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    Lutto: Si è spento Nereo Baliello, fondatore della Pallavolo Padova

    PADOVA – A 91 anni è venuto a mancare Nereo Baliello, fondatore, direttore sportivo, giocatore e allenatore del Petrarca Padova.Prima come giocatore, poi come allenatore e poi come dirigente. In questa intervista Baliello racconta la genesi del club, ricorda molti dei compagni di viaggio di allora, svela qualche curioso retroscena sulle trattative che portarono a […] LEGGI TUTTO

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    Play Off A3M.: Pineto e Catania sfruttano il fattore campo

    MODENA –  Il primo round dei Quarti di Finale dei Play Off di Serie A3 premia Pineto, Casarano e Catania, che sabato 22 aprile avranno il match point per andare in Semifinale. Le due formazioni classificate seconde in Regular Season sfruttano il fattore campo in Gara 1: l’Abba Pineto vince in quattro set concedendo il […] LEGGI TUTTO

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    La Farmitalia Saturnia fa sua gara 1 dei quarti di finale: sconfitta per 3-2 la Monge Gerbaudo Savigliano

    Fa festa la Farmitalia Saturnia che si aggiudica gara uno dei quarti di finale della poule promozione. La squadra di Kantor ha ragione dopo cinque set della Monge Gerbaudo Savigliano, squadra che si conferma ostica. Sabato si gioca gara due in Piemonte: Fabroni e compagni avranno la prima chance di conquistare la semifinale per la promozione in A2 maschile.
    MIX ZONE. Il diesse Piero D’Angelo: “L’importante era vincere. La dimostrazione è arrivata con la vittoria al quinto set, dopo che abbiamo subito la rimonta nel quarto. A Savigliano dovremmo avere pazienza, perché il loro pubblico è caloroso e tenteranno il tutto per tutto per rinviare la contesa alla bella. I play off sono del resto una lotteria, mi spiace però sottolineare che la formula non ci sta di certo aiutando visto che siamo costretti a giocare sempre di mercoledì sera senza la possibilità di riempire il PalaCatania”
    PRIMO SET. La squadra di Kantor batte con efficacia e contrattacca con regolarità (alla fine saranno 13 gli aces). Casaro e Zappoli mettono a terra palloni preziosi. Il 13-6 scava un solco importante tra le due squadre con gli ospiti che non riescono ad opporsi. Zappoli firma in pipe il 17-10. Savigliano cerca di rifarsi sotto (19-14). Punto dopo punto la squadra ospite ritorna in carreggiata. Ci pensa Fabroni a muro a bloccare un primo tentativo di aggancio (22-19). Ci riesce Spagnol a impattare sul 22 pari. Casaro, Zappoli (sette punti a testa nel primo parziale) si regalano due set point (24-23). Casaro (28 punti) archivia la pratica.
    SECONDO SET. Parte bene la Farmitalia Saturnia con Jeroncic (che chiuderà con l’83% in attacco). Frumuselu si regala il 7-5. La tensione rimane alta. Non si può concedere nulla al Savigliano. Il livello della battuta deve rimanere alto. Gli ospiti passo dopo passo prendono in mano le redini della partita (servizio efficace). Frumuselu (un muro e un primo tempo) si riporta a meno due (22-24). L’errore in attacco porta Savigliano al pareggio.
    TERZO SET. La Farmitalia fatica a riprendere nella prima parte. Occorre la scossa del pubblico. Le conclusioni vincenti di Casaro, Frumuselu e qualche errore ospite per firmare un break di tre punti (11-8). Casaro, sempre lui, attacca il punto del 13-9. Non molla la presa. Fabroni detta i tempi della batteria di attaccanti. La differenza si traduce sul campo nel 22-17 di parziale. La pipe di Zappoli riporta la squadra di casa in un regime di sicurezza. L’errore in battuta di Spagnol chiude il set.
    QUARTO SET. La squadra continua a mantenere lo stesso livello del terzo set. Da subito prende il largo. Battaglia (56% in attacco, 13 punti) piazza a terra il lungolinea del 15-12. Casaro allunga il passo in  modo decisivo con lungolinea da posto 2.  Jeroncic in primo tempo si regala il 19-16. Jeroncic si scatena nel finale con due ace di fila. Gli ospiti sono duri a morire (sotto 21-17, rischiano il tutto per tutto). La Monge Gerbaudo alza il tiro in battuta, ribalta la situazione e tra lo stupore generale vince il parziale.
    QUINTO SET. Savigliano parte 3-0. Il 4-4 porta la firma di Zappoli. Due ace di Casaro lanciano la Farmitalia sul 7-5. Il muro di Fabroni e il mani e fuori di Zappoli sigillano il 13-9. Jeroncic porta i padroni di casa al match ball. Casaro fa esplodere la festa (15-11).

    Farmitalia Saturnia – Monge-Gerbaudo Savigliano 3-2

    Farmitalia Saturnia: Fabroni 3, Zappoli Guarienti 21, Jeroncic 15, Casaro 28, Battaglia 13, Frumuselu 6, Zito (L), Tasholli 0, Fichera 0, Nicotra 0. N.E. Smiriglia, Maccarrone. All. Kantor.
    Monge-Gerbaudo Savigliano: Filippi 2, Galaverna 19, Rainero 6, Spagnol 23, Nasari 14, Dutto 5, Rabbia (L), Calcagno 0, Gallo (L), Mellano 2, Trinchero 0. N.E. Bergesio. All. Simeon.
    ARBITRI: Pescatore, Ciaccio.
    SET: 25-23, 22-25, 25-21, 23-25, 15-11. LEGGI TUTTO

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    Play Off, la Tonno Callipo conquista la semifinale superando una combattiva e mai doma Ravenna

    La Tonno Callipo Vibo conquista le semifinali Play Off sul campo del “PalaCosta” di Ravenna.
    La formazione guidata da coach Cezar Douglas vince anche la gara di ritorno dei quarti di finale Play Off e archivia la serie evitando l’eventuale match di spareggio che si sarebbe disputato domenica prossima a Vibo Valentia. Ravenna esce dal taraflex amico tra i fragorosi applausi del proprio pubblico dopo aver impressionato per tenacia e caparbietà, rimontando per ben due volte un set di svantaggio. Orduna e compagni proseguono la propria rincorsa all’immediato ritorno nell’Olimpo del volley affrontando in semifinale Santa Croce, vittoriosa a Pordenone con il massimo scarto (23-25, 22-25,16-25). Anche le semifinali si giocheranno al meglio delle tre partite con il match di andata in programma al PalaMaiata mercoledì 26 aprile alle ore 19:30. La gara di ritorno è, invece, prevista in terra toscana per domenica 30 aprile (ore 18:00). In caso di un’eventuale parità, il match di spareggio si disputerà in casa dei giallorossi mercoledì 3 maggio alle ore 19:30.
    È stata una partita intensa e vibrante con le due squadre che non hanno lesinato energia per potersi superare e che ha visto la squadra del Presidente Pippo Callipo vincere in volata alla frazione decisiva dopo 145 minuti di gioco.
    Così come era accaduto nella sfida di andata, a fare la differenza è stata la maggiore caratura tecnica della squadra giallorossa, con il solito direttore d’orchestra Santiago Orduna a gestire con sagacia il gioco e l’opposto Paul Buchegger a mettere i palloni che scottavano a terra con potenza e precisione. Per il fuoriclasse austriaco una prestazione sopra le righe condita da 29 punti, 4 dei quali al servizio e 3 a muro con un eccellente 54% di positività sui 41 palloni attaccati. In doppia cifra anche il vice capitano Davide Candellaro a quota 16 e il laterale Jernej Terpin che ha siglato 13 punti.
    LE FORMAZIONI Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva ha utilizzato subito il rientrante Alessandro Tondo al centro della rete con il vice capitano Davide Candellaro; in banda Jernej Terpin e Nicola Mijailovic, a comandare le operazioni di seconda linea Domenico Cavaccini, mentre la diagonale palleggiatore–opposto era formata dal capitano italo–argentino Santiago Orduna e dall’austriaco Paul Buchegger.  Il tecnico ravennate Marco Bonitta, cambia due pedine rispetto alla gara di domenica scorsa, affidandosi al giovane Filippo Mancini in cabina di regia, il figlio d’arte Alessandro Bovolenta opposto, il transalpino Swan Ngapeth (al posto di Roberto Pinali) e Mattia Orioli in posto –4, il nigeriano Martins Arasomwan (per Victorio Ceban) e Francesco Comparoni in posto –3 e l’esperto capitano Riccardo Goi nel ruolo di libero.
    PRIMO SETBuono l’approccio alla gara da parte degli ospiti che forzano al servizio (4 ace complessivi nel parziale) arrivando al 6-10 e costringendo coach Bonitta a chiamare tempo. Ravenna però non demorde e con gli attacchi di Bovolenta riesce a contenere il divario in pochi punti (10-13, 13-17). Vibo ritenta un allungo con una pipe di Terpin e una diagonale di Buchegger (15-20) ma la squadra di casa riesce a risalire fino al -2 con l’incisività offensiva del solito Bovolenta e con un ace di Mancini (21-23). Il tecnico Douglas riordina le idee con un time out provvidenziale che consente ai suoi di chiudere al secondo set point con una pipe di Terpin (22-25). 
    SECONDO SETDopo un avvio in equilibrio (5-5) la squadra di Bonitta costruisce lentamente il proprio vantaggio grazie all’abile regia di Mancini, ai servizi vincenti di Bovolenta (due ace consecutivi) e agli  incisivi attacchi al centro di Comparoni fino al 16-10. Coach Douglas cerca di dare una scossa alla squadra inserendo prima Tallone e successivamente Fedrizzi senza ottenere però i risultati sperati, con Ravenna che trova la strada spianata per vincere il set (25-17) mettendo la contesa in parità.  
    TERZO SETLa sfida sale di tono con la squadra romagnola che è abbastanza fallosa al servizio (7 errori) mentre Orduna trova soluzioni vincenti sia dal centro con il vice capitano Candellaro, con il posto-4 Terpin (autori entrambi di 4 punti con un muro vincente a testa), e con il solito Buchegger incisivo sia da posto-4 che da posto-2 che ha siglato i 5 i punti che consentono a Vibo di mettere in discesa il parziale (8-16, 11-21) chiuso da un attacco del serbo Mijailovic (16-25).
    QUARTO SETIl quarto set si dipana sul filo del più assoluto equilibrio con le due squadre che lottano punto a punto fino al rush finale (6-8, 16-15, 21-20): Vibo dopo aver annullato sul 24-22 due set point con due attacchi vincenti di Buchegger, ha per ben tre volte l’opportunità di chiudere la contesa con un muro di Terpin 24-25, un errore al servizio di Orioli 25-26 e un primo tempo di Candellaro 26-27. Sull’ennesima parità 27-27 sono l’attacco di Bovolenta e un muro di Pinali su Buchegger a riaprire i giochi per la seconda volta e rimandare tutto alla frazione decisiva.
    TIE BREAK Vibo parte subito con il piede sull’acceleratore e passa in vantaggio con l’autorevolezza della squadra di rango (1-5, 5-10) chiudendo la contesa in surplace con il punto decisivo di Mijialovic da posto-4 che manda in visibilio tutta la panchina giallorossa.

    Consar RCM Ravenna– Tonno Callipo Vibo Valentia 2–3Parziali: 22–25/ 25–17/ 16–25/ 29-27/ 9-15
    CONSAR RCM RAVENNA: Mancini 5, Bovolenta 24, Arasomwan 4, Comparoni 13, Orioli 16, Ngapeth 7, Goi (L1, 50% positiva, 14% perfetta); Ceban, Orto 1, Monopoli, Pinali 5, Chiella, Truocchio n.e., Capiozzo (L2) n.e.. Allenatore: Marco Bonitta; Assistent coach: Francesco Guarnieri
    TONNO CALLIPO VIBO: Orduna cap. 2, Buchegger 29, Candellaro 16, Tondo 6, Mijailovic 9, Terpin 13, Cavaccini (L1, 53% positiva, 26% perfetta); Tallone, Fedrizzi, Carta (L2) n.e.; Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    ARBITRI: Jacobacci Sergio di Venezia e Prati Davide di PaviaNote– Spettatori: 543 per un incasso di 2.980,00 euro. MVP: PAUL BUCHEGGER (VIBO VALENTIA). RAVENNA: aces 10, battute sbagliate 21, muri vincenti 6, errori 26; attacco 45%, ricezione 58%–21%, punti realizzati: 75; VIBO VALENTIA: aces 7, battute sbagliate 18, muri vincenti 7, errori 34; attacco 53%, ricezione 51%–27%, punti realizzati: 75; durata set: 30’, 28’, 30’, 40’, 17’. Totale: 145 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita [email protected] LEGGI TUTTO

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    Play Off A2M.: Vibo Valentia, Santa Croce e Bergamo già in Semifinale

    MODENA – Secondo atto di Quarti di Finale ricco di emozioni in Serie A2: tre semifinaliste (Vibo Valentia, Santa Croce e Bergamo) già decise e una Semifinale (Vibo Valentia – Santa Croce) già nel tabellone.La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia supera al tie break la Consar RCM Ravenna, confermatasi comunque un osso duro per i […] LEGGI TUTTO

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    Play Off Challenge: 2. giornata. Padova supera Modena. Perugia vince con Monza

    PLAY OFF CHALLENGE 2. GIORNATAPallavolo Padova – Valsa Group Modena 3-2 (25-21, 22-25, 25-21, 26-28, 15-11) Pallavolo Padova: Zoppellari 2, Desmet 19, Canella 6, Guzzo 10, Gardini 20, Crosato 1, Zenger (L), Volpato 2, Asparuhov 11, Cengia 0, Saitta 1, Takahashi 6. N.E. Lelli. All. Cuttini. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 2, Rousseaux 12, Sanguinetti 6, […] LEGGI TUTTO

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    Espugnato l’Eurosuole Forum: Milano si porta a casa il 3-0 con Civitanova in gara 3

    CIVITANOVA – Espugnato l’Eurosuole Forum dall’Allianz Powervolley Milano che in Gara 3 non fa sconti ai padroni di casa della Lube portando a casa il risultato di 3-0 e il sorpasso nella serie.  Grande pallavolo per gli uomini di coach Piazza, forti da gara 2 all’Allianz Cloud, chiudono la pratica marchigiana in soli tre set, i parziali dicono 23-25, 18-25, 24-26 dove viene premiata la lucidità e la compattezza della squadra di Milano che, portandosi in vantaggio nella serie di Semifinale Play Off, sabato 22 aprile avrà la possibilità di staccare un pass per un posto in finale Scudetto davanti al pubblico dell’Allianz Cloud.
    L’avevamo detto: sarebbe stata una partita diversa. Un coefficiente di difficoltà molto alto in questa gara 3 perché il vincitore avrebbe avuto la possibilità di chiudere la serie in gara 4. Inizio in salita i meneghini, che contro ogni aspettativa (sotto 8-3), non si perdono d’animo e trovano la forza di raggiungere la parità a quota 23 e affondare il colpo nel finale con l’ace di Patry Nel secondo parziale non c’è storia, sull’onda dell’entusiasmo, Piano e compagni accumulano subito un importante vantaggio che manterranno fino alla fine della frazione lasciando Civitanova a quota 18. Il terzo set è il più equilibrato con Milano che rimane al comando, anche se l’entrata di Gabi Garcia ha impensierito i meneghini, ma il giusto cinismo e la pazienza della pallavolo giocata dalla squadra di Roberto Piazza non fanno risuscitare una Civitanova che sembra incrinata agguantando l’acuto di 3-0.
    Regia d’autore per Paolo Porro che può contare sull’apporto di tutti i suoi terminali in attacco portando 4 di loro in doppia cifra. Se Patry è il best scorer della sua squadra con 14 punti (62% in attacco), l’MVP lo prende il centrale argentino Loser, determinante nell’ecosistema di squadra per la correlazione muro-difesa ma anche in attacco (13 punti con l’83%, 1 muro e 2 ace). I numeri sono a favore della compagine milanese soprattutto in attacco e a muro rispettivamente con il 56% e 6 muri messi a segno.
    DICHIARAZIONE
    Roberto Piazza (Coach Allianz Powervolley Milano): «É stata una partita presa per i capelli il primo set, agguantata quando l’avversario, secondo me, non se l’aspettava più e quindi ha subito l’inizio del secondo set, poi è stata una partita bellissima nel terzo dove loro hanno provato a rientrare utilizzando tutta la panchina e i ragazzi sono stati bravissimi a rimanere nel match, a non perdersi mai d’animo a rimanere concentrati su tutte le chiamate e quindi il merito va esclusivamente a loro, bravi. È la prima volta che ci troviamo in vantaggio, non l’abbiamo mai scoperto quindi dovremo dircelo dovremo essere consci di quello che abbiamo fatto fino adesso senza pensare che abbiamo il fattore campo a favore, perché noi oggi l’abbiamo ribaltato e lo abbiamo fatto anche a Perugia, come Civitanova ci ha dimostrato che è riuscita a vincere in Gara 4 a Verona, partita complicatissima e poi non ha dato scampo a Verona in Gara 5. Noi dovremo rimanere concentrati sulle nostre cose, fare bene le cose che sappiamo fare e rispettare l’avversario che è un gran avversario».
    CRONACA
    Primo set:
    Coach Piazza schiera in partenza il sestetto con Porro e Patry in diagonale, Ishikawa e Mergarejo in banda, Loser e Piano al centro e libero Pesaresi. Dall’altra parte della rete coach Blengini sceglie De Cecco-Zaytsev, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant in banda e Balaso libero. Situazione equilibrata in partenza, poi sul turno al servizio di Yant i padroni di casa rifilano un parziale di 3 punti a 0, portandosi così al comando 7-3. Ma dall’8-3 i meneghini assottigliano a -1, complici Mergarejo e Ishikawa (10-9). Ma i cucinieri mantengono il vantaggio e riportano le distanze con Zaytsev (13-9); Milano però è presente in difesa con un super Pesaresi, Porro si affida a Patry e ad Ishikawa per riavvicinarsi (17-16). De Cecco e compagni sempre al comando ma con gli uomini di Piazza alle calcagna, poi il martello cubano gioca sul muro cuciniero e trova il punto del 21 pari. Ritorna in vantaggio Civitanova sempre sul turno al servizio di Yant che aveva messo in difficoltà i meneghini anche all’inizio del parziale (23-21), ma il muro di Piano riporta di nuovo la parità a quota 23. Mergarejo porta i suoi per la prima volta nel set e Jean Patry firma la palla del 25-23.
    Secondo set:
    Primo break per Milano con l’errore di Yant (1-2), perseverano Piano e compagni nella sua corsa con Porro che trova garanzie in Loser e il muro di Patry che vale il 2-6. Per quanti tentativi faccia la Lube, l’Allianz Powervolley sembra inarrestabile, con Jean Patry al servizio i cucinieri subiscono due ace consecutivi e si trovano a rincorrere 5-11. L’opposto transalpino macina punti e lo segue Loser al centro 7-14; poi Zaytsev fa la voce grossa in prima linea e cerca di riprendere gli ospiti (14-17). Ma i meneghini restano con la soglia d’attenzione molto alta e si riprendono il +6 (16-22). Milano ha 7 set point, Porro non spreca niente e trova il punto al servizio 18-25.
    Terzo set:
    Un Jean Patry tirato a lucido per Milano che si conquista il break che vale il 4-6, poi l’ace di Piano allarga la forbice 5-8. Nikolov per Civitanova per non lasciar scappare in milanesi (11-13); con pazienza e costanza la pallavolo di Milano fatta di rigiochi e ricostruzioni costringe Civitanova a fare altrettanto, e su scambio lungo che ne approfitta Yant per chiudere il punto del 14-15 ed infuocare l’Eurosuole Forum. Ma a fare la differenza per i marchigiani è Gabi Garcia che, entrato su Zaytsev, è riuscito a dare le energie di cui la sua squadra aveva bisogno per credere ancora di rimanere attaccata al match e agganciare il sorpasso con il servizio: 18-17. Ishikawa si procura l’ace per il 23-24, ma l’errore rimanda l’esito ai vantaggi. Ancora il giapponese per i suoi in pipe (24-25), e chiude Mergarejo a muro 24-26.
    TABELLINO
    CUCINE LUBE CIVITANOVA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: 3-0 (23-25, 18-25, 24-26)  
    Cucine Lube Civitanova: Garcia 6, D’Amico, Zaytsev 7, Chinenyeze 7, Nikolov 11, Diamantini 1, De Cecco 1, Anzani 2, Bottolo, Yant 6, Balaso (L). N.e.:, Sottile, Gottardo, Ambrose (L). All. Blengini.
    Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 10, Vitelli, Fusaro, Loser 13, Patry 14, Piano 2, Ishikawa 13, Porro 2, Pesaresi (L). N.e. Lawrence, Bonacchi, Ebadipour, Colombo (L). All. Piazza. 
    NOTE 
    Durata set: 30’, 24’, 29’. Durata totale: 1h e 23’.
    Cucine Lube Civitanova: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, muri 3, attacco 52%, 48% (27% perfette) in ricezione.
    Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 18, muri 6, attacco 56%, 43% (31% perfette) in ricezione.
    Impianto: Eurosuole Forum di Civitanova Marche
    MVP: Agustin Loser (Allianz Powervolley Milano) LEGGI TUTTO