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    Rinascita, il 7 settembre l’Open Day del settore giovanile

    Il presente si chiama serie A3, ma in casa Rinascita Volley Lagonegro si pensa quotidianamente al futuro.
    Sono dunque aperte le porte a nuovi e giovanissimi talenti grazie all’Open Day dedicato e organizzato per la stagione 2024/2025 ormai alle porte.
    La giornata si terrà sabato 7 settembre a Lagonegro (Potenza), nello splendido scenario del Parco Fossatello, a partire dalle ore 16: lo staff al completo del nostro Settore Giovanile presenterà i contenuti e i programmi tecnici per il nuovo anno e cercherà di scovare aspiranti pallavolisti pronti a mettersi in gioco con la maglia biancorossa.
    Per tutte le informazioni, contattare i numeri indicati nella locandina.
    Ufficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Lube, mercoledì (17.45) test in casa con Fano. Le parole di Giannini

    In rampa di lancio all’Eurosuole Forum il secondo allenamento congiunto della preseason per la Cucine Lube Civitanova, con fischio di inizio previsto alle 17.45 di domani, mercoledì 4 settembre. Ancora un derby regionale, questa volta con la visita della Smartsystem Essence Hotels Fano di Vincenzo Mastrangelo, neopromossa in A2 che vuole testare lo stato di forma proprio come i giganti biancorossi. Sarà il primo confronto dall’investitura di Fabio Balaso, nominato nuovo capitano della squadra da coach Giampaolo Medei. In settimana la Lube affronterà un altro test match di allenamento, ma in trasferta (campo da definire), con prima battuta alle 17 di venerdì 6 settembre con la Yuasa Battery Grottazzolina, già incrociata sabato.
    Il roster completo del team fanese
    Manuel Coscione (P), Pietro Merlo (S), Federico Roberti (S), Mattia Raffa (L), Tommaso Mandolini (P), Jan Klobucar (S), Davide Magnanelli (C), Giacomo Sorcinelli (S), Matteo Coccia (O), Alessandro Acuti (C), Christoph Marks (O), Federico Compagnoni (C), Stefano Mengozzi (C).
    La curiosità
    Lo schiacciatore Federico Roberti ha alzato al cielo la Boy League 2018 come rinforzo dell’Academy Volley Lube.
    Romano Giannini (secondo allenatore Cucine Lube Civitanova):
    “Il primo test della stagione è stato utile, è probabile che il coach anche con Fano voglia puntare su un match classico per studiare le situazioni di gioco. Chinenyeze e Lagumdzija? Il nostro centrale ha già svolto diversi allenamenti ed è pronto, così come l’opposto ha già una buona forma perché viene dal lavoro svolto con la Turchia. Ci sarà spazio per loro! Di fronte avremo una rivale marchigiana neopromossa in A2 con una diagonale di tutto rispetto, giocatori interessanti e un paio di scommesse. Non mi soffermerei sull’analisi degli avversari, questo appuntamento serve per vedere a che punto siamo noi e valutare l’atteggiamento. Il risultato non conta, ci interessa eseguire tutte le fasi su cui lavoriamo ogni giorno. Abbiamo percepito curiosità intorno alla squadra rinnovata, nella giornata di sabato in molti hanno voluto assistere alla partitella. Magari ci sarà gente anche nel prossimo faccia a faccia. Uno degli obiettivi primari al momento è quello di fare gruppo e crescere per gradi come collettivo. Le sensazioni sono buone, stop! Abbiamo tanto da lavorare!”. LEGGI TUTTO

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    Definito lo staff medico di Rana Verona per la stagione 2024/2025

    Dopo aver completato l’assetto tecnico, Rana Verona ha definito anche lo staff medico e fisioterapico per la stagione 2024/2025 di SuperLega Credem Banca. Dopo tre stagioni il dottor Alberto Ciacciarelli non sarà più il medico sociale della prima squadra. A lui il sentito ringraziamento per la dedizione e il prezioso lavoro svolto per i primi tre anni di Verona Volley. Il dottor Roberto Filippini continua a ricoprire il ruolo di medico sociale del Club, diventando la figura chiave all’interno del comparto medico che sarà affiancata dal dottor Simone Baldini. Per quanto riguarda il settore fisioterapico, al responsabile di reparto Claudio Bignotti si uniscono due nuovi professionisti: Michele De Biasi, massofisioterapista, e Igor Ventresca, fisioterapista.
    Nativo di Sondrio, Simone Baldini ha frequentato la facoltà di medicina e chirurgia in linga inglese all’Università di Roma Tor Vergata, conseguendo il titolo a marzo 2023. Attualmente, sta svolgendo la specialistica in fisiatria presso l’Università degli Studi di Verona, lavorando al contempo nel reparto di riabilitazione ortopedica all’Ospedale Sacro Cuore di Negrar di Valpolicella.
    Conseguito il diploma in massofisioterapia al corso di formazione triennale a Perugia nel 2008, Michele De Biasi ha lavorato per alcuni dei più noti centri per la riabilitazione di Verona, approdando poi al mondo dello sport con l’esperienza alla Sambonifacese, che a suo tempo militava nella Serie C di calcio. In seguito, ha fatto parte degli staff del settore giovanile dell’Hellas Verona e della Calzedonia Verona di volley. Poi, passa al ciclismo nella società Bardiani, prima di trasferirsi nel 2021 all’Astana Qazaqstan Team, una delle più importanti squadre di ciclismo su strada, inserita nell’UCI World Tour.
    Completa il reparto fisioterapico Igor Ventresca. Nato a Sulmona e laureato prima in Scienze Motorie e poi in Fisioterapia all’Università de L’Aquila, ha cominciato il suo percorso professionale all’Isokinetic di Roma, approdando poi alla sede veronese del centro riabilitativo, dove ha lavorato per undici anni. In questo periodo, Ventresca si è occupato del recupero dei giocatori dell’Hellas Verona e di alcuni dei più importanti arbitri della Serie A di calcio come Daniele Orsato. Terminata questa esperienza, è passato al Servizio di riabilitazione ortopedica e di traumatologia dello sport dell’IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria. Qui è entrato in contatto con la realtà Verona Volley.
    Di seguito lo staff medico al completo:
    Roberto Filippini – Medico socialeSimone Baldini – MedicoClaudio Bignotti – Responsabile del reparto fisioterapicoMichele De Biasi – MassofisioterapistaIgor Ventresca – Fisioterapista
    Verona Volley ringrazia anche Roberta Placì e Lorenzo Chlapowski per il lavoro profuso e la professionalità dimostrata nel corso della scorsa stagione augurando loro le più importanti soddisfazioni professionali. LEGGI TUTTO

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    Trentino, Piacenza, Verona e Modena prenderanno parte alla terza edizione del Trofeo Ferramenta Astori

    Sabato 14 e domenica 15 settembre al PalaGeorge di Montichiari si sfideranno quattro formazioni di punta della Superlega Italiana di pallavolo maschile.

    Giunto alla 3° edizione, il Trofeo Ferramenta Astori anche quest’anno si preannuncia puro spettacolo: sul parquet del PalaGeorge di Montichiari si sfideranno la vincitrice della CEV Champions League 2023/24 e della regular season, Itas Trentino, la finalista di Supercoppa 2024 Gas Sales Bluenergy Piacenza, il miglior progetto della Lega Pallavolo Serie A Rana Verona Volley e la squadra più titolata d’Italia Valsa Group Modena.

    Confermata la stretta partnership con Ferramenta Astori, dopo la parentesi femminile dello scorso anno, Volley Montichiari torna ad organizzare un torneo maschile nella splendida cornice del PalaGeorge, che ospiterà le prime gare ufficiali dopo l’estate.

    A una settimana dalla Supercoppa Italiana, che vedrà in campo due delle quattro partecipanti al torneo (Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza), e a due settimane dall’inizio della regular season, l’appuntamento monteclarense è il test di punta della pre-season.

    Ben 15 atleti, di cui 8 con la Nazionale Italiana di Fefè De Giorgi, hanno partecipato ai Giochi Olimpici di Parigi 2024: Mozic (Verona), Lavia, Michieletto, Sbertoli, Laurenzano, Kozamernik, Flavio Gualberto (Trentino), De Cecco, Sanguinetti (Modena), Romanò, Bovolenta, Galassi, Kovacevic, Maar e il campione olimpico in carica, regista della Nazionale francese Antoine Brizard (Piacenza).

    La manifestazione è organizzata da Volley Montichiari ed è patrocinata da Regione Lombardia, Comune di Montichiari e Lega Pallavolo Serie A. Charity partner del Trofeo è Special Olympics Italia.

    Sabato 14 settembre – SEMIFINALI

    ore 17.00: Gas Sales Bluenergy Piacenza – Rana Verona ore 20.00 (a seguire): ITAS Trentino – Valsa Group Modena

    Domenica 15 settembre – FINALI

    ore 15.00: finale 3° – 4° postoore 18.00 (a seguire): finale 1° – 2° posto

    “Quest’anno il Trofeo Ferramenta Astori torna al maschile, come nella prima edizione, e si candida ad essere uno degli eventi di maggior richiamo del pre campionato di volley italiano – commenta Michele Tonoli, presidente del Volley Montichiari – Come presidente della società organizzatrice non posso che ringraziare ancora una volta il sostegno dell’amministrazione comunale e di Ferramenta Astori, che con entusiasmo ha rinnovato ancora una volta la fiducia nel progetto. Questa edizione con Trentino, Piacenza, Modena e Verona sarà di altissimo livello e ci aspettiamo che tutta la comunità bresciana e gli appassionati del volley rispondano presente.”

    BIGLIETTERIA

    I biglietti sono in vendita sulla piattaforma diyticket.it, al seguente link:https://www.diyticket.it/organizers/809/volley-montichiari-ssd-a-rl

    Il biglietto per le semifinali o per le finali dà diritto a partecipare ad entrambe le partite previste per la giornata scelta. L’abbonamento al Trofeo consente di assistere a tutte e 4 le gare in programma.Maggiori informazioni sul sito: trofeoastori.it

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rana Verona, tre nomi nuovi per lo staff medico e fisioterapico

    Dopo aver completato l’assetto tecnico, Rana Verona ha definito anche lo staff medico e fisioterapico per la stagione 2024-2025 di SuperLega Credem Banca. Dopo tre stagioni il dottor Alberto Ciacciarelli non sarà più il medico sociale della prima squadra. A lui il sentito ringraziamento per la dedizione e il prezioso lavoro svolto per i primi tre anni di Verona Volley. Il dottor Roberto Filippini continua a ricoprire il ruolo di medico sociale del Club, diventando la figura chiave all’interno del comparto medico che sarà affiancata dal dottor Simone Baldini. Per quanto riguarda il settore fisioterapico, al responsabile di reparto Claudio Bignotti si uniscono due nuovi professionisti: Michele De Biasi, massofisioterapista, e Igor Ventresca, fisioterapista. 

    Nativo di Sondrio, Simone Baldini ha frequentato la facoltà di medicina e chirurgia in linga inglese all’Università di Roma Tor Vergata, conseguendo il titolo a marzo 2023. Attualmente, sta svolgendo la specialistica in fisiatria presso l’Università degli Studi di Verona, lavorando al contempo nel reparto di riabilitazione ortopedica all’Ospedale Sacro Cuore di Negrar di Valpolicella. 

    Conseguito il diploma in massofisioterapia al corso di formazione triennale a Perugia nel 2008, Michele De Biasi ha lavorato per alcuni dei più noti centri per la riabilitazione di Verona, approdando poi al mondo dello sport con l’esperienza alla Sambonifacese, che a suo tempo militava nella Serie C di calcio. In seguito, ha fatto parte degli staff del settore giovanile dell’Hellas Verona e della Calzedonia Verona di volley. Poi, passa al ciclismo nella società Bardiani, prima di trasferirsi nel 2021 all’Astana Qazaqstan Team, una delle più importanti squadre di ciclismo su strada, inserita nell’UCI World Tour. 

    Completa il reparto fisioterapico Igor Ventresca. Nato a Sulmona e laureato prima in Scienze Motorie e poi in Fisioterapia all’Università de L’Aquila, ha cominciato il suo percorso professionale all’Isokinetic di Roma, approdando poi alla sede veronese del centro riabilitativo, dove ha lavorato per undici anni. In questo periodo, Ventresca si è occupato del recupero dei giocatori dell’Hellas Verona e di alcuni dei più importanti arbitri della Serie A di calcio come Daniele Orsato. Terminata questa esperienza, è passato al Servizio di riabilitazione ortopedica e di traumatologia dello sport dell’IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria. Qui è entrato in contatto con la realtà Verona Volley.

    Di seguito lo staff medico al completo: 

    Roberto Filippini – Medico socialeSimone Baldini – Medico Claudio Bignotti – Responsabile del reparto fisioterapico Michele De Biasi – Massofisioterapista Igor Ventresca – Fisioterapista

    Verona Volley ringrazia anche Roberta Placì e Lorenzo Chlapowski per il lavoro profuso e la professionalità dimostrata nel corso della scorsa stagione augurando loro le più importanti soddisfazioni professionali. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Marsiglietti, preparatore atletico di Siena: “Ai ragazzi chiedo impegno e serietà”

    Matteo Marsiglietti ha un ruolo cruciale nella Emma Villas Siena. È infatti lui il preparatore atletico della formazione senese, e si tratta della seconda stagione consecutiva nella quale riveste questo incarico. Marsiglietti è stato confermato nel ruolo di preparatore atletico, un lavoro fondamentale per la squadra senese in tutto l’arco del campionato e probabilmente ancor più in una fase nella quale i giocatori devono essere condotti alla preparazione fisica ottimale in vista dell’inizio del campionato.

    La prima giornata di campionato vedrà la Emma Villas Siena affrontare in casa Aversa: il match si giocherà il 6 ottobre, e vedrà la squadra di coach Gianluca Graziosi impegnata al PalaEstra contro la compagine campana. Prima di quella data i senesi affronteranno tutta una serie di amichevoli, la prima delle quali è in calendario l’11 settembre in casa contro San Giustino, formazione di serie A3.

    “Il lavoro sta andando bene – è stato il commento di Matteo Marsiglietti nei primi giorni stagionali di lavoro e di preparazione. – È già stato molto positivo il fatto di essersi ritrovati a Cascia per una prima settimana di ritiro, un qualcosa di aggregante e che fa bene al gruppo, anche considerando che nel roster ci sono dei nuovi importanti innesti. Abbiamo iniziato a lavorare al meglio eseguendo dei test fisici, come si fa solitamente all’inizio della stagione, e poi con delle sedute sia fisiche che tecniche per cercare di arrivare nella migliore condizione possibile all’inizio del campionato”.

    Ancora Matteo Marsiglietti: “Questa fase è fondamentale, sia per conoscerci al meglio che per cercare di creare l’amalgama ideale per poter affrontare come gruppo-squadra quella che sarà una stagione decisamente impegnativa. Il lavoro fisico è cruciale per porre le basi affinché la condizione resti ottimale per tutta la stagione. Ai ragazzi chiedo impegno e serietà, ma devo dire che queste due caratteristiche non mancano in questo gruppo.

    Vedo dei giocatori molto motivati, con entusiasmo e con grande voglia di lavorare. Il fatto che il gruppo sia composto da una base di persone che ne facevano parte anche nella scorsa stagione è a mio avviso un aspetto decisamente importante, l’ho detto anche alla società al momento del mio rinnovo. Avere un ottimo rapporto con le varie figure che compongono lo staff certamente può aiutare e agevolare nel lavoro che si va a fare. Sono molto soddisfatto e felice di tutte le conferme che ci sono state nel team”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arina Fedorovtseva: “In Cina per mettermi alla prova e uscire dalla mia comfort zone”

    Nel vocabolario della lingua italiana, l’aggettivo “generazionale” significa “processo operativo riguardante una o più generazioni”. Non a caso, il termine segue concetti quali ricambio, divario, gap. Invece la nutrita schiera di appassionati di sport sui social network, come in gran parte delle sfere d’interesse, ha un contesto culturale tutto suo, difficile da comprendere per chi ne è totalmente estraneo. Un fenomeno chiaro soprattutto sulla piattaforma X, dove tante parole assumono un significato ben diverso da quello letterale. “Generazionale” è una di queste, erroneamente (secondo definizione) utilizzata per descrivere un giocatore o un atleta che accompagna o accompagnerà un’intera generazione. Per questo motivo è un aggettivo spesso accostato ai talenti più promettenti.

    In particolare, Arina Fedorovtseva ha fatto scuola. La ventenne schiacciatrice russa è il massimo esempio della fuoriclasse in divenire, anche se ormai è pura attualità: ha iniziato la carriera con l’etichetta di predestinata appiccicata addosso ma non ne ha accusato il peso, si è fatta notare alla Dinamo-Ak Bars Kazan, poi è cresciuta esponenzialmente con la maglia del Fenerbahce e ora punta a prendersi un ruolo da protagonista anche nella sua nuova avventura in Cina, come ha raccontato in questa intervista esclusiva ai microfoni di Volley News.

    Arina, per cominciare vorrei chiederti come hai trascorso questa pausa estiva.

    “Devo ammettere che è stato molto impegnativo mantenere una buona forma fisica senza partecipare ai tornei internazionali. Però so quanto sia importante. Quindi, ho approfittato della prima parte dell’estate per riposarmi un po’; poi ho iniziato ad allenarmi, prima solo in palestra e successivamente anche con la palla. In generale, posso dire che questa off-season è stata molto produttiva: ho fatto del mio meglio per prepararmi alla nuova stagione“.

    Hai seguito il torneo di pallavolo femminile alle Olimpiadi di Parigi? Pensi che la Russia avrebbe potuto ottenere un risultato importante se non fosse stata esclusa?

    “Sì, ho seguito il torneo olimpico e sono stata a Parigi per assistere dal vivo alle semifinali e alla finale.  È stata un’esperienza insolita guardare le partite dagli spalti anziché scendere in campo, ma posso dire che ho apprezzato l’atmosfera delle Olimpiadi. È stato davvero un peccato non poter partecipare! Non è facile dire quale risultato avrebbe potuto ottenere la nazionale russa, ma sono convinta che, se avessimo preso parte a tutti i tornei dell’ultimo ciclo olimpico, avremmo sicuramente lottato per salire sul podio e vincere delle medaglie“.

    Il prossimo passo della tua carriera sarà con lo Shanghai Bright Ubest in Cina. Come mai questa scelta?

    “La mia scelta è guidata dall’interesse e dalla curiosità. Ho sempre trovato affascinante l’idea di giocare nel campionato cinese. Per le giocatrici europee è tutto un po’ diverso, dalla cultura all’organizzazione della lega. E questo rende ancora più stimolante uscire dalla propria comfort zone e affrontare nuove sfide. Ho scelto lo Shanghai Bright Ubest perché è un club molto ambizioso, che punta a vincere il titolo. Inoltre, sono stata attratta dalla bellissima città di Shanghai“.

    Quali sono le tue aspettative per la nuova esperienza in Cina?

    “Sono abituata ad affrontare ogni stagione con aspettative molto alte, e questo nuovo capitolo in Cina non fa eccezione. Voglio mettermi alla prova in un contesto diverso e mostrare il massimo del mio potenziale“.

    Successivamente farai ritorno al Fenerbahce con cui hai firmato un contratto fino al 2027. Come descriveresti il tuo legame con questo club?

    “Il Fenerbahce è un club davvero speciale. Posso affermarlo con sicurezza, avendo giocato lì per tre stagioni. Talentuosa, ambiziosa e forte: è così che descriverei la nostra squadra. Sono estremamente felice di farne parte e di lavorare insieme alle mie compagne per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissate“.

    L’anno scorso hai dato un contributo fondamentale alle vittorie della Sultanlar Ligi e della Coppa di Turchia. In generale, come valuti la stagione 2023-2024 del Fenerbahce?

    “La stagione è stata molto positiva, con due trofei conquistati e numerose vittorie brillanti ed entusiasmanti. È stato un anno prezioso anche in termini di esperienza. Abbiamo affrontato alcune difficoltà, ma sono state proprio queste a renderci la squadra che abbiamo dimostrato di essere nel finale di stagione. Personalmente, posso dire che è stata un’annata speciale per me“.

    C’è qualcosa che avreste potuto fare meglio? Mi riferisco soprattutto alla semifinale di Champions League contro il Vero Volley Milano.

    “Certo! Eravamo molto tristi e deluse per come è finito il nostro percorso in Champions League l’anno scorso. Ed è per questo motivo che resta tra i nostri obiettivi principali“.

    Al Fenerbahce hai avuto l’opportunità di lavorare con due grandi allenatori: Zoran Terzic e Stefano Lavarini. Sono così diversi tra loro? Hai una preferenza?

    “Penso che siano ottimi allenatori, ma completamente diversi tra loro. Hanno punti di forza peculiari e ho potuto imparare molto da entrambi. Sono contenta di aver lavorato con loro. Tuttavia, non credo sia giusto metterli a confronto“.

    Sei stata la miglior battitrice nelle ultime tre stagioni in Turchia. Qual è il segreto del tuo servizio?

    “Mi piace servire e sono estremamente felice di aver trovato uno stile personale. Ci è voluto tanto impegno e allenamento per raggiungere un risultato del genere; quindi, sono particolarmente orgogliosa di eccellere in questo fondamentale“.

    Quali sono le cose più importanti che hai imparato giocando all’estero? In che modo l’esperienza in Turchia ti ha plasmato come persona e come giocatrice?

    “È stato un grande cambiamento! Probabilmente sarebbe necessario scrivere un intero libro per spiegare tutto nei minimi dettagli (ride, ndr). Tuttavia, per essere breve, ho avuto l’opportunità di vivere un’esperienza di pallavolo completamente diversa, sperimentando nuovi metodi di allenamento e lavorando a stretto contatto con allenatori e giocatrici di grande talento. Questa esperienza mi ha dato tutto ciò di cui una giovane atleta ha bisogno: l’opportunità di imparare e migliorarsi. Grazie al Fenerbahce, la mia crescita come giocatrice e come persona è stata notevolmente accelerata“.

    Sei sotto i riflettori fin da quando eri adolescente. Tuttavia, hai dimostrato una maturità fuori dal comune per la tua età. Sei sempre stata così o hai dovuto crescere in fretta perché eri al centro dell’attenzione?

    “Sono sempre stata così! Anche quando ero piccola, mi facevano notare che penso e ragiono dando l’impressione di essere più matura rispetto alla mia età. Posso dire che questa caratteristica mi è molto utile. È un aspetto del mio carattere che apprezzo particolarmente“.

    Dove ti vedi nel giro di qualche anno? Quali obiettivi hai fissato per la tua carriera?

    “Non mi piace guardare troppo avanti. Di solito fisso i miei obiettivi anno dopo anno. Inoltre, nel corso di una stagione, ne compaiono sempre di nuovi. In generale, vorrei sviluppare al massimo le mie qualità pallavolistiche e proseguire il percorso di crescita nel mio ruolo di schiacciatrice“.

    Invece, quali sono i tuoi sogni al di fuori della pallavolo?

    “Preferisco non rivelarli perché sono obiettivi piuttosto personali e non sono ancora pronta per condividerli. Tuttavia, posso affermare con sicurezza che desidero essere una persona felice, sia dentro che fuori dal campo di pallavolo“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Il punto di Kone sulla preseason delle bustocche: “L’atteggiamento in campo è positivo”

    La Futura Volley Giovani è in viaggio verso il traguardo del trentesimo giorno di lavoro e la quarta settimana di preparazione in casa bustocca si caratterizza per un cambio di programma “last minute” che porterà la squadra biancorossa a scendere in campo per due allenamenti congiunti nel giro di quattro giorni.

    Mercoledì 4 settembre, la Millenium Brescia verrà a far visita alle Cocche (inizio riscaldamento alle ore 16.30 al Pala San Luigi di Busto Arsizio, con ingresso libero da via Ortigara 42) mentre sabato 7 settembre Rebora e compagne navigheranno alla volta del Pala Pedretti di Albese con Cassano, dove dalle 17 è in programma il secondo test contro la Tecnoteam di coach Mauro Chiappafreddo.

    L’occasione perfetta per iniziare a scaricare sul campo la grande mole di lavoro svolta in palestra, riprendere confidenza col ritmo partita e costruire meccanismi e intese. Due uscite che rappresentano dunque un fondamentale punto di partenza dal quale di fatto prenderà sempre più quota il precampionato della squadra di Alessandro Beltrami, visti i successivi appuntamenti di un fitto calendario.

    La formazione bustocca sta spingendo forte sull’acceleratore, i carichi si fanno sentire ma c’è grande armonia e la giusta tensione, come confermano le parole di Fatim Kone. Alla nuova centrale biancorossa, originaria della Costa d’Avorio, è affidata la redazione della pagina del diario di bordo della prima settimana di settembre.

    È passato quasi un mese dall’inizio della preparazione. Facciamo un primo bilancio in casa Futura?“Siamo già a buon punto nonostante la stagione sia solo all’inizio – attacca la giocatrice classe 2000 -. Da qualche giorno abbiamo iniziato la fase di gioco e sta andando bene nonostante ci sia da creare l’amalgama di una squadra molto rinnovata. Il gruppo mi piace molto, riusciamo sempre ad aiutarci, anche nei momenti di difficoltà, ed è una cosa davvero positiva. In questo momento l’obiettivo principale è quello di cercare di trovare un equilibrio in campo: partendo da questa base ognuna di noi riuscirà a raggiungere la propria sicurezza e a sfruttare i propri punti di forza grazie all’organizzazione di squadra”.

    Quali sono i vantaggi dell’aver iniziato così presto a lavorare?“Credo che essere partiti a inizio agosto sia stata una cosa positiva perché ci sta dando più tempo per conoscerci e ci permette di non avere fretta e di non accelerare arrivando magari in affanno a raggiungere determinati obiettivi. C’è meno pressione, possiamo fare le cose per bene; ogni giorno ci siamo focalizzati su un aspetto, destinando più tempo alle situazioni che ci creano qualche difficoltà”.

    Con l’inserimento dell’allenamento congiunto con Brescia, manca ormai pochissimo al primo test della stagione. Sensazioni e aspettative?“Avremo l’opportunità di mettere in pratica in campo quello che stiamo provando in allenamento. Sono molto fiduciosa perché la squadra è carica e davvero aggressiva quando si tratta di giocare tra di noi. Sarà un’ottima occasione per capire dove siamo arrivate, cosa possiamo migliorare e cosa sta invece funzionando. Insomma, lo ritengo un buon punto di partenza in vista degli appuntamenti più importanti. L’atteggiamento in campo è positivo, siamo tutte molto propositive e tra di noi si respira grande serenità”.

    Come ti senti e come ti stai trovando alla Futura Volley?“Sono davvero felice. Mi sto trovando veramente bene sia con lo staff che con le compagne e questo è un punto di forza aggiuntivo – chiude la centrale ex Chieri -. Fisicamente mi sento a posto e spero di continuare così, dando sempre il massimo. Il gruppo è fantastico e poi c’è Alyssa (Enneking, ndr) che è una forza della natura: mi fa ridere quando capita che non riesca a fare qualcosa in campo perché si arrabbia ma in maniera buffa e simpatica. Adoro la sua energia e quella di Sofia Monza, che già conoscevo. Siamo spesso uscite assieme, andando a cena o al cinema. C’è un bel gruppo, con una bella sintonia tra giovani e meno giovani”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO