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    MotoGp, Aleix Espargaro su Marquez: “Mai vista una caduta del genere”

    ROMA – Aleix Espargaro ha commentato, ai microfoni di DAZN, la brutta caduta di Marc Marquez al Gran Premio d’Indonesia di MotoGp. La Honda ha comunicato oggi una ricaduta della diplopia per il pluricampione del mondo, che dovrà stare fermo per un periodo indefinito a causa del disturbo da visione doppia. “Quando Marc è caduto ho avuto molta paura – ha detto -, infatti ho tagliato il gas perché l’ho visto a terra come una bambola e quando sono entrato ai box ho detto alla mia squadra che non avevo mai assistito a una caduta del genere nella mia vita”.
    Il commento di Espargaro
    “Ero molto spaventato – ha aggiunto Espargaro, che ha chiuso la gara di Mandalika al nono posto -. Ero due secondi indietro e l’ho visto volare. Sabato mattina in quello stesso tratto di pista e nelle qualifiche ho avuto paura per due volte”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro: “Non ho mai assistito a una caduta come quella di Marquez”

    ROMA – “Quando Marc è caduto ho avuto molta paura, infatti ho tagliato il gas perché l’ho visto a terra come una bambola e quando sono entrato ai box ho detto alla mia squadra che non avevo mai assistito a una caduta del genere nella mia vita”. Lo ha detto Aleix Espargaro ai microfoni di DAZN, commentando la brutta caduta di Marc Marquez al Gran Premio d’Indonesia di MotoGp. La Honda ha comunicato oggi una ricaduta della diplopia per il pluricampione del mondo, che dovrà stare fermo per un periodo indefinito a causa del disturbo da visione doppia.
    Le parole di Espargaro
    “Ero molto spaventato – ha aggiunto Espargaro, che ha chiuso la gara di Mandalika al nono posto -. Ero due secondi indietro e l’ho visto volare. Sabato mattina in quello stesso tratto di pista e nelle qualifiche ho avuto paura per due volte”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: l'abbassatore consentito solo in partenza dal 2023

    ROMA – La Ducati dal 2023 non potrà più utilizzare l’abbassatore anteriore in movimento. La novità tecnica introdotta dalla casa di Borgo Panigale sulle Desmosedici e sulle GP22 aveva già destato qualche perplessità tra le altre scuderie, che infatti hanno richiesto alla Commissione di pronunciarsi a tal proposito. Ne emerge che Suzuki, Honda, KTM, Aprilia e Yamaha hanno ragione e la Ducati dovrà rinunciare a questo meccanismo a partire dal 2023. La decisione è stata presa per un maggiore contenimento dei costi in fase di sviluppo.
    La situazione in Ducati
    Questa fuga in avanti della Ducati in termini di innovazione tecnica per ora non ha fruttato risultati concreti sul campo. Anzi, è la GP21 di Enea Bastianini a farla da padrone in MotoGp in queste prime battute della stagione, con le nuove moto della scuderia che invece stentano a trovare la giusta messa a punto. Da precisare che tutti i team hanno un meccanismo di abbassamento per l’anteriore, ma attuabile solo in fase di partenza per ridurre l’attrito nei primi metri. La casa di Borgo Panigale dovrà dunque rivedere i propri piani in base alla decisione della GP Commission, che ha sostenuto le ragioni del resto del paddock. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, dal 2023 abbassatore consentito solo in partenza

    ROMA – La GP Commission ha stabilito che l’abbassatore in movimento ideato dalla Ducati non potrà più essere utilizzato dal 2023. La novità tecnica introdotta dalla casa di Borgo Panigale sulle Desmosedici e sulle GP22 aveva già destato qualche perplessità tra le altre scuderie, che infatti hanno richiesto alla Commissione di pronunciarsi a tal proposito. Ne emerge che Suzuki, Honda, KTM, Aprilia e Yamaha hanno ragione e la Ducati dovrà rinunciare a questo meccanismo a partire dal 2023. La decisione è stata presa per un maggiore contenimento dei costi in fase di sviluppo.
    Ok solo in partenza
    Questa fuga in avanti della Ducati in termini di innovazione tecnica per ora però non ha fruttato risultati concreti sul campo. Anzi, è la GP21 di Enea Bastianini a farla da padrone in MotoGp in queste prime battute della stagione, con le nuove moto della scuderia che invece stentano a trovare la giusta messa a punto. Da precisare che tutti i team hanno un meccanismo di abbassamento per l’anteriore, ma attuabile solo in fase di partenza per ridurre l’attrito nei primi metri. La Ducati quindi dovrà adeguarsi alla decisione della GP Commission, che ha sostanzialmente bocciato l’idea della scuderia italiana. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Diplopia meno grave, ora è tempo di riposarsi”

    ROMA – Marc Marquez torna a essere vittima della diplopia. L’otto volte iridato della Honda aveva sùbito una violenta caduta nel Gran Premio di Indonesia, perdendo il controllo della propria moto nel warm-up. Ora di nuovo la diagnosi della vista doppia, ma lo spagnolo scrive così sui social: “Sembra di vivere un déjà vu. Durante il viaggio di ritorno in Spagna ho iniziato ad avere problemi alla vista e abbiamo deciso fare visita al dottor Sánchez Dalmau, che ha confermato che ho un nuovo episodio di diplopia. Fortunatamente, è meno grave dell’infortunio che ho avuto alla fine dello scorso anno”.
    Le parole di Marquez
    Già nel momento in cui Marquez è caduto si aveva l’impressione che l’entità dell’impatto fosse grave. La Honda aveva deciso di non rischiare il pilota in gara e successivamente era stata riscontrata una commozione cerebrale. Da qui però il ripresentarsi della diplopia, ma l’otto volte iridato è fiducioso e scrive: “Ora è il momento di riposarsi e aspettare per vedere come si evolverà l’infortunio. Come sempre, grazie mille a tutti per il vostro supporto”. La stagione di Marquez era già iniziata sotto l’ombra del dubbio per la sua tenuta fisica, che poteva essere messa a rischio alla prima caduta violenta. Resta ora da capire se il problema rientrerà e in quanto tempo. Ora tocca a Pol Espargaro prendere per mano la Honda, che dovrà rinunciare al suo asso per un numero indeterminato di Gran Premi in MotoGp.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Sembra di vivere un déjà vu. Ora devo riposarmi”

    ROMA – La diplopia torna a tormentare Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo della Honda era caduto in modo rovinoso nel Gran Premio di Indonesia, perdendo il controllo della propria moto nel warm-up. Ora di nuovo la diagnosi della vista doppia, ma lo spagnolo scrive così sui social: “Sembra di vivere un déjà vu. Durante il viaggio di ritorno in Spagna ho iniziato ad avere problemi alla vista e abbiamo deciso fare visita al dottor Sánchez Dalmau, che ha confermato che ho un nuovo episodio di diplopia. Fortunatamente, è meno grave dell’infortunio che ho avuto alla fine dello scorso anno”.
    Stagione a rischio?
    Già nel momento in cui Marquez è caduto si aveva l’impressione che l’entità dell’impatto fosse grave. La Honda aveva deciso di non rischiare il pilota in gara e successivamente era stata riscontrata una commozione cerebrale. Da qui però il ripresentarsi della diplopia, ma l’otto volte iridato è fiducioso e scrive: “Ora è il momento di riposarsi e aspettare per vedere come si evolverà l’infortunio. Come sempre, grazie mille a tutti per il vostro supporto”. La stagione di Marquez era già iniziata sotto l’ombra del dubbio per la sua tenuta fisica, che poteva essere messa a rischio alla prima caduta violenta. Resta ora da capire se il problema rientrerà e in quanto tempo. Nel frattempo è tutto nelle mani di Pol Espargaro, che dovrà fare a meno del suo compagno di squadra in MotoGp per un numero finora imprecisato di Gran Premi.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp: torna la diplopia per Marc Marquez dopo la caduta in Indonesia

    ROMA – Non è finito l’incubo per Marc Marquez. Gli ultimi esami svolti dal pilota di Cervera dopo la caduta del warm-up del Gran Premio d’Indonesia hanno infatti evidenziato un ritorno della diplopia, il disturbo di visione doppia che lo aveva costretto a saltare il finale della stagione 2021 di MotoGp. “Durante il viaggio di ritorno in Spagna, Marc Marquez ha iniziato a provare disagi alla vista e lunedì, al suo arrivo a Barcellona, ??ha avuto una visita di emergenza all’Hospital Clínic de Barcelona con il suo oculista di fiducia, il dottor Sánchez Dalmau, che dopo un esame ha confermato una ricaduta nella diplopia che il pilota ha subito lo scorso novembre – si legge nella nota della Honda -. Il pilota spagnolo questa mattina ha visitato la sua équipe medica, guidata dal dottor Samuel Antuna, all’ospedale Ruber Internacional di Madrid, dove Marquez si è sottoposto a una visita medica generale per valutare tutti i danni causati dall’incidente e una risonanza magnetica cerebrale. Questo ha riconfermato che non ha riportato altre ferite”.
    Le parole dell’oculista
    “La valutazione neuro-oftalmologica effettuata lunedì su Marc Marquez dopo il trauma cranico occorso al Gran Premio d’Indonesia, mostra un nuovo episodio di diplopia causato da una recidiva di paralisi del quarto nervo destro, con un coinvolgimento minore di quello che avvenuta nell’infortunio nel novembre 2021 – le parole di Sanchez Dalmau, oculista che ha in cura Marquez -. Dopo tale esame, si è inizialmente deciso di seguire un trattamento conservativo con accertamenti medici periodici. La prossima settimana Marc Marquez si sottoporrà a un nuovo check-up per valutare l’evoluzione dell’infortunio e prevedere il periodo di recupero stimato per tornare alle competizioni”. LEGGI TUTTO

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    Caro carburante: Locauto azzera il servizio di rifornimento!

    Milano, 21 marzo 2022. Il Gruppo Locauto, in linea con quanto stabilito dal Governo attraverso il nuovo Decreto Energia (approvato lo scorso 18 marzo e recante misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina), ha deciso di azzerare le spese relative al servizio di rifornimento (c.d. “Refuelling service”) per tutti i suoi clienti che, al termine del noleggio di un’auto oppure di un furgone, dovessero restituire la vettura senza il pieno carburante, come previsto dalle condizioni generali di noleggio.
    Così come già fatto in piena pandemia, con l’eliminazione del deposito cauzionale per tutti i clienti provenienti da canali di prenotazione diretti (sito, app, centro di prenotazione, banco di noleggio), Locauto interviene con un’ulteriore misura in controtendenza con il settore.
    “Questa decisione è un’evoluzione dell’iniziativa Locauto per l’Italia, lanciata nel 2020 – dichiara Raffaella Tavazza, Vicepresidente e AD di Locauto – per supportare la mobilità dei nostri clienti; in una fase storica in cui l’aumento dei costi di benzina e gasolio ha messo in difficoltà il settore degli autotrasporti e della mobilità classica, abbiamo voluto dare noi per primi un segnale di vicinanza concreta a chi, per lavoro o per piacere, ha necessità di noleggiare un veicolo con noi”.
    Questo intervento, che si affianca concretamente alle misure del Governo in materia, verrà applicato a tutti i noleggi di auto e furgoni conclusi entro il 30 aprile di quest’anno, in attesa di valutare l’evoluzione dello scenario nel quale l’azienda non esclude di promuovere nuovi interventi in quest’ottica. LEGGI TUTTO