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    Ducati Scrambler 2022, arrivano 1100 Tribute PRO e Urban Motard

    Si chiamano 1100 Tribute PRO e Urban Motard e sono le due novità presentate da Ducati durante il secondo episodio della World Première 2022. Due new entry per la “Land of Joy” che vanno ad aggiungersi agli altri membri della gamma Scrambler e che sono già disponibili in concessionaria. Ecco tutti i dettagli.
    Scrambler 1100 Tribute PRO – viene ribadito già dal nome – nasce per rendere omaggio alla storia del motore bicilindrico raffreddato ad aria, proprio cinquant’anni dopo il suo debutto su una Ducati, avvenuto nel 1971 con la 750. È sostanzialmente una moto creata per coloro che amano i modelli classic e sono appassionati di storia motociclistica, oltre a essere un omaggio continuo ai modelli della Casa di Borgo Panigale. Per realizzarla, il Centro Stile Ducati si è ispirato ad alcuni elementi iconici del marchio datati anni ’70, come la speciale livrea Giallo Ocra, il logo Ducati dell’epoca disegnato da Giorgetto Giugiaro e i cerchi a raggi neri, che si combinano con le tonalità della livrea celebrativa. Ulteriori dettagli stilistici distintivi sono gli specchietti retrovisori circolari e la sella in pelle marrone con cucitura dedicata.
    Parliamo di tecnica: Scrambler 1100 Tribute PRO ha un motore da 1.079cc che eroga una potenza di 85 cv a 7.250 giri/min, con una coppia generosa fin dai bassi regimi. I Riding Mode sono tre, ognuno associato a diversi Power Mode e differenti livelli di Ducati Traction Control. Da evidenziare la presenza di un faro anteriore con guidaluce a LED.
    Sportiveggiante e moderna

    Molto più sportiveggiante la Urban Motard, anch’essa dal nome profetico: “Urban” per dominare l’asfalto cittadino. E farlo con una nuova livrea che unisce in maniera inedita il bianco Star White Silk e il Rosso Ducati GP ’19 in una grafica ispirata al mondo della street art e dei graffiti metropolitani, che le generazioni di oggi definirebbero “cool”.
    A spingere Urban Motard, il prestazionale bicilindrico a L da 803cc con distribuzione desmodromica, che eroga una potenza di 73 cv a 8.250 giri/min. Il richiamo al mondo Motard è evidente nella scelta di elementi come le ruote a raggi da 17″, il parafango anteriore alto, la sella piatta e le tabelle portanumero laterali. Anche l’Urban Motard è dotato di serie del faro anteriore con DRL a LED, segno distintivo di tutti i modelli Scrambler, e di faro posteriore con tecnologia full LED a diffusione.
    Anche per ha la patente A2
    Tutta la gamma Scrambler è equipaggiata di serie con ABS Cornering ed è inoltre predisposta per il Ducati Multimedia System, che abilita la connessione dello smartphone alla moto tramite Bluetooth, mentre è di serie la presa USB posizionata sotto la sella. Tutti i modelli Scrambler sono disponibili anche nella versione da 35 kW per coloro che possiedono la patente A2. Ricordiamo che in Italia, su tutte le Rosse di Borgo Panigale a 35 kW, per incentivare l’ingresso dei giovani al mondo delle due ruote, Ducati offre un’agevolazione di 1.000 euro sul prezzo di listino. 
    Ducati, è l’ora della Scrambler Desert X: le ultime novità LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig punge la Ducati: “L'ultimo mondiale l'ha vinto con Stoner”

    ROMA – Alberto Puig, intervistato da “Motorsport”, non si è risparmiato nel lanciare una frecciatina alla Ducati. Il team manager della Honda è stato spesso tra i protagonisti di botta e risposta tra le due squadre di MotoGp. “La Ducati ha una moto che tutti dicono fantastica, ma l’ultimo Mondiale è stato vinto da Stoner molto tempo fa – ha detto Puig -. Penso che abbiamo il miglior pilota. I nuovi piloti sono giovani, bisogna vedere davvero fino a che punto possono arrivare. La Honda non l’ha mai fatto, non abbiamo mai ingaggiato ragazzini per gli anni a venire”.
    Sulla crescita di KTM
    Puig ha poi parlato anche di KTM, una casa in crescita costante nel Motomondiale: “È già in competizione come fabbrica e negli ultimi anni ha fatto un passo avanti. Ora resta da vedere fino a che punto si spingerà. Ingaggiare i migliori piloti non ti assicura di vincere”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: “Ducati fantastica? L'ultimo mondiale l'ha vinto molto tempo fa”

    ROMA – “La Ducati ha una moto che tutti dicono fantastica, ma l’ultimo Mondiale è stato vinto da Stoner molto tempo fa. Penso che abbiamo il miglior pilota. I nuovi piloti sono giovani, bisogna vedere davvero fino a che punto possono arrivare. La Honda non l’ha mai fatto, non abbiamo mai ingaggiato ragazzini per gli anni a venire”. Alberto Puig, intervistato da “Motorsport”, non si è risparmiato nel lanciare una frecciatina alla Ducati. Il team manager della Honda è stato spesso tra i protagonisti di botta e risposta tra le due squadre di MotoGp.
    Sulla KTM
    Puig ha poi parlato anche di KTM, una casa in crescita costante nel Motomondiale: “È già in competizione come fabbrica e negli ultimi anni ha fatto un passo avanti.Ora resta da vedere fino a che punto si spingerà. Ingaggiare i migliori piloti non ti assicura di vincere”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, parla il manager di Quartararo: “Tutto aperto per il 2023”

    ROMA – Fabio Quartararo sta preparando la settimana più importante della sua carriera, quella che potrebbe assicurargli il primo titolo mondiale, ma nonostante ciò il futuro in Yamaha non è certo. Come ormai da consuetudine nelle ultime stagioni, il mercato piloti si muove con abbondante anticipo ed il manager del francese, Eric Mahè, apre ad ogni possibilità. “Ad oggi è tutto aperto, Fabio andrà dove sarà meglio per lui. Per ora non c’è niente di chiaro verso il 2023. Fabio ovviamente è felice delle sue prestazioni, ma c’è bisogno entrare bene nel dettaglio perchè è molto più merito suo che dell’intero pacchetto”, ha affermato ad AutoHebdo.

    Per il futuro c’è tempo
    “La tendenza è firmare un anno, un anno e mezzo prima, ma non c’è fretta, vedremo cosa succederà. Per ora siamo stati contattati da due squadre… e mezzo, due approcci veri, ed una cosa meno seria. Fabio ha tutto il futuro davanti, decideremo con calma e a tempo debito”. Parole che di certo non lasceranno tranquilli i vertici Yamaha, poco propensi a lasciar andar via il pilota in grado di riportare a casa il titolo mondiale. Infine il manager oltre ad eventuali cambi di scuderia, dice la sua sulla stagione 2022 con Quartararo sarà ancora in sella alla sua M1. “I favoriti saranno Fabio, Marquez e Bagnaia, ma aggiungerei Martin e la coppia Fernandez-Gardner, davvero interessante”, conclude Mahè. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Il manager di Quartararo sul futuro: “Per il 2023 già due offerte”

    ROMA – Nonostante la stagione di Fabio Quartararo stia arrivando al momento clou con il mondiale ad un passo, stanno iniziando già a circolare ipotetiche voci di addio per la stagione 2023. Come ormai da consuetudine nelle ultime stagioni, il mercato piloti si muove con abbondante anticipo ed il manager del francese, Eric Mahè, apre ad ogni possibilità. “Ad oggi è tutto aperto, Fabio andrà dove sarà meglio per lui. Per ora non c’è niente di chiaro verso il 2023. Fabio ovviamente è felice delle sue prestazioni, ma c’è bisogno entrare bene nel dettaglio perchè è molto più merito suo che dell’intero pacchetto”, ha affermato ad AutoHebdo.
    Il futuro può attendere
    Suonano perentorie le parole di Mahè con la Yamaha chiamata ora a rispondere con i fatti per non lasciarsi scappar il suo numero uno vicino a riportare a casa il titolo iridato. “La tendenza è firmare un anno, un anno e mezzo prima, ma non c’è fretta, vedremo cosa succederà. Per ora siamo stati contattati da due squadre… e mezzo, due approcci veri, ed una cosa meno seria. Fabio ha tutto il futuro davanti, decideremo con calma e a tempo debito”. Infine il manager butta giù un occhio alla stagione 2022, dove Quartararo sarà ancora in sella alla sua M1. “I favoriti saranno Fabio, Marquez e Bagnaia, ma aggiungerei Martin e la coppia Fernandez-Gardner, davvero interessante”, conclude Mahè. LEGGI TUTTO

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    Cristiano Ronaldo, è in arrivo la Bugatti bianconera da 10 milioni di euro

    Altro colpo per CR7: non parliamo di calcio, ma di un altro ambito in cui il portoghese ex-Juventus è un fenomeno. Già, perché oltre ad abbattere tutti i record possibili sul rettangolo verde, Cristiano Ronaldo è anche un invidiatissimo collezionista di supercar e l’ultima chicca a quattro ruote, e manco a dirlo di colore bianconero, sta per entrare nel suo garage personale: una Bugatti Centodieci.Guarda la galleryBugatti Centodieci, hypercar speciale

    Solo dieci al mondo

    Stiamo parlando di una vettura in edizione limitata e riservata solo a clienti selezionati, dal valore esclusivo: 10 milioni di euro. Si ispira alla storia del Marchio Bugatti, è stata realizzata a Molsheim (Francia) e sul pianeta se ne contano dieci esemplari. A spingerla, troviamo un motore W16 da 8 litri capace di sprigionare 1.500 Cv di potenza, con un picco di velocità di 380 km/h e uno scatto 0-100 km/h in appena 2,6 secondi.

    Guarda la galleryCristiano Ronaldo, nuova supercar in garage: ecco Bentley Flying Spur

    Un garage ricchissimo

    La stella del Manchester United avrà la sua Centodieci nel 2022, quindi dovrà trovarle lo spazio giusto nel suo garage già riempito con due Ferrari, una Lamborghini Aventador LP700 e una Urus, la Rolls Royce Phantom, la McLaren Senna e l’incredibile Bugatti Chiron argentata. Ma non sono le uniche: non passa mai troppo tempo prima che CR7 si tolga un nuovo sfizio a quattro ruote. La sfida sarebbe calcolare quanti metri quadrati di garage servirebbero a contenerle tutte in un unico locale.

    Guarda la galleryDa Ronaldo a Dybala, ecco cosa guidano i giocatori della Juve LEGGI TUTTO

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    Cicli MBM, e-bike 2022: otto nuovi modelli presto sul mercato

    Sono otto i nuovi modelli di e-bike che Cicli MBM ha presentato al Tennis Club Napoli, dal 9 al 12 ottobre. Otto modelli che racchiudono il prossimo futuro dell’azienda: mentre sette saranno disponibili sul mercato già l’anno prossimo, per uno (si tratta dell’MBM e-Full) bisognerà aspettare il 2023. Queste bici, differenti sia nel look che nelle caratteristiche tecniche, andranno ad arricchire l’ampia gamma già in listino, che vanta circa 60 esemplari tra elettriche, ibride, citybike, old style, folding, cruiser, mountain bike, freestyle e bici da bambino. Tra le novità presentate a Napoli da MBM anche  il rinnovato sito web e il portale CRM (Customer Relationship Management) per migliorare le relazioni tra azienda, negozio e cliente finale.Guarda la galleryCicli MBM, le nuove e-bike 2022
    Moto Parrilla Carbon: e-bike pronta per l’avventura!
    La Rue
    Ma veniamo ai nuovi modelli, tra cui spicca La Rue (versione femminile), una city e-bike disponibile in moltissimi colori e con linee e forme che la fanno sembrare una bici tradizionale. Il motore Etrotek (sul mozzo posteriore) e batteria 7 Ah – 252 Wh (integrata e fissata nel tubo obliquo) sono invisibili, così come i cavi (elettrici, freni, deragliatore) che passano tutti internamente. Telaio in lega d’alluminio 6061 progettato con tech 3D per massimizzare l’equilibrio fra estetica e prestazioni tecniche. Prezzi indicativi 1.200-1.300 euro Iva inclusa.
    Ramp
    Ramp è una e-MTB hardtail dotata di ruote da 29” e caratterizzata da un design audace con batteria integrata, gravity motor case e passaggio dei cavi interno. Disegnato con tech 3D, il telaio è idroformato per una resistenza maggiore e un peso decisamente inferiore grazie agli spessori della lamiera ridotti. La cassa del motore a gravità si inserisce all’interno del tubo obliquo per poi venire saldata, aumentando così la resistenza complessiva. Prezzi indicativi 3.400-3.700 euro Iva inclusa.
    Sonar
    Passiamo a Sonar, che viene presentata come una e-Gravel leggera, grazie al telaio in lega di alluminio e alla forcella in carbonio multifunzionale. È dotata di un movimento centrale integrato nel tubo obliquo, dove troviamo anche la batteria, facilmente estraibile. La presa per la ricarica, presente anche sulla bici, si trova sopra il movimento centrale. La forcella è realizzata in carbonio monoscocca e i cavi dei freni anteriori sono integrati al suo interno. È previsto un supporto per il parafango. Prezzi indicativi 3.300-3.600 Iva inclusa.
    Rambla Man e Lady
    Le due versioni sono city e-bike, e hanno le stesse caratteristiche tecniche declinate per l’uomo e per la donna. L’unica differenza la fa il tubo orizzontale nella variante “Man”. Dotate di motore Oli Sport One 60 Nm – 250 W e batteria 10,4 Ah – 360 Wh, c’è anche un display firmato sempre Oli sport One – Color display. Ruote Wanda 28×1.75 nel doppio colore brown/cream e incluso il cestino. Prezzi indicativi 1.900-2.000 Iva inclusa.
    New Funk
    Per chi ama pedalare in città, ma combina l’uso della bici ai mezzi pubblici, può trovare una buona soluzione nella New Funk, e-bike compatta con ruote da 20” e dalle dimensioni ridotte (peso intorno ai 25 kg), con manubrio pieghevole. Il telaio è in alluminio idroformato con doppio tubo orizzontale per migliorare la rigidità complessiva mentre il motore, l’Oli Move One, è capace di erogare una coppia di 50 Nm ed è inserito nel movimento centrale con tutte le opzioni selezionabili dal display LCD. Prezzi indicativi circa 2.000 euro Iva inclusa.
    New Chaos
    Ruote da 26”, look sfrontato e un motore Oli (modello Sport One) da 250W capace di garantire una coppia di 60 Nm. Ecco le principali caratteristi di New Caos, la nuova e-MTB hardtail di Cicli MBM. Troviamo anche la batteria integrata da 10,4 Ah e 360 Wh, il display a colori, i freni e i dischi firmati Shimano, così come il deragliatore posteriore Deore M5120 a 10 velocità. La forcella anteriore è una Suntour 100/120 mm. Prezzi indicativi 2.400-2.600 euro Iva inclusa.
    BMW, e-bike e monopattino elettrico per una mobilità intelligente LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “La prima volta che ho conosciuto Rossi ero nervosissimo”

    ROMA – “Ricordo la primissima volta che ho incontrato Rossi. Stavamo cenando e lui è entrato assieme al nostro allenatore. Ero nervosissimo, era strano essere davanti al mio idolo e potergli stringere la mano”. Pecco Bagnaia, intervistato ai microfoni della CNN, ha raccontato del primissimo incontro con Valentino Rossi, attualmente suo collega e avversario in MotoGp, anche se tra un mese arriverà il ritiro dal Motomondiale. I due hanno anche collaborato a lungo nella VR46 Academy, essendone il ducatista uno dei membri di spicco.
    L’amicizia con Rossi
    “Penso che ora siamo buoni amici e stiamo parlando molto del mio campionato – ha aggiunto Bagnaia, attualmente secondo in classifica piloti dietro a Fabio Quartararo -. Nell’ultimo mese mi ha sempre incoraggiato a puntare ad essere sempre il migliore e di migliorare ogni volta”. LEGGI TUTTO