Karlitzek Mvp
3. GIORNATAConsar Ravenna – Leo Shoes Modena 1-3 (26-24, 22-25, 20-25, 19-25)Consar Ravenna: Redwitz 2, Loeppky 7, Grozdanov 11, Pinali 22, Recine 9, Mengozzi 9, Zonca 6, Giuliani (L), Kovacic (L), Batak 0, Koppers 0. N.E. Arasomwan, Rossi, Pirazzoli. All. Bonitta.Leo Shoes Modena: Christenson 3, Karlitzek 21, Stankovic 12, Vettori 3, Petric 6, Mazzone 10, Iannelli (L), Estrada Mazorra 12, Lavia 12, Grebennikov (L), Bossi 0. N.E. Lusetti, Sala. All. Giani.ARBITRI: Puecher, Florian.NOTE – durata set: 31′, 30′, 37′, 31′; tot: 129′.
RAVENNA – La Leo Shoes Modena va a vincere il derby con la Consar Ravenna, nel posticipo della 3. giornata di Superlega, centrando così il 2° successo consecutivo in trasferta. Prova di forza degli emiliani che portano a casa i 3 punti subendo però il coraggio di Ravenna che permette alla Consar di vincere il primo set in rimonta da 23-24 a 26-24 forte di un Pinali in buona condizione dai nove metri. La continuità di Karlitzek, eletto MVP, l’efficacia di Stankovic e i cambi effettuati da Giani (Estrada Mazorra per Vettori e Lavia per Petric) hanno poi cambiato il volto dell’incontro.
SESTETTI – Ravenna parte con Redwitz in regia, Pinali (fresco ex) opposto, Mengozzi e Grozdanov centrali, Loeppky e Recine schiacciatori, Kovacic libero, Giani replica con Christenson palleggiatore, Vettori opposto, Petric e Karlitzek schiacciatori, Stankovic e Mazzone al centro, Grebennikov libero.
PIU’ E MENO – Ravenna, formazione fortemente rinnovata (ben 9 su 13 le novità), ripropone in campo la forza di giocare a viso aperto che ha messo n campo anche contro la Lube in avvio di campionato. I numeri assoluti del match dicono che le differenze sono state minime. A livello individuale si esaltano Karlitzek (21 punti, 43% in attacco, 1 muro, ben 7 ace, oltre al peso della ricezione con ben 33 palloni sul bagher) tra i modenesi e l’ex Pinali tra i romagnoli (22 punti, 36% in attacco, 4 muri all’attivo, 3 ace). Nell’equilibrio della gara pesano gli ingressi di Estrada Mazorra (11 punti, 42%) per un ancora spento Vettori e Lavia (ex) capace di 12 punti e il 61% in attacco. Per Modena pesano anche le prove positive dei centrali Stankovic (67% in attacco e 3 muri) e Mazzone (62% e 2 muri). Ravenna oltre al suo opposto segna con il più le prove della coppia centrale Grozdanov e Mengozzi (21 punti in due) ma mancano i posti 4: 24% in attacco per Recine, 25% per Loeppky.
LA PARTITA – L’inizio del match è subito un punto a punto. E’ subito braccio di ferro tra l’ex Pinali e il tedesco Karlitzek. Sul 10-10 il tedesco piazza due ace per un allungo dei modenesi sigillato da Petric (10-13). Set ad elastico (16-16, 17-20). Un errore di Mazorra riporta le squadre sul 22-22. Leo Shoes tiene l’iniziativa fino al primo set ball sul 23-24. Loeppky, un mani out di Pinali e un ace di Grozdanov valgono lo 0-1: 26-24
Ravenna parte 8-5, ma è il turno di battuta di Karlitzek a riportare avanti la Leo Shoes (10-12). Ravenna torna avanti grazie al muro (5 nel set) 18-16 e alla battuta: Zonca entra e fa ace: 20-18. Mazorra entra per Vettori, una battuta sbagliata di Recine e due punti di Lavia, entrato per Petric chiudono il set 22-25.
Karlitzek spacca da subito il set dai nove metri. Lo schiacciatore di Hammelburg piazza 2 ace peer il 4-8 che sembra segnare il set. Il parziale è però fotocopia dei precedenti con le due squadre che non mollano. La Consar impatta sul 15-15 (Pinali protagonista, 5 punti nel set) ma è lo statunitense Christenson a farsi sentire dai suoi. Tiene caldo Karlitzek (8 punti nel set) e Lavia, ma non disdegna l’ace del 15-19. I centimetri in più e meno sottorete si sentire: Mazorra mura Recine (19-23), il set lo chiude Karlitzek: 20-25.
Nel quarto set Modena è calda e tiene saldamente la barra per indirizzare il match aumentando via via il vantaggio: 8-5, 16-11, 21-16 fino al 25-19 finale in un parziale che ha visto la Consar calare il rendimento in attacco delle bande (Recine 0 su 4; Loeppky 0 su 2; Pinali 3 su 9). Mazorra di contro si esalta (7 punti per lui, 54%) Lavia (71%) e Karlitzek (50%). E’ il classico set senza storia di fine gara. Modena chiude il parziale con l’ex Lavia.
HANNO DETTO
Giulio Pinali (Ravenna): “Abbiamo fatto una grande partita e cercato comunque di spingere in tutti i set, ma non è facile giocare contro una squadra di così alto livello e riuscire a tenere sempre lo stesso ritmo. Ci hanno messo molto in difficoltà, hanno difeso tanto, hanno battuto molto forte e hanno anche azzeccato i cambi dalla panchina. Forse hanno giocato meglio di noi, ma sono contento per la bella prova fornita. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo”.
Moritz Karlitzek (Modena): “Abbiamo affrontato una gara difficile con lo spirito giusto, siamo cresciuti a gara in corso e siamo contenti di tornare a casa con una vittoria che era importante per la classifica ed anche per il morale. Domenica arriva Milano, una squadra che gioca un buon volley, dovremo tenere altissima la guardia”. LEGGI TUTTO