More stories

  • in

    Virtus Bologna-Milano finale di Supercoppa: fuori Pozzecco

    La finale di Supercoppa italiana di basket sarà Virtus Bologna-Olimpia Milano. Sul parquet della Segafredo Arena di Bologna, nella seconda semifinale della Final Four, i virtussini superano 88-76 il Banco di Sardegna Sassari di Pozzecco, al quale non bastano i 20 punti di Bilan e i 17 di Spissu. Per i felsinei, 13 punti di Abass e Teodosic. La finale di Supercoppa è in programma domenica 20 settembre.
    Milano in finale di Supercoppa: Venezia battuta 76-67
    Nba: Miami rimonta Boston e va sul 2-0 dopo gara -2

    Milano in finale: Venezia ko
    Nba, Miami 2-0 contro Boston LEGGI TUTTO

  • in

    Virtus Bologna in finale di Supercoppa contro Milano: Pozzecco ko

    Sarà Virtus Bologna-Olimpia Milano la finale della Supercoppa italiana di basket. Nella seconda semifinale della Final Four, sul parquet della Segafredo Arena di Bologna, infatti, i virtussini hanno battuto il Banco di Sardegna Sassari 88-76. La finale di Supercoppa è in programma domenica 20 settembre. Agli uomini di Pozzecco non sono bastati i 20 punti di Bilan e i 17 di Spissu. Per i felsinei, 13 punti di Abass e Teodosic.
    Armani Milano in finale di Supercoppa: Venezia ko
    Nba: Boston ancora ko, Miami sul 2-0 dopo gara -2 LEGGI TUTTO

  • in

    Armani Milano in finale di Supercoppa: Venezia ko

    BOLOGNA – L’Armani Milano si qualifica per la finale di Supercoppa Italiana di basket: la formazione di coach Ettore Messina piega la Reyer Venezia 76-67 nella prima semifinale della final four di Bologna. Alla Segafredo Arena, per metà gara, Milano è straripante andando all’intervallo lungo sul 43-23, trascinata dalla classe di Hines. Poi i lagunari di De Raffaele hanno una reazione importante nella seconda parte del match, ma è troppo tardi per recuperare i 20 punti di svantaggio. Nel tabellino dell’Armani spiccano 19 punti di Delaney, 15 di Punter e 12 di Hines; nella Umana Reyer Venezia 19 punti di Watt, 12 di Daye e 11 di De Nicolao. La seconda semifinale di Supercoppa, alle 20.45, mette di fronte Virtus Bologna e Dinamo Sassari. La finale è in calendario domenica. LEGGI TUTTO

  • in

    Basket, finali playoff: Miami rimonta Boston e si porta sul 2-0

    ORLANDO – Miami pone le basi per le Finals. Nella “bolla” di Orlando, gli Heat battono in rimonta 106-101 i Boston Celtics in gara-2 della finale della Eastern Conference e volano sul 2-0 nella serie. Clamorosa terza frazione degli uomini di Erik Spoelstra che rimontano 17 punti di svantaggio ai rivali e portano sul 10-1 il proprio record in questa post-season, candidandosi seriamente per la conquista per l’anello. Mai, nei play-off, Miami era riuscita a ribaltare uno svantaggio di 13 punti all’intervallo.Adebayo e Dragic stendono i CelticsCe l’ha fatta stavolta, soprattutto grazie a un Bam Adebayo in formato extralusso: 21 punti per lui, dei 17 finali di Miami ben 15 sono suoi. Decisivo anche Goran Dragic, autore di 25 punti. Gli uomini di Stevens se la sono giocata fino in fondo: nonostante il 17-7 subito nel finale, hanno avuto con Brown la tripla dall’angolo per pareggiare i conti a 15 secondi dalla fine. Ma in generale tutto il quintetto degli Heat è sembrato più che rodato: dietro alle prestazioni di Dragic e Adebayo ci sono i 18 punti di Duncan Robinson (6/12 da tre), i 14 di Jimmy Butler, i 12 di Jae Crowder e gli 11 dalla panchina di Tyler Herro.Tensione nello spogliatoio di BostonButler, come al solito, ha elevato il suo gioco col passare dei minuti, soprattutto a livello difensivo dove ha ben sopperito all’assenza di Andre Iguodala, uscito nel secondo tempo per problemi alla schiena, piazzando tre recuperi fondamentali negli ultimi quattro minuti di gara e chiudendo poi i conti dalla lunetta con due tiri liberi del +5 a sette secondi dalla fine. Ai Celtics, avanti 60-47 all’intervallo lungo, non sono bastati i 23 di Kemba Walker e i 21 di Jayson Tatum e Jaylen Brown. A fine match non è mancata la tensione nello spogliatoio di Boston, con un lungo confronto interno e toni accesi, con Marcus Smart furibondo nei confronti dei suoi compagni di squadra. Del resto per i Celtics ora la strada delle finali Nba è in salita, mentre gli Heat possono tornare a sognare a distanza di sei anni dall’ultima volta. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba: Miami rimonta Boston e va sul 2-0 dopo gara -2

    ORLANDO (STATI UNITI) – Miami ha vinto anche il secondo incontro di finale della Eastern Conference contro Boston e si è portata sul 2-0. Spettacolo e thrilling nella notte italiana per la nuova sfida di serie a est. I Celtics sono stati a lungo in avanti raggiungendo anche il vantaggio di 17 punti, ma nella fase conclusiva della partita i Miami Heat sono venuti fuori con una rimonta prodigiosa e hanno portato a casa la vittoria con il punteggio di 106-101. La situazione ora si fa difficile per la formazione di Boston: considerato il buon andamento dei playoff, lo 0-2 secco dopo due gare non era proprio in preventivo. Mattatori della serata per Miami sono stati Goran Dragic che ha segnato 25 punti ed ha dominato contro la difesa avversaria, e Bam Adebayo (21 punti). A Boston non sono bastati i 23 punti di Kemba Walker, e i 21 a testa di Jaylen Brown e Jayson Tatum. La sconfitta ha creato anche molti malumori in casa dei Celtics e a fine gara sono volate parole grosse negli spogliatoi fra alcuni giocatori. LEGGI TUTTO

  • in

    Basket, a Bologna si assegna la Supercoppa; Messina: ''Non ci sono favoriti''

    BOLOGNA – La stagione del basket entra nel vivo: da venerdì a domenica, alla Segafredo Arena di Bologna, si assegnerà la Supercoppa Italiana, primo trofeo stagionale. Il successo del format della fase a gironi, che ha coinvolto tutte le squadre del campionato, ha riacceso subito la voglia di pallacanestro dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia: non a caso, nell’impianto emiliano saranno presenti 2300 persone pronte a vedere Milano, Venezia, Virtus Bologna e Sasarri darsi battaglia. Venerdì le due semifinali, finalissima domenica alle 18.Messina: “Fare pronostici non ha senso”La prima semifinale in programma è Milano-Venezia alle ore 18, di fronte le due squadre che hanno conquistato gli ultimi quattro scudetti (Olimpia 2016 e 2018, Reyer 2017 e 2019). I biancorossi, forti dell’en-plein nella fase a gironi con 6 vittorie su 6, oltre al successo nel mini torneo pre-Eurolega a Kaunas, partono inevitabilmente con i favori del pronostico. Lo dice anche la storia: Milano è avanti 70-22 nei 92 precedenti. Non ditelo però a coach Messina: “Siamo tutte e quattro qui per vincere, sono partite singole, fare pronostici non ha senso. Abbiamo fatto un ottimo precampionato, siamo sulla buona strada per costruire qualcosa. Complimenti alla Lega per il format della Supercoppa. Ha permesso a tutti di avere un pre-campionato in una situazione complicato. Poi ovviamente anche alla Virtus Bologna che ha organizzato questa manifestazione”.De Raffaele: “Partita speciale, ci proveremo”Venezia, dal canto suo, non si sente battuta in partenza. Così coach De Raffaele: “Conosciamo bene le qualità di Milano, ma scenderemo in campo con la voglia di portare il massimo risultato possibile. Giocare contro una grande squadra aumenterà i nostri stimoli, l’impatto fisico e la capacità di giocare una partita intera con un livello fisico molto alto possa essere una delle chiavi che ci può permettere di essere competitivi all’interno della stessa sfida”. Ha parlato anche Julyan Stone: “Proveremo a mettere in difficoltà l’Olimpia con la nostra organizzazione di squadra, dobbiamo temere Milano come però loro dovranno temere noi. Sarà una bella sfida”.Bologna, Djordjevic: “Recuperato Teodosic”L’altra favorita d’obbligo per la vittoria finale è la Virtus Bologna. Non solo per il fattore casalingo, ma anche per il recupero di Milos Teodosic, uscito malconcio nell’ultima partita contro Reggio Emilia. In conferenza stampa coach Djordjevic, che affronterà nella seconda semifinale la Dinamo Sassari alle 20:45, ha rassicurato tutti: “Non è al massimo, ma si è allenato normalmente ed è a disposizione”. Discorso uguale per Amedeo Tessitori, assente contro l’Unahotels per una tonsillite, ma pienamente recuperato. Il tecnico delle V nere prende con le pinze queste prime partite: “E’ una competizione importante, ma sono dinamiche particolari. E’ troppo presto per tutto, alcuni giocatori sono reduci dalla quarantena, il primo pensiero è che non si facciano male”.Sassari campione uscenteNon vorrà certo sfigurare la Dinamo Sassari di Pozzecco, detentrice della coppa. Il “Poz” lo aveva detto già prima del sorteggio: “Chiunque affronteremo, non partiremo da favoriti”, lamentando le troppe gare ravvicinate nella fase a gironi (“ero stanco io che non ho corso un minuto…), ma c’è da aspettarsi che i sardi come sempre venderanno cara la pelle. La conferma del presidente Sardara: “Partire da underdog è la nostra dimensione, ci siamo abituati ma affrontiamo la competizione con entusiasmo”.Scola top scorer fase a gironiCome detto, Milano ha dominato il girone A con Varese, Cantù e Brescia vincendo tutte le gare con almeno uno scarto a doppia cifra. Nel gruppo B la Virtus ha perso solo uno dei due derby contro la Fortitudo staccando il pass nella “bella” contro Reggio Emilia. Ancora più sofferte le qualificazioni nei gironi C per Venezia e Sassari, entrambe con lo score di 4 vittorie e 2 sconfitte. Intanto la Lega ha comunicato le statistiche sulla fase a gironi. Luis Scola, appena passato da Milano a Varese, è risultato il Top Scorer della manifestazione con 20,2 punti di media. Christian Burns è il miglior rimbalzista (8,4 di media), Peppe Poeta il miglior degli assist-men (7,2) e Miro Bilan il numero uno per valutazione (22,7). LEGGI TUTTO

  • in

    NBA, i migliori quintetti della stagione: LeBron e Antetokounmpo più votati

    NEW YORK – I migliori quintetti della stagione sono qui. L’Nba ha annunciato quali sono state le migliori formazioni della stagione. I due giocatori che hanno ricevuto più voti nel primo quintetto, 100 a testa, sono LeBron James e Giannis Antetokounmpo dei Millwaukee Bukcs, attuale Mvp in carica. I due fenomeni, originari rispettivamente di Akron e Atene, sono stati affiancati in questa prestigiosa formazione da James Harden, Anthony Davis e Luka Doncic. La seconda squadra più forte, invece, è formata da Kawhi Leonard, Pascal Siakam, Nikola Jokic, Damian Lillard e Chris Paul. Infine, nel terzo quintetto ci sono Jayson Tatum, Ben Simmons, Jimmy Butler, Rudy Gobert e Russell Westbrook. LEGGI TUTTO

  • in

    NBA, ecco i migliori quintetti della stagione

    NEW YORK – L’Nba ha annunciato quali sono i migliori quintetti della stagione. I due giocatori che hanno ricevuto più voti nel primo quintetto, 100 a testa, sono LeBron James e Giannis Antetokounmpo dei Millwaukee Bukcs, attuale Mvp in carica. I due fenomeni, originari rispettivamente di Akron e Atene, sono stati affiancati in questa prestigiosa formazione da James Harden, Anthony Davis e Luka Doncic. La seconda squadra più forte, invece, è formata da Kawhi Leonard, Pascal Siakam, Nikola Jokic, Damian Lillard e Chris Paul. Infine, nel terzo quintetto ci sono Jayson Tatum, Ben Simmons, Jimmy Butler, Rudy Gobert e Russell Westbrook. LEGGI TUTTO