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    Play Off, gara 5 è gialloblù! 3-1 su Piacenza: ecco la Finale Scudetto!

    Trento, 25 aprile 2023
    La terza ed ultima occasione utile è quella giusta per riscrivere la storia della serie: l’Itas Trentino in un sol colpo scaccia i fantasmi del passato e conquista con pieno merito il pass per quella che sarà la nona Finale Scudetto della storia gialloblù, da giocare con Civitanova Marche a partire dal primo maggio. Troppo grande la voglia di conquistare quella qualificazione all’atto conclusivo del tabellone Play Off che mancava da sei anni (edizione 2016); dopo aver rimandato l’appuntamento negli scorsi sei giorni, stavolta l’Itas Trentino non ha quindi offerto più alcun tipo di scampo all’avversario, chiudendo la serie di semifinale stasera in gara 5 grazie al rotondo 3-1 con cui ha saputo regolare in rimonta la Gas Sales Piacenza.Sciolta la tensione nel primo set, vinto a mani basse dagli emiliani, la formazione gialloblù ha saputo invertire la recente tendenza, prendere sempre il coraggio in mano e diventare assoluta padrona nel campo. Secondo, terzo e quarto parziale hanno infatti visto la squadra di Lorenzetti poggiarsi su una grande fase di break point, spingendosi in avanti sempre nella seconda metà di ogni periodo grazie alla consistente prova in attacco di Kaziyski (11 col 45%), Lavia (10 col 43%), Podrascanin (11 col 64% in primo tempo e 4 muri) e soprattutto di Michieletto, a cui è andata la palma giustamente dell’mvp e del best scorer dei suoi (14 punti con 2 muri e 3 ace).Con questo risultato, già oggi Trentino Volley è certa di poter giocare tre delle cinque partite della serie di Finale Scudetto alla BLM Group Arena in virtù del suo miglior piazzamento in regular season rispetto alla Cucine Lube e di partecipare alla 2024 CEV Champions League.
    Di seguito il tabellino di gara 5 di Semifinale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2023 giocata stasera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1(18-25, 25-20, 25-17, 25-19)ITAS TRENTINO: Lisinac 9, Kaziyski 11, Michieletto 14, Podrascanin 11, Sbertoli 2, Lavia 10, Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok, D’Heer. N.e. Cavuto, Pace, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.GAS SALES BLUENERGY: Brizard 3, Lucarelli 12, Simon 9, Romanò 17, Leal 10, Caneschi 8, Scanferla (L); Recine, Gironi. N.e. Basic, Hoffer, Alonso, Cester, De Wejier. All. Massimo Botti.ARBITRI: Puecher di Rubano (Padova) e Curto di Gorizia.DURATA SET: 26’, 28’, 26’, 28’, ; tot 1h e 48’.NOTE: 3.584 spettatori, per un incasso di 51.478 euro. Itas Trentino: 9 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 5 errori azione, 47% in attacco, 43% (21%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 8 muri, 6 ace, 24 errori in battuta, 10 errori azione, 45% in attacco, 42% (17%) in ricezione. Mvp Michieletto.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Sesta Finale Scudetto di fila! La Lube piega Milano 3-1 e trova Trento

    Gara 5 di Semifinale Scudetto si chiude con la festa biancorossa in campo e sugli spalti. Nella bella tra Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano, in un Eurosuole Forum sold out, sono i campioni d’Italia a prevalere con un successo in quattro set (27-25, 25-22, 23-25, 27-25). Un’impresa interna che garantisce ai cucinieri il pass per la CEV Champions League 2023/24 e l’accesso alla Finale tricolore per la sesta volta consecutiva. La Lube, infatti, ha vinto 4 degli ultimi 5 Scudetti assegnati ed è di nuovo all’ultimo atto per difendere il titolo centrato nelle ultime tre stagioni. Come nel 2016/17, sul fronte opposto in Finale ci sarà l’Itas Trentino, vittoriosa 3-1 in Gara 5 contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. I biancorossi torneranno in campo lunedì 1 maggio (ore 18.15) alla BLM Group Arena per Gara 1 della serie al meglio dei cinque match.
    Decisivi gli episodi, ma anche l’atteggiamento volitivo dei cucinieri, spinti da un intero palazzetto e dal top scorer, nonché MVP, Nikolov (21 punti di cui 2 ace e 1 muro), dal bottino di Zaytsev (17 con il 52% di positività) e Yant (15 di cui 2 ace e 2 muri), ma anche dall’intraprendenza di Chinenyeze (12 punti) e dal contributo di titolari e subentrati dalla panchina. Tra i milanesi si mettono in luce Ishikawa, con 20 punti e il 53% di incisività, Loser (15 punti) e Mergarejo (15). In doppia cifra Patry (10), ma il transalpino è meno concreto che in altre occasioni. Squadre vicine nelle statistiche: Civitanova vince il duello al servizio (5 ace a 4) e in attacco (51% contro il 49%), Milano la spunta a muro (7 a 6).
    Le attese di una battaglia sportiva sono rispettate, ma le squadre sono fallose: Milano si ritrova avanti (7-8), poi è la Lube a comandare, anche di tre punti (19-16). Quando gli ambrosiani trovano il 23-23 con Ishikawa si riaffacciano i fantasmi di Gara 3, ma il muro di Nikolov (sesto punto) chiude i conti alla terza palla set. I 2 ace a 0, i 2 muri a 1 e la migliore precisione legittimano il 27-25 finale. Anche nel secondo parziale sono i campioni d’Italia a fare la partita (19-15). I 7 punti di Ishikawa (55% e 1 ace) tengono in vita Milano (21-20), che però si inchina alla seconda palla set, messa a terra dall’ex Chinenyeze (25-22). Nel terzo atto, l’Allianz gioca con rabbia agonistica e si porta avanti mantenendo il vantaggio minimo fino alla fine. La Lube lavora bene a muro (3 vincenti), ma viene condannata da 8 errori, come la battuta finale dello Zar (23-25). Buono l’impatto degli uomini di Blengini nel quarto set (10-5), ma la solita Allianz non si dà per vinta e acciuffa il pari (21-21) per poi annullare due palle set e cedere a due prodezze in sequenza di Nikolov (27-25), che chiude in lacrime per la gioia, acclamato dai Predators e applaudito dai compagni.
    La partita
    Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con la diagonale Porro-Patry, Ishikawa e Mergarejo in banda, Piano e Loser al centro, Pesaresi libero.
    I 4000 sugli spalti si fanno sentire e la Lube va sul 7-3 con gli attaccanti. Sulla battuta di Porro, complici gli errori biancorossi, l’Allianz firma il sorpasso (7-8). Civitanova si rimbocca le maniche e torna in vantaggio con il muro e il mani out di Yant (11-9). Si va a strappi (11-11). Yant e Zaytsev si caricano i palloni pesanti, dopo l’errore di Ishikawa e il primo tempo di Chinenyeze Civitanova è sul 16-13. Milano si riavvicina con il muro e un attacco non contenuto (19-18). Nikolov si fa sentire (21-19), ma l’Allianz difende e torna in scia (21-20). Sulla battuta a rete di Piano si va sul 23-21, Milano trova il pari con Ishikawa (23-23). Porro sbaglia la battuta, ma Loser va a punto (24-24). Dopo il lavoro di Anzani a muro Nikolov trova il 25-24, il sestetto di Piazza la riapre (25-25). La successiva palla out dei meneghini viene seguita dal muro di Nikolov (27-25).
    Il braccio di ferro prosegue al rientro in campo, ma due errori di Milano intervallati dalla schiacciata di Yant, valgono il +3 (12-9). Il divario lievita con la combinazione tra De Cecco e lo Zar (16-12). I biancorossi giocano a memoria, da incorniciare la staffilata di Yant (19-15) e la pipe di Nikolov (21-17). Blengini inserisce D’Amico. Piano e compagni dimezzano lo svantaggio sull’ace di Ishikawa e si rifanno sotto sul pasticcio nella metà campo marchigiana (21-20). L’invenzione di Zaytsev dà respiro (22-20). Nikolov sale in cattedra nel finale (24-21). Ishikawa annulla la prima palla set, Chinenyeze chiude il set con il suo quarto punto personale (25-22).
    Nel terzo set Milano cerca di forzare la mano conduce di 4 punti dopo l’attacco e l’ace di Patry seguiti dalla giocata di Piano (8-12). L’attacco e il block di Yant rimettono in corsa la Lube (12-14). Il muro di Yant mette pressione ai rivali (14-15). Con pazienza i biancorossi cercano di riequilibrare la situazione, ma incappano in troppi errori, anche al servizio (19-21). Milano si procura due palle set con Mergarejo (22-24). Nikolov annulla la prima, ma la battuta di Zaytsev finisce fuori (23-25).
    Nel quarto set Civitanova parte bene in attacco, ma sono il muro di Anzani e i due ace di Yant a infiammare l’Eurosuole Forum (10-5). Gli ospiti non restano a guardare e cercano di rientrare in partita spingendo al servizio (11-8). Sul mani out di Zaytsev il tabellone indica un incoraggiante 16-12, ma il muro ambrosiano e il diagonale di Mergarejo ricordano ai cucinieri che non sono ammesse distrazioni (16-14). Due prodezze di Zaytsev valgono il +4 (19-15) ma Milano si riscatta e accorcia a muro (19-17). Sulla giocata di Yant Civitanova è avanti 21-18, ma l’errore in battuta del nuovo entrato Garcia, l’ace di Porro e l’attacco di Ishikawa rimettono tutto in discussione (21-21). Il regista di Milano batte out, Loser va a segno (22-22). Imprendibile il diagonale di Zaytsev, ma Loser salva i suoi (23-23). Entra D’Amico per Yant e viene impegnato, poi Piano si divora un “rigore”, ma Ishikawa impatta (24-24). Patry spara a rete (25-24), Bottolo entra a servizio e non trova il campo per poco (25-25). Nikolov firma l’attacco e l’ace della vittoria (27-25).
    Le dichiarazioni
    FABIO GIULIANELLI (patron della Lube Volley): “La qualificazione a questa finale per una squadra come la nostra vale già quanto uno Scudetto, perché dopo il ringiovanimento della rosa avvenuto in fase di mercato di certo nessuno pensava di poter raggiungere subito un traguardo del genere. Siamo veramente felici, questa società è fortissima e colgo l’occasione per annunciare che dedicheremo l’incasso della partita casalinga a ridosso del primo maggio alle famiglie più sfortunate di noi. Ci accorderemo nei prossimi giorni con la Caritas per organizzare il tutto. La finale con Trento? Ci giocheremo sicuramente al meglio tutte le nostre carte, perché la nostra è una squadra con ampie possibilità di crescita ulteriore. Non abbiamo nulla da perdere, sapremo giocare con la giusta determinazione. Quando ci sei non vuoi certamente perdere. E noi ci siamo per l’ennesima volta”.
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Bisogna fare un monumento a tutti i ragazzi, perché essere in Finale Scudetto in una stagione come questa equivale veramente ad aver scritto un altro pezzettino importante di storia per questa società. Sono orgoglioso e anche commosso. I ragazzi ci hanno creduto, hanno lottato, prima nei Quarti di finale con Verona, in cui ci siamo trovati sotto 2-0, e poi in questa serie con Milano, compresa la partita odierna, siamo rimasti sempre attaccati con il cuore e con i denti. Faccio i complimenti a Milano perché è una squadra che gioca una pallavolo eccellente, è cresciuta tantissimo nel corso della stagione e anche stasera ha dimostrato che in questa serie ognuna delle due pretendenti aveva esattamente il 50% di possibilità di farcela. Adesso riposiamo 24 ore, poi ci concentriamo sulla nuova battaglia che ci aspetta, stavolta con Trento”.
    LUCIANO DE CECCO: “Questa finale è davvero un bel regalo che ci siamo fatti, ma adesso non vogliamo fermarci. Complimenti a Milano perché anche loro hanno giocato una grande serie. Noi sicuramente non abbiamo proposto una grande pallavolo, ma l’importante è aver centrato l’obiettivo. E adesso con Trento vogliamo giocarcela fino in fondo”.
    ALEX NIKOLOV: “A fine partita ho pianto dall’emozione. Sono contentissimo, per la squadra e per tutto il pubblico che ci ha sostenuto anche stasera. Per me è stato un anno molto duro, e raggiungere la finale a conclusione di una stagione così mi regala davvero sensazioni forti. Adesso guardiamo avanti, c’è un’altra serie da giocare, quella più importante”.
    Il tabellino
    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-1 (27-25, 25-22, 23-25, 27-25) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 15, Anzani 6, Zaytsev 17, Nikolov 21, Chinenyeze 12, Garcia Fernandez 0, Balaso (L), D’Amico, Bottolo 0. N.E. Ambrose (S), Diamantini, Gottardo, Sottile. All. Blengini.
    Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 20, Loser 15, Patry 10, Mergarejo Hernandez 15, Piano 5, Vitelli 0, Pesaresi (L), Fusaro 0, Bonacchi 0, Lawrence 0. N.E. Colombo, Ebadipour. All. Piazza. ARBITRI: Cesare, Zavater.
    PARZIALI: 27-25 (33’), 25-22 (29’), 23-25 (28’), 27-25 (34’). Totale: 2h 04’.
    NOTE: Civitanova: battute sbagliate 22, ace 5, muri 6, attacco 51%, ricezione 47’% (32% perfette). Milano: battute sbagliate 23, ace 4, muri 7, attacco 49%, ricezione 58% (25% perfette). Spettatori: 3.983. MVP: Nikolov LEGGI TUTTO

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    Superlega: Trento a tutta forza con Michieletto MVP. 3-1 a Piacenza, è finale

    SEMIFINALE GARA 5Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (18-25, 25-20, 25-17, 25-19)Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 10, Lisinac 9, Kaziyski 11, Michieletto 14, Podrascanin 11, Nelli 0, Dzavoronok 0, Laurenzano (L), D’Heer 0. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Santos De Souza 12, Simon 9, Romanò 17, […] LEGGI TUTTO

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    Superlega: La Lube torna in finale. Sesta consecutiva. 3-1 a Milano

    SEMIFINALE GARA 5Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-1 (27-25, 25-22, 23-25, 27-25)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 15, Anzani 6, Zaytsev 17, Nikolov 21, Chinenyeze 12, Garcia Fernandez 0, Balaso (L), D’Amico (L), Bottolo 0. N.E. Ambrose, Diamantini, Gottardo, Sottile. All. Blengini. Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 20, Loser 15, Patry 10, Mergarejo […] LEGGI TUTTO

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    Il sogno della Finale Scudetto per i biancorossi si infrange a Gara 5: vince Trento dopo aver perso il primo parziale. Sabato 29 aprile al PalabancaSport Gara 1 della Finale per il 3° e 4° posto, in palio la partecipazione alla prossima Cev Champions League: avversaria l’Allianz Milano.

    Trento 25.04.2023 – La corsa al tricolore per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si ferma a Trento, Gara 5, la bella della serie di Semifinale, è vinta dai padroni di casa che accedono alla Finale e affronteranno Cucine Lube Civitanova. I biancorossi prenderanno parte alla Finale 3° e 4° posto che mette in palio, per la vincitrice, la partecipazione alla prossima Cev Champions League. Si gioca al meglio delle cinque  partite, Gara 1 sabato 29 aprile al PalabacaSport, avversario l’Allianz Milano.
    Il sogno della Finale Scudetto è durato poco più di mezzora: vinto il primo set, Piacenza nei successi ha subito il ritorno di Trento che alzato il livello di gioco e ha iniziato a sbagliare nulla o quasi nulla. Mentre in casa biancorossa, sostenuta da oltre 300 tifosi, sono iniziati a fioccare gli errori. A fine partita ben 24 le battute sbagliate e 10 errori in attacco.
    Proprio questi fattori hanno pesato sull’esito della gara visto che le due squadre in attacco si sono equivalse (47% per Trento, 45% per Piacenza) e in ricezione pure (43% di positività per Trento e 42% per Piacenza). Nove i muri di Trento, otto quelli di Piacenza che ha però sbagliato il doppio in attacco (10 errori contro i 5 dei padroni di casa).
    LA PARTITA – In avvio di gara coach Massimo Botti manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Caneschi al centro, Leal e Lucarelli alla banda, Scanferla è il libero. Trento risponde con Sbertoli e Kaziyski in diagonale, Podrascanin e Lisinac al centro, Lavia e Michieletto alla banda, Laurenzano è il libero.
    Non si risparmiano le due squadre in campo, Trento tenta l’allungo (3-1) capitalizzando un paio di errori in attacco dei biancorossi, poi è Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ad allungare con due bombe di Leal (9-12) con Lorenzetti a chiamare tempo. Il vantaggio biancorossi diventa di quattro lunghezze (10-14) con Romanò, si vede un’ottima pallavolo, il pubblico gradisce, difese da una parte e dall’altra, primo tempo di Simon, muro dello stesso gigante cubano e il vantaggio biancorosso è di cinque lunghezze (13-18) con Lorenzetti a chiamare tempo. Vola Piacenza, ace di Lucarelli e sono sette le lunghezze di vantaggio (15-22), pochi scambi dopo Leal tiene tutti con il fiato sospeso, cade a terra e si tocca la caviglia destra (17-23), nulla di grave, il primo di sette set point (17-24) arriva sulla battuta in rete di Michieletto, chiude alla seconda occasione Caneschi con un tocco felpato dietro al muro trentino.
    I padroni di casa sono subito costretti ad inseguire, Piacenza guida le danze con un punticino di vantaggio, è parità a quota 6 ed è ora Trento a portarsi avanti di una incollatura, a quota 9 è ancora parità. Si gioca punto a punto, il turno in battuta di Kaziyski crea qualche problema ai biancorossi, scatto in avanti dei dolomitici (13-10) con Botti a chiamare tempo. La partita sale di tono, l’ace di Brizard riporta i suoi ad una lunghezza (14-13), scappa ancora Trento, muro di Lisinac sull’attacco di Leal (18-15), l’ace di Kaziyski al rientro in campo dopo il time out chiamato da Piacenza porta a più 4 i padroni di casa (21-17), ace di Caneschi ed è 22-19 quello di Michieletto porta cinque set point ai suoi (24-19), la battuta in rete di Brziard manda le due squadre al cambio campo.
    Trento ora non sbaglia più niente, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza tiene però nel mirino i dolomitici, il muro di Simon vale la parità a quota 8. La battuta fatica ad entrare ai biancorossi e qualche errore arriva, il muro su Simon vale il più 3 per Trento (12-9), Botti chiama time out. Altro muro trentino questa volta su Romanò (17-12), si fatica a ritrovare ritmo e colpi in casa biancorossa, l’ace di Michieletto fa allungare ancora di più i suoi (19-12), Piacenza all’angolo, Trento (22-14) ha la strada spianata verso il traguardo del terzo parziale, qualche punto i biancorossi lo rosicchiano (22-16) ma il gap da colmare è troppo, Lisinac porta ai suoi sette set point (24-17), chiude in pipe Lavia.
    Parte a razzo Trento (3-0), la parità arriva quota 6 con l’ace di Caneschi, l’errore in attacco di Simon riporta a due lunghezze di vantaggio Trento (8-6), muro su Lucarelli (10-7), Piacenza non chiude un contrattacco, Trento ringrazia (12-8). Due primi tempi consecutivi di Caneschi e ace di Romanò riportano sotto i biancorossi (13-12) che però poi si perdono su un paio di scambi e Trento riparte (16-13). Piacenza non molla, due volte Lucarelli ed è 16-15 ma puntuale arriva l’errore in battuta, Trento recupera ogni pallone in difesa, il muro biancorosso vale il 17-16 ma la battuta lunga di Brizard riporta a più due i dolomitici. Errore nella distribuzione del gioco dello stesso capitano biancorosso (19-16), l’ace di Michieletto al rientro in campo dopo il time out di Piacenza segna ulteriormente il solco (20-16) e il muro sull’attacco di Recine appena entrato segna di fatto la resa di Piacenza. Attacca Leal in rete (22-16), Lavia porta in dote ai suoi 5 match ball (24-19), l’attacco out di Romanò manda in finale per il tricolore Trento.
    Yuri Romanò (opposto Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Uscire dalla finale scudetto all’ultimo atto fa male, abbiamo meritato di arrivare fino a questo punto ma dopo un primo set giocato più che bene abbiamo subito il ritorno di Trento che ha iniziato a giocare molto bene. Ci è mancato qualcosa ma ora abbiamo un’altra serie da affrontare, quella per il terzo posto che vale la partecipazione alla Champions League della prossima stagione, una competizione a cui vogliamo partecipare. Rammarico? No, magari rabbia e delusione per esserci fermati all’ultimo passo dopo aver recuperato una serie che ad un certo punto per tanti era segnata”.
    ITAS TRENTINO – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 3-1
    (18-25, 25-20, 25-17, 25-19)            
    ITAS TRENTINO: Lisinac 9, Kaziyski 11, Michieletto 14, Podrascanin 11, Sbertoli 2, Lavia 10, Laurenzano (L), Dzavoronok, Nelli. D’heer. Ne: Cavuto, Pace (L), Berger, Depalma. All. Lorenzetti.
    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Brizard 3, Lucarelli 12, Simon 9, Romanò 17, Leal 10, Caneschi 8, Scanferla (L), Recine, Gironi. Ne: Basic, Hoffer (L), Alonso, Cester, de Weijer. All. Botti.
    Arbitri: Puecher di Padova, Curto di Gorizia.
    Note: durata set 26’, 28’, 26’ e 28’ per un totale di 108’. Spettatori 3584 per un incasso di 51.470 euro. MVP: Alessandro Michieletto. Itas Trentino: battute sbagliate 16, ace 5, muri punto 9, errori in attacco 5, ricezione 43% (21% perfetta), attacco 47%. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: battute sbagliate 24, ace 6, muri punto 8, errori in attacco 10, ricezione 42% (17% perfetta), attacco 45%. LEGGI TUTTO

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    4ª Giornata (25/4/2023) – Play Off 5° Posto Credem Banca – Girone – TABELLINO POSTICIPO

    4ª Giornata (25/4/2023) – Play Off 5° Posto Credem Banca – Girone
    WithU Verona – Vero Volley Monza 0-3 (18-25, 17-25, 24-26) – WithU Verona: Spirito 0, Mozic 8, Grozdanov 0, Sapozhkov 10, Keita 15, Cortesia 1, Mosca 5, Bonisoli (L), Gaggini (L), Vieira De Oliveira 0. N.E. Zanotti, Jensen, Magalini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Stoytchev. Vero Volley Monza: Kreling 1, Davyskiba 9, Galassi 10, Grozer 12, Maar 16, Beretta 5, Marttila 1, Federici (L), Pirazzoli (L), Zimmermann 0, Di Martino 1, Hernandez 1. N.E. Rossi, Szwarc. All. Eccheli. ARBITRI: Venturi, Serafin. NOTE – durata set: 28′, 27′, 36′; tot: 91′. LEGGI TUTTO

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    Superlega: La finale scudetto è Trento-Civitanova. Doppio 3-1 a Piacenza e Milano

    MODENA – Trento e Civitanova sono e due finaliste scudetto 2022/23. Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (18-25, 25-20, 25-17, 25-19)Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 10, Lisinac 9, Kaziyski 11, Michieletto 14, Podrascanin 11, Nelli 0, Dzavoronok 0, Laurenzano (L), D’Heer 0. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard […] LEGGI TUTTO

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    Cuneo: Si riparte da coach Battocchio

    CUNEO – Sulla panchina della Serie A2 maschile del Cuneo Volley arriva il tecnico torinese Matteo Battocchio, Campione Europeo in carica con l’U21 azzurra, il quale a Luglio sarà impegnato in Bahrain per i Mondiali di categoria, dove insieme ai suoi ragazzi dovranno difendere il titolo. Una grande opportunità, nata dopo la rescissione consensuale del […] LEGGI TUTTO