More stories

  • in

    Piervito Disabato passa alla Joy Volley Gioia del Colle

    Continua senza sosta il lavoro sul mercato della dirigenza della Joy Volley Gioia del Colle per l’allestimento del roster 2024/2025. Alla corte di coach Sandro Passaro approda Piervito Disabato, talentuoso schiacciatore ventitreenne reduce dall’ultima stagione nel campionato di serie A3 Credem Banca con la casacca della Shedirpharma Sorrento.Originario di Altamura, dove muove i primi passi nel mondo del volley sotto la guida dell’allenatore Filippo Capurso, il nuovo laterale biancorosso si afferma nella cantera della Materdominivolley.it Castellana Grotte, vincendo due scudetti (U15 nel 2016 e U16 nel 2017), disputando il suo primo campionato di A2 a soli 15 anni e conquistando la Del Monte® Junior League “Trofeo Massimo Serenelli” nel 2018. Ai successi collezionati in gialloblù si affiancano quelli ottenuti con la maglia azzurra della Nazionale: medaglia d’oro e premio come migliore schiacciatore della competizione agli Europei U17 disputati in Turchia nel 2017, medaglia d’oro all’European Youth Olympic Festival di Baku nel luglio del 2019 e, a distanza di poche settimane, medaglia d’oro ai Mondiali U19 giocati in Tunisia.Dopo le esperienze maturate in B a Locorotondo e a Taranto, Piervito si affaccia, per la prima volta, in serie A3 nella stagione 2019/2020, sposando il progetto sportivo della GoldenPlast Civitanova.Nella terza serie nazionale mette in luce tutte le sue qualità, trascinando, nelle annate successive, l’Aurispa Libellula Lecce alla serie dei quarti di finale playoff (persa 2-1 contro la Med Store Macerata), l’Abba Pineto alla serie finale playoff (persa 2-0 contro la Tinet Prata di Pordenone) e la Farmitalia Catania alla promozione in A2.Adesso è pronto a ripetersi con la maglia della Joy Volley: “Ho scelto Gioia del Colle per la grande tradizione pallavolistica e per l’ambizioso progetto sportivo illustratomi dal presidente Gianni D’Elia e dall’allenatore Sandro Passaro – dichiara lo schiacciatore biancorosso -. Voglio ritagliarmi un ruolo da protagonista in questa nuova avventura. Forte delle esperienze vissute in serie A3, sono pronto a prendermi le mie responsabilità e ad aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi stagionali con la mia grinta e le mie qualità fisiche e tecniche – prosegue -. Ci attende un campionato lungo e difficile, dove sicuramente diremo la nostra. Per affrontarlo al meglio, però, dovremo essere bravi a trovare subito la giusta amalgama, sin dalle prime settimane di preparazione. Poi, per puntare a traguardi importanti, sarà fondamentale arrivare in condizioni fisiche ottimali al mese di aprile – conclude -. Non vedo l’ora di respirare il clima partita al PalaCapurso. I tifosi biancorossi sono davvero incredibili. Spero tanto di vivere, insieme a loro, una stagione entusiasmante e ricca di successi“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Yuasa, senti Blengini: “Tatarov ha tutto per diventare un top”

    L’ex ct azzurro, attuale coach della Bulgaria, plaude alla scelta dello schiacciatore classe 2003 e usa parole al miele anche per Marchisio, Antonov e Fedrizzi
    Grottazzolina – Metti un caldo sabato sera di giugno, un viaggio in macchina ed un violento acquazzone alle porte di Milano. Sembra quasi l’inizio di un romanzo, e invece è il racconto del preciso momento in cui ci siamo messi in contatto con Gianlorenzo “Chicco” Blengini, ex ct azzurro e della Lube Civitanova, attuale coach della nazionale bulgara. Da poche ore rientrato in Italia al termine della VNL, Blengini è in viaggio in macchina verso casa e, alle porte di Milano, la strada viene inondata da un violento temporale. La nostra chiamata arriva quando è fermo sotto ad un cavalcavia insieme ad altri malcapitati, nell’attesa che la tempesta riduca la propria intensità e gli permetta di proseguire in quell’ora di viaggio che ancora gli manca per arrivare nella sua Torino.
    Ne approfittiamo, vista la sua grande cordialità, per chiedergli un po’ di cose sulla Yuasa Battery del prossimo futuro. Più volte si sono incrociate le strade, negli ultimi anni, tra Blengini e Grottazzolina, nelle numerose amichevoli estive disputate quando era sulla panchina della Lube Civitanova. Giusto per non tornare troppo indietro nel tempo, gli ultimi quattro anni (dal 2021), dopo che per ben sei stagioni è stato ct della Nazionale maschile azzurra.
    Blengini esulta da coach della nazionale bulgara (fonte VBTV)
    Le nostre prime domande vanno ovviamente sull’ultimo arrivato, lo schiacciatore bulgaro classe 2003 Georgi Tatarov, su cui Blengini va dritto al punto: “Georgi ha disputato 12 partite con me in VNL, credo sia stato in assoluto uno dei giovani più impiegati, visto che l’ho sempre messo in campo. E’ sicuramente tra quelli che hanno messo in mostra miglioramenti più rapidi, e questo è inevitabilmente figlio della sua grande maturità. Ha una attitudine al lavoro e all’impegno, non comuni per un ragazzo della sua età, e queste doti unite ad una grande elevazione ed intelligenza di gioco fanno sì che se dovesse proseguire sulla strada intrapresa potrà diventare davvero un giocatore importante. E’ molto serio, sta bene in gruppo. E’ coraggioso, ambizioso, ma anche molto ben disposto nei confronti degli altri, tanto che si relaziona con grande maturità anche nei confronti di persone di maggiore età, come me che sono di una generazione diversa dalla sua”.
    Parole al miele dunque, quelle dell’attuale selezionatore della Bulgaria, molto felice del fatto che uno dei rampolli della nazionale da lui allenata possa avere la preziosa occasione di mettersi alla prova in uno dei campionati più competitivi al mondo: “Per tutto il mese di luglio continueremo il nostro percorso insieme in nazionale, dopodiché lo lascerò nelle ottime mani di Massimiliano (Ortenzi ndr), con cui abbiamo condiviso diverse idee nelle ultime settimane, e sono contento che possa allenarsi in un contesto come quello di Grottazzolina.”
    Contesto in cui ha trovato terreno fertile anche un altro atleta, oggi punto fermo del roster Yuasa, ovvero Andrea Marchisio, vice Balaso dal 2019 al 2021 in maglia Lube con Blengini in panchina: “Su Marchisio c’è poco da dire, è un giocatore ormai stabilmente conosciuto, è stato senza dubbio uno dei migliori liberi di A2 e dunque in Superlega credo sia uno di quelli che, in questo gruppo, ci sta con più diritti dal punto di vista curricolare. E’ un ragazzo con cui ho condiviso momenti bellissimi, vittorie, e che giustamente dopo l’esperienza lunga e vincente alla Lube come riserva è andato a cercare continuità di campo e l’ha trovata, secondo me, dimostrando le sue qualità.”
    Ma, come detto, Blengini non è solo ct della Bulgaria ed ex Lube; per lui infatti parlano non una né due ma ben sei stagioni da coach della nazionale italiana, dal 2015 al 2021, condite peraltro da un argento olimpico a Rio 2016, e prima un bronzo europeo ed un argento nel mondiale giapponese, entrambi nel 2015. L’occasione è dunque ghiotta per chiedergli anche di altri due atleti della Yuasa Battery che parteciperà al prossimo campionato di Superlega, ovvero Oleg Antonov e Michele Fedrizzi.
    “I ricordi che mi legano ad Oleg sono molto belli, non aveva ancora lunghi trascorsi da schiacciatore dopo aver fatto per tanti anni l’opposto. E’ stato un percorso lungo e bello, dove abbiamo lavorato tanto per completarlo tecnicamente nei fondamentali di seconda linea. Abbiamo vissuto momenti fantastici insieme, come l’argento alle Olimpiadi di Rio, e ricordo anche di avergli dato fiducia in un momento per noi molto importante e delicato, ovvero la partita decisiva per qualificarci per Tokio dove lo feci giocare titolare al posto di Lanza contro la Serbia, gara poi vinta 3-0. Negli anni successivi ha sempre messo in mostra grande capacità di gioco e solidità, che lo hanno reso un giocatore di altissimo livello. Attacco e battuta sono le sue carte vincenti, e senza andare troppo indietro nel tempo appena due stagioni fa a Taranto fece un gran campionato, sono sicuro potrà dare tantissimo a Grottazzolina anche perché è un ragazzo dal grande cuore.”
    Gianlorenzo Blengini nel periodo da ct azzurro (fonte Legavolley)
    Riguardo Fedrizzi, invece, pochi sanno che fu proprio Blengini a volerlo con sé in Nazionale: “E’ vero, nel 2017 Michele passò un lungo periodo col gruppo, poi non partecipò all’Europeo perché chiaramente vanno fatte delle scelte. La sua carriera è stata un pochino limitata da piccoli problemi fisici che in allenamento o in partita non gli consentivano di essere sempre al 100%, ma ha una battuta incredibile e ho visto che nell’ultima stagione a Grottazzolina siete stati molto bravi nel gestirlo, permettendogli di giocare con grande continuità. Complimenti ed un grande in bocca al lupo!”
    Viva il lupo, sempre. Anche nel caso della Yuasa Battery, che sa che dovrà lottare con ogni arma per evitare di essere “sbranata” dalle grandi e che, proprio per questo preciso obiettivo, si sta attrezzando con costrutto e senza snaturarsi. LEGGI TUTTO

  • in

    Ultima conferma: Guerrini schiaccerà ancora per Volley Tricolore.

    Ultima conferma in casa giallorossa: Francesco Guerrini schiaccerà ancora per Volley Tricolore.
    Un bilancio decisamente positivo quello di Guerrini, schiacciatore classe 2003 che arriva dal suo primissimo anno in Serie A2 Credem Banca; dopo essere stato di aiuto durante la stagione ha decisamente mostrato carattere nelle ultime tre partite della Conad durante gli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia, dando del filo da torcere agli avversari: “Nonostante gli alti e bassi, sono molto contento del mio percorso sportivo in questo mio primo anno in Serie A2. Sicuramente essermi allenato con giocatori di alto livello mi ha permesso di crescere sia sotto il punto di vista tecnico che personale”.
    Cosa ti ha spinto a scegliere nuovamente Reggio Emilia?
    “Sicuramente ha influito la possibilità di dare maggior apporto alla squadra per provare a raggiungere traguardi più alti. Mi sono trovato accolto in questa società della quale ho potuto sperimentare la serietà e la competenza. Sono molto felice del nuovo progetto della società e del gruppo squadra che si sta formando, sono grato ed orgoglioso di farne parte, soprattutto perché avrò la possibilità di continuare a crescere come atleta grazie al supporto dello staff tecnico”.
    La scheda
    Francesco Guerrini
    Nato a Assisi il 04/10/2003
    Schiacciatore di 188 cm di altezza
     
    Carriera
    2024-2025 Conad Reggio Emilia
    2023-2024 Conad Reggio Emilia
    2022-2023 Getit Bologna
    2021-2022 Sir Safety Monini Perugia (Serie B) LEGGI TUTTO

  • in

    Venerdì 28 giugno via alla Silver Nations League 2024 per la nazionale maschile

    Archiviato il Campionato Italiano, ricomincia l’attività della Nazionale tricolore. Gli azzurri, guidati dal commissario tecnico Alireza Moameri, saranno impegnati a Sempeter, in Slovenia, da venerdì 28 a domenica 30 giugno, nella Silver Nations League 2024.La nazionale tricolore farà il proprio esordio venerdì alle ore 11.15 contro l’Ungheria. La formula della manifestazione prevede un unico girone all’italiana e al termine di tutte le gare verrà stilata la classifica.

    Diretta streaming – Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube del Para Volley Europe QUI 

    Le nazionali partecipantiItalia, Ungheria, Lettonia, Olanda, Slovenia, Turchia

    Il calendario degli azzurri28/06: Italia-Ungheria (ore 11.15); Lettonia-Italia (ore 15.45)29/06: Italia-Olanda (ore 9); Turchia-Italia (ore 18)30/06: Italia-Slovenia (ore 14)

    Gli azzurri per la Silver Nations League Mattia Cordioli (ASD Cus Verona), Cristiano Crocetti, Federico Ripani, Luca Vallasciani (Scuola di Pallavolo Fermana), Roberto Dalmasso (Cuneo Volley), Claudiu Daniel Farcas (GiocoParma), Gregorio Guzzo (Volley Palermo), Sergio Ignoto, Paolo Mangiacapra (Nola Città dei Gigli), Alessandro Issi, Davide Nadai (Alta Resa). 

    Lo staff: Alireza Moameri (allenatore), Marcello Marchesi (assistente allenatore), Mauro Guicciardi (medico), Antonella Iemma (fisioterapista), Matteo De Robertis (team manager). 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sitting volley femminile: primo storico titolo tricolore per il Giocoparma

     C’è sempre una prima volta. Pur considerata da alcuni anni una delle migliori formazioni femminili di sitting volley, la Giocoparma non era ancora riuscita a vincere lo scudetto. Ce l’ha fatta quest’anno, in casa, di fronte al proprio pubblico superando 3-2 (31-33, 25-13, 25-21, 23-25-16-14) in rimonta la pluriscudettata Dream Volley Pisa (le toscane avevano vinto le sei precedenti edizioni del Campionato Italiano), in una finale bella, emozionante e spettacolare che ha divertito il pubblico presente al Palasport “Lorenzo Ponti”.Una gara giocata ad altissimo livello da entrambe le squadre (in campo c’erano 10 azzurre che meno di un anno fa si sono laureate Campionesse d’Europa a Caorle e conquistato il pass per i Giochi Paralimpici di Parigi). Nella finale per il terzo e quarto posto, invece, alle ore 8.30 le campane del Nola Città dei Gigli hanno superato 3-0 (25-17, 25-23, 25-20) le romane della SportAcademy 360. Le ragazze guidate in panchina da Vittorio Pasciari confermano quindi il piazzamento ottenuto proprio a Parma esattamente un anno fa.

    MVP della manifestazione è stata eletta Francesca Bosio della GiocoParma. 

    LA FINALE. Nel primo set le campionesse d’Italia in carica della Dream Volley hanno tentato l’allungo, ma Gioco Parma grazie ad un ottimo turno al servizio con Bosio ha prima agguantato il pareggio e poi compiuto il sorpasso (12-11). Con il passare delle azioni l’attacco di Pisa è stato una spina nel fianco per Parma. Finale di set infinito con le due squadre che hanno lottato punto a punto e il parziale si è risolto in favore di Pisa solo ai vantaggi 33-31. Pronta razione della GiocoParma nel secondo set. Le ragazze guidate in panchina da Fabio Marmiroli sono state brave ad organizzare bene il gioco trovando delle trame offensive efficaci (8-2). Con il passare delle azioni Parma ha continuato a giocare un buon sitting volley finendo per chiudere in proprio favore il secondo set 25-13 ripristinando la parità nel conteggio dei set.Terzo set caratterizzato da una partenza lanciata della Giocoparma (11-6), il divario con il passare dei minuti si è incrementato. Quando sembrava in discesa il percorso per Parma la Dream Volley Pisa ha iniziato a tessere la propria rimonta 20-20). Il finale di set sorride a Ceccon e compagne che grazie all’ace vincente di Bosio 25-21 chiudono il parziale in proprio favore. Quarto set cominciato subito a ritmi alti e con la GiocoParma brava ad accumulare il primo vantaggio. Successivamente Pisa è ritornata prepotentemente in partita e dopo aver ottenuto il pareggio ha prodotto l’ultimo sforzo che le ha permesso di chiudere 25-23 e portare il match al tie-break. Avvio di Tie-break favorevole a Pisa che grazie ad una serie di attacchi vincenti dell’azzurra Aringhieri si è portata sul +3 (8-5). Giocoparma però a quel punto ha cambiato marcia e con grinta e determinazione ha chiuso 16-14 conquistando il primo titolo tricolore della sua storia.

    Al termine della finale scudetto si è svolta la consueta cerimonia di premiazione che ha visto la partecipazione, tra gli altri, della consigliere federale Silvia Strigazzi, il capo della segreteria politica della Regione Emilia Romagna Giammaria Manghi e il presidente del CT FIPAV Parma Cesare Gandolfi.

    DIRETTA STREAMING – Le gare sono state trasmesse in diretta streaming e visibili sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI)

    La fotogallery di giornata QUI

    RISULTATI TORNEO FEMMINILE 

    Sabato 22 giugnoSemifinali 1°-4° postoGiocoparma ASD – Sportacademy360 SSD 3-0 (25-14, 25-18, 25-10)Nola Città dei Gigli – Dream Volley Pisa 0-3 (10-25, 21-25, 19-25)

    Domenica 23 giugno Finale 3°-4° posto, Sportacademy360 SSD – Nola Città dei Gigli 0-3 (17-25, 25-23, 25-20)Finale 1°-2° posto, Giocoparma ASD – Dream Volley Pisa 3-2 (31-33, 25-13, 25-21, 23-25-16-14)

    Il roster della squadra campione d’Italia

    Giocoparma ASD Giulia Farnedi, Roberta Pedrelli, Maria Agostino, Francesca Bosio, Cinzia Marzolini, Elena Izzo, Eleonora Colla, Diletta Del Prete, Silvia Montuori, Ramona Broglia, Anna Ceccon, Teresa Oddi, Asia Sarzi Amadè, Ivelisse Guillen Molina. All. Fabio Marmiroli.

    Albo d’oro

    2017 (Pesaro) 1° Dream Volley Pisa, 2° Nola Città dei Gigli, 3° Asd Rotonda Volley-Punta allo Zero Parma2018 (Pisa) 1° Dream Volley Pisa, 2° Besana Nola Città dei Gigli, 3° Punta Allo Zero Parma2019 (Modena) 1° Dream Volley Pisa, 2° Cedacri Gioco Parma, 3° Besana Nola Città dei Gigli2020 Edizione non disputata2021 (Tirrenia – PI) 1° Dream Volley Pisa, 2° Cedacri Sitting Volley Giocoparma, 3° Sport Academy 360 Roma2022 (Cesenatico – FC) 1° Dream Volley Pisa, 2° Cedacri Sitting Volley Giocoparma, 3° Volley Club Cesena2023 (Parma) 1° Dream Volley Pisa, 2° Cedacri Sitting Volley Giocoparma, 3° L’Abbondanza del Pane Nola2024 (Parma) 1° GiocoParma 2° Dream Volley Pisa 3° Nola Città dei Gigli

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Sitting volley maschile: il Nola Città dei Gigli si conferma Campione d’Italia

    Il Nola Città dei Gigli è campione d’Italia maschile di sitting volley: dopo la bella semifinale vinta contro Giocoparma, i campani si sono ripetuti al Palasport “Lorenzo Ponti”, superando per 3-0 (25-23, 25-23, 25-14) la Scuola di Pallavolo Fermana. Per il Nola Città dei Gigli, si tratta del quinto titolo nazionale: dopo quelli conquistati nel 2019, 2021, 2022 e 2023. 

    In mattinata, invece, nello stesso impianto si è giocata la finale per il terzo gradino del podio. A salire sul terzo gradino del podio sono stati i padroni di casa della Giocoparma che hanno superato in rimonta, al termine di un match intenso e spettacolare, con il punteggio di 3-1 (22-25, 25-19, 25-23, 25-18) i campani della Volley Academy TC.

    LA FINALE. Tornando alla finale per il primo e secondo posto, primo set intenso, giocato palla su palla per lunghi tratti dalle due formazioni che non si sono risparmiate. Nelle battute conclusive Nola ha piazzato alcuni colpi decisivi e alla seconda palla set hanno chiuso il parziale in proprio favore 25-23.Secondo set cominciato con la stessa intensità vista nel primo parziale. Scuola di Pallavolo Fermana in avvio è stata brava a contenere gli attacchi di Nola. Con il passare delle azioni Nola ha preso qualche punto di vantaggio (16-13). La partita è proseguita con continui strappi da una parte all’altra. Nel finale Pasciari e compagni dopo aver subito il parziale ritorno della Fermana hanno chiuso il set 25-23. 2-0 Nola.

    Terzo set che ha visto ancora i campani protagonisti di una buona organizzazione di gioco (11-6) e bravi a resistere agli attacchi della Scuola di Pallavolo Fermana. Con il passare delle azioni i marchigiani hanno provato a rimontare, ma Nola non ha concesso più nulla e si è andata a prendere il titolo di campione d’Italia 2024 (25-14)DIRETTA STREAMING – Le gare sono state trasmesse in diretta streaming e visibili sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI)

    La fotogallery di giornata QUI

    RISULTATI TORNEO MASCHILE

    Sabato 22 giugnoSemifinali 1°-4° postoScuola di Pallavolo Fermana ASD – ASD Volley Academy TC 3-1 (26-24, 16-25, 25-15, 26-24)Nola Città dei Gigli ASD – Giocoparma ASD 3-0 (25-21, 25-14, 25-17)

    Domenica 23 giugno Finale 3°-4° posto, Giocoparma ASD – ASD Volley Academy TC 3-1 (22-25, 25-19, 25-23, 25-18Finale 1°-2° posto, Nola Città dei Gigli ASD – Scuola di Pallavolo Fermana ASD 3-0 (25-23, 25-23, 25-14)

    I roster della squadra campione d’Italia

    Nola Città dei Gigli Francesco Meo, Vittorio Pasciari, Sergio Ignoto, Alfredo Diana, Guido Pasciari, Giuseppe Mautone, Robert Kertesz, Pasquale Vecchione, Giancarlo Quinto, Paolo Mangiacapra, Pasquale Spacagno. All. Guido Pasciari.

    ALBO D’ORO2017 (Pesaro) 1° Pallavolo Missaglia, 2° Nola Città dei Gigli, 3° S. Lucia Tor Sapienza-Asd Rotonda Volley2018 (Pisa) 1° Fonte Eur Roma, 2° Pallavolo Missaglia, 3° Scuola Pallavolo Fermana2019 (Modena) 1° Besana Nola Città dei Gigli, 2° Fonte Eur Roma, 3° Groupama Brembate2020 Edizione non disputata2021 (P. del Garda – VR) 1° Nola Città dei Gigli, 2° Fonte Roma EUR, 3° Cedacri Sitting Volley GiocoParma2022 (Budrio – BO) 1° Nola Città dei Gigli, 2° Alta Resa Pordenone, 3° Cedacri Sitting Volley GiocoParma2023 (Parma) 1° L’Abbondanza del pane Nola, 2° Cedacri Sitting Volley GiocoParma, 3° Synergie Fermana2024 (Parma) 1° Nola Città dei Gigli, 2° Scuola Pallavolo Fermana, 3° GiocoParma

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Future di Messina, medaglie di bronzo per Orsi Toth-Bianchi e Dal Corso-Viscovich

    Si è concluso domenica 23 giugno a Messina il terzo Future italiano del Beach Pro Tour 2024. Buone le prestazioni delle tante formazioni azzurre in questo nuovo appuntamento del circuito internazionale targato CEV e Volleyball World. Le due formazioni federali, composte da Reka Orsi Toth e Giada Bianchi e da Gianluca Dal Corso e Marco Viscovich hanno chiuso i propri percorsi al terzo posto. 

    Buono il cammino nel tabellone femminile per Orsi Toth/Bianchi; le azzurre, provenienti dal terzo posto nella Fase Finale della CEV Nations Cup di Jurmala (Lettonia), hanno iniziato il proprio percorso nel Future di Messina con i due successi nelle prime due uscite della Pool A ottenuti contro le canadesi Ozee/Glagau, superate 21-15, 21-11 e contro le tedesche Grune/Christ, battute 21-17, 21-14; successivamente le azzurre si sono confermate nei quarti di finale grazie al 2-0 (23-21, 21-13) inflitto alle inglesi Evens/Keefe, per poi fermarsi però in semifinale al tie-break (20-22, 22-20, 13-15) contro le stesse tedesche Grune/Christ, team precedentemente sconfitto nella fase a gironi. Archiviata la sconfitta in semifinale, Reka Orsi Toth e Giada Bianchi sono riuscite a rifarsi nella finale per il terzo e quarto posto, vinta 2-0 (21-19, 21-17) contro le estoni Hollas/Remmelg. Per la formazione azzurra un altro bel risultato dopo i piazzamenti ottenuti nei primi tornei, risultati che fanno ben sperare per il proseguo della stagione. A trionfare nel tabellone femminile sono state le tedesche Grüne/Christ, alle loro spalle l’altra coppia teutonica composta da Kozuch/Schneider.

    Sempre nel tabellone femminile non sono riuscite a ripetersi dopo il trionfo dello scorso anno Claudia Scampoli e Margherita Bianchin: le azzurre hanno infatti chiuso il torneo al quinto posto. Tredicesimo posto finale per Viktoria Orsi Toth e Valentina Calì e per Rachele Mancinelli e Aurora Mattavelli; Eleonora Sestini ed Erika Ditta hanno invece chiuso la manifestazione al diciassettesimo posto.

    Nel tabellone maschile terzo posto per Gianluca Dal Corso e Marco Viscovich; buono dunque il cammino del team federale, vincitore della prima tappa Gold del Campionato Italiano Assoluto 2024. Il percorso degli azzurri al Future di Messina è iniziato con la vittoria sugli austriaci Friedl/Klemen (21-18, 21-13) e la sconfitta (17-21, 19-21) nella seconda uscita della Pool A contro i tedeschi Wüst/Huster; nel primo turno a eliminazione diretta è arrivato poi il successo contro gli sloveni Nemec/Petruf, superati 21-12, 21-17. Nei quarti di finale Dal Corso/Viscovich sono riusciti a imporsi 2-0 (21-16, 21-19) in un derby azzurro contro Manuel Alfieri e Tiziano Andreatta, per poi uscire sconfitti in semifinale 0-2 (13-21, 17-21) contro i tedeschi Sowa/Just. Nell’ultima uscita del torneo, Dal Corso/Viscovich è arrivata la vittoria sui campioni d’Italia in carica, Davide Benzi e Carlo Bonifazi, superati con un doppio 21-16; successo che ha permesso agli azzurri di chiudere la manifestazione al terzo posto. Per Gianluca Dal Corso e Marco Viscovich un nuovo piazzamento importante; gli azzurri infatti non sono mai scesi dal podio nei Future fin ora disputati (primo posto al Future di Cervia, secondo al Future di Battipaglia). A salire sul primo gradino del podio di Messina sono stati i tedeschi Sowa/Just, seguiti dagli olandesi Sengers/Boehlé.

    Davide Benzi e Carlo Bonifazi hanno chiuso al quarto posto, Tiziano Andreatta/Manuel Alfieri (partiti dalle qualifiche), David Krumins/Marco Caminati e Tobia Marchetto e Jakob Windisch hanno chiuso invece al quinto posto, per Gerald Ndrecaj e Franco Arezzo Di Trifiletto è arrivato il nono posto finale.

    Archiviato il torneo di Messina, il prossimo Future italiano è in programma dal 29 agosto al 1° settembre a Corigliano-Rossano (CS). 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Italia dei giovani, le ambizioni di Slovenia e Giappone: il punto di Paolo Cozzi

    Con i gironi di Ljubiana e Manila si è chiusa ufficialmente la prima parte di VNL maschile, un torneo che ha visto i nostri portacolori centrare presto la qualificazione Olimpica e anche le qualificazioni per le final Eight della VNL stessa. Proprio in virtù di questi risultati, nella vicina trasferta Slovena De Giorgi ha potuto far fiatare lo zoccolo principale della squadra dopo la lunghissima trasferta brasiliana-canadese e mettere alla prova le seconde linee, forse un po’ troppo lasciate in disparte nelle prime due tappe.

    Se le sconfitte con Polonia e Slovenia erano probabilmente state messe in preventivo, stonano un po’ gli zero set vinti, sintomo di una squadra che nei momenti caldi del match non è riuscita ad imprimere quella cattiveria necessaria per portarsi a casa qualcosa di più.

    foto Volleyball World

    Bene invece nei due match con Bulgaria e Turchia anche se muro e ricezione sono andati davvero in forte pressione nel lungo weekend. Buon girone per Bovolenta e Luca Porro, che hanno sfruttato le assenze dei big per minutaggi importanti e per far vedere che nel futuro azzurro ci sarà tanto spazio per il loro talento. Più in difficoltà i centrali, complice anche una ricezione spesso ballerina, mentre Bottolo prova a fare il trascinatore di un gruppo giovane che però ha voglia di provarci. 

    foto Volleyball World

    Un ritrovato Stern issa invece la Slovenia al primo posto, sfruttando anche il turno interno che le regala nell’ordine gli scalpi di Argentina , Cuba, Italia e Serbia. Un risultato pazzesco per una nazione di soli 2 milioni di abitanti che sogna in grande sia per le Finals di VNL che per le Olimpiadi di Parigi.

    Ein plein anche per la Polonia di Grbic, autentica favorita per il grande slam stagionale, che guidata da un super Sliwka sembra davvero non avere punti deboli nei suoi meccanismi.

    Continua a stupire il Giappone di Ishikawa, che si fa sorprendere dai canadesi nel primo match, per poi prendersi il lusso di dominare gli Usa e battere i francesi in un tie break emozionante. Inutile dire che parlare di sorpresa per i nipponici sia ormai riduttivo, la squadra di Blain ormai fa paura a tanti.

    foto Volleyball World

    Week end perfetto anche per i canadesi di Sammelvuo, che si portano al 5° posto e si prendono il lusso di battere 3-0 il Brasile. Momento di forma fisica e mentale ottimo per i nordamericani che giocano con un atteggiamento di chi non molla neanche un centimetro di campo.

    Due brutte e inattese sconfitte con Germania e Giappone, ma poi la vittoria conclusiva sul Brasile che dà sempre grande soddisfazione per i transalpini di Giani, che ancora senza Ngapeth regalano una infinità di errori gratuiti agli avversari e faticano a trovare un secondo centrale di livello da affiancare a Le Goff.

    foto Volleyball World

    Week terribile per il Brasile con una sola vittoria, ma probabilmente anche tanto lavoro fisico per preparare al meglio Final Eight e Parigi 2024. Cachopa è però il fuoriclasse di un gruppo che sembra aver smarrito negli ultimi anni quella mentalità vincente che aveva contraddistinto il Brasile nei lustri precedenti.

    Ultima qualificata alle Finals l’Argentina di De Cecco e compagni che si aggrappa ai muri dei suoi due centrali per trovare i punti mancanti anche nella lunga corsa ad un posto Olimpico. La coperta è molto corta, ma mai sottovalutare la classe immensa di questa squadra.

    foto Volleyball World

    Si spengono infine in un tie break drammatico, sportivamente parlando, le speranze di Cuba di tornare alle Olimpiadi mentre è la Serbia di Podrascanin a vincere e a trovare l’ultimo pass disponibile.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO