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    Italo Vullo nuovo DG, “La Pallavolo Macerata tra le migliori della Serie A, contento di unirmi ad una società ambiziosa”

    La società biancorossa guarda al futuro ed è già a lavoro sulla prossima stagione. Il primo tassello riguarda la dirigenza dove c’è un’importante novità con l’arrivo di Italo Vullo, che ricoprirà il ruolo di Direttore Generale della Pallavolo Macerata prendendo il posto di Francesco Gabrielli. Vullo vanta una grande esperienza nel mondo del volley: nel suo passato, oltre ad una carriera come giocatore, ruoli sia da allenatore sia da dirigente, gli ultimi incarichi sono stati a Monza con la Vero Volley, quindi nella stagione appena conclusa ha seguito la Moyashi Garlasco, avversaria della Med Store Tunit nel Girone Bianco di Serie A3.
    “Conoscevo bene Macerata, ci siamo incontrati più volte in questi anni sul campo con la mia vecchia società, Massa, e poi con Garlasco”, ricorda il nuovo Direttore Generale Italo Vullo, “Personalmente avevo avuto modo di incontrare il Presidente Gianluca Tittarelli negli appuntamenti in Lega Volley, mentre conosco da sempre il DS Riccardo Modica, poi ho ricevuto una chiamata da parte di Francesco Gabrielli. Ci siamo confrontati con la società e abbiamo visto che le nostre idee riguardo una possibile collaborazione combaciavano”. Arrivi in una realtà ambiziosa, da anni ai vertici della categoria e con obiettivi molto chiari, “Sono una persona ambiziosa quindi non posso che trovarmi a mio agio in questo contesto. Ovviamente la vittoria non è garantita, ogni anno si partecipa in tanti e non sempre si ottiene il massimo risultato: sono da 50 anni nella pallavolo e ho vinto solo in alcune stagioni, l’obiettivo dev’essere quello di costruire i presupposti per vincere; tutta la struttura sportiva e le persone della Pallavolo Macerata devono remare nella stessa direzione. Posso dire che in questi anni è stato fatto un ottimo lavoro qui da parte di Riccardo Modica e della dirigenza, Macerata è conosciuta in tutta la categoria come una delle società meglio strutturate della A3 e anche di diverse squadre di A2. Cercherò di dare il mio contributo per aiutare Macerata a crescere ancora, sono molto contento di questa opportunità”. La Pallavolo Macerata non è solo Serie A, la società ci tiene particolarmente al settore giovanile della Volley Academy, “Ne abbiamo parlato, avrò il piacere di avvalermi della collaborazione di chi ha sviluppato la Volley Academy, la volontà è quella di continuare a migliorarsi. Il settore giovanile è fondamentale per una realtà come la Pallavolo Macerata, anche nell’ottica di consolidare il forte legame che c’è con il territorio e avvicinare sempre più persone alla società”. LEGGI TUTTO

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    Sabato 6 maggio al PalabancaSport alle ore 18.00 con Milano Gara 3 della Finale 3° posto: biancorossi ad un passo dalla qualificazione alla Cev Champions League 2024. Prosegue la prevendita dei biglietti. Leonardo Scanferla: “Mi aspetto tanti tifosi sugli spalti, vogliamo chiudere la serie davanti al nostro pubblico”.

    Piacenza 04.05.2023 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sarà impegnata sabato 6 maggio alle ore 18.00 (diretta su volleyballworld.tv) al PalabancaSport dove affronterà l’Allianz Milano in Gara 3 della Finale 3° posto. Si gioca al meglio delle cinque partite, Piacenza è avanti 2-0 e sabato ha il primo di tre match ball per chiudere a suo favore la serie. Chi vince la Finale 3° Posto si assicura il pass per la Cev Champions League della prossima stagione, chi perde giocherà la Cev Volleyball Cup.
    Continua sul portale Vivaticket, presso le agenzie e le filiali della Banca di Piacenza, gli sportelli di Gas Sales Energia, e i punti vendita vivaticket.it, la prevendita dei biglietti per assistere a Gara 3 che potrebbe fare entrare nella storia la giovane Società biancorossa.
    La partita non è compresa nell’abbonamento stagionale.
    Leonardo Scanferla (libero Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Abbiamo la grande possibilità di chiudere la serie davanti al nostro pubblico e faremo di tutto per terminare la stagione regalando una nuova gioia ai nostri tifosi. Poter partecipare alla prossima Champions League può diventare realtà tra poche ore, faremo di tutto perché ciò avvenga. Mi aspetto tanti tifosi sugli spalti, sarebbe bello festeggiare tutti insieme”.
    PROMOZIONE CLIENTI GAS SALES ENERGIA: per tutti i clienti Gas Sales Energia, prezzo promozionale del biglietto per ogni singola partita a partire da 5 euro. Il biglietto può essere acquistato unicamente presso gli Sportelli Gas Sales Energia abilitati alla vendita.
    Prezzi dei biglietti per Gara 1 con Allianz Milano         
    Tribuna Farnese 40 euro (intero), 20 euro (ridotto)
    Tribuna Gotico 30 euro (interi), 20 euro (ridotto)
    Tribuna Po 25 euro (intero), 16 euro (ridotto)
    Curva Sant’Antonino e Bovolenta 16 euro (intero), 12 euro (ridotto)
    Curva Sant’Antonino e Bovolenta miniabbonamento 20 euro (intero), 15 euro (ridotto)
    Ingresso gratuito per i nati dal 2016 compreso e anni seguenti senza posto a sedere
    Ingresso ridotto giovani riservato a tutti coloro nati tra il 2006 e il 2015 compresi
    La tariffa ridotta è applicata anche a tutti coloro nati nel 1952 e negli anni precedenti
    I biglietti potranno essere acquistati presso le agenzie/filiali della Banca di Piacenza, gli sportelli di Gas Sales Energia, tramite il portale Vivaticket e nei punti vendita vivaticket.it. Solo nella giornata di gara sarà possibile acquistare i biglietti presso la biglietteria del PalabancaSport.
    SPORTELLI BANCA DI PIACENZA
    Sede Centrale Via Mazzini, 20 – Piacenza (PC); Agenzia 1 Via Genova, 37 – Piacenza (PC); Agenzia 2 (Veggioletta) Via I Maggio, 39 – Piacenza (PC); *Agenzia 5 (Besurica) Via Perfetti, 1 – Piacenza (PC); Agenzia 7 (Galleana) Strada Bobbiese, 4/6 – Galleana – Piacenza (PC); *Agenzia 8 (Barriera Torino) Via Emilia Pavese, 40 – Barriera Torino – Piacenza (PC); Filiale di Castel San Giovanni; *Filiale di Fiorenzuola (Cappuccini).
    * Agenzia – Filiale aperta anche il sabato mattina
    SPORTELLI GAS SALES ENERGIA
    Tutti i punti e sportelli Gas Sales Energia sono abilitati all’acquisto dei biglietti eccetto Manerbio, Verolanuova, Borgotaro e Parma. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia: le tappe e il percorso dell’edizione 2023

    Sabato al via la 106^ edizione del Giro d’Italia, in programma dal 6 al 28 maggio 2023. Si parte dall’Abruzzo, gran finale a Roma con la passerella ai Fori Imperiali. Previsti 7 arrivi in salita, più di 70 km a cronometro e 51.000 di dislivello complessivo. Tra le grandi salite, il Gran Sasso d’Italia, le Tre Cime di Lavaredo e il Passo Giau. Ecco il percorso completo LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia: la storia della Corsa Rosa

    Parte sabato l’edizione numero 106 della Corsa Rosa. Dal dopoguerra a oggi, al Giro sono state scritte pagine leggendarie dello sport grazie a fenomeni come Coppi, Pantani, Bartali e Nibali, ma anche Merckx, Indurain e Froome. Ecco le foto più belle della gara più amata dagli italiani  LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia 2023, tutto quello che c’è da sapere sulla Corsa Rosa

    Tutto pronto per l’edizione numero 106 del Giro d’Italia. Dopo la stagione delle classiche di primavera, comincia con la Corsa Rosa quello dei grandi giri, che avrà seguito con il Tour de France e la Vuelta. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul Giro. 

    Quando inizia il Giro 2023?
    Il Giro d’Italia partirà sabato 6 maggio, quando 176 corridori in rappresentanza di 22 squadre si ritroveranno a Fossacesia Marina, sulla costa adriatica abruzzese, per la Grande Partenza. Saranno due i giorni di riposo previsti (lunedì 15 e lunedì 22 maggio), mentre la corsa si concluderà domenica 28 maggio a Roma. 

    Qual è il percorso del Giro d’Italia?
    La corsa di quest’anno, 21 tappe e lunga 3489,2 km, inizierà e terminerà in Italia, con una  deviazione nel cantone svizzero del Vallese – in occasione della 13^ e 14^ tappa.
    L’intera gara prevede un dislivello complessivo di 51.400 metri. La Cima Coppi – la salita più alta della Corsa Rosa- è prevista durante la 13^ tappa, in Svizzera, con il Col du Grand-Saint-Bernard, alto 2.470 metri e situato sul confine italo-svizzero. Il percorso del Giro d’Italia 2023 prevede tre cronometro individuali, di cui una cronoscalata in programma il 27 maggio: la 20^ tappa culminerà sul Monte Lussari, con pendenze fino al 22%.  LEGGI TUTTO

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    La Farmitalia Saturnia vola in finale, battuta in rimonta l’Abba Pineto

    In finale, tra mille emozioni, in un partita vietata ai deboli di cuore che lancia la Farmitalia Saturnia verso l’ultimo atto dei play off per la promozione in Serie A2 maschile. In una serata che sarà ricordata per molto tempo gli uomini di Kantor firmano l’impresa, rimontando lo svantaggio iniziale a un Pineto che, dopo aver perso in gara uno, è sceso a Catania con l’obiettivo di pareggiare i conti. Il 20-18 finale, firmato da Zappoli, fa esplodere la festa. La finale si giocherà il 14 maggio (gara due il 21, eventuale bella il 24), ma non si conosce ancora l’avversario visto che Fano e Casarano si giocheranno l’accesso alla finalissima in gara tre.
    MIX ZONE. Il diesse Piero D’Angelo: “Dal punto di vista tecnico abbiamo cambiato passo in battuta. Nel terzo parziale la squadra ha avuto un salto di qualità importante. Siamo stati strepitosi in tutti i fondamentali. Il pubblico ci ha trascinato. Ora serve riposo. Un’avversaria vale l’altra. Fano è stata costruita per vincere. Casarano è in grande crescendo. Noi dobbiamo continuare a giocare tutte le partite con la stessa voglia di vincere”.
    PRIMO SET. Kantor conferma il sestetto base delle ultime settimane dopo l’infortunio di Disabato con Roberto Battaglia in campo (11 punti alla fine). L’Abba Pineto sa di dover dare il massimo dall’inizio per provare a mettere in difficoltà la Farmitalia. L’operazione funziona con Link e soci che firmano il break (11-4, 13-7).  Gli errori in attacco etnei (efficienza al 32% contro il 65%) e il muro ospite (due muri contro cinque degli uomini del catanese Giacomo Tomasello) determinano la differenza (15-8). I tentativi di rimettere in piedi la partita sono vanificati da un Pineto attento in ogni fondamentale (25-16).
    SECONDO SET. Roberto Battaglia suona la carica. Lo schiacciatore avolese firma tre dei primi quattro punti (due attacchi e un punto). L’errore di Pineto in attacco fissa il risultato sul 5-1 locale. Ma la squadra ospite si rifà subito sotto. Si gioca punto a punto. Serve forzare il gioco al centro. Fabroni chiama in causa Jeroncic (10 pari). Zappoli e Casaro rimettono nuovamente la freccia (12-11). La Farmitalia continua a forzare su un tema tattico definito. Ma Pineto non cede il passo (20-23). L’errore locale manda Pineto avanti di due parziali.
    TERZO SET. Emozioni a non finire nel terzo set. La Farmitalia rientra in partita. Il pubblico si rivela determinante nelle battute finale. Il servizio di Casaro consegna il set che accorcia le distanze e che riapre le speranze. L’Abba Pineto conduce 8-6 e 16-14. La battuta degli uomini di Kantor comincia a crescere d’intensità, serve giocare il tutto per tutto. L’operazione riesce. Gli ultimi punti diventano davvero la copertina della partita tra il tripudio generale degli appassionati al PalaCatania che trascinano Fabroni e compagni alla vittoria.
    QUARTO SET. Il PalaCatania è una bolgia. Uno punto dietro l’altro la Farmitalia costruisce un vantaggio importante con Zappoli sugli scudi e Fabroni decisivo in più di una situazione (12-6). Casaro firma da posto il punto del più sei (14-8). Zappoli fa scattare in piedi i tifosi con due aces di fila (16-8). Pineto è annichilita, la Farmitalia è travolgente. I primi due set sono un lontano ricordo. La squadra lotta, difende, attacca (71 per cento) mura e trasforma in oro praticamente ogni azione. Roberto Battaglia mette a terra il più dieci (20-10). Zappoli – che partita la sua, 20 punti e 53% in attacco – e un errore di Pineto pareggiano i conti.
    QUINTO SET. Incontenibile Casaro. L’opposto della Farmitalia suona la carica con tre punti consecutivi. Fondamentale per le sorti della partita il muro di Battaglia sempre su Link (9-8). Casaro ancora evita l’aggancio di Pineto (10-8). La magia di Fabroni arriva al momento giusto (11-9). Ci si gioca la finale. Si respira un’aria speciale nell’aria. Un errore e l’attacco di Merlo riportano tutto in parità. Il finale è scoppiettante. Un botta e risposta da cineteca con tre match ball giocati da Farmitalia e tre annullati al Pineto (uno di Jeroncic, 16 punti, arriva in palleggio d’attacco). Ci pensa Zappoli a chiudere i conti con un monumentale tie break della squadra.

    Farmitalia Saturnia – Abba Pineto 3-2

    Farmitalia Saturnia: Fabroni 3, Zappoli Guarienti 20, Jeroncic 10, Casaro 22, Battaglia 11, Frumuselu 4, Zito (L), Fichera 0, Nicotra 1. N.E. Maccarrone, Smiriglia. All. Kantor.
    Abba Pineto: Paris 1, Milan 20, Bragatto 9, Link 22, Baldari 9, Basso 6, Giuliani (L), Omaggi 0, Bongiorno 1, Fioretti 1, Merlo 6, Calonico 0. N.E. Pesare, Mignano. All. Tomasello.
    ARBITRI: Gaetano, Pecoraro.
    SET: 16-25, 21-25, 27-25, 25-15, 20-18. LEGGI TUTTO

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    Play Off A3: Catania va in finale col brivido, Casarano porta Fano alla bella

    Mercoledì 3 maggio 2023 Play Off A3 Credem Banca: Catania prima finalista, Casarano porta Fano alla bella
    Play Off A3 Credem BancaGara 2 Semifinali: Catania supera Pineto al tie break ed è la prima finalista, Casarano si riscatta in casa con il massimo scarto e porta Fano a Gara 3
    Risultati Gara 2 Semifinali – Play Off A3 Credem Banca Leo Shoes Casarano – Vigilar Fano 3-0 (25-22, 25-23, 25-19)
    Farmitalia Catania – Abba Pineto 3-2 (16-25, 21-25, 27-25, 25-15, 20-18)
    Leo Shoes Casarano – Vigilar Fano 3-0 (25-22, 25-23, 25-19) – Leo Shoes Casarano: Fanizza 0, Cianciotta 19, Peluso 2, Marzolla 18, Ciupa 11, Matani 3, Prosperi Turri (L), Rampazzo 0, Urso (L), Guadagnini 0, Floris 0. N.E. Ulisse. All. Licchelli. Vigilar Fano: Zonta 3, Roberti 12, Maletto 4, Ferri 12, Gozzo 10, Patriarca 7, Raffa (L), Carburi 0, Gori 0, Partenio 0, Girolimetti 0. N.E. Galdenzi. All. Castellano. ARBITRI: Colucci, Di Bari. NOTE – durata set: 31′, 35′, 32′; tot: 98′.
    Farmitalia Catania – Abba Pineto 3-2 (16-25, 21-25, 27-25, 25-15, 20-18) – Farmitalia Catania: Fabroni 3, Zappoli Guarienti 20, Jeroncic 10, Casaro 22, Battaglia 11, Frumuselu 4, Zito (L), Fichera 0, Nicotra 1. N.E. Maccarrone, Smiriglia. All. Kantor. Abba Pineto: Paris 1, Milan 20, Bragatto 9, Link 22, Baldari 9, Basso 6, Giuliani (L), Omaggi 0, Bongiorno 1, Fioretti 1, Merlo 6, Calonico 0. N.E. Pesare, Mignano. All. Tomasello. ARBITRI: Gaetano, Pecoraro. NOTE – durata set: 24′, 27′, 40′, 22′, 26′; tot: 139′.
    In Gara 2 delle Semifinali Play Off A2 Credem Banca, la Leo Shoes Casarano capitalizza il fattore campo e porta sul risultato di 1-1 la serie contro la Vigilar Fano grazie una prova senza sbavature chiusa con il massimo scarto. Domenica 7 maggio, alle 19.00, è in calendario la bella nelle Marche. Gara 3 al PalaAllende stabilirà chi andrà in Finale tra salentini e marchigiani.
    Il match più sofferto della serata è la seconda Semifinale di A3 Credem Banca, con la Farmitalia Catania che accede alla resa dei conti per la promozione in qualità di prima finalista dopo un avvio di partita da brividi contro l’Abba Pineto. Reduce dal blitz del primo round, il sestetto etneo soffre e va sotto di due set in casa, ma quando l’affermazione degli abruzzesi sembra una formalità inizia a lievitare il gioco siciliano. I padroni di casa infilano una rimonta al tie break che li catapulta in Finale dopo una volata thrilling.
    Gara 3 Semifinali – Play Off A3 Credem Banca Domenica 7 maggio 2023, ore 19.00Vigilar Fano – Leo Shoes Casarano Diretta YouTube Legavolley
    Il tabellone dei Play Off A3 Credem Banca – Fase Finalehttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=902
    Formula Play Off A3 Credem BancaPartecipano le squadre dal 2° al 7° posto di ciascun girone (dodici squadre), che in Semifinale saranno raggiunte dall’eliminata nello Spareggio Promozione (tra le vincitrici dei due gironi. Si parte dagli Ottavi, disputati tra squadre dello stesso Girone (date previste 12 e 16 aprile). Seguono dunque tre Quarti di Finale tra gironi diversi (19, 22 e 25 aprile), con accoppiamenti fissi. Le tre vincenti dei Quarti approdano in Semifinale (30 aprile e 3, 7 maggio) assieme alla formazione perdente dello Spareggio Promozione. La vincente della Finale è promossa in Serie A2 Credem Banca 2023/24.Gli Ottavi di Finale si giocano su due gare, con andata-ritorno ed eventuale Golden Set, mentre tutte le altre vengono disputate con la consueta formula “alla meglio delle tre gare”, con Gara 1 e Gara 3 in casa della meglio classificata in Regular Season. LEGGI TUTTO

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    Bergamo è bellissima. Dopo quattro anni è di nuovo finale con il 3-0 su Cantù

    Dopo quattro anni Bergamo torna in finale play-off. Nel 2019 l’Olimpia aveva estromesso Cantù alla “bella”, la storia si è ripetuta nella notte magica del PalaFrancescucci di Casnate con Bernate: l’Agnelli Tipiesse ha completato l’operazione-rimonta lustrando una meravigliosa versione corsara. Con un’altra prova sontuosa. Da squadra, da gruppo ritrovato anche per enorme merito del tandem Morato-Redaelli. Con qualità, forza e fame. E con numeri che lasciano poco spazio all’interpretazione (55% in attacco contro 41, 51% in ricezione contro 38). C’era la fuoriserie Piacenza (con Riccardo Copelli, ma anche con Fei, Paris e Sabbi), ci sarà Vibo Valentia del grande ex Jernej Terpin, dominatrice della Regular Season e già vincitrice di Coppa Italia e Supercoppa. Ora come allora, peraltro, Alessandro Tondo dall’altra parte della rete.
    Bergamo impiega solo pochi minuti per prendere le misure al match, il toco tempo necessario per mette a fuoco: Jovanovic aggancia a 9, Gamba prima sbaglia poi viene ipnotizzato da Cargioli (11-14). Le redini solo saldissime, a renderle ancor più tali è un turno dai nove metri di Pahor (15-21) con contestuale bella mostra di tutta la gamma. Una piccola flessione che sistema Copelli prima del finale a tutto attacco nel vero senso della parola: Padura Diaz, ace di Cominetti e 1-0 con Held. L’opposto italo-cubano già spietato in partenza diventa indomabile con una serie dai nove metri – impreziosita da due ace consecutivi – che regala lo 0-6, giusto per mettere le cose in chiaro. Per ripristinare il + 6 ci vuole un altro servizio di Cominetti (9-15) che costringe Denora al time out. Poi il capitano in pipe punge con il + 7 (11-18). Il Pool Libertas fa ricorso alla panchina, a cui Padura Diaz (6 punti, 80%!) dà il benvenuto con il + 10 (11-21) poi immancabile il “cecchino” Held che piazza l’ace del 24 e consente una ricostruzione che Cargioli piazza direttamente nel manuale dell’attacco dal centro. Il manuale prosegue anche nel terzo con il muro che va a sgretolare le residue forze di un’avversaria strepitosa, alla piazza d’onore in regular season e finalista di Supercoppa. Ma il tornado prosegue e ha il numero 7 con un block dietro l’altro (12-4 il computo conclusivo), con inizio sul 12-17. Qualcosa che più che leggerlo, va visto e rivisto. Anche perché un’altra botta era già arrivata sul 4-8 con il muro a uno di Held su Gamba. In una serata del genere non ci sono però graduatorie di merito: da Jovanovic in cattedra e capace di esaltare tutta la batteria offensiva, a Toscani in versione “swiffer” senza scordare le “alternative” sempre pronte a dare il loro irrinunciabile contributo. Perché se Bergamo è in finale lo deve al collettivo. Capace di superare i momenti complessi e di regalarsi qualcosa che resterà a lungo impresso nella memoria.
    Pool Libertas Cantù – Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (20-25, 13-25, 16-25) Pool Libertas Cantù: Alberini 3, Ottaviani 3, Monguzzi 7, Gamba 13, Preti 7, Aguenier 6, Butti (L), Picchio 0, Galliani 0, Gianotti 0, Compagnoni 0. N.E. Melli Martini, Carucci, Mazza. All. Denora.Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 2, Held 13, Cargioli 10, Padura Diaz 16, Cominetti 11, Copelli 7, Pahor 0, Toscani (L). N.E. De Luca, Catone, Baldi, Cioffi, Lavorato, Mazzon. All. Morato. LEGGI TUTTO