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    Sky presenta la stagione Motori: tutte le novità per il 2022

    Sky è sempre più la casa dei motori. L’emittente satellitare ha infatti presentato quest’oggi quella che si prospetta come la sua stagione più grande di sempre, con oltre 1400 ore live ripartite su quaranta weekend di gara, che interesseranno Formula 1, WEC, MotoGP e Superbike, insieme alle novità rappresentate da Rally, W Series e GT World Challenge, per un totale di quasi 400 gare. Un’annata che risponde al motto “Ne vedremo di tutti i motori”.
    L’ingresso di nuovi campionati nell’offerta del broadcaster non è comunque l’unica novità di questo 2022, che vedrà delle nuove aggiunte anche nell’ambito delle squadre di commento e degli approfondimenti. Vediamo più nel dettaglio tutte le novità 2022 di Sky Motori.
    I campionati a quattro ruote
    Anche se Sky Italia sta ridefinendo il contratto per i prossimi anni, la Formula 1 resta il cardine dell’offerta di Sky Sport Formula 1, che quest’anno presenterà la grande novità della catch up tv, ovvero la possibilità di avere il Gran Premio subito a disposizione anche nel caso non sia stato registrato su SkyGo.
    Ma la serie regina dei campionati a ruote scoperte non sarà comunque l’unico campionato offerto agli appassionati di corse automobilistiche. Da quest’anno, infatti, Sky andrà ad ampliare il suo palinsesto trasmettendo anche il Mondiale Rally (appena partito con il Rally di Montecarlo) e l’IndyCar, commentata da Matteo Pittaccio e Biagio Maglienti. Spazio poi alla W Series, commentata da Alessandra Neri, e alla grande novità del Fanatec GT World Challenge, la serie nella quale correrà Valentino Rossi, che sarà commentata dal giovane Ivan Nesta. Un pacchetto completato dalla partnership con Eurosport, che arricchirà il tutto con le emozioni trasmesse da WEC, Formula E, E-TCR e della 24 ore di Le Mans.
    I campionati a due ruote
    Come per la F1, fulcro del canale 208, Sky Sport MotoGP, sarà ancora una volta il Motomondiale. Durante la conferenza stampa, Guido Meda ha infatti annunciato il rinnovo del contratto con Dorna fino al 2025. La novità della squadra del Motomondiale è rappresentata da Mattia Pasini, che diverrà un insider tecnico nei box del Motomondiale quando non gareggerà nel CIV Superbike, andando così a sostituire la Race Room.
    Race Anatomy partirà un ora dopo la fine della gara e sarà a stretto contatto con la pista nella prima parte, mantenendo il consueto format di approfondimento delle tematiche emerse dalle gare, nella seconda parte della trasmissione. Al via anche il nuovo format “Paddock Life”, che racconterà il paddock e tutto quello che succede nel dietro le quinte dei tracciati, oltre ad un’inedito con le monografie dei piloti impegnati nel Mondiale. Ripartirà anche “Wheels”, il format ideato e condotto da Guido Meda nel quale ci saranno le prove di moto per valorizzarle dal punto di vista tecnico, non solo sportivo.
    Dopo l’epica stagione 2021 chiusa con il Mondiale vinto da Razgatlioglu, Sky continuerà a trasmettere anche il Mondiale Superbike, con Edoardo Vercellesi e Max Temporali che saranno ancora le voci in cabina di commento. Insieme alle derivate di serie, completeranno l’offerta del canale il CIV e il nuovo JuniorGP. Mentre il Mondiale MXGP, il BSB e l’EWC saranno visibili sui canali di Discovery ed Eurosport.
    Una stagione con la più ampia offerta di motori possibile, per non perdere nemmeno un’azione di questo avvincente 2022.
    MotoGp, Quartararo: “Sarà speciale battersi con Marquez per il Mondiale” LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Con Marquez la lotta per il titolo è tutta un'altra cosa”

    ROMA – Fabio Quartararo non vede l’ora che arrivi il 6 marzo, giorno X per la ripresa del Motomondiale con la tappa del Qatar. Il francese della Yamaha pare tuttavia elettrizzato per un motivo in particolare: “Lottare con Marquez – ha detto a “DAZN” – è diverso. Quando gareggi con lui è tutta un’altra storia. È più di un pilota: è un ragazzo che ha vinto sei titoli in MotoGp. È stato un riferimento negli ultimi dieci anni e sarà speciale battersi con lui”. Con lo spagnolo che ha infatti recuperato dalla diplopia e dai problemi alla spalla, la lotta al Motomondiale si arricchisce di un protagonista che è mancato nella scorsa stagione.
    Questione rinnovo aperta
    Al di là delle sfide sportive del 2022, Quartararo sta giocando un’altra partita, lontano dall’asfalto, che riguarda il suo eventuale prosieguo con la Yamaha. Massimo Meregalli, team director, ha mandato un segnale importante al suo pilota, che dal canto suo risponde così: “La Yamaha mi ha dato tanto, ma voglio il meglio per me. Non ho ancora deciso nulla e quindi non posso dirmi al 100% con una scuderia”. La casa di Iwata pare inoltre non aver messo in campo i desiderata di Quartararo: “L’anno scorso ho chiesto una maggiore velocità massima, ma c’è stato nulla di tutto ciò”, ha infatti chiosato il francese. LEGGI TUTTO

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    Lukaku combatte la nostalgia dell'Italia con la nuova Maserati MC20 da 200mila euro

    Sulla sua maglia, accanto al blu, il bianco ha preso il posto del nero, il Duomo si è trasformato in Big Ben e il fish and chips ha sostituito la pizza. I cambiamenti nella vita di Romelu Lukaku sono stati tantissimi dal suo trasferimento al Chelsea, anche se c’è qualcosa che tiene ancora il centravanti legato all’Italia. Il belga è infatti ancora brand ambassador Maserati, una partnership nata durante l’esperienza interista: negli ultimi giorni sono comparse alcune foto sul suo profilo Instagram che lo ritraggono accanto alla sua nuova MC20.Guarda la galleryLukaku arricchisce il suo garage con la nuova Maserati MC20 da 220mila euro

    Bolide scaccia pensieri

    “My new baby”, ovvero “La mia nuova bambina”, è la frase scelta come didascalia al piccolo servizio fotografico spuntato sulla sua pagina social. Il nuovo bolide bianco del centravanti del Chelsea è entrato a far parte del suo lussuosissimo garage e potrebbe essere un ottimo passatempo per scacciare i cattivi pensieri dopo un periodo non proprio soddisfacente all’ombra del Big Ben. I commenti di amici calciatori ed ex calciatori non si sono fatti aspettare, da Daniele Padelli a Rio Ferdinand, fino a Federico Pastorello, manager dello stesso Lukaku. Tra le reazioni più esilaranti c’è quella di Jean-Francois Gillet che commenta: “Frate, se non ti serve mi può interessare”. L’MC20 è solo l’ennesimo modello Maserati sponsorizzato dall’attaccante, il quale già in passato aveva pubblicizzato il suv Levante Trofeo.

    Leggera e potentissima. La Maserati Corse 20 (anno di lancio del modello) monta un motore 3.0 V6 biturbo da 630 CV, ha un cambio robotizzato doppia frizione a 8 marce e può arrivare ad una velocità massima di 325 km/h. Il prezzo della versione base è di 216.432 euro, ma ogni optional e il colore della carrozzeria comportano ovviamente costi aggiuntivi, questioni che non impensieriscono più di tanto Romelu Lukaku.

    Lukaku al volante della Levante Trofeo, come si diverte in Maserati! LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Sarà speciale battersi con Marquez per il Mondiale”

    ROMA – Il ritorno di Marc Marquez stuzzica la voglia di rimettersi in gioco del campione del mondo Fabio Quartararo. Il francese della Yamaha si è infatti concesso in un’intervista a “DAZN” dove ha detto: “Lottare con Marquez è diverso. Quando gareggi con lui è tutta un’altra storia. È più di un pilota: è un ragazzo che ha vinto sei titoli in MotoGp. È stato un riferimento negli ultimi dieci anni e sarà speciale battersi con lui”. Con lo spagnolo che ha infatti recuperato dalla diplopia e dai problemi alla spalla, la lotta al Motomondiale si arricchisce di un protagonista che è mancato nella scorsa stagione.
    Sul rinnovo
    Al di là delle sfide sportive del 2022, Quartararo sta giocando un’altra partita, lontano dall’asfalto, che riguarda il suo eventuale prosieguo con la Yamaha. Massimo Meregalli, team director, ha mandato un segnale importante al suo pilota, che dal canto suo risponde così: “La Yamaha mi ha dato tanto, ma voglio il meglio per me. Non ho ancora deciso nulla e quindi non posso dirmi al 100% con una scuderia”. Per giunta, la casa di Iwata sembra non aver soddisfatto le richieste tecniche di Quartararo che ha aggiunto: “È dall’anno scorso che chiedo più velocità massima, ma in questo senso non abbiamo guadagnato nulla”. LEGGI TUTTO

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    F1, Brawn: “L'aerodinamica sarà importante, ci aspettiamo grandi risultati”

    ROMA – Durante le prime presentazioni delle nuove macchine, l’occhio è stato attratto dalle livree. Il nuovo regolamento in Formula 1 ha introdotto l’effetto suolo, che dovrebbe rendere più difficile prendere la scia, mentre le gomme da 18 pollici hanno posto problemi di surriscaldamento ai meccanici, il tutto unito ad altre novità molto attese in pista. Uno degli artefici di questa rivoluzione è Ross Brawn, direttore tecnico del Circus, che a “France Press” ha detto: “L’obiettivo è avere gare più combattute. Sarebbe stato molto difficile seguire un’altra idea di Formula 1. Gran parte delle prestazioni di queste macchine deriverà dall’aerodinamica”.Guarda la galleryHamilton e Russell svelano la nuova Mercedes W13
    Le parole di Brawn
    Con la nuova stagione la Formula 1 spera così di interrompere lo strapotere della Mercedes in campo costruttori, andando a porre nuove sfide alle scuderie. “Ci siamo ingegnati per migliorare il comportamento delle vetture, soprattutto quando entrano in contatto. Ci vorrà un po’ di tempo, ma ritengo che ci arriveranno risultati molto interessanti”, ha aggiunto Brawn. In accordo con la nuova strategia di espansione commerciale della FIA, la Formula 1 punta così ad aumentare lo spettacolo in pista con la nuova stagione, il cui primo appuntamento è in agenda in Bahrain il 18 marzo prossimo. LEGGI TUTTO

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    F1, Brawn: “In arrivo riscontri interessanti, l'aerodinamica sarà la chiave”

    ROMA – La Formula 1 2022 presenterà numerose novità. Appena i primi telai delle nuove vetture sono stati svelati al pubblico, ci si è subito resi conto delle conseguenze del nuovo regolamento. L’effetto suolo delle macchine dovrebbe ridurre la scia, mentre le gomme da 18 pollici hanno posto problemi di surriscaldamento ai meccanici. Uno degli artefici di questa rivoluzione è Ross Brawn, direttore tecnico del Circus, che a “France Press” ha detto: “L’obiettivo è avere gare più combattute. Sarebbe stato molto difficile seguire un’altra idea di Formula 1. Gran parte delle prestazioni di queste macchine deriverà dall’aerodinamica”.Guarda la galleryNuova Ferrari F1-75: Leclerc e Sainz la svelano a Maranello
    Nuovi spunti
    Con la nuova stagione la Formula 1 spera così di interrompere lo strapotere della Mercedes in campo costruttori, andando a porre nuove sfide alle scuderie. “Ci siamo ingegnati per migliorare il comportamento delle vetture, soprattutto quando entrano in contatto. Ci vorrà un po’ di tempo, ma ritengo che ci arriveranno risultati molto interessanti”. Con l’ampliamento della Formula 1 in nuovi paesi e continenti, la FIA spera così di rendere ancora più intrigante il Mondiale, che partirà in Bahrain il prossimo 18 marzo. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Scelta su Masi crudele, ha sbagliato la Mercedes”

    ROMA – Se la Formula 1 2022 sta per arrivare, continua il battibecco tra Red Bull e Mercedes circa il Gran Premio di Abu Dhabi. La FIA si è ancora pronunciata ufficialmente sulla gara che ha regalato il titolo iridato a Max Verstappen, ma nel frattempo ha riformato il processo decisionale sulle controversie in pista e rimosso Michael Masi dalla direzione di gara. Cosa che non trova l’approvazione di Christian Horner, team principal e CEO della Oracle Red Bull, che a in un’intervista a “TalkSport” ha detto: “Ritengo che ci sia stata troppa pressione sulla decisione circa la rimozione di Masi. Non è giusto ed è stato crudele secondo me. Masi era in una situazione molto difficile nella scorsa stagione”.Guarda la galleryLa nuova Red Bull RB18 mette le ali a Verstappen e Perez per il 2022
    Le parole di Horner
    Horner così ribalta la situazione, dando la colpa della sconfitta di Hamilton alla sola Mercedes: “Non abbiamo fatto nulla contro le regole e la Mercedes ha avuto due possibilità per cambiare le gomme dell’inglese. Sia durante la virtual che con la safety car vera a propria, Hamilton ha chiesto una sosta ai box, ma l’hanno lasciato in pista”. Poi Horner saluta con soddisfazione le novità portate dalla FIA: “Le nuove tecnologie sono una cosa positiva. E sono anche felice dell’arrivo di Herbie Blash (consulente permanente FIA, ndr), grande esperto”, ha detto, concludendo. LEGGI TUTTO

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    F1, Horner: “Sbagliato rimuovere Masi, è stato crudele”

    ROMA – Anche se siamo alle porte della prossima stagione di Formula 1, il Gran Premio di Abu Dhabi fa ancora discutere. La FIA non ha ancora pubblicato il report sulla gara che ha regalato la vittoria del Mondiale a Max Verstappen, ma nel frattempo ha riformato il processo decisionale sulle controversie in pista e rimosso Michael Masi dalla direzione di gara. Cosa che non trova l’approvazione di Christian Horner, team principal e CEO della Oracle Red Bull, che a in un’intervista a “TalkSport” ha detto: “Ritengo che ci sia stata troppa pressione sulla decisione circa la rimozione di Masi. Non è giusto ed è stato crudele secondo me. Masi era in una situazione molto difficile nella scorsa stagione”.Guarda la galleryLa nuova monoposto Red Bull RB18 per il Mondiale 2022
    Sulla Mercedes
    Horner così ribalta la situazione, dando la colpa della sconfitta di Hamilton alla sola Mercedes: “Non abbiamo fatto nulla contro le regole e la Mercedes ha avuto due possibilità per cambiare le gomme dell’inglese. Sia durante la virtual che con la safety car vera a propria, Hamilton ha chiesto una sosta ai box, ma l’hanno lasciato in pista”. Poi un commento sulle innovazioni della FIA: “L’introduzione di nuove tecnologie è una cosa positiva. Approvo anche l’arrivo di Herbie Blash (ora consulente permanente FIA, ndr), uno dei più esperti in questo campo”, ha concluso Horner. LEGGI TUTTO