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    Il primo posto al Torneo di Maribor va ai bianconeri

    Nella giornata conclusiva del Torneo di Maribor, i bianconeri di Sonepar Padova hanno affrontato in finale gli sloveni dell’ACH Volley Ljubljana. Dopo aver superato i padroni di casa nella semifinale di ieri, il team patavino ha battuto oggi la formazione di Ljubljana in quattro set (3-1), conquistando il primo posto nella competizione. Coach Jacopo Cuttini, soddisfatto della vittoria, ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e la necessità di mantenere alta l’attenzione in vista dell’imminente inizio del Campionato di SuperLega. 
    Per il match finale i padovani si sono presentati in campo, alla Tabor Hall, con Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Crosato, Diez (L). Luca Porro il miglior realizzatore con 19 punti (52% attacco) per la formazione patavina, mentre per Ljubljana Pokersnik con 15 punti (39% attacco). 
    Coach Jacopo Cuttini: “Sicuramente, ottenere il primo posto è una soddisfazione, vincere fa sempre piacere. Noi scendiamo in campo per vincere, e quando il lavoro di uno sportivo viene premiato con la vittoria, è sempre bello. Tuttavia, al momento, questa non è la cosa principale su cui siamo concentrati. Abbiamo già la testa rivolta alla sfida più importante che sarà il campionato, che inizierà presto. Sarà una stagione complicata, e sappiamo che, come ogni anno, dovremo mantenere la mentalità giusta per affrontare ogni momento, senza mai indietreggiare di un centimetro. Oggi, sotto questo aspetto, sono molto soddisfatto, al di là della vittoria.
    La partita ci ha messo di fronte a numerose difficoltà, e questo è importante perché nel campionato ne affronteremo diverse. Siamo stati bravi a rimanere concentrati anche dopo aver attraversato un momento complicato a metà gara. Non ci siamo disuniti, siamo riusciti a trovare soluzioni e arginare alcune criticità, specialmente in ricezione, ma non solo. Queste due giornate di torneo ci hanno dato indicazioni preziose su cosa dobbiamo continuare a migliorare, dato che situazioni simili le vivremo per tutto l’anno”.
    Cronaca
    Primo set. L’inizio del primo parziale vede subito, con Porro al servizio, un break in favore di Sonepar Padova (3-1). La formazione patavina mantiene il vantaggio, mostrando efficacia in attacco anche nei successivi scambi (11-6), tanto da costringere coach Hafner a chiamare un time out. Nonostante qualche colpo ben piazzato, Ljubljana fatica a trovare continuità nel gioco, mentre i bianconeri aumentano il distacco (22-15, ace di Crosato). Il primo set si conclude agevolmente in favore di Sonepar Padova con il punteggio di 25-16.
    Secondo set. Il ritorno in campo vede un maggiore equilibrio tra le due formazioni nei primi scambi (8-7, ace di Sedlacek). ACH Volley Ljubljana tenta di allungare portandosi sul 10-12, ma i bianconeri rimangono agganciati al match e, con una palla ben piazzata di Sedlacek, trovano il pareggio (12-12). Ljubljana torna nuovamente in vantaggio, ma il servizio di Padova permette alla squadra di coach Cuttini di riportarsi in parità (15-15, ace di Masulovic). Tuttavia, verso la fase finale del set, la formazione di coach Hafner prende il largo, portandosi sul 16-21. ACH Volley Ljubljana chiude il secondo parziale a proprio favore sul 19-25.
    Terzo set. L’inizio del terzo parziale vede Ljubljana partire avanti (3-6), costringendo coach Cuttini a chiamare subito un time out per interrompere il ritmo degli avversari. La mossa dà i suoi frutti, con i patavini che riescono a pareggiare sul 6-6 e a sorpassare Ljubljana (7-6). Inizia così una fase equilibrata in cui Sonepar Padova mantiene un leggero vantaggio (15-13, ace di Porro). Il team sloveno trova il pareggio sul 16-16, e il set procede punto a punto fino al break dei bianconeri, che si portano sul 20-18, mostrando una ritrovata aggressività in attacco. Nel finale, Sonepar Padova conserva il margine e chiude il set con il punteggio di 25-23.
    Quarto set. L’inizio del quarto parziale vede subito Padova prendere il comando (6-3, diagonale vincente di Masulovic), un vantaggio che mantiene anche nei minuti successivi (13-9, murata decisiva dei bianconeri). La squadra di coach Cuttini continua a incrementare il distacco dagli avversari (16-10, ace di Masulovic), mentre Ljubljana fatica a rimanere in partita. Verso la fine del parziale, Padova si porta nettamente avanti (23-16) e chiude il set sul 25-20, grazie a un errore al servizio dell’ACH Volley Ljubljana, conquistando così il primo posto al Torneo di Maribor.
    Sonepar Padova – ACH Volley Ljubljana 3-1
    (25-16, 19-25, 25-23, 25-20)
    Sonepar Padova: Falaschi, Porro 19, Plak 8, Masulovic 15, Sedlacek 14, Crosato 9, Diez (L); Mayo Liberman 1, Pedron, Orioli 1. Non entrati: Galiazzo, Bergamasco, Truocchio, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.
    ACH Volley Ljubljana: Stalekar 9, Najdic 2, Pokersnik 15, Krzic Janz 12, Golzadeh 7, Marovt 1, Kovacic (L); Sen 7, Sket 4. Non entrati: Krzic Jost, Videcnik, Kok, Kozar, Kumer (L). Coach Matjaz Hafner.
    Durata: 22’, 24’, 28’, 25’. Totale: 1h39’.
    Note. Servizio: Padova errori 19, ace 7, Ljubljana errori 14, ace 6. Muro: Padova 12, Ljubljana 8. Errori punto: Padova 27, Ljubljana 27. Ricezione: Padova 52% (24% prf), Ljubljana 55% (39% prf). Attacco: Padova 46%, Ljubljana 38%.  LEGGI TUTTO

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    Mondiali di ciclismo, cronometro: Ganna e Affini sul podio dietro Evenepoel

    Solo Remco Evenepoel va più veloce di Pippo Ganna a cronometro. Questo è il verdetto ribadito dai Mondiali di Zurigo. Nella prova contro il tempo, il talento belga conquista l’oro davanti all’azzurro come all’Olimpiade di due mesi fa a Parigi e come al Mondiale dello scorso anno a Glasgow. Evenepoel si conferma così campione del mondo nella specialità e vince il terzo titolo iridato della sua carriera considerando anche quello in linea del 2022. A cronometro invece è la quinta medaglia: nel 2022 e nel 2021 sono arrivati due bronzi e un argento nel 2019. Nel 2020 e nel 2021 invece la prova fu vinta da Ganna, costretto ancora ad “accontentarsi” dell’argento dal fenomeno classe 2000. Il piemontese però si conferma ancora un sublime interprete della prova contro il tempo e come a Parigi ha fatto la differenza nella seconda metà del percorso, in cui ha recuperato diversi secondi a Evenepoel. Il belga alla fine si è imposto per 6” con il tempo di 53.01,98, corsi alla media di oltre 52 km/h. Ha chiuso invece a 54” dalla vittoria l’ottimo Edoardo Affini, medaglia di bronzo dopo l’Europeo vinto lo scorso 11 settembre. Per il classe 1996 si tratta della prima medaglia singola ai Mondiali dopo quelle conquistate nella staffetta a squadre mista (argento nel 2022 e bronzo nel 2021).

    Ganna: “Solo un fuoriclasse mi ha battuto”
    Il corridore del team Ineos-Grenadiers ha commentato così la sua medaglia: “Sono dispiaciuto di aver perso l’oro per soli sei secondi, ma non sono stato sconfitto da un outsider, bensì da un fuoriclasse come Remco. Sono venuto a questo Mondiale per rimettermi in gioco e credo di aver onorato al meglio la maglia azzurra”. La gioia per il podio è condivisa con Affini: “Sono molto contento per Edoardo, è dal Mondiale di Firenze del 2013 che corriamo insieme e finalmente siamo entrambi sullo stesso podio”. Affini conferma: “Sono contento perché, anche se non ho visto i dati, credo di aver fatto la mia miglior prestazione di sempre. Peccato per l’oro mancato di Filippo, ma stare sul podio insieme è una grande emozione. Quella di oggi è la conferma che la vittoria all’Europeo non era arrivata per caso”. LEGGI TUTTO

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    Buona prova con l’Aurispa. Milan: “Possiamo crescere ancora tanto”.

    Tante le note positive in casa Joy Volley al termine della quinta settimana di preparazione.
    Nell’allenamento congiunto con l’Aurispa Lecce, andato in scena ieri sul parquet del PalaCapurso e terminato sul punteggio di 4-0 (25-19, 25-19, 25-21, 25-20), i biancorossi hanno messo in mostra buone trame di gioco, confermando i notevoli progressi già evidenziati nel test match infrasettimanale con la Sieco Service Ortona (conclusosi 3-1 per i ragazzi di coach Sandro Passaro) e strappando, in più di un’occasione, i meritati applausi del pubblico presente sugli spalti.Tra i protagonisti della netta affermazione sulla compagine salentina c’è sicuramente Sebastiano Milan, che ha chiuso la sua prestazione positiva con 11 attacchi vincenti, 2 aces, 1 muro e il 60% di ricezione positiva.Ecco le sue dichiarazioni a margine dell’incontro: “Abbiamo disputato un ottimo test match contro una formazione di qualità, che sarà un’avversaria di assoluto valore nel girone Blu. Vincere fa sempre piacere. In questo momento, però, ciò che conta è continuare a focalizzare l’attenzione sulla costruzione del nostro gioco. Mantenendo il giusto atteggiamento mostrato finora nel corso degli allenamenti, potremo crescere ancora tanto. Ci attende un cammino lungo e impegnativo, che dovremo affrontare con serenità e con la voglia di migliorare sempre, sia come singoli che come squadra“.Per il prossimo impegno della Joy Volley bisognerà attendere sabato 28 settembre, giorno in cui capitan Mariano e compagni faranno tappa al PalaGrotte per un allenamento congiunto con la BCC Tecbus Castellana Grotte del tecnico Giuseppe Barbone. LEGGI TUTTO

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    Conegliano, Santarelli: “Buoni test a Courmayeur, ma la Supercoppa sarà una sfida differente”

    Antipasto (ricco) a Courmayeur in vista della Supercoppa che verrà messa in palio sabato prossimo, 28 settembre, a Roma. Nella finale del torneo valdostano Milano e Conegliano hanno dato vita a un match lungo cinque set, dove a fare la differenza alla file, come si dice in questi casi, sono stati solo un paio di palloni (QUI la cronaca).

    Squadre ancora non al top della forma e del gioco, eppure questo primo confronto face-to-face ha già lasciato intendere che saranno ancora Imoco e Vero Volley a lottare per tutti i bersagli grossi nella stagione che sta per prendere il via.

    Daniele Santarelli: “Come in semifinale, è stato un bel test, abbiamo visto cose buone e cose meno buone. Abbiamo commesso troppi errori, soprattutto in attacco, e siamo partiti un po’ sottotono anche in muro e difesa. Ci abbiamo messo un po’ a prendere le misure. Non è facile in questo momento, non siamo ancora al massimo della forma, così come Milano. Abbiamo comunque ruotato alcuni giocatori, ma c’è del materiale su cui lavorare durante la settimana. Supercoppa? Sarà una sfida differente, ma oggi abbiamo visto qualcosa di buono. Vincere è sempre meglio, e continuiamo la settimana fiduciosi.”

    Sarah Fahr: “Siamo partite molto contratte, non abbiamo espresso subito il nostro gioco, ma credo sia normale. Stiamo ancora testando e cercando di capire su cosa migliorare. Siamo contente di aver portato a casa la vittoria, e ora sappiamo su cosa lavorare nei prossimi giorni in palestra. Sabato prossimo ci aspetta un’altra sfida contro Milano, e speriamo che i nostri tifosi ci sostengano numerosi a Roma.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, Orro e Lavarini: “Fatto un bel torneo, ora siamo pronti per la Supercoppa”

    La Courmayeur Cup si conclude con un argento per la Numia Vero Volley Milano che, al secondo tie-break in due giorni, cede in finale contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano 15-13 all’ultimo set (QUI la cronaca). Un weekend che lascia le ragazze di Lavarini con tante certezze su cui costruire e qualche aspetto su cui lavorare in vista della Supercoppa Fineco, in programma la prossima settimana.

    Alessia Orro, capitano Numia Vero Volley Milano: “E’ stato un bel torneo per trovare i ritmi giusti per le partite future; spero che in questi due giorni il pubblico valdostano si sia divertito. La testa è già proiettata a settimana prossima, la squadra c’è e l’ha dimostrato qui a Courmayeur. Siamo consapevoli degli aspetti su cui dobbiamo migliorare e la prossima settimana lavoreremo duro in palestra per farci trovare pronte per Roma“.

    Stefano Lavarini, allenatore Numia Vero Volley Milano: “Sono soddisfatto di questi due giorni, che sono stati molto produttivi. Dopo la partita di ieri contro Scandicci ho fatto alcune richieste precise alle ragazze e in questa finale sono riuscite a corrisponderle; ora siamo pronti per lavorare in vista di sabato prossimo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Sbertoli e Gabi Garcia: “Sapevamo che c’era da soffrire, abbiamo avuto carattere”

    L’Itas Trentino batte 3-0 la Mint Vero Volley Monza e conquista per la nona volta nella propria storia la qualificazione alla Finale di Supercoppa Italiana, potendo quindi tornare a caccia del titolo ottenuto in tre circostanze nelle precedenti quattordici partecipazioni.

    Riccardo Sbertoli: “Sapevamo che ci fosse da soffrire e siamo stati bravi a farlo, ben sapendo che non potevamo essere perfetti. Quando siamo stati imperfetti abbiamo sopperito col carattere. Adesso ci prepariamo a giocare questa finale, una bellissima partita da giocare. Ne vogliamo disputare tante in questa stagione ed iniziare così è molto gratificante”.

    Gabi Garcia: “E’ stata una bella partita, abbiamo giocato bene ed accelerato il nostro ritmo quando il punteggio lo richiedeva. Sono sinceramente dispiaciuto per l’infortunio di Kamil Rychlicki, ma so che è una persona forte e si riprenderà in fretta. Io ho solo cercato di sostituirlo nel migliore dei modi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Anastasi: “Non hanno funzionato battuta e ricezione, ma resto fiducioso”

    Gas Sales Bluenergy Piacenza saluta la Del Monte® Supercoppa 2024: in semifinale contro la corazzata Perugia lotta ma alla fine sono gli umbri a centrare la finale di domani.

    Una Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha pagato una ricezione non certo nella migliore giornata, troppi errori e poca incisività dalla linea dei nove metri, come si evince a fine gara anche dalle parole di coach Andrea Anastasi.

    “Non ha funzionato la battuta ma soprattutto la ricezione e contro squadre come Perugia se non metti un po’ di volte la palla nei tre metri diventa tutto difficile. La nostra è una linea di ricezione tutta nuova e ci vuole tempo ma sono fiducioso perché ho visto in campo tanta voglia e soprattutto i ragazzi ci hanno creduto fino alla fine. Hanno dato tutto quello che potevano e avevano in questo momento ma non è bastato per mettere in crisi Perugia”.

    Dello stesso avviso anche il libero Leonardo Scanferla: “Nel primo set abbiamo fatto un po’ fatica a trovare ritmo di gioco. C’è stata qualche incomprensione, frutto della nuova squadra, ma penso sia stata comunque una buona partita”.

    “Non siamo ancora a livello alto, ma col lavoro dovremo trovare il ritmo fin da subito per cercare di arrivare a quel livello che vogliamo fin dalle prime partite. Perugia è una squadra che si conosce sicuramente più di noi, che nei momenti importanti è stata più concreta, ha lavorato meglio di noi in battuta, dove siamo andati a volte in difficoltà. C’è da lavorare, però siamo sulla strada giusta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Giannelli: “Non facile contro Piacenza, felice perché giocheremo un’altra finale”

    La Sir Susa Vim Perugia apre la stagione approdando in finale nella Del Monte Supercoppa. I Block Devils si impongono sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza in quattro set con una prestazione in crescendo. Match equilibrato e combattuto per larghi tratti punto a punto con i ragazzi di Angelo Lorenzetti, incisivi in battuta (6 ace) e soprattutto a muro (10 block vincenti). 

    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Sono molto contento perché Piacenza è una squadra molto forte anche quest’anno. Era difficile giocare contro di loro, come avevo detto prima dell’inizio della partita. Era un bel test per noi, sono contento perché disputeremo un’altra Finale, che sicuramente ci riserverà altre insidie: abbiamo visto cosa possiamo migliorare e quindi bisogna avere il giusto equilibrio tra essere contenti e tenere i piedi per terra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO