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    MotoGP, GP Emilia Romagna: su Sky c'è il “Rossi Day”

    Tra questi il “Rossi Day”, la lunga diretta incentrata sull’ultimo GP in Italia di Valentino, che sarà trasmessa giovedì 21 ottobre, dalle 15 alle 19.30, sul canale 208 di Sky, dove andranno in onda un’intervista live al campione; due  testimonianze esclusive di mamma Stefania e papà Graziano; insieme alle voci di tutte le persone che lo hanno accompagnato dai sui primi passi fino ad oggi.
    Nel sabato delle Qualifiche ricorreranno invece i dieci anni dalla scomparsa di Marco Simoncelli, celebrati con la riproposizione dello speciale di due ore “La Regola di Marco” e una puntata di “On The Road Again”, che avrà per protagonista il padre Paolo, ospite di una lunga chiacchierata in sella con Guido Meda. Un’intervista contraddistinta da dolcezza e aneddoti, ma anche rabbia e profondità. Nella giornata di martedì 19, invece, sempre “On the Road Again” proporrà il viaggio di Meda con il manager e imprenditore Luca Cordero di Montezemolo, lungo la mitica strada che porta da Bologna al passo della Futa. Questo e molto altro da vedere nella settimana dal 19 al 24 ottobre.
    Il palinsesto

    Martedì 19 ottobre
    Ore 19.45: Social Media Rider
    Ore 20: “On The Road Again – Luca Cordero di Montezemolo”
    Ore 20.30: Reparto Corse MotoGP
    Mercoledì 20 ottobre
    Ore 19.15: British Superbike Round
    Ore 20.15: Magazine Argentina
    Giovedì 21 ottobre
    Ore 14.45: Paddock Pass
    Ore 17: conferenza stampa
    Ore 19.15: Racebook
    Venerdì 22 ottobre
    Ore 8.55: prove libere 1 Moto3
    Ore 9.50: prove libere 1 MotoGP
    Ore 10.50: prove libere 1 Moto2
    Ore 11.50: Paddock Live
    Ore 13: Paddock Live
    Ore 13.10: prove libere 2 Moto3
    Ore 14.05: prove libere 2 MotoGP
    Ore 15.05: prove libere 2 Moto2
    Ore 16.05: Paddock Live
    Ore 16.15: Paddock Live Show
    Ore 16.45: Talent Time
    Sabato 23 ottobre
    Ore 8.55: prove libere 3 Moto3
    Ore 9.50: prove libere 3 MotoGP
    Ore 10.50: prove libere 3 Moto2
    Ore 11.05: Paddock Live
    Ore 12.15: Paddock Live
    Ore 12.30: qualifiche Moto3
    Ore 13.30: prove libere 4 MotoGP
    Ore 14.10: qualifiche MotoGP – in differita dalle 15.30 su TV8
    Ore 15.10: qualifiche Moto2
    Ore 16.05: Paddock Live
    Ore 16.15: Paddock Live Show
    Ore 16.45: Talent Time
    Ore 17: conferenza stampa piloti
    Ore 17.30: “On the Road Again – Paolo Simoncelli”
    Ore 17.30: Paddock Live Show
    Domenica 24 ottobre
    Ore 8.35: warm up Moto3, Moto2, MotoGP
    Ore 10.30: Paddock Live
    Ore 11: gara Moto3
    Ore 12: Paddock Live
    Ore 12.20: gara Moto2
    Ore 13.15: Paddock Live
    Ore 13.30: Grid
    Ore 14: gara MotoGP – in differita dalle 17.05 su TV8
    Ore 15: Zona Rossa
    Ore 15.45: Paddock Live
    Ore 18: Race Anatomy MotoGP LEGGI TUTTO

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    Terni, vende l'auto ma continuano ad arrivare multe e denunce: ora vuole il risarcimento

    Se un uomo residente a Terni, protagonista di questa rocambolesca storia, avesse pensato che vendere quella Nissan Vanette nel lontano 1998 gli sarebbe costato così tanti grattacapi, probabilmente si sarebbe tenuto la vettura a vita. E invece quell’auto l’ha venduta a un concessionario che, a sua volta, l’ha rivenduta a un privato e a causa di problemi burocratici e registrazioni non andate a buon fine, il proprietario originale si è visto recapitare a partire dal 2012 una serie di multe, anche piuttosto salate
    Senza patente guida l’auto della figlia: maxi multa per una 77enne
    Non solo multe, anche una denuncia
    La prima di queste multe è di ben 3.800 euro e a recapitargliela è la Forestale. La macchina venduta 14 anni prima risulta ancora intestata a lui e il motivo della sanzione sta nel fatto che questa risulti in stato di abbandono insieme ad altre 14 vetture. Da qui partono le verifiche, ma tutto risulta nella norma: l’auto, infatti, è intestata a un altro proprietario e sotto consiglio del suo avvocato invia il documento tramite fax al numero indicato in calce al verbale della multa, ma sembra che nessuno l’abbia mai ricevuto. Alla prima sanzione ne seguono altre, tutte alte, ma ad aggravare la situazione ci si mette pure una denuncia penale, arrivata dal Comune di Siena, luogo dove pare essere la “sua” auto. Non solo:  Il reato contestato prevede pure l’arresto da 10 a 30 giorni. Naturalmente si apre un processo e con le carte alla mano appare evidente a tutti che l’uomo non sia più il proprietario della vettura da moltissimi anni e quindi viene assolto.
    Tutto finito? Assolutamente no. Il Pubblico registro automobilistico non ha mai comunicato agli uffici della Motorizzazione i vari passaggi di proprietà. Cosa significa? Che se da una parte lo sfortunato ternano non risulta più proprietario di quella Nissan, dall’altra sì. Quello che ci interessa sapere è a che punto siamo oggi, che di anni ne sono passati molti altri. L’auto è stata rottamata, quindi non possono più arrivare sanzioni, ma dal 1998 ne è passata di acqua sotto i ponti e l’uomo vuole un risarcimento. Chiederà un milione di euro.
    Bendtner rischia la prigione: 7 reati in un anno alla guida della Porsche LEGGI TUTTO

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    Cambio pneumatici invernali: c'è tempo fino al 15 novembre

    L’inverno non è ancora arrivato e alcune giornate sono davvero gradevoli, tuttavia è comunque scattato il conto alla rovescia per montare sulla propria auto le gomme invernali. Dal 15 ottobre e fino al 15 novembre, gli automobilisti hanno tempo per provvedere alla sostituzione: via gli pneumatici estivi, bentornati quelli da neve, che sono fondamentali per la sicurezza su strada ma anche obbligatori su gran parte della rete stradale e autostradale italiana (anche se ogni tratta ha delle regole specifiche appositamente riportate su segnaletica verticale).
    Multe, rischi e consigli
    Come riconoscere le gomme invernali? Devono avere la dicitura M+S (Mud e Snow, ovvero fango e neve), oltre a un battistrada con tante lamelle che aiutano a fare grip sul manto nevoso. Chi dovesse essere fermato dalle forze dell’ordine per un controllo, dal 15 novembre in poi, e dovesse farsi trovare sprovvisto degli pneumatici adatti rischia una multa da 41 euro nei centri urbani, a partire da 80 in autostrada, oltre all’eventuale decurtazione di 3 punti dalla patente. Non è da escludere, infine, il fermo del veicolo, qualora la situazione lo richiedesse. Per chi non montasse gomme invernali, c’è l’alternativa catene da neve, da portare sempre con sé e montare nel momento opportuno oppure le gomme all season.
    Altro consiglio, per i gommisti fai da te, è sempre bene controllare lo stato degli pneumatici invernali: occhio all’usura, se in stato avanzato significa che occorrono nuove gomme. È naturalmente più sicuro rivolgersi a un gommista professionista sia per il controllo sia per il montaggio.
    Dalla redazione di Tuttosport al Sestriere: un’avventura incredibile con Hankook e Test Drive Experiences LEGGI TUTTO

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    MotoGp: 100% del pubblico per il Gran Premio di Valencia

    ROMA – Sarà Valencia l’ultima tappa del Mondiale di MotoGp, che si chiuderà il 15 novembre sulla pista in spagna. Nel 2021, però, a chiudersi non sarà solo la stagione. Il circuito Ricardo Tormo sarà l’ultimo a ospitare una gara di Valentino Rossi, che si ritirerà al termine del campionato. Per l’occasione, sarà possibile riempire gli spalti della pista iberica al 100%. Ad annunciarlo è stato “Onda Valenciana”, che cita gli organizzatori del circuito, i quali avrebbero dato la notizia.
    Quartararo vicino al titolo
    Con molte probabilità, si arriverà al Gran Premio di Valencia con Fabio Quartararo già matematicamente campione. Il suo vantaggio su Pecco Bagnaia ammonta infatti a 52 punti, e difficilmente il ducatista potrà ribaltare la situazione. Ecco perché la tappa valenciana sarà ancora di più quella di Valentino Rossi. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: a Valencia pubblico al 100% nel giorno dell'addio di Rossi

    ROMA – La MotoGp chiuderà la sua stagione a Valencia, dove come di consueto si svolgerà l’ultimo Gran Premio dell’anno. Nel 2021, però, a chiudersi non sarà solo la stagione. Il circuito Ricardo Tormo sarà l’ultimo a ospitare una gara di Valentino Rossi, che si ritirerà al termine del campionato. Per l’occasione, sarà possibile riempire gli spalti della pista iberica al 100%. Ad annunciarlo è stato “Onda Valenciana”, che cita gli organizzatori del circuito, i quali avrebbero dato la notizia.
    La stagione
    Con molte probabilità, si arriverà al Gran Premio di Valencia con Fabio Quartararo già matematicamente campione. Il suo vantaggio su Pecco Bagnaia ammonta infatti a 52 punti, e difficilmente il ducatista potrà ribaltare la situazione. Ecco perché la tappa valenciana sarà ancora di più quella di Valentino Rossi. LEGGI TUTTO

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    Codice della Strada: stretta su monopattini, niente sigaretta alla guida

    Saranno giornate lunghe e complesse quelle che aspettano da martedì 19 ottobre 2021 le Commissioni Ambiente e Trasporti della Camera. Da questa data, infatti, partono le discussioni sugli emendamenti al testo del Codice della Strada arrivati dai partiti in merito a sviarati argomenti della mobilità. Tra i temi più caldi, e quindi anche quelli con priorità di risoluzione, ci sono senza dubbio i monopattini elettrici (e in parte anche delle biciclette ed e-bike) su cui c’è un consenso unanime, in virtù anche dei molti episodi di cronaca che hanno visto coinvolti questi mezzi negli ultimi mesi, con numeri sempre in crescita (a settembre 2021, solo a Roma, si è registrato il +400% di incidenti gravi). Ma c’è altro che scotta sul tavolo delle discussioni: tra i temi che verrano affrontati, e su cui i partiti non si trovano d’accordo, ci sono anche limiti di velocità autostradali, divieto di fumo alla guida, stretta su smartphone, tablet e apparecchi che allontanano le mani dal volante, ritorno del bonus taxi (sfruttabile anche solo per andare al lavoro nelle ore di punta).
    Regolamentare i monopattini
    A tenere banco è soprattutto il tema monopattini. In questi mesi sono state tantissime le proposte di legge presentate, oltre a tutta una serie di ordinanze regionali che hanno cercato di colmare autonomamente i grossi ed evidenti limiti delle leggi attualmente in vigore. Quali sono le richieste dei partiti che il Governo dovrà valutare? Servono certamente regole più chiare e precise, specialmente per i mezzi in sharing, come per esempio fare luce sui parcheggi o introdurre l’obbligo di targa, di assicurazione e di protezioni anche per i maggiorenni, con casco e giubbetti catarifrangenti. Anche la velocità è un argomento complesso: in base alle richieste, potrebbe scendere a 20 km/h (ora il massimo è 25). Pene più severe per chi viaggia in due (pratica diffusissima tra turisti e giovani soprattutto nelle grandi città). La Lega propone anche la confisca nel caso in cui i mezzi vengano modificati per aumentarne le prestazioni.
    Stretta anche per gli automobilisti
    Per quanto riguarda le quattro ruote, tra le proposte del Movimento 5 Stelle c’è il divieto di fumare, a cui si aggiunge l’inasprimento delle multe per chi utilizza non solo apparecchi radiotelefonici, ma nello specifico anche “smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante”. L’idea è di passare ad una sanzione compresa tra 422 e 1.697 euro (adesso si va dai 167 ai 661 euro), con in più la sospensione della patente da sette giorni a due mesi. Nel caso di recidiva nel corso di un biennio viene proposta una maximulta da 644 a 2.588 euro e la sospensione della patente da uno a tre mesi.
    Milano, si schianta sulle rotaie con il monopattino: 24enne in codice rosso LEGGI TUTTO

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    MotoGp, il manager di Quartararo: “Per capire il suo talento bisogna guardare il 2019”

    ROMA – Eric Mahé, agente di Fabio Quartararo, ha parlato in vista della prossima stagione in MotoGp. Visto il probabile esito del Mondiale in corso, con Quartararo a un passo dal titolo, l’agente del giocatore si è concentrato sulla stagione successiva, dove con molte probabilità il pilota della Yamaha dovrà difendere un titolo mondiale. “Quando si tratta di talento puro, bisogna includere Bagnaia – ha detto ai microfoni di “Auto Hebdo” -. Lo scorso anno ha avuto qualche difficoltà di mettere tutto insieme. Per il prossimo anno vedo come rivali Marquez, Bagnaia e aggiungerei Martin. Ma occhio anche alla coppia Fernandez-Gardner: Raul ha doti naturali importanti, Remy è aggressivo”.
    Sulle scorse stagioni
    Mahé ha poi parlato delle stagioni precedenti, dall’esordio nel 2019 a un 2020 difficile: “Nel 2019 era un debuttante e ha lottato contro Marc Marquez in sella a una moto spec-B. Per capire a fondo il suo potenziale, bisogna guardare a quella stagione e non al 2020. Lo scorso anno non è andata bene e conosco bene i motivi. Lo psicologo? No, sinceramente non credo abbia influito. A causa del Covid-19 non ci sono stati test e poi la Yamaha ha avuto problemi con le valvole. Noi abbiamo chiesto una moto spec-A, ma è stato un errore. A fine 2020 la M1 2019 andava meglio e infatti avevamo vinto due gare a Jerez, ma poi sono arrivati problemi alle valvole. In alcune gare abbiamo avuto problemi di elettronica e in altri ci sono stati problemi di concentrazione. Quest’anno c’è meno nervosismo e ha imparato la lezione. Si tratta di una progressione naturale di un ragazzo dotato e motivato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, il manager di Quartararo: “Marquez, Bagnaia e Martin i rivali nel 2022”

    ROMA – “Quando si tratta di talento puro, bisogna includere Bagnaia. Lo scorso anno ha avuto qualche difficoltà di mettere tutto insieme. Per il prossimo anno vedo come rivali Marquez, Bagnaia e aggiungerei Martin. Ma occhio anche alla coppia Fernandez-Gardner: Raul ha doti naturali importanti, Remy è aggressivo”. Queste le parole di Eric Mahé, agente di Fabio Quartararo, ai microfoni di “Auto Hebdo” in vista della prossima stagione in MotoGp. Visto il probabile esito del Mondiale in corso, con Quartararo a un passo dal titolo, l’agente del giocatore si è concentrato sulla stagione successiva, dove con molte probabilità il pilota della Yamaha dovrà difendere un titolo mondiale.
    Sugli anni scorsi
    Mahé ha poi parlato delle stagioni precedenti, dall’esordio nel 2019 a un 2020 difficile: “Nel 2019 era un debuttante e ha lottato contro Marc Marquez in sella a una moto spec-B. Per capire a fondo il suo potenziale, bisogna guardare a quella stagione e non al 2020. Lo scorso anno non è andata bene e conosco bene i motivi. Lo psicologo? No, sinceramente non credo abbia influito. A causa del Covid-19 non ci sono stati test e poi la Yamaha ha avuto problemi con le valvole. Noi abbiamo chiesto una moto spec-A, ma è stato un errore. A fine 2020 la M1 2019 andava meglio e infatti avevamo vinto due gare a Jerez, ma poi sono arrivati problemi alle valvole. In alcune gare abbiamo avuto problemi di elettronica e in altri ci sono stati problemi di concentrazione. Quest’anno c’è meno nervosismo e ha imparato la lezione. Si tratta di una progressione naturale di un ragazzo dotato e motivato”. LEGGI TUTTO