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    La Formula 1 chiama Klopp: ecco da chi arriva la sorprendente proposta

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    Hamilton in Ferrari, il casco giallo e quel mancato arrivo di Senna

    Il nuovo anno ci avvicina alla visione del casco di Ayrton Senna che albeggia dall’abitacolo di una Rossa, con quel che ciò potrebbe smuovere nel popolo della Ferrari. Quel brivido cui andammo vicini all’inizio degli anni Novanta potrebbe vibrare da domani, il Capodanno che sposa formalmente il pilota più vincente di sempre con la squadra più vincente di sempre. Lewis Hamilton come una nemesi del matrimonio mai celebrato della Ferrari con Ayrton, da lui sempre venerato, e con l’intenzione dichiarata di vincere l’ottavo Mondiale, elevandosi dalla posizione-record condivisa con Michael Schumacher.
    Senna-Ferrari, il mistero del matrimonio saltato
    Cosa abbia interrotto l’ultimo miglio di Senna verso la Ferrari non è mai stato del tutto chiaro. Almeno tre grandi personaggi della storia ferrarista hanno dichiarato di averlo praticamente preso, per poi inciampare in un destino baro: Cesare Fiorio nel 1991, Jean Todt nel 1993, Luca di Montezemolo nel 1994 pochi giorni prima della tragedia al Tamburello. Ognuno ha dato una sua lettura dei fatti (interessantissima quella dell’ex presidente Piero Fusaro, che a Tuttosport ha parlato di una garanzia ostativa concessa direttamente da Gianni Agnelli ad Alain Prost).
    Ferrari, ecco Hamilton
    Tra l’opzione Senna e la certezza di Hamilton, una grande differenza: se Ayrton e la Rossa assieme avrebbero potuto solo vincere – nell’immaginario collettivo resta impensabile il contrario – Hamilton e la Ferrari dovranno dimostrarsi reciprocamente qualcosa; il pilota di aver beffato i quarant’anni, la Scuderia di saper creare una macchina degna di un pluri-campione. Tutto questo col piccolo disturbo – si fa per dire – di Charles Leclerc, fuoriclasse finora scivolato sull’infausta definizione di Predestinato. Intanto, Hamilton alla Ferrari è ovunque. Nell’incontro prenatalizio con Fred Vasseur è stato citato trentatré volte, giurin giurello, contro le dodici di Leclerc e le otto di Sainz. Fisicamente sarà a Maranello dopo il 15 gennaio, e presto in pista a Fiorano su una Rossa.
    Hamilton, vacanze in Antartide
    Ora che Lewis s’è mostrato sui social a fare footing in Antartide tra i pinguini, ora che quella vecchia faina di Eddie Jordan lo ha definito un grande errore della Ferrari («l’ho detto a John Elkann: mandare via Sainz è stato un suicidio»), ora che Andrew Shovlin in nome della Mercedes s’è preso una parte di colpa sul fallimento di Hamilton nel 2024 (23-7 in qualifica e 20-10 in gara, Sprint comprese, sempre in favore di George Russell), ora che Günther Steiner ritiene di aver delicatamente tolto la maschera a Toto Wolff («che intenda tifare per Lewis nel 2025 è una stronzata buona per le telecamere»), ora che Christian Horner trova il pretesto per sbeffeggiare lo stesso Wolff («l’ultimo a scoprire che Hamilton s’era accordato con la Ferrari»), ecco, ora che tutto questo fermento attorno al Più Grande si smuove, rimane poco spazio per tutti gli altri temi, non pochi, che la Formula 1 è pronta a offrire.
    Ferrari condannata a vincere
    Anche quello ancora misterioso della rivoluzione tecnica 2026 viene declinato al tempo hamiltoniano: Ferrari condannata a vincere nel 2025, si dice, perché sarà la sua grande occasione e poi chissà, il 2026 sarà uno sparo nel buio, con la Mercedes che fa già di nuovo paura. Vincere nel 2025 con una macchina del tutto diversa dalla molto buona SF-24, per azzardare un grande salto in avanti. Macchina ibrida davvero, nel senso: tutta da capire, progettata dallo staff quando c’era Enrico Cardile al vertice, portata avanti orfana di padre con l’interim di Vasseur e poi, solo a ottobre, consegnata a Loic Serra, debuttante come direttore tecnico.
    Ferrari, le trappole della nuova stagione
    Puntare al Mondiale piloti con due leader, accettando le complicazioni che potrebbero derivare dal condominio. Essere consci che la superiorità di Hamilton sul compagno incrinerebbe la superficie smaltata di Leclerc mentre, al contrario, la superiorità di Charles metterebbe a nudo l’errore della Ferrari (che il sulfureo Jordan abbia ragione?). E Lewis potrebbe riuscire a declinare in un modo personale, molto a suo favore, la puntata secca della Ferrari sul Mondiale costruttori: dovesse garantirsi il pesante bonus riservato ai piloti che conducono al successo la squadra (quest’anno in McLaren 23 milioni di dollari in più per Norris e 17 per Piastri), Hamilton supererebbe il record dei 75 milioni (60 di salario e 15 di bonus) spettati quest’anno a Max Verstappen, one-man-band della Red Bull. LEGGI TUTTO

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    Harley-Davidson andrà alla Africa Eco Race: Pedrero sulla Pan America 1250

    L’Harley-Davidson parteciperà ufficialmente alla Africa Eco Race. Per il marchio statunitense si tratta di un ritorno in uno dei rally raid più difficili al mondo e lo farà con in sella il veterano Joan Pedrero. A partire dal 28 dicembre 2024, il pilota spagnolo inizierà insieme agli altri partecipanti una gara con un tragitto di 5.903 chilometri fino al Lac Rose a Dakar il 12 gennaio 2025. La moto di Pedrero sarà di nuovo la rivoluzionaria Pan America 1250, quella del debutto storico nel 2024, quella con cui ha fatto scalpore conquistando il primo posto nella categoria Maxi-Trail. Una moto da avventura rivoluzionaria che combina l’iconico patrimonio del marchio con la tecnologia all’avanguardia. Alimentata dal motore Revolution Max 1250, la Pan America 1250 ha dimostrato prestazioni, resistenza e affidabilità eccezionali durante la campagna 2024. Gareggiando con solo minime modifiche, la moto quasi di serie ha affrontato le condizioni estreme del rally con un successo notevole, sottolineando la sua capacità come vera macchina da avventura. LEGGI TUTTO

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    I talenti hanno guidato la notte del Golden Boy

    Non solo un palcoscenico internazionale. Non solo gli occhi di tutto il mondo puntati addosso, pronti a celebrare i talenti del futuro e i “fenomeni” dell’ultimo anno solare. Per i protagonisti dell’European Golden Boy premiati lunedì sera c’è stata un’altra passerella d’eccezione: ciascuno di loro, infatti, ha raggiunto il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, splendida location scelta per questa edizione, a bordo del… futuro. In perfetto stile Golden Boy. Ad accompagnarli in questo viaggio, infatti, è stato BYD, leader mondiale nella produzione di veicoli a nuove energie (NEV), offi cial car e partner dell’evento: per l’occasione, la tech company ha messo a disposizione ben sette unità del nuovo SUV 100% elettrico Sealion 7, presentato alla stampa italiana appena una settimana fa, sottolineando il proprio impegno per un futuro sostenibile e tecnologicamente avanzato, al fianco di una Seal, la berlina per eccellenza del marchio. Con un’autonomia WLTP di 502 km, una velocità massima di 215 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi, la Sealion 7 rappresenta l’eccellenza della Serie Ocean, pensata per soddisfare le esigenze dei clienti europei più attenti all’innovazione. Una comoda ed elegante “coccola” per ciascuno dei vincitori, prima dell’abbraccio della platea del Mauto e gli applausi di tutto il mondo di fronte a un premio che, ancora una volta, è riuscito ad anticipare il futuro proprio come sta facendo BYD. Che, per restare in tema calcistico e soprattutto di giovani talenti, ha recentemente annunciato di essere uno sponsor ufficiale del Campionato Europeo Under 21 in programma il prossimo anno in Slovacchia: una partnership che rappresenta un’importante pietra miliare poiché il brand diventa così il primo marchio NEV a collaborare in modo continuo e costante sia con il Campionato Europeo – è stato lo sponsor di Germania 2024 – sia con l’Europeo Under 21. LEGGI TUTTO

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    Vasseur: “La nuova Ferrari ha tutto per vincere. Leclerc è cresciuto, Hamilton…”

    “Abbiamo fatto un buon passo in avanti rispetto al 2023. Siamo migliorati in tutte le aree: macchina, strategie, piloti, sviluppi, approccio… Certo, guardare quei 14 punti che ci dividono dalla McLaren e dal titolo costruttori non fa piacere affatto, ma gli altri numeri sono positivi. Abbiamo fatto il 60% di punti in più, il 400% di vittorie in più, il 175% dei podi in più e ridotto il gap dal vertice del 97%. L’unico meno (43%) è davanti alle pole. Ci stiamo lavorando”.
    Che 2025 si aspetta?
    “Veniamo da una stagione con quattro team vicini e sette piloti che si sono divisi le vittorie. Buono per la F1, i tifosi e voi media, meno per noi… Sarà così anche la prossima. La lezione è che per vincere bisogna essere perfetti, avere una buona macchina e partire davanti, meglio se in pole. E soprattutto che tutto può cambiare in fretta. La Red Bull doveva dominare, poi è arrivata la McLaren. Quindi noi… Si può sempre recuperare, bisogna sempre restare concentrati. Quindi dobbiamo lavorare per evitare i troppi alti e bassi che abbiamo avuto. E sarà importante fare punti quando soffri e reagire in fretta quando hai problemi, come quest’estate noi. Proprio questo mi fa essere fiducioso”.
    Una Ferrari in crescita e quindi favorita?
    “Non m’interessa essere favorito a gennaio, ma vincere alla fine. McLaren da luglio è molto forte, Mercedes è stata più altalenante a seconda delle piste, un po’ come noi. Alla fine l’unico parametro che mi interessa sono i decimi di differenza tra un’auto e l’altra. E non mi guardo indietro. Mai”.
    Cosa serve quindi per centrare il Mondiale nel 2025?
    “Lavorare sui dettagli. E evitare gli ‘zeri’. Rotture, incidenti, errori… In un campionato che si decide per 14 punti su oltre 600 uno “zero” fa un’enorme differenza. Noi in Canada ne abbiamo avuti due… Insomma, dobbiamo evitare ogni singolo errore e prendere ogni singola decisione giusta”.
    Alle porte c’è la rivoluzione 2026.
    “Come tutti dovremo anticipare il momento in cui le risorse si concentreranno sul progetto dell’anno successivo, ma dipenderà da quando sei in lotta per il Mondiale. Il problema è non rischiare di fare come la Mercedes nel 2021, che ha pagato sul 2022 la lotta fino all’ultimo con la Red Bull. Ma se ce l’hai, è un buon problema. Significa che lotti per il titolo”.
    Dopo due anni, la rivoluzione delle figure apicali, gli arrivi di Serra, D’Ambrosio ed Hamilton, si può dire che questa è la “sua” Ferrari?
    “Il progetto non ha un nome e se pensi di aver costruito la ‘tua’ squadra sei finito. L’approccio deve essere quello del miglioramento continuo, dipartimento per dipartimento. Abbiamo cambiato tante persone, ma è normale. Poi dico che ora serviranno cambiamenti più ‘leggeri’ che in passato, ma continuando a sviluppare anche la squadra. Però ora vedo un approccio buono, la capacità di reagire. Lavoriamo come team. Nessuno viene criticato se sbaglia. Non conosco il passato della Ferrari, ma sono orgoglioso di com’è la squadra adesso”. LEGGI TUTTO

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    Vasseur, l’intervista: “Hamilton è ferrarista da sempre”

    Se n’è avuta prova nel pranzo prenatalizio con la stampa della Formula 1, in cui la sessione di domande e risposte con Fred Vasseur è stata tolta dalla tavola e strutturata in una conferenza stampa. Atmosfera meno conviviale, più ingessata. Passaggi su Lewis non meno di quindici, mentre un paio su Carlos Sainz che si è appena congedato e solo uno, incredibilmente, incentrato su Charles Leclerc. Lo sbilanciamento si spiega col fatto che LH44 è oggi l’elemento di grande novità del mondo ferrarista. Come eccipiente c’è stata diffusione di lodi per il campionato appena concluso e di ottimismo per quello che arriva: niente che non si sia già ascoltato, pertanto non riproporremo. Vasseur ha annunciato che la SF-25 verrà presentata il 19 febbraio, il giorno dopo la kermesse generale della Formula 1 a Londra. La nuova Rossa andrà subito in pista a Fiorano ma per abituare Hamilton a volante, procedure e protocolli sono previsti già in gennaio dei test con la F1-75 del 2022, la più recente monoposto utilizzabile. 
    Dunque questo è stato il primo approccio all’argomento-Lewis: i programmi. «Partiamo a inizio gennaio, ma con date da stabilire. I tempi sono un po’ critici perché l’inverno della Formula 1 è sempre più corto e quando presenteremo la nuova macchina saremo già a sei settimane dal Mondiale. Ma non si tratta certo di un debuttante».
    Ne ha già parlato con lui? «Ho evitato di toccare temi tecnici o che riguardano la nostra collaborazione, per rispetto della Mercedes».
    Lo presenterete con un evento dedicato? «No perché siamo concentrati sullo sviluppo e sulla performance, non sullo show».
    Pensa che sarà competitivo già dal primo GP in Australia (16 marzo)? «Dovrà apprendere molte nuove procedure ma ha grande esperienza e acquisirà conoscenze al simulatore. Nulla che mi preoccupi».
    I TPC (Testing Previous Car, test con vetture non successive al 2022) sono ormai limitati per regolamento: è un problema? «Lo sarà semmai per Mercedes che deve far girare Antonelli».
    Con Lewis arriverà qualche tecnico? «No perché non abbiamo intenzione di replicare la Mercedes all’interno della Ferrari. Abbiamo i nostri ragazzi e le risorse giuste per vincere: lavoriamo dunque per creare un originale, non voglio una copia». 
    Come lo ha convinto a raggiungere la Ferrari? «Non è stato difficile. Abbiamo cominciato a parlare un anno fa ed è stato tutto molto rapido: innanzi tutto nel 2023 avevamo vinto più gare della Mercedes (uno a zero: le Ferrari era stata l’unica a interrompe re l’imbattibilità della Red Bull, ndr), e non è stato difficile dimostrargli che avevamo un buon progetto. Ma in realtà lui aveva la Rossa in mente da ventidue-ventitré anni. Ne avevamo parlato assieme già nel 2004 e so che la desiderava. Si sono dovuti allineare molti pianeti, con Lewis sul mercato e la Ferrari disponibile ad accoglierlo. Ecco perché convincerlo è stato facile». 
    Lui sta studiando l’italiano, lei no. «Il 99 per cento del lavoro si svolge in lingua inglese, l’italiano semmai può essere utile per facilitare il rapporto con i meccanici».
    La sfida con Leclerc sarà più utile al Mondiale costruttori che a quello dei piloti. «Non è una cosa che mi spaventi, sono reduce da quella tra Charles e Carlos. Charles e Lewis ne hanno già parlato e sarà bello se potranno lottare per le prime due posizioni. In effetti la concorrenza potrebbe comportare qualche controindicazione per la corsa al Mondiale piloti, ma l’emulazione all’interno della coppia fa crescere la prestazione».
    È un problema l’isolamento geografico della Ferrari rispetto alla grande maggioranza dei team? «Lo è perché per loro è più facile attrarre il personale: chi passa dalla Red Bull alla Mercedes non cambia casa, né la scuola dei figli. Da noi è diverso ma il reclutamento continua, incluso quello dei piloti come avete visto. Lewis ci sta portando la sua esperienza in Mercedes, una cosa enorme quando si limano i centesimi di secondo».
    Si è posto il problema del dopo-Hamilton? Sainz è un’opzione? «Per l’anno prossimo puntiamo al Mondiale, e naturalmente siamo concentrati anche sulla rivoluzione tecnica del 2026: solo dopo cominceremo a pensare ai piloti del futuro (ma Lewis vincendo l’ottavo Mondiale nel 2025 potrebbe lasciare, ndr)».
    Per finire, curiosi i toni che ha usato per parlare di Leclerc, più adatti a un rookie che a un pilota esperto: «Negli ultimi dodici mesi è migliorato molto nell’approccio al weekend e nella gestione della gara. Dobbiamo ancora progredire sotto tutti gli aspetti, ma è sulla strada giusta». Ne riparleremo all’alba di sabato 15 marzo, dopo la prima qualificazione.  LEGGI TUTTO

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    Gp Abu Dhabi, Ferrari miracolo cercasi: Leclerc penultimo, Sainz terzo. Rivivi il LIVE

    20:00
    McLaren, obiettivo battere la Ferrari
    La McLaren è pronta a mettere le mani sul titolo costruttori con i suoi piloti che scatteranno dalla prima fila del Gp di Abu Dhabi. Il poleman Lando Norris è carico: “Giornata perfetta, domani vogliamo battere la Ferrari in grande stile”. Dello stesso avviso il partner Oscar Piastri: “Io e Norris vogliamo vincere l’ultimo Gran Premio, ma la voglia di conquistare il titolo costruttori è più grande degli obiettivi personali”

    19:55
    Mercedes, delusi Hamilton e Russell
    C’è delusione in casa Mercedes dopo le qualifiche. Russell ha chiuso settimo ed è avanzato in terza fila solamente grazie alla retrocessione di Hulkenberg: “Siamo peggiorati rispetto a ieri (venerdì, ndr), ma non capiamo il perché”. Addirittura diciottesimo Hamilton, che però non demorde: “Farò di tutto per onorare la mia ultima gara in Mercedes”. 

    19:48
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    19:44
    Gasly incredulo: “Miglioramento impressionante”
    Pierre Gasly quasi stenta a crederci. Il pilota dell’Alpine partirà dalla terza fila, un risultato inatteso viste le premesse del weekend: “Abbiamo iniziato senza un buon bilanciamento, ma in qualifica c’è stato un miglioramento impressionante, i ragazzi onestamente stanno dando il massimo”.

    19:28
    Verstappen: “Obiettivo podio”
    Ha chiuso la qualifica con il quinto tempo, ma la penalità comminata ad Hulkenberg lo ha riportato in seconda fila, al fianco di Sainz, ma il campione del Mondo, Verstappen non è del tutto soddisfatto: “Avrei dovuto essere in prima fila, ma con il bilanciamento di oggi non è stato facile. In gara sono certo che andremo meglio, l’obiettivo è salire sul podio”.

    19:11
    La nuova griglia di partenza
    Con la penalità inflitta ad Hulkenberg, cambia ancora la griglia di partenza del Gp di Abu Dhabi:
    1. Lando Norris McLaren 1:22.595 2. Oscar Piastri McLaren +0.209 3. Carlos Sainz Ferrari +0.229 4. Max Verstappen Red Bull Racing +0.3505. Pierre Gasly Alpine +0.3896. George Russell Mercedes +0.5377. Nico Hulkenberg Haas F1 Team +0.291*8. Fernando Alonso Aston Martin +0.601 9. Valtteri Bottas Kick Sauber +0.609 10. Sergio Perez Red Bull Racing +0.669

    18:57
    Leclerc, inconveniente a cena: cosa è successo
    Prima di affrontare l’ultimo Gran Premio dell’anno ad Abu Dhabi, i piloti di Formula 1 si sono concessi un momento di relax con la tradizionale cena di fine stagione. Tuttavia, ciò che doveva essere una serata spensierata si è trasformata in un piccolo incubo per Charles Leclerc. LEGGI TUTTO

    18:46
    Penalità per Hulkenberg, scala in settima posizione
    Arriva la penalità di tre posizioni per Hulkenberg, per aver ostacolato due vetture nel tunnel d’uscita dalla pit-lane. Il pilota della Haas passa così dal quarto al settimo posto.

    18:35
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    18:22
    Abu Dhabi, Verstappen e Russell partiranno vicini
    Dopo le tensioni degli scorsi giorni, Verstappen e Russell partiranno vicini, entrambi dalla terza fila. LEGGI TUTTO

    18:05
    Leclerc partirà penultimo, dietro di lui Colapinto
    Nonostante il quattordicesimo posto e la penalità di 10 posizioni, Leclerc non sarà ultimo per via della penalità di 5 posizioni di Colapinto.

    17:55
    Abu Dhabi, il programma di domani
    Domani, domenica 8 dicembre, andrà in scena l’ultimo Gran Premio della stagione sul circuito di Abu Dhabi. La partenza è fissata per le ore 14:00.

    17:40
    Ferrari, la frase di Sainz in romanesco
    “Il momento più basso dei miei quattro anni alla Ferrari è stata la telefonata in cui mi veniva detto che non sarei rimasto. Pensavo non sarebbe arrivata mai”. Poi Sainz sorprende con il dialetto romanesco: “Doveva annà così”. LEGGI TUTTO

    17:20
    Leclerc partirà penultimo: cosa è successo
    Dopo il primo tempo segnato nella Q1, il tempo di Leclerc nella Q2 è stato annullato per aver superato i track limits, finendo 14°. Con la penalità di dieci posizioni risulta nel penultimo posto di partenza in griglia. LEGGI QUI

    17:05
    Abu Dhabi, Leclerc penultimo: chi avrà davanti
    Ecco le ultime dieci posizioni del Gran Premio di Abu Dhabi:
    11. Yuki Tsunoda RB 12. Liam Lawson RB13. Lance Stroll Aston Martin 14. Kevin Magnussen Haas15. Guanyu Zhou Kick Sauber 16. Lewis Hamilton Mercedes 17. Jack Doohan Alpine 18. Alexander Albon Williams (penalità di cinque posizioni) 19. Charles Leclerc Ferrari (penalità di dieci posizioni) 20. Franco Colapinto Williams (penalità di cinque posizioni)

    16:50
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    16:36
    Abu Dhabi, le prime dieci posizioni
    Queste le prime dieci posizioni per il Gran Premio di Abu Dhabi: 
    1. Lando Norris McLaren 1:22.595 2. Oscar Piastri McLaren +0.209 3. Carlos Sainz Ferrari +0.229 4. Nico Hulkenberg Haas F1 Team +0.291 5. Max Verstappen Red Bull Racing +0.350 6. Pierre Gasly Alpine +0.3897. George Russell Mercedes +0.537 8. Fernando Alonso Aston Martin +0.601 9. Valtteri Bottas Kick Sauber +0.609 10. Sergio Perez Red Bull Racing +0.669

    16:26
    Vasseur: “Sarà dura, ma non impossibile”
    Queste le parole di Vasseur: “Siamo stati lì a lottare con Sainz per il primo posto fino alla fine, lotteremo fino all’ultima curva. Con Leclerc la situazione è diversa, il miglior scenario possibile era il decimo posto. Cambio motore? Vediamo, decideremo domani. Non sarebbe un grosso vantaggio. Strategia? Lotteremo contro la Mclaren come abbiamo fatto negli ultimi weekend, non cambieremo la strategia solo perché è l’ultima gara. Domani sarà dura ma non impossibile, con la penalità è diventata ancora più difficile ma nulla è ancora deciso”. 

    16:18
    Sainz: “Difficile controllare le emozioni, daremo il massimo”
    Queste le parole di Sainz dopo le qualifiche: “Credo che siamo riusciti a fare un buon weekend fin qui, ma le Mclaren hanno un passo migliore. Nel Q3 hanno mostrato il loro vantaggio su di noi. Daremo tutto domani per vincere il mondiale. Ultima gara in Ferrari? Darei tutto per chiudere con una vittoria, oggi volevo veramente la pole. Potrebbe essere la mia ultima battaglia per la vittoria, cercherò di godermela al meglio. È difficile controllare le emozioni, abbiamo ancora l’opportunità di vincere il mondiale, ancora non mi rendo conto di cosa sta succedendo”.

    16:09
    Abu Dhabi, tante sorprese nelle qualifiche
    Si chiude così l’ultima sessione di qualifiche di questa stagione. Tante le sorprese in pista, a partire dall’eliminazione di Hamilton in Q1. Poi in Q2 viene eliminato Leclerc, che a causa della penalità partirà ultimo. Infine a sorprendere tutti è stato Hulkenberg, che chiude con un incredibile quarto posto alla guida della sua Haas, mettendosi davanti a Verstappen e Russell.

    16:06
    +++ Norris pole, poi Piastri. Terzo Sainz +++
    Termina la Q3 con Norris in pole seguito da Piastri. Prima fila tutta Mclaren con Sainz in terza posizione. Segue poi uno straordinario Hulkenberg davanti a Verstappen. Poi Gasly, Russell, Alonso, Bottas e Perez.

    16:02
    Q3, tempo tolto e restituito a Piastri
    Dubbi su quanto sta accadendo a Piastri, che supera Sainz in terza posizione. Il suo tempo era stato prima annullato per aver superato i track limits, ma ora gli è stato restituito dopo la revisione del filmato.

    16:00
    Leclerc: “Sono fiducioso, ci crediamo fino alla fine”
    Queste le parole di Leclerc: “Vediamo con calma adesso, domani mi aspetto una Mclaren molto forte. Ho fatto i track limits e lo paghiamo. Sono tante posizioni da recuperare ma sono fiducioso e ci crediamo fino alla fine. Spero di rifarmi domani”.

    15:58
    Q3, Sainz terzo al momento
    Siamo a metà della Q3, con sei minuti rimasti ai piloti. Per ora Verstappen è in testa, seguito da Norris e Sainz.

    15:53
    Inizia la Q3, ultimi 12 minuti di qualifiche
    Inizia ora la Q3: solo dodici minuti a disposizione degli ultimi dieci piloti rimasti per conquistare la pole.

    15:52
    Abu Dhabi, Sainz resta l’ultima speranza della Ferrari
    Con Leclerc che partirà ultimo, l’ultima speranza della Ferrari resta Carlos Sainz. Lo spagnolo ha chiuso la Q2 davanti a tutti con il tempo di 1:22.985 e ora si aspetta di vedere cosa farà in Q3.

    15:49
    Q2, eliminato Leclerc. Sainz in testa
    Sainz chiude la Q2 davanti a tutti, seguito da Verstappen e Hulkenberg. Eliminati Tsunoda, Lawson, Stroll e Magnussen insieme a Leclerc che partirà ultimo.

    15:46
    +++ Leclerc partirà ultimo! +++
    Ultimi secondi frenetici nella Q2. Leclerc si prende il primo posto, ma il giro viene annullato per aver superato i limiti di pista e quindi si deve accontentare del quattordicesimo posto, venendo eliminato in Q2. Con la penalità di 10 posizioni, Leclerc partirà ultimo.

    15:43
    Q2, Leclerc a rischio a pochi secondi dalla fine
    Serve un grande giro da parte di Leclerc, al momento fuori in undicesima posizione: mancano pochi secondi alla fine della Q2.

    15:37
    Q2, Verstappen davanti a tutti e Leclerc a rischio
    Siamo a metà della Q2, con poco più di sette minuti rimasti. Verstappen è davanti a tutti, seguito da Norris e Piastri. A rischio Leclerc, al momento al decimo posto.

    15:28
    Abu Dhabi, inizia la Q2!
    Inizia la Q2: stavolta sono quindici i minuti a disposizione dei piloti, con gli ultimi cinque che saranno eliminati.

    15:25
    Delusione Hamilton dopo la Q1
    Si chiude malissimo l’ultima sessione di qualifiche di Hamilton sulla Mercedes, eliminato per 93 millesimi e che torna ai box scuotendo la testa. Il pilota inglese ha colpito qualcosa in pista nel suo ultimo giro, rovinando dunque il suo tentativo.

    15:22
    Q1, Hamilton eliminato a sorpresa!
    L’ultima sessione di qualifiche di Hamilton con la Mercedes si chiude con una clamorosa eliminazione in Q1, con il 18° posto. Eliminati anche Albon, Zhou, Colapinto e Doohan. Leclerc chiude la sessione al primo posto davanti a Bottas e Sainz.

    15:16
    Q1, quattro minuti rimasti
    Ferrari e Mclaren al sicuro quando mancano quattro minuti alla fine. A rischio, per il momento, ci sono Doohan, Lawson, Albon, Perez e Colapinto.

    15:11
    Sainz davanti a tutti, Leclerc sesto
    Siamo a metà della Q1, con otto minuti rimasti ai piloti. Sainz è davanti a tutti in 1:23.487, dietro Leclerc è sesto.

    15:07
    In pista anche Leclerc e Sainz
    Iniziano a scendere in pista i primi piloti, tra cui anche Leclerc e Sainz.

    15:00
    +++ Iniziano le qualifiche ad Abu Dhabi! +++
    Si comincia: inizia l’ultima sessione di qualifiche della stagione! Diciotto minuti a disposizione dei piloti per superare la Q1 sul circuito di Abu Dhabi.

    14:55
    Qualifiche, tra poco l’inizio della Q1
    Ci siamo quasi, tra cinque minuti inizierà la Q1: diciotto minuti a disposizione dei piloti per chiudere il loro giro veloce, i 5 più lenti verranno eliminati.

    14:45
    Abu Dhabi, le Mclaren dominano le prove libere
    C’è attesa per le qualifiche, che inizieranno tra quindici minuti. Le prime prove libere hanno mostrato il dominio della Mclaren, con Piastri e Norris davanti a tutti al termine della terza sessione. Lontane le Ferrari: quinto Sainz, nono Leclerc.

    14:38
    Abu Dhabi, Leclerc sfida Norris per il secondo posto
    Oltre al mondiale costruttori, ci sarà da assegnare il secondo posto del mondiale già vinto da Verstappen. Norris è il favorito a quota 349 punti, seguito da Leclerc a otto punti di distanza (341).

    14:30
    Leclerc, dedica speciale per l’ultima gara con Sainz
    La Ferrari scende in pista, ancora in lotta per il mondiale costruttori. Sarà però anche l’ultima gara di Sainz con la Rossa, e per questo motivo Leclerc ha voluto rendere omaggio al suo compagno di squadra indossando un casco in suo onore. LEGGI TUTTO

    14:25
    Formula uno, tutte le notizie sull’app del Corriere dello Sport
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    14:20
    Ferrari, una doppietta potrebbe non bastare
    Il massimo dei punti ottenibili da parte della Ferrari è di 44, considerando una doppietta di Leclerc e Sainz più il punto del giro veloce. Ma anche questa combinazione potrebbe non bastare, con Norris e Piastri che porterebbero a casa il mondiale costruttori realizzando 23 punti (terzo e quarto posto).

    14:15
    Ferrari campione del mondo se…: tutte le combinazioni
    Ultimo Gran Premio della stagione, con la Ferrari distante 21 punti dalla Mclaren nel mondiale costruttori. Ecco tutte le combinazioni per la vittoria: 

    Leclerc e Sainz recuperano 21 punti su Norris e Piastri e uno dei due vince il Gran Premio.
    Leclerc e Sainz recuperano 22 punti su Norris e Piastri, senza bisogno che uno dei due vinca il Gran Premio.

    14:05
    Ferrari nei guai: durissima penalità per Leclerc
    Brutte notizie per la Ferrari, ancora in corsa per il mondiale costruttori ma con 21 punti da recuperare sulla Mclaren. Ancora prima dell’inizio delle qualifiche, Leclerc ha ricevuto una penalità durissima. LEGGI TUTTO

    14:00
    Ferrari, segui le qualifiche in diretta
    Ultima sessione di qualifiche della stagione sul circuito di Abu Dhabi: segui tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

    Abu Dhabi – Emirati Arabi Uniti LEGGI TUTTO