More stories

  • in

    F1, Ricciardo nominato membro dell'Ordine d'Australia

    ROMA – Il governo di Canberra, capitale dell’Australia, ha insignito Daniel Ricciardo con un riconoscimento onorifico. Ora il pilota della McLaren è infatti Membro dell’Ordine d’Australia, massimo titolo cavalleresco creato dalla regina Elisabetta II nel 1975. Dopo “Sir” Lewis Hamilton, la prossima Formula 1 avrà dunque in pista un altro cavaliere, che si è distinto – si legge sulle motivazioni della nomina – per i “significativi servizi resi all’automobilismo sportivo e alla comunità come pilota e ambasciatore”. Il 32enne di Perth è stato premiato insieme a Dylan Alcott, tennista paralimpico autore nel 2021 di uno strepitoso Golden Slam, e a Emma McKeon, più volte medaglia d’oro nel nuoto ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
    Il 2021 di Ricciardo
    Il 2021 di Daniel Ricciardo ha certamente tinte sia chiare che scure. La storica vittoria a Monza gli ha regato il gradino più alto del podio dopo la prima piazza conquistata a Monte Carlo nel 2018, quando guidava ancora per la Red Bull. L’australiano ha anche interrotto il digiuno della McLaren, che durava ormai da nove anni, da quando cioé Hamilton ha trionfato in Brasile nel 2012. L’acuto in Italia è però rimasto il solo nella stagione di Ricciardo, staccato di 45 punti in classifica piloti dal suo compagno di scuderia Lando Norris, più giovane di 10 anni. La scuderia di Woking presenterà la nuova monoposto il prossimo 11 febbraio, nella speranza che il 2022 possa essere più favorevole ai piloti arancio. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Horner: “Il futuro di Hamilton? Non sono affari nostri”

    ROMA – “Speriamo certamente che Lewis potrà essere di nuovo in pista quest’anno, sta ancora guidando a un livello incredibile. Sia lui che Max hanno disputato un campionato tutto loro nella scorsa stagione risultando inavvicinabili per gli altri concorrenti”. Christian Horner, intervistato da “WION”, ha commentato il lungo silenzio di Lewis Hamilton, cominciato un mese e mezzo fa dopo il termine del Mondiale 2021 di Formula 1 al Gran Premio di Abu Dhabi. Da quel momento, si è parlato anche di un ritiro anticipato del pilota britannico, sempre smentito dalle persone a lui vicine. “Tuttavia si tratta pur sempre di una sua scelta – ha detto Horner -. È la sua carriera, e le decisioni spettano a lui. Sono sicuro che sceglierà ciò che è meglio per lui ma, in ogni caso, non sono affari nostri”.Guarda la galleryDa Verstappen a Bottas; il gala FIA di fine anno è una parata di campioni e bellezze
    Sul 2021
    Horner ha poi commentato le tante vicende dell’ultima stagione, terminata con il trionfo di Max Verstappen: “Penso che lo sport sia tutto basato sulla competizione, quando un team o un pilota vince per diversi anni consecutivi diventa meno attraente. Quindi, penso che grazie alla grande rivalità vissuta tra le squadre ed i due piloti, sia stato un anno fantastico. Il migliore, credo, che la Formula 1 abbia avuto da 30 o 40 anni. Se si guarda alla stagione nel suo complesso, abbiamo avuto parecchia sfortuna, ad eccezione dell’incidente avvenuto a fine gara ad Abu Dhabi. La Safety Car è stata inevitabile, e ritengo che abbiamo fatto la mossa più giusta a livello tattico chiamando subito Max ai box. La Mercedes, al contrario, ha lasciato fuori Lewis, che sarebbe stato molto esposto alla ripartenza. Quando poi la gara è ripartita su indicazione del direttore di gara. Max aveva un solo giro a disposizione per attaccare, riuscendo nel suo obiettivo e sovvertendo le sorti del mondiale. È stata una sensazione incredibile, il degno finale di un campionato pazzesco” – ha concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Horner sul futuro di Hamilton: “Non sono affari nostri”

    ROMA – Christian Horner, intervistato da “WION”, ha commentato il lungo silenzio di Lewis Hamilton, cominciato un mese e mezzo fa dopo il termine del Mondiale 2021 di Formula 1 al Gran Premio di Abu Dhabi. Da quel momento, si è parlato anche di un ritiro anticipato del pilota britannico, sempre smentito dalle persone a lui vicine. “Speriamo certamente che Lewis potrà essere di nuovo in pista quest’anno,sta ancora guidando a un livello incredibile – ha detto -. Sia lui che Max hanno disputato un campionato tutto loro nella scorsa stagione risultando inavvicinabili per gli altri concorrenti. Tuttavia si tratta pur sempre di una sua scelta – ha detto Horner -. È la sua carriera, e le decisioni spettano a lui. Sono sicuro che sceglierà ciò che è meglio per lui ma, in ogni caso, non sono affari nostri”.Guarda la galleryVerstappen, Horner, Bottas e… Domenicali: il gala FIA 2021 brilla di stelle
    Sull’ultima stagione
    Horner ha poi commentato le tante vicende dell’ultima stagione, terminata con il trionfo di Max Verstappen: “Penso che lo sport sia tutto basato sulla competizione, quando un team o un pilota vince per diversi anni consecutivi diventa meno attraente. Quindi, penso che grazie alla grande rivalità vissuta tra le squadre ed i due piloti, sia stato un anno fantastico. Il migliore, credo, che la Formula 1 abbia avuto da 30 o 40 anni. Se si guarda alla stagione nel suo complesso, abbiamo avuto parecchia sfortuna, ad eccezione dell’incidente avvenuto a fine gara ad Abu Dhabi. La Safety Car è stata inevitabile, e ritengo che abbiamo fatto la mossa più giusta a livello tattico chiamando subito Max ai box. La Mercedes, al contrario, ha lasciato fuori Lewis, che sarebbe stato molto esposto alla ripartenza. Quando poi la gara è ripartita su indicazione del direttore di gara. Max aveva un solo giro a disposizione per attaccare, riuscendo nel suo obiettivo e sovvertendo le sorti del mondiale. È stata una sensazione incredibile, il degno finale di un campionato pazzesco” – ha concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    Sorpresa a Dubai per Mazepin: in palestra c'è Cristiano Ronaldo

    ROMA – Un incontro da ricordare. Nikita Mazepin e Cristiano Ronaldo si incrociano in una palestra a Dubai e trascorrono qualche ora insieme. Il pilota russo della Haas sta infatti svolgendo la preparazione che lo porterà alla sua seconda stagione in Formula 1. Restano però pochi dubbi su chi abbia riconosciuto chi. L’asso del Manchester Unted ha su Instagram un seguito che sfiora i 400 milioni di follower, cinque Palloni d’Oro e una fama di livello globale. Mazepin non ha invece conquistato neanche un punto nella scorsa stagione, superato spesso in pista dal suo compagno di scuderia Mick Schumacher.
    Verso il Mondiale 2022
    L’incontro è stato una sorpresa per il russo e per la scuderia di proprietà del padre di Nikita Mazepin, l’imprenditore Dmitry Mazepin, fondatore dell’Uralkali. “La migliore sessione di allenamento che io abbia mai svolto”, ha detto il pilota della Haas sui social. Come tanti altri suoi colleghi, Mazepin sta prestando molta attenzione alla preparazione prima di scendere in pista. I test ufficiali di Barcellona, in programma dal 23 al 25 febbraio, sono infatti distanti poco meno di un mese. In casa Haas però, a differenza di altre scuderie, deve ancora essere resa nota la data di presentazione della prossima monoposto. LEGGI TUTTO

  • in

    Incontro speciale per Mazepin a Dubai: in palestra con Cristiano Ronaldo

    ROMA – La coppia che non ti aspetti. Nikita Mazepin e Cristiano Ronaldo si incontrano in una palestra di Dubai e si allenano insieme. Il pilota russo della Haas sta infatti svolgendo la preparazione che lo porterà alla sua seconda stagione in Formula 1. Restano pochi dubbi su chi abbia riconosciuto chi. L’asso del Manchester Unted ha su Instagram un seguito che sfiora i 400 milioni di follower, cinque Palloni d’Oro e una fama di livello globale. Mazepin non ha invece conquistato neanche un punto nella scorsa stagione, superato spesso in pista dal suo compagno di scuderia Mick Schumacher.
    Verso la nuova stagione
    L’incontro è stato una sorpresa per il russo e per la scuderia di proprietà del padre di Nikita Mazepin, l’imprenditore Dmitry Mazepin, fondatore dell’Uralkali. “La migliore sessione di allenamento che io abbia mai svolto”, ha detto il pilota della Haas sui social. Anche Mazepin si sta concentrando in queste settimane sul lavoro in palestra, prima di scendere in pista per i test ufficiali di Barcellona, in programma dal 23 al 25 febbraio. Rimane sconosciuta al momento invece la data di presentazione della prossima monoposto Haas. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, rimossi i punti sul viso di Alonso: al via la preparazione

    ROMA – Finalmente anche Fernando Alonso può iniziare a pensare alla prossima stagione con più spensieratezza. Il due volte campione del mondo ha infatti comunicato sui social la rimozione dei punti post-intervento sulla parte superiore della mascella. L’operazione, effettuata nella prima metà di gennaio, aveva come scopo quello di rimuovere le due placche in titanio, la cui installazione si era resa necessaria nel febbraio 2021. Allora Alonso fu infatti vittima di un incidente in bicicletta a Lugano, in Svizzera, dove fu investito da un auto, che gli causò un frattura alla mascella e danni ai denti.
    Verso la presentazione
    Ora tutto sembra passato, con Alonso che su Instagram ha scritto: “Oggi per me è il primo giorno di normalità del 2022. Ora concentrarsi sulla preparazione”. L’ex Ferrari ha infatti alte aspettative per la prossima stagione di Formula 1. Il nuovo regolamento potrebbe infatti favorire le scuderie rimaste in ombra negli ultimi anni e lo spagnolo è pronto a cogliere l’opportunità. Il pilota spagnolo deve però aspettate ancora un po’ per conoscere la sua nuova monoposto. Poco meno di un mese, visto che l’Alpine ha da poco reso noto che sarà il 21 febbraio il giorno della presentazione ufficiale. L’evento, a poche ore dai testi ufficiali di Barcellona, vedrà ancora accanto ad Alonso il suo compagno di scuderia Esteban Ocon. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Alonso pronto a tornare: rimossi i punti post-operazione

    ROMA – Ora anche la preparazione di Fernando Alonso può prendere il via. Il due volte campione del mondo ha infatti comunicato sui social la rimozione dei punti post-intervento sulla parte superiore della mascella. L’operazione, effettuata nella prima metà di gennaio, aveva come scopo quello di rimuovere le due placche in titanio, la cui installazione si era resa necessaria nel febbraio 2021. Allora Alonso fu infatti vittima di un incidente in bicicletta a Lugano, in Svizzera, dove fu investito da un auto, che gli causò un frattura alla mascella e danni ai denti.
    Verso la nuova stagione
    Ora tutto sembra passato, con Alonso che su Instagram ha scritto: “Oggi per me è il primo giorno di normalità del 2022. Ora concentrarsi sulla preparazione”. L’ex Ferrari ha infatti alte aspettative per la prossima stagione di Formula 1. Il nuovo regolamento potrebbe infatti favorire le scuderie rimaste in ombra negli ultimi anni e lo spagnolo è pronto a cogliere l’opportunità. L’Alpine nel frattempo ha da poco comunicato la data in cui presenterà la monoposto che Alonso porterà in pista con il compagno di squadra Esteban Ocon. Il team francese svelerà infatti la nuova macchina il prossimo 21 febbraio, a poche ore dai test di Barcellona, in programma dal 23 al 25 febbraio. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Button su Hamilton: “Tornerà a lottare per il mondiale”

    ROMA – A un solo passo dalla leggenda. Deve essersi sentito così Lewis Hamilton dopo il finale della scorsa stagione di Formula 1. Con un altra vittoria iridata l’inglese della Mercedes avrebbe infatti superato Michael Schumacher nella classifica dei piloti più vincenti di sempre. Così però ad Abu Dhabi non è stato. La corona di campione è andata a Max Verstappen e da allora il britannico si è chiuso in un silenzio impenetrabile. L’ultimo addetto ai lavori ad ascoltare la sua voce in un contesto ufficiale è stato Jenson Button, campione del mondo 2009 con la Brawn. “So che Hamilton tornerà a correre, che vorrà lottare per il titolo per diventare il più forte di tutti. E credo ci riuscirà”, ha detto l’ex pilota alla trasmissione televisiva inglese Good Morning Britain.
    Verso la presentazione
    Nel clima concitato dopo la bandiera a scacchi di Yas Marina, Lewis Hamilton si è mostrato quasi apatico nell’intervista concessa a Button, in quell’occasione giornalista ufficiale del Circus. Molti hanno interpretato quell’atteggiamento remissivo come una dichiarazione di sportività. Con il senno di poi, l’impassibilità dell’inglese faceva forse già presagire qualcosa di preoccupante, ora concretizzatosi nelle voci sul ritiro dello stesso asso Mercedes. “La gara di Abu Dhabi – ha detto Button – è stata controversa, ma io credo che si debba vedere l’annata nella sua interezza”. Il tempo a disposizione di Hamilton per fare chiarezza sulla sua situazione non è però infinito. Già il 18 febbraio è in programma la presentazione della nuova monoposto in casa Mercedes e tutti i riflettori saranno puntati su di lui, sempre se il britannico deciderà di continuare con le quattro ruote. LEGGI TUTTO