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    La 23enne serba Rada Perovic è una nuova palleggiatrice di Vallefoglia

    È la 23enne serba Rada Perović la nuova palleggiatrice della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. 1.82, nata il 13 aprile 2001, ha svolto tutta la sua carriera di giocatrice in patria, a cominciare dallo Žok Klek, dove ha giocato sino al 2019, per poi disputare la stagione successiva al Vizura Beograd. Sono seguiti due campionati all’OK Železničar Lajkovac e gli ultimi due allo Žok Ub. Nazionale serba sin dalle squadre giovanili (Under 16, Under 18 e Under 20), ha partecipato all’ultima edizione della Volley Nations League vinta dall’Italia.

    Così presenta la giocatrice il direttore sportivo Alessio Simone: “Poche settimane fa, dopo che Pia Kastner si è dovuta operare alla schiena, ci siamo trovati di fronte alla necessità di trovare in fretta una nuova palleggiatrice. Dopo varie riflessioni, abbiamo pensato di affiancare a Kobzar un’altra atleta giovane e talentuosa, creando un duo con il quale poter avviare un progetto rivolto al futuro. Rada ci ha fatto un’ottima impressione questa estate in nazionale in alcune tappe della VNL: ha solo 23 anni, e quindi le può mancare di un pizzico di esperienza, ma è una giocatrice molto interessante, veloce, che riteniamo particolarmente adatta al nostro gioco. Noi crediamo molto in lei e siamo convinti di aver risolto nel migliore dei modi il problema che si era creato.  Quanto a Kastner, rimaniamo in attesa di accertamenti entro fine anno”.

    Queste le prime parole della nuova palleggiatrice delle tigri: “Prima di tutto voglio dire che sono molto felice ed onorata per l’opportunità che mi ha dato la Megabox. Farò di tutto perché questa fiducia del mio club venga ripagata e perché la mia squadra diventi sempre migliore giorno dopo giorno. Spero che raggiungeremo il migliore risultato possibile. Per me, giocare in Italia è un grande passo, il campionato è il migliore al mondo e non vedo l’ora di cominciare la stagione con le mie nuove compagne. Sono molto giovane, ma gioco nella Superlega serba da 7-8 anni, vincendo trofei e anche premi personali, e sono in nazionale dal 2014. Quest’anno ho partecipato alla VNL”.  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Siena e Sales Firenze, attivata una ampia collaborazione

    L’accordo parte dalle prime squadre e si sviluppa sui settori giovanili delle due società

    Emma Villas Siena e Sales Firenze collaborano e guardano al futuro con uno sguardo comune. Le due società hanno avviato una collaborazione che parte delle rispettive prime squadre e che si estende poi ai settori giovanili. “L’obiettivo è quello di creare una importante sinergia – dichiara Pietro Sguazzini, direttore sportivo della Sales Firenze. – Parliamo di due società che remano nella stessa direzione e che daranno vita a rilevanti collaborazioni. Speriamo di realizzare un lungo percorso insieme e di dare vita a un rapporto duraturo e intenso”.
    La Sales Firenze ha una prima squadra che milita in serie C, poi una squadra di Prima divisione e praticamente tutte le Under: la Under 19, due squadre di Under 17, un’Under 15, un’Under 14 e un ampio settore di minivolley. “Per noi – dichiara Sguazzini – è un motivo di vanto collaborare con una realtà di serie A. La collaborazione prende il via immediatamente, con eventi e iniziative comuni. Andremo a sostenere la Emma Villas Siena nelle gare casalinghe di campionato al PalaEstra, porteremo tifosi al palazzetto in viale Sclavo”.
    E poi c’è il fondamentale aspetto della collaborazione tecnica. Afferma il direttore sportivo della Sales Firenze Pietro Sguazzini: “Un importante ruolo sarà quello di Luigi Banella, responsabile del settore giovanile della Emma Villas Siena. I nostri ragazzi verranno valutati in quello che potrà essere il percorso di crescita migliore per loro. Effettueremo allenamenti congiunti, amichevoli e tornei giovanili, cercheremo di attivare il maggior numero di sinergie possibili. La nostra realtà è in continua crescita, lavoriamo molto sul territorio e abbiamo le cinque palestre a nostra disposizione che sono praticamente sempre occupate. Negli ultimi mesi abbiamo riscosso ancora più interesse e abbiamo ricevuto tantissime richieste di partecipazione anche da ragazzi in età avanzata, di 15, 16 e 17 anni. Il volley piace tanto e attira i giovani. Questa attenzione si deve sicuramente anche ai grandi risultati ottenuti dalle Nazionali italiane di pallavolo alle Olimpiadi di Parigi. Siamo soddisfatti dei nostri numeri e dei risultati raggiunti e guardiamo al futuro con passione, entusiasmo e con ottimismo”. LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro, terminata la seconda settimana di preparazione

    Procede a ritmi sostenuti la preparazione pre-campionato della Rinascita Volley Lagonegro.
    La seduta tecnica di sabato pomeriggio al Palasport di Villa d’Agri (a cui ha assistito una delegazione di giovani atleti della Poggiomarino Volley di Napoli, accompagnati dal tecnico Alberto Russo) è stata di fatto l’ultima della seconda settimana di lavoro, coach Lorizio ha concesso – come da consuetudine – la domenica di riposo.
    Una settimana che si è sviluppata tra sessioni con la palla in palestra, lavoro fisico e di prevenzione in sala pesi e in piscina: venerdì mattina si sono concluse le esercitazioni in acqua, ora il gruppo dovrà concentrarsi soprattutto sul piano tecnico e tattico, dal momento che manca ormai circa un mese alla prima giornata di serie A3 Credem Banca contro Campobasso. L’avvicinamento al campionato, però, sarà caratterizzato da una serie di allenamenti congiunti con altri club che verranno programmati nei prossimi giorni.
    “E’ stata una settimana molto positiva – spiega l’opposto biancorosso Diego Cantagalli – abbiamo iniziato i primi lavori sei contro sei e di palla alta. In questa fase la squadra sta mettendo in campo agonismo e concentrazione, ma soprattutto tanta grinta che per quanto mi riguarda vuol dire molto”.
    Inizia a farsi sentire la fatica della preparazione, ma i ragazzi sono sul pezzo: “Non nascondo che è stata una seconda settimana molto impegnativa – prosegue Cantagalli – ma abbiamo sempre cercato di mantenere un livello di concentrazione molto alto. Personalmente sono rimasto colpito da questa squadra, nonostante la giovane età media mette a terra un atteggiamento giusto e corretto: sono convinto che questo sarà la nostra arma in più nei momenti di difficoltà, dobbiamo cercare di non perderla durante la stagione e a lavorarci sempre di più”.
    L’importanza di avere un gruppo unito, dunque, è fondamentale: “Si sta formando e plasmando giorno dopo giorno – conclude l’opposto – allenamento dopo allenamento, sia dentro che fuori dal campo. L’imperativo è lavorare e migliorarsi, lo staff in questo senso ci sta aiutando tantissimo”.
    La preparazione riprenderà regolarmente lunedì 9 settembre con due sedute tecniche in palestra, al mattino e al pomeriggio.
    Ufficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Rinaldi: “Grande entusiasmo e tanta voglia di lavorare”

    Si spengono i riflettori sulla terza settimana di preparazione della Joy Volley Gioia del Colle che, con abnegazione e attenzione al più piccolo dettaglio, ha sostenuto sedute di allenamento incentrate su tecnica, ipertrofia muscolare, forza e prevenzione degli infortuni.Sotto la guida del primo allenatore Sandro Passaro e dell’assistant coach Francesco Racaniello, i biancorossi si sono addentrati sempre più nel vivo del gioco al PalaCapurso, prestando particolare cura alle fasi di muro-difesa e di cambio palla.Un lavoro importante quello svolto finora dalla compagine gioiese, che domani riprenderà gli allenamenti in vista del primo test match contro l’Aurispa Lecce, in programma sabato 14 settembre, ore 18:00, al palazzetto dello sport di Tricase.
    «La nostra preparazione prosegue con grande entusiasmo e a ritmi sostenuti – ci confessa il libero biancorosso Danilo Rinaldi -. In questo momento stiamo cercando di migliorare l’intesa di squadra in diverse situazioni di gioco. Nello specifico ci stiamo concentrando sulla fase di cambio palla, senza trascurare però quella legata al contrattacco. Oltre le sedute di allenamento incentrate sulla tecnica, stiamo affrontando quelle altrettanto faticose in sala pesi, con l’obiettivo di arrivare nelle migliori condizioni possibili all’allenamento congiunto con l’Aurispa Lecce, in programma sabato prossimo a Tricase – ci spiega -. In queste tre settimane di preseason, si è creata una bella armonia all’interno dello spogliatoio mentre con lo staff tecnico si sono poste solide basi per un rapporto basato sul confronto, sulla collaborazione e sul rispetto. L’umiltà, la dedizione al lavoro e la professionalità dimostrate dal gruppo, dagli staff e da tutte le componenti societarie lasciano ben sperare per il futuro, che spero possa riservare tante soddisfazioni sia a noi che ai nostri tifosi». LEGGI TUTTO

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    La Lube alza l’asticella, tre test in sette giorni. Il programma

    Dopo oltre un mese dall’inizio della preparazione atletica la Cucine Lube Civitanova si accinge a compiere un altro step nella settimana ventura. Gli uomini di Giampaolo Medei scenderanno in campo tre volte in sette giorni con squadre della massima serie: mercoledì 11 settembre (ore 17) all’Eurosuole Forum per un altro derby d’allenamento congiunto con la Yuasa Battery Grottazzolina, mentre nel weekend andrà in scena al PalaTriccoli la seconda edizione della Jesi Volley Cup, di cui il Club cuciniero è detentore. Sabato 14 settembre, intorno alle 20.30, capitan Fabio Balaso e compagni se la vedranno nella Semifinale da dentro o fuori contro l’Allianz Milano. Domenica 15 settembre, in caso di superamento del turno, i biancorossi saranno impegnati alle 18.00 contro la vincente del match tra i campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia e i vice campioni di Francia del Tours Volley-Ball, mentre in caso di passo falso in Semifinale la Lube scenderà in campo nella Finalina per il 3° posto contro il team perdente tra i Block Devils e i giganti transalpini.
    Ieri sera, invece, la Lube Volley ha partecipato alla Notte Azzurra dello Sport di Jesi. Applausi allo stand del merchandising per il blitz a sorpresa dell’opposto Adis Lagumdzija.
    Il programma di lavoro fino a domenica 15 settembre
    Lunedì: pesi, tecnica.
    Martedì: riposo, tecnica.
    Mercoledì: pesi, allenamento congiunto VS Grottazzolina (ore 17 all’Eurosuole Forum).
    Giovedì: riposo, tecnica.
    Venerdì: pesi, tecnica.
    Sabato: tecnica al PalaTriccoli, Semifinale Jesi Volley Cup Vs Milano (ore 20.30 al PalaTriccoli di Jesi).
    Domenica: Jesi Volley Cup – Finale 3° posto alle 15 o Finalissima alle 18. LEGGI TUTTO

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    Open Day Rinascita, grande entusiasmo e partecipazione

    Con l’Open Day tenutosi sabato 7 settembre al Parco Fossatello di Lagonegro (Potenza), è iniziata la stagione 2024/2025 del Settore Giovanile della Rinascita Volley, coordinato da Roberto Simone.

    Un momento atteso e largamente partecipato, tante ragazze e ragazzi entusiasti pronti a mettersi in gioco e a disputare i tanti campionati a cui il club prenderà parte anche quest’anno.

    Nel corso dell’evento, infatti, sono stati presentati i programmi stagionali: la Rinascita, con uno sforzo incredibile e grazie all’adesione di numerosi talenti in erba provenienti dal lagonegrese e non solo, sarà impegnata nella disputa di tutti i campionati giovanili, dall’S3 (minivolley e super minivolley) all’Under 14/16/18 femminile, nonché all’Under 13/15/17/19 maschile.

    Presentato anche lo staff di tecnici al completo che guiderà le varie squadre: Camilla Zaccara, Marta Carboni, Antonio Fortunato, Nicola Crecca, Francesco Maiorana e la grande novità di quest’anno, ovvero il gradito ritorno nella famiglia Rinascita di Giuseppe Iannarella.

    Il mister di Lauria, infatti, ha fatto parte dello staff tecnico della prima squadra biancorossa nel 2019 – come secondo dell’allora ex allenatore Paolo Falabella – per poi prenderne il posto nel finale di stagione 2019/20 in serie A2. Ma dalla sua possiede un curriculum di tutto rispetto che certamente arricchisce dell’esperienza necessaria il settore giovanile lagonegrese: dal 1997 al 2000 ha guidato il Lauria in B1 maschile, dal 2000 al 2004 è stato con l’Asci Potenza in B2 femminile, poi con il Sapri in serie B e infine, nel 2010, si è trasferito alla Puntotel Sala Consilina, con la quale ha ottenuto prima la promozione dalla B2 alla B1 e poi quella in A2 (stagione 2012/2013). Due campionati in Campania e poi, nel 2015, il ritorno nella sua terra con la collaborazione con l’Asd Rotonda Volley.

    “Abbiamo creato le premesse, estendendo sempre di più il raggio di azione su tutto il territorio del lagonegrese, per migliorare la qualità dell’insegnamento e del gioco della pallavolo – spiega il coordinatore Roberto Simone – premessa per il raggiungimento di risultati sempre più soddisfacenti. Da lunedì saremo tutti in palestra per iniziare questo nuovo anno con entusiasmo e con ulteriore voglia di crescere”.

    Ufficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Bella vittoria di Trento nel test match contro Brescia, Mazzanti: “Complessivamente sono soddisfatto”

    Il secondo test stagionale sorride all’Itas Trentino. Al PalaBocchi, al cospetto di una delle formazioni più quotate del campionato di Serie A2, la Valsabbina Millenium Brescia, le gialloblù offrono una prestazione decisamente più convincente rispetto alla prima uscita con Altafratte, aggiudicandosi i primi tre set e cedendo solamente la quarta frazione giocata in accordo tra le società come ulteriore allenamento. Prandi ha ottenuto ottime risposte al centro della rete da Marconato e soprattutto da Molinaro, capace di chiudere la sfida con 14 punti, il 62% in attacco, 3 muri e altrettanti ace. In attacco ottima la percentuale finale di squadra (50%), merito soprattutto della vivacità di Zojzi (13 punti con il 53% a rete), all’esordio con la maglia gialloblù, e Bassi (top scorer con 18 punti e il 57% in attacco). CRONACA – Con Weske, giunta a Trento solamente nella giornata di venerdì, e Kosareva a riposo precauzionale, Mazzanti si affida a Prandi in regia, Bassi opposto, Zojzi e Giuliani in posto 4, Marconato e Molinaro al centro e Fiori libero. Tra le fila lombarde ai box Franceschini, Tonello e Pistolesi.Sull’asse Bassi-Molinaro l’Itas Trentino costruisce il primo strappo del set (5-2), allungando sul +4 grazie ad un’ispirata Zojzi (11-7). Due sbavature in ricezione di Giuliani permettono alla Millenium di ritrovare la parità (14-14), Trento non ci sta e con le centrali Marconato e Molinaro, ben imbeccate da capitan Prandi, trova un altro significativo break (23-19). Questa volta l’allungo è quello decisivo con l’Itas Trentino che archivia velocemente il set (25-20).Grande equilibrio in avvio di secondo parziale, con Brescia che prova a scappar via ma viene ripresa dal muro di Molinaro (10-10). L’Itas Trentino allunga con due spunti di Zojzi e il muro di Prandi (17-13), al resto ci pensa Marconato che con due lampi da posto 3 (22-16) fa scorrere in anticipo i titoli di coda di un set chiuso dal diagonale di Giuliani (25-17).Nel terzo set Mazzanti muta in parte l’assetto della squadra, inserendo nello starting six Pizzolato e Ristori Tomberli. La Valsabbina ha un sussulto con il muro di Meli che vale l’11-13, ma la reazione gialloblù è immediata: Molinaro prima firma in attacco il 13-13, poi infila tre ace consecutivi che tagliano le gambe alle lombarde (19-14). Nel finale c’è gloria anche per Pizzolato (muro del 20-14) e Ristori Tomberli (attacco del 23-17), con l’Itas che corre spedita verso il 25-18.Le società si accordano per giocare un ulteriore quarto set – con Mazzanti che inserisce le giovani Batte, Iob, Zeni e Colombo (quest’ultima giocatrice di proprietà dell’Ata, aggregata all’Itas per la preparazione) – vinto dalle bresciane per 22-25.

    “In fase di cambio-palla in ricezione non abbiamo fatto la miglior partita dal punto di vista tecnico, ma complessivamente sono soddisfatto soprattutto per aver ritrovato incisività al centro della rete – spiega a fine gara Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – ; in break point tatticamente non ci siamo complicati la vita come nella precedente uscita, ci siamo presi del tempo per studiare le avversarie e abbiamo trovato degli adattamenti tattici individuali in lettura che ci hanno dato buoni risultati. Ora siamo al completo e proseguiamo il nostro lavoro: le ragazze in questi primi due giorni sono state bravissime a inserire immediatamente nel gruppo Weske e non vediamo l’ora di tornare in palestra per allenarci tutte assieme”.

    “La gara di oggi partiva in salita visti gli infortuni, però penso che abbiamo lavorato bene – sono le parole sponda Brescia di Francesca Trevisan dopo i quattro set giocati –. Quando ci sono delle difficoltà, bisogna cercare di fare le cose più semplici nel modo migliore possibile; al tempo stesso, bisogna avere più pazienza su quelle situazioni che si vorrebbe uscissero subito bene, ma che ancora non vengono come vorremmo. Giocavamo contro Trento che, nonostante debba – come noi – vedersela con diversi acciacchi, sta iniziando a costruire il proprio gioco, affidandosi ad un’abile regista come Prandi. Abbiamo cercato di fare il possibile e credo che ognuna di noi abbia dato il massimo: è questo ciò che conta, per cui mi ritengo soddisfatta”ITAS TRENTINO – VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3-1(25-20, 25-17, 25-18, 22-25)TRENTO: Prandi 1, Bassi 18, Giuliani 2, Zojzi 13, Molinaro 14, Marconato 5, Fiori (L); Batte 1, Pizzolato 4, Colombo 6, Iob 4, Ristori Tomberli 2, Zeni (L). N.e.: Kosareva, Weske. All. Davide Mazzanti.BRESCIA: Scacchetti 1, Davidovic 11, Bikatal 10, Trevisan 12, Meli 13, Elia 3, Scognamillo (L); Romanin 0, Riccardi (L), Stroppa 7. N.e.: Pistolesi, Tonello, Franceschini. All. Matteo Solforati. Durata set: 20’, 22’, 22’, 23’ (totale: 1h28’).Note: Itas Trentino: 13 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 5 errori in azione, 50% in attacco, 52% (28%) in ricezione. Valsabbina Millenium Brescia: 3 muri, 10 ace, 15 errori in battuta, 7 errori in azione, 43% in attacco, 55% (30%) in ricezione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gioia e commozione per Giovannini al Vallefoglia Challenge: “Vi racconto le telefonate con Velasco”

    Pomeriggio di gioia e commozione al Vallefoglia Challenge, la manifestazione in programma nel weekend nel piazzale antistante il PalaDionigi di Montecchio. Ospite d’onore la schiacciatrice della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia Gaia Giovannini, che è stata premiata dal Sindaco Palmiro Ucchielli ed ha poi rilasciato la sua prima intervista da campionessa olimpica.

    “Vengo da S. Giovanni in Persiceto, una cittadina di nemmeno 30.000 abitanti, e da lì ho cominciato a giocare a pallavolo. Poi dopo alcuni anni ho proseguito il mio percorso a Bologna. Poi sono passata alla Anderlini Modena, e da lì è cominciata la mia strada verso la serie A2 e poi la serie A1. Il mio sogno, come quello di qualsiasi giocatrice, è stato sempre arrivare a giocare in nazionale. Quello che è successo quest’anno è talmente grande che non potevo nemmeno immaginarlo, ma è un traguardo per il quale devo ringraziare tutti i miei allenatori, dai quali ho imparato tanto, e i miei genitori, che mi hanno sempre sostenuto. Sono molto contenta e orgogliosa del mio percorso”.Gaia poi è passata a raccontare le sue Olimpiadi: “Velasco è venuto a Vallefoglia all’inizio dell’anno a vedere un nostro allenamento e a conoscere la squadra, ma io avevo la febbre e quindi non ci eravamo incontrati. Quando qualche settimana dopo mi ha chiamato al telefono per dirmi che mi avrebbe convocato in nazionale ero felicissima, non me lo aspettavo minimamente, per me era una prima volta. Poi sono cominciati i raduni, gli allenamenti, ho giocato le fasi finali della VNL e ad un certo punto eravamo rimaste in 14, e lì ho cominciato a sperare di poter fare parte della squadra che avrebbe partecipato alle Olimpiadi. Poi è arrivata la nuova telefonata di Velasco, quella che mi annunciava che sarei andata a Parigi con le mie compagne. Quando ho messo giù mi sono messa a piangere. Fino a quando siamo arrivate in finale, non avrei immaginato che avremmo vinto l’oro: credevo moltissimo nel nostro gruppo, ma vincere le Olimpiadi era una cosa troppo grossa solo da pensare”.Al termine dell’intervista sono state diffuse le immagini delle ultime azioni della finale con gli Stati Uniti, nella commozione generale. Sul palco, accanto al Sindaco Ucchielli e all’Assessore allo Sport Mirco Calzolari, il Presidente della Megabox Ivano Angeli e il Presidente regionale del CONI Fabio Luna. Quest’ultimo ha ricordato in maniera molto accorata il ruolo delle Marche nel panorama sportivo nazionale ed internazionale: “Dobbiamo essere fieri di questa piccola regione, che ha saputo portare alle Olimpiadi tre portabandiera della delegazione italiana nelle ultime otto edizioni ed ha conquistato successi in serie: l’ultimo, quello di Gaia Giovannini e delle sue compagne, è un traguardo storico mai raggiunto prima in 128 anni di Olimpiadi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO