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    L’Allianz Milano prende le misure a una NBV Verona spaesata

    Di Redazione
    La prima gara della stagione 2020-2021 la fa sua l’Allianz Milano. La formazione di coach Piazza bagna il suo esordio assoluto nel nuovo anno sportivo con un convincente successo per 3-0 sulla NBV Verona. I milanesi si portano a casa i tre punti nel confronto valido per la prima gara del girone A degli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia con i parziali di 25-21, 25-17, 25-17, nel match andato in scena al Centro Pavesi FIPAV.
    Dopo 1 ora e 17 minuti di gioco, Matteo Piano e compagni hanno conquistato la vittoria contro gli scaligeri al termine di un match quasi a senso unico. Sestetto base per coach Piazza che trova per la prima volta dal primo scambio Piano, che non scendeva in campo con la maglia di Milano dal 24 febbraio 2019 (proprio contro Verona). Insieme a lui al centro lo sloveno Kozamernik, con la nuova diagonale di posto 2 formata da Sbertoli e Patry, Maar ed Ishikawa in posto 4 e Pesaresi libero.
    Primo set equilibrato in partenza, con l’allungo finale decisivo piazzato da Milano con due muri di Piano e l’ace di Kozamernik (23-18), ma è il muro finale di Sbertoli a chiudere la frazione sul 25-21. Sprint in partenza anche nel parziale successivo per i meneghini, che trovano il massimo vantaggio nella parte iniziale (+8 sul 21-13) trascinati da Ishikawa, per chiudere 25-17 sull’errore di Verona. Terzo parziale in partenza equilibrato con Verona che prova a riaprire la partita, ma la squadra di Stoytchev non riesce a trovare la chiave di volta: Milano prende di nuovo il largo e con il muro finale di Piano chiude il match (25-17).
    A fare la differenza nel match è la stata la verve sotto rete della squadra di casa, guidata dalla regia magistrale di Sbertoli che ha sollecitato tutti gli attaccanti a disposizione. Best scorer del match è Maar, ma a vincere il titolo di MVP è il giapponese Ishikawa (11 punti con 1 ace e 3 muri). Ottima la prova al centro di Kozamernik (10 punti) al pari di quella del capitano Piano che ritrova il campo chiudendo con 3 muri. Spicca il fondamentale del muro nella metà campo di Milano: sono 11 i block vincenti per i meneghini. Un ottimo viatico per iniziare la stagione nel migliore dei modi.
    Foto Powervolley Milano
    La cronaca:Il primo punto della stagione è di Jan Kozamernik, mentre il primo break del match arriva sull’attacco out di Patry (3-5). Ishikawa chiude la diagonale per Milano che vale il 7-8, Nuovo allungo di Verona con l’ace di Kaziyski (6-10), con il primo time out di coach Piazza che arriva sull’8-12. Ancora Ishikawa a colpire in pipe (9-12), seguito dall’ace con complicità della rete di Kozamernik (10-12). Patry trova il mani out del -1 (14-15), con la difesa di Ishikawa che porta il punteggio sul 17-17. Il sorpasso lo effettua Kozamernik a muro su Boyer (18-17), con il primo punto in gara di Piano che arriva in primo tempo per il 20-18. Ancora Piano che si ripete a muro due volte consecutive, lanciando Milano sul 22-18. Ace di Kozamernik (23-18). Verona non molla e si avvicina con Boyer (23-21), poi è Sbertoli a chiudere a muro per il 25-21.
    Nel secondo set subito di scena Sbertoli con una grande difesa che si chiude con lo smash di Kozamernik (1-0), poi è l’ace di Ishikawa a portare il punteggio sul 4-1. I padroni di casa spingono sull’acceleratore e prima con il muro di Maar e poi con lo smash di Piano volano sul 7-2. Bella ricostruzione Milano con Sbertoli per Patry (9-3), con i veneti che cercano di rimanere a contatto con il block out di Boyer (11-7). Monster block di Patry (14-9), con il time out di Stoytchev sul 15-9. Ishikawa insacca nel muro avversario la palla del 20-13 (+7 Milano), con il giapponese che si supera a muro per il 21-13. Grandissima diagonale del giapponese per il 24-16, con l’errore di Verona a servizio per il 25-17.
    Altro allungo di Milano nel terzo set con Maar e l’errore di Boyer (7-3), con l’ace del canadese che trova il punto del 9-6. Verona si rifà sotto chiudendo uno scambio lungo con Boyer (9-8), con le due squadre a lottare punto su punto. Milano mantiene un break di vantaggio con il colpo in attacco di Maar (15-13), trovando il +3 con Ishikawa in diagonale lunga da posto 4 (16-13). Ancora il giapponese che trova il muro vincente del 19-15, con Patry a chiudere in diagonale stretta per il 22-15. Pipe di Maar (23-16), poi è il capitano Piano a chiudere a muro per il 25-17.
    “Siamo contenti, dopo un lungo periodo di stop è stato bello tornare a giocare – analizza a fine gara Nicola Pesaresi –. Abbiamo iniziato con il piede giusto, anche se eravamo un po’ emozionati all’inizio, ma era giusto che fosse così. Abbiamo giocato bene, pian piano siamo cresciuti e questo è stato importante anche per testarci durante la gara. La vittoria era il nostro obiettivo, l’abbiamo ottenuto e siamo molto felici“. 
    Matey Kaziyski: “Il nostro è stato un esordio duro contro una squadra solida. Siamo entrati carichi e ci siamo presi un vantaggio importante, poi però abbiamo pagato i troppi errori. Ci siamo persi e non siamo riusciti a reagire. In ricezione non siamo stati all’altezza, questo ha fatto la differenza. In settimana dovremo ritrovare più sicurezza nei nostri mezzi. Giocare a porte chiuse? La situazione è questa e dobbiamo adeguarci. Dispiace per i tifosi, ma dobbiamo guardare avanti e sperare in momenti migliori”.
    La prima gara della stagione va così in archivio: da lunedì al via una nuova settimana di lavoro in vista del secondo impegno ufficiale in calendario sabato 19 settembre in trasferta a Vibo Valentia per la seconda sfida del girone.
    Allianz Milano-NBV Verona 3-0 (25-21, 25-17, 25-17)Allianz Milano: Sbertoli 1, Ishikawa 11, Kozamernik 10, Patry 10, Maar 14, Piano 7, Pesaresi (L), Basic 0. N.E. Meschiari, Daldello, Mosca. All. Piazza.NBV Verona: Spirito 2, Kaziyski 5, Aguenier 5, Boyer 13, Asparuhov 9, Caneschi 3, Bonami (L), Donati (L), Peslac 0. N.E. Zanotti, Jaeschke, Magalini. All. Stoytchev.Arbitri: Venturi, Goitre.Note: Durata set: 29′, 25′, 23′; tot: 77′. Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 15, muri 11, attacco 50%, 43% (20% perfette) in ricezione. Verona: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, muri 8, attacco 37%, 41% (16% perfette) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente finale all’Arena di Verona per la Del Monte Supercoppa

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La finale della Del Monte Supercoppa, in programma venerdì 25 settembre, non si disputerà all’Arena di Verona. La comunicazione ufficiale della Lega Pallavolo Serie A, peraltro anticipata in mattinata da un’intervista concessa da Gino Sirci al Corriere dell’Umbria, è arrivata nella serata di domenica, nel bel mezzo del tie break della semifinale di andata tra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova. Non è ancora chiaro in quale sede si terrà l’evento.
    Il comunicato, che parla di “scelta sofferta“, non nasconde che la decisione è stata presa dopo l’insuccesso della Final Four di Supercoppa Italiana femminile a Vicenza: “Nonostante l’ulteriore attivazione di contatti ed approfondimenti tecnici con molte aziende specializzate e le consultazioni su diversi sistemi di riscaldamento del campo di gioco, tenuto conto di quanto recentemente accaduto a Vicenza in occasione della Supercoppa femminile, nessuno è stato in grado di assicurare che in caso di umidità serale il campo sarebbe stato in condizioni tali da mantenere l’aderenza necessaria per fare giocare in sicurezza le star del campionato garantendone l’incolumità“.
    “Giocare all’Arena di Verona era il nostro sogno – conferma il presidente della Lega Pallavolo, Massimo Righi – e l’organizzazione era già ovviamente in fase avanzata, anche grazie alla disponibilità ed al sostegno che abbiamo costantemente ricevuto dalle Autorità amministrative locali e regionali, in primo luogo dal sindaco della città di Verona, da Arena di Verona Srl, dal comitato territoriale FIPAV veronese e dal club di Verona, ai quali rivolgo il nostro più sentito ringraziamento. Purtroppo nessuno, dopo quanto recentemente accaduto a Vicenza, ci garantisce più la messa in sicurezza del campo e, dovendo tutelare prima di ogni cosa la salute degli atleti e conseguentemente il patrimonio dei nostri club, non abbiamo altra scelta che rinunciare a questa grande opportunità. È un’assunzione di responsabilità alla quale non ci siamo potuti sottrarre”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia pronta per la Supercoppa. Sirci: “Travica un leader, Evans un grande”

    Di Redazione
    Tutto pronto in casa Sir Safety Conad Perugia per la gara interna di questa sera (ore 20.35 Diretta Rai Sport) contro la Leo Shoes Modena per la gara di andata delle semifinali di Supercoppa Italiana. Il PalaBarton, che potrà contare sull’apporto di un migliaio di persone, sarà la casa per questo primo impegno ufficiale dei Block Devils. Il Presidente Gino Sirci, intervistato dal Corriere dell’Umbria, si dice fiducioso per questa stagione nonostante la Lube, a suo parere, sia un gradino più in alto di tutti.
    Parliamo della gara con Modena. Ci sono molte defezioni. “Non avremo Atanasijevic e Russo, ma Evans sta facendo molto bene, cresce di giorno in giorno. Vedrete, di lui sentiremo parlare. Ricci lo conosciamo, è affidabile. Non ci preoccupiamo più di tanto delle assenze, abbiamo costruito una squadra con una panchina più forte rispetto al passato. Non abbiamo riserve, ma co-titolari”.
    È una Modena più debole rispetto agli anni scorsi? “Certamente ha perso big del calibro di Zaytsev, Anderson, Holt e Bednorz, ma resta una squadra di livello da prendere con le molle. E poi a me piace tanto il tedesco Karlitzek”.
    Con quale obiettivo si appresta a vivere la nuova stagione? “Quello di vincere, come sempre. Dobbiamo però dimostrarlo a noi stessi e ai nostri tifosi, perché ormai il ruolo di Perugia è quello di una potenza mondiale. La piccola provincia italiana che nel volley siede al tavolo con i potentati internazionali”.
    Cosa ne pensa dei nuovi arrivati? “Evans, l’ho già detto, diventerà un grande, Travica è il vero leader. Uomo squadra, umile e determinato al servizio dei compagni, Zimmermann ha le mani di De Cecco, Sossenheimer è simile a Plotnytskyi. Ecco, a proposito di Oleh, quest’anno partirà titolare e proprio questa stabilità in campo sarà determinante per la sua crescita. Ter Horst è bravo in attacco e a muro, con l’ucraino forte in battuta e ricezione formeranno un bel duetto”.
    Chi vincerà la Supercoppa? “La Lube è la squadra che ha cambiato meno e ha conservato tanto talento, mi sembrano un gradino più avanti. Trento ha fatto una vera rivoluzione e avrà bisogno di tempo, a volte basta un mese, altre serve molto di più. L’amalgama non si compra in farmacia. Modena non ha grossi nomi ma vedrete che farà bene. Quanto a noi Heynen dice che ogni anno tre quattro giocatori vanno cambiati. E così abbiamo fatto”. LEGGI TUTTO

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    Milano, Kozamernik: “Entusiasmo alle stelle, parola d’ordine? Vincere!”

    Di Redazione
    Meno 1 all’esordio dell’Allianz Powervolley Milano nella stagione 2020-2021. Grande entusiasmo e voglia di tornare a giocare nel gruppo milanese, come si evince dalle parole del centrale sloveno Jan Kozamernik, alla sua terza stagione con la maglia Powervolley.
    «Finalmente si torna in campo. È da una settimana che sono molto carico ed emozionato – commenta il numero 4 meneghino – : ogni giorno sono venuto con grande positività agli allenamenti e tornare a giocare mi dà molta carica. Abbiamo un bel gruppo che lavora sodo e non vediamo l’ora di scendere in campo. Siamo preparati a questa gara, abbiamo iniziato molto presto la preparazione per arrivare pronti all’inizio della stagione. Verona è un avversario tosto da affrontare in questa partita per la Coppa Italia, sicuramente non sarà facile. Credo molto nel nostro team, siamo positivi anche se è molto difficile sbilanciarsi perché è da troppo tempo che nessuna delle due squadre gioca una partita vera. È un peccato poter giocare senza pubblico, ma sono certo che sarà ugualmente una bella sfida. Puntiamo alla vittoria come sempre, il nostro obiettivo è uscire da questo girone con la qualificazione: il primo step da fare è proprio superare l’ostacolo Verona».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Top Volley, domani nella tana di Piacenza. Cavaccini: “Un debutto così è affascinante”

    Di Redazione
    La Top Volley Cisterna debutterà domani a Piacenza per la gara uno degli ottavi di finale della Del Monte® Coppa Italia di SuperLega. Il match è in programma alle 18 e verrà trasmesso in diretta streaming a pagamento su Eleven Sport.
    La squadra di coach Lorenzo Tubertini arriva a questo appuntamento con la consapevolezza di dover affrontare una formazione che parte con ambizioni importanti e con i biancorossi, guidati dalla coppia formata da Andrea Gardini e Massimo Botti, che si presentano con un roster molto rinnovato.
    «Le partite all’inizio sono sempre un po’ strane ma sfide come quella della Del Monte Coppa Italia saranno importanti e da approcciare nel migliore dei modi anche in un’ottica di campionato di Superlega – spiega Mimmo Cavaccini, il libero della Top Volley Cisterna – Piacenza? Sarà affascinante sfidare una squadra così, siamo molto concentrati e ci siamo allenati bene in palestra. La mancanza di amichevoli non sarà una scusante, abbiamo lavorato con la consapevolezza di dover migliorare giorno dopo giorno».
    Per la Top Volley si tratta dell’ottava partecipazione alla Coppa Italia più importante nella sua storia che dura da 49 anni consecutivi e con 19 campionati della massima serie. Tra i due Club si tratta del primo confronto nella manifestazione tricolore e tra le due formazioni ci sono diversi ex: Davide Candellaro (alla Top nel campionato 2013/2014) e Fabio Fanuli (2016/2017) mentre Giulio Sabbi ha giocato a Piacenza nella stagione 2018/2019. «Al PalaBanca arriva Cisterna: è una gran bella squadra, che nel mercato estivo si è rafforzata e ha disposizione grandi giocatori, per questo dovremo fare una grande partita per portare a casa la vittoria – aggiunge Trevor Clevenot, del Piacenza – Sono convinto che sarà una bella sfida e per me sarà una partita speciale in quanto sarà la mia prima da capitano: sarà fondamentale rimanere concentrati sul gioco e sono contento che potremo contare sul supporto del nostro pubblico che ci darà un’energia in più». Si perché Piacenza ha potuto beneficiare dell’apertura parziale del proprio impianto a un numero limitato di tifosi. 
    L’AVVERSARIO – Seconda stagione di SuperLega Credem Banca per la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza pronta ad affrontare un nuovo ed entusiasmante campionato. Dopo un primo anno nella massima serie concluso al decimo posto, i biancorossi, guidati dalla coppia formata da Andrea Gardini e Massimo Botti, si presentano con un roster molto rinnovato e con un nuovo capitano, complice l’addio al volley giocato di Alessandro Fei, divenuto team manager della squadra. Accanto ai confermatissimi liberi Leonardo Scanferla e Fabio Fanuli, allo schiacciatore Iacopo Botto e al centrale Alessandro Tondo sono arrivati in Emilia ben nove nuovi giocatori, alcuni di questi con trofei prestigiosi in bacheca. La coppia di palleggiatori sarà composta da Raydel Hierrezuelo, che torna in Italia dopo alcune stagioni, e Marco Izzo. Trevor Clevenot (nuovo capitano), Aaron Russell e Oleg Antonov vanno a rinforzare la batteria degli schiacciatori mentre al centro sono arrivati i due nazionali azzurri Davide Candellaro e Alberto Polo. Nuova di zecca anche la coppia di opposti: accanto all’americano James Shaw, anche lui al rientro in Italia con un nuovo ruolo, ecco George Grozer pronto a confrontarsi con il campionato.  
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Top Volley CisternaPRECEDENTI: 1 (1 successo Piacenza)PRECEDENTI IN COPPA ITALIA: nessun precedente
    EX: Davide Candellaro a Latina nel 2013/14, Fabio Fanuli a Latina nel 2016/17, Giulio Sabbi a Piacenza nel 2018/19A CACCIA DI RECORD:In carriera: Trevor Clevenot – 20 punti ai 1500 e 2 battute vincenti alle 100, Alberto Polo – 12 punti ai 1300, Aaron Russell – 4 punti ai 1800 (Gas Sales Bluenergy Piacenza), Luigi Randazzo – 16 punti ai 1600 e 2 muri vincenti ai 100 (Top Volley Cisterna).
    La storia di Piacenza in Coppa Italia1 partecipazione1 in Coppa Italia A2: 2018/19 (vittoria in Finale contro l’Olimpia Bergamo.1 trofeo vinto in Coppa Italia A2: 2018/19 contro l’Olimpia Bergamo.
    La storia di Cisterna in Coppa Italia13 partecipazioni7 in Coppa Italia A1 nelle stagioni 2017/18 (eliminata agli Ottavi dalla Gi Group Monza, 2015/16 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Cucine Lube Banca Marche Civitanova), 2014/15 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Cucine Lube Banca Marche Treia), 2012/13 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Cucine Lube Banca Marche Macerata), 2006/07 (eliminata in Semifinale dalla M. Roma Volley), 2003/04 (eliminata in Semifinale dalla Sisley Treviso) e 2002/03 (eliminata in Semifinale dalla Sisley Treviso).2 alla Coppa Italia mista A1/A2 nelle stagioni 1996/97 (eliminata nella fase preliminare dalla Formaggi Sardi S. Antioco Cagliari) e 1993/94 (eliminata nella fase preliminare dalla Toscana Firenze – partecipò quale una delle due formazioni meglio classificate della Coppa di Lega B).
    4 in Coppa Italia A2 nelle stagioni 2008/09 (vincente in Finale contro la Nava Gioia del Colle), 2000/01 (eliminata ai Quarti Finale dalla Alver Lamezia per Diff. Set/Punti), 1999/00 (eliminata agli Ottavi di Finale dalla Sarplast Livorno), 1998/99 (eliminata ai Quarti di Finale dalla Cosmogas Forlì).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, a Milano e Piacenza c’è subito aria di big match

    Di Paolo Cozzi
    Finalmente si torna a parlare di volley maschile e di partite ufficiali, addirittura con la possibilità per alcune squadre di avere una parte dei propri supporter in tribuna, situazione che fino a pochi giorni fa sembrava impossibile. E così la Del Monte Coppa Italia, che si presenta con una veste rinnovata e innovativa, è ufficialmente il primo atto (insieme alle semifinali di Supercoppa Italiana) di quella ripresa della Serie A di cui tutto il movimento aveva bisogno, una ripartenza a testa alta che darà sicuramente slancio e fiducia a quelle migliaia di piccole società che proprio in questi giorni stanno lottando per riportare i ragazzi in palestra, fra impianti scolastici ancora chiusi e mille problemi burocratici.
    Due gironi da quattro e tante squadre rinnovate, con molte pretendenti pronte a gettare impegno e sudore sul taraflex per passare il turno. I match del weekend propongono già sfide interessanti, in una fase in cui sicuramente i valori in campo possono risentire della lunga inattività, e gli equilibri interni delle squadre sono ancora tutti da costruire.
    Match clou di giornata sono secondo me Milano-Verona e Piacenza-Cisterna. I milanesi arrivano a questa partita con una squadra molto rinnovata, cambiare i tre laterali in un colpo solo non è cosa da poco, ma coach Piazza ha dimostrato già l’anno scorso di saper plasmare al meglio lo spirito dei suoi ragazzi. Dalle giovani ma già esperte mani di Sbertoli, che si giocherà quest’anno un posto per Tokyo 2020, passeranno palloni importanti che il palleggiatore dovrà affidare a un nuovo leader da trovare in fretta.
    Gli scaligeri, da parte loro si presenteranno al Centro Pavesi con un Kaziyski in più nel motore, e non è cosa da poco, ma lo immagino ancora in rodaggio in questa fase della preparazione. Mi aspetto invece un Boyer già in palla e una coppia di centrali che a muro potrebbe essere davvero fastidiosa. Conoscendo Stoytchev, vedremo una squadra che ha già lavorato tanto, come dimostrato anche dalla vittoria di giovedi in amichevole con Padova.
    Altro bello scontro si prospetta quello di Piacenza, dove la squadra di casa si presenta ai blocchi di partenza con il titolo di regina del mercato. In queste prime amichevoli si sono intraviste già le linee guida di coach Gardini, per un gruppo che mai come quest’anno può insidiare il trono delle Big Four. Osservati speciali bomber Grozer e Hierrezuelo, ma tutta la squadra è pronta per lottare alla pari con chiunque
    Anche Cisterna, dopo qualche stagione in sordina a lottare nelle zone meno nobili della classifica, ha fatto una campagna acquisti importante, rinforzando la rosa con giocatori dalla tecnica sopraffina come Tillie e Cavuto e altri dal braccio pesante come Sabbi e Randazzo. La scommessa è forse il palleggiatore Seganov, da verificare ad alto livello, ma l’esperienza del veterano ex azzurro Sottile tornerà sicuramente utile
    Sembra un match a pronostico chiuso la sfida fra Monza e Vibo Valentia, non fosse altro che i monzesi  hanno avuto più possibilità di verificare la loro condizione con amichevoli di livello. Orduna sembra già in grande forma, pronto a imbeccare tutti i suoi attaccanti, che siano laterali o centrali; manca forse un uomo chiave di esperienza in banda. Radiomercato parla di Lanza… se così fosse sarebbe un colpo da 90. Molta varietà di scelta anche al centro, con Holt sicuro del posto e il duo Galassi–Beretta pronto a lottare per l’altra maglia da titolare.
    La Tonno Callipo si presenta a questo avvio di coppa con una coppia di centrali dal potenziale offensivo importante, ma con un palleggiatore che nelle sue caratteristiche di gioco preferisce il gioco spinto. I palloni importanti passeranno quindi dalle mani di Aboubacar, opposto un po’ troppo discontinuo l’anno scorso che al secondo anno in Italia è chiamato ad una crescita importante.
    L’ultima sfida del week end vede di fronte Ravenna e Padova, due squadre che nel recente passato erano riuscite a costruire sestetti interessanti, mentre quest’anno danno la sensazione di essere rimaste un po’ ferme al palo. Ravenna punta su un mix di giovani italiani e stranieri affidate alle sapienti mani di Bonitta, una garanzia nel riuscire a spremere il 120% dai suoi ragazzi. Per non correre rischi si affida ad un palleggiatore di esperienza infinita, il quarantenne brasiliano Redwitz, che a suon di samba dovrà far trovare ai suoi attaccanti continuità. Occasione d’oro per il “modenese” Pinali, che dopo le buone prove in maglia azzurra in VNL e in campionato alle spalle di Zaytsev è chiamato a dimostrare tutto il suo potenziale.
    Per Padova tanti, troppi addii a cui far fronte, a partire dall’allenatore Baldovin che in questi anni ha fatto crescere molto il valore tecnico del gruppo, passando per Dragan Travica, non solo capitano ma anche anima e trascinatore dei patavini. I punti fermi sono il libero Danani, autentico fenomeno in seconda linea e il centrale Volpato, ma su tutti gli altri fronti le scommesse fatte sono davvero molte a partire da Milan titolare, alla sua prima esperienza in serie A.
    Quello che conta veramente però è che la pallavolo riparte, riparte con voglia, grinta e passione, pronta a far esultare i milioni di appassionati. E, dopo quanto successo, non è una cosa poi così banale e scontata! LEGGI TUTTO

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    Anche il PalaBarton apre le porte al 25% del pubblico

    Foto di: Mari.Ka Torcivia per VolleyFoto.it

    Di Redazione
    Pubblicata oggi pomeriggio sulla gazzetta ufficiale l’Ordinanza della Regione Umbria che apre le porte del PalaBarton al 25% della capienza per il match di domenica 13 settembre tra Sir Safety Conad Perugia e Leo Shoes Modena, valido per l’andata delle semifinali della Del Monte® Supercoppa.
    In relazione a quanto sopra la società bianconera comunica che da domani venerdì 11 settembre a partire dalle ore 13:00 sarà possibile acquistare il biglietto per gli abbonati della passata stagione che godranno del diritto di prelazione fino alle ore 13:00 di sabato 12 settembre quando, in caso di eventuali rimanenze, verrà aperta la vendita libera.
    Si ricorda che l’acquisto è possibile solo online sul sito www.vivaticket.com e che potranno essere utilizzati i voucher richiesti per la stagione 2019-2020. Per acquistare il biglietto occorrerà il codice del singolo abbonamento alla voce: Cod. Accesso. La biglietteria al palazzetto rimarrà pertanto chiusa.Per poter acquistare il biglietto è necessario inserire obbligatoriamente nome, cognome, indirizzo mail e numero di telefono. Il nome del biglietto dovrà tassativamente corrispondere alla persona che verrà a vedere la partita.
    Il prezzo del biglietto, comprensivo dei costi di prevendita, sarà di € 30,00 per i settori GRADINATE II° ANELLO, CURVA SAN MARCO e CURVA BLOCK DEVILS. I settori TRIBUNA VIP e DISTINTI saranno riservati agli sponsor della società bianconera.
    Nelle prossime ora la Sir Safety Conad Perugia comunicherà tutte le modalità di accesso al palazzetto per domenica.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La NBV Verona passa alla Kioene Arena per 1-3

    Di Redazione
    Nell’ultimo allenamento congiunto prima dell’avvio degli ottavi di finale Del Monte© Coppa Italia (13 settembre alle 18.00 a Ravenna), la Kioene Padova questa volta ha trovato un avversario decisamente più concreto di qualche giorno fa. Sabato scorso infatti i bianconeri avevano vinto a Verona con lo stesso punteggio dell’allenamento congiunto di questo pomeriggio.
    Coach Cuttini ha schierato dall’inizio Shoji al palleggio, Stern opposto, Vitelli e Volpato al centro, Milan e Wlodarczyk in banda, Danani libero. Se questa volta Stern ha faticato maggiormente in attacco, da sottolineare invece la buona prova del centrale Vitelli (13 punti e 67% in attacco), così come di Bottolo, Casaro e Canella che sono entrati in campo viaggiando su percentuali di efficienza molto alte (dal 64% all’80%). Dopo un primo set molto equilibrato, Verona ha gestito i due parziali successivi, lasciando però un aggiuntivo quarto set ai bianconeri.
    «Questa è una settimana importante – commenta il coach Jacopo Cuttini – perché da questi test match passiamo a sfide ufficiali, in cui la palla peserà maggiormente. L’allenamento congiunto di oggi è stato molto utile, perché Verona ha alzato il livello di gioco rispetto a sabato scorso. In certe occasioni siamo riusciti a reagire e in altre abbiamo fatto più fatica, ma ciò è utile per tarare il lavoro che dobbiamo svolgere. E’ stata una gara intensa e dura, ma sappiamo che domenica a Ravenna ci attenderà un match altrettanto difficile».Kioene Padova – NBV Verona 1-3(27-29, 22-25, 21-25, 25-21)Kioene Padova: Stern 7, Vitelli 13, Shoji 2, Volpato 5, Milan 8, Wlodarczyk 11, Danani (L); Merlo, Bottolo 7, Casaro 6, Canella 6, Fusaro 1. Non entrati: Beccaro, Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.NBV Verona: Kaziyski 17, Caneschi 5, Aguenier 7, Asparuhov 16, Boyer 10, Spirito 1, Bonami (L); Peslac, Zingel, Sani, Jensen 4, Zanotti, Donati (L). Coach: Radostin Stoytchev.Durata: 29’, 25’, 24’, 22’. Tot. 1h 40’NOTE. Servizio: Padova errori 20, ace 9; Verona errori 21, ace 2. Muro: Padova 4, Verona 6. Ricezione: Padova 58% (40% prf), Verona 45% (16% prf). Attacco: Padova 46%, Verona 57%.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO