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    I risultati dei Play Off di Serie A2 e A3 Credem Banca

    Play Off A2 Credem BancaIl primo passo verso la SuperLega è di Vibo Valentia, che vince Gara 1 delle Finali
    Gara 1 Finale – Play Off A2 Credem Banca
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3-0 (25-14, 32-30, 25-16) – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Orduna 0, Terpin 12, Candellaro 10, Buchegger 15, Mijailovic 12, Tondo 8, Cavaccini (L), Tallone 0. N.E. Carta, Balestra, Piazza, Belluomo, Fedrizzi, Lucconi. All. Douglas. Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 3, Held 3, Cargioli 3, Padura Diaz 16, Cominetti 15, Copelli 5, Mazzon 1, Toscani (L), Baldi 0, Catone 0, Pahor 0. N.E. De Luca, Lavorato, Cioffi. All. Morato. ARBITRI: Salvati, Spinnicchia. NOTE – durata set: 24′, 38′, 26′; tot: 88′.
    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia conquista Gara 1 delle Finali Play Off di Serie A2 Credem Banca contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo. Il sestetto calabrese si conferma indomabile, specialmente tra le mura amiche, mentre i lombardi mostrano comunque carattere annullando diverse palle set nella seconda frazione, conclusa 32-30 in favore dei padroni di casa. Secondo atto in programma al Pala Intred mercoledì 10 maggio alle 20.30, con l’Agnelli Tipiesse che proverà ad impattare la serie, e la Tonno Callipo che cercherà con un colpo esterno di compiere un balzo importante, nella serie alla meglio delle cinque gare.
    Gara 2 Finale Play Off A2 Credem BancaMercoledì 10 maggio 2023, ore 19.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Diretta Volleyballworld.tv
    Il tabellone dei Play Off A2 Credem Bancahttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=897
    Formula Play Off A2 Credem BancaLe squadre classificate dal 1° al 8° posto in Regular Season si incontrano nei Quarti con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. Le quattro squadre vincenti i Quarti di Finale si incontrano in Semifinale con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. Le due squadre vincenti nelle Semifinali disputano l’incontro di Finale con la formula delle 3 partite vinte su 5. La prima gara, la terza gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La società vincente il Play Off sarà promossa alla SuperLega 2023/24.

    Play Off A3 Credem BancaGara 3 Semifinale: Casarano vince in trasferta Gara 3 e raggiunge Catania in Finale
    Gara 3 Semifinale – Play Off A2 Credem Banca:
    Vigilar Fano – Leo Shoes Casarano 1-3 (23-25, 20-25, 25-23, 22-25) – Vigilar Fano: Zonta 1, Roberti 5, Maletto 8, Marks 31, Gozzo 9, Patriarca 10, Ferri 5, Raffa (L), Gori 0, Partenio 1, Carburi 0. N.E. Tito, Girolimetti, Galdenzi. All. Castellano. Leo Shoes Casarano: Fanizza 4, Cianciotta 24, Peluso 5, Marzolla 23, Ciupa 4, Matani 4, Rampazzo 0, Prosperi Turri (L), Ulisse 0, Guadagnini 5, Floris 0. N.E. Urso, Moschese, De Micheli. All. Licchelli. ARBITRI: Clemente, Selmi. NOTE – durata set: 31′, 30′, 33′, 37′; tot: 131′.
    Sarà Farmitalia Catania -Leo Shoes Casarano la Finale dei Play Off di Serie A3. La vincente di questa sfida, con date previste il 14, 21 ed eventualmente il 24 maggio, sarà promossa in Serie A2 Credem Banca, assieme alla Sieco Service Ortona, vincitrice dello Spareggio Promozione.Nella sfida odierna, la Leo Shoes Casarano ha staccato il pass per la Finale espugnando il Pala Allende di Fano, completando la rimonta iniziata in Gara 2 lo scorso mercoledì.
    Gara 1 Finale – Play Off A3 Credem Banca – Fase FinaleDomenica 14 maggio 2023, ore 18.00Farmitalia Catania – Leo Shoes Casarano Diretta YouTube Legavolley
    Il tabellone dei Play Off A3 Credem Banca – Fase Finalehttps://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=902
    Formula Play Off A3 Credem BancaPartecipano le squadre dal 2° al 7° posto di ciascun girone (dodici squadre), che in Semifinale saranno raggiunte dall’eliminata nello Spareggio Promozione (tra le vincitrici dei due gironi. Si parte dagli Ottavi, disputati tra squadre dello stesso Girone (date previste 12 e 16 aprile). Seguono dunque tre Quarti di Finale tra gironi diversi (19, 22 e 25 aprile), con accoppiamenti fissi. Le tre vincenti dei Quarti approdano in Semifinale (30 aprile e 3, 7 maggio) assieme alla formazione perdente dello Spareggio Promozione. La vincente della Finale è promossa in Serie A2 Credem Banca 2023/24.Gli Ottavi di Finale si giocano su due gare, con andata e ritorno più eventuale Golden Set, mentre tutte le altre vengono disputate con la consueta formula “al meglio delle tre gare”, con Gara 1 e Gara 3 in casa della  squadra con il miglior piazzamento in Regular Season. LEGGI TUTTO

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    3ª Giornata (7/5/2023) – Play Off A3 Credem Banca – Fase Finale – TABELLINO

    3ª Giornata (7/5/2023) – Play Off A3 Credem Banca – Fase Finale
    Vigilar Fano – Leo Shoes Casarano 1-3 (23-25, 20-25, 25-23, 22-25) – Vigilar Fano: Zonta 1, Roberti 5, Maletto 8, Marks 31, Gozzo 9, Patriarca 10, Ferri 5, Raffa (L), Gori 0, Partenio 1, Carburi 0. N.E. Tito, Girolimetti, Galdenzi. All. Castellano. Leo Shoes Casarano: Fanizza 4, Cianciotta 24, Peluso 5, Marzolla 23, Ciupa 4, Matani 4, Rampazzo 0, Prosperi Turri (L), Ulisse 0, Guadagnini 5, Floris 0. N.E. Urso, Moschese, De Micheli. All. Licchelli. ARBITRI: Clemente, Selmi. NOTE – durata set: 31′, 30′, 33′, 37′; tot: 131′. LEGGI TUTTO

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    Trento batte Civitanova in tre set e va sul 2-1

    Finale Scudetto SuperLega Credem BancaGara 3: Trento batte Civitanova in tre set e conduce la serie 2-1
    Gara 3 Finali – Play Off SuperLega Credem Banca
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-17, 25-20, 25-16) – Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 4, D’Heer 5, Kaziyski 18, Michieletto 15, Podrascanin 10, Nelli 0, Laurenzano (L), Dzavoronok 4. N.E. Pace, Cavuto, Berger, Lisinac, Depalma. All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Yant Herrera 9, Anzani 4, Zaytsev 0, Nikolov 7, Chinenyeze 3, Garcia Fernandez 9, Balaso (L), D’Amico, Bottolo 4, Diamantini 1. N.E. Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini. ARBITRI: Simbari, Goitre. NOTE – durata set: 23′, 32′, 24′; tot: 79′.
    L’Itas Trentino ritorna in vantaggio nella serie di Finale Play Off Scudetto Credem Banca 2023 grazie ad una Gara 3 ai limiti della perfezione. Trascinata dai 4.000 spettatori presenti alla BLM Group Arena (sold out per la seconda volta consecutiva), la formazione gialloblù ha vinto a mani basse stasera la contesa, mettendo all’angolo sin dal primo set una Cucine Lube apparsa in difficoltà in tutti i fondamentali, come raccontano bene i soli 2 muri realizzati, il 42% in attacco e gli zero ace collezionati nell’arco dei tre set di gioco, sempre a senso unico per i padroni di casa. Guidata da un magistrale Sbertoli in regia, la squadra di Lorenzetti ha proposto una pallavolo aggressiva ed efficace ed in questo caso fortemente caratterizzata da grande intensità difensiva; un’arma che ha messo alle corde gli avversari, spinti lontano dalle battute e dagli attacchi di Kaziyski (MVP del match con 18 punti e 4 ace), ma anche dai muri di Michieletto e dalla grande costanza in primo tempo di Podrascanin. Blengini, privato di Zaytsev dal primo set per un problema alla spalla, ha provato a mescolare le carte in tavola, senza riuscire a trovare risposte convincenti dai suoi. Venerdì a Civitanova Marche la prima occasione per chiudere la serie, ora sul 2-1 per l’Itas Trentino.
    MVP: Matey Kaziyski (Itas Trentino)SPETTATORI: 4.000
    Matey Kaziyski (Itas Trentino): “Credo che il 3-2 che ci è sfuggito a Civitanova giovedì ci abbia dato la grinta per affrontare questa partita. Siamo riusciti a recuperare più forza perché la squadra sembrava più viva e sicuramente l’appoggio del pubblico di questa sera è stato fenomenale. Ci siamo trascinati a vicenda, c’era un’atmosfera pazzesca e una partita fantastica per noi con un 3-0 molto importante. Ogni volta che vedo il palazzetto così pieno mi tornano in mente ricordi bellissimi. Venerdì andremo a Civitanova con la voglia di chiudere questa serie e con la consapevolezza che sarà molto dura come la prima lì da loro”.Enrico Diamantini (Cucine Lube Civitanova): “Il rammarico più grande è per il fatto che abbiamo mollato, cosa che in passato non era mai successa. Vero che abbiamo dovuto fare i conti con diversi problemi, compresi quelli di natura fisica, ma dobbiamo provarci in ogni caso. Con Zaytsev fuori abbiamo perso quell’equilibrio in campo che ci ha accompagnato in questi Play Off, ma siamo una squadra con grandi capacità, possiamo e dobbiamo farcela lo stesso. Testa a Gara 4 per riportare la serie nuovamente in parità”.
    Gara 4 Finali – Play Off SuperLega Credem BancaVenerdì 12 maggio 2023, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino
    Il tabellone dei Play Off Scudetto:https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=886
    Formula Play Off ScudettoPartecipano le prime 8 classificate in Regular Season. Quarti, Semifinali e Finali al meglio delle 5 gare. Le squadre eliminate finiscono nei Play Off 5° posto. Le squadre sconfitte in Semifinale disputano la Finale 3° Posto al meglio delle 5 gare (la vincente accede alla Champions League 23/24, la perdente alla CEV Cup). Le Finaliste Scudetto accedono alla Champions League 23/24. LEGGI TUTTO

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    Perugia e Monza in Finale Play Off 5° Posto

    Play Off 5° Posto Credem BancaSemifinali: fattore campo rispettato. La Finale per l’Europa sarà tra Perugia e Monza
    Semifinali Play Off 5° Posto Credem Banca
    Vero Volley Monza – Pallavolo Padova 3-0 (25-23, 35-33, 25-14)
    Sir Safety Susa Perugia – Valsa Group Modena 3-0 (25-18, 25-12, 25-17)
    Sir Safety Susa Perugia – Valsa Group Modena 3-0 (25-18, 25-12, 25-17) – Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 6, Semeniuk 13, Resende Gualberto 5, Herrera Jaime 12, Leon Venero 9, Russo 5, Colaci (L), Piccinelli (L). N.E. Solé, Rychlicki, Cardenas Morales, Mengozzi, Ropret, Plotnytskyi. All. Anastasi. Valsa Group Modena: Mossa De Rezende 0, Rousseaux 2, Sanguinetti 6, Sala 12, Rinaldi 7, Stankovic 2, Gollini (L), Salsi 0, Bossi 2, Pope 0. N.E. Rossini, Lagumdzija, Marechal. All. Giani. ARBITRI: Pozzato, Giardini. NOTE – durata set: 24′, 22′, 23′; tot: 69′.
    Va in finale dei Play Off 5° Posto la Sir Safety Susa Perugia. I Block Devils superano con un rotondo 3-0 la Valsa Group Modena nella Semifinale e staccano il biglietto per l’atto conclusivo del torneo che assegna un posto nella Challenge Cup 2023/24. Sabato prossimo, sempre al PalaBarton, sarà la Vero Volley Monza l’avversario dei bianconeri. Match di stasera a senso unico con gli uomini di Anastasi che sfruttano una eccellente fase break ed un attacco con efficienza molto alta ed hanno la meglio contro la rimaneggiata formazione di coach Giani, con Ngapeth assente per indisposizione fisica. Tre parziali fotocopia, con i padroni di casa che prendono margine fin dalle battute inziali e gestiscono la gara senza eccessivi patemi. Numeri ovviamente tutti ampiamente a favore di Perugia. Spiccano in particolare i differenziali al servizio (10 ace contro 0) ed in attacco (59% di efficacia contro 40% avversario). MVP un concreto Kamil Semeniuk. Il martello polacco chiude con 13 punti, 5 ace ed il 57% in attacco. Doppia cifra in casa Sir Safety Susa anche per Herrera (12 punti con 3 ace), 9 i palloni vincenti di Leon con l’80% sotto rete. Nelle file di Modena menzione per l’opposto Sala, 12 punti e diverse buone giocate offensive.
    MVP: Kamil Semeniuk (Sir Safety Susa Perugia)SPETTATORI: 2293
    Simone Giannelli (Sir Safety Susa Perugia): “Ci siamo conquistati la Finale, siamo qui per questo. Sono sincero, è molto difficile questo periodo. È difficile allenarsi, è difficile stare concentrati. Ma più passa il tempo dopo Gara 5 con Milano e più ti rendi conto che lo sport ha sempre ragione. Non era certo questo il Play Off che volevamo giocarci, ma sul campo questo abbiamo meritato e vogliamo giocarlo fino alla fine. Stasera siamo stati bravi a vincere, loro hanno fatto ruotare molto i giocatori ed avevano qualche assenza. Adesso ci concentriamo sulla nostra finale, quella che ci siamo meritati, e cercheremo di portarla a casa”.Andrea Giani (Valsa Group Modena): “È stata una gara non semplice, abbiamo fatto una gara in cui abbiamo chiuso il nostro ciclo a Modena. Questo è stato un gruppo che è arrivato dove voleva arrivare, finiamo questa stagione con il sorriso, la nostra è stata una grande stagione: il voto che do alla squadra è 9”.
    Vero Volley Monza – Pallavolo Padova 3-0 (25-23, 35-33, 25-14) – Vero Volley Monza: Kreling 1, Davyskiba 18, Di Martino 6, Grozer 15, Maar 11, Galassi 6, Szwarc 0, Federici (L), Zimmermann 0, Marttila 1. N.E. Pirazzoli, Beretta, Rossi. All. Eccheli. Pallavolo Padova: Zoppellari 1, Desmet 10, Canella 3, Guzzo 13, Gardini 12, Crosato 0, Takahashi 2, Asparuhov 8, Saitta 0, Lelli (L), Volpato 2. N.E. Cengia. All. Cuttini. ARBITRI: Brancati, Saltalippi. NOTE – durata set: 31′, 44′, 24′; tot: 99′.
    La Vero Volley Monza centra l’obiettivo Finale dei Play Off 5° Posto Credem Banca 2022/23. Davanti al pubblico di casa dell’Arena, la formazione lombarda si impone in tre set su una generosa Pallavolo Padova e stacca, per la seconda volta nella sua storia, il biglietto per l’ultimo atto della manifestazione che assegna un posto in Europa la prossima stagione, più precisamente per la terza coppa in ordine di importanza: la CEV Challenge Cup. Attacco continuo e pungente, guidato dalle accelerazioni di Grozer e Davyskiba (MVP, top scorer del match con 18 punti, 1 ace e ben 5 muri), i velenosi turni in battuta di Fernando Kreling (il registra brasiliano da applausi anche nella gestione del gioco) e Di Martino, oltre agli 11 muri di squadra (contro i 7 dei veneti) sono le qualità con cui Monza si impone in tutti e tre i parziali, rischiando qualcosa in un secondo che ha saputo gestire praticamente fino alle battute finali. La generosità di Padova costretta a rinunciare a Zenger (defezione dell’ultima ora per un problema muscolare), esce infatti fuori nella seconda frazione, con Gardini, Guzzo e Desmet a far sperare in un disperato tentativo di pareggiare i conti. I tanti errori dai nove metri, però, sono i veri nemici della squadra di Cuttini, incapace di impattare nel momento clou e poi di confermare la verve dei primi due parziali in un terzo comandato dall’inizio alla fine dalla Vero Volley. Ora per Monza l’ostacolo verso l’Europa si chiama Perugia: sabato prossimo alle ore 20.30, in Umbria, la supersfida che vale tutto.
    MVP: Vlad Davyskiba (Vero Volley Monza)SPETTATORI: 1008
    Vlad Davyskiba (Vero Volley Monza): “Siamo in Finale e siamo molto felici di questo. Per Monza è importante tornare in Europa il prossimo anno e noi stiamo facendo di tutto per centrare l’obiettivo. Ora ci attende la gara più difficile, quella contro Perugia. Sabato daremo il massimo per non sbagliare. Cosa ha fatto la differenza stasera? Il secondo set. Abbiamo battuto molto bene, facendo un grande lavoro in copertura e a muro. Speriamo di replicare in Umbria una performance di qualità”.Davide Gardini (Pallavolo Padova): “Per noi essere arrivati a questa partita è un grande successo. Per quanto riguarda la partita di oggi, potevamo fare qualcosa in più. Con un finale un po’ più lucido del secondo set avremmo potuto allungare la gara, poi nel terzo set abbiamo un po’ mollato e Monza ha alzato il livello. Il momento più bello della stagione? Sicuramente quando ci siamo salvati, ma anche quando abbiamo rimontato in casa 2 set a Verona è stato bellissimo”.
    Finale Play Off 5° Posto Credem BancaSabato 13 maggio 2023, ore 20.30Sir Safety Susa Perugia – Vero Volley MonzaDiretta Volleyballworld.tv
    Formula Play Off 5° PostoAi Preliminari hanno partecipato 9a, 10a e 11a classificata della Regular Season dando vita a un girone all’italiana di andata e ritorno. i Preliminari qualificano la meglio classificata al tabellone principale a cinque squadre, insieme alle squadre eliminate nei Quarti Scudetto. Le cinque partecipanti disputano un girone di sola andata di 5 giornate, quindi Semifinali e Finale. La vincente va in Challenge Cup 2023/24. LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per la Tonno Callipo Vibo che in Gara-1 della finale Play Off supera Bergamo per 3-0

    La Tonno Callipo Vibo inizia sotto i migliori auspici il percorso verso la promozione in Superlega, superando con il più classico dei punteggi l’Agnelli Tipiesse Bergamo nel primo round della Finale Play Off. È stato un match che ha visto i giallorossi vincere con l’autorevolezza della squadra di rango il primo e terzo parziale, complicandosi la vita nel corso della fase finale del secondo set, vinto con un inedito 32 a 30, dopo aver sprecato due set point sul 24–22, ed altri sei ai vantaggi prima che si materializzasse il 2-0 con un muro imperioso di Nikola Mijailovic.
    Archiviata con grande soddisfazione Gara-1 in casa giallorossa tra poco meno di 72 ore le due squadre si ritroveranno a campi invertiti per il secondo round della serie che si deciderà al meglio delle cinque partite.
    È stata una prestazione corale di squadra, che ha visto ben quattro atleti della Tonno Callipo chiudere in doppia cifra: l’opposto Paul Buchegger è stato il migliore realizzatore dei vibonesi con 15 punti, con due ace, tre muri vincenti, ed il 50% sui 20 palloni attaccati, seguito a quota 12 punti dai due attaccanti di posto quattro Nikola Mijailovic e Jernej Terpin (eletto MVP del match), mentre con 10 ha chiuso il vice capitano Davide Candellaro, con 3 muri ed un fantastico 88% di positività offensiva. A quota otto, il centrale salentino Alessandro Tondo con li 63% in attacco, il tutto condensato dalla regia senza sbavature del prode capitano Santiago Orduna. Mercoledì prossimo, con inizio alle ore 19.30 al “Pala Intred” di Bergamo.
    Nella formazione orobica, invece, bisogna segnalare la prestazione del top scorer della contesa, l’italo cubano Williams Padura Diaz, autore di 16 punti complessivi, con un muro, un ace, ed il 58% di positività offensiva, mentre a quota 15 ha chiuso il capitano Roberto Cominetti, con il 50% di positività sui 28 attacchi totali.
    LE FORMAZIONI– Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva si affida al collaudato sestetto composto da Santiago Orduna e Paul Buchegger per completare la diagonale principale, al centro gli esperti Davide Candellaro e Alessandro Tondo, in banda Nikola Mijailovic e Jernej Terpin, libero Domenico Cavaccini.
    Il tecnico Daniele Morato risponde con Igor Jovanovic in cabina dii regia, Williams Padura Diaz opposto, Riccardo Copelli e Antonio Cargiolibin posto –3, Tim Held e capitan Roberto Cominetti laterali e Alessandro Toscani a comandare le operazioni di seconda linea.
    LA CRONACA–PRIMO SET– L’avvio di gara è abbastanza equilibrato, con le due squadre che viaggiano a braccetto (5–5/ 8–8). Successivamente Vibo cerca per un paio di volte un timido allungo, ma gli ospiti con un diagonale di capitan Cominetti e un attacco da posto due dell’italo cubano Padura Diaz rimettono il set in parità (13–13). A questo punto la squadra guidata da Cesar Douglas piazza un torrenziale break di 12 punti a 1, e chiude in surplace il parziale con il punto finale da posto due realizzato da Paul Buchegger (25–14). Anche i numeri sono superlativi per i padroni di casa, con il 73% contro il 38% in attacco ed il 64% di ricezione positiva contro il 43%, con Terpin autore di sei punti, uno dei quali dai nove metri con 83% in attacco, seguito a quota 4 dall’opposto Buchegger e dai centrali Candellaro e Tondo.
    SECONDO SET– Con il vantaggio acquisito, Vibo con Buchegger a ruggire in attacco piazza il primo allungo (6–3), ma gli ospiti riescono, comunque, a restare in linea di galleggiamento grazie alla buona vena realizzativa dei suoi giocatori migliori, l’opposto Padura Diaz e il martello Cominetti, autori di sette punti a testa nel parziale con percentuali offensive superiori al 55%. Tre errori in attacco nella fase centrale di Cominetti al servizio, di Held e padura Diaz in attacco consentono a Vibo di raggiungere il massimo vantaggio di cinque punti (20–15), con la formazione giallorossa che sembrava avere la strada spianata per archiviare anche il secondo set. Gli orobici, invece, ritrovano fiducia e convinzione in attacco e con un contro break di otto punti a tre si riportano sul meno uno (23 a 22). Un primo tempo di Candellaro consegna due set ball ai giallorossi, che vengono annullati da un primo tempo di Copelli e da un diagonale out di Terpin (24 pari). Il cambio palla delle due squadre è abbastanza fluido, con Bergamo che riesce ad annullare altri sei palle set, e dopo l’ennesima partita con una pipe di Held (30 pari), sono il mani fuori da posto due di Terpin nel suo unico punto realizzato nel set e una pipe da posto due di Held murata da un gigantesco Nikola Mijailovic, consegnano il doppio vantaggio al team vibonese.
    TERZO SET– Il parziale conclusivo è un monologo dei giallorossi, che spingono subito forte portandosi avanti nel punteggio (8–3/ 16–9) con il serbo Miajlovic, il quale chiude il parziale realizzando sei punti, con un fantastico 100% in attacco e con 80% di ricezione positiva. Terpin e Buchegger danno man forte alla fase offensiva e Vibo chiude con l’autorevolezza della squadra di rango con il 25–16 messo a terra da un imperioso primo tempo del vice capitano Candellaro.
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse Bergamo 3–0Parziali: 25–14/ 32–30/ 25–16
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap., Buchegger 15, Candellaro 10, Tondo 8, Mijailovic 12, Terpin 12, Cavaccini (L1, 44% positiva, 11% perfetta); Tallone, Carta (L2) n.e., Piazza n.e., Balestra n.e., Lucconi n.e., Belluomo n.e., Fedrizzi n.e.. Allenatore: Cesar Douglas; Assistent coach: Francesco Racaniello
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 3, Padura Diaz 16, Cargioli 3, Copelli 5, Cominetti cap. 15, Held 3, Toscani (L1, 59% positiva, 24% perfetta); Catone, Baldi, Mazzon 1, Pahor, Lavorato n.e., Cioffi n.e., De Luca (L2) n.e.. Allenatore: Daniele Morato; Assistent coach: Massimo Radaelli
    ARBITRI: Salvati Serena di Palestrina (Roma) e Spinnicchia Giorgia (Catania)
    Note– Spettatori: 1323 per un incasso Euro 3.967,70. MVP: JERNEJ TERPIN (VIBO). VIBO VALENTIA: aces 3, battute sbagliate 12, muri vincenti 9, errori 25; attacco 57%, ricezione 61%–24%, punti realizzati: 57; BERGAMO: aces 1, battute sbagliate 16, muri vincenti 5, errori 14; attacco 44%, ricezione 51%–19%, punti realizzati: 46; durata set: 24’, 38’, 26’. Totale: 62 minuti

    UFFICIO COMUNICAZIONERosita [email protected]
     
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    La Lube perde Zaytsev e cade a Trento, cucinieri sotto 2-1 nella serie

    Tutto da rifare per la Cucine Lube Civitanova, che in Gara 3 di Finale Scudetto perde Zaytsev nel primo set per un problema alla spalla e smarrisce l’equilibrio che aveva caratterizzato le ultime prove. I campioni d’Italia scivolano alla BLM Group Arena di Trento contro i padroni di casa dell’Itas Trentino, capaci di chiudere il match in tre parziali (25-17, 25-20, 25-16) e di portarsi avanti 2-1 nella serie al meglio delle cinque partite. Per tenere cucito al petto il tricolore, gli uomini di Chicco Blengini dovranno imporsi nel quarto round venerdì 12 maggio (ore 20.30) a Civitanova Marche, per poi cercare il colpaccio nell’eventuale bella di mercoledì 17 maggio (20.30) a Trento.
    A fare la differenza gli 8 ace a 0 dei trentini, i 9 block a 2 e i 18 punti di Kaziyski, MVP e top scorer, i 15 punti di Michieletto e i 10 dell’ex biancorosso Podrascanin. Con Zaytsev fuori dolorante, la Lube punta su Gabi che a sprazzi sorprende i padroni di casa (9 punti come Yant), ma Civitanova cala vertiginosamente in ricezione dovendo rivedere l’assetto, che vedeva lo Zar dare una mano importante nel fondamentale.
    Nel primo set l’Itas trova uno strappo chiuso dagli attacchi di Kaziyski e Podrascanin (15-10). I biancorossi non ingranano. In corsa entrano Bottolo e Gabi Garcia per Nikolov e Zaytsev, ma Trento chiude con il 60% in attacco, 3 ace e 2 muri (25-17). Nel secondo set restano in campo Bottolo e Garcia. Gli uomini di Blengini se la giocano fino al vantaggio 14-15, poi l’Itas ingrana la marcia al muro e al servizio, con 2 ace di Lavia (21-16), e chiude 25-20 con un buon contributo di Kaziyski (6 punti). Terzo set senza storia, con il sestetto di Lorenzetti dominante (25-16).
    La partita
    Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev (uscito nel primo set), Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Padroni di casa con Sbertoli in cabina di regia, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto in banda, D’Heer (Lisinac indisponibile) e Podrascanin al centro, Laurenzano libero.
    Avvio tirato con la Lube che mette la testa avanti sul bolide di Yant (7-8), ma soffre il servizio gialloblù, spreca troppo e va sotto di 2 punti per un errore in attacco (10-8), scivolando a -5 dopo il muro trentino e le finalizzazioni di Podrascanin e Kaziyski (15-10). Sul 17-12 entra D’Amico per Nikolov. Inserito anche Gabi Garcia per Zaytsev (problema alla spalla), ma Civitanova fatica (19-13). Sul 20-15 entra Bottolo. Il muro e il servizio di casa mettono alle corde i cucinieri (24-16). Dopo un mani out di Nikolov, il servizio di Garcia sfila fuori (25-17).
    Nel secondo set confermati Bottolo e Garcia. Civitanova va sul +3 (6-9), ma sull’attacco di Michieletto si rifà sotto l’Itas, per poi impattare a muro e mettere il naso avanti con l’ace di Kaziyski (12-11). Si gioca punto a punto, con i campioni d’Italia che tornano avanti con Yant (14-15) e il team di casa che si riprende il vantaggio con D’Heer e allunga con Kaziyski (17-15). Il muro di D’Heer e i due ace di Lavia mettono in ginocchio la Lube (21-16), che rispolvera Nikolov. Una sentenza il muro di Michieletto per il 24-19. Yant annulla un palla set, ma poi spara fuori (25-20).
    Nel terzo set resta in campo Diamantini, entrato nel finale del precedente. IN banda con Yant c’è Nikolov dall’inizio. L’Itas, spinta da un palas sold out, ingrana subito (8-5). Il servizio out di Yant, l’attacco di Kaziyski e un’infrazione biancorossa lanciano ulteriormente Trento (12-7). Le battute di Kaziyski, il muro trentino e uno stato d’animo negativo dei biancorossi condizionano il parziale (19-10). Blengini fa girare la squadra e si assottigliano le distanze (21-15), ma i padroni di casa sono in controllo e chiudono 25-16 sul servizio out di Bottolo.
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “È una finale scudetto, quindi dobbiamo riuscire a vivere meglio la partita quando vengono fuori delle difficoltà. Alcune di queste problematiche sono oggettive, prima tra tutte quella riguardante la ricezione, ma possiamo e dobbiamo fare meglio. Di sicuro non ci vogliamo fermare qua”.
    ENRICO DIAMANTINI: “Il rammarico più grande è per il fatto che abbiamo mollato, cosa che in passato non era mai successa. Vero che abbiamo dovuto fare i conti con diversi problemi, compresi quelli di natura fisica, ma dobbiamo provarci in ogni caso. Con Zaytsev fuori abbiamo perso quell’equilibrio in campo che ci ha accompagnato in questi Play Off, ma siamo una squadra con grandi capacità, possiamo e dobbiamo farcela lo stesso. Testa a Gara 4 per riportare la serie nuovamente in parità”.
    GABI GARCIA: “Nei momenti di difficoltà dobbiamo continuare a giocare come sappiamo, anziché mollare come è successo oggi. È una Finale Scudetto, quindi dobbiamo giocare al massimo in ogni singolo istante. Venerdì in Gara 4, davanti al nostro pubblico, dovremo affrontare Trento con una mentalità totalmente diversa”.
    Il tabellino
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-17, 25-20, 25-16)
    Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 4, D’Heer 5, Kaziyski 18, Michieletto 15, Podrascanin 10, Nelli 0, Laurenzano (L), Dzavoronok 4. N.E. Pace, Cavuto, Berger, Lisinac, Depalma. All. Lorenzetti.
    Cucine Lube Civitanova: De Cecco 0, Yant Herrera 9, Anzani 4, Zaytsev 0, Nikolov 7, Chinenyeze 3, Garcia Fernandez 9, Balaso (L), D’Amico, Bottolo 4, Diamantini 1. N.E. Ambrose (L), Gottardo, Sottile. All. Blengini.
    ARBITRI: Simbari (MI) e Goitre (TO)
    PARZIALI: 25-17 (23’), 25-20 (32’), 25-16 (24’). Totale: 1h 19’.
    NOTE: Civitanova: battute sbagliate 12, ace 8, muri 9, attacco 56%, ricezione 63% (28% perfette). Trento: battute sbagliate 12, ace 0, muri 2, attacco 42%, ricezione 21% (5% perfette). Spettatori: 4.000. MVP: Kaziyski. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, Jonathan Milan vince la seconda tappa. Evenepoel resta leader

    L’Italia esulta già dopo la seconda tappa del Giro. Jonathan Milan ha vinto la frazione abruzzese da Teramo a San Salvo, imponendosi in volata su Dekker e Groves. Il 2000 della Bahrain Victorious, pistard medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre a Tokyo 2020, è alla prima parteciazione alla Corsa Rosa. Un italiano così giovane non vinceva una tappa in volata al Giro d’Italia dal 1989, quando Mario Cipollini si impose a Mira, in provincia di Venezia. La maglia rosa resta sulle spalle del belga Remco Evenepoel.
    La cronaca della tappa
    Una lunga fuga di cinque corridori ha animato la corsa: i fuggitivi hanno lottato per i traguardi volanti e i GPM, con Stefano Gandin che ha vinto i primi e il francese Paul Lapeira che si è aggiudicato i secondi due, prendendosi anche la maglia azzurra di miglior scalatore. A 38 chilometri dal traguardo, il resto del gruppo ha ripreso i fuggitivi: da lì diverse squadre hanno provato a dettare l’andatura in testa, ma alla fine sono state le gambe di Milan a fare la differenza. Paura per una caduta a 3,5 km dal traguardo: qualche ciclista a terra, seppur senza gravi conseguenze, ma qualche big si è attardato e ha perso secondi da Evenepoel come Geogheghan Hart e Wine. Domani, 8 maggio, terza tappa da Vasto a Melfi, con un paio di Gran Premi della Montagna nei chilometri finali che potrebbero evitare un nuovo arrivo in volata. LEGGI TUTTO