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Classifica ATP Italiani: Matteo Berrettini rientra nei top 30. Luca Nardi nei top 80

Scritto da Az67
Certo che l’anno scorso avevamo 20 nei primi 200. Adesso gli 11 nei 100 e stop.

Si, notato anche io. Non lo dice nessuno ma qui si rischia un dopo Panatta e soci, quando ai tempi dietro i primi 5 c’era un vuoto con pochi nei primi 300.
11 top 200 è uno dei minimi storici e 0 tra il numero 101 ed il n.200.
Di solito anche negli anni bui 16 top 100 li avevamo.
Uscito Gigante la situazione è questa.
Dopo Panatta e soci, abbiamo avuto a malapena dei top 30 come Cancelotti, Ocletto e Canè e qualche top 50 o top 100, con qualche settimana senza nessun top 100.
Qui altro che Sinner che fa da traino ed il tennis italiano è esploso, rischia di scoppiare, invece il tennis italiano.
Dopo la nidiata dei Cobolli, Passaro, Arnaldi, Musetti etc. etc. abbiamo un vuoto. Non c’è nessuno sotto i 21 anni che abbia una classifica da far prevedere un nuovo top 10 o anche un nuovo buon giocatore. Poi magari uno salta fuori dal nulla ed ora è ancora senza ranking ATP, al momento i segnali sono questi e non sono buoni.
Abbiamo fuori dai 200 tanti che per un motivo o per l’altro non sono entrati nei 100 dopo essere entrati nei 200. Zeppieri, Lavagno, Maestrelli etc. etc.
Aspettiamo i Cinà, ma intanto Lorenzo Carboni a 18 anni al poston di andare avanti va indietro.
Bisogna sperare si inverta la tendenza. A Lugano in un challenger i 2 italiani nelle quali spazzati via ed abbiamo un solo italiano in tabellone.
Il ricambio non esiste proprio, siamo allo zero assoluto.
Stranissimo, questa invasione della top 100 non ha creato un seguito.
Ma è ormai una regola, i big non fanno da traino al movimento di un paese. Basti vedere i dopo Becker e Stich, i dopo Borg, Edberg, Wilander, pure gli USA erano in crisi senza top 20, gli spagnoli ora hanno un solo giocatore nei 30-40, anche se comunque ne hanno 7 nei 60.
Gli argentini dopo Nalbandian Del Potro ed i top 10 sono al minimo storico pure loro.
Anche Sinner, Berrettini e Fognini i nostri top 10 potrebbero non avere un seguito. Il rischio c’è, i segnali pure.
Speriamo si inverta la tendenza.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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