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    “Una battaglia “: De Santis commenta la sfida contro Gioia

    “Una battaglia sui dettagli”: Saverio De Santis commenta la sfida contro Gioia e guarda al futuro.
    Saverio De Santis, libero della Domotek Volley Reggio Calabria, analizza la sconfitta al tiè break contro Gioia del Colle, in una partita combattuta punto a punto. “È stata una gara di altissimo livello”, commenta De Santis. “Loro hanno giocato bene, ma anche noi abbiamo fatto la nostra parte. Come si può vedere dai parziali, la partita è stata in equilibrio e si è giocata sui dettagli.”
    De Santis sottolinea l’ottimo inserimento del nuovo arrivato Enrico Zappoli: “È un giocatore di esperienza che ci può dare una mano e lo ha dimostrato anche oggi. Ma non dimentichiamoci di chi fino ad oggi ha dato un grosso contributo. Siamo una squadra con 14 effettivi che spingono ogni settimana in allenamento e questo si è visto anche oggi nel ritmo che abbiamo imposto.”
    Cosa è mancato per portare a casa la vittoria? “Sono mancati dei dettagli”, ammette De Santis. “Loro sono una squadra di esperienza, più forti sulla carta e oggi hanno vinto loro. Vedremo a Gioia del Colle come andrà.”La Domotek non ha tempo per recriminare, perché un’altra sfida importante è alle porte: “Adesso abbiamo un’altra grande partita con Lecce, domenica alle ore 18 al Palacalafiore. Il nostro obiettivo è entrare in Coppa Italia e faremo di tutto affinché questo diventi realtà.”Infine, un invito ai tifosi: “Ci vediamo prima contro Lecce, seguiteci in streaming ad Ortona per poi proiettarci al 26 dicembre al PalaCalafiore per la prima di ritorno contro Modica: sarà un Natale amaranto, un Natale con noi. Speriamo di far venire tante persone a sostenerci!” LEGGI TUTTO

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    Mondiale per club maschile: altra vittoria netta di Trento, 3-0 anche al Ciudad Voley

    Due su due per la Trentino Itas al Mondiale per Club maschile, e sin qui senza concedere set. Nella seconda uscita la squadra di Soli ha liquidato in tre set anche il Ciudad Voley con i parziali di 25-22, 25-23, 25-16 e resta così al comando, a punteggio pieno, della Pool B. In doppia cifra per i Campioni d’Europa Garcia e Michieletto con 12 e 11 punti a testa.Starting Players – La Trentino Itas si presenta in campo rivoluzionata per questo secondo appuntamento iridato: l’allenatore Fabio Soli riserva un turno di riposo a Rychlicki e Flavio, proponendo quindi campo Sbertoli in regia, Gabi Garcia opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Bartha e Pellacani al centro e Laurenzano libero. Il Ciudad Voley risponde con Gonzalez al palleggio, Ponzio opposto, Conte e Gomez in posto 4, Garcia e Maciel centrali, Albrecht libero.1° set – L’inizio dei gialloblù è contratto, specialmente in ricezione; Conte va subito a segno in battuta su Laurenzano, spingendo i suoi sul 2-4, ma Michieletto firma il pareggio poco dopo, a quota 8. Con il muro (due vincenti consecutivi di Pellacani e uno di Gabi Garcia), la Trentino Itas mette la freccia e scappa via (12-8). Il giovane centrale cresciuto nel vivaio continua ad imperversare a rete, consentendo la fuga ai Campioni d’Europa (15-8), che sfruttano bene anche l’ottima rotazione al servizio di Lavia, condita pure da un ace diretto. Sul +7 però la squadra di Soli abbassa la tensione e dilapida quasi tutto il vantaggio costruito in precedenza, trafitta dagli attacchi in posto 4 di Gomez (17-16) e da qualche errore di troppo di Michieletto. Il tecnico chiama time out e al rientro in campo ottiene la risposta desiderata, guidata dal contrattacco proprio dello stesso Alessandro (23-19) e da un attacco abbondante guarda caso di Gomez. Un diagonale di Gabi Garcia manda le due squadre al cambio di campo sul punteggio di 1-0 (25-22) per la compagine italiana.2° set – L’opposto di origine portoricana continua il suo buon momento anche nel secondo set, realizzando l’ace che offre il primo spunto gialloblù (4-2), imitato qualche secondo dopo da Michieletto (6-3). Il servizio di Trento continua a fare male alla seconda linea del Ciudad Voley: anche Sbertoli va a referto con questo fondamentale lanciando i suoi verso il +5 (10-5) che consiglia il tecnico sudamericano Ferraro di interrompere il gioco. Il time out non cambia il rapporto di forza fra le squadre, perché subito dopo la Trentino Itas continua a dettare legge, con Lavia (13-8) ed a trovare il punto senza particolari problemi (17-12). Quando la squadra di Soli sembra lanciata verso il 2-0, c’è invece spazio per il ritorno degli argentini che, con Gomez al servizio (ace diretto), Conte a rete e il muro di Garcia raggiungono e sorpassano (da 19-16 a 22-23). Ci pensano Michieletto e Gabi Garcia, di nuovo a segno in fase di break point, a ristabilire le (minime) distanze: 25-23.3° set – Nel terzo parziale i gialloblù partono a razzo, capitalizzando molto a rete anche grazie ai tentacoli di Bartha, che mura e contrattacca issando i suoi dal 5-3 all’8-4. Il rumeno è scatenato e realizza un altro block anche dopo il time out del Ciudad Voley (10-4); gli argentini in questo caso mettono meno “garra” in campo e lasciano strada più agevolmente alla Trentino Itas (12-7, 17-11 e 22-15), che non rischia più nulla. Il 3-0 che vale il pass per le semifinali arriva sul 25-16, con anche Acquarone in campo al posto di Sbertoli in cabina di regia e Magalini per Michieletto.Ciudad Voley 0Trentino Itas 3(22-25, 23-25, 16-25)Ciudad Voley: Garcia 2, Gonzalez 2, Conte 7, Maciel 2, Ponzio 11, Gomez 12, Albrecht (L); Zalcman (L), Lazo, Zelayeta 1, Diaz, Soria S., Steeman 1. N.e. Soria R.. All. Hernan Josue Ferraro.Trentino Itas: Lavia 8, Pellacani 8, Gabi Garcia 12, Michieletto 11, Bartha 8, Sbertoli 2, Laurenzano (L) ; Magalini 2, Acquarone. N.e. Bristot, Pesaresi, Rychlicki, Flavio. All. Fabio Soli.Arbitri: Beal (Qatar) e Grass (Brasile).Durata set: 31’, 28’, 21’; tot. 1h e 20’. Note: 200 spettatori circa. Ciudad Volley 1 muro, 5 ace, 19 errori in battuta, 5 errori azione, 40% in attacco, 42% (22%) in ricezione. Trentino Itas: 11 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 55% in attacco, 48% (16%) in ricezione.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Yuasa Battery, a Monza per invertire la rotta

    Venerdì 13 dicembre alle ore 20 alla OpiquadArena di Monza (diretta Raiplay) i grottesi affronteranno i vicecampioni d’Italia per quello che, almeno ad oggi, è uno scontro salvezza.
    Grottazzolina/Porto San Giorgio – Ancora una volta in anticipo, stavolta addirittura di venerdì, per una Yuasa Battery che davvero non riesce (suo malgrado) a giocare di domenica. Le luci della OpiquadArena di Monza si accenderanno dunque venerdì 13 dicembre, in barba ad ogni scaramanzia, con fischio d’inizio alle ore 20, per la prima giornata del girone di ritorno di Superlega. Dall’altra parte della rete una Mint che, nonostante sia vicecampione d’Italia uscente, nella stagione corrente ha sin qui subito oltremodo i tanti cambiamenti avvenuti in sede di mercato estivo e, ad oggi, è penultima in graduatoria proprio davanti ai grottesi. Contro ogni pronostico possibile, dunque, quello di venerdì sera sarà, almeno ad oggi, un vero e proprio scontro salvezza, a testimonianza di quanto il livello di questa Superlega possa essere elevato.
    L’avversario di turnoLa formazione di Massimo Eccheli, attualmente al penultimo posto in classifica con sette punti all’attivo, è passata dal giocarsi la finale di Coppa Italia nella stagione passata, al non qualificarsi affatto alla manifestazione in quella corrente. Un cambio di passo drastico, in cui ha inevitabilmente inciso tantissimo un mercato estivo che non ha sortito, evidentemente, gli effetti sperati. Tutto questo, invero, al netto di nomi comunque di primissima fascia all’interno dell’organico brianzolo, a partire dal fuoriclasse brasiliano Fernando Kreling “Cachopa” in cabina di regia, e di campioni “stagionati” ma assolutamente di grido del calibro di Osmany Juantorena e Ivan Zaytsev. Confermato rispetto alla passata stagione anche l’opposto canadese Szwarc, autentico mattatore nel match di andata in quel di Porto San Giorgio, affiancato dal francesino Lawani, che pure stupì tantissimo a Taranto due stagioni orsono nella sua primissima esperienza italiana. E poi ancora l’esperienza al centro di Beretta, Di Martino ed Averill, unitamente al talento del nazionale marchigiano Mosca; Gaggini come libero, ormai una certezza di questa Superlega. Insomma, un roster che mai e poi mai ci si sarebbe aspettati potesse faticare così tanto, anche in considerazione del fatto che alle difficoltà in campionato fanno da contraltare invece solo vittorie in Champions League, dove i ragazzi di coach Eccheli hanno inanellato tre successi in altrettanti incontri contro Olympiacos Pireo, Fenerbahce e Giesen, non esattamente gli ultimi arrivati. Impegno complicato, dunque, per la Yuasa Battery, sicuramente molto di più di quanto la classifica possa lasciar intendere.
    La situazione in casa Yuasa BatteryA Grottazzolina l’aria è serena, malgrado l’ultimo posto in classifica ed un girone d’andata letteralmente “maledetto”. La società è compatta e sa che le difficoltà, comunque messe in preventivo già ad inizio stagione, sono state acuite da una grande dose di sfortuna che nella prima metà del guado ha messo fuori uso, a turno, alcuni elementi cardine del roster. La distanza dalle più dirette concorrenti è ampia, ma con undici partite ancora da disputare non è assolutamente tempo di mollare. Obiettivo primario, dunque, è quantomeno essere al completo e giocarsi le proprie carte con l’idea di squadra che si era ipotizzata in estate, sperando di non registrare ulteriori defezioni a cammino in corso. E Monza, di questo cammino, è tappa fondamentale, perché di occasioni e tempo per fare punti ne rimangono sempre meno.
    Precedenti, ex di turno ed arbitri del matchL’unico precedente tra le due formazioni, costituito dalla gara di esordio per Grottazzolina in Superlega dello scorso settembre, è andato a Monza al quinto set; Comparoni l’unico fresco ex di turno. Match affidato all’espertissimo Gianluca Cappello, già sul seggiolone principale del PalaSavelli contro Trento, coadiuvato da Umberto Zanussi che lo scorso 9 novembre ha diretto i grottesi in quel di Milano.
    Come seguire la garaLive streaming su Rai Play e VTVB (Volleyball TV).Aggiornamenti sui profili social ufficiali Yuasa Battery Grottazzolina e Mint Vero Volley Monza. LEGGI TUTTO

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    Offanengo in trasferta, Collina: “Melendugno è una delle più insidiose”

    Prosegue il periodo “on the road” in A2 femminile per la Trasporti Bressan Offanengo, che si avvicina al “cuore” di un trittico esterno inaugurato domenica scorsa dalla trasferta di Trento e che proseguirà domenica con l’impegno sul campo della Narconon Melendugno. Il 18 dicembre, invece, trasferta a Messina per i quarti di finale di Coppa Italia.Al Sanbàpolis, le neroverdi cremasche hanno strappato un punto importante all’Itas Trentino di Davide Mazzanti, difendendo il terzo posto solitario provvisorio. A fare il punto della situazione in casa è Fabio Collina, vice allenatore della Trasporti Bressan.“E’ stato un punto importante – commenta il tecnico imolese, al suo quarto anno di lavoro a Offanengo – dopo aver perso malamente il primo set, essere arrivati in vantaggio 2-1 è stato un passo importante. Peccato essere partiti in svantaggio in ogni parziale, perché poi recuperare contro squadre così attrezzate non è semplice e questo ha inciso poi anche nella parte finale dell’incontro. E’ sicuramente un bel punto, che ci dà anche la consapevolezza di potersela giocare con le “grandi” del nostro girone”.Prossima tappa, la trasferta a domicilio di Melendugno. “E’ una delle più insidiose, la Narconon esprime un bel gioco soprattutto in casa e cercherà di stare agganciata al treno dei primi cinque posti. Inoltre, il rientro della palleggiatrice Caracuta (assente all’andata) è un altro fattore rilevante. Mi aspetto una grande battaglia sportiva dove a mio avviso la differenza la farà l’attacco”.“In generale – prosegue Collina ai microfoni della società – ci aspetta un periodo molto intenso, anche se non siamo gli unici a doverlo affrontare, con 4 partite nell’arco di 15 giorni, contando anche la trasferta di Coppa Italia a Messina, il match casalingo del 22 dicembre contro un’Altino rinforzata e il derby interno di Santo Stefano contro Cremona”.Già, la Coppa Italia, con la storica qualificazione ai quarti di finale centrata nella terza esperienza in A2. “A inizio stagione era solo un sogno, non era nei nostri obiettivi primari: esserci arrivati è una grandissima soddisfazione per tutti, a partire dalla società. Ovvio che ora dobbiamo provarci, al di là di Messina, delle sue ambizioni e del suo roster. Anche loro hanno qualche punto debole di gioco e un organico ora come ora non completo, con due schiacciatrici che stanno giocando molto”.Offanengo è stata autrice di una prima parte di stagione maiuscola come risultati e gioco espresso, ma pare ancora avere margine. “Siamo già la oltre metà, ma possono arrivare ancora miglioramenti. Quest’anno abbiamo la fortuna di avere un roster completo, anche chi subentra può dare una grande mano. Possiamo crescere aumentando il valore del muro-difesa e soprattutto del contrattacco”.Infine conclude. “Il clima di lavoro è molto tranquillo, le ragazze spingono ogni giorno nonostante come tutti si senta un po’ di stanchezza in questo periodo, per noi incrementato da un recupero infrasettimanale a Olbia. Si lavora molto bene e la qualificazione alla Coppa Italia ha dato una marcia in più a livello di stimoli”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Coppa Italia, disponibile la cartella stampa dei Quarti

    Del Monte® Coppa Italia 2025Disponibile la cartella stampa relativa ai Quarti di Finale, in programma il 29 e 30 dicembre, in avvicinamento alla Final Four di Bologna
     In avvicinamento ai Quarti di Finale di Del Monte® Coppa Italia, in programma il 29 e 30 dicembre, è ora disponibile la cartella stampa di questa prima fase della competizione, che regalerà le quattro formazioni che si sfideranno all’interno dell’Unipol Arena di Bologna per contendersi la 47a edizione del trofeo.
    All’interno della cartella stampa, già inserita nella nuova sezione del sito legavolley.it, dedicata all’archivio storico delle cartelle stampa di campionati ed eventi della Lega Pallavolo Serie A, sarà possibile trovare la presentazione delle squadre, le precedenti partecipazioni e albo d’oro della competizione, oltre a giocatori e allenatori vincenti. Tutto questo per prepararsi sempre più alla Final Four del 25 e 26 gennaio 2025, quando a Bologna si assegnerà il secondo titolo della stagione.

    Una volta note le quattro Semifinaliste, sarà pubblicata una seconda cartella stampa, comprensiva dei dati presenti in questa prima versione, con tutte le informazioni inerenti alla Final Four di Bologna. LEGGI TUTTO

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    “La Sir a scuola”: Giannelli e Candellaro all’Ita di Todi

    Perugia, 11 Dicembre 2024

    Ancora una volta grande partecipazione, entusiasmo e una mattinata da ricordare grazie al progetto “La Sir a scuola” che questa mattina ha fatto tappa all’Istituto Ciuffelli Einaudi di Todi.
    Il capitano della Sir Susa Vim Perugia, Simone Giannelli e il centrale Davide Candellaro hanno incontrato i ragazzi delle classi quarte della sede Ita (Istituto tecnico agrario): oltre cento ragazzi hanno avuto l’occasione di confrontarsi da vicino con i campioni bianconeri vivendo una mattinata diversa, una mattinata di emozioni e fortemente formativa.
    «E’ stato un evento straordinario, soprattutto dal punto di vista umano. I due campioni della Sir Susa Vim Perugia hanno trasmesso dei valori fondamentali alla vita dei ragazzi, parlando loro di sport non come sacrificio, ma come scelta, sempre però inserito in un percorso in cui lo studio, la perseveranza e la tenacia sono parte integrante fondamentale».
    Con queste parole la coordinatrice del progetto Palma Bartolini, docente di Scienze agrarie della sede Ita del Ciuffelli Einaudi, ha commentato l’incontro, realizzato in sinergia con la società del Presidente Gino Sirci.
    Un incontro in cui l’intento, in linea con gli obiettivi del progetto “La Sir a scuola” è stato quello di far conoscere la vita oltre l’atleta, partendo dall’impegno quotidiano che c’è dietro ai grandi risultati. Aspetti, questi, perfettamente declinabili anche nelle vite degli studenti, che sono stati invitati da Giannelli e Candellaro a far tesoro di quello che si vive nel quotidiano, pensando sempre anche al futuro: il capitano bianconero ha raccontato ai ragazzi di come, proprio per gettare delle solide basi per il suo futuro, ha avviato un’azienda dove produce olio di qualità, mentre il centrale di casa Sir ha raccontato agli studenti di come stia proseguendo gli studi in Economia e Finanza.
    L’incontro di questa mattina è stato ospitato all’interno del teatro dell’Istituto tecnico agrario del Ciuffelli Einaudi di Todi, diretto dalla Dirigente scolastica Venusia Pascucci, alla presenza dei docenti di scienze motorie della sede Ita Vittoria Repice, Sara Caserta e Francesco Scassini.
         
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Incidente Eddy Merckx, operazione all’anca riuscita: “Userò le ruotine dei bambini…”

    E’ perfettamente riuscita l’operazione all’anca a cui è stato sottoposto Eddy Merckx, 79 anni, dopo una caduta in bicicletta: “Sto bene, anche se mi sono spaventato”, ha detto il ‘Cannibale’. Previsto un recupero completo, tra poche settimane il belga poitrà anche tornare in sella: il ciclismo è infatti un’eccellente attività di riabilitazione

     “D’ora in poi correrò con due piccole ruote in più, come i bambini”. All’indomani dell’operazione all’anca fratturata per una caduta in bicicletta avvenuta lunedì scorso, Eddy Merckx ha già voglia di scherzare sull’accaduto, tranquillizzando attraverso i media belgi i tantissimi tifosi che si erano preoccupati dopo aver saputo dell’incidente. “Il medico mi ha detto che l’operazione è andata bene – spiega il ‘Cannibale’, 79 anni -. Mi hanno messo una nuova anca. Il dolore al momento non è troppo forte. Lunedì era enorme, ma con l’operazione va meglio”. “Non nascondo di avere avuto paura”, dice ancora raccontando la dinamica della caduta: “Sui binari della ferrovia a Hombeek, la ruota posteriore della bici è improvvisamente scivolata. Sono caduto sul fianco e non sono riuscito ad alzarmi. Per fortuna c’erano dei passanti. Altrimenti sarebbe stato un disastro. Ero spaventato”. 

    Operazione ok, si prevede un recupero completo

    Oggi la leggenda del ciclismo comincia già la  riabilitazione “con la possibilità di caricare immediatamente tutto il peso del corpo sulla gamba operata. L’operazione è andata bene e si prevede un recupero completo”, ha annunciato in un comunicato stampa l’ospedale di Herentals, dove ieri a Mercxk è stata impiantata una protesi totale. Il recupero completo richiederà diversi mesi ma nel giro di poche settimane potrà già tornare in sella: il ciclismo è, infatti, un’eccellente attività di riabilitazione. 

    Approfondimento
    Merckx cade in bici: frattura all’anca LEGGI TUTTO

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    Pogacar, il calendario del 2025: “Tour e Mondiali gli obiettivi. Il Giro? Vediamo…”

    Tadej Pogacar svela, in parte, le sue carte per il 2025: “Tour de France e Mondiali sono i principali obiettivi. Giro o Vuelta? Dipende dal percorso. Amo le classiche, ma tengo la Roubaix per il futuro”. Il campione del mondo sloveno sarà invece al via della Milano-Sanremo e, salvo imprevisti, tenterà il pokerissimo al Lombardia

    Tour de France e Mondiali in Ruanda: sono questi gli obiettivi principali di Tadej Pogacar, che ha svelato una parte del proprio calendario nella giornata dedicata al media day della sua squadra, la UAE Emirates. Il campione del mondo sloveno, che la scorsa stagione ha vinto tra le altre cose Giro, Tour e Mondiali, non ha ancora definito la sua stagione al 100%. Manca ad esempio la seconda corsa a tappe, che sarà una tra Giro d’Italia e Vuelta, con quest’ultima mai vinta. “Prima aspetto di conoscere i percorsi, e in base a quello prenderò una decisione – ha spiegato Tadej da Benidorm -. Mi piacerebbe riuscire a disputare tutti e tre i grandi giri, ma in questa squadra, la Uae, siamo in 30 e non posso correre sempre io, in ogni corsa. In futuro mi piacerebbe fare l’accoppiata Giro e Vuelta, però il Tour è il Tour e ora rimane la mia priorità insieme al bis nel Mondiale”. 

    Niente Roubaix, Pogacar correrà la Milano-Sanremo

    Pogacar non sarà al via della Parigi-Roubaix, ma correrà tante classiche e tenterà di conquistare per la prima volta la Sanremo. “Mi sarebbe piaciuto tornare su quel pavé, ma è una cosa che tengo in serbo per il futuro. Per il resto, adoro correre le classiche”. Tadej, dopo aver cominciato la stagione al giro degli Emirati e alle Strade Bianche, farà la Milano-Sanremo, Gand-Wevelgem e Giro delle Fiandre, e per poi dedicarsi alle classiche delle Ardenne. Sicura, salvo imprevisti, anche la presenza al giro di Lombardia, che vince da quattro anni di fila. “Mi rendo conto che la stagione da poco finita – ha detto Pogacar – sia stata eccezionale per me, è andato tutto bene e sono sempre riuscito a conservarmi in gran forma per ogni corsa che ho fatto. Ma sono ancora giovane, ho 26 anni, e posso fare ancora meglio riuscendo a mettere a punto alcuni dettagli. 

    Approfondimento
    Così i corridori sono diventati delle star LEGGI TUTTO