More stories

  • in

    Nominations Laureus Awards 2025: Carlos Alcaraz (dopo l’esclusione di Sinner) e Aryna Sabalenka in nomination come sportivi dell’anno

    Aryna Sabalenka nella foto – Foto Getty Images

    L’annuncio della rosa dei candidati ai Laureus World Sports Awards, gli Oscar dello sport, avvenuto stamattina a Madrid, fa partire di fatto il conto alla rovescia per il più grande spettacolo dello sport. L’edizione di quest’anno si presenta come una straordinaria celebrazione dei più grandi successi sportivi dell’anno solare 2024, impreziosita dalla partecipazione degli eroi delle Olimpiadi di Parigi, dei campioni del Grande Slam, dei primatisti mondiali, e non solo. Il 2025 segna il 25° anniversario dei Laureus World Sports Awards, motivo per cui l’evento di quest’anno cercherà di onorare il passato, celebrare il presente, e ispirare le generazioni future.
    Nell’ultimo quarto di secolo la statuetta “The Laureus” è diventata il premio più ambito nel suo genere tra gli sportivi e le sportive d’élite. I Laureus World Sports Awards sono oggi riconosciuti come “The Athletes’ Awards”. Tutti i candidati sono stati selezionati in seguito alla votazione effettuata da oltre 1300 giornalisti di tutto il mondo. I vincitori dei Laureus World Sports Awards saranno annunciati il prossimo 21 aprile, a Madrid, al termine delle votazioni della Laureus World Sports Academy, la giuria per eccellenza composta da 69 leggende dello sport.
    Il 2024 sportivo è stato illuminato dallo spettacolo delle Olimpiadi di Parigi e quindi non sorprende affatto che due stelle dei Giochi siano in lizza per il “Laureus World Sportsman of the Year Award” (“Sportivo dell’anno”). Atleta simbolo delle Olimpiadi è stato Léon Marchand, capace di vincere quattro medaglie d’oro nel nuoto in corsia. Mondo Duplantis, invece, ha vinto il secondo oro olimpico consecutivo nel salto con l’asta. A contendersi l’ambita statuetta anche Carlos Alcaraz, che ha vinto due titoli del Grande Slam, il French Open al Roland Garros e Wimbledon, oltre a conquistare la medaglia d’argento olimpica; Max Verstappen, che si è assicurato il suo quarto titolo mondiale consecutivo piloti di Formula 1; Tadej Pogačar, terzo uomo a vincere nello stesso anno Tour de France, Giro d’Italia e Campionato del mondo. In questa categoria figurano solo cinque candidati e non sei, come da prassi, a seguito della decisione presa dalla Laureus Academy di rendere non eleggibile Jannik Sinner in conseguenza della sospensione per tre mesi dall’attività agonistica comminata dalla Wada.
    Aiatana Bonmatí è di nuovo nominata nella categoria ““Laureus World Sportswoman of the Year Award” (“Sportiva dell’anno”), in cui ha trionfato lo scorso anno. La sua candidatura è diretta conseguenza della conquista del secondo Pallone d’Oro consecutivo e di un’annata trionfale in cui Aiatana ha vinto la Champions League, la Liga F e la Copa de la Reina con la maglia del Barcellona. A contenderle la statuetta, Simone Biles, che ha conquistato già tre premi in questa categoria. Nel 2024 Simone Biles ha, invece, vinto la statuetta nella categoria “Laureus World Comeback of the Year Award (“Ritorno dell’anno”) e quest’anno, dopo aver vinto ai Giochi di Parigi tre medaglie d’oro e un argento, si ricandida nella categoria principale in cui ha già primeggiato nel 2017, 2019 e 2020. In lizza anche Sifan Hassan, che a Parigi ha vinto il bronzo sia nei 5.000 sia nei 10.000 metri, oltre all’oro nella maratona; Faith Kipyegon, l’unica tre volte campionessa olimpica nei 1500 metri, capace di conquistare a Parigi anche l’argento nei 5.000 metri; Sydney McLaughlin-Levrone, medaglia d’oro sia nei 400 metri a ostacoli, in cui ha stabilito il nuovo record mondiale, sia nella staffetta 4×400 metri; Aryna Sabalenka, che ha vinto gli Austrian Open e gli Us Open, raggiungendo il primo posto del ranking WTA sia in singolare che in doppio.
    Nella categoria “Laureus World Team of the Year Award” (Squadra dell’anno) è quasi un testa a testa tra Spagna e Stati Uniti. Un duopolio interrotto solo dalla scuderia britannica del Team McLaren di Formula 1, capace di vincere il mondiale costruttori, interrompendo un digiuno di vittorie che durava da ben 26 anni. Nessun team in passato aveva dovuto attendere tanto per riconquistare il titolo. Il dominio della Spagna nel calcio si riflette, invece, nelle nomination del Barcellona femminile, che ha conquistato il triplete, vincendo Champions League, la Liga F e la Copa de La Reina; del Real Madrid, che ha vinto la Liga e soprattutto la Champions League per la 15ª volta; della Nazionale maschile, la prima squadra in assoluto a conquistare il campionato europeo, vincendo ogni partita senza mai ricorrere ai calci di rigore. Se il calcio fa la voce grossa in Spagna, è il basket, invece, ad illuminare la scena negli Stati Uniti. In nomination, infatti, ci sono i Boston Celtics, che hanno conquistato il loro 18° titolo NBA, battendo i Dallas Mavericks 106-88 nella quinta decisiva partita delle Finals, e la squadra nazionale maschile USA, che ha vinto l’oro olimpico, sconfiggendo in finale i padroni di casa della Francia.
    Tre stelle delle Olimpiadi di Parigi sono in nomination per il “Breakthrough of the Year Award” (“Rivelazione dell’anno”). Julien Alfred ha vinto il primo oro olimpico in assoluto per l’isola caraibica di St Lucia, mentre il Botswana ha celebrato il suo primo oro olimpico grazie al trionfo di Letsile Tebogo nei 200 metri maschili. In piscina, la 18enne canadese Summer McIntosh ha vinto tre medaglie d’oro, nei 200m farfalla, nei 200m e 400m misti, e un argento nei 400m stile libero. Il Bayer 04 Leverkusen ha interrotto la striscia di 11 titoli consecutivi del Bayern Monaco con un campionato senza sconfitte, vincendo il primo titolo della Bundesliga in 120 anni di storia del club. Lamine Yamal è stato il vincitore del Kopa Trophy, come miglior giocatore Under 21, stella di Euro 2024 con la maglia della Spagna e talismano del Barcellona a soli 17 anni. Victor Wembanyama si è imposto all’attenzione generale al suo primo anno in NBA, nominato all’unanimità “NBA Rookie of the Year”, secondo nella votazione per il “Defensive Player of the Year”.
    La categoria “Laureus World Comeback of the Year Award” (“Ritorno dell’anno”) premia gli atleti che hanno superato mille avversità prima di coronare i propri sogni sportivi. Quest’anno in lizza in questa categoria ci sono la brasiliana Rebecca Andrade, oro nel corpo libero, argento nel volteggio e nell’all-around, bronzo nel concorso a squadre alle Olimpiadi di Parigi. La brasiliana ha fatto incetta di medaglie dopo aver subito ben tre operazioni al legamento crociato anteriore del ginocchio destro. In piscina, l’americano Caeleb Dressel ha, invece, vinto due medaglie d’oro e un argento in staffetta ai Giochi di Parigi, dopo essere stata per otto mesi lontano dalle gare per curare la sua salute mentale. Nello sci alpino la svizzera Lara Gut-Behrami è riuscita a vincere la sua seconda Coppa del Mondo generale a distanza di ben otto anni dalla sua prima affermazione. Marc Márquez si è invece imposto nel Gran Premio di Aragon, ponendo fine a un digiuno di vittorie che durava da mille giorni. Nel 2020 il motociclista spagnolo ha subito un grave infortunio al braccio destro che ha richiesto quattro operazioni e che ne ha messo a repentaglio la carriera. Rishabh Pant è tornato invece a giocare per l’India Test team 629 giorni dopo un tragico incidente stradale. Nel settembre 2023 a Ariarne Titmus è stato, invece, diagnosticato un tumore benigno alle ovaie, ma, grazie a un intervento chirurgico a buon fine e alla sua forza di volontà, la nuotatrice australiana è riuscita a difendere alle Olimpiadi il titolo nella 400m stile libero, prima donna a riuscire nell’impresa in quasi un secolo.
    A tenere alto l’orgoglio del nostro Paese c’è il progetto “Liberi Nantes” in nomination nella categoria “Laureus Sport for Good Award” (Lo sport per il bene comune). In questa speciale categoria si premiano individui o organizzazioni che, secondo i membri della Laureus World Sports Academy, hanno dato un contributo significativo in ambito sociale, utilizzando lo sport come strumento terapeutico per migliorare le vite di bambini e bambine. ”Liberi Nantes”, in particolare, è un progetto realizzato a Roma. Inizialmente è stato finalizzato alla creazione di una squadra di calcio composta da figli di rifugiati e richiedenti asilo politico. Oggi, invece, il progetto è multidisciplinare e offre una vasta gamma di attività sportive, tra cui, il touch rugby, l’escursionismo e il trekking urbano, oltre a garantire l’insegnamento della lingua italiana attraverso la pratica sportiva.
    Laureus World Sportsman of the Year Award (Sportivo dell’anno)Carlos Alcaraz (Spagna), tennisMondo Duplantis (Svezia), atletica leggeraLéon Marchand (Francia), nuotoTadej Pogačar (Slovenia), ciclismoMax Verstappen (Paesi Bassi), automobilismo
    Laureus World Sportswoman of the Year Award (Sportiva dell’anno)Simone Biles (USA), ginnastica artisticaAitana Bonmatí (Spagna), calcioSifan Hassan (Paesi Bassi), atletica leggeraFaith Kipyegon (Kenya), atletica leggeraSydney McLaughlin-Levrone (USA), atletica leggeraAryna Sabalenka (Bielorussia), tennis
    Laureus World Team of the Year Award (Squadra dell’anno)FC Barcellona squadra femminile (Spagna), calcioBoston Celtics (USA), basketMcLaren Formula 1 (UK), automobilismoReal Madrid (Spagna), calcioNazionale spagnola maschile di calcioNazionale americana maschile di basket
    Laureus World Breakthrough of the Year Award (Rivelazione dell’anno)Julien Alfred (St Lucia), atletica leggeraBayer 04 Leverkusen (Germania), calcioSummer McIntosh (Canada), nuotoLetsile Tebogo (Botswana), atletica leggeraVictor Wembanyama (Francia), basketLamine Yamal (Spagna), calcio
    Laureus World Comeback of the Year Award (Ritorno dell’anno)Rebeca Andrade (Brasile), ginnastica artisticaCaeleb Dressel (USA), nuotoLara Gut-Behrami (Svizzera), sci alpinoMarc Márquez (Spagna), motociclismoRishabh Pant (India), cricketAriarne Titmus (Australia), nuoto
    Laureus World Action Sportsperson of the Year Award (Sportivo dell’anno negli sport d’azione)Yuto Horigome (Giappone), skateboardChloe Kim (USA), snowboardCaroline Marks (USA), surfAleksandra Miroslaw (Polonia), arrampicata di velocitàTom Pidcock (UK), mountain bikeArisa Trew (Australia), skateboard
    Laureus World Sportsperson of the Year with Disability Award (Sportivo con disabilità)Catherine Debrunner (Svizzera), atleta paralimpicaTeresa Perales (Spagna), nuoto paralimpicoTokito Oda (Giappone), tennis in carrozzinaMatt Stutzman (USA), tiro con l’arco paralimpicoJiang Yuyan (Cina), nuoto paralimpicoQu Zimo (Cina), badminton in carrozzina
    Laureus Sport for Good Award (Sport per il bene comune)Programmi selezionati da una giuria specializzata. La Laureus Academy sceglierà il vincitoreKick4life (Lesotho) – Utilizza il calcio per favorire l’uguaglianza di genere e per coinvolgere i bambini e i giovani a rischioFigure Skating in Harlem (USA) – La pratica del pattinaggio di figura favorisce l’uguaglianza razziale, migliorando la qualità della vita delle ragazze che partecipano al progettoKind Surf (Spagna) – La surfterapia è lo strumento utile per sostenere i giovani a rischio di esclusione sociale a causa di disabilità intellettiveLiberi Nantes (Italia) – Il calcio favorisce l’inclusione sociale per i rifugiati e per coloro che richiedono asilo politicoParis Basket 18 (Francia) – Il basket è sinonimo di uguaglianza di genere e di integrazione sociale grazie allo sviluppo della pratica sportiva al femminileStreet League (UK) – Attraverso più attività sportive aiuta i giovani di età compresa tra i 14 e i 30 anni nel processo di formazione e avviamento al mondo del lavoro. LEGGI TUTTO

  • in

    Atp Indian Wells, tutto quello che c’è da sapere sul Masters 1000

    Oltre a Sinner non ci sono assenze di rilievo. Senza l’italiano la testa di serie numero uno sarà il tedesco Alexander Zverev, subito seguito dal campione in carica Carlos Alcaraz e dal padrone di casa Taylor Fritz. Con grandi ambizioni si presentano al via anche Casper Ruud, Daniil Medvedev, Alex de Minaur, Tommy Paul, Stefanos Tsitsipas, Andrej Rublev e soprattutto Novak Djokovic. Il serbo, dopo il ritiro in semifinale agli Australian Open, ha giocato solo a Doha, dove ha subito perso contro Matteo Berrettini al primo turno e va a caccia del suo 100° titolo personale

    Il sorteggio si terrà oggi, lunedì 3 marzo alle ore 15 locali, circa alla mezzanotte italiana di martedì 4 marzo. L’organizzazione ha assegnato una wild-card al giovane brasiliano Joao Fonseca, in evidenza in questa prima parte di 2025 con anche la vittoria nel torneo Atp di Buenos Aires LEGGI TUTTO

  • in

    Pegula conquista il settimo titolo in carriera: vittoria su Kessler nella finale tutta americana di Austin

    Jessica Pegula nella foto – Foto Getty Images

    Jessica Pegula ha conquistato domenica il suo settimo titolo in singolare nel circuito WTA Tour all’ATX Open di Austin, sconfiggendo la connazionale McCartney Kessler in una finale tutta americana con il punteggio di 7-5, 6-2.
    Nella prima finale tutta americana disputata sul suolo statunitense dalla vittoria di Sloane Stephens su Madison Keys agli US Open 2017, la testa di serie numero 1 Pegula è riuscita a recuperare da un break di svantaggio nel primo set contro la testa di serie numero 5 Kessler e anche ad inizio di secondo set è stato subito sotto di un break prima di recuperare e vincere la partita per 6 a 2, in quello che era il loro primo confronto diretto.
    Questo trionfo rappresenta per Pegula il primo titolo dal WTA 1000 di Toronto della scorsa estate e la prima vittoria in un torneo negli Stati Uniti negli ultimi sei anni, dopo essere arrivata in finale sia a Cincinnati che agli US Open lo scorso anno senza riuscire a conquistare il trofeo.
    La vittoria interrompe anche una striscia di tre sconfitte consecutive in finale per la numero 4 del mondo e le permette di presentarsi ai prossimi due eventi WTA 1000 consecutivi di Indian Wells e Miami con una serie di cinque vittorie consecutive sul suolo americano. Un dato significativo considerando che Pegula non ha mai superato i quarti di finale al BNP Paribas Open di Indian Wells.
    WTA Austin Jessica Pegula [1]0760 McCartney Kessler [5]• 0520 Vincitore: Pegula ServizioSvolgimentoSet 3McCartney KesslerServizioSvolgimentoSet 2McCartney Kessler 15-0 15-15 30-15 30-30 30-405-2 → 6-2Jessica Pegula 15-0 30-0 30-15 40-154-2 → 5-2McCartney Kessler 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2Jessica Pegula 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-1 → 4-1McCartney Kessler 0-15 15-15 15-30 15-402-1 → 3-1Jessica Pegula 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1McCartney Kessler 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-1 → 1-1Jessica Pegula 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1McCartney Kessler 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A6-5 → 7-5Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-405-5 → 6-5McCartney Kessler 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 5-5Jessica Pegula 15-0 30-0 30-15 30-30 40-304-4 → 5-4McCartney Kessler 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A3-4 → 4-4Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-4 → 3-4McCartney Kessler 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4Jessica Pegula 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-2 → 2-3McCartney Kessler 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2Jessica Pegula 15-0 30-0 30-15 30-30 30-402-0 → 2-1McCartney Kessler 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A1-0 → 2-0Jessica Pegula 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Indian Wells 2025: Le teste di serie del singolare maschile e femminile

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Il Masters 1000 e WTA 1000 di Indian Wells 2025 si preparano a prendere il via con tabelloni ricchi di stelle e potenziali incontri spettacolari. L’assenza di Jannik Sinner nel torneo maschile e le recenti incertezze delle dominatrici del circuito femminile rendono l’evento californiano particolarmente imprevedibile. Ecco un’analisi delle teste di serie e dei possibili percorsi.Nonostante l’assenza di Sinner faciliti il cammino di Zverev e Alcaraz, entrambi dovranno affrontare potenziali insidie. Il sorteggio determinerà da quale parte del tabellone si troveranno Fritz e Ruud, due giocatori sempre pericolosi, sebbene meno temibili di Medvedev, del rinato Tsitsipas o, soprattutto, di Novak Djokovic, che non può mai essere dato per sconfitto.Guardando agli ottavi di finale, tra i possibili avversari del tedesco e dello spagnolo figurano Draper, Dimitrov, Musetti o Tiafoe, giocatori di alto livello ma che non sembrano incutere lo stesso timore di altri. Le complicazioni potrebbero arrivare al terzo turno, dove Shapovalov e Berrettini, in netta crescita, hanno tutto il necessario per impensierire chiunque.Il cammino di Djokovic potrebbe complicarsi notevolmente agli ottavi, dove nomi come De Minaur, Shelton, Paul o Rune potrebbero rappresentare ostacoli compless da superare.
    Teste di serie1. 🇩🇪 Alexander Zverev2. 🇪🇸 Carlos Alcaraz3. 🇺🇸 Taylor Fritz4. 🇳🇴 Casper Ruud5. 🇷🇺 Daniil Medvedev6. 🇷🇸 Novak Djokovic7. 🇷🇺 Andrey Rublev8. 🇬🇷 Stefanos Tsitsipas9. 🇦🇺 Alex de Minaur10. 🇺🇸 Tommy Paul11. 🇺🇸 Ben Shelton12. 🇩🇰 Holger Rune13. 🇬🇧 Jack Draper14. 🇧🇬 Grigor Dimitrov15. 🇮🇹 Lorenzo Musetti 16. 🇺🇸 Frances Tiafoe17. 🇨🇦 Félix Auger-Aliassime18. 🇫🇷 Ugo Humbert19. 🇨🇿 Tomas Machac20. 🇫🇷 Arthur Fils21. 🇵🇱 Hubert Hurkacz22. 🇷🇺 Karen Khachanov23. 🇨🇿 Jiri Lehecka24. 🇺🇸 Sebastian Korda25. 🇦🇷 Francisco Cerúndolo26. 🇦🇺 Alexei Popyrin27. 🇨🇦 Denis Shapovalov28. 🇮🇹 Matteo Berrettini29. 🇫🇷 Giovanni Mpetshi-Perricard30. 🇨🇱 Alejandro Tabilo31. 🇺🇸 Alex Michelsen32. 🇺🇸 Brandon Nakashima**(se Báez vincesse la finale a Santiago, supererebbe l’americano)
    Nel torneo femminile, Aryna Sabalenka e Iga Swiatek guidano il seeding, con la possibilità di affrontarsi solo in finale.Il mese di febbraio ha intaccato quella sensazione di consistenza e potenza che le due grandi dominatrici del circuito, Sabalenka e Swiatek, mostravano da tempo. Entrambe arrivano con più dubbi del previsto a questo appuntamento, ma non potranno affrontarsi prima di un’eventuale finale.Gauff e Pegula si profilano come potenziali rivali in semifinale, mentre sarà interessante vedere come rientrerà Keys dopo il suo successo in Australia, così come la prestazione di Rybakina, che dovrà isolarsi dal rumore mediatico che la circonda.Le favorite troveranno difficoltà in tutti i turni, con giocatrici che in un giorno di ispirazione possono battere chiunque, come Jabeur od Ostapenko, potenziali avversarie delle migliori al terzo turno. Menzione speciale per Mirra Andreeva, la cui posizione nel ranking la porterebbe a incrociare agli ottavi Keys, Paolini, Rybakina o Navarro, identica situazione di Paula Badosa, che arriva con qualche dubbio a causa dei suoi problemi alla schiena e delle dure sconfitte nell’ultimo mese.
    Teste di serie1. 🇧🇾 Aryna Sabalenka2. 🇵🇱 Iga Swiatek3. 🇺🇸 Cori Gauff4. 🇺🇸 Jessica Pegula5. 🇺🇸 Madison Keys6. 🇮🇹 Jasmine Paolini7. 🇰🇿 Elena Rybakina8. 🇺🇸 Emma Navarro9. 🇨🇳 Qinwen Zheng10. 🇪🇸 Paula Badosa11. 🇷🇺 Mirra Andreeva12. 🇷🇺 Daria Kasatkina13. 🇷🇺 Diana Shnaider14. 🇺🇸 Danielle Collins15. 🇨🇿 Karolina Muchova16. 🇧🇷 Beatriz Haddad-Maia17. 🇺🇸 Amanda Anisimova18. 🇷🇺 Ekaterina Alexandrova19. 🇰🇿 Yulia Putintseva20. 🇩🇰 Clara Tauson21. 🇭🇷 Donna Vekic22. 🇺🇦 Elina Svitolina23. 🇺🇦 Marta Kostyuk24. 🇷🇺 Liudmila Samsonova25. 🇱🇻 Jelena Ostapenko26. 🇨🇦 Leylah Fernandez27. 🇧🇪 Elise Mertens28. 🇬🇷 Maria Sakkari29. 🇵🇱 Magdalena Frech30. 🇨🇿 Linda Noskova31. 🇹🇳 Ons Jabeur32. 🇷🇺 Anna Kalinskaya LEGGI TUTTO

  • in

    WTA 1000 Indian Wells, WTA 500 Merida, WTA 250 Austin e ATP 250 Santiago: I risultati delle Finali e del Primo Turno di Qualificazione (LIVE)

    Sara Errani nella foto

    🇺🇸

    WTA 1000 Indian Wells
    USA

    Cemento

    1° TURNO QUALIFICAZIONE

    ☀️22°C/12°C

    Stadium 4 – ore 19:00Varvara Lepchenko vs (15) Anca Todoni Inizio 19:00Il match deve ancora iniziare
    (2) Eva Lys vs Aliaksandra Sasnovich Il match deve ancora iniziare
    Whitney Osuigwe vs (19) Nuria Parrizas Diaz Il match deve ancora iniziare
    (3) Sonay Kartal vs Marina Stakusic Il match deve ancora iniziare

    Stadium 5 – ore 19:00Clervie Ngounoue vs (20) Rebecca Marino Inizio 19:00Il match deve ancora iniziare
    (7) Sara Sorribes Tormo vs Nao Hibino Il match deve ancora iniziare
    Claire Liu vs (21) Yuliia Starodubtseva Il match deve ancora iniziare
    (9) Olivia Gadecki vs Mirjam Bjorklund Il match deve ancora iniziare

    Stadium 6 – ore 19:00(10) Anna Bondar vs Maddison Inglis Inizio 19:00Il match deve ancora iniziare
    Jodie Burrage vs (17) Viktorija Golubic Il match deve ancora iniziare
    (5) Laura Siegemund vs Kaja Juvan Il match deve ancora iniziare
    Leolia Jeanjean vs (24) Mananchaya Sawangkaew Il match deve ancora iniziare

    Stadium 7 – ore 19:00Hanne Vandewinkel vs (18) Jule Niemeier Inizio 19:00Il match deve ancora iniziare
    Daria Snigur vs (22) Aoi Ito Il match deve ancora iniziare
    Sara Errani vs (13) Cristina Bucsa Il match deve ancora iniziare

    🇨🇱

    ATP 250 Santiago
    Cile

    Terra battuta

    FINALE

    ☀️ Sereno26°C/14°C

    COURT JAIME FILLOL – ore 23:30Laslo Djere vs Sebastian Baez Il match deve ancora iniziare

    🇺🇸

    WTA 250 Austin
    USA

    Cemento

    FINALI

    ☀️ Sereno26°C/16°C

    Center Court – ore 20:30(1) Jessica Pegula vs (5) McCartney Kessler Inizio 20:30Il match deve ancora iniziare
    Anna Blinkova / Yue Yuan vs McCartney Kessler / Shuai Zhang Il match deve ancora iniziare

    🇲🇽

    WTA 500 Merida
    Messico

    Cemento

    FINALI

    ☀️ Sereno33°C/20°C

    Akron Stadium – ore 21:30(1) Anna Danilina / (1) Irina Khromacheva vs Katarzyna Piter / Mayar Sherif Il match deve ancora iniziare
    (1) Emma Navarro vs Emiliana Arango Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

  • in

    Indian Wells cambia superficie dopo 25 anni: dal Plexicushion al Laykold

    Indian Wells cambia superficie dopo 25 anni: dal Plexicushion al Laykold

    Una notizia dell’ultima ora scuote il torneo di Indian Wells, evento che prenderà il via già questa domenica con la disputa delle qualificazioni femminili. Ma la novità non riguarda i tabelloni, bensì il campo, dove è stato confermato che l’organizzazione cambierà la superficie per la prima volta in 25 anni: non sarà più Plexicushion ma diventerà Laykold.E come si caratterizza questa superficie? In teoria sarà più veloce, con un rimbalzo più basso e una risposta più rapida al contatto con la palla, che reagisce più velocemente grazie alla minore frizione. Come tutti i cambiamenti, bisognerà attendere per sentire i commenti dei giocatori, soprattutto di Carlos Alcaraz, che ha trionfato nelle ultime due edizioni del torneo.
    Il passaggio dal Plexicushion al Laykold rappresenta un cambiamento significativo nelle caratteristiche di gioco del prestigioso Masters 1000 californiano. La nuova superficie tende a favorire un gioco più rapido, con scambi potenzialmente più brevi e un vantaggio per i giocatori con servizio potente e colpi piatti.La minor frizione tra palla e superficie permette infatti alla pallina di mantenere maggiore velocità dopo il rimbalzo, riducendo il tempo di reazione per i giocatori e modificando potenzialmente gli equilibri tattici delle partite.
    La domanda che molti appassionati si pongono è se questo cambiamento potrà rappresentare un ostacolo per Carlos Alcaraz nel tentativo di conquistare il terzo titolo consecutivo a Indian Wells. Lo spagnolo, che si è imposto brillantemente nelle ultime due edizioni sulla superficie Plexicushion, dovrà ora adattare il suo gioco alle nuove condizioni.Il Masters 1000 di Indian Wells, considerato da molti come il “quinto Slam” per importanza e prestigio, si appresta quindi a vivere un’edizione particolarmente interessante, dove il fattore superficie potrebbe aggiungere un elemento di imprevedibilità alla competizione.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Federico Cina trionfa a Sharm El Sheikh: Secondo titolo ITF per il tennista italiano

    Federico Cinà nella foto

    Federico Cina ha conquistato il suo secondo titolo nel circuito ITF M15 a Sharm El Sheikh, coronando una settimana perfetta in Egitto. Il tennista italiano ha dimostrato grande solidità mentale e tecnica, superando tutti gli avversari in un percorso che lo ha visto protagonista dal primo turno fino alla vittoria finale.Per l’azzurro si tratta del secondo titolo ITF in carriera, dopo quello conquistato a Buzău lo scorso settembre.Cinà sarà impegnato anche la prossima settimana nel Challenger di Hersonissos, in Grecia, grazie a una Wild Card e dove sfiderà all’esordio Henry Searle.
    Il cammino verso il titoloIl cammino di Cina è iniziato il 26 febbraio con un convincente successo al primo turno contro il bulgaro Stefan Ivanov, liquidato con un netto 6-3, 6-2. Una prestazione solida che ha messo in mostra le qualità dell’italiano fin dall’esordio nel torneo egiziano.Nel turno successivo, il 27 febbraio, Cina ha affrontato il greco Ioannis Kountourakis negli ottavi di finale. Anche in questo caso, la vittoria è arrivata in due set con il punteggio di 6-3, 6-4, confermando l’ottimo stato di forma del tennista italiano.La vera prova di carattere è arrivata nei quarti di finale del 28 febbraio, quando Cina ha dovuto affrontare l’indiano Aleksandre Bakshi. Dopo aver perso il primo set 5-7, l’italiano ha dimostrato grande determinazione ribaltando completamente la partita e imponendosi nei due set successivi per 7-6, 6-3, guadagnandosi così l’accesso alla semifinale.
    Le fasi decisive del torneoIn semifinale, disputata ieri, Cina ha affrontato il georgiano Saba Purtseladze. Con una prestazione convincente, l’italiano ha conquistato la finale vincendo in due set con il punteggio di 7-6, 6-3, mostrando grande solidità nei momenti cruciali dell’incontro.La finale, questa mattina, ha visto Cina opposto all’americano Martin Damm. In un match combattuto e caratterizzato da due tie-break, l’italiano è riuscito a imporsi con il punteggio di 7-6 (3), 7-6 (3), dimostrando grande lucidità nei momenti decisivi e conquistando così il suo secondo titolo nel circuito ITF M15.
    Il cammino di Federico Cinà– 02.03. 🇮🇹 F. Cina – 🇺🇸 M. Damm (Finale)7-6³, 7-6³Quote: 2.26 / 1.57
    – 01.03. 🇮🇹 F. Cina – 🇬🇪 S. Purtseladze (Semifinale)7-6⁴, 6-3Quote: 1.60 / 3.08
    – 28.02. 🇮🇹 F. Cina – 🇮🇳 A. Bakshi (Quarti)5-7, 7-6⁰, 6-3Quote: 1.44 / 2.59
    – 27.02. 🇮🇹 F. Cina – 🇬🇷 I. Kountourakis (Ottavi)6-3, 6-4Quote: 1.05 / 8.11
    – 26.02. 🇮🇹 F. Cina – 🇷🇺 S. Ivanov (Primo turno)6-3, 6-2Quote: 1.10 / 5.92
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Federico Gómez rivela la sua battaglia interiore: “Ho avuto pensieri suicidi nei mesi più bui della mia vita”

    Federico Agustin Gomez ARG, 26.11.1996 – Foto Getty Images

    Nel mondo dello sport agonistico, le statistiche e i risultati raramente raccontano la storia completa di un atleta. Il caso di Federico Gómez ne è l’emblema più recente e toccante. Dopo aver conquistato nel 2024 la migliore stagione della sua carriera, i numeri di questo inizio 2025 stavano silenziosamente segnalando che qualcosa non andava: un bilancio di appena 2 vittorie contro 6 sconfitte, con le ultime sei arrivate consecutivamente.
    Dal punto di vista meramente sportivo, non si trattava di una situazione particolarmente allarmante. L’argentino mantiene comunque una posizione rispettabile tra i primi 140 giocatori del ranking mondiale, un traguardo che molti tennisti possono solo sognare. Ma come spesso accade, la vera battaglia si stava consumando lontano dai riflettori e dai campi da tennis.In un post straordinariamente sincero condiviso sui social media, Gómez ha deciso di abbattere il muro tra la sua immagine pubblica e la sua realtà privata, rivelando che gli ultimi mesi sono stati “i peggiori della mia vita”, periodo durante il quale ha persino lottato contro pensieri suicidi.
    La confessione di Gómez mette in luce una verità che nel mondo dello sport professionistico viene spesso ignorata: il benessere psicologico non è necessariamente correlato al successo professionale. Un atleta può conquistare vittorie in campo mentre sta perdendo la battaglia più importante nella sua vita privata.Il tennis, con i suoi lunghi viaggi solitari, la pressione costante e la natura implacabilmente individuale della competizione, rappresenta un terreno particolarmente fertile per l’isolamento emotivo. Ogni settimana presenta una nuova sconfitta potenziale, con un sistema di punteggio che penalizza brutalmente anche i migliori giocatori del mondo.
    La decisione di Gómez di condividere pubblicamente la sua vulnerabilità rappresenta un gesto di coraggio forse superiore a qualsiasi impresa sportiva. In un ambiente che spesso celebra la forza mentale come sinonimo di impenetrabilità emotiva, ammettere di lottare con pensieri suicidi infrange un tabù potente.
    Ecco le sue parole: “Caro tennis… Lo sport che mi ha dato tutto e allo stesso tempo mi ha tolto tante altre cose. Sento di aver toccato il fondo, ma allo stesso tempo voglio aggrapparmi a questa situazione per prendere slancio e spingermi verso l’alto per tornare in superficie. Non sono riuscito a parlarne con nessuno, quindi ho cercato l’opzione migliore secondo me. Questo forse sorprenderà molti, ma il 2024 è stato senza dubbio il miglior anno della mia carriera tennistica, ma allo stesso tempo, il peggiore a livello personale, e quest’ultimo periodo non ha fatto eccezione.
    Gli ultimi 6 mesi sono stati tra i più duri che ho dovuto vivere come essere umano. Convivere con pensieri di abbandonare completamente il tennis, di chiedermi veramente se tutto questo valga davvero la pena e persino, in diverse occasioni, pensieri suicidi di non voler più vivere e lasciare questo mondo, che mi è molto difficile esprimere, ma volevo che lo sapeste così che possiate capire azioni o comportamenti che ho avuto in quest’ultimo periodo, e questo cerca di spiegare un po’ questo.Mi costa molto scrivere tutto questo senza piangere a più non posso, ma credo che sia la decisione migliore che potevo prendere in questo momento per togliermi questo grande peso che sento addosso e che mi divora la mente 24/7. Non scrivo tutto questo cercando un minuto di fama, ma lo faccio perché sappiate e capiate che tutti abbiamo lotte interne che stiamo vivendo nonostante non vengano mostrate o siano nascoste nella quotidianità.
    Spero che dopo essermi aperto un po’ (cosa che mi costa tanto) possa sentirmi un po’ meglio con me stesso e poter vivere un po’ più in pace facendo ciò che amo, che è giocare a tennis. Sono grato di avere le persone che mi circondano e che cercano di tirare fuori il meglio di me, anche se questo è un compito molto difficile. Cercherò di ritrovare quella gioia naturale che mi caratterizzava e soprattutto di sentirmi bene con me stesso, sapendo che “va bene non stare bene”. Come ho detto prima, mi provoca un dolore enorme aprirmi in questo modo, ma sentivo la necessità di raccontarvi un po’ della mia situazione. Continuo a cercare la mia versione migliore. Lavorerò per cercare quel benessere emotivo che una volta ho provato.Saluti, El gordo Gomez.”
    Forza Federico, il tuo coraggio ispira ben oltre i confini di un campo da tennis.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO