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    MotoGp, warm-up GP Spagna: Nakagami in testa, terzo Bagnaia

    JEREZ DE LA FRONTERA – E’ di Takaaki Nakagami il miglior tempo nel warm-up del Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota giapponese, nella sessione della domenica mattina sul circuito di Jerez, firma il crono di 1:37.442 precedendo la Yamaha di Fabio Quartararo e la Ducati di Pecco Bagnaia. Seguono le due Ducati del team Pramac con Jorge Martin quarto e Johann Zarco quinto, mentre Marc Marquez chiude con il sesto tempo davanti alla Suzuki di Joan Mir e all’altra Honda di Pol Espargaro. Chiudono la top ten Franco Morbidelli e Alex Rins.
    CLASSIFICA TEMPI (TOP 15)

    Nakagami 1:37.442
    Quartararo 1:37.669
    Bagnaia 1:37.741
    Martin 1:37.836
    Zarco 1:37.849
    Marc Marquez 1:37.862
    Mir 1:37.965
    Pol Espargaro 1:38.078
    Morbidelli 1:38.127
    Rins 1:38.140
    Alex Marquez 1:38.165
    Bastianini 1:38.179
    Aleix Espargaro 1:38.185
    Brad Binder 1:38.186
    Maverick Vinales 1:38.296 LEGGI TUTTO

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    MotoGp, diretta gara Gp Spagna: orario e dove vederla in tv

    JEREZ DE LA FRONTERA –  Scatta la gara del Gran Premio di Spagna, valevole per la sesta tappa stagionale della MotoGp. Si comincia alle ore 9:40 con il warm-up, mentre il semaforo verde per la gara che assegnerà il Gp scatterà alle ore 14, con Pecco Bagnaia che partirà dalla pole position davanti a Fabio Quartararo e Aleix Espargaro. La giornata sul circuito di Jerez sarà trasmessa interamente in diretta tv sui canali di Sky Sport dedicati alla MotoGP (canale 208), in streaming su NOW e su Sky Go, oltre che in chiaro in diretta su TV8. LEGGI TUTTO

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    Diretta gara MotoGp Gp Spagna: dove vederla in tv

    JEREZ DE LA FRONTERA – Tutto pronto per la gara del Gran Premio di Spagna, sesto appuntamento del Mondiale 2022 di MotoGp. Si comincia alle ore 9:40 con il warm-up, mentre il semaforo verde per la gara che assegnerà il Gp scatterà alle ore 14, con Pecco Bagnaia che partirà dalla pole position davanti a Fabio Quartararo e Aleix Espargaro. La giornata sul circuito di Jerez sarà trasmessa interamente in diretta tv sui canali di Sky Sport dedicati alla MotoGP (canale 208), in streaming su NOW e su Sky Go, oltre che in chiaro in diretta su TV8. LEGGI TUTTO

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    ePrix Monaco: Vandoorne pigliatutto con la Mercedes, Giovinazzi 14°

    Una Montecarlo sufficientemente noiosa per lo sviluppo dei primi 20 minuti di corsa. Sono i piloti nelle retrovie, i due Andretti soprattutto, ad attaccare e provare manovre di sorpasso. 

    Wehrlein leader sfortunato

    Evans e Wehrlein sono la testa di un trenino di 11 monoposto, alterato nei distacchi e nella composizione dai passaggi in Attack Mode. A Vandoorne e Mercedes va il merito di una gestione dell’energia e della corsa senza sbavature.

    Evans corre da leader ma con una gestione energetica non ideale, tanto da subire il sorpasso di Wehrlein, che ha altro ritmo. Le ambizioni Porsche si infrangono in un problema tecnico ai 20 minuti dalla fine, quando fuori dal Mirabeau alto la Porsche appieda Pascal. Arriva a superare il tunnel, poi lo stop, il Full Course Yellow e il gruppo compatto.

    A gutting moment for the @PorscheFormulaE driver…@PWehrlein is out of the #MonacoEPrix pic.twitter.com/6N7O3AdhRJ
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) April 30, 2022

    Vergne, ambizioni di vittoria infrante in AM

    Si arriva con Vergne leader davanti a Vandoorne, bravo a passare Evans. L’attivazione del secondo Attack Mode costa tantissimo a Vergne, perché scala terzo e, soprattutto, per l’esposizione del Full Course Yellow da parte della direzione gara: gruppo a 50 km/h per consentire il recupero della macchina di Wehrlein. 

    “E’ stata una buona gara, con il secondo Attack Mode ho subito il FCY e l’ho sprecato. Prendiamo questi punti comunque felici, continuiamo a spingere, lavorare e passiamo alla prossima”, dice un Vergne deluso a fine gara.

    Porsche, Lotterer saluta a Sainte Devote

    In 5 minuti la debacle Porsche si completa con il ritiro di Lotterer, a muro a Sainte Devote, colpito dal traverso in uscita della Mahindra di Rowland. La Safety Car va in pista e Vandoorne ne approfitta per smarcare il secondo Attack Mode, sapendo degli altri piloti ad aver esaurito le attivazioni, tranne Evans.

    No room for error in MonacoWe lose @oliverrowland1 and @Andre_Lotterer from the race after this incident…2022 #MonacoEPrix pic.twitter.com/EDjJaVt5yw
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) April 30, 2022

    Vandoorne si rifà del 2021

    “E’ una sensazione incredibile vincere. Monaco è una delle gare speciali del campionato, lo scorso anno abbiamo passato un momento difficile (ritiro; ndr) qui; quest’anno l’obiettivo era qualificarsi davanti e poi sapevo che saremmo stati in partita”, racconta Vandoorne. “Oggi volavamo, grazie tantissimo al team per avermi dato una macchina facile. Sono felicissimo per la regolarità di rendimento che stiamo avendo”.

    Vandoorne è riuscito a gestire bene il tentativo recupero di Evans in Attack  Mode, di fatto mai concretizzato e tenuto a più di 2″ di gap.

    Evans e una gestione energetica da analizzare

    “E’ stata una gara confusa, pensavamo di andare conservativi all’inizio e di avere più energia ma si è rivelato essere il contrario: dovremo analizzare quanto è successo. Volevo vincere, oggi però Stoffel e gli altri sono stati davvero veloci; portiamo a casa comunque buoni punti”, dice Evans.

    .@mitchevans_ makes the move on @JeanEricVergne for P2Next up the road is @svandoorne in the top spot. Can he hunt him down?LIVE timing https://t.co/UA9ig2D3Mc2022 #MonacoEPrix pic.twitter.com/ticvNnLjSn
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) April 30, 2022

    Giù dal podio finisce Robin Frijns, in battaglia con le due DS Techeetah nel finale. Da Costa è quinto, poi Di Grassi, Cassidy e Buemi, ottavo. L’elvetico rimonta dall’ultima posizione in griglia e va a punti davanti a Dennis e De Vries. A secco di energia all’ultimo giro Guenther, fino ad allora in top ten. Buona prestazione, infine, per Antonio Giovinazzi: chiude 14° e solo all’ultimo giro Sette Camara, sulla seconda Dragon, passa davanti per fare 13°. La vittoria a Monaco consente a Vandoorne di prendersi anche la leadership del campionato. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Non sarà semplice rimontare, manca il feeling”

    JEREZ – Enea Bastianini appare preoccupato in vista della gara di domani. Per il giovane pilota del Team Gresini è arrivato un undicesimo tempo nella qualifica di Jerez, in quarta fila e lontano dai migliori. Ma la notizia peggiore sembra la mancanza di sintonia con la Ducati: “Questa mattina siamo entrati in Q2, ma il feeling con la moto non è il massimo – conferma -. Con la gomma soft si attenua un po’ tutto, ma con la gomma media facciamo fatica e il warm-up in quest’ottica sarà fondamentale. Poi ovviamente la caduta non ha aiutato, altrimenti sarei quantomeno partito davanti: non so cosa sia successo con la moto che mi si è chiusa in curva 8 quando stavo per andare sul gas. Mi manca il feeling all’anteriore. La buona notizia è che non mi sono fatto nulla. Non sarà facile rimontare su una pista come Jerez, ma la gara è lunga, l’importante è mettersi a posto nel warm-up e avere un buon passo”.
    L’analisi di Di Giannantonio
    L’altro pilota del Team Gresini, ovvero il meno esperto Fabio Di Giannantonio, risulta 17esimo ma al contrario del compagno di box è ottimista: “Anche oggi abbiamo fatto uno step in avanti, ho fatto registrare il mio miglior crono su questo tracciato e il feeling con la moto cresce sempre un po’ di più. Abbiamo lavorato tanto per trovare un assetto che mi soddisfacesse e ora che siamo sulla direzione giusta mi servono chilometri per fare meglio. Una qualifica tutto sommato positiva”, ha dichiarato.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Manca il feeling, non sarà facile rimontare”

    JEREZ – Enea Bastianini non è soddisfatto della propria qualifica a Jerez e appare preoccupato in vista della gara di domani. Per il giovane pilota del Team Gresini è arrivato un undicesimo tempo, in quarta fila e lontano dai migliori. Ma la notizia peggiore sembra la mancanza di sintonia con la Ducati: “Questa mattina siamo entrati in Q2, ma il feeling con la moto non è il massimo – conferma -. Con la gomma soft si attenua un po’ tutto, ma con la gomma media facciamo fatica e il warm-up in quest’ottica sarà fondamentale. Poi ovviamente la caduta non ha aiutato, altrimenti sarei quantomeno partito davanti: non so cosa sia successo con la moto che mi si è chiusa in curva 8 quando stavo per andare sul gas. Mi manca il feeling all’anteriore. La buona notizia è che non mi sono fatto nulla. Non sarà facile rimontare su una pista come Jerez, ma la gara è lunga, l’importante è mettersi a posto nel warm-up e avere un buon passo”.
    Parla Di Giannantonio
    L’altro pilota del Team Gresini, ovvero il meno esperto Fabio Di Giannantonio, risulta 17esimo ma al contrario del compagno di box è ottimista: “Anche oggi abbiamo fatto uno step in avanti, ho fatto registrare il mio miglior crono su questo tracciato e il feeling con la moto cresce sempre un po’ di più. Abbiamo lavorato tanto per trovare un assetto che mi soddisfacesse e ora che siamo sulla direzione giusta mi servono chilometri per fare meglio. Una qualifica tutto sommato positiva”, ha dichiarato.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro: “L'uomo da battere in gara è Quartararo”

    JEREZ – Le qualifiche del Gran Premio di Spagna hanno visto dominare Francesco Bagnaia che ha dato quasi mezzo secondo a Fabio Quartararo. In prima fila e in lotta per la vittoria ci sarà anche Aleix Espargaro con l’Aprilia (terzo tempo), il quale tende a dare più credito al francese rispetto al ducatista: “Bagnaia con la gomma media non è molto più veloce di noi. Fabio (Quartararo, ndr) è l’uomo da battere domani, ha qualcosina in più rispetto a noi ma non è lontano. Le previsioni danno molto caldo, quindi vedremo cosa ci riserverà la gara, anche se sono ottimista perché partiamo in prima fila”, ha spiegato.
    L’analisi di Aleix
    Il fratello di Pol è fiducioso per la gara di domani: “Il tempo di ‘Pecco’ ci potrebbe dire che siamo lenti, ma non è così – prosegue a Sky Sport – E’ stato difficile, con la soft faccio fatica e abbiamo cambiato un po’ di setting sulla moto. Sono contento perché so che il nostro passo è forte, ci voleva una qualifica così. Con la gomma media sto andando forte sin dalle prime libere. Abbiamo aggiunto un po’ di peso sulla moto per togliere la vibrazione e siamo molto vicini a Quartararo”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Aleix Espargaro: “Bagnaia? L'uomo da battere è Quartararo”

    JEREZ – Le qualifiche di Jerez sono state dominate da Francesco Bagnaia che ha dato quasi mezzo secondo a Fabio Quartararo. In prima fila e in lotta per la vittoria ci sarà anche Aleix Espargaro con l’Aprilia (terzo tempo), il quale tende a dare più credito al francese rispetto al ducatista: “Bagnaia con la gomma media non è molto più veloce di noi. Fabio (Quartararo, ndr) è l’uomo da battere domani, ha qualcosina in più rispetto a noi ma non è lontano. Le previsioni danno molto caldo, quindi vedremo cosa ci riserverà la gara, anche se sono ottimista perché partiamo in prima fila”, ha spiegato.
    Le parole di Aleix
    Il fratello di Pol è fiducioso per la gara di domani: “Il tempo di ‘Pecco’ ci potrebbe dire che siamo lenti, ma non è così – prosegue a Sky Sport – E’ stato difficile, con la soft faccio fatica e abbiamo cambiato un po’ di setting sulla moto. Sono contento perché so che il nostro passo è forte, ci voleva una qualifica così. Con la gomma media sto andando forte sin dalle prime libere. Abbiamo aggiunto un po’ di peso sulla moto per togliere la vibrazione e siamo molto vicini a Quartararo”.  LEGGI TUTTO