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    Come sta Martin dopo il terribile incidente in moto: necessaria l’operazione

    I test in Malesia sono cominciati in maniera molto sfortunata per il campione del mondo della MotoGP Jorge Martin. Il madrileno, da quest’anno all’Aprilia, dopo una prima caduta senza conseguenze, dopo 13 giri ha perso il controllo della moto nella curva 2 di Sepang, atterrando pesantemente sul piede sinistro e poi sbattendo la testa sull’asfalto. L’incidente ha fatto scattare la bandiera rossa per interrompere la sessione e lo spagnolo è stato portato all’ospedale Aurelius di Nilai, dove sono stati fatti gli accertamenti necessari. LEGGI TUTTO

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    Test MotoGp in Malesia, Bagnaia ottimista alla vigilia: “Buone sensazioni”

    La prima top class che schiera cinque campioni del Mondo è pronta per svelare le prime risposte. Alle 3 ora italiana sono iniziati i test – la prima sessione aperta a tutti i protagonisti dopo gli Shakedown Test dello scorso weekend riservati a tester, rookie e Case con le concessioni – in quella Sepang che come di costume apre le attività invernali. La MotoGP riparte dalla Malesia LEGGI TUTTO

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    Ferrari, svelato il nome: come si chiamerà la monoposto di Hamilton e Leclerc

    Chiudi menuTuttosport.comTuttosport.comNaviga le sezioniabbonatiLeggi il giornaleSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyNote legaliCondizioni generaliPubblicitàChiudi menuTuttosport.comTuttosport.comLoginregistratiabbonatiLeggi il giornaleTuttosport.comTuttosport.comTuttosport.comTuttosport.comABBONATICerca LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc e Hamilton al primo confronto

    La galleria del vento a cielo aperto del Montmelò per iniziare a prendere davvero confidenza con la Ferrari. Dopo il bagno di folla di Fiorano, con una trentina di giri buoni per la prima presa di contatto e soprattutto per ricevere l’abbraccio dei tifosi, Lewis Hamilton ha iniziato il vero lavoro in pista ieri a Barcellona, alla guida della SF-23. Chilometri utili per imparare a conoscere procedure, riferimenti legati al degrado delle gomme e alle prove di partenza, e automatismi dell’abitacolo Ferrari ma soprattutto del box rosso e del metodo di lavoro, L’auto di due anni fa LEGGI TUTTO

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    Hamilton in Ferrari: torna l’era dei test

    Torino – Cuffie per ascoltare i dialoghi tra gli ingegneri e Charles Leclerc, occhi sui monitor dei tempi e taccuino blu in mano per scrivere ogni impressione. Uno più grande di quello utilizzato la scorsa settimana nel primo approccio in pista sulla Ferrari a Fiorano, quello dell’emozione ma con la freddezza e la dedizione dei campioni, per disegnare la posizione gradita dei pedali. La prima modifica chiesta nel LEGGI TUTTO

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    Ducati Multistrada: tecnologia e guida evoluta

     Per il 2025 la Multistrada V4, la maxi crossover di casa Ducati, si aggiorna diventando ancora più turistica, confortevole e facile da guidare, ma non sacrifi cando le sue caratteristiche di sportività. È stato rinfrescato il design, soprattutto la parte frontale, ora in linea con gli ultimi dettami visti sulla Panigale. A livello tecnico c’è qualche novità da segnalare. Il motore è pressoché invariato, sempre 1.158 cm3, con 170 CV a 10.750 giri e 124 Nm di coppia, ma per omologarsi all’Euro 5+ adotta un nuovo scarico e diverso asse a camme. Altra novità: ora è prevista la deattivazione dei cilindri della bancata posteriore anche in movimento (a bassa velocità), per ottimizzare i consumi (che Ducati dichiara essere migliorati).

    A livello di elettronica, si segnala il sistema DVO che, grazie a 70 sensori virtuali, permette di avere controlli elettronici più raffi nati e capaci di auto-regolarsi in base alla situazione. Abbiamo anche il debutto del nuovo riding mode Wet (oltre ai già presenti Sport, Touring, Urban ed Enduro), della mappa motore Off -Road (114 CV), dei tre livelli di freno motore, dei nuovi livelli di riscaldamento per manopole e selle, del nuovo sistema Forward Collision Warning (grazie al radar anteriore avvisa il pilota tramite un segnale luminoso del pericolo di impatto frontale), delle nuove e più effi caci cornering lights (illuminano meglio la strada) ma soprattutto della frenata integrale che interviene anche quando si agisce sul freno posteriore. Altra novità è l’abbassatore con la moto si “acquatta” automaticamente quando si scende sotto i 10 km/h. Infi ne, il cruscotto TFT a colori di 6,5 pollici è stato aggiornato nell’interfaccia utente. Il telaio rimane un monoscocca in alluminio con forcellone bibraccio, ma quest’ultimo ora è montato su un perno posizionato 1 mm più in alto, per ridurre l’eff etto anti-squat. Sulla S sono confermate le sospensioni semi-attive Marzocchi con tecnologia Skyhook, ma grazie a un nuovo sensore montato sulla forcella e a una funzionalità predittiva dell’elettronica (Ducati la chiama bump detection), la centralina dovrebbe adeguare in pochi millisecondi la risposta delle sospensioni alle asperità. Non mancano un nuovo disco freno posteriore (280 mm Ø, prima era 265), una sella pilota più confortevole a livello di schiumato e un posto passeggero più spazioso.

    Cambia l’ergonomia con la nuova seduta più confortevole e spaziosa. E poi l’abbassatore, che di fatto rende una moto da oltre 260 kg (con valigie e pieno di benzina) più accessibile. Il resto dell’ergonomia è confermato, quindi: schiena eretta, manubrio largo e basso (forse un po’ lontano dal busto), pedane centrali e correttamente distanziate dal piano seduta. Le vibrazioni sono contenute e la protezione aerodinamica è ottima: quella garantita dal serbatoio alle gambe è eccellente, quella del plexi solo buona.

    SUPERPOTERI

    Una moto dunque più accessibile e amichevole, grazie anche a un’elettronica veramente allo stato dell’arte. La risposta del gas alle piccole aperture è incredibilmente ben gestita, sembra un comando collegato direttamente alle sinapsi del pilota. Soltanto ai bassissimi regimi, sotto i 2.500 giri, il V4 non è ancora il riferimento di elasticità, e al pilota arriva qualche leggero scuotimento. Discorso valido anche per il quickshifter, morbidissimo a basse andature e rapido a innestare marce, e per i freni, dal comando molto modulabile.

    Convince meno, invece, il sistema di frenata integrale, in particolare la funzione rear-to-front: se avete una discreta esperienza di guida, probabilmente vi infastidirà il fatto che, utilizzando il freno posteriore per aiutarvi in curva, qualcuno in vostra vece decida di azionare anche il freno anteriore. Non è qualcosa che ti coglie alla sprovvista, sia chiaro, ma è comunque un comportamento un po’ strano. Poco male però, perché scrollando nei menù si può facilmente disattivare. Oltre che per l’elevato livello di tecnologia, però, la Multi V4 la acquisti prima di tutto per come si guida, per provare quel brivido che soltanto gli oggetti più esclusivi possono trasmettere. C’è qualcosa di primitivo nella forza del suo V4, dai 4.000 ai 9.000 giri e anche oltre (ma davvero servono quegli ultimi 2.000 giri?) spinge con un’energia paragonabile solo alle moderne superbike; eppure, è come se tutto fosse controllato, semplice. Come se si fossero acquisiti degli speciali superpoteri per gestire le altissime velocità.

    LA MOTO IN MANO

    Anche la ciclistica è superlativa. Pur essendo una moto pesante, l’ottima distribuzione dei pesi e la taratura azzeccata delle sospensioni riescono a darti quella fi ducia per guidare come ti pare. Ti senti la moto in mano, da subito. Le sospensioni semi-attive poi riescono nel compito per cui sono state progettate, ovvero allargare il range di versatilità (rigide o morbide quando serve), senza restituire sensazioni artifi ciali.

    L’impressione è di guidare una moto con un cervellone incredibilmente evoluto, capace di “leggere” la strada davanti a sé e darvi esattamente quello che vi serve. Attenzione, non è un modo per dire che la nuova Multi si guida da sola; anzi, il piacere di guida è più che mai al centro dell’esperienza. Ma il fatto di poter contare su una moto morbida e confortevole oppure rigida e sportiva all’occorrenza, è forse il vero valore aggiunto. Prezzo? Per la Multistrada standard si parte da 20.690 euro, per la S ne servono almeno 24.990.

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    Harley-Davidson presenta la sua gamma 2025

    Nuove Cruiser 2025

    La rinnovata collezione Cruiser 2025 comprende sei motociclette molto distinte, ognuna infusa di nuove tecnologie, prestazioni elevate e uno stile rinnovato. Ogni modello Cruiser è dotato di un nuovo propulsore Milwaukee-Eight® 117 e di sviluppi tecnologici e utilizza il telaio Harley-Davidson® Softail® con sospensione posteriore mono ammortizzata a scomparsa. La linea Cruiser 2025 comprende i seguenti modelli, ognuno dei quali rappresenta una specifica personalità stilistica, dal nostalgico alle alte prestazioni fino al custom audace: Low Rider® S, Low Rider® ST, Breakout®, Heritage Classic, Fat Boy® e Street Bob®.

    Nuovo modello Street Glide® Ultra 2025

    La strada chiama. Il nuovo modello Street Glide® Ultra eleva l’esperienza del touring a lunga distanza. Questo nuovo modello combina il comfort, la tecnologia, le prestazioni e gli elementi di design introdotti sulla Street Glide 2024 con nuove caratteristiche pensate per supportare viaggi in coppia e di lunga durata per motociclisti alla ricerca di libertà e avventura. Si tratta della moto Grand American Touring di serie più performante offerta da Harley-Davidson.

    Nuovo modello Pan America® 1250 ST 2025

    Il nuovo modello Pan America® 1250 ST è una moto sport adventure dinamica, ideale sia per gli spostamenti quotidiani che per le escursioni più avventurose, diventando un’affidabile compagna nei viaggi del fine settimana. Progettata per attirare i motociclisti pronti a scambiare una moto sportiva o una streetfighter con una moto agile più confortevole e adatta alle lunghe percorrenze, il modello Pan America 1250 ST offre una posizione di guida eretta e dominante, l’erogazione di potenza flessibile del motore Revolution® Max 1250 raffreddato a liquido, una ruota anteriore da 17″ e sospensioni e freni di alta qualità.

    NUOVO modello Sportster® S 2025

    Dotato di sospensioni appena riviste, il modello Harley-Davidson® Sportster® S è progettato per offrire un’esperienza di guida straordinaria basata sull’emozione di scatenare la coppia a richiesta per un’esplosione di spinta e adrenalina. Il suo peso leggero, le caratteristiche tecnologiche e il design audace si rivolgono a motociclisti esperti, nuovi e a coloro che sono pronti a distinguersi dalla massa su una moto che si allontana dai canoni stilistici tradizionali. Le sospensioni anteriori e posteriori appena riviste offrono un aumento del 60% dell’escursione della ruota posteriore senza influire sull’altezza della sella, per migliorare il comfort del pilota su alcuni fondi stradali. Entrambe le sospensioni sono completamente regolabili per compressione/estensione del ritorno e del precarico.

    Nuovi modelli Harley-Davidson® Custom Vehicle Operation™ 2025

    Per la sua 26° edizione annuale, i modelli Harley-Davidson® CVO™ offrono a motociclisti esigenti quattro modelli di moto super premium a produzione limitata. Ognuno di essi rappresenta una dichiarazione audace di potenza e prestigio e incarna il massimo dello stile e del design Harley-Davidson con nuove finiture e dettagli di design per il 2025.

    I modelli CVO™ Street Glide® e CVO™ Road Glide® elevano design, tecnologia e prestazioni per soddisfare le aspettative dei motociclisti “bagger” più esigenti e raffinati.

    Il modello CVO™ Road Glide® ST, ispirato alle moto Screamin’ Eagle® Factory Team Road Glide® che competono per il campionato MotoAmerica® Mission Foods King of the Baggers, combina l’esclusivo motore Milwaukee-Eight® 121 H.O. con una serie di componenti ad alte prestazioni.

    Il modello CVO™ Pan America®, la moto adventure touring (ADV) di punta della gamma, è equipaggiata con una serie di robusti accessori originali Harley-Davidson® Genuine Motor progettati per esaltare ogni viaggio. Il CVO™ Pan America® è pronto a cercare l’avventura su qualsiasi percorso, sia asfaltato che sterrato.

    Harley-Davidson rappresenta la ricerca senza tempo dell’avventura e della libertà per lo spirito. Visita H-D.com per scoprire di più sulla gamma completa di motociclette Harley-Davidson® Grand American Touring, Sport, Adventure Touring, Cruiser e Trike, sulle moto usate certificate Harley-Davidson Certified™, sui ricambi e accessori originali Harley-Davidson® Genuine Motor Parts & Accessories, sull’abbigliamento e gli accessori Harley-Davidson® MotorClothes® e sui servizi finanziari Harley-Davidson Financial Services. 
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