More stories

  • in

    F1, la Alpine di Alonso e Ocon sfilerà alla 24 Ore di Le Mans

    ROMA – L’idea si è trasformata in realtà. E così la Alpine sfilerà alla 24 Ore di Le Mans, una delle più importanti corse del mondo: a renderlo noto è stata la stessa casa francese che, attraverso i propri canali social, ha confermato come prima della gara di durata più famosa del mondo ci sarà una speciale parata di automobili. Tra i protagonisti presenti a questa sfilata, anche i due piloti dell’Alpine Fernando Alonso ed Esteban Ocon, che scenderanno in pista al volante di modelli completamente diversi tra loro. Lo spagnolo, infatti, sarà al volante della sua A521 di Formula 1 mentre il francese guiderà una A110 GT4, l’auto che ha vinto la GT4 International Cup nel 2018.
    Alonso torna alla 24 Ore di Le Mans
    Un evento che vedrà quindi sfilare alcune delle auto più importanti del panorama internazionale tutte a firma Alpine. Grande protagonista sarà senza dubbio Alonso che tornerà così sul circuito francese dopo i successi ottenuti nel 2018 e nel 2019. Un’occasione anche per la scuderia francese che ha deciso di cogliere al volo l’occasione di un giro sul circuito de La Sarthe, lungo circa 13 chilometri, e che potrebbe essere un antipasto in vista della prossima edizione della 24 Ore di Le Mans dove proprio l’Alpine potrebbe debuttare nella nuova catgeoria Hypercar. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, la Alpine di Alonso e Ocon in pista alla 24 Ore di Le Mans

    ROMA – La Alpine sarà protagonista alla 24 Ore di Le Mans. Quella che era solo un’idea si è trasformata in realtà con la casa francese che, attraverso i suoi canali social, ha confermato la propria presenza alla corsa di durata più famosa del mondo con una speciale parata di automobili. Tra i protagonisti presenti a questa sfilata, anche i due piloti dell’Alpine Fernando Alonso ed Esteban Ocon, che scenderanno in pista al volante di modelli completamente diversi tra loro. Lo spagnolo, infatti, sarà al volante della sua A521 di Formula 1 mentre il francese guiderà una A110 GT4, l’auto che ha vinto la GT4 International Cup nel 2018.
    Alonso di nuovo protagonista alla 24 Ore di Le Mans
    Un evento che vedrà quindi sfilare alcune delle auto più importanti del panorama internazionale tutte a firma Alpine. Grande protagonista sarà senza dubbio Alonso che tornerà così sul circuito francese dopo i successi ottenuti nel 2018 e nel 2019. Un’occasione importante per la scuderia francese che ha deciso di cogliere al volo l’occasione di un giro sul circuito de La Sarthe, lungo circa 13 chilometri, mettendosi così in mostra in una vetrina decisamente particolare e portando una vettura di Formula 1 in quello che è considerato uno dei luoghi sacri del motorsport. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Marko: “Perez? Pensavamo che sarebbe stato più costante”

    ROMA – Helmut Marko ha parlato dopo la prima metà di stagione di Formula 1 ai microfoni di “Motorsport-Magazin”. Il consigliere della Red Bull ha affermato che l’idea è quella di confermare entrambi i piloti, anche se non mancano le alternative a Sergio Perez, il cui futuro è ancora incerto: “Ci sono alcune opzioni che stiamo valutando, ma non voglio fare nomi – ha detto -. La prima intenzione è quella di continuare con i piloti che abbiamo. L’annuncio sarà a Spa o Zandvoort, riguarderà sia i driver Red Bull che quelli AlphaTauri”. 
    Sull’umore Perez
    “Perez? C’è un gap con Max e non è contento – ha affermato Marko -. Pensavamo che sarebbe stato più vicino e più costante. Quando ha provato i settaggi di Max non ha funzionato, quindi sta cercando di trovare i suoi. Tutti i nostri secondi piloti hanno un problema con questo” – ha concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Marko: “Perez non è contento, c'è un gap con Verstappen”

    ROMA – “Ci sono alcune opzioni che stiamo valutando, ma non voglio fare nomi. La prima intenzione è quella di continuare con i piloti che abbiamo. L’annuncio sarà a Spa o Zandvoort, riguarderà sia i driver Red Bull che quelli AlphaTauri”. Queste le parole di Helmut Marko, consigliere della Red Bull, ai microfoni di “Motorsport-Magazin” sul futuro dei piloti del team in Formula 1. Se la permanenza di Max Verstappen non è mai stata in dubbio, quella di Sergio Perez è meno scontata, anche se per il 2022 non dovrebbe lasciare il sedile della scuderia di Milton Keynes.
    Su Perez
    “Perez? C’è un gap con Max e non è contento – ha affermato Marko -. Pensavamo che sarebbe stato più vicino e più costante. Quando ha provato i settaggi di Max non ha funzionato, quindi sta cercando di trovare i suoi. Tutti i nostri secondi piloti hanno un problema con questo” – ha concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ricciardo: “Non i miei mesi migliori, ma sono sulla giusta strada”

    ROMA – Daniel Ricciardo è reduce da una prima metà di stagione difficile con McLaren. Il pilota australiano, dopo undici gare, è nono nella classifica piloti in Formula 1, e ai microfoni di “RacingNews365.com” ha commentato quando fatto sin qui: “Di sicuro non sono stai i miei sei mesi migliori. Se dovessi analizzarli per quanto fatto in pista, mi darei un voto da 5 su 10, che non è affatto eccezionale. L’aspetto positivo riguarda tutto il lavoro che sta realizzando la squadra, ma per quanto mi riguarda devo mettermi all’opera più di quanto ho fatto in passato, pur ritenendomi già sulla giusta strada”.
    Verso la prossima stagione
    “Ho una mentalità aperta sugli step graduali che riuscirò a compiere quest’anno – ha aggiunto Ricciardo -. Per quanto concerne gli sviluppi futuri della vettura, non credo che siano tutti già concentrati al 2022. Per come la vedo io, c’è ancora molto da imparare sull’assetto della macchina attuale, e sono certo che l’esperienza che riusciremo ad accumulare sarà utilissima per comprendere al meglio quanto ci attenderà nel prossimo campionato. Vale per la squadra e vale anche per me, e tutto quello che riusciremo ad imparare quest’anno porterà a dei benefici importantissimi nel 2022” – ha concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ricciardo: “Voto alla prima metà di stagione? Mi do un 5”

    ROMA – “Di sicuro non sono stai i miei sei mesi migliori. Se dovessi analizzarli per quanto fatto in pista, mi darei un voto da 5 su 10, che non è affatto eccezionale. L’aspetto positivo riguarda tutto il lavoro che sta realizzando la squadra, ma per quanto mi riguarda devo mettermi all’opera più di quanto ho fatto in passato, pur ritenendomi già sulla giusta strada”. Daniel Ricciardo, intervistato da “RacingNews365.com”, ha parlato dopo la prima metà di stagione in Formula 1 con McLaren, dove non è riuscito a raggiungere gli obiettivi preposti, raccogliendo molto meno del compagno di squadra Lando Norris.
    Verso il 2022
    “Ho una mentalità aperta sugli step graduali che riuscirò a compiere quest’anno – ha aggiunto Ricciardo -. Per quanto concerne gli sviluppi futuri della vettura, non credo che siano tutti già concentrati al 2022. Per come la vedo io, c’è ancora molto da imparare sull’assetto della macchina attuale, e sono certo che l’esperienza che riusciremo ad accumulare sarà utilissima per comprendere al meglio quanto ci attenderà nel prossimo campionato. Vale per la squadra e vale anche per me, e tutto quello che riusciremo ad imparare quest’anno porterà a dei benefici importantissimi nel 2022” – ha concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen: “Sono concentrato solo sul titolo”

    ROMA – Le ultime due gare hanno fatto tornare Lewis Hamilton in testa alla classifica piloti di Formula 1, mentre Max Verstappen è scivolato in seconda posizione. L’olandese, intervistato dal sito ufficiale della Red Bull, afferma però di essere sempre determinato a conquistare il suo primo titolo nel Circus, rompendo l’egemonia del britannico: “Ora abbiamo la pausa estiva ma continuiamo a lavorare, non ci arrendiamo e restiamo concentrati su noi stessi. Abbiamo avuto due gare molto sfortunate ma nulla è perduto, la stagione è ancora molto lunga”.
    Sugli obiettivi
    “Nel complesso è stato un buon inizio per noi, siamo stati davvero competitivi – ha aggiunto Verstappen -. Ma dobbiamo esserlo anche nel finale di stagione, perché è quello per cui lavori come squadra. Speriamo che sia così. Non sono concentrato sui record, il mio obiettivo è vincere il campionato, per me è l’unica cosa che conta. Le vittorie in Austria sono state molto belle. Anche la vittoria a Monaco è stata molto bella, a dire il vero ce ne sono state parecchie belle finora in questa stagione”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen: “Due gare sfortunate, ma nulla è perduto”

    ROMA – “Ora abbiamo la pausa estiva ma continuiamo a lavorare, non ci arrendiamo e restiamo concentrati su noi stessi. Abbiamo avuto due gare molto sfortunate ma nulla è perduto, la stagione è ancora molto lunga”. Max Verstappen, ai microfoni dei media ufficiali della Red Bull, ha parlato dopo la prima metà del Mondiale 2021 di Formula 1, che lo vede secondo in classifica piloti dopo aver subito il sorpasso di Lewis Hamilton dopo il Gran Premio d’Ungheria, in cui alcuni problemi alla monoposto non gli hanno permesso di lottare per le posizioni di vertice.
    Obiettivo titolo
    “Nel complesso è stato un buon inizio per noi, siamo stati davvero competitivi – ha aggiunto Verstappen -. Ma dobbiamo esserlo anche nel finale di stagione, perché è quello per cui lavori come squadra. Speriamo che sia così. Non sono concentrato sui record, il mio obiettivo è vincere il campionato, per me è l’unica cosa che conta. Le vittorie in Austria sono state molto belle. Anche la vittoria a Monaco è stata molto bella, a dire il vero ce ne sono state parecchie belle finora in questa stagione”. LEGGI TUTTO