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    ePrix Roma, Evans trionfa anche in gara-2, problemi e ritiro per Giovinazzi

    Decisiva la gestione degli Attack Mode; diversamente dall’ePrix del sabato – con due attivazioni – gara-2 a Roma è caratterizzata da un’attivazione singola da ben 8 minuti. Evans è stato l’ultimo a sfruttare l’extra di potenza, lo ha fatto subito dopo la ripartenza dalla seconda safety car, in pista ai meno 11 minuti dalla bandiera a scacchi, introdotta per recuperare la Mahindra ferma di Sims.
    Evans di nuovo re di Roma
    Fino ad allora la gara di Evans è corsa via su un recupero dalla quarta posizione in griglia e il sorpasso sul leader della corsa, Vergne, ai -24 minuti di gara. Ha gestito l’utilizzo dell’Attack Mode da parte degli altri piloti, cedendo posizioni ma resistendo alla grande, in terza piazza, alle pressioni di Bird e Vergne, mentre in testa erano Frijns e Lotterer che tentavano l’allungo.

    Easy does it @Andre_Lotterer is now leading the race after this move on @RFrijns 2022 #RomeEPrix pic.twitter.com/d4Qhz6iQVI
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) April 10, 2022

    Bravo il pilota Jaguar ad aprire un piccolo gap su Vergne alla ripartenza dei meno 5 minuti: ha ceduto la posizione ma in un amen ha ripreso il posto sul podio ai danni della DS scattata dalla pole. Manovra fotocopia su Frijns per passare secondo ai 3 minuti dalla bandiera, sul dritto di partenza. Sono bastati pochi secondi per attaccare la leadership di Lotterer e, da lì, controllare il finale.

    HOLD THAT THOUGHT! @mitchevans_ takes the lead of the #RomeEPrix once again 2022 #RomeEPrix | @JaguarRacing https://t.co/EHTFNsTbLy pic.twitter.com/2X0NyLsiMv
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) April 10, 2022

    Un’insidia, ancora, il ricompattamento, il terzo, deciso dalla Safety Car per recuperare la macchina di Cassidy, autore di una rimonta super, da 18° a 6°: l’errore nel finale, contro le barriere, rovina tutto.
    Jaguar rimonta e fa il bis
    Alla ripartenza resta solo un giro da affrontare e non cambiano le posizioni di testa. Vince Evans, Vergne è secondo e Frijns terzo. 
    “Sembra come un deja vu… è il risultato di duro lavoro, grazie al team per il duro lavoro fatto nelle ultime due settimane, che sono state folli.
    In gara è stato un copia incolla rispetto a ieri, eccetto per la pista che era più calda, gli Attack Mode più lunghi. Speriamo che non sia un episodio eccezionale questo.
    Siamo tornati come squadra, è un bel momento”, commenta a caldo Evans sul gran recupero Jaguar dopo le prime tre gare piuttosto complesse.
    Vergne non riesce a difendere la pole, ma è leader 
    Vergne non riesce a difendere il piazzamento della qualifica e, sebbene la regolarità di risultato lo veda in testa al mondiale Piloti dopo i due ePrix di Roma, JEV chiede a DS una crescita nelle prestazioni: “E’ stata una gara caotica, non so cosa sia successo con la strategia. Sento d’aver fatto il meglio che potevo. Spero che Jaguar ed Evans abbiano fatto una prestazione unica e irripetibile qui a Roma, altrimenti sarà impossibile per il resto del campionato. Assolutamente dobbiamo fare meglio, progredire, perché vogliamo essere sempre in lotta per vincere ed essere i migliori, già da Montecarlo.
    Il campionato è molto lungo, siamo stati molto regolari finora, è la caratteristica chiave del mondiale però se vorremo vincere dovremo avere più velocità”.
    Giovinazzi, ritiro amaro per l’italiano
    Le Safety Car hanno contraddistinto i 45 minuti più un giro di corsa, con la prima uscita dopo 20 minuti di corsa, per recuperare la Dragon di Antonio Giovinazzi, rimasta ferma in pista.
    Non sono mancate le penalizzazioni inflitte dalla direzione gara, per incidenti e battaglie troppo accese in pista: De Vries rimedia 10″, Di Grassi 5″, sul tempo di gara portano il brasiliano di Venturi all’ottavo posto dal sesto al quale ha tagliato il traguardo. Top ten per lui, come per Lotterer quarto, Vandoorne quinto, seguito da Wehrlein, Turvey, Di Grassi, Buemi e Askew.
    Prossima tappa della Formula E, il 30 aprile a Montecarlo, ePrix che vedrà la presentazione della monoposto Gen3. 
    I piloti in zona punti

    Evans
    Vergne
    Frijns
    Lotterer
    Vandoorne
    Wehrlein
    Turvey
    Di Grassi
    Buemi
    Askew

    L’ordine d’arrivo dell’ePrix di Roma gara-2 LEGGI TUTTO

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    Petrucci, vittoria all'esordio nel MotoAmerica Superbike

    ROMA – Debutto fantastico nel MotoAmerica Superbike per Danilo Petrucci, che al Circuit of the Americas di Austin, in occasione del primo appuntamento della stagione 2022, conquista una splendida vittoria. Il pilota italiano è scattato dalla prima fila in Gara 1, ma nelle battute iniziali ha faticato, trovandosi ad occupare la quinta piazza. Tuttavia, con il passare dei giri ha risalito la china e, una volta agguantata la prima posizione, non l’ha più mollata fino alla vittoria finale, ottenuta con grande merito.
    Stasera Gara 2
    Weekend finito? Neanche per sogno. Nella giornata di domenica 10 aprile andrà infatti in scena Gara 2, a partire dalle ore 22.45 italiane, che vedrà ai nastri di partenza anche Jake Gagne. Quest’ultimo, favorito numero uno, a causa di un imprevisto dell’ultimo minuto non aveva potuto prendere parte a Gara 1. A prescindere da come andrà, ‘Petrux’ si gode il successo e anche un primato speciale: grazie a questa vittoria è diventato il terzo italiano di sempre ad imporsi nel MotoAmerica Superbike dopo Alessandro Gramigni e Lorenzo Zanetti. LEGGI TUTTO

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    MotoAmerica Superbike: Danilo Petrucci debutta con una vittoria

    ROMA –  Non poteva augurarsi un esordio migliore Danilo Petrucci, che al debutto nel MotoAmerica Superbike ha conquistato una fantastica vittoria. Il pilota italiano si è infatti imposto in Gara 1 al Circuit of the Americas di Austin, primo appuntamento della stagione 2022. Scattato dalla prima fila, all’inizio Petrucci ha un po’ faticato, scivolando al quinto posto. Tuttavia, con il passare dei giri ha risalito la china e, una volta agguantata la prima posizione, non l’ha più mollata fino alla vittoria finale.
    Danilo nella storia
    Petrucci è il terzo italiano di sempre ad imporsi nel MotoAmerica Superbike dopo Alessandro Gramigni e Lorenzo Zanetti. Il weekend però non è ancora finito. Nella giornata di domenica 10 aprile si disputerà infatti Gara 2, a partire dalle ore 22.45 italiane, che vedrà ai nastri di partenza anche Jake Gagne. Quest’ultimo, favorito numero uno, a causa di un imprevisto dell’ultimo minuto non aveva potuto prendere parte a Gara 1. Dopo la vittoria di ‘Petrux’ con Warhorse HSBK Racing Ducati New York, avrà un avversario in più a cui contendere il successo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, diretta gara Gp Americhe: orario e dove vederla in tv

    AUSTIN – Scatta la gara del Gran Premio delle Americhe, quarto appuntamento del Mondiale 2022 di MotoGp. Si comincia alle ore 16:40 con il warm-up, mentre il semaforo verde per la gara che assegnerà il Gp scatterà alle ore 20, con Jorge Martin che ha conquistato la pole position davanti a Jack Miller e Francesco Bagnaia. La giornata sul circuito di Termas de Rio Hondo sarà trasmessa interamente in diretta tv sui canali di Sky Sport dedicati alla MotoGp (canale 208), in streaming sul NOWTv e su Sky Go, oltre che in chiaro in diretta su TV8. LEGGI TUTTO

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    Moto3, Surra non correrà ad Austin: dichiarato 'unfit' dopo la caduta nelle FP3

    AUSTIN – Alberto Surra è stato vittima di una brutta caduta in occasione delle FP3 del Gp delle Americhe di Moto3, tenendo tutti con il fiato sospeso per alcuni secondi. Dopo aver perso il controllo della sua moto, quest’ultima ha toccato le barriere e gli è finita addosso. Il 17enne azzurro è stato immediatamente caricato sull’ambulanza e trasportato al centro medico, dove fortunatamente sono state escluse gravi lesioni. Il referto parla di una possibile microfrattura allo scafoide, ma il suo weekend a Austin è finito anzitempo.
    Surra ‘unfit’ per la gara
    La clinica del tracciato ha optato per la via della precauzione ed il pilota prodotto della VR46 Academy è stato dichiarato ‘unfit’. Niente Gp delle Americhe dunque per Surra, che spera di ritornare in pista al più presto e mette nel mirino già il prossimo appuntamento, ovvero il Gran Premio del Portogallo, in programma tra due settimane sul tracciato di Portimao. LEGGI TUTTO

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    Moto3, spavento per Surra: cade e la moto gli finisce addosso, niente gara per lui

    AUSTIN – Attimi di spavento sul tracciato di Austin in occasione della terza sessione di prove libere di Moto3. Alberto Surra, pilota italiano, è stato protagonista di una brutta caduta ad alta velocità. Ciò che ha reso il tutto ancora più pericoloso è stato il fatto che la moto, dopo aver toccato le barriere, è finita addosso al 17enne azzurro. Quest’ultimo è stato immediatamente caricato sull’ambulanza e trasportato al centro medico. Fortunatamente sono state escluse gravi lesioni ed il referto parla di una possibile microfrattura allo scafoide. Fatto sta che il suo weekend è finito anzitempo.
    La decisione dei medici
    Il pilota prodotto della VR46 Academy è stato dichiarato ‘unfit’ e non potrà dunque essere ai nastri di partenza del Gp delle Americhe. A prendere tale decisione è stata la clinica del circuito, che ha optato per la via della precauzione. Testa già al prossimo appuntamento dunque per Surra, che si augura di ritornare in pista in quel di Portimao, dove tra due settimane è in programma il Gran Premio del Portogallo. In questi casi, però, è importante non forzare i tempi ed aspettare di guarire completamente prima di tornare a gareggiare. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Americhe: Martin in pole position, terzo Bagnaia

    AUSTIN – Jorge Martin conquista la pole position di MotoGp nel Gran Premio delle Americhe. Nelle qualifiche sul circuito di Austin, il pilota spagnolo della Ducati Pramac firma il miglior tempo in 2’02”039, firmando il record in qualifica e precedendo le Ducati di Jack Miller e Francesco Bagnaia. Targati Ducati anche due terzi della seconda fila, con Zarco e Bastianini che completano la Top 5. Sesto il campione del mondo in carica Fabio Quartararo, mentre chiude solo nono Marc Marquez. Undicesimo Luca Marini; fuori invece in Q1 il vincitore del Gp dell’Argentina Aleix Espargaro, vittima di una caduta.
    La griglia di partenza
    Prima Fila

    Martin 2. Miller 3. Bagnaia

    Seconda Fila

    Zarco 5. Bastianini 6. Quartararo

    Terza Fila

    Rins 8. Mir 9. M.Marquez

    Quarta Fila

    Nakagami 11. Marini 12. P.Espargaro

    Quinta Fila

    A.Espargaro 14. Vinales 15. Dovizioso 

    Sesta Fila

    Bezzecchi 17. B.Binder 18. Di Giannantonio 

    Settima Fila

    Morbidelli 20. Oliveira 21. Fernandez 

    Ottava Fila

    Gardner 23. A.Marquez 24. D.Binder LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia terzo ad Austin: “Abbiamo fatto la strategia che mi piace”

    AUSTIN – Non può che sorridere Francesco Bagnaia, protagonista di un’ottima qualifica ad Austin e bravo a garantirsi l’opportunità di partire dalla prima fila nel Gp delle Americhe. “Siamo riusciti a fare la strategia che mi piace, ovvero uscire da soli, e ciò da molta soddisfazione. Quest’anno ho sempre faticato nel time attack, ma nelle FP4 abbiamo fatto un enorme passo in avanti e mi sono trovato benissimo”. Il pilota della Ducati condividerà la prima fila con Jorge Martin e Jack Miller, entrambi Ducati, ma soprattutto proverà a fare ciò che quest’anno non gli è riuscito praticamente mai, ovvero lottare per la vittoria.
    Dominio Ducati
    Bagnaia ha poi concluso ai microfoni di Sky Sport: “Lavorare in questo modo più tranquillo ci aiuta molto”. Weekend in crescendo dunque per ‘Pecco’, che nelle FP3 aveva blindato l’accesso diretto al Q2 mentre nelle FP4 aveva chiuso davanti a tutti, mostrando ulteriori progressi. Infine, in qualifica, ha dato il meglio di sé e, grazie ad una strategia vincente, è riuscito a girare in 2:02.167. Molto soddisfatto anche il suo compagno di squadra Jack Miller, addirittura secondo: “La moto sta andando benissimo, il team ha lavorato davvero bene nel weekend”. LEGGI TUTTO