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    Itas Trentino: a Nimir, Lisinac e Michieletto i Premi di Lega 2019/20

    Foto Ufficio Stampa Itas Trentino

    Di Redazione
    Il fischio d’inizio della sfida fra Itas Trentino-Allianz Milano di domenica (decimo turno di SuperLega), sarà preceduto da un momento particolarmente significativo per tre giocatori della rosa gialloblù. In questa occasione Nimir Abdel-Aziz, Srecko Lisinac ed Alessandro Michieletto riceveranno infatti i Premi della Lega Pallavolo Serie A relativi alla loro (ottima) stagione 2019/20.
    All’opposto olandese verranno consegnati addirittura tre riconoscimenti per l’annata precedente: quelli riferiti al miglior realizzatore del campionato (premio Andrej Kuznetsov), al maggior numero di ace realizzati e al maggior numero di attacchi vincenti. Il centrale serbo è risultato essere il miglior centrale ed il giocatore andato più volte a segno nel fondamentale del muro. Il rientrante Michieletto festeggerà la guarigione dal Coronavirus ritirando il premio Badiali, come miglior Under 23 della Serie A3 Credem Banca 2019/20.
    Un riconoscimento verrà attribuito anche a Nicola Daldello, palleggiatore dell’Allianz Milano, che in questo caso riceverà una targa ricordo direttamente da Trentino Volley per le due stagioni trascorse a Trento fra il 2018 e 2020 (23 presenze e la vittoria di un Mondiale per Club e di una CEV Cup).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Top Volley Cisterna: salgono a sei i positivi nel gruppo squadra

    Di Redazione
    La Top Volley rende noto che, a seguito dei tamponi molecolari a cui s’è sottoposto l’intero gruppo squadra nella giornata di ieri, è stata riscontrata la positività di un altro componente del team. A questo si aggiungono i cinque componenti risultati positivi a seguito dei tamponi precedenti, per un totale di sei elementi che sono già in quarantena e in buone condizioni di salute. 
    Domani (venerdì) e domenica il gruppo squadra eseguirà un ulteriore tampone molecolare. Secondo le disposizioni i contagiati stanno già osservando il periodo di quarantena. La squadra non si sta allenando per sostenere il periodo di isolamento fiduciario.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trevor Clevenot, anima da capitano: “Ho scelto Piacenza per il suo progetto ambizioso”

    Di Redazione
    Cresce, stagione dopo stagione. E forse la sua carriera è arrivata a una vetta che non aveva mai toccato prima d’ora. Le responsabilità a cui è stato chiamato in questa stagione Trevor Clevenot sono molteplici. La prima è sicuramente quella di essere il capitano della Gas Sales Bluenergy Piacenza:
    “Un ruolo di cui vado orgoglioso. È il mio primo anno da capitano. La vivo in maniera assolutamente serena, perché penso che il lavoro sia sempre lo stesso e se fatto con dovere e con responsabilità una fascia in più non ne cambia il profondo significato. La mia è una squadra di atleti con una storia, un vissuto professionale molto importante. È bello stare in campo con loro”.
    Piacenza dalle due anime. Alle volte disputa partite stellari, altre volte fatica e non poco.
    “Fa parte del gioco e dobbiamo lavorare per non subire dei cali. Stiamo cercando di porre rimedio ad un inizio di stagione non proprio in linea con le aspettative e abbiamo dimostrato di poter giocare delle gare di buon livello”.
    Perché ha scelto ancora Piacenza?
    “Per il progetto ambizioso che mi è stato proposto alla fine della scorsa stagione. La campagna acquisti è stata importante e il lavoro fatto dalla società ineccepibile. E poi a Piacenza sono legati dei begli anni della mia carriera. Qui mi ero trovato molto bene e ho deciso di ritornarci”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Un percorso sempre in crescita. Due stagioni a Piacenza e due a Milano. Che ricordi ha?
    “Al di là dello stop per il coronavirus che è stato durissimo per tutti, il ricordo che ho è di annate in cui ho cercato di dare il massimo. Ho passato gli ultimi mesi a Milano senza potermi allenare, e poi Piacenza mi ha dato la possibilità di trasferirmi qui un po’ prima dell’inizio della stagione. Vorrei andare avanti e pensare che questo momento saremo in grado di buttarcelo alle spalle il prima possibile”.
    Gli anni di Tolosa invece cosa le hanno insegnato?
    “A capire che questa era la vita che volevo. Mi mancano i miei amici, la famiglia, perché non ho avuto modo di stare con loro in estate. In quei momenti pensi che la vita che vuoi fare porta con sé questi sacrifici”.
    Questo virus ha tolto la possibilità di viaggiare. So che lei ama farlo.
    “Sì, mi piace molto. Farlo da giocatore è ben diverso che farlo da semplice turista. L’aria che ho respirato in California, ad esempio la ricordo con molta nostalgia. Quei parchi, il Grand Canyon, tutto meraviglioso”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Il viaggio a Tokyo per le Olimpiadi vorrebbe farlo?
    “Sì, eccome. Ci spero e vorrei prendere parte a tutto questo. So che avrò anche un’altra possibilità a Parigi nel 2024, e giocare nel mio Paese una competizione così importante mi riempirebbe di orgoglio. Lavoreremo nei prossimi mesi con il nuovo assetto per fare sì che tutto possa diventare realtà”.
    Mi racconta un po’ chi è Trevor fuori dal campo?
    “Un ragazzo normalissimo, a cui piace stare con gli amici o con la propria compagna”.
    So che non ama parlare della sua privata. Posso chiederle qualcosa di più della sua compagna?
    “(ride, n.d.r.) Si chiama Sara. Ci siamo conosciuti qui a Piacenza. E siamo felici”. LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, Lorenzetti domenica ne compie 200: la panchina non ha più segreti

    Di Redazione
    Un momento particolarmente atteso, che finalmente potrà essere celebrato. Dopo aver dovuto, giocoforza, rinviare per ben due turni consecutivi il taglio di tale traguardo, domenica alla BLM Group Arena nel match contro l’Allianz Milano Angelo Lorenzetti guiderà per la duecentesima volta Trentino Volley dalla panchina. 
    Il tecnico marchigiano ha infatti sin qui collezionato 199 partite da allenatore gialloblù (56 nella stagione 2016/17, 48 nella 2017/18, 52 nella 2018/19, 30 nella 2019/20 e 13 in quella in corso), vincendone 138 (il 69%); è il secondo per presenze nella storia della Società, preceduto solo da Radostin Stoytchev (389) e davanti a Bruno Bagnoli (88) e Radames Lattari (64). Lorenzetti ha fra l’altro vissuto da protagonista anche la prima partita casalinga della storia di Trentino Volley, in quel caso sedendosi sulla panchina della formazione avversaria; era il 22 ottobre 2000 e l’allora Itas Gruppo Diatec Trentino ottenne il primo successo assoluto della sua storia superando in rimonta (da 0-2 a 3-2) al PalaTrento l’European Padova ai tempi guidata proprio da Angelo.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, l’Assistant coach Carotti è positivo al Covid-19: gruppo in isolamento

    Di Redazione
    Gli esiti dei tamponi molecolari effettuati da Modena Volley, nella giornata di ieri, hanno evidenziato la positività al Covid-19 per l’Assistant Coach Sebastian Carotti.
    In ottemperanza al protocollo in vigore il gruppo squadra è al momento in isolamento ed effettuerà un nuovo tampone nella mattinata di domani.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, il ds Recine: “I protocolli vanno cambiati”

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Continua il periodo di quarantena della Sir Safety Conad Perugia con il rinvio anche del prossimo match contro la Cucine Lube Civitanova. La formazione umbra è stata quella più colpita dal Covid-19 con ben dodici giocatori positivi oltre ai membri dello staff. Uno di questi è il Direttore Sportivo, Stefano Recine, che intervistato dal quotidiano La Nazione Umbria ha parlato dei protocolli che andrebbero cambiati.
    «Di sicuro non c’è molto, i recuperi sa ranno fissati appena possibile. Le date del campionato comunque non sono un problema, adesso che giochiamo senza pubblico potremmo decidere anche di effettuare per assurdo tre gare consecutivamente. Nella Champions League invece non si scappa, quelle date non si possono cambiare, se le salti ti danno partita persa. Per questo dico che dispiace di averlo preso praticamente tutti ma speriamo di rimetterci il prima possibile per poter giocare. Andremo in campo a fine mese in condizioni molto precarie, non saremo certamente al meglio, ma adesso più che mai dico che l’importante è la salute di tutti. Ad ogni modo posso affermare che le ipotesi fatte per lo sport di alto livello non convincono, noi siamo stati tutti sintomatici, nessuno si è negativizzato in quattordici giorni, i protocolli vanno cambiati perché dire che si gioca dopo dodici giorni è impossibile». LEGGI TUTTO

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    Altro cambio in vista: Modena e Padova anticipano la gara di ritorno?

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Potrebbe esserci un secondo anticipo nel calendario del fine settimana di Superlega maschile: dopo Civitanova e Vibo Valentia, che hanno deciso di riprogrammare la loro sfida diretta a domenica visti i rinvii delle rispettive gare contro Perugia e Cisterna, anche Leo Shoes Modena e Kioene Padova sono vicine ad accordarsi per scendere in campo sabato 14 novembre, approfittando della disponibilità di entrambe le squadre. Lo riferisce Il Resto del Carlino Modena, precisando che lo spostamento non è ancora ufficiale.
    Modena-Padova si sarebbe dovuta giocare il prossimo 10 gennaio per la settima giornata di ritorno: le due squadre, infatti, si sono già incontrate meno di tre settimane fa alla Kioene Arena. Ma l’emergenza, costituita in questo caso dai rinvii di Modena-Verona (in calendario sabato al PalaPanini) e Padova-Ravenna per casi di positività al Covid-19 nelle squadre avversarie, sta spingendo le società a cambiare programmi. Qualora lo spostamento fosse confermato, si giocherebbe dunque sabato alle 18.15 al PalaPanini, davanti alle telecamere di RaiSport. LEGGI TUTTO