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    Top Team Mantova, Guaresi: “Questo Gabbiano può volare alto”

    Foto Ufficio Stampa Gabbiano Top Team Mantova

    Di Redazione
    In un clima incerto per il futuro del volley, il tecnico del Gabbiano Top Team Volley Mantova, Gianantonio Guaresi non si nasconde dietro un dito. Il 7 novembre dovrebbe iniziare, e il condizionale è d’obbligo, il campionato di Serie B, ma Guaresi la sua certezza ce l’ha: quella di avere per le mani un roster competitivo di cui ha una grande fiducia.
    «Abbiamo fatto pochi test – premette – , soltanto due con Parma. Ne erano in programma altri, ma sono saltati. Ora ci siamo organizzato per un paio di partite con Ongina, la prima sarà proprio oggi a Cerese. Grazie ad un roster ampio, i test ce li facciamo in casa. Ho tanti giocatori bravi e non sarà semplice decidere chi far giocare. Anzi, saranno proprio… cavoli miei! Non mi è capitato spesso di poter gestire una situazione di questo tipo. Il livello degli allenamenti è molto alto e c’è anche competizione. Per il resto, purtroppo, tira una brutta aria. Speriamo di cominciare perché lo sport non è superfluo, non bisogna chiudere e ho paura. I provvedimenti hanno colpito lo sport amatoriale ma anche quello dilettante ha rischiato».
    Il tecnico del Gabbiano Top Team Volley Mantova illustra gli step da qui all’inizio del campionato. «Stiamo ancora lavorando sulla fase quantitativa dei carichi di lavoro – risponde Guaresi – . Ma dalla prossima settimana cominceremo a lavorare su alcuni meccanismi di squadra. Tanti sono nuovi ma, come dicevo, non posso nascondermi: la squadra è davvero formata da giocatori di buon livello. Manca solo il clima della partita vera, che dà più pressione rispetto ai test, dove tutti si divertono. Il potenziale c’è, dobbiamo solo trovare i giusti equilibri nei momenti che contano. Sasdelli si è ripreso da una brutta influenza e Cordani ha un problema ad una spalla che gli ha fatto saltare le due amichevoli: lo stiamo recuperando».
    Insomma, quello che si avvicina al nuovo campionato è un Guaresi più carico che mai: «Mi diverto ad allenare questa squadra – conclude – e non capita sempre. Cercherò di dare a tutti la chance di scendere in campo anche in base a come va la settimana di allenamenti. Dispongo di giocatori intelligenti, ma giocano in sei più uno. Dovrò tenere tutti sulla corda».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Raho: “Zero alibi per le prime due trasferte e si parte sempre alla grande”

    Di Redazione
    La WiMORE Energy Volley Parma è uscita rinfrancata dall’ultimo allenamento congiunto sostenuto martedì al PalaRaschi di fronte alla Canottieri Ongina, una delle avversarie più quotate nel girone E del campionato nazionale di Serie B maschile al via il 7 novembre.
    Il 3-1 finale (parziali di 25-22, 23-25, 25-17, 25-23) assume ancora più rilevanza se si considera che coach Raho, coadiuvato dai vice Mattioli e Meli, ha mischiato le carte ruotando il roster in avvio e a gara in corso e rappresenta, di certo, un deciso passo in avanti rispetto ai due precedenti test con Viadana e Inzani che non avevano soddisfatto l’ambiente gialloblù. Proprio Viadana ricambierà la visita domani sera alle 20 al PalaRaschi di Parma in quella che potrà essere la possibile rivincita dopo il bruciante ko di Mezzani ma, anche e soprattutto, un’occasione utile per fare nuovi esperimenti e migliorare l’amalgama dell’intera rosa. Il tecnico della WiMORE Energy Volley Parma, Alberto Raho, si sofferma sulla prima parte della preparazione. “Abbiamo avuto un inizio abbastanza lungo ma era quello che volevamo, i ragazzi tornavano da sei mesi d’inattività ma devo dire che questo ci è servito molto sia per conoscerci sia per permettere a loro di essere nella situazione più idonea dal punto di vista fisico per affrontare un campionato insidioso. Ci alleniamo ormai da un mese e mezzo, non vediamo l’ora di cominciare”.
    Quali sono state le risposte più confortanti ottenute nell’ultimo allenamento congiunto con Canottieri?
    “Finora eravamo andati progressivamente in crescendo con l’intensità di ogni test e avevamo chiesto ai giocatori di fare prima due set, poi a salire tre e quattro fino a raggiungere la scorsa settimana la tenuta di una partita intera alla fine della fase di carico. L’obiettivo con Ongina era diverso, abbiamo cercato di mischiare il più possibile le nostre formazioni in modo tale da permettere anche al nuovo arrivato Quartarone di ambientarsi con tutta la squadra. In una partita in cui si è cambiato così tanto è stato molto positivo il fatto di aver vinto 3-1 e di esser riusciti a battere una diretta concorrente in campionato al PalaRaschi, che in preseason è ancora inviolato. E dobbiamo essere felici di questo”.
    Cosa potrà dare l’arrivo del nuovo alzatore Quartarone?
    “Sicuramente tantissima esperienza ma vorrei spendere due parole per Colangelo che è stato molto bravo in questo periodo a non far sentire troppo la mancanza di un palleggiatore più navigato e titolato. Lui ha 18 anni e, avendolo visto all’opera da quando ne aveva 12, posso testimoniare che la sua crescita in questi due mesi è equivalente a quella degli ultimi cinque anni, soprattutto, di testa e a livello tecnico. Adesso dobbiamo perfezionare il gioco con il primo palleggiatore che potrà darci una marcia in più nel senso che viene da trascorsi importanti in Serie A e fa valere in campo la sua grande esperienza, individuando le situazioni nel modo ottimale e trovando delle soluzioni senza quasi doverglielo chiedere. Per ora l’impressione è molto buona, ha già affinità con i centrali e dobbiamo trovare bene l’affinità con il posto 4 ma sicuramente penso che in pochi giorni riuscirà ad essere al top”.
    Da matricola le due trasferte in avvio di campionato potrebbero costituire un handicap?
    “Non vogliamo neanche parlarne, la nostra linea è che non ci siano alibi da nessuna parte. L’obiettivo è ben chiaro e lo stiamo ripetendo, a scanso di equivoci, fin da quando abbiamo fatto la presentazione il primo giorno. Di conseguenza niente scuse, giocare in casa o fuori non ci cambia nulla perché dobbiamo puntare alla vittoria in ogni partita. Ogni incontro sarà una sfida, un’avventura, un muro da scavalcare e superare ma questi muri ci consentiranno di costruire il nostro castello che alla fine della stagione sarà ciò che ci saremo meritati. Lo ribadisco: zero alibi per le prime due trasferte e si parte sempre alla grande”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese, Gabbiadini: “Buona crescita, brave le giovani: sensazioni positive”

    C.S. Alba Volley – Albese con Cassano

    Di Redazione
    Dopo i primi allenamenti congiunti le riflessioni del capitano della Tecnoteam Albese Angela Gabbiadini, verso il debutto a Trescore il 7 novembre.
    “Finalmente abbiamo cominciato a risentire le sensazioni positive di una gara che da tempo mancavano. Le prima amichevoli sono andate decisamente bene: stiamo crescendo tecnicamente e l’affiatamento di squadra migliora settimana dopo settimana. C’è stato modo di dare spazio a tutte e devo dire che anche le più giovani si sono fatte trovare pronte esprimendo un bel gioco e tanta personalità.
    Abbiamo ancora qualche settimana di lavoro prima dell’inizio del campionato e ci stiamo impegnando per arrivare cariche e nella miglior condizione possibile al 7 di novembre”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabato l’allenamento congiunto tra Aragona e Modica

    Seap Dalli Cardillo Pallavolo Aragona

    Di Redazione
    Manca sempre meno al via della Serie B1 di pallavolo femminile.
    L’inizio del campionato è fissato per sabato 7 novembre con la Seap Dalli Cardillo Aragona che debutterà in trasferta contro l’Akademia Santa Anna Messina. Nel frattempo la squadra del Presidente Nino Di Giacomo continua ad allenarsi anche con due sedute al giorno per migliorare ulteriormente la condizione fisica e l’affiatamento tra le atlete.
    Il lavoro sia in sala pesi che al palasport Pippo Nicosia di Agrigento, tra tecnica e tattica, procede nel migliore dei modi. Anche l’ultima arrivata, la schiacciatrice Allison Beltrame, si sta integrando benissimo con il resto del gruppo. Sabato 17 ottobre le biancoazzurre saranno impegnate in un allenamento congiunto con le pari categoria della Pro Volley Team Modica di coach Corrado Scavino.
    Il test tra la Seap Dalli Cardillo Aragona e la PVT Modica è in programma alle ore 17:30, al “Pippo Nicosia” di Agrigento e sarà un anticipo del derby che si vedrà anche in campionato. Il match amichevole servirà per provare i sistemi di gioco e verificare la condizione fisica delle atlete. L’allenamento congiunto sarà a porte chiuse ma gli appassionati di pallavolo e i tifosi di entrambe le formazioni potranno seguire la diretta streaming della partita amichevole sulla pagina ufficiale facebook della Pallavolo Aragona Asdsporting CLUB Maccalube.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: per la Canottieri Ongina prove di rodaggio a Parma

    Di Redazione
    Prove di rodaggio per la Canottieri Ongina, che martedì scorso ha sostenuto un allenamento congiunto a porte chiuse al PalaRaschi di Parma contro i padroni di casa targati Wimore Volley Energy, prossimi compagni di avventura nel girone E di serie B maschile. Tre a uno il risultato a favore dei ducali, con la squadra di Bartolomeo che nell’occasione sosteneva il secondo test informale della fase di preparazione che condurrà all’esordio in campionato del prossimo 7 novembre.
    “I nostri avversari – spiega Mauro Bartolomeo, tecnico cremonese della formazione piacentina – sono più avanti di noi nella preparazione. Ciò nonostante, si sono visti nella nostra metà campo alcuni segnali di progresso nel nostro cammino, tra cui l’intesa tra palleggiatori e centrali. Potevamo fare meglio a livello generale in attacco, mentre abbiamo faticato un po’ in battuta, anche se è un fondamentale su cui non abbiamo ancora lavorato in modo specifico”.
    Domani (venerdì) nuovo allenamento congiunto a porte chiuse, questa volta a domicilio del Gabbiano Mantova.
    WIMORE ENERGY VOLLEY PARMA-CANOTTIERI ONGINA 3-1 (25-22, 23-25, 25-17, 25-23)
    WIMORE ENERGY PARMA: Quartarone, Magnani 9, Bertozzi 6, Grassano 6, Smalaj 3, Smiriglia 7, Colombo (L), Colangelo 1, Ferrari Ginevra 8, Nutricati 3, Rodella 5, Cavazzoli 7, Miselli 6, Bellotti (L). All.: Raho-Mattioli
    CANOTTIERI ONGINA: Caci 13, Amorico 3, Miranda 16, De Biasi 4, Fall 7, Kolev 2, Msatfi 5, Perodi, Ousse 4, Scrollavezza, Paratici 3, Cereda (L), Rossi (L). All.: Bartolomeo-Perodi
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Frascati, Calò: “La C femminile può ambire ad una buona posizione di classifica”

    Foto Ufficio Stampa Volley Club Frascati

    Di Redazione
    La filosofia del Volley Club Frascati è nota da tempo. Come avviene anche per il settore maschile, anche in quello femminile c’è la volontà di far crescere le ragazze del vivaio e portarle nel gruppo della prima squadra per ampliare il bagaglio delle proprie esperienze. E’ quanto accadrà a Caterina Calò, atleta classe 2005 che è al suo terzo anno di Volley Club Frascati (non consecutivo, visto che in mezzo c’è stata l’esperienza al Volleyro’).
    “Innanzitutto speriamo che questa stagione possa iniziare e poi finire regolarmente – dice la giovane pallavolista riferendosi all’incognita legata al Covid – Poi personalmente sarà un’esperienza importante quella di poter giocare in una categoria complicata come la serie C. La società ha stretto una collaborazione con la Roma Volley Club per la prima squadra e quindi siamo state accorpate con alcune ragazze provenienti dal sodalizio capitolino: il gruppo può competere per un buon piazzamento in classifica, cercheremo di dare il massimo”.
    Ma la Calò giocherà ovviamente anche nei gruppi giovanili, vale a dire l’Under 17 e l’Under 19: “Sarebbe bellissimo poter riuscire a fare le finali nazionali in una di queste categorie o con entrambe le squadre. Cercheremo di lavorare con grande impegno per fare una stagione importante”.
    La classe 2005, atleta poliedrica (gioca da schiacciatrice in C e da centrale nelle due squadre giovanili), parla del suo rapporto con l’ambiente del Volley Club Frascati: “Con le compagne e con gli allenatori mi trovo benissimo e la società ci sta sempre vicina per qualsiasi esigenza”.
    La Calò, infine, racconta com’è nata la sua passione per la pallavolo: “A sei anni feci una prova con una mia amica che giocava a Marino e da lì mi sono innamorata di questa disciplina. E’ stata proprio una mia scelta visto che i miei genitori avevano fatto altri sport: un amore, quello per il volley, che è cresciuto anno dopo anno”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina Volley, al via la preparazione della Prima Divisione

    Di Redazione
    Anche il Messina Volley di Prima Divisione ha iniziato, fra le mura del PalaRescifina, la preparazione in vista del prossimo campionato. Le giovani giallo-blu, allenate da mister Domenico Rizzo, si sono ritrovate dopo mesi di inattività, dettati dallo stop imposto per via dello sviluppo del Covid-19. Come nelle linee guida del progetto “Messina Volley”, anche la Prima Divisione si presenta ai nastri di partenza di questa stagione con una linea molto giovane, scandita da un gruppo cresciuto all’interno della società del direttore generale Mario Rizzo.
    Il roster delle giovani leonesse infatti è composto dai liberi (entrambi classe 2002) Ylenia Biancuzzo e Giorgia Costa; le centrali Selene D’Arrigo (2001), Federica La Malfa (2002), Simona Orlando (2002, che può ricoprire anche il ruolo di opposto), Lorenza Panarello (1991), Federica Vaccarino (1999); le opposto Daria Culici Amato (1998), Chiara Raineri (1997); le palleggiatrici Cristina D’Angelo (1998), Valentina Sorbara (2001); le schiacciatrici Noemi Bellantoni (2000), Valentina Giardina (1997), Giovanna Lembo (2005), Alessia Oliveri (2002).
    Circa l’inizio della preparazione e il prossimo campionato, il tecnico giallo-blu ha dichiarato: “Abbiamo ripreso gli allenamenti dopo un periodo prolungato di stop e quindi, come logico che sia, la preparazione va fatta gradualmente perché dobbiamo evitare gli infortuni. La prima settimana è stata di rimessa in moto dei muscoli. Per il prosieguo cominceremo a lavorare sulla tecnica e cercheremo, quanto più possibile, di farci trovare pronti anche se l’inizio del campionato è parecchio lontano e possiamo andare per tempo a completare la preparazione atletica e successivamente quella tecnica“.
    “Riguardo il campionato – ha continuato Rizzo – ancora non conosciamo il valore delle avversarie anche perché, visto i problemi riguardanti il Covid-19, molte squadre avranno problemi con le palestre. Di conseguenza quello che dobbiamo fare è preparaci al meglio nel farci trovare pronti e poi l’importante è fare un bel campionato e tutto il resto lo lasciamo a quello che viene”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Melania Lancini è il nuovo capitano della Conad Alsenese

    Di Redazione
    In estate era stata la prima pietra miliare in campo della nuova Conad Alsenese, continuando a indossare – quest’anno per la terza stagione – la casacca gialloblù. È stata una delle tre conferme della rosa della scorsa stagione insieme a Martina Pastrenge e Serena Tosi e ora lega ancor di più il suo nome a quello di Alseno. Melania Lancini – palleggiatrice classe 1998 – sarà il nuovo capitano della Conad allenata da Alessandro Della Balda che tra meno di un mese farà il suo esordio stagionale nel campionato di B1 femminile.
    “A parte le giovanili – confessa Melania – è la prima volta che ricopro i gradi di capitano. Mi aspettavo la simbolica fascia? Da una parte poteva essere una scelta basata sulla continuità, ma dall’altro sono ancora molto giovane e magari di solito si assegna a una atleta più esperta. Sono comunque molto contenta e lusingata di questo ruolo, che ci può anche stare in una squadra giovane come la nostra”.
    In cosa avverti maggiormente l’essere capitano?
    “Cerco di tenere unito il gruppo e di capire le dinamiche della squadra, devo essere io ad accorgermi delle situazioni e fare da intermediario con la società quando necessario. Il rapporto con gli arbitri? Questo non è un problema, in campo sono molto tranquilla di solito”.
    State attraversando una fase di preparazione in cui diversi infortuni rallentano un po’ la tabella di marcia dell’amalgama della nuova squadra: come procede il vostro percorso?
    “In questa situazione, piuttosto che svolgere allenamenti congiunti è meglio lavorare in modo specifico in palestra; il lavoro che svolgiamo è buono, anche se gli infortuni non aiutano. Per fortuna ci sono le ragazze dell’Under 19, bravissime, che accettano di fare il doppio allenamento: vanno ringraziate per questo“.
    Passiamo al tuo ruolo di palleggiatrice: come procede l’intesa con le compagne?
    “È buona, tutte le ragazze sono disponibili e aperte al dialogo, fattore che aiuta per la costruzione dell’intesa”.
    E il gruppo?
    “Il gruppo è buono, cerchiamo di essere unite in campo e fuori. Siamo una squadra giovane, ci sono tanti lati positivi”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO