More stories

  • in

    Valtrompia, Giorgio Baldi: “La nuova formula è un bel passo avanti”

    Foto Linda Stevanato/Valtrompia Volley

    Di Redazione
    Dopo la pubblicazione della nuova formula del campionato di Serie B, si esprime favorevolmente Giorgio Baldi, coach del Valtrompia Volley: “Finalmente facciamo un bel passo in avanti, con questa nuova formula abbiamo meno squadre su cui concentrarci e sono squadre che conosciamo bene. Il timore era quello di finire nell’altro sottogirone del gruppo C, dove ci sono le squadre trentine e veronesi di cui conosciamo poco“.
    “Noi siamo ancora in costruzione – continua Baldi – e stiamo gestendo una serie di variabili che erano per lo più incognite fino ad oggi, da adesso in poi il lavoro sarà tutto orientato in previsione di quella data e con questa formula. Almeno abbiamo una base su cui poter impostare il lavoro in questa prima fase; per la seconda fase preferisco non fare tanti pensieri perché sono abituato a pensare ad una partita alla volta, ce ne occuperemo nel momento in cui ci arriveremo. Sicuramente la formula è pensata per riuscire a gestire anche gli inconvenienti come i rinvii e le problematiche sanitarie, sono molto fiducioso che si possa pensare con ottimismo al nuovo inizio“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Continuano gli allenamenti della ErmGroup San Giustino

    Foto Pallavolo San Giustino

    Di Redazione
    Dopo la settimana appena conclusa che ha visto i ragazzi della ErmGroup San Giustino impegnati nei consueti quattro allenamenti tecnici e due fisici, e la posticipazione dell’allenamento congiunto con la Sir Safety Perugia a data da destinarsi, i biancoazzurri sono pronti a tornare al lavoro.
    A partire da mercoledì la squadra umbra si allenerà con il coach Francesco Moretti, per tre sedute tecniche, e con il preparatore atletico Giovanni Collacchioni per i due allenamenti fisici, presso il palazzetto comunale. Il desiderio di riprendere i campionati e la voglia di far bene sono sempre più intensi e giorno dopo giorno la squadra lavora per raggiungere questo obiettivo.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Valtrompia, Burbello: “Importante continuare almeno con gli allenamenti”

    Foto Facebook Valtrompia Volley

    Di Redazione
    Il Valtrompia Volley continua il lavoro in palestra nonostante il rinvio dell’inizio del campionato di Serie B Maschile a fine gennaio. Le parole dell’opposto Francesco Burbello proprio sullo stop e sugli allenamenti prima della riformulazione di gennaio.
    “Quest’anno il rischio di non iniziare è sempre dietro l’angolo vista la situazione dovuta al virus. Guardando alla serie A, dove in ogni giornata di campionato si giocano sempre poche partite, penso che rinviare l’inizio del campionato sia stato un segnale. Per quanto sia molto difficile continuare ad andare in palestra senza l’obiettivo della partita, è importante continuare almeno con gli allenamenti. Non nascondo che da un lato mi sento quasi un privilegiato a poter andare in palestra e per questo ringrazio la società Valtrompia Volley che ci permette di farlo, sempre nel rispetto delle varie norme e procedure. Adesso dobbiamo mantenere una certa continuità col lavoro intrapreso a luglio, cercando così di essere pronti e carichi per la nuova formula di gennaio.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Volley Prato, Ariete PVP e Viva Volley tornano in palestra

    Foto Ufficio stampa Ariete Prato Volley Project

    Di Redazione
    Anche il femminile dell’Ariete Volley Project riprende gli allenamenti. In forma ridotta, con tutte le precauzioni del caso ma anche le ragazze ripartono. Non è solo il Volley Prato a rimettere in marcia i motori. La settimana di stop seguita all’ultimo DPCM ed all’ingresso in “zona rossa” della Toscana lascia spazio alla necessità di atlete, allenatori e dirigenti di dare comunque continuità al lavoro in palestra. Se è vero che il campionato inizierà, se lo farà, a gennaio, è altresì vero che, pur con tutte le cautele e le precauzioni del caso, le atlete, specialmente le giovani impegnate nella didattica a distanza e le non lavoratrici, hanno necessità di mantenere un minimo livello di socialità.
    Per questo, la strada annunciata dal Volley Prato, è anche quella seguita da Ariete PVP e Viva Volley che da questo lunedì riprendono gli allenamenti.
    Lo fa il Viva, limitatamente alla prima squadra di Serie C guidata da Sandra Cioppi e con allenamenti ridotti nell’orario e nel numero delle partecipanti.
    Lo fa l’Ariete PVP che invece rientra in palestra con tutte le squadre, lasciando a casa solo i gruppi Under 12. Anche nel caso dell’Ariete la formula prevede gruppi ridotti, 2 allenamenti in palestra ed altrettanti online per ognuno dei gruppi coinvolti.
    Questo per la settimana corrente, naturalmente, e sempre attenti a recepire, settimana dopo settimana, ma anche giorno per giorno, ogni novità che dovesse arrivare sul “fronte pandemia” dal Governo, dalla Fipav o dalle autorità locali.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pallavolo Sangiorgio, Hodzic: “Non vedo di che si inizi a giocare per i tre punti”

    Di Redazione
    In questo momento storico incerto sia per l’Italia sia per lo sport, la Pallavolo Sangiorgio nel rispetto delle regole igienico sanitarie e dei vari protocolli dell’ultimo DPCM, sta proseguendo l’attività in vista dell’inizio del campionato di serie B2
    Inizialmente, fissato per il 7 novembre, poi slittato al 21 dello stesso mese, il semaforo verde del quarto torneo nazionale, cui la Pallavolo Sangiorgio partecipa per la seconda volta nella sua storia, è stato rimandato al week end del 23-24 gennaio 2021. Nonostante i continui rinvii la formazione piacentina, affidata alle cure di coach Matteo Capra e del suo staff (Emanuele Piccoli, Filippo Amani e Lorenzo Poltri) sta proseguendo le sedute di allenamento presso il palazzetto comunale di viale Repubblica di San Giorgio Piacentino.
    A fare il bilancio in questo periodo di transizione, una sorta di limbo spazio temporale, in attesa che il campionato prenda il via, in quest’ottica la Federvolley entro il 20 novembre renderà noto la composizione dei nuovi gironi con il nuovo regolamento, è l’opposta Alisa Hodzic. Rientrata alla Pallavolo Sangiorgio dopo anni di esperienza a Fiorenzuola (B2), Offanengo (B1), Baronissi (A2) e Vicenza (B1), Alisa sta dando un aiuto importante al gruppo sia in campo sia fuori: “Inizialmente non è stato facile per me riprendere, dopo oltre un anno di inattività ma piano piano con il passare del tempo sono riuscita a trovare la forma fisica ottimale ed i tempi giusti con gli alzatori. Le ultime uscite con Crema ed Alseno sono state positive”.
    Uomo vitruviano di leonardesca (Da Vinci) memoria nel gioco della Pallavolo Sangiorgio, Alisa scalpita per il ritorno in campo. “Quando hanno spostato l’inizio del campionato la prima volta – spiega – ci sono rimasta male perché molto ansiosa di poter iniziare ma prendo questo periodo per allenarmi e migliorare. Nonostante ciò non vedo di che si inizi veramente per giocare per i tre punti. Sono molto motivata”.
    Motivazione altissima, dopo i campionati di esperienza in giro per l’Italia, Offanengo e Baronissi, dove ha maturato esperienze importanti, è ritornata nella società che l’ha lanciata nel mondo pallavolistico. “Non è sempre facile giocare in casa – precisa – ma è uno stimolo per difendere la maglia e vincere”. Il lavoro con coach Capra la sta migliorando. “Mi trovo bene con lui e con tutto lo staff. E’ un’ottima persona mi sta aggiustando alcuni dettagli e mi permette di darmi maggiori sicurezze quando giochiamo” conclude.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Osimo, Presidente Matassoli: “Non penso che si ripartirà a Gennaio”

    Di Redazione
    Il campionato di serie B è stato momentaneamente rinviato. L’avvio della stagione 2020-2021 è posticipata al 23 Gennaio 2021, con la speranza che la situazione sanitaria sia migliorata e che sia, finalmente, possibile dare il via alla nuova annata sportiva, ancora al palo. In casa La Nef Osimo la prima squadra ed il settore giovanile proseguono l’attività, nel rispetto degli attuali protocolli di sicurezza, in vista di questa nuova data. E, con la speranza che si possa partire, ecco che l’idea di una stagione 2019-21 non sarebbe stata completamente sbagliata, una proposta portata avanti in estate dal dg osimano Valter Matassoli che la società ha interpellato in merito.
    Ciao Valter, speriamo che si possa partire ma l’idea della stagione 2019-21 forse era una soluzione plausibile. Potresti pensare “l’avevo detto io…”“Sì ho diritto di pensarlo e ho anche diritto di esternare il rammarico di non essere stato ascoltato o che le cariche istituzionali federali che hanno ricevuto per scritto la bozza del progetto non l’hanno considerata minimamente. Neanche il pensiero di creare un incontro per chiarimenti. Ora se si gioca o no, per quello che è il mio ruolo è un aspetto secondario. Quello primario riguarda il bilancio delle due società. Non so come saremo messi a fine gennaio e gli impegni presi con tutte le componenti utili allo svolgimento delle attività, sono molto onerosi e non so se saremo in grado di rispettarli. Mi riferisco ai rimborsi degli atleti degli staff tecnici maschili e femminili, ai custodi, ai contratti firmati con le dirigenze delle scuole e degli enti, agli ordini di attrezzature e materiale sanificante. A questo aggiungo che dobbiamo prevedere tutto il sistema organizzativo imposto dal protocollo Fipav per le partite dalla B alla D, prima divisione femminile e agli otto campionati giovanili considerati campionati nazionali. La Fipav prende a modello la super Lega di A e pensa che le quasi 5000 società che ci sono dalla B in giù siano strutturate come loro. Faccio un esempio: causa COVID non si trova un dottore che dia disponibilità di presenza alle partite della B. Senza dottore: partita persa e stra multe. Dalla Fipav orecchie da mercante, neanche se lo pongono il problema. Come pure le spese sostenute in ottobre per i test sierologici, senza questi non potevi giocare. Fatti i test, rinviato il campionato…Giusto per la crisi ma qualcuno ha sollevato il problema? A gennaio altre 6-700 € da spendere ce l’avremo per rifare i test? La mossa fatta dalla Fipav per diminuire le spese (affiliazione, tesseramento giovani ed iscrizioni campionati giovanili) era solo politica perché ad anno nuovo ci saranno le nuove elezioni. Come dissi fu solo uno specchietto per le allodole. In questo momento noi abbiamo già approntato tra maschile e femminile poco più di 4.000 €. Quindi dove è stato il vantaggio? Se tutto fosse stato congelato per riprendere da dove si era terminato sarebbe stato più semplice. Mi rendo conto che si sarebbe dovuto impostare regolamenti, norme e scadenze diverse, ma data l’emergenza e soprattutto l’incertezza dell’immediato futuro si potevano anche formulare. Dato che si fa un DPCM a settimana, non si possono fare regole nuove solo per il periodo dell’emergenza per fare tre passaggi…? Nonostante questo noi abbiamo fatto attività estiva e, tranne ad Agosto, abbiamo dato continuità alle attività di qualsiasi livello secondo le normative. I genitori hanno apprezzato ma anche redarguito sull’argomento rimborsi dei mesi fermi del primo lockdown. Comunque ci sostengono con titubanza per non veder sperperati i loro sacrifici. Quindi ci troviamo tra l’incudine e il martello: mancate iscrizioni è probabile riduzione o perdita degli sponsor. L’avevo detto io….Almeno spero che ci siamo le condizioni per giocare! Qualche pensierino propositivo per l’immediato ci sarebbe in cantiere come la ristrutturazione dei calendari dei campionati! Ma verrei ascoltato? Sicuramente no! E anche questo farà parte di “ l’avevo detto io”!
    Così rischiano di saltare anche i campionati giovanili?“Il rischio c’è e sarebbe un peccato far saltare due annate sportive consecutive ai ragazzi e ragazze dei settori giovanili. Non se lo meritano. Anche in questo caso, bastava un pò di buon senso. Da Luglio era possibile tornare a giocare, perchè non si è cercato in Luglio ed Agosto di far terminare i campionati giovanili 2019-20?”
    Però, alla fine, credi che si ripartirà?“Speriamo. Credo che però la Federazione dovrà rimettere mano ai calendari ed ai gironi. Non penso che si ripartirà a Gennaio, forse a Febbraio – Marzo: in quel caso sarebbe il caso, anche per questioni logistiche – organizzative, di far disputare dei concentramenti provinciali, o regionali, da cui far uscire le migliori che si andrebbero a giocare una sorta di Poule Promozione per l’A3″.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Frascati, Camilli: “È una fortuna lavorare in uno staff così attento e organizzato”

    Foto Ufficio Stampa Volley Club Frascati

    Di Redazione
    Il suo gruppo è uno degli esempi della stretta collaborazione nata l’anno scorso tra Volley Club Frascati e Città di Frascati, che prosegue a gonfie vele anche in questa stagione. Leonardo Camilli è il tecnico della nuova Under 17 femminile territoriale che giocherà con la denominazione di Città di Frascati, anche se il confronto dell’allenatore con lo staff del Volley Club Frascati è costante: “È una vera fortuna poter operare con un gruppo di lavoro così competente, organizzato e attento alle dinamiche tecniche, ma anche sanitarie viste le problematiche legate alla pandemia”.
    A tal proposito Camilli parla della gestione dell’unico caso di positività che è capitato nel suo gruppo da inizio stagione: “Ci siamo fermati per alcuni giorni e il sottoscritto si è sottoposto al tampone, come tra l’altro fanno tutti gli allenatori delle nostre società in maniera periodica. Lo stesso hanno fatto anche alcune ragazze e tutti siamo risultati negativi: questa è stata l’ulteriore conferma del rigido rispetto delle regole imposte dai protocolli che vige all’interno di Volley Club Frascati e Città di Frascati. Un aspetto “sposato” in pieno dalle nostre ragazze e dalle loro famiglie che si sentono totalmente garantite dalla nostra rigorosità”.
    Gli aspetti collegati al Covid 19 hanno ritardato l’inizio dei campionati che solitamente partivano proprio in questo periodo: “Indubbiamente alle ragazze manca lo “sfogo” della gara ufficiale che però è importante soprattutto per renderle ancor più convinte del lavoro che si fa in palestra durante la settimana. D’altra parte, lo stop dei campionati ci consente di lavorare ancor più specificamente dal punto di vista tecnico a livello individuale e quindi c’è comunque un rovescio della medaglia positivo”.
    Camilli parla della “genesi” del gruppo che guida attualmente: “Queste ragazze l’anno passato hanno giocato un campionato Under 18 sotto età e sono state inizialmente divise da alcune loro “storiche” compagne di squadra, affidate nella passata stagione a coach Simone Cerro. In questa stagione abbiamo riunito queste atlete che sono state sempre molto compatte e unite e hanno accolto alla grande anche gli elementi nuovi. Dal punto di vista tecnico questa è una squadra indubbiamente eterogenea, ma lavoriamo per far crescere quelle che sono un po’ più indietro e per far migliorare quelle che hanno maggiori conoscenze pallavolistiche. La collaborazione e lo spirito propositivo delle ragazze è fondamentale per fare un ottimo lavoro complessivo, da questo punto di vista sono molto soddisfatto delle loro risposte”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Livia Tresoldi e i punti di forza della Chromavis Abo: “Gruppo, lavoro e società”

    Di Redazione
    Insieme alla confermata Monica Rettani e a un altro giovane volto nuovo, Camilla Gerosa, forma il trio di centrali della squadra che si presenta ricco di varietà e di potenziale da sfruttare anche in prospettiva. Quest’anno nel “cuore” della rete della Chromavis Abo c’è spazio anche per Livia Tresoldi, milanese classe 1998 proveniente dal Don Colleoni. Originaria di Cassano d’Adda, la Tresoldi non vede l’ora di indossare la maglia di Offanengo nelle gare ufficiali, con l’inizio posticipato del campionato che proprio ieri (martedì) è stato definito dalla Fipav per il 23-24 gennaio.
    “Mi sto trovando molto bene a Offanengo – confessa la Tresoldi – e mi piace molto come lavoriamo. Come gruppo è molto affiatato  e peccato per la situazione sanitaria attuale perché trascorreremmo tanti altri momenti insieme tra noi. Anche in campo c’è molta coesione in palestra, tutti concentrati sul lavoro per prepararsi alla stagione da giocare”.
    Quindi vira sul piano individuale. “Sono stata bene fin da subito e – vista la lunga sosta dei mesi scorsi – pensavo di star peggio fisicamente. Mi piace molto come lavora coach Dino Guadalupi e sto imparando molto a livello tecnico e tattico, approfittando di questo periodo senza gare per curare alcuni aspetti analitici che viceversa durante l’anno normale magari non si riuscirebbero ad affrontare. Inoltre, ho trovato un’ottima intesa con le palleggiatrici (Sonia Galazzo e Jessica Zanagnolo). Personalmente, mi sento cresciuta nello stare in campo anche perché sento il supporto della squadra”.
    Anche se Livia non vede l’ora dei primi tre punti in palio. “Cerco sempre di essere una persona positiva e ottimista, ma sono anche agonista e mi manca quella giornata ricca di adrenalina che ti regala la partita ufficiale”.
    Capitolo ambientamento-fuori dal campo. “Il paese di Offanengo ha dimostrato fin da subito di credere e di tenere a questa squadra, accogliendoci subito bene. Sappiamo anche quanto si aspetti bei risultati da noi e non vedo l’ora di poter scendere in campo. La società, inoltre, è sempre presente, pronta a risolvere necessità e problemi e non è un aspetto da sottovalutare. La dirigenza di Offanengo è un valore aggiunto perché con il suo supporto permette a noi giocatrici di concentrarci esclusivamente sul lavorare in palestra”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO