More stories

  • in

    Michieletto dopo Italia-Francia: “Volevamo giocarcela meglio ma abbiamo solo subìto”

    C’è grande amarezza nelle parole degli azzurri al termine della semifinale olimpica persa 3-0 contro la Francia. Oltre al ct De Giorgi e capitan Giannelli, a commentare la sconfitta sono anche Michieletto, Romanò e Balaso.

    ALESSANDRO MICHIELETTO: “È un vero peccato perché stasera non siamo mai scesi bene in campo, diciamo che non ci siamo mai veramente accesi. Per tutta la partita abbiamo sofferto il gioco della Francia, in tutti i fondamentali. Abbiamo battuto male e questo ha agevolato la loro ricezione, permettendogli di avere un cambio palla abbastanza facile”. “Anche le nostre percentuali in attacco sono abbastanza basse. Dall’inizio alla fine siamo stati sempre sotto alla Francia, brava a sfruttare la carica del suo pubblico. Rispetto al quarto di finale a noi è mancata la reazione”. “Ci dispiace tanto, perché volevamo giocarcela meglio questa partita, però ha funzionato davvero poco. Dobbiamo trovare il modo di reagire perché l’Olimpiade non è finita, lotteremo con tutte le nostre forze per tornare a casa con una medaglia”. 

    foto Fipav/Tarantini

    YURI ROMANÒ: “La delusione è grande, è stata una partita difficile dall’inizio alla fine. Siamo stati a contatto un po’ nelle prime fasi, però non siamo riusciti a resistere nei momenti in cui loro sono andati forte, mentre noi non abbiamo mai avuto momenti così e di conseguenza non ce l’abbiamo fatta a recuperare il gap”. “A differenza del match con il Giappone non siamo stati in grado di accendere la scintilla e ora non serve a niente recriminare, dobbiamo solo far passare un po’ la delusione e concentrarci sulla finale per il Bronzo. Venerdì contro gli Stati Uniti ci presenteremo in campo al massimo, sappiamo quanto è importante tornare a casa con una medaglia”.   “Anche se non è semplice dobbiamo far tesoro di questa esperienza per cercare di migliorarci, non deve essere una sconfitta a mettere in dubbio le nostre certezze”. 

    foto Volleyball World

    FABIO BALASO: “Dobbiamo ammettere che loro hanno giocato meglio di noi, tenendo di più in ricezione e anche a muro, hanno toccato tanti palloni e vinto quasi tutti gli scambi lunghi. Il loro contrattacco ha fatto la differenza, mentre noi non siamo stato altrettanto incisivi, così come nella fase di ricostruzione del gioco”. “Secondo me la Francia ha disputato una gran partita, sfruttando bene alcune palle piazzate e i pallonetti spinti che sono uno dei loro marchi di fabbrica”.  “Adesso il nostro focus si sposta sulla finale per il Bronzo e, anche se magari stasera non è facile, da domani saremo concentrati al massimo perché vogliamo andarci a prendere la medaglia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    De Giorgi: “Restiamo sul pezzo e torniamo a casa con qualcosa di valore”

    Troppa Francia, poca Italia. Quando le partite si giocano così, a senso unico, c’è poco da commentare. Ci prova Fefè De Giorgi a fine gara, ma il 3-0 subìto in semifinale ai Giochi di Parigi 2024 resterà comunque una ferita che sanguinerà a lungo.

    FERDINANDO DE GIORGI: “Il modo in cui è maturata questa sconfitta mi è sembrato abbastanza chiaro, nel senso che loro hanno giocato con grande intensità e qualità. Noi in alcune situazioni potevamo fare meglio, ma il problema è stato che non siamo riusciti tecnicamente anche a cambiare alcuni aspetti. La differenza tra la nostra fase break e la loro è stata evidente.

    “Hanno avuto dei giocatori con delle percentuali alte, hanno risolto situazioni quando battevamo bene, hanno risolto situazioni complicate pur avendo due giocatori in posto quattro non potentissimi ma con una grande tecnica, hanno trovato sempre il modo per risolvere le situazioni complicate anche quando siamo riusciti a rimanere attaccati, si vedeva che c’era una grande voglia di rimanere lì aggrappati, ma tecnicamente non siamo riusciti ad aggiungere cose che potevano cambiare la partita come la continuità in battuta, dovevamo provare a limitare Clevenot o Ngapeth, ma onestamente non ci siamo riusciti”.

    “Poi sul cambio palla loro sono stati bravi a contenere Alessandro (Michieletto, ndr), hanno lavorato molto bene sul muro e sulla difesa, però noi lì alla fine riuscivamo più o meno a tenere alcune situazioni. La volontà c’è stata, ma tecnicamente non siamo mai riusciti a contenerli. Ora, a caldo, è difficile pensare a domani, ma c’è un bronzo da conquistare”. “Ci sarà una notte un pochino più lunga del solito, perché è normale dopo una sconfitta importante come questa, ma domattina ci sveglieremo e saremo ancora qui a Parigi e ciò significherà che la nostra avventura non è ancora finita e noi vogliamo tornare a casa con qualcosa di valore. Dobbiamo stare sul pezzo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Giannelli dopo Italia-Francia: “Loro sono stati più bravi, bisogna accettarlo”

    La Nazionale Maschile è stata battuta dalla Francia nella semifinale del torneo olimpico 0-3 (20-25, 21-25, 21-25 ) il punteggio conclusivo maturato al termine di una gara che di certo non ha messo in mostra la migliore Italia, per la verità mai in grado di esprimere il proprio gioco. 

    I ragazzi di De Giorgi torneranno in campo venerdì 9 agosto (ore 16.00) per affrontare gli Stati Uniti nella gara che assegnerà la medagli di Bronzo. 

    SIMONE GIANNELLI: “Loro hanno giocato meglio di noi, sono stati più bravi in tutti i fondamentali, bisogna accettarlo perché è così, non è il risultato che speravamo, non è il risultato che volevamo, però è quello che ci siamo meritati perché sono stati più bravi di noi, come noi sono stati più bravi di tutti gli altri nelle precedenti partite e stavolta hanno giocato meglio di noi. Sicuramente c’è dispiacere e non delusione perché in campo abbiamo provato di tutto però oggi non è bastato, loro hanno giocato meglio di noi. Abbiamo avuto delle occasioni nel secondo set che non siamo stati in grado di sfruttare; lo sport, la pallavolo va così, non è sempre quello che vuoi”.“C’è dispiacere però bisogna stare con la testa alta, spingere perché c’è la medaglia di bronzo da conquistare. Le difficoltà maggiori le abbiamo avute con la palla staccata da rete e contro di loro è davvero difficile giocare in certe situazioni; poi hanno battuto molto bene tutta la partita e questo ormai nella pallavolo moderna è un fattore determinante. Noi abbiamo fatto di tutto, lo spirito è stato quello di sempre. Loro sono stati più bravi di noi e questo bisogna rispettarlo, accettarlo e cercare di far meglio la prossima volta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Parigi 2024: l’oro resta tabù per l’Italia, onore alla Francia, in finale con merito

    Notte amarissima per i sogni di gloria di Fefè De Giorgi e i suoi ragazzi. L’Italia subisce forse la pressione, ancora, del grande appuntamento, del pubblico contro, dell’arbitraggio contro (che imbarazzo) mentre dall’altra parte c’è una squadra, quella di Giani, a cui riesce tutto con grande bravura, con spietato cinismo.

    Il 3-0 finale è forse un conto fin troppo salato per questa nazionale, ma il campo, alla fine della fiera, è sempre il giudice più giusto. Oggi hanno meritato loro, lo hanno meritato più di noi, giocheranno per l’oro che a noi invece continua a sfuggire. Giusto così. Fa male, ma oggi è stato giusto così.

    foto Volleyball World

    Dopo aver dato il meglio di sé contro la Polonia, gli azzurri in semifinale non sono mai riusciti a imporre il loro ritmo alla partita, finendo inevitabilmente col subire, anche fin troppo, quello avversario. Come già aveva provato a fare il Giappone, anche la Francia ha segnato una infinità di punti giocando con le mani del nostro muro. Dopo il servizio mai incisivo, questo è diventato sul più bello il punto debole dell’Italia.

    Protagonisti assoluti del match Ngapeth (15 punti) e Clevenot (17). Unico in doppia cifra per gli azzurri Romanò (10). 7 a 5 in favore dell’Italia il computo dei muri punto, 5 a 3 in favore della Francia quello degli ace.

    foto Volleyball World

    SESTETTI – Formazione ‘a memoria’ per De Giorgi: Giannelli-Romanò e Lavia-Michieletto le diagonali principali, Russo e Galassi coppia centrale, Balaso libero. Giani invece parte con Brizard e Patry in diagonale palleggiatore-opposto, Ngapeth e Clevenot in posto 4, Chinenyeze e Le Goff al centro, Grebennikov è il libero.

    1° SET – Avvio di’ match punto a punto (5-5, 9-9) ma con protagonista in negativo, subito, nelle prime azioni, il primo arbitro che vede due tocchi a muro inesistenti degli azzurri che non avrebbe fischiato neanche un arbitro di prima divisione piazzato in cima alla Torre Eiffel. Fortunatamente le squadre in campo offrono uno spettacolo di livello decisamente superiore.

    La Francia trova un break sul 14-16, un doppio vantaggio che, al netto di un miracolo di piede di Galassi (17-17), i transalpini difendono a suon di mani-out, incrementano nel finale con un un ace di Brizard e un paio di bilancieri di Ngapeth che fanno venire giù il palazzo e alla fine è 20-25.

    foto Fipav/Tarantini

    2° SET – Adesso sarà fondamentale togliere in fretta sorriso e convinzione ai francesi in campo e abbassare il volume a quelli sugli spalti, altrimenti sarà durissima. Sul 4-4 si accende un lampo nella metà campo azzurra: ace di Michieletto! La gioia dura poco, tira forte, e preciso, anche la Francia e ci tocca inseguire di nuovo (6-8). Purtroppo il nostro muro continua a sbagliare piazzamenti e timing e i vari Ngapeth, Patry e Clevenot, giocatori esperti e cinici, continuano a sparare sui nostri polpastrelli.

    Ci si mette anche l’arbitro, ancora lui, che fischia un fallo a Michieletto che fatichiamo a comprendere. Siamo comunque lì (11-11), stringiamo i denti e facciamo vedere di che pasta siamo fatti. Michieletto in attacco oggi fa una fatica tremenda, ma al servizio pare essersi sbloccato e piazza un altro ace (13-12). Lavia firma il +2 (14-12) e il +3 (16-13).

    Ngapeth e Clevenot, però, non li prendiamo mai, la Francia pareggia ai 17 e mette pure la freccia. Gli soffiamo sul collo fino alla fine (21-22), ma i punti che vengono fischiati falli per noi, non sono falli per loro. L’Italia finisce per innervosirsi, Clevenot continua a prendersi beffe del nostro muro e la Francia va sul 2 a 0.

    foto Fipav/Tarantini

    3° SET – De Giorgi prova a mescolare le carte e chiama in causa Porro per Michieletto, ma nel terzo set partiamo malissimo (0-2, 1-5). Adesso sembra che gli azzurri abbiano staccato la spina anche mentalmente. Un errore che non dobbiamo commettere.

    Reagire però è difficile quando ti tirano sulle righe, ti prendono a muro, ti segnano in battuta, ti difendono anche molto bene. Sulla prestazione della Francia c’è davvero poco da dire, squadra cinica, fisica, esperta. Galvanizzata giustamente dal pubblico a favore (11-15).

    foto Volleyball World

    Entra anche Bottolo, ma a loro continua a riuscire tutto e il contrario di tutto: 12-17 e per l’Italia la via degli spogliatoi è sempre più vicina. Sugli spalti è festa grande, ci mettiamo anche del nostro con errori banali (16-20, 17-23). Annulliamo orgoglio tre match-ball, ma alla fine il terzo set si chiude 21-25, la partita con un pesantissimo 0-3. Lacrime di gioia dei francesi, lacrime di delusione per gli italiani. Giocheremo per il bronzo contro gli Stati Uniti (venerdì 9 agosto, ore 16.00).

    foto Fipav/Tarantini

    ITALIA-FRANCIA 0-3(20-25, 21-25, 21-25)ITALIA: Romanò 10, Lavia 8, Michieletto 7, Russo 9, Galassi 5, Giannelli 2, Balaso (L), Sbertoli, Bovolenta, Porro 2, Sanguinetti, Bottolo. All. De Giorgi.FRANCIA: Ngapeth 15, Clevenot 17, Patry 9, Chinenyeze 6, Le Goff 4, Brizard 3, Grebennikov (L), Toniutti, Tillie, Louati 1, Faure, Jouffroy. All. Giani. Arbitri: Cespedes (DOM) e Ivanov (BUL).Note – Spettatori: 9547. Durata Set: 24′, 28′, 26′.Italia: 3 a, 15 bs, 7 mv, 20 et.Francia: 6 a, 14 bs, 5 mv, 19 et.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

  • in

    Brizard con la Francia si gioca la medaglia d’oro alle Olimpiadi

    Piacenza 07.08.2024 – Antoine Brizard di Gas Sales Bluenergy Piacenza con la maglia della Nazionale Francese sarà protagonista alle Olimpiadi di Parigi 2024 nella Finale del torneo di pallavolo maschile. Per la Francia la possibilità di difendere, davanti al proprio pubblico, il titolo olimpico vinto a Tokyo nel 2021.
    In Semifinale, nel derby tutto biancorosso, la Francia ha sconfitto l’Italia di Yuri Romanò, Gianluca Galassi e Alessandro Bovolenta per 3-0 (25-20, 25-21, 25-21) al termine di una gara sempre condotta dal primo all’ultimo scambio.
    La Finale che vale il titolo olimpico si giocherà sabato 10 agosto alle ore 13.00: in campo Francia e Polonia che nell’altra semifinale ha sconfitto al tie break in rimonta gli Usa per 3-2 (25-23, 25-27, 14-25, 25-3, 15-13).
    Per l’Italia la possibilità di vincere la medaglia di bronzo: venerdì 9 agosto alle ore 16.00 scenderà in campo con gli Usa per salire sul terzo gradino del podio. LEGGI TUTTO

  • in

    Preparazione al palazzetto al via: primo allenamento di Rana Verona

    Terminato il ritiro a Folgaria, prende il via la preparazione anche al Pala AGSM AIM per Rana Verona, con lo sguardo rivolto alla stagione 2024/2025 di SuperLega, che si aprirà nel weekend del 29 settembre sul campo dei campioni d’Italia di Perugia.
    Sotto gli occhi di un centinaio di tifosi accorsi con curiosità al primo allenamento della nuova annata per conoscere i volti nuovi, Spirito e compagni hanno dato continuità all’attività iniziata qualche giorno prima in terra trentina agli ordini del preparatore atletico Tsvetelin Ivanov, prima di riprendere confidenza con la palla attraverso esercizi di tecnica a coppie e a gruppi.
    La squadra è ancora priva di Mozic, Jensen e Bonisoli a causa degli impegni con le rispettive nazionali. In attesa del loro ritorno, per qualche giorno integrano il roster due atleti universitari in qualità di aggregati per poter svolgere al meglio le sedute di allenamento sul campo. I ragazzi di Coach Stoytchev proseguiranno il lavoro al palazzetto nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

  • in

    Guidetti non rinnova con la Serbia? Antiga in pole, ma la Federazione smentisce

    Fine dei Giochi (di Parigi) per la Serbia femminile, fine dell’incarico da ct per Giovanni Guidetti che, arrivato a fine mandato, avrebbe deciso di non rinnovare.

    Nelle ultime ore il nome del sostituto sembrava essere quello del francese Stephane Antiga, nuovo coach di Scandicci, voci che però la Federazione serva ha stoppato sul nascere con una smentita ufficiale.

    Guidetti era diventato ct della Serbia nel dicembre 2022 (con scadenza 2024) all’indomani del Mondiale vinto sotto la guida di Santarelli, poi i due allenatori italiani di fatto si sono scambiati le nazionali: Santarelli è passato alla Turchia che era di Guidetti e Guidetti alla Serbia che era di Santarelli.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

  • in

    Non solo Grobelna, Szakmary, Samedy, Scholten: le ultime sul mercato della V.League giapponese

    Per Kaja Grobelna, Greta Szakmary, Stephanie Samedy e Iris Scholten si spalancano le porte della V.League giapponese: com’era noto da tempo, infatti, queste ex giocatrici della Serie A1 italiana sono pronte a tentare un’avventura nel paese del Sol Levante. Quello che finora non si sapeva era il nome delle squadre che le avrebbero accolte, ma ora la lacuna è colmata, anche se manca ancora l’ufficialità.Grobelna (ex capitano della Reale Mutua Fenera Chieri ’76) dovrebbe vestire la maglia delle Queenseis Kariya insieme alla centrale thailandese Hattaya Bamrungsuk; Scholten (ex opposta della Trentino Volley) ha firmato il contratto con le Kurobe Aqua Fairies Toyama (dove è approdata anche la schiacciatrice tedesca Lena Stigrot), mentre Szakmary e Samedy saranno chiamate a guidare la “revenge season” delle SAGA Hisamitsu Springs, ambiziosa squadra della città di Tosu reduce da un deludente sesto posto.

    Novità in vista anche per l’Aranmare Yamagata, fanalino di coda dell’ultimo campionato, che ha deciso di puntare su Oleksandra Bytsenko: dunque, proseguirà in Asia la carriera della schiacciatrice ucraina, che recentemente ha militato nelle file dello Shenzhen Zhongsai in Cina e dello Jakarta Pertamina in Indonesia.

    Le neopromosse Gunma Green Wings potranno contare sulla banda polacca Natalia Lijewska e sull’opposta moldava Aliona Martiniuc, che torna in Giappone dopo l’esperienza nel 2020-2021 con le Victorina Himeji. Proprio la squadra rosanero, che l’anno scorso ha vinto la seconda divisione del campionato nipponico, ha annunciato gli arrivi della centrale serba Minja Osmajic, del martello brasiliano Ana Luiza Rudiger e della schiacciatrice thialandese Chatchu-On Moksri.

    Invece, le NEC Red Rockets Kawasaki e le Osaka Marvelous, finaliste della V.League 2023-2024, hanno ufficializzato rispettivamente Lorrayna Marys (che nelle ultime due stagioni ha giocato a Bergamo) e Lise Van Hecke (al terzo anno consecutivo in Giappone).

    A chiudere il quadro troviamo i club che proveranno a fare il salto di qualità: le Denso Airybees, che hanno rinnovato i contratti della palleggiatrice Julia Melissa De Guzman e dell’opposta Rosamaria Montibeller; le Toray Arrows Shiga, che hanno confermato la “nostra” Sylvia Nwakalor e ingaggiato Juliet Lohuis (ex centrale di Casalmaggiore), le Saitama Ageo Medics, che hanno deciso di affiancare il posto 2 Nika Markovic al martello serbo Sara Lozo, e le PFU Blue Cats Ishikawa, che hanno scelto la statunitense Kashauna Williams come nuovo terminale offensivo principale.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO