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    Brescia ko in gara-2 playoff: Sassari vince 91-85 e porta la serie in parità

    BRESCIA – La Germani Leonessa Brescia va ko contro la Dinamo Banco di Sardegna Sassari nella gara -2 della serie dei quarti di finale playoff LBA disputata al Pala Leonessa: la squadra di Magro, dopo il successo ottenuto in gara-1 , soccombe sotto i colpi di Bendzius e Robinson e perde 91-85, consentendo alla squadra di Bucchi di affrontare il doppio match casaligno della serie portandosi sull’1-1. Ai lombardi, che non perdevano in casa dal match contro la Virtus Bologna dello scorso 14 novembre, non bastano un buon primo quarto e i 27 punti di Mitrou-Long. Serie che adesso si sposta al Pala Serradimigni per gara 3 e gara 4, col primo match in programma venerdì 20 maggio e il secondo domenica 22. 
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    Brescia ko, Sassari vince 91-85 e porta la serie in parità
    Della Valle e Petrucelli dominano l’avvio di gara con 9 e 8 punti nei primi 10′ e consentono a Brescia di chiudere il primo quarto in vantaggio 24-15. In avvio di secondo periodo Sassari rientra in partita, tornando a -1 grazie ai canestri di Bendzius e Burnell. I 13 punti in sette minuti di Mitrou-Long riportano i padroni di casa in doppia cifra di vantaggio, ma ancora Burnell e Bendzius tengono in gara i sardi, con la Leonessa che va al riposo lungo in vantaggio di quattro sul 45-41. Al rientro in campo la Dinamo non sbaglia nulla, si affida alle mani di Robinson, Bendzius e Bilan, serra le fila della difesa e vola a +10 grazie al parziale di 26-12 con cui si porta sul 67-57 a 10′ dal termine. Subito +13 firmato Gentile, con i lombardi che restanno aggrappati al match grazie a Mitrou-Long. Gabriel riporta il distacco a -9, ma Logan con una tripla fa nuovamente +12. Mitrou-Long però non ci sta, e con otto punti in un minuto riporta i suoi sul -2 a un minuto e mezzo dal termine. Brown fa -1 dopo l’1/2 ai liberi di Logan, Burnell con canestro+fallo riporta Sassari a +4 con 39” da giocare. Mitrou-Long sbaglia la tripla, Bilan schiaccia il +6 e chiude il match: finisce 91-85. 
    BRESCIA: Gabriel 12, Mitrou-Long 27, Moore 4, Laquintana 2, Brown 8, Mobio 0, Petrucelli 19, Della Valle 10, Eboua 0, Parrillo 0, Cobbins 3, Burns 0.
    SASSARI: Gentile 5, Bilan 14, Bendzius 16, Burnell 13, Kruslin 2, Robinson 15, Pitirra 0, Logan 15, Gandini, 0 Devecchi 0, Treier 0, Diop 11.  LEGGI TUTTO

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    Fiba, Russia e Bielorussia out: Italia avanza nelle qualificazioni Mondiali

    MIES (Svizzera) – La Fiba ha usato il pugno di ferro in merito alle sorti di Russia e Bielorussia: escluse entrambe da tutte le competizioni estendo le decisioni già prese a marzo che riguardavano però solo basket maschile, femminile e 3X3. Inoltre, nessuna competizione Fiba si terrà nei due Paesi fino a nuovo ordine.
    La situazione dell’Italia
    L’Italia di coach Meo Sacchetti era nel Gruppo H delle qualificazioni ai Mondiali 2023 con Olanda, Islanda e proprio la Russia contro la quale avrebbe dovuto giocare nella prossima finestra di partita ma, con l’esclusione ufficiale, gli azzurri sono automaticamente qualificati alla prossima fase (i risultati ottenuti contro la Russia sono stati annullati). L’Italia infatti accede alla seconda fase dove incrocerà Georgia, Spagna e una tra Ucraina e Macedonia del Nord. LEGGI TUTTO

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    La Fiba esclude Russia e Bielorussia: ecco la situazione dell'Italia

    MEIS (Svizzera) – Il Comitato Esecutivo Fiba, la federazione internazionale della pallacanestro, ha deciso che Russia e Bielorussia sono escluse da tutte le competizioni per squadre nazionali, qualificazioni o fasi finali. In più nessuna competizione Fiba si svolgerà nei due Paesi fino a nuovo ordine. La nazionale femminile quindi salta i prossimi Mondiali in programma a Sydney (Australia) dal 22 settembre al 1° ottobre e verrà sostituita da Porto Rico, mentre per la maschile ecco come cambia lo scenario nelle qualificazioni Mondiali 2023
    Russia out, Italia alla seconda fase!
    L’esclusioni di Russia e Bielorussia, rispettivamente nei Gironi H (con l’Italia) e B, i risultati sono annullati e le squadre rimaste si qualificano direttamente alla seconda fase. Tra queste anche l’Italia di Meo Sacchetti che andrà ad affrontare Georgia, Spagna e una tra Ucraina e Macedonia del Nord. LEGGI TUTTO

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    Nba, la prima scelta del Draft 2022 va agli Orlando Magic

    Orlando vince la lottery e al prossimo draft di giugno avrà la prima scelta assoluta. Per la quarta volta nella sua storia, dunque, i Magic avranno il diritto di selezionare per primi il prospetto migliore, che sia fra i ragazzi del college o all’estero. I Magic avevano il 14% di chance, come Houston e Detroit, e ora avranno la possibilità di continuare quel processo di ricostruzione avviato nello scorso draft con Jalen Suggs (n.5) e Franz Wagner (n.8). La seconda scelta assoluta andrà agli Oklahoma City Thunder, la terza invece agli Houston Rockets. A seguire Sacramento Kings, Detroit Pistons, Indiana Pacers, Portland Trail Blazers, New Orleans Pelicans (via Lakers), San Antonio Spurs e Washington Wizards. Il toto-draft è già partito, con Jabari Smith (Auburn), Chet Holmgren (Gonzaga) e l’azzurro Paolo Banchero (Duke) indicati fra i talenti emergenti della Ncaa che possono aspirare alle prime tre scelte. LEGGI TUTTO

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    Draft Nba 2022, prima scelta agli Orlando Magic

    Gli Orlando Magic hanno vinto la lotteria del draft Nba 2022 e hanno ottenuto la prima scelta assoluta per la prima volta da quando scelsero Dwight Howard nel 2004. Oklahoma City ha ottenuto la seconda scelta, seguita dagli Houston Rockets e i Sacramento Kings. Orlando ha concluso con il peggior record della Eastern Conference con 22-60 e ha saltato i playoff per l’ottava volta in 10 anni. L’italoamericano Paolo Banchero di Duke, Chet Holmgren di Gonzaga, Jaden Ivey di Purdue e Jabari Smith di Auburn sono considerati i candidati più probabili per la prima scelta. Il Draft è in programma il 23 giugno a New York. LEGGI TUTTO

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    Playoff Nba, Butler show in gara 1: Miami batte Boston nella finale a Est

    MIAMI (Stati Uniti) – All’inizio dell’intervallo lungo Miami sotto di 8 punti contro Boston, poi Jimmy Butler ha deciso di stravolgere completamente la partita. Il primo atto della finale della Eastern Conference se lo aggiudica Miami, che si impone con il punteggio di 118-107 su Boston grazie ad una prestazione mostruosa del suo fuoriclasse: 41 punti, dei quali 27 nel secondo quarto e 17 nel solo terzo periodo. “Ci sono tanti giocatori in questa Lega che giocano a basket, lui gioca per vincere ed è una cosa completamente diversa”, ha raccontato un soddisfatto coach Spoelstra a fine partita. Il resto della squadra gli da comunque una mano: 18 punti per Herro, 17 per Vincent. I Celtics nel terzo periodo sono ampiamente sopraffatti (appena 2/15 dal campo) e per Butler a referto ci sono anche 9 rimbalzi, 5 assist, 4 palle recuperate e 3 stoppate. Solo altri cinque giocatori nella storia Nba possono vantare queste statistiche in una sola partita – Anthony Davis, Hakeem Olajuwon, David Robinson, Kareem Abdul-Jabbar e due volte James Harden – ma nessuno di loro lo ha fatto nei play-off. Boston – costretta a rinunciare a Smart e Horford – cerca di aggrapparsi a Tatum (29 punti), ma non basta: il parziale di 22-2 di inizio secondo tempo da parte di Miami fa tutta la differenza del mondo. Gara 2 è in programma domani, sempre sul parquet degli Heat, mentre nella notte italiana scatterà anche la finale della Western Conference fra Golden State e Dallas: Steph Curry e Luka Doncic sono pronti a sfidarsi. LEGGI TUTTO

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    Playoff Nba, Butler trascina gli Heat nella finale a Est: Celtics ko

    MIAMI (Stati Uniti) – All’intervallo lungo gli Heat erano a -8 dai Celtics, poi Jimmy Butler ha deciso di stravolgere completamente la partita. Il primo atto della finale della Eastern Conference va a Miami, che si impone per 118-107 su Boston con una prestazione mostruosa del suo fuoriclasse: 41 punti, dei quali 27 nel secondo periodo e 17 nel solo terzo quarto. “Ci sono tanti giocatori in questa Lega che giocano a basket, lui gioca per vincere ed è una cosa completamente diversa”, ha detto un soddisfatto coach Spoelstra a fine partita. Il resto della squadra gli da una mano: 18 punti per Herro, 17 per Vincent. I Celtics nel terzo periodo sono ampiamente sopraffatti (appena 2/15 dal campo) e per Butler a referto ci sono anche 9 rimbalzi, 5 assist, 4 palle recuperate e 3 stoppate. Solo altri cinque giocatori nella storia Nba possono vantare queste statistiche in una sola partita – Anthony Davis, Hakeem Olajuwon, David Robinson, Kareem Abdul-Jabbar e due volte James Harden – ma nessuno di loro lo ha fatto nei play-off. Boston – costretta a rinunciare a Smart e Horford – cerca di aggrapparsi a Tatum (29 punti), ma non basta: il parziale di 22-2 di inizio secondo tempo da parte di Miami fa tutta la differenza del mondo. Gara 2 è in programma domani, sempre sul parquet degli Heat, mentre nella notte italiana scatterà anche la finale della Western Conference fra Golden State e Dallas: Curry e Doncic sono pronti a fare scintille. LEGGI TUTTO

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    Serie A Playoff, Virtus e Milano sul 2-0. Pareggia Tortona

    BOLOGNA – I campioni d’Italia in carica e l’Olimpia Milano non sbagliano il 2° match casalingo portandosi già a match-point. Invece è 1-1 la serie tra Tortona e Venezia dopo il successo della Bertram.
    Tortona si scatena nella ripresa: Venezia ko ed 1-1
    Il Derthona Basket risponde al ko di Gara1 e s’impone 70-58 contro la Reyer Venezia in Gara2 e pareggia la serie (1-1), MVP della partita Jamarr Sanders (20 punti). Dopo un primo tempo equilibrato (30-35) i padroni di casa riescono ad esprimere il loro gioco dinamico e nel 3° quarto rompono gli indugi: parziale di 14-2 per toccare il +16 (43-27) dopo i primi 5 minuti di terzo quarto! Tortona fa sua la frazione per 27-17 entrando nell’ultimo periodo sul 57-42. Venezia non riesce a rientrare pagando una serataccia al tiro, si salva solo Stefano Tonut autore del suo career-high nei Playoff con 30 punti.
    Virtus 2-0 di personalità
    La Segafredo Bologna (senza Shengelia e Teodosic) s’impone anche in Gara2 contro al Carpegna Prosciutto Pesaro battendola 70-51 e portandosi sul 2-0 nella serie. Gli ospiti danno filo da torcere nel primo tempo restando in scia sul 31-25 ma ad inizio secondo tempo ecco la reazione dei campioni in carica: break di 11-4 per il 42-29 dopo 3’40” di gioco. A complicare la partita di Pesaro anche il 4° e 5° fallo in pochi secondi di Tyrique Jones sul finire del 3° quarto, la Virtus non scappa via ma rimane in controllo delle operazioni sul 47-38. Nel 4° periodo sale in cattedra Sampson che realizza 6 punti consecutivi per spingere i suoi sul 55-39 a 7′ dalla conclusione del match. Bologna domina la quarta frazione arrivando anche sul +20.
    Milano non fa scherzi e si porta 2-0
    L’Olimpia Milano questa volta non fa scherzi, domina dall’inizio alla fine Reggio Emilia battendola 91-65 e potandosi 2-0 nella serie. Sergio Rodriguez indica subito la strada e per l’Una Hotels è notte fonda: 27-14 il parziale del 1° quarto, 30-18 quello del 3° per andare negli spogliatoi sul 57-32 Milano con 14 punti di Datome ed 11 del Chacho. Il tutto con percentuali pazzesche dal campo per i ragazzi di Messina: 10/15 da 2 (67%) e 10/17 da 3 (59%). Per Milano tutti i giocatori convocati sono andati a referto con Datome miglior realizzatore a quota 16 punti. LEGGI TUTTO