Di Redazione
C’è una legge che dal lontano maggio 2019 non viene infranta, ed è la legge del Sanbapolis: vi si deve arrendere anche la Bartoccini Fortinfissi Perugia. A fermarla è una Delta Despar Trentino che si conferma sempre più protagonista nel massimo campionato di A1 ottenendo la quarta vittoria in cinque incontri e volando al primo posto in classifica in coabitazione con Conegliano ma, soprattutto, allontanandosi sempre più dalla “zona rossa” della graduatoria.
Una vittoria giunta al termine di tre set molto combattuti con protagonista assoluta la solita Vittoria Piani, autrice di 20 punti. Da circoletto rosso, però, è l’intera squadra di coach Bertini che, nonostante alcuni passaggi a vuoto, non ha mai distolto il focus dal match recuperando anche da svantaggi importanti. Nelle file umbre non bastano i 15 punti di Ortolani.
La cronaca:Cumino in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero per la Delta Despar Trentino di coach Bertini. Bovari, tecnico da quattro stagioni della Bartoccini Fortinfissi Perugia, risponde con Di Iulio al palleggio, Ortolani opposto, Havelkova e Angeloni schiacciatrici, Koolhaas e Aelbrecht al centro e Cecchetto libero.
Parte forte la Delta Despar Trentino con Melli infallibile in attacco a discapito di una Perugia troppo fallosa in attacco; l’errore di Angeloni vale il +4 Trento (9-5). Ortolani non ci sta e inizia a prendersi la squadra sulle spalle a suon di diagonali vincenti (13-12). Il sorpasso Bartoccini arriva poco dopo con un attacco di capitan Angeloni e successivamente il muro di Havelkova su Piani vale il doppio vantaggio (15-17). Bertini ferma il gioco e al rientro in campo è il turno al servizio di Furlan a rovesciare nuovamente la situazione con un break di quattro punti (19-17). Koolhaas con un muro annulla il primo set point ma, nel punto successivo, è bravissima Furlan a mettere a terra il primo tempo alzato da Cumino (25-23).
Bovari cambia le carte inserendo Agrifoglio in cabina di regia e Mlinar per una spenta Havelkova. I cambi danno subito nuova linfa alle ospiti che fanno valere la maggiore fisicità soprattutto in attacco e muro (5-8). Le gialloblù faticano ad entrare in ritmo sbagliando tanto anche in attacco e non riuscendo ad opporre resistenza alle umbre, guidate da un’ispirata Agrifoglio (7-11). Due attacchi sbagliati dalla centrale Aelbrecht riportano la Delta Despar a contatto (12-14) fino all’ace di Mlinar su Melli che vale il +3 (16-19).
Proprio quando i giochi sembravano fatti arriva l’ennesima conferma dell’enorme cuore trentino: Piani concretizza una super difesa di Moro e l’ace di D’Odorico su Mlinar vale il pareggio (19-19). Per il sorpasso bisogna attendere il punto successivo quando l’arbitro ferma il gioco per la doppia di Agrifoglio (20-19). Il pallonetto chirurgico di Melli e l’attacco out di Angeloni portano le trentine al set point, concretizzato da un favoloso ace di Piani (25-21).
L’entusiasmo delle gialloblù è alle stelle anche ad inizio terzo set. Piani mette a terra quattro dei primi sei punti mentre dall’altra parte della rete la Bartoccini Perugia fatica a trovare continuità nel proprio gioco (9-5). Bovari si gioca la carta della cubana Carcaces per Mlinar in posto -4 e proprio una seria in attacco della neo entrata permette a Perugia di impattare il risultato (17-17). Una difesa acrobatica incredibile di Moro e il successivo attacco out di Ortolani portano al nuovo break della Delta Despar Trentino (20-18). Il finale è un assolo gialloblù, Melli ferma a muro Carcaces facendo scoppiare in festa i 95 del Sanbàpolis. Lo smash vincente di Furlan mette la parola fine all’incontro (25-19), facendo volare la Delta Despar Trentino al primo posto in classifica.
Matteo Bertini: “Un’altra prova incredibile, una prestazione di grande spessore in cui sono emerse le qualità di tutto il gruppo. Mi è piaciuto soprattutto il temperamento dimostrato dalle ragazze, perché anche quando ci siamo trovati in difficoltà siamo sempre riusciti a reagire e ad uscirne positivamente. In questo momento è difficile trovare altre parole, ma stiamo giocando davvero bene e sono molto contento“.
Fabio Bovari: “Il nostro rammarico è sicuramente quello di non essere riuscite a sfruttare le occasioni di contrattacco. Trento ha vinto perché ha osato e avuto coraggio nel provare certi colpi, mentre a noi sicuramente sono mancati cinismo e lucidità“.
Serena Ortolani: “Trento ha giocato molto bene mentre noi abbiamo ancora molto su cui lavorare, ci è mancata un poco di continuità al servizio. Nonostante questo abbiamo fatto bene il primo e secondo set, ma non siamo riuscite poi a concretizzare sul finale, ovviamente anche per merito di Trento. Non ci resta che rimboccarci le maniche e tornare in palestra a lavorare, visto che poi domenica ci sarà la gara contro Conegliano che non ha certo bisogno di presentazioni”.
Delta Despar Trentino-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-23, 25-21, 25-19)Delta Despar Trentino: Cumino 1, Piani 20, Melli 12, D’Odorico 10, Furlan 4, Fondriest 6, Moro (L), Trevisan 0, Ricci 0, Bisio 0, Pizzolato ne, Marcone ne. All. Matteo Bertini.Bartoccini Fortinfissi Perugia: Di Iulio 1, Ortolani 15, Angeloni 10, Havelkova 2, Aelbrecht 5, Koolhaas 6, Cecchetto (L), Casillo 4, Agrifoglio 2, Mlinar 4, Carcaces 3, Scarabottini ne, Rumori ne. All. Fabio Bovari.Arbitri: Fabio Bassan e Massimiliano GiardiniNote: Durata: 30‘, 28‘, 27‘, (totale: 1h32’). Delta Despar Trentino (attacco 41, muro 6, battuta 6 , errori azione 6, errori battuta 3), Bartoccini F. Perugia (attacco 43, muro 6, battuta 3, errori azione 12, errori battuta 8). Spettatori: 95.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO