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    MotoGp, Quartararo: “A Portimao non abbiamo tirato fuori il nostro potenziale”

    ROMA – Fabio Quartararo ha parlato in vista del Gran Premio di Valencia, gara valevole per la diciottesima e ultima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota francese, già campione del mondo con due gare di anticipo, ha mostrato l’intenzione di fare bene anche nell’atto conclusivo del campionato: “Non abbiamo davvero tirato fuori il nostro effettivo potenziale a Portimao, quindi non vedo l’ora di scendere in pista a Valencia per fare meglio,questo fine settimana mi concentrerò un po’ di più sull’ottenere una buona posizione in qualifica, perché è molto importante in ottica gara. I sorpassi a Valencia non sono facili, quindi più siamo avanti sulla griglia e meglio è. Voglio davvero godermi questa gara perché è l’ultimo Gp della stagione, e voglio concludere l’annata con un buon risultato. Voglio anche aiutare il mio team. C’è ancora una possibilità, anche se minima, per conquistare il titolo riservato alle squadre, sarà una motivazione extra per me”.
    Il commento di Morbidelli
    Anche Franco Morbidelli ha parlato in vista della tappa sul circuito Ricardo Tormo: “Abbiamo avuto un buon fine settimana in generale a Portimão, ma poi la domenica abbiamo perso un po’ di velocità rispetto ai giorni precedenti. La squadra ha lavorato duramente per analizzare i dati e non vedo l’ora di provare le loro soluzioni questo fine settimana a Valencia. Stiamo usando queste gare come un’estensione dei nostri test pre-stagionali per il 2022”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Voglio concludere l'annata con un buon risultato”

    ROMA – “Non abbiamo davvero tirato fuori il nostro effettivo potenziale a Portimão, quindi non vedo l’ora di scendere in pista a Valencia per fare meglio,questo fine settimana mi concentrerò un po’ di più sull’ottenere una buona posizione in qualifica, perché è molto importante in ottica gara. I sorpassi a Valencia non sono facili, quindi più siamo avanti sulla griglia e meglio è”. Queste le parole di Fabio Quartararo in vista del Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota francese, già campione del mondo con due gare di anticipo, ha mostrato l’intenzione di fare bene anche nell’atto conclusivo del campionato: “Voglio davvero godermi questa gara perché è l’ultimo Gp della stagione, e voglio concludere l’annata con un buon risultato. Voglio anche aiutare il mio team. C’è ancora una possibilità, anche se minima, per conquistare il titolo riservato alle squadre, sarà una motivazione extra per me”.
    Le parole di Morbidelli
    Anche Franco Morbidelli ha parlato in vista della tappa sul circuito Ricardo Tormo: “Abbiamo avuto un buon fine settimana in generale a Portimão, ma poi la domenica abbiamo perso un po’ di velocità rispetto ai giorni precedenti. La squadra ha lavorato duramente per analizzare i dati e non vedo l’ora di provare le loro soluzioni questo fine settimana a Valencia. Stiamo usando queste gare come un’estensione dei nostri test pre-stagionali per il 2022”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, i dati del Gp di Valencia: Lorenzo e Pedrosa i più vincenti

    ROMA -La MotoGp fa tappa in Spagna per il Gran Premio di Valencia, valevole per la diciottesima e ultima tappa del Mondiale 2021. Il circuito Ricardo Tormo ospiterà la diciottesima e ultima tappa del Motomondiale, con il titolo già assegnato a Fabio Quartararo con due gare di anticipo, e il secondo posto blindato da Pecco Bagnaia. Quella di Valencia sarà anche l’ultima gara di Valentino Rossi, pronto a dire addio al campionato dopo una lunghissima e leggendaria carriera da ben nove titoli mondiali.
    Le statistiche del Gp
    I maggiori vincitori del Gran Premio di Valencia rispondono ai nomi di Jorge Lorenzo e Daniel Pedrosa, con ben quattro successi a testa. Si ferma a due Valentino Rossi, la cui vittoria manca dal 2004, mentre appena due anni fa ad imporsi fu Marc Marquez, assente nel prossimo weekend a causa di un disturbo oculare. L’ultima vittoria è firmata da Franco Morbidelli, ora nel team Yamaha ufficiale, mentre nel Gp d’Europa (nato nell’anno del Covid), il successo andò a Joan Mir LEGGI TUTTO

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    MotoGp, le statistiche del Gp di Valencia: si va nel tempio di Lorenzo e Pedrosa

    ROMA – La MotoGp si avvia verso la conclusione del campionato, che avverrà come di consueto con il Gran Premio di Valencia. Il circuito Ricardo Tormo ospiterà la diciottesima e ultima tappa del Motomondiale, con il titolo già assegnato a Fabio Quartararo con due gare di anticipo, e il secondo posto blindato da Pecco Bagnaia. Quella di Valencia sarà anche l’ultima gara di Valentino Rossi, pronto a dire addio al campionato dopo una lunghissima e leggendaria carriera da ben nove titoli mondiali.
    I dati del Gp
    I maggiori vincitori del Gran Premio di Valencia rispondono ai nomi di Jorge Lorenzo e Daniel Pedrosa, con ben quattro successi a testa. Si ferma a due Valentino Rossi, la cui vittoria manca dal 2004, mentre appena due anni fa ad imporsi fu Marc Marquez, assente nel prossimo weekend a causa di un disturbo oculare. L’ultima vittoria è firmata da Franco Morbidelli, ora nel team Yamaha ufficiale, mentre nel Gp d’Europa (nato nell’anno del Covid), il successo andò a Joan Mir LEGGI TUTTO

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    Napoli, 14enni in fuga su uno scooter rubato: denunciati per ricettazione

    Viaggiavano su uno scooter privo di targa lungo corso Secondigliano, quartiere della periferia di Napoli, attirando l’attenzione degli agenti di Polizia in servizio di controllo del territorio. Le forze dell’ordine hanno intimato lo stop per le verifiche, ma i due 14enni a bordo del mezzo hanno accelerato partendo a tutto gas, dando così inizio all’inseguimento per le strade di Secondigliano.
    Napoli, condannati i minorenni che avevano rubato lo scooter del rider
    Scooter rubato ad agosto
    Le volanti degli agenti sono riusciti a rimanere appresso allo scooter, tanto che a un certo punto i due hanno desistito, scendendo dal mezzo scaraventato a terra, dandosi alla fuga a piedi. Malauguratamente per loro, la Polizia è riuscita ad acciuffarli. Le indagini hanno così rilevato come lo scooter protagonista della fuga fosse stato rubato lo scorso 3 agosto.
    Denunciati, motorino restituito
    I due 14enni sono così stati denunciati per ricettazione e in seguito affidati ai genitori. Altra notizia, inoltre, è che lo scooter è stato riconsegnato al suo legittimo proprietario.
    Napoli, non ha la patente ma vuole la moto: picchia il padre e viene arrestato LEGGI TUTTO

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    Danilo Petrucci correrà la Dakar con KTM

    ROMA – Ora è ufficiale: Danilo Petrucci parteciperà alla Dakar 2022 in sella alla KTM. Il pilota italiano, che dopo il Gran Premio di Valencia lascerà la MotoGp, prenderà parte alla prossima edizione della leggendaria corsa rally su due ruote prevista a gennaio, dove monterà in sella a una KTM 450 Rally. Tanto entusiasmo da parte del nativo di Terni: “Correre la Dakar è per me un sogno che si avvera. Ho sempre voluto partecipare a questo evento sin da bambino, quando guardavo le videocassette della Dakar degli anni ’80 e ’90. Ora grazie a KTM questo sogno di sta avverando e voglio ringraziarli per la grande opportunità. Credo che sarò l’unico pilota a passare dalla MotoGP alla Dakar nel giro di poco più di un mese e questo sarà un grande orgoglio”.
    Le parole di Beirer
    “L’obiettivo è quello di finire la gara e di godermela – ha aggiunto Petrucci -. Recentemente ho svolto un test sulle dune di Dubai, con i campioni Dakar della KTM, potendo imparare da loro. Spero che la formazione del prossimo mese possa essere sufficiente: sarà una gara dura e sono emozionato”. Anche Pit Beirer, direttore della divisione motorsport di KTM, ha parlato dell’avventura di Petrucci: “Il carattere e il talento di Danilo lo rendono uno dei pochi piloti top che possano fare il passaggio dall’asfalto alle dune. È una grande storia per un grande ragazzo.Vogliamo ringraziarlo per la sua professionalità e per tutti i suoi sforzi profusi come parte del team Tech3 nel nostro progetto MotoGP, ma ora è il momento per un altro”. LEGGI TUTTO

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    500 Iride, il Cinquino elettrico Fiat ispira il nuovo monopattino

    L’offerta dei monopattini elettrici si amplia con 500 Iride. Nomen omen, per il nuovo veicolo direttamente ispirato all’iconica 500, in particolar modo alla sua nuova versione Electric. Il rimando alla vettura a quattro ruote infatti arriva già dal proiettore circolare posto sotto il manubrio, chiaro omaggio ai fari “cinquini” della 500.Guarda la gallery500 Iride, da Fiat e Mopar il nuovo monopattino elettrico

    Disegnata dal Centro Stile Fiat

    Disegnato dal Centro Stile Fiat e realizzato in collaborazione con Mopar e Compagnia Ducale, 500 Iride è disponibile in tre colori: Cloud Gray, Celestial Blue e la tinta rossa di casa Fiat. La luce di posizione si ispira alle iconiche luci anteriori della 500, mentre l’ampia pedana, gli pneumatici da 10″, l’ammortizzatore, il display integrato e la borsa dedicata (facilmente fissabile al bagagliaio) con un caricabatterie da 12 volt opzionale offrono un’esperienza di guida più piacevole. La ricarica completa richiede meno dell’1% della capacità della batteria della 500 elettrica, ma sarà anche possibile ricaricarlo con un cavo di ricarica con presa domestica (inclusa come opzione di ricarica standard).

    Dati tecnici

    Comodo abbastanza da essere portatile, 500 Iride è pieghevole e pesa solo 15 kg, ed è dotato di un motore da 250 watt, con autonomia fino a 30 chilometri e velocità massima fino a 25 km/h, completamente ricaricato in 4 ore e mezzo. Dal punto di vista della sicurezza, 500 Iride propone un safety pack che include casco, gilet ad alta visibilità e lucchetto. La luce anteriore assicura una visibilità a lunga distanza, fino a 5 mt, e la luce posteriore lampeggia quando si frena, sia con motore che con freni meccanici. Inoltre, quando si guida in aree pedonali è possibile attivare la modalità pedonale, limitando la velocità a 6 km/h.

    Dotazioni

    Quest’ultima opzione è possibile grazie all’app, che permette di scegliere tra 4 modalità di guida ispirate a quelle della 500 elettrica – Sherpa, Normal, Sport e Pedestrian -, di impostare il Cruise Control o controllare lo stato della batteria, l’autonomia, la velocità effettiva, la distanza totale di viaggio e il risparmio di CO2 direttamente sul telefono. Infine, 500 Iride è dotato di un set di accessori autentici, acquistabili anche separatamente: casco, lucchetto e giacca ad alta visibilità.

    Nuovo Codice della Strada: le 7 novità principali in arrivo dal 10 novembre LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Valencia è una pista che mi piace molto”

    ROMA – “Dopo il  fine settimana di Portimão mi sento davvero carico per affrontare anche l’ultima gara della stagione. Nell’ultimo GP in Portogallo tutto è stato perfetto. Fin dal venerdì siamo riusciti ad essere veloci e non abbiamo dovuto fare particolari modifiche di assetto alla moto, perciò spero che anche qui a Valencia succeda lo stesso”. Queste le parole di Pecco Bagnaia alla vigilia del Gran Premio di Valencia, diciottesimo e ultimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il ducatista si prepara all’ultima sfida dell’anno con il secondo posto già in tasca, a pochi giornin dalla vittoria di Portimao. “Questa è una pista che mi piace molto e, nel 2020, qui ero tornato ad avere sensazioni positive in sella alla mia Desmosedici dopo due Gran Premi difficili ad Aragón – ha aggiunto l’italiano -. Quest’anno invece arriviamo a Valencia in un momento particolare, in cui tutto sta andando davvero bene e il mio feeling con la moto è ottimo. Sono pronto a lottare nuovamente per la vittoria e cercare di conquistare anche il titolo squadre dopo quello costruttori vinto settimana scorsa”.
    Le parole di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato in vista della tappa sul circuito Ricardo Tormo: “Tornare sul podio a Portimão è stato davvero bello e ora l’obiettivo sarà quello di riuscire a chiudere al meglio la stagione lottando per un altro buon risultato a Valencia. Sono davvero entusiasta di tornare a correre qui questo fine settimana. È una pista molto divertente e forse una delle mie preferite in calendario. Le caratteristiche della Ducati si adattano bene a questo tracciato e l’anno scorso sono andato molto vicino alla vittoria, perciò quest’anno ci riproverò. Dopo il titolo costruttori, qui abbiamo la possibilità di vincere anche il titolo come miglior team, perciò farò di tutto per aiutare la mia squadra a raggiungere anche questo traguardo” LEGGI TUTTO