More stories

  • in

    Nuova Range Rover: muletti in strada su architettura MLA

    Il countdown terminerà al massimo entro i primi mesi del 2022, quando le camuffature poste sui muletti lasceranno spazio alla nuova generazione di Range Rover, la quinta. Con un progetto sviluppato interamente sull’architettura modulare Stellantis MLA, base su cui il SUV si svilupperà, Range Rover offrirà al pubblico una diversa scelta nelle motorizzazioni. Oltre ai classici motori termici infatti, spazio anche ad un ibrido plug-in e ad una soluzione elettrica a batteria.Guarda la galleryNuova Range Rover 2022: le foto spia del nuovo SUV
    Gli avvistamenti durante i test in Spagna, oltre alla variante ibrida plug-in, raccontano in maniera abbastanza chiara quale direzione seguirà lo sviluppo del design, specialmente al posteriore.
    Qualche dettaglio in più
    L’allestimento specifico immortalato su strada ha i contenuti del  lusso Vogue o Autobiography , come racconta lo stile dei grandi cerchi da 21 pollici. 
    Land Rover Defender V8 Bond Edition, dedicata a 007
    Pur muovendosi entro i limiti di una tradizione solida, sulla quale intervenire per processi evolutivi anziché rivoluzionari, l’impronta di stile è in grado di rinnovare le superfici della carrozzeria, che sarà caratterizzato da fiancate più scolpite. In coda, il portellone conferma l’immancabile ribaltina inferiore nell’apertura sdoppiata. Quanto al design dei gruppi ottici, al posteriore vedremo un’evoluzione marcata, con fari sempre alle estremità ma concreta possibilità di un elemento a L rovesciata.
    La linea di cintura scolpita andrà a scrivere anche il volume posteriore, alla base del lunotto, nuovamente muscoloso all’insegna di superfici piùse. 
    Passo standard e passo lungo, dall’ammiraglia a ruote alte di Land Rover è atteso un ibrido plug-in che potrebbe moltiplicare il numero di motori elettrici, proponendo un secondo MGU per l’asse posteriore. Resterà la vocazione di vero fuoristrada lussuosissimo, tratto distintivo Range Rover. 
    Foto di: Andrea Braccini LEGGI TUTTO

  • in

    Un tweet che sgomma: Lapo Elkann svela com'è nato il Cavallino

    TORINO – Lapo e la Ferrari, un amore senza fine. E sulla via per Maranello, ecco il tweet rivelatore: «Drake ai ragazzi dell’O.M.E.A. disse: “ispiratevi a Baracca” (asso della aeronautica italiana). E gli disegnarono questo. Drake rispose: “La coda deve volare! il cavallo deve guardare a sinistra! Il logo deve essere rettangolare!” Nacque così il logo della Ferrari». Lapo Elkann posta anche la foto del bozzetto. E l’emozione corre sul web… LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Rossi: “Bagnaia incredibile ad Aragon. Misano? Sono cresciuto qui”

    MISANO ADRIATICO – Valentino Rossi tenta il riscatto su una pista a lui cara, quella dedicata a Marco Simoncelli. Dopo il weekend negativo di Aragon, dove storicamente non ha mai brillato troppo, il ‘Dottore’ vuole provare a lottare per la zona punti e avvicinarsi ai big nel Gran Premio di San Marino: “A Misano è sempre una gara speciale perché vivo molto vicino al circuito. Inoltre sono cresciuto su questa pista come pilota: la prima volta che ho provato una moto è stato proprio qui una trentina di anni fa. E’ emozionante soprattutto perché ci saranno tanti fan: sarà importante dunque dare il massimo per essere competitivi. La vittoria di Bagnaia ad Aragon? E’ stata una battaglia sino all’ultimo giro e ‘Pecco’ ha guidato in maniera incredibile. Siamo contenti e orgogliosi del fatto che Morbidelli e Bagnaia correranno con due dei migliori team del campionato: penso che potranno lottare per il campionato, io li seguirò dal divano”, dichiara Valentino. 
    Vale parla di Dovizioso
    Da questo weekend fino al termine della stagione sarà Andrea Dovizioso il compagno di box di Rossi: “Sono molto felice di avere Andrea come compagno – prosegue il ‘Dottore’ in conferenza stampa – Abbiamo un ottimo rapporto ma siamo anche grandi rivali: lottiamo assieme in MotoGP dal 2008 e se guardo indietro mi ricordo di tante battaglie assieme a lui. E’ un nome importante per il campionato, negli ultimi anni è stato uno dei piloti migliori. Sono curioso di capire le sue sensazioni sulla moto”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Rossi: “A Misano sono cresciuto, è una gara speciale”

    MISANO ADRIATICO – Valentino Rossi prova a rialzare la testa su una pista che conosce particolarmente bene. Dopo il weekend negativo di Aragon, dove storicamente non ha mai brillato troppo, il ‘Dottore’ vuole provare a lottare per la zona punti e avvicinarsi ai big nel Gran Premio di San Marino: “A Misano è sempre una gara speciale perché vivo molto vicino al circuito. Inoltre sono cresciuto su questa pista come pilota: la prima volta che ho provato una moto è stato proprio qui una trentina di anni fa. E’ emozionante soprattutto perché ci saranno tanti fan: sarà importante dunque dare il massimo per essere competitivi. La vittoria di Bagnaia ad Aragon? E’ stata una battaglia sino all’ultimo giro e ‘Pecco’ ha guidato in maniera incredibile. Siamo contenti e orgogliosi del fatto che Morbidelli e Bagnaia correranno con due dei migliori team del campionato: penso che potranno lottare per il campionato, io li seguirò dal divano”, dichiara Valentino. 
    Su Andrea Dovizioso
    Da questo weekend fino al termine della stagione sarà Andrea Dovizioso il compagno di box di Rossi: “Sono molto felice di avere Andrea come compagno – prosegue il ‘Dottore’ in conferenza stampa – Abbiamo un ottimo rapporto ma siamo anche grandi rivali: lottiamo assieme in MotoGP dal 2008 e se guardo indietro mi ricordo di tante battaglie assieme a lui. E’ un nome importante per il campionato, negli ultimi anni è stato uno dei piloti migliori. Sono curioso di capire le sue sensazioni sulla moto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Nuova Ford Fiesta 2022, l'utilitaria si aggiorna e diventa più ricca

    Fari adattivi
    Il plus dei fari Matrix led, che sanno di costruttore premium. Sarà tra le poche utilitarie a poter sfoggiare fari adattivi, anti-accecamento e con modalità di illuminazione dedicate. In funzione dello scenario di guida, che siano manovre a basse velocità o l’attivazione dei tergicristalli, l’elettronica di gestione dei fari adeguerà l’illuminazione andando a modificare l’angolazione. 
    Rom-E: la Capitale pensa green
    Del frontale, insieme ai fari, spiccano altre scelte estetiche. Pregevole l’inserto a L sulla fascia paraurti, alle estremità. Discutibile – per ampiezza, davvero generosa, e per aver collocato il logo al centro della griglia – la modifica alla calandra. 
    Carrozzeria 3 e 5 porte
    Sarà una Ford Fiesta 2022 con una vastissima possibilità di scelta, tra la carrozzeria 3 e 5 porte, la variante crossoverizzata Fiesta Active, la sportività Fiesta ST. Resta il riferimento nel segmento B, tra le hot-hatch, dove Hyundai i20 N si candida al ruolo, credibile, di anti-Fiesta ST.
    Non sta a guardare l’utilitaria sviluppata da Ford Europa. Così, dal motore tre cilindri EcoBoost 1.5 litri arriva un supplemento di coppia, +10% in overboost, per passare da 290 a 320 Nm. Le prestazioni restano altissime, 6″5 sullo 0-100 km/h, 230 orari di velocità massima, il differenziale Quaife. C’è una base tecnica come pochissime altre rivali. In aggiunta, il restyling introduce sedili Performance con poggiatesta integrato e la colorazione Mean Green. 
    Le alternative alla ST sono rappresentate dagli allestimenti Plus, Titanium, ST-Line e Active, con gli ultimi due disponibili anche in versione X. E in più è disponibile anche il pack Vignale, dai i contorni di stile e materiali particolarmente curati. 
    Motorizzazioni 
    Al momento del lancio in Italila, la Ford Fiesta restyling è disponibile con l’unità mild-hybrid 1.0 EcoBoost da 125 cavalli, con i consumi che si attestano sui 4,9 lt/100 km nel dato più favorevole. L’apporto dello starter-generatore a cinghia, a 48 volt, recupera energia in marcia e agisce quale supporto al motore turbo benzina. Inoltre, consente di estendere lo start&stop già a partire dai 25 km/h, per un veleggiamento a motore spento in prossimità di uno stop.
    All’opzione di cambio manuale, poi, ecco per i due livelli di potenza superiori un Powershift 7 marce, cambio doppia frizione. Oltre ai risvolti dinamici, conta dire del funzionamento abbinato al cruise control adattivo con stop&go, in grado di riavviare l’auto una volta giunta a uno stop e con l’ACC attivo.
    La gamma di Adas conferma il mantenimento attivo di corsia, conta il parcheggio assistito e il Blind Spot Monitor con Cross Traffic Alert, anticollisione nelle manovre in retromarcia. 
    Interni e strumentazione
    Debuttano su Fiesta gli alert del Wrong Way (informa se si sta imboccando una strada contromano) e del Local Hazard Information: indica la presenza di pericoli lungo il proprio tragitto.
    All’interno della rinnovata Fiesta, spicca la strumentazione digitale da 12,3 pollici. Un display personalizzabile e con grafiche contestuali alla modalità di guida in uso. 
    Non cambia la componente infotainment, sempre il SYNC3 da 8 pollici, connessa e con servizi da remoto via FordPass app. Il navigatore, infine, è arricchito delle informazioni in tempo reale sul traffico.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: Dovizioso ufficiale in Yamaha fino al 2022

    ROMA – Andrea Dovizioso diventa a tutti gli effetti un pilota della Yamaha, per cui correrà almeno fino al termine del 2022 in MotoGp. Il forlivese comincerà la sua nuova avventura in classe regina a partire dal Gran Premio di San Marino, in programma nel prossimo weekend a Misano, dove farà coppia con Valentino Rossi nel box Petronas. “Siamo felici che una stella della MotoGP e un talento come Andrea si unisca alla Yamaha – ha detto Lin Jarvis, managing director di Yamaha -. Gli diamo un caloroso benvenuto nel gruppo Yamaha MotoGP come membro molto importante del nostro programma MotoGP. Quest’anno ci siamo trovati in circostanze senza precedenti che hanno portato a problemi di piloti totalmente inaspettati per entrambi i team Yamaha. Abbiamo vissuto alcuni eventi imprevisti, masiamo stati in grado di trasformare i problemi in nuove opportunità”.
    L’entusiasmo di Dovizioso
    Dovizioso si è detto entusiasta dopo l’ufficialità: “Correre con la Yamaha è sempre stato il mio sogno, ed è per questo che quando è arrivata l’opportunità non ci ho pensato due volte, anche se so che sarà una sfida difficile per me, ho molte cose da imparare perché salirò su una nuova moto, e insieme ad una nuova squadra dovrò assimilare un nuovo sistema di lavoro. È una grande sfida che inizia a Misano, il mio GP di casa. Questo lo rende ancora più eccitante. Non vedo l’ora di essere in sella alla mia M1”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, ufficiale Dovizioso in Yamaha: “È sempre stato il mio sogno”

    ROMA – Andrea Dovizioso è ufficialmente un pilota Yamaha in MotoGp fino al 2022. Il forlivese comincerà la sua nuova avventura in classe regina a partire dal Gran Premio di San Marino, in programma nel prossimo weekend a Misano, dove farà coppia con Valentino Rossi nel box Petronas. “Siamo felici che una stella della MotoGP e un talento come Andrea si unisca alla Yamaha – ha detto Lin Jarvis, managing director di Yamaha -. Gli diamo un caloroso benvenuto nel gruppo Yamaha MotoGP come membro molto importante del nostro programma MotoGP. Quest’anno ci siamo trovati in circostanze senza precedenti che hanno portato a problemi di piloti totalmente inaspettati per entrambi i team Yamaha. Abbiamo vissuto alcuni eventi imprevisti, masiamo stati in grado di trasformare i problemi in nuove opportunità”.
    Le parole di Dovizioso
    Dovizioso si è detto entusiasta dopo l’ufficialità: “Correre con la Yamaha è sempre stato il mio sogno, ed è per questo che quando è arrivata l’opportunità non ci ho pensato due volte, anche se so che sarà una sfida difficile per me, ho molte cose da imparare perché salirò su una nuova moto, e insieme ad una nuova squadra dovrò assimilare un nuovo sistema di lavoro. È una grande sfida che inizia a Misano, il mio GP di casa. Questo lo rende ancora più eccitante. Non vedo l’ora di essere in sella alla mia M1”. LEGGI TUTTO