22 anni, 🇬🇧 GBR, 2135 punti18. Arthur Fils – 20 anni, 🇫🇷 FRA, 2135 punti19. Ugo Humbert – 26 anni, 🇫🇷 FRA, 2115 punti20. Sebastian Korda – 24 anni, 🇺🇸 USA, 2010 punti
    Nota: I giocatori con il segno ✓ sono già qualificati alle ATP Finals.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Challenger Bratislava, Seoul, Charlottesville, Sydney, Brazzaville e Sydney: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Lo strano caso di Brazzaville pochi iscritti e già non ci sono più alternates

    Luca Nardi ITA, 2003.08.06 – Foto Getty Images

    Dal 28 ottobre 2024Bratislava 2 🇸🇰 EUR 125 IHSeoul 🇰🇷 USD 100 HCharlottesville, VA 🇺🇸 USD 75 IHGuayaquil 🇪🇨 USD 75 CLSydney 🇦🇺 USD 75 HBrazzaville 🇨🇬 USD 50 CLNota: “IH” indica cemento al coperto, “H” cemento e “CL” terra battuta. LEGGI TUTTO